Corso di ricostruzione unghie in gel e nail art.

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1 Corso di ricostruzione unghie in gel e nail art. Docente: Dott.ssa Elisa Zuccarello LEZIONE N 1 - Introduzione - Obiettivi del corso - Cos è la ricostruzione unghie - Fisiologia, anatomia ed architettura dell unghia - Come evitare le infezioni

2 1. Introduzione Il seguente corso online di ricostruzione unghie in gel, metodo monofasico, si pone come obiettivo l apprendimento delle tecniche di base e del corretto utilizzo dei prodotti, al fine di garantire la corretta acquisizione delle competenze che la ricostruzione delle unghie in gel richiede. Il corso è quindi dedicato non soltanto a coloro che vorrebbero affacciarsi per la prima volta al mondo della ricostruzione, ma anche a tutti quelli che hanno già fatto un corso base o hanno già qualche esperienza in merito, al fine di rafforzare le proprie competenze, apprendere nuovi trucchi ed avere sempre a disposizione una dispensa dettagliata che vi conduca passo dopo passo nei vari passaggi. Come premessa va detto, ad ogni modo, che l acquisizione corretta delle tecniche spiegate nel seguente corso avverrà soltanto grazie a molta pratica e pazienza. Si tratta di un lavoro di precisione manuale che richiede tempo e dedizione per essere affinato. Ognuna di voi, con un po di esercizio e mettendo in pratica i miei consigli, sarà in grado di eseguire una perfetta ricostruzione. Abbiate pazienza e non scoraggiatevi ai primi tentativi! Pagina 2

3 2. Obiettivi del corso Il corso online di ricostruzione unghie in gel, metodo monofasico, prevede il raggiungimento dei seguenti obiettivi: Apprendere delle nozioni base di fisiologia, anatomia ed architettura dell unghia. Apprendere il corretto uso dei materiali necessari alla ricostruzione. Preparazione dell unghia per la ricostruzione. Apprendere i vari passaggi di ricostruzione unghie in gel con metodo monofasico su unghia naturale e con tecnica cartina (necessaria se si vuole allungare il letto ungueale). Saper eseguire correttamente il french (colorato e bianco) e il monocolore. Saper valutare se un unghia è stata ricostruita correttamente, conoscere i principali errori tecnici della ricostruzione. Saper eseguire nail art di base: pois; 3 tipi di fiore; cuore; stella; pesci; scacchiera; strisciato (ragnatela, fiore e marmorizzato); treccia; nota musicale; riccioli; uso dei brillantini. Pagina 3

4 3. Cos è la ricostruzione unghie? Con il termine ricostruzione unghie in genere ci si riferisce all'allungamento dell'unghia con diversi metodi, ma per chi ha unghie naturali abbastanza lunghe può anche trattarsi di una semplice ricopertura che permette una maggiore resistenza. Quali sono le tecniche più comuni di ricostruzione unghie? I più comuni metodi per far la ricostruzione unghie sono: Acrilico: la ricostruzione unghie in acrilico si effettua attraverso l'uso di polveri ( resine) che impastate con un liquido induriscono sull'unghia, dando come risultato finale un'unghia naturale da smaltare e decorare. Questa tecnica di ricostruzione richiede esperienza e una manualità elevata ed è preferita da determinate categorie di persone, come le stesse estetiste o le parrucchiere, che stanno spesso a contatto con prodotti corrosivi. Gel senza tip: la ricostruzione in gel è in assoluto la più semplice ed utilizzata. Esistono diversi tipi di gel, ciascuno con le proprie caratteristiche e le proprie funzioni specifiche. Si tratta della tecnica preferita sia dagli onicotecnici che dalle clienti. In questo corso affronteremo la ricostruzione con gel monofasico. Gel con tip: le tips sono delle protesi in plastica che fungono da base nei casi in cui l'unghia naturale sia troppo corta. Possono essere utilizzate con entrambi i metodi (acrilico o gel). Io preferisco non usare mai le tips perché, a differenza del gel, se l unghia subisce una botta, dal momento che le tips sono attaccate ad essa con una colla, non si staccano come invece succede con il gel, che Pagina 4

5 semplicemente si scolla dall unghia naturale senza danneggiarla, le tips al contrario tendono a non scollarsi, provocando seri danni all unghia naturale in caso di contusioni. Le tecniche per la ricostruzione variano a seconda della problematica e dell'esigenza del cliente, ma il risultato a cui si mira è sempre lo stesso: l'unghia ricostruita deve assumere un aspetto naturale ed elegante. La ricostruzione unghie non richiede particolari accorgimenti, a parte quello di evitare il contatto con prodotti corrosivi. Meglio quindi utilizzare i guanti quando si fanno i lavori domestici. La ricostruzione danneggia l unghia naturale? No, la ricostruzione non danneggia l unghia naturale ma tutto dipende dal modo in cui viene praticata. Ciò che davvero danneggia l unghia è la limatura iniziale, per questo è importante limare bene ma senza esagerare ed utilizzando una lima con una grana fine o finissima, a seconda della fragilità delle unghie che stiamo lavorando. Questa accortezza bisogna averla non solo la prima volta che si esegue la ricostruzione, ma anche e soprattutto quando si andrà a togliere la ricostruzione, fase in cui si tenderebbe a limare molto senza grandi accorgimenti verso l unghia naturale. Di per sé la ricostruzione funge solo da protezione esterna e permette di avere una mano sempre impeccabile. Chi è spesso a contatto con l'acqua può fare la ricostruzione unghie? Pagina 5

6 Assolutamente sì. I prodotti per la ricostruzione unghie sono materiali non porosi e se applicati nel modo giusto non assorbono umidità. Quando è bene applicare la ricostruzione unghie? Le unghie sono un elemento fondamentale per la bellezza delle mani. Purtroppo spesso si indeboliscono a causa di diversi fattori: fenomeni atmosferici; stress; carenze alimentari; lavori domestici. In certi casi la semplice manicure non è sufficiente a risolvere i problemi. Quindi nei casi di unghie fragili, piatte, corte, a lenta crescita, rovinate, ondulate, all'insù, o peggio ancora onicofagiche (mangiate), la ricostruzione delle unghie può essere un'alternativa valida ad una mano dalla brutta apparenza. Pagina 6

7 4. Fisiologia, anatomia ed architettura dell unghia L unghia umana è un rivestimento corneo semitrasparente, posto all estremità delle dita delle manie e dei piedi. Il costituente principale è la cheratina suddivisa in più strati con fibre perpendicolari alla direzione di crescita. La parte sottostante è meno dura, e a struttura lamellare. L unghia nasce dal periostio, la sua crescita è settimanale per quanto riguarda le mani e mensile per i piedi. Si compone quasi esclusivamente da cheratina e, in percentuali minori, anche da grassi, aminoacidi, acqua, vitamine e minerali. Gli elementi anatomici principali sono i seguenti: - Cuticole: strato sottilissimo di pelle, funge da protezione impedendo l aggressione da germi patogeni. - Matrice ungueale: Lo strato germinativo corrisponde alla lunula e, a livello della radice, prende il nome di matrice ungueale; esso risulta costituito da strati di cellule epiteliali che danno origine alle cheratine dell unghia. - Letto ungueale: dove poggia il corpo ungueale, suo compito è produrre la lamina cornea dell unghia. Pagina 7

8 - Corpo ungueale: chiamato anche lamina o corpo dell'unghia, si ritrova sopra il letto ungueale, è la parte cornea, composta per la maggior parte da cheratina. - Margine distale: o bordo libero, è la parte della lamina che protrude dalle dita, distaccandosi dal letto ungueale sottostante. La crescita dell unghia è molto soggettiva, varia da 1,8 a 4,5 mm per l unghia della mano, mentre quella del piede è di 1,8 mm circa al mese. Un unghia sana della mano cresce completamente in 6 mesi (dalla base al margine distale), quella del piede impiega dagli 8 ai 16 mesi. Analizziamo ora l architettura dell unghia, in quanto una ricostruzione corretta si distingue per l armonia delle proporzioni, studiate per garantire la massima resistenza nel tempo ed il migliore risultato estetico. L architettura dell unghia riguarda le relazioni tra le curve che determinano la forma dell unghia stessa, in particolare un unghia è ricostruita correttamente se mantiene i parametri connessi alla cosiddetta Curva C : Pagina 8

9 1. Curva C frontale: una perfetta curva frontale deve essere armoniosa e sottile. Importante è quindi saper dosare la giusta quantità di gel. 2. Curva C laterale: si considera corretta quando la base (vale a dire la zona vicino alle cuticole) appare sottile e va sempre più alzandosi, fino a raggiungere l apice nel punto di stress, per poi diventare nuovamente sottile sulla punta. Il punto di stress è la zona centrale dell unghia ed il punto più alto della curva C, esso deve essere calcolato sulla base di tutta la lunghezza dell unghia. Per facilitare la costruzione della curva C è utile depositare una maggiore quantità di gel al centro dell area di stress, formando una piccola pallina. Da questo punto in poi si porta il prodotto con il pennello verso la matrice, quindi si discende lungo i margini laterali dell unghia ed infine sulla punta, senza mai andare ad appiattire la pallina di gel creata in precedenza (nelle lezioni successive ci sarà modo di approfondire questi passaggi). Una buona curvatura consente di evitare l aspetto di un unghia troppo piatta. Pagina 9

10 5. Come evitare le infezioni da funghi durante la ricostruzione Oggi un sacco di persone sono affette da infezione da funghi. Quando iniziate a fare una ricostruzione e vi accorgete che voi o la persona a cui la state facendo soffre di questa malattia, è importante NON PROCEDERE CON LA RICOSTRUZIONE. Prima di sperimentarvi sulle vostre unghie o su quelle di qualche cliente, è meglio conoscere alcune informazioni di carattere generale, è necessario sapere: che cosa è l infezione da funghi, quali sono le sue cause, e le modalità di prevenzione e cura. Cosa sono i funghi: i funghi sono piccoli organismi che si possono facilmente formare sotto le unghie, ma anche in altre parti del corpo. Il fungo è veramente difficile da notare in principio, infatti fino a quando i sintomi non diventano evidenti è quasi impossibile accorgersene. Il risultato è una macchia gialla che diventa sempre più grande fino a quando non si diffonde in tutta l unghia, nei casi più acuti può intaccare anche le unghie vicine. Quali sono le cause: una fonte di infezione del fungo è la limetta da unghie, per questo è importantissimo durante la ricostruzione disinfettare le mani della cliente, le nostre e SEMPRE gli attrezzi, sia prima che dopo l utilizzo. Come evitarli: l igiene è al 1 posto per essere una professionista. Un altra causa frequente riguarda l uso di prodotti di pessima qualità, spesso non certificati e a basso costo. Se si nota un fungo sulle mani Pagina 10

11 assolutamente NON PROCEDETE CON LA RICOSTRUZIONE fino a quando non avrete terminato la cura appropriata (la cura può durare anche 3 / 4 mesi). Pagina 11

12 6. Alcuni consigli utili Ecco a voi alcuni utili consigli per riassumere un po la lezione che avete appena studiato: 1. Controllate che l unghia che state per andare a ricostruire sia sana; 2. Date sempre molta importanza all igiene delle vostre mani, di quelle delle vostre eventuali clienti e degli strumenti che utilizzate per la ricostruzione; 3. Prima di eseguire la ricostruzione calcolate dove posizionare la bombatura (vale a dire nel punto di stress) per eseguire una perfetta curva C. Pagina 12