FORNITURA DI PIETRE TOMBALI IN MARMO BIANCO DEL TIPO CRISTAL PER IL NUOVO CORPO LOCULI DENOMINATO 6 LOTTO NEL CIMITERO COMUNALE DI MONDOLFO

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1 FORNITURA DI PIETRE TOMBALI IN MARMO BIANCO DEL TIPO CRISTAL PER IL NUOVO CORPO LOCULI DENOMINATO 6 LOTTO NEL CIMITERO COMUNALE DI MONDOLFO FOGLIO DI PATTI E CONDIZIONI elaborato 4 Data: IL TECNICO COMUNALE Geom. Luigi Scrilatti IL RESPONSABILE DEL 6 SETTORE - LAVORI PUBBLICI - Dott. Arch. Gianfranco Centoscudi

2 PARTE 1^ - OGGETTO DELL APPALTO E CONDIZIONI GENERALI ART. 1 OGGETTO DELL APPALTO L appalto ha per oggetto la fornitura di pietre tombali in marmo bianco della tipologia Cristal provenienti dalla Grecia per il nuovo corpo loculi denominato 6 Lotto nel cimitero comunale di Mondolfo, comprendendo sia la tipologia dei loculi tradizionali sia la tipologia dei loculi all interno delle edicole (queste ultime comprensive anche di posa in opera e accessori di ferramenta per garantire l ancoraggio delle lastre in marmo): FORNITURA: Fornitura di lapide tombale a chiusura (per loculi tradizionali) in marmo bianco tipo "Cristal", levigata nelle facce in vista, proveniente dalla Grecia. Ogni lapide tombale dovrà essere formata dagli elementi sotto riportati. Le dimensioni indicate dalla D.L. (con esclusione degli spessori) potranno variare in più o in meno, per valori oscillanti tra mm. 1 e mm. 5 senza che la ditta fornitrice possa vantare compensi speciali. Rimane altresì obbligatoria la presa visione dei luoghi cimiteriali e del campione marmoreo (depositato presso l'u.t.c.) per l'accertamento delle condizioni richieste. E' inoltre compreso nel prezzo il trasporto franco cimitero comunale ed il deposito all'interno dei loculi su disposizioni impartite dalla DL. - n. 1 elemento di fondo (dimensioni 73x56 cm. / spessore 2 cm.) - n. 2 elementi laterali (dimensioni 52x14 cm. / spessore 2 cm.) - n. 2 elementi trasversali (dimensioni 73x14 cm. / spessore 2 cm.) FORNITURA CON POSA IN OPERA: Fornitura e posa in opera di lapide tombale a chiusura con battuta (per edicole - file sospese) in marmo bianco tipo "Cristal", levigata nelle facce in vista e comprensiva della lucidatura della costa, proveniente dalla Grecia. Ogni lapide tombale dovrà essere formata dagli elementi sotto riportata. Le dimensioni indicate dalla D.L. (con esclusione degli spessori) potranno variare in più o in meno, per valori oscillanti tra mm. 1 e mm. 5 senza che la ditta fornitrice possa vantare compensi speciali. Rimane altresì obbligatoria la presa visione dei luoghi cimiteriali e del campione marmoreo (depositato presso l'u.t.c.) per l'accertamento delle condizioni richieste. E' inoltre compreso nel prezzo il trasporto franco cimitero comunale, il montaggio e l'impiego di idoneo materiale fissativo per le parti di rivestimento delle pareti compreso il foro per l'alloggiamento della borchia e chiavarda. E' inoltre compreso ogni altro onere necessario per dare l'opera finita a perfetta regola d'arte. - n. 2 elementi trasversali orizzontali (dimensioni 234x11 cm./spessore 2 cm.) Fornitura e posa in opera di lapide tombale a chiusura con battuta (per edicole - file piano pavimento) in marmo bianco tipo "Cristal", levigata nelle facce in vista e comprensiva della lucidatura della costa, proveniente dalla Grecia. Ogni lapide tombale dovrà essere formata dagli elementi sotto riportata. Le dimensioni indicate dalla D.L. (con esclusione degli spessori) potranno variare in più o in meno, per valori oscillanti tra mm. 1 e mm. 5 senza che la ditta fornitrice possa vantare compensi speciali. Rimane altresì obbligatoria la presa visione dei luoghi cimiteriali e del campione marmoreo (depositato presso l'u.t.c.) per l'accertamento delle condizioni richieste. E' inoltre compreso nel prezzo il trasporto franco cimitero comunale, il montaggio e l'impiego di idoneo materiale fissativo per le parti di rivestimento delle pareti compreso il foro per l'alloggiamento della borchia e chiavarda. E' inoltre compreso ogni altro onere necessario per dare l'opera finita a perfetta regola d'arte.

3 - n. 1 elemento trasversale orizzontale (dimensioni 234x11 cm./spessore 2 cm.) - n. 1 elemento trasversale orizzontale (dimensioni 234x22 cm./spessore 2 cm.) Fornitura e posa in opera di borchia e chiavarda necessarie per l'alloggiamento delle lapidi tombali a chiusura (per edicole), realizzate in lega di bronzo complete di aletta per ancoraggio del marmo, comprensivo di perno "8MA per cento" in acciaio inox "V/91F" completo di tappo ficher in ottone. La borchia di copertura dovrà essere trattata con vernice a smalto di colore bianco. Dimensione chiavarda mm. 80 (dimensione intera) Dimensione chiavarda mm. 44 (dimensione ridotta) ART. 2 AMMONTARE DELL APPALTO L importo complessivo della fornitura a base d appalto ammonta ad ,00 come risulta dal presente prospetto: IMPORTO FORNITURA - Importo fornitura pietre tombali (soggetti a ribasso) ,00 - Oneri per la sicurezza (non soggetti a ribasso) 1.000,00 IMPORTO A BASE D'ASTA , ,00 ART. 3 CAUZIONI L'appaltatore ha l'obbligo di costituire una garanzia fidejussoria del 10% dell'importo dei lavori stessi. In caso di aggiudicazione con ribasso d asta superiore al 10 per cento, la garanzia fideiussoria è aumentata di tanti punti percentuali quanti quelli eccedenti il 10%; ove il ribasso sia superiore al 20%, l aumento è di due punti percentuali per ogni punto di ribasso superiore al 20%, ai sensi dell'art.113 comma 1. del D. Lgs 163/2006 Codice dei Contratti Pubblici Ai sensi dell'art.113 comma 2. del D. Lgs 163/2006 Codice dei Contratti Pubblici le fidejussioni bancarie o le polizze assicurative, di cui ai commi precedenti dovranno prevedere espressamente la rinuncia al beneficio della preventiva escussione del debitore principale e la sua operatività entro 15 gg. a semplice richiesta scritta della stazione appaltante. Tale cauzione definitiva sarà incamerata dall'amministrazione appaltante in tutti i casi previsti delle leggi in materia di lavori pubblici vigenti all'epoca della esecuzione dei lavori; l' appaltatore ha l'obbligo di reintegrare la cauzione definitiva, qualora l'amministrazione Appaltante abbia dovuto avvalersi in tutto od in parte della medesima durante l esecuzione dei lavori.

4 ART.4 DIVIETO DI CESSIONE E DI SUB-APPALTO E vietato all appaltatore di cedere o di subappaltare la fornitura assunta senza il preventivo consenso dell Amministrazione, sotto la comminatoria dell immediata rescissione del contratto e del risarcimento danni e delle spese causate all Amministrazione Comunale stessa. ART.5 SPESE A CARICO DELL APPALTATORE Sono a carico dell appaltatore tutte le spese per l offerta. L IVA è a carico dell Amministrazione Appaltante. ART.6 SICUREZZA L intervento, trattandosi di cantiere di entità inferiore a 200 uomini/giorno, non rientra nelle prescrizioni del D. Lgs 9 aprile n. 81 in attuazione dell'articolo 1 della legge 3 agosto 2007, n. 123, in materia di tutela della salute e della sicurezza nei luoghi di lavoro. Verrà redatto il piano operativo per la sicurezza fisica dei lavoratori al fine di consentire alle autorità preposte, di effettuare le verifiche ispettive di controllo dei cantieri, prima dell inizio dei lavori. ART.7 PRESA VISIONE OBBLIGATORIA AI FINI DELLA PARTECIPAZIONE ALLA GARA Ai fini della partecipazione alla gara per l affidamento della fornitura di cui all oggetto, si ritiene necessario rendere obbligatoria la presa visione dei luoghi cimiteriali con particolare riferimento al fabbricato identificato al 6 lotto (sia per quanto concerne i loculi singoli sia i loculi posizionati all interno delle edicole) nonché la presa visione del campione marmoreo ed il campione della borchia e chiavarda entrambi depositati presso l U.T.C. / LL.PP.

5 PARTE 2^ - CONDIZIONI PARTICOLARI RIGUARDANTI L APPALTO ART.8 TIPOLOGIA FORMA E DIMENSIONI DEL MATERIALE DA IMPIEGARE Fornitura di n 400 lapidi tombali a chiusura (per loculi tradizionali) in marmo bianco tipo "Cristal", levigata nelle facce in vista, proveniente dalla Grecia. Ogni lapide tombale dovrà essere formata dagli elementi sotto riportati. Le dimensioni indicate dalla D.L. (con esclusione degli spessori) potranno variare in più o in meno, per valori oscillanti tra mm. 1 e mm. 5 senza che la ditta fornitrice possa vantare compensi speciali. Rimane altresì obbligatoria la presa visione dei luoghi cimiteriali e del campione marmoreo (depositato presso l'u.t.c.) per l'accertamento delle condizioni richieste. E' inoltre compreso nel prezzo il trasporto franco cimitero comunale ed il deposito all'interno dei loculi su disposizioni impartite dalla DL. - n. 1 elemento di fondo (dimensioni 73x56 cm. / spessore 2 cm.) - n. 2 elementi laterali (dimensioni 52x14 cm. / spessore 2 cm.) - n. 2 elementi trasversali (dimensioni 73x14 cm. / spessore 2 cm.) Fornitura e posa in opera di n 48 lapidi tombali a chiusura con battuta (per edicole - file sospese) in marmo bianco tipo "Cristal", levigata nelle facce in vista e comprensiva della lucidatura della costa, proveniente dalla Grecia. Ogni lapide tombale dovrà essere formata dagli elementi sotto riportata. Le dimensioni indicate dalla D.L. (con esclusione degli spessori) potranno variare in più o in meno, per valori oscillanti tra mm. 1 e mm. 5 senza che la ditta fornitrice possa vantare compensi speciali. Rimane altresì obbligatoria la presa visione dei luoghi cimiteriali e del campione marmoreo (depositato presso l'u.t.c.) per l'accertamento delle condizioni richieste. E' inoltre compreso nel prezzo il trasporto franco cimitero comunale, il montaggio e l'impiego di idoneo materiale fissativo per le parti di rivestimento delle pareti compreso il foro per l'alloggiamento della borchia e chiavarda. E' inoltre compreso ogni altro onere necessario per dare l'opera finita a perfetta regola d'arte. - n. 2 elementi trasversali orizzontali (dimensioni 234x11 cm./spessore 2 cm.) Fornitura e posa in opera di n 12 lapide tombale a chiusura con battuta (per edicole - file piano pavimento) in marmo bianco tipo "Cristal", levigata nelle facce in vista e comprensiva della lucidatura della costa, proveniente dalla Grecia. Ogni lapide tombale dovrà essere formata dagli elementi sotto riportata. Le dimensioni indicate dalla D.L. (con esclusione degli spessori) potranno variare in più o in meno, per valori oscillanti tra mm. 1 e mm. 5 senza che la ditta fornitrice possa vantare compensi speciali. Rimane altresì obbligatoria la presa visione dei luoghi cimiteriali e del campione marmoreo (depositato presso l'u.t.c.) per l'accertamento delle condizioni richieste. E' inoltre compreso nel prezzo il trasporto franco cimitero comunale, il montaggio e l'impiego di idoneo materiale fissativo per le parti di rivestimento delle pareti compreso il foro per l'alloggiamento della borchia e chiavarda. E' inoltre compreso ogni altro onere necessario per dare l'opera finita a perfetta regola d'arte. - n. 1 elemento trasversale orizzontale (dimensioni 234x11 cm./spessore 2 cm.) - n. 1 elemento trasversale orizzontale (dimensioni 234x22 cm./spessore 2 cm.) 12 12

6 Fornitura e posa in opera di borchia e chiavarda necessarie per l'alloggiamento delle lapidi tombali a chiusura (per edicole), realizzate in lega di bronzo complete di aletta per ancoraggio del marmo, comprensivo di perno "8MA per cento" in acciaio inox "V/91F" completo di tappo ficher in ottone. La borchia di copertura dovrà essere trattata con vernice a smalto di colore bianco. Dimensione chiavarda mm. 80 (dimensione intera) Dimensione chiavarda mm. 44 (dimensione ridotta) ART.9 TIPO DI MATERIALE DA IMPIEGARE Le pietre tombali di marmo della tipologia Cristal, per il nuovo corpo loculi denominato 6 Lotto nel cimitero comunale di Mondolfo dovranno essere realizzate impiegando marmo bianco di prima scelta provenienti dalla Grecia, di colore uniforme e grana compatta, a perfetta struttura cristallina, senza macchie di lavorazione, senza fori, lesioni, stuccature o imperfezioni di qualsiasi altro genere. Tutto il materiale verrà confrontato con un campione che viene denominato Campione n. 1 e che, formando parte integrante del presente Foglio di Patti e Condizioni, verrà conservato, per la sua particolare natura, nella sede dell U.T.C. a disposizione dei concorrenti alla gara e poi della Ditta aggiudicataria. Tutto il materiale bianco della tipologia Cristal da impiegare nel nuovo corpo loculi denominato 6 Lotto nel cimitero comunale di Mondolfo dovrà essere la stessa uniforme tonalità del bianco e provenire dallo stesso blocco della stessa cava e della stessa mandata. ART.10 LAVORAZIONE DEL MATERIALE FORNITO Gli elementi di marmo formanti le singole pietre tombali dovranno essere forniti perfettamente fresati, dimensionati e squadrati. essi dovranno essere lucidati a perfetta regola d'arte, con le tecniche più moderne e rispondenti alla tipologia di marmo prescritto. ART.11 MATERIALI E LAVORAZIONI NON CONFORMI ALLE PRESCRIZIONI DI CAPITOLATO Ogni materiale impiegato nonché le lavorazioni associate a questi verranno esaminati e misurati, nelle singole fasi di intervento, dal Funzionario dell Ufficio Tecnico Comunale o suo delegato. Se il Funzionario riscontrasse, al momento della consegna, che il materiale fornito e le lavorazioni applicate non corrispondessero alle prescrizioni del Foglio patti e Condizioni, la Ditta fornitrice dovrà adottare soluzioni tecniche atte a soddisfare le condizioni originarie. Tutte le spese da sostenere in caso di applicazione di queste disposizioni sono a carico della ditta esecutrice. ART.12 TEMPO UTILE PER ESEGUIRE I LAVORI Il tempo utile per dare compiuta la fornitura totale del materiale è fissato in giorni 60 (sessanta) consecutivi decorrenti dalla data del verbale di consegna della fornitura. E' stabilita una penale di 50,00 (euro cinquanta) per ogni giorno di ritardo, oltre al rimborso di spese e danni derivanti dal ritardo. L'ultimazione della regolare fornitura verrà certificata con il relativo Verbale.

7 ART.13 PAGAMENTI DEI LAVORI L Amministrazione provvederà al pagamento a saldo dei lavori in un unica rata, dietro presentazione di regolare fattura che verrà vistata per la liquidazione dall Ufficio Tecnico Comunale, entro 60 (sessanta) giorni dalla data del Verbale di ultimazione della fornitura con il quale viene accertata la regolarità della fornitura stessa. ART.14 ONERI E OBBLIGHI DIVERSI A CARICO DELLA DITTA ESECUTRICE Sono a carico della ditta fornitrice le spese di mano d'opera per il carico in laboratorio del materiale sull'autocarro per il trasporto dal laboratorio al cimitero comunale di Mondolfo e per la sistemazione delle pietre tombali nei singoli loculi. Non sono a carico della ditta esecutrice le spese per la posa in opera delle pietre tombali (per i loculi tradizionali) che verrà fatta a cura e spese dei singoli concessionari dei loculi. Sono a carico della ditta esecutrice le spese per la posa in opera delle pietre tombali (per i loculi all interno delle cappelle) e gli accorgimenti ritenuti necessari a preservare e conservare intatto il materiale lapideo e perfettamente lucidi i singoli componenti delle pietre fornite nei singoli loculi sino alla loro posa in opera definitiva. ART.15 RESPONSABILITA DELLA DITTA ESECUTRICE Sarà obbligo della ditta fornitrice adottare tutte quelle cautele ed i provvedimenti necessari per garantire la vita e l incolumità degli operai e delle persone addette alle operazioni di lavorazione, carico, scarico, trasporto del materiale. Ogni responsabilità ricadrà pertanto sulla ditta esecutrice nel caso di infortuni, restando sollevata l Amministrazione, il personale dirigente e sorvegliante. La ditta esecutrice sarà inoltre responsabile delle operazioni di carico, trasporto scarico e collocazione del materiale e dovrà quindi procedere alla sostituzione di questo qualora si dovesse rompere, o rovinare o scheggiare durante tali operazioni. ART.16 ELENCO PREZZI I prezzi unitari in base ai quali, sarà pagata la fornitura del materiale lapideo in oggetto, sono quelli contenuti nell offerta di prezzi presentati dalla ditta. Nei prezzi indicati è compreso tutto quanto occorre per eseguire la fornitura secondo le prescrizioni del presente Foglio Patti e Condizioni. I prezzi unitari dell elenco si intendono accettati dalla ditta esecutrice in base ai calcoli di sua propria convenienza a tutto suo rischio, e quindi sono invariabili e non soggetti a revisione. IL TECNICO COMUNALE Geom. Luigi Scrilatti IL RESPONSABILE DEL 6 SETTORE - LAVORI PUBBLICI - Dott. Arch. Gianfranco Centoscudi