Maurizio Frullani: artisti e dintorni in Friuli Venezia Giulia

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1 NOTE DI PROGETTO Maurizio Frullani: artisti e dintorni in Friuli Venezia Giulia inverno 2016 primavera 2017 La manifestazione Maurizio Frullani: artisti e dintorni in Friuli Venezia Giulia, dedicata al fotografo isontino, affermato artista a livello nazionale e internazionale, ha lo scopo di valorizzare e promuovere l eccellente opera di questo Maestro recentemente scomparso, offrendosi come prima retrospettiva che raccoglie una parte consistente del suo lavoro. Questo progetto ha lo scopo di inserire, in un ottica critica, storica e socio-antropologica, il lavoro di Frullani, al fine di preservare e rendere noto il patrimonio di testimonianze fotografiche lasciateci in eredità. Le attività previste si svilupperanno, in forma congiunta, in numerose sedi museali pubbliche e private delle province di Gorizia, Trieste, Udine, Pordenone e in Slovenia, costituendo una rete culturale di carattere regionale e internazionale. L Associazione Culturale Venti d arte di Udine coordinerà l evento in ogni sua parte e vedrà la partecipazione, in qualità di Enti promotori dell iniziativa, i Comuni di Cormons, Gradisca d Isonzo, Ronchi dei Legionari e Staranzano, la Galleria Regionale d Arte Contemporanea Luigi Spazzapan di Gradisca d Isonzo, la Biblioteca Statale Isontina di Gorizia, il Consorzio Culturale Monfalconese e l Associazione Prologo di Gorizia. Collaboreranno alla realizzazione della manifestazione il Conservatorio Statale di Musica Jacopo Tomadini di Udine, la Fondazione Ado Furlan di Spilimbergo, la Scuola del Vedere di Trieste, la Stamperia d Arte Albicocco di Udine e il Circolo Culturale Nuovi Orizzonti di Udine. Vista la rilevanza del progetto, si prevede il patrocinio e/o il sostegno del Ministero dei beni e delle attività culturali e del turismo, della Regione Autonoma Friuli Venezia Giulia, delle Province di Gorizia, Trieste, Udine, Pordenone, del Comune di Gradisca d Isonzo, dell Università degli Studi di Udine, dell Università Ca Foscari di Venezia, dell Accademia di Belle Arti di Venezia, della Fondazione CARIGO e di altre Istituzioni pubbliche e private. Il progetto di Maurizio Frullani, è basato sull idea di testimoniare, attraverso la fotografia, i ritratti più interessanti degli intellettuali e degli artisti del Friuli Venezia Giulia. Esso ha avuto origine negli anni Ottanta ed è proseguito fino a pochi mesi prima della sua morte, ampliando

2 sempre più l'orizzonte a tutti gli ambiti del settore artistico/culturale della nostra regione e della Slovenia: musica, teatro, letteratura, pittura, scultura e grafica, fotografia, design, eccetera. Questo esauriente e meticoloso progetto, rappresenta sicuramente un unicum di eccellente significato e un patrimonio da custodire e valorizzare. Considerata la corposa produzione (circa trecento opere) e la differente tipologia dei personaggi ritratti da Maurizio Frullani, si è scelto di esporre le opere in sei luoghi espositivi dell isontino e due in Slovenia, dall inverno 2016 alla primavera 2017: Biblioteca Statale Isontina, Galleria d Arte Mario Di Iorio, Gorizia (GO), dicembre Curatori della mostra: Cristina Feresin e Marco Menato. Saranno esposti ritratti di letterati e poeti della regione Friuli Venezia Giulia quali: Pierluigi Cappello, Veit Heinichen, Paolo Maurensig, Alberto Princis, Paolo Rumiz eccetera. Galleria Regionale d Arte Contemporanea Luigi Spazzapan, Gradisca d Isonzo (GO), inverno Curatori della mostra Guido Cecere e Annalia Delneri. Presso questa sede espositiva saranno presentati ritratti di scultori e pittori legati alla pluridecennale attività espositiva della Galleria quali: Sergio Altieri, Dora Bassi, Giorgio Celiberti, Ciussi Carlo, Aldo Colò, Pino Mucchiut, Mario Palli, Carlo Vidoni eccetera. Villa Vicentini Miniussi, Consorzio Culturale del Monfalconese, Ronchi dei Legionari (GO); Auditorium comunale, Comune di Ronchi dei Legionari (GO), inverno Curatori delle mostre: Gianpaolo Cuscunà, Maurizio d Arcano Grattoni, Roberto Duse, Franca Marri. Nei locali di Villa Vicentini Miniussi saranno esposte le opere originali tratte dalla mostra Artisti (1987), mentre presso l Auditorium comunale, saranno proposti ritratti di musicisti, attori e direttori di teatro della Mitteleuropa quali: Armando Battiston, Miranda Caharija, Mirko Cisilino, Claudio Cojaniz, Daniele D'Agaro, U.T. Gandhi, Giovanni Maier eccetera. Biblioteca comunale, Sala Del Bianco, Staranzano (GO), inverno Curatori: Chiara Tavella e Giulia Micheluzzi. Nella Biblioteca di Staranzano si esibiranno ritratti di curatori di mostre, storici dell arte e personaggi legati alla cultura della regione Friuli Venezia Giulia quali: Accerboni Marianna, Bertani Angelo, Fulvio Dell'Agnese, Walter Liva, Franca Marri, Giulio Montenero, Teresa Perusini, Federico Rossi, Chiara Tavella, Emanuela Uccello eccetera. Museo Civico del Territorio, Palazzo Locatelli, Cormons (GO), gennaio febbraio Curatori: Lorena Fain e Manuela Uccello. Saranno esposti ritratti di scultori, pittori e fotografi della regione Friuli Venezia Giulia quali: Giuliano Borghesan, Monica Bulaj, Roberto Cantarutti, Bruno Chersicla, Elio Ciol, Stefano

3 Comelli, Paolo Comuzzi, Beppino De Cesco, Luciano De Gironcoli, Chris Gilmour, Marotta e Russo, Pierpaolo Mittica, Cesare Mocchiutti, Roberto Salbitani, Giorgio Valvassori eccetera. Mestni galeriji Nova Gorica, Slovenia, primavera Curatore Fulvio Dell Agnese. Presso tali spazi saranno esposte le fotografie di personaggi culturali e/o scultori/pittori della Slovenia e/o della minoranza Slovena in Italia quali: Majda Bozeglav-Japelj, Augusto Černigoj, Pavle Merkù, Boris Pahor, Brecelj Primoz, Jože Pirjevec, Luigi Spacal eccetera. Comune di Metlika, Slovenia, primavera Curatore Gianpaolo Cuscunà. Sarà riproposta l esposizione realizzata presso Villa Vicentini Miniussi di Ronchi dei Regionali con le opere originali tratte dalla monografia edita dal Consorzio Culturale Monfalconese intitolata Artisti (1987). In itinere, l intera manifestazione sarà valutata da un Comitato scientifico composto dai curatori delle singole mostre, dall erede dell artista Giacomo Frullani, da un rappresentate del Consorzio Culturale Monfalconese e del Presidente dell Associazione Culturale Venti d arte al fine di garantire l eccellenza del progetto proposto. Per raccogliere e preservare al meglio l opera del Maestro, offrendone una prospettiva critica e storica, sarà pubblicato un catalogo, arricchito da saggi di studiosi di chiara fama: Paolo Rumiz (scrittore e letterato di respiro internazionale), Guido Cecere (già docente di Fotografia all Accademia di Belle Arti di Venezia), Teresa Perusini (docente di Scienze Chimiche per la Conservazione e il Restauro all'università Ca Foscari di Venezia) e Roberto Salbitani (fotografo e critico fotografico). Inoltre, nelle sezioni dedicate alle varie esposizioni, sarà pubblicato un breve testo redatto dal/dai curatore/i che fornirà una specifica chiave di lettura delle singole mostre. L'approccio multidisciplinare dei testi, relativi alle opere, analizzerà in modo originale ed esauriente i lavori realizzati da Maurizio Frullani. La monografia, integralmente tradotta in lingua inglese, sarà corredata da un ampia sezione dedicata ad apparati biografici e bibliografici; essa sarà distribuita gratuitamente presso i principali Musei e Biblioteche della regione e in Italia. Il Consorzio Culturale Monfalconese curerà il riordino e la catalogazione in SIRFOST delle stampe originali realizzate dal fotografo nel corso dei lavori di realizzazione del ciclo di ritratti, con particolare attenzione alle stampe analogiche conservate dalla Fototeca del CCM. Quest archiviazione permetterà di raggiungere il duplice obiettivo di immettere nel sistema regionale di catalogazione il lavoro di un fotografo contemporaneo e, nel contempo, di costituire

4 un data base on-line dei principali operatori del mondo della cultura e dell'arte del Friuli Venezia Giulia. Ampia diffusione sarà data all evento attraverso: la stampa, i mass-media e il web con particolare attenzione all affissione di locandine, manifesti e striscioni stradali nell intero territorio regionale. È prevista una serie di eventi collaterali che offriranno un chiaro spaccato della cultura contemporanea del nostro territorio, in particolare dell arte, della letteratura e della musica, fornendo nuovi spunti di riflessione antropologica. 1) ESPOSIZIONE VIRTUALE da realizzarsi presso gallerie, spazi pubblici e privati nelle provincie di Gorizia, Trieste, Udine e Pordenone. L evento, coordinato dall Associazione Prologo di Gorizia, prevede l organizzazione di alcune serate in memoria dell artista con la realizzazione di proiezioni dei suoi lavori. Le sedi individuate sono le seguenti: Prologo Associazione Culturale per la promozione delle Arti Contemporanee di Gorizia, la Scuola del Vedere di Trieste, la Stamperia d Arte Albicocco di Udine, il Circolo Culturale e Ricreativo Nuovi Orizzonti di Udine e la Fondazione Ado Furlan di Pordenone. Inoltre, presso la Sala Marizza della Biblioteca comunale di Fogliano Redipuglia (GO), sarà organizzata una serata in memoria a Maurizio Frullani insegnante, fotografo e animatore delle attività della Galleria fotografica comunale di Fogliano negli anni Ottanta dello scorso secolo. Questi incontri, coordinati dall Associazione Prologo di Gorizia, daranno la possibilità di far conoscere esaustivamente il ciclo dei ritratti di Maurizio Frullani, connotando la manifestazione anche a livello interprovinciale. 2) CONCERTO degli allievi del Conservatorio Statale di Musica Jacopo Tomadini presso il Museo del Territorio di Cormons. Tale iniziativa è il frutto della proficua collaborazione, consolidatasi negli anni passati, fra il Conservatorio udinese e l Associazione Culturale Venti d arte, nell ottica di far convergere e convivere l arte contemporanea e la musica. Da ricordare, alcuni concerti realizzati a Cividale del Friuli nell ambito della mostra Pellis l anima del Friuli e a Cormons per le manifestazioni Kusterle. I segni della metembiosi e Vidoni Tracce di esistenza. 3) PERFORMANCE MUSICALE presso l Auditorium Comunale di Ronchi dei Legionari; i musicisti Giovanni Maier (violoncello) e Daniele D Agaro (sax) si esibiranno in una performance di musica jazz che troveranno ispirazione nelle opere dell artista e nei profondi concetti socio/antropologici che esse rappresentano. 4) LABORATORI DIDATTICI in cui saranno proposti dei percorsi e attività educative che interagiranno con momenti di ricerca e produzione informale dei ragazzi. In particolare

5 saranno organizzate delle visite guidate per le scuole di ogni ordine e grado della Regione e per chi ne farà richiesta. 5) VISITE GUIDATE da realizzarsi nelle varie sedi espositive in cui saranno organizzate su prenotazione, incontri con i curatori che forniranno al visitatore un opportuna chiave di lettura del percorso artistico di Maurizio Frullani. MAURIZIO FRULLANI Nato nel 1942 a Ronchi dei Legionari (GO) dove ha sempre risieduto. Diplomato all'i.s.e.f. di Roma nel Si è occupato di fotografia dal 1964 e dal 1974 si è dedicato ad essa sempre con maggior interesse, in particolar modo ai reportage di viaggio. In India e all'istituto interculturale di Studi Musicali Comparati di Venezia, ha studiato la musica indiana avviando contemporaneamente un lavoro fotografico sui musicisti, sui liutai e sulle scuole musicali dell India settentrionale. Dal 1993 al 2000 ha vissuto in Eritrea, svolgendo la professione d insegnante alla Scuola Italiana di Asmara, riportando un ricco materiale fotografico. Ha esposto in diverse città italiane e all'estero. Nel 2008 è stato selezionato tra gli otto finalisti del prestigioso concorso ManinFesto presso Villa Manin di Passariano (UD) e, nel 2011, ha partecipato alla Biennale Padiglione Italia 54 a Trieste, Magazzino 26. L artista è prematuramente scomparso il 23 aprile Numerosi sono i critici e storici dell arte che hanno scritto sull opera di Maurizio Frullani. Tra questi si segnalano: Angelo Bertani, Guido Cecere, Renato Corsini, Ambra Laurenzi, Cristina Franzoni, Giulio Montenero. «Più di tutto, io cerco un silenzio interiore. Cerco di tradurre la personalità e non una sola espressione» Henri Cartier-Bresson ( ) Udine, 7 marzo 2016