LECTIO DEL TEMPO DI QUARESIMA SULLE PARABOLE DELLA MISERICORDIA

Dimensione: px
Iniziare la visualizzazioe della pagina:

Download "LECTIO DEL TEMPO DI QUARESIMA SULLE PARABOLE DELLA MISERICORDIA"

Transcript

1 LECTIO DEL TEMPO DI QUARESIMA SULLE PARABOLE DELLA MISERICORDIA 3.IL PADRE MISERICORDIOSO RELATORE: DON GIUSEPPE DE VINCENTIIS GIOVEDI 10 MARZO 2016 LECTIO Dal Vangelo secondo Luca (15,11-32) 11 Disse ancora: «Un uomo aveva due figli. 12 Il più giovane dei due disse al padre: «Padre, dammi la parte di patrimonio che mi spetta». Ed egli divise tra loro le sue sostanze. 13 Pochi giorni dopo, il figlio più giovane, raccolte tutte le sue cose, partì per un paese lontano e là sperperò il suo patrimonio vivendo in modo dissoluto. 14 Quando ebbe speso tutto, sopraggiunse in quel paese una grande carestia ed egli cominciò a trovarsi nel bisogno. 15 Allora andò a mettersi al servizio di uno degli abitanti di quella regione, che lo mandò nei suoi campi a pascolare i porci. 16 Avrebbe voluto saziarsi con le carrube di cui si nutrivano i porci; ma nessuno gli dava nulla. 17 Allora ritornò in sé e disse: «Quanti salariati di mio padre hanno pane in abbondanza e io qui muoio di fame! 18 Mi alzerò, andrò da mio padre e gli dirò: Padre, ho peccato verso il Cielo e davanti a te; 19 non sono più degno di essere chiamato tuo figlio. Trattami come uno dei tuoi salariati». 20 Si alzò e tornò da suo padre. Quando era ancora lontano, suo padre lo vide, ebbe compassione, gli corse incontro, gli si gettò al collo e lo baciò. 21 Il figlio gli disse: «Padre, ho peccato verso il Cielo e davanti a te; non sono più degno di essere chiamato tuo figlio». 22 Ma il padre disse ai servi: «Presto, portate qui il vestito più bello e fateglielo indossare, mettetegli l'anello al dito e i sandali ai piedi. 23 Prendete il vitello grasso, ammazzatelo, mangiamo e facciamo festa, 24 perché questo mio figlio era morto ed è tornato in vita, era perduto ed è stato ritrovato». E cominciarono a far festa. 25 Il figlio maggiore si trovava nei campi. Al ritorno, quando fu vicino a casa, udì la musica e le danze; 26 chiamò uno dei servi e gli domandò che cosa fosse tutto questo. 27 Quello gli rispose: «Tuo fratello è qui e tuo padre ha fatto ammazzare il vitello grasso, perché lo ha riavuto sano e salvo». 28 Egli si indignò, e non voleva entrare. Suo padre allora uscì a supplicarlo. 29 Ma egli rispose a suo padre: «Ecco, io ti servo da tanti anni e non ho mai disobbedito a un tuo comando, e tu non mi hai mai dato un capretto per far festa con i miei amici. 30 Ma ora che è tornato questo tuo figlio, il quale ha divorato le tue sostanze con le prostitute, per lui hai ammazzato il vitello grasso». 31 Gli rispose il padre: «Figlio, tu sei sempre con me e tutto ciò che è mio è tuo; 32 ma bisognava far festa e rallegrarsi, perché questo tuo fratello era morto ed è tornato in vita, era perduto ed è stato ritrovato». MEDITATIO La parabola del padre misericordioso viene definita da Enzo Bianchi come la parabola del padre infinitamente misericordioso, noi l abbiamo conosciuta come la parabola del figliol prodigo o del padre misericordioso. In questa parabola non abbiamo il dramma legato a dei beni quali una pecora o una moneta ma quello legato a relazioni familiari fondamentali quali: paternità filialità e fraternità. Queste sono relazioni da cui dipende la riuscita e il senso di una vita, da cui dipende veramente la possibilità di avere un esistenza salvata oppure insensata. Ricordiamo le storie di Caino e Abele (Gn. 4,1 16), Ismaele e Isacco (Gn21, 1 21), Esaù e Giacobbe (Gn 25,19 29; 27,1 28,5; 32,4 33,17) Giuseppe e i suoi fratelli (Gn37 50). Storie di dispute e liti per l eredità, figli preferiti e benedetti dal padre, e altri dimenticati sono le nostre povere storie.

2 In questa storia ciè presentato un padre dalla misericordia infinita. A un certo punto entra in scena il figlio minore che chiede la sua parte di eredità, il padre divide l eredità tra i due figli secondo la legge vigente: 1/3 al figlio minore; 2/3 al figlio maggiore. Il patrimonio viene chiamato sostanza dal greco ousìa che letteralmente significa vita che da quel momento è lacerata, è divisa. Il filio minore è come se avesse chiesto in anticipo la morte del padre. Il padre sceglie di ascoltare il figlio e lacerarsi, questo non agire non può essere ascritto a nessun padre terreno è l agire di Dio che comincia ad emergere dalla parabola. Effettivamente Dio non c impone nulla rispetto al nostro desiderio di seguire cammini errati, nella sua assenza, nella sua debolezza voluta, ci lascia liberi, non ci ferma, né ci minaccia. Il desiderio del figlio minore è il desiderio di ogni uomo che ad un certo punto della sua vita tende a pensarsi senza padre com è giusto che sia. Un figlio allora può pensarsi senza padre ma un padre non può pensarsi senza figlio, questo padre per di più non è un padre del quale possiamo dire è mio ma come ci è stato insegnato ad invocarlo è nostro. E se il mio Dio è anche il Dio dell altro allora l altro è mio fratello ma è anche un limite per me. Un limite che talvolta diventa un oppressione che tende a rendermi desideroso di una fuga da lui e da tutti. Il figlio minore non parte subito ha dovuto evidentemente vendere i beni che aveva ereditato per avere quella ricchezza tutta per se. E se ne va lontano dalla casa paterna, questa era una caratteristica della Palestina del tempo che non superava il mezzo milione di abitanti, ben quattro milioni di Giudei vivevano fuori della Palestina anche perché questa regione non aveva risorse per sfamare tutti e normalmente nelle famiglie i figli più piccoli partivano. La parabola racconta che questo figlio sperpera le sue sostanze in modo dissoluto che letteralmente si traduce dal greco senza salvezza. Questo viaggio è un esodo che non conduce al miglioramento della propria condizione in quanto cercato per una crescita ma porta verso il nulla in quanto generato da una serie di rifiuti. Siamo davanti ad un esodo al contrario. A questo punto anche a causa di una carestia per quel giovane ci sono poche possibilità di sopravvivenza. Il giovane deve ricorrere ad un abitante della regione, deve attaccarsi, dal greco Kollào, incollarsi a lui. Ciò sottolinea un rapporto di totale dipendenza, di schiavitù di un ebreo nei confronti di un pagano, un padrone che lo rende guardiano di porci, animali impuri secondo la legge. Il giovane a questo punto è impuro e maledetto dalla legge stessa. Colui che aveva un padre ed era un figlio, ora ha un padrone ed è uno schiavo che finisce per desiderare di mangiare le carrube come i porci, ma nessuno gliene dava non solo si era ridotto a mangiare il cibo dei porci, ma soprattutto gli mancava qualcuno che gli porgesse il cibo. Manca la dimensione del banchetto della festa quella della terra e di conseguenza quella del cielo.

3 Dunque quest uomo e davvero perduto ormai è sceso a toccare il fondo di se stesso, può succedere anche a noi anzi è forse necessaria una discesa nei nostri inferi, per conoscersi, per dimorare nel luogo di noi stessi dove non ci sono né Dio, né gli altri, starci è doloroso, nessuna presenza, solo il nulla per cui valga la pena di essere. A questo punto il giovane formula un proposito di ritorno ma non come pensiamo a partire da un pentimento ma semplicemente dalla sua fame e dal suo niente, quest uomo ragiona pensando che il suo tentativo di autonomia sia andato male per tanti motivi che magari non adduce a se stesso ma alle circostanze chiedendosi perché il padre non gli ha impedito di compiere quel gesto, perché è arrivata la carestia ecc. Il giovane dunque rientrato in se stesso cioè riavutosi dai suoi inferi celebra un monologo facendo una confessione davanti al padre e davanti a Dio e impartendo a se stesso un ordine: trattami come uno dei tuoi salariati. In questo monologo non c è spazio né per Dio, né per il padre, la logica perseguita è lo scambio, un posto in casa per una prestazione di servizio. Da figlio a servo, questo è il castigo meritato, è un ritorno al fai da te, tutto pensato e deciso da lui e che il padre può soltanto accettare. A questo punto possiamo dire che ancora non c è una vera conversione perché quest ultima è frutto di una Grazia che viene da Dio e ne capiremo in seguito il perché. Per ora nel figlio non c è reale conversione, la sua logica resta quella dello schiavo così come si era sentito prima di partire nell insofferenza della casa e delle relazioni genitoriali limitative.. A questo punto mentre il figlio minore ritorna il padre lo vede già da lontano, così cominciano dei versetti tra i più commoventi della Bibbia: Lo vede per primo da lontano. Egli non ha mai cessato di amarlo come figlio. E sconvolto fin dalle viscere: è questa la parola che si rende nella Bibbia descrivendo l amore di Dio per i poveri e quello di Gesù per nei confronti del bisognoso. Si mette a correre: un comportamento non dignitoso per la sua età e autorità Lo bacia in segno di perdono e di comunione, senza tener conto del suo stato d impurità dovuto al contatto con i pagani e con i porci. E ancora come risposta al desiderio del filgio di essere riaccolto come schiavo il padre compie tre gesti simbolici: Il dono della veste lunga: un vestito di festa che serve a onorare l ospite o a significare la sua dignità di figlio. L anello al dito: si tratta probabilmente di un anello con sigillo, e quindi il ragazzo viene ristabilito nella dignità filiale. I sandali: sono il segno di un uomo libero, in casa gli schiavi andavano a piedi nudi. Soltanto a questo punto il figlio si converte e l evento che propizia questa conversione sono proprio queste azioni del Padre senza le quali non può esserci conversione. Da qui dovremmo chiederci se la nostra conversione è davvero frutto dell amore del Padre di una nostra iniziativa scaturita magari da un monologo dove io ho organizzato la mia relazione con Dio. A Questo punto ritorna il tema della festa, si ammazza il vitello grasso e si celebra finalmente quel banchetto che è desiderio di ogni uomo nella misura in cui si desidera celebrare l amore fraterno.

4 Il figlio maggiore intanto sdegnato per tutto quello che accadeva nel brano è identificato come più anziano con una chiara allusione di Gesù agli anziani d Israele che non accoglievano un immagine di Dio che esulasse da un principio di premio e castigo per la giustificazione dell uomo. Il padre esce dalla festa a va ad incontrare l altro figlio perché entri nella dimensione della felicità che proviene dall amore gratuito ma questa è l uscita del figlio maggiore non meno gravosa di quella del figlio minore. Questo figlio nell enumerare le sue prestazione denuncia la sua mentalità da schiavo e non di figlio, non riconoscendosi figlio non può conoscere né il padre, né suo fratello. Il padre insiste sull eventualità di far festa, dice: occorre come una necessità perché questa è la dimensione della vita di una famiglia e direi di una comunità che si riconosce nella gratuità dell amore. Il quadro finale è quello di una festa in corso ma mancante di due elementi fondamentali, Il Padre e il figlio primogenito dunque non è una festa piena, questo è un invito di Gesù fatto ai suoi ascoltatori per collocarsi dentro o fuori, per scegliere tra la gratuità del paradiso che ci fa figli o la dinamica infernale dello scambio che ci fa schiavi. DOMANDE PER LA RIFLESSIONE PERSONALE 1) Luca sottolinea una immagine di Dio misericordioso, già rivelata nell Antico Testamento (Es 34, 6), ma che purtroppo sembra sia stata trascurata dagli scribi e i farisei che sottolineavano l immagine di Dio che castiga la colpa dei padri nei figli (Es 34, 7). Quale immagine ho di Dio? 2) I farisei e gli scribi si vantano di essere giusti agli occhi di Dio perché non trasgrediscono la legge. Gesù critica questo atteggiamento con il suo insegnamento e anche con il suo modo di agire. Lui il giusto di Dio (1Pt 3, 18) riceve i peccatori e mangia con loro (Lc 15, 2). Mi considero giusto più degli altri, forse perché cerco di osservare i comandamenti di Dio? Quali motivazioni mi spingono a vivere da giusto, l amore di Dio o il compiacimento personale? 3) Tutti i pubblicani e i peccatori si avvicinano a Gesù per ascoltarlo (Lc 15, 1). Luca sembra dare importanza a questo atteggiamento di ascolto, riflessione, rientrare in se stessi, meditare e serbare la Parola nel proprio cuore. Quale posto occupa l ascolto contemplativo della Parola di Dio nella mia vita quotidiana? 4) Gli scribi e i farisei non si mescolano con i peccatori considerati immondi, ma si distanziano da loro. L atteggiamento di Gesù è diverso, è scandaloso ai loro occhi. Lui ama trattenersi con i peccatori e qualche volta si auto invita a casa loro per mangiare con essi (Lc 19, 1-10). Giudico gli altri, oppure cerco di trasmettere sentimenti di misericordia e perdono, che riflettono la tenerezza di Dio Padre-Madre? 5) Portate il vitello grasso, ammazzatelo, mangiamo e facciamo festa, perché questo mio figlio era morto ed è tornato in vita, era perduto ed è stato ritrovato. E cominciarono a far festa. (Lc 15, 23). Nell immagine del padre che fa banchetto di festa per il figlio tornato in vita, riconosciamo Dio Padre che ci ha tanto amati da dare il suo Figlio unigenito, perché chiunque crede in lui non muoia ma abbia la vita eterna (Gv 3, 16). Nel vitello grasso ammazzato, possiamo riconoscere il Cristo, l agnello di Dio che si offre come vittima di espiazione per riscattarci dal peccato. Partecipo al banchetto eucaristico con sentimenti di gratitudine per questo amore infinito di Dio che si dona a noi nel suo figlio diletto, crocifisso e risorto?

5 ORATIO (Salmo 32) Beato l uomo a cui è rimessa la colpa, e perdonato il peccato. Beato l uomo a cui Dio non imputa alcun male E nel cui spirito non è inganno. Tacevo e si logoravano le mie ossa, mentre gemevo tutto il giorno. Giorno e notte pesava su di me la tua mano, come per arsura d estate inaridiva il mio vigore. Ti ho manifestato il mio peccato, non ho tenuto nascosto il mio errore. Ho detto: "Confesserò al Signore le mie colpe" e tu hai rimesso la malizia del mio peccato. Tu sei il mio rifugio, mi preservi dal pericolo, mi circondi di esultanza per la salvezza. Gioite nel Signore ed esultate, giusti, giubilate, voi tutti, retti di cuore.

A cura di Chiesacattolica.it e LaChiesa.it. PRIMA LETTURA Il Signore si pentì del male che aveva minacciato di fare al suo popolo.

A cura di Chiesacattolica.it e LaChiesa.it. PRIMA LETTURA Il Signore si pentì del male che aveva minacciato di fare al suo popolo. XXIV DOMENICA PRIMA LETTURA Il Signore si pentì del male che aveva minacciato di fare al suo popolo. Dal libro dell Èsodo 32, 7-11.13-14 In quei giorni, il Signore disse a Mosè: «Va, scendi, perché il

Dettagli

ISTITUTO COMPRENSIVO ALBANO Prof.ssa ADRIANA CRESTINI PROGETTO PER LA SETTIMANA DELL EDUCAZIONE A.S Educazione e arte

ISTITUTO COMPRENSIVO ALBANO Prof.ssa ADRIANA CRESTINI PROGETTO PER LA SETTIMANA DELL EDUCAZIONE A.S Educazione e arte ISTITUTO COMPRENSIVO ALBANO Prof.ssa ADRIANA CRESTINI PROGETTO PER LA SETTIMANA DELL EDUCAZIONE A.S. 2014-2015 Educazione e arte Educazione e arte Il figliol prodigo di Rembrandt Dipinto nel 1669, conservato

Dettagli

Un'icona di un'icona del pentimento: il figliol prodigo

Un'icona di un'icona del pentimento: il figliol prodigo www.ortodossiatorino.net Un'icona di un'icona del pentimento: il figliol prodigo dal blog A Reader's Guide to Orthodox Icons, 12 febbraio 2012 La parabola del figliol prodigo La terza Domenica prima dell'inizio

Dettagli

Quarta Settimana (laetare) Dio salva da tutte le angosce

Quarta Settimana (laetare) Dio salva da tutte le angosce Canto iniziale. Quarta Settimana (laetare) Dio salva da tutte le angosce (Segno: alla luce della parabola, in cui il Padre riveste il figlio della veste più bella, potrebbe essere una veste battesimale,

Dettagli

ULTIMA DOMENICA DOPO L EPIFANIA

ULTIMA DOMENICA DOPO L EPIFANIA ULTIMA DOMENICA DOPO L EPIFANIA A DEL PERDONO Mattia, Giulia e don Claudio PREPARIAMO L ANGOLO DELLA BELLEZZA Poniamo nell angolo della Bellezza una nostra foto da bambini. Se nella foto ci fossimo solo

Dettagli

Mi preparo alla Prima Confessione

Mi preparo alla Prima Confessione CATECHISMO MAGNIFICAT 2010 Mi preparo alla Prima Confessione Disse ancora: "Un uomo aveva due figli. 12 Il più giovane dei due disse al padre: "Padre, dammi la parte di patrimonio che mi spetta". Ed egli

Dettagli

Betania Chiesa Cristiana Evangelica di Varese Estate 2015 VACANZE IN FAMIGLIA

Betania Chiesa Cristiana Evangelica di Varese Estate 2015 VACANZE IN FAMIGLIA VACANZE IN FAMIGLIA La Bibbia è piena di storie di famiglia: ci sono famiglie numerose, famiglie povere, famiglie divise, famiglie che si spostano... Vediamo quante ne conoscete. Ricomponi la famiglia

Dettagli

il commento di E. Bianchi al vangelo della domenica

il commento di E. Bianchi al vangelo della domenica il commento di E. Bianchi al vangelo della domenica Costui accoglie i peccatori e mangia con loro! 11 settembre 2016 XXIV domenica del tempo Ordinario anno C commento al vangelo di ENZO BIANCHI Lc 15,1-32

Dettagli

Parrocchia IMMACOLATA CONCEZIONE Capodrise - Caserta. Santuario Mia Madonna Mia Salvezza San Cipriano D'Aversa (CE) ( Casapesenna )

Parrocchia IMMACOLATA CONCEZIONE Capodrise - Caserta. Santuario Mia Madonna Mia Salvezza San Cipriano D'Aversa (CE) ( Casapesenna ) Santuario Mia Madonna Mia Salvezza San Cipriano D'Aversa (CE) ( Casapesenna ) 25 aprile 2013 1 CELEBRAZIONE DELLA PRIMA RICONCILIAZIONE Canto d ingresso: Ti ringraziamo Veniamo da Te, o Signore, con il

Dettagli

#metticicuore. Scheda operativa in preparazione alla festa LE TAPPE DEL CAMMINO FESTA DEI RAGAZZI Fare chiarezza sulla parola misericordia

#metticicuore. Scheda operativa in preparazione alla festa LE TAPPE DEL CAMMINO FESTA DEI RAGAZZI Fare chiarezza sulla parola misericordia FESTA DEI RAGAZZI 2016 Scheda operativa in preparazione alla festa #metticicuore Il titolo della Festa dei Ragazzi 2016 è «#metticicuore» si ispira alla parabola del Padre Misericordioso in occasione dell

Dettagli

RITO CONCLUSIVO. Recitiamo insieme : Padre Nostro. Dal vangelo di Luca [Lc ] Benedizione Finale

RITO CONCLUSIVO. Recitiamo insieme : Padre Nostro. Dal vangelo di Luca [Lc ] Benedizione Finale DIOCESI DI LODI 14 Febbraio 2016 RITO CONCLUSIVO Pomeriggio di Spiritualità Familiare d i Quaresima Così è fatto il cuore di Dio Recitiamo insieme : Padre Nostro Benedizione Finale Canto Finale NOI TI

Dettagli

(sottofondo musicale)

(sottofondo musicale) 11-18 marzo 2012 (sottofondo musicale) MESSAGGIO DI TENEREZZA Questa notte ho fatto un sogno, ho sognato che ho camminato sulla sabbia accompagnato dal Signore, e sullo schermo della notte erano proiettati

Dettagli

4ª Domenica di Quaresima

4ª Domenica di Quaresima Parrocchia di San Savino Beata Vergine del Paradiso Faenza 4ª Domenica di Quaresima 06032016 Ebbe compassione, gli corse incontro Preghiamo insieme: O Dio, Padre buono e grande nel perdono, accogli nell'abbraccio

Dettagli

Incontri ragazze 2015/2016 Suore Orsoline di Gandino. ... lo vide, ebbe compassione, gli corse incontro, gli si gettò al collo e lo baciò.

Incontri ragazze 2015/2016 Suore Orsoline di Gandino. ... lo vide, ebbe compassione, gli corse incontro, gli si gettò al collo e lo baciò. Incontri ragazze 2015/2016 Suore Orsoline di Gandino... lo vide, ebbe compassione, gli corse incontro, gli si gettò al collo e lo baciò. (Lc 15,20) Si cerca CASA! A nostra disposizione: 1. UN FILM! TRAMA

Dettagli

L incanto della parabola in Luca Da una parabola alle parabole

L incanto della parabola in Luca Da una parabola alle parabole SCUOLA DI TEOLOGIA PER I LAICI Alfonso Tedesco DECANATO E ZONA DI MONZA Monza, 26 febbraio 2013 Prof. Marco Cairoli L incanto della parabola in Luca Da una parabola alle parabole L incanto della parabola

Dettagli

Festa del perdono Sabato 12 maggio 2012 Parrocchia di San Silvestro - Folzano

Festa del perdono Sabato 12 maggio 2012 Parrocchia di San Silvestro - Folzano Prima Confessione Festa del perdono Sabato 12 maggio 2012 Parrocchia di San Silvestro - Folzano Prima Confessione Accoglienza Canto SE M ACCOGLI Tra le mani non ho niente, spero che mi accoglierai: chiedo

Dettagli

IL PADRE MISERICORDIOSO

IL PADRE MISERICORDIOSO IL PADRE MISERICORDIOSO 11 Disse ancora: "Un uomo aveva due figli. 12 Il più giovane dei due disse al padre: "Padre, dammi la parte di patrimonio che mi spetta". Ed egli divise tra loro le sue sostanze.

Dettagli

1. MEMORIA DEL BATTESIMO

1. MEMORIA DEL BATTESIMO 1. MEMORIA DEL BATTESIMO Prima del canto iniziale i bambini, dopo aver firmato il cartellone, si sistemano al loro posto prestabilito. Sul presbiterio FONTE BATTESIMALE Vengono portati all altare da coppie

Dettagli

La Famiglia Il padre VICARIATO DI SONDRIO. Chiesa di San Rocco. Caspoggio. 5 luglio 2015

La Famiglia Il padre VICARIATO DI SONDRIO. Chiesa di San Rocco. Caspoggio. 5 luglio 2015 VICARIATO DI SONDRIO Chiesa di San Rocco Caspoggio 5 luglio 2015 Preghiera in vista del SINODO ORDINARIO per la FAMIGLIA Roma, 4-25 ottobre 2015 La Famiglia Il padre Canto d inizio: E SONO SOLO UN UOMO

Dettagli

PREGHIERA. Signore Gesù, eccoci alla tua presenza questa sera, per terminare insieme questo Laboratorio di Preghiera con i Cinque Sensi.

PREGHIERA. Signore Gesù, eccoci alla tua presenza questa sera, per terminare insieme questo Laboratorio di Preghiera con i Cinque Sensi. PREGHIERA Signore Gesù, eccoci alla tua presenza questa sera, per terminare insieme questo Laboratorio di Preghiera con i Cinque Sensi. Ciascuno di noi ha lasciato dietro di sé tante diverse situazioni;

Dettagli

LITURGIA DELLA PAROLA

LITURGIA DELLA PAROLA Rito romano Domenica 6 Marzo 2016 IV DOMENICA DI QUARESIMA - LAETARE (ANNO C) La divina misericordia ci richiama, dopo che abbiamo peccato, e ci apre, se torniamo, le braccia della sua clemenza. S. Gregorio

Dettagli

LA MISERICORDIA, GIOIA DI DIO

LA MISERICORDIA, GIOIA DI DIO S A N T O M A R C I A N Ò LA MISERICORDIA, GIOIA DI DIO PICCOLO PERCORSO PER CELEBRARE IL SACRAMENTO DELLA RICONCILIAZIONE 2,00 LIBRERIA EDITRICE VATICANA S A N T O M A R C I A N Ò LA MISERICORDIA, GIOIA

Dettagli

ADORIAMO LO SPOSO GESÙ CHE CI RENDE PARTECIPI DELLA PATERNITÀ E MATERNITÀ DIVINA

ADORIAMO LO SPOSO GESÙ CHE CI RENDE PARTECIPI DELLA PATERNITÀ E MATERNITÀ DIVINA ADORIAMO LO SPOSO GESÙ CHE CI RENDE PARTECIPI DELLA PATERNITÀ E MATERNITÀ DIVINA Introduzione Carissimi amici, continuiamo con la preghiera il cammino in preparazione al prossimo convegno di Mistero Grande:

Dettagli

Pax et Amor E cominciarono a fare festa

Pax et Amor E cominciarono a fare festa Eremo dell Amore Misericordioso Tabiano, 8 Marzo 2010 Lunedì : Giorno di Deserto IV Domenica di Quaresima Vangelo : Luca 15,1-3.11-32 Pax et Amor E cominciarono a fare festa Introduzione Carissimi Amici,

Dettagli

S tudi Biblici. La Conversione. Ref.: /conferenze/ A. Maggi Simboli di Libertà, Ed. Cittadella, 1983, J.M. Castillo.

S tudi Biblici. La Conversione. Ref.:  /conferenze/ A. Maggi Simboli di Libertà, Ed. Cittadella, 1983, J.M. Castillo. S tudi Biblici La Conversione Ref.: : /conferenze/ A. Maggi Simboli di Libertà, Ed. Cittadella, 1983, J.M. Castillo 1 Conversione Il termine greco utilizato per la conversione é: gr. -Metanoia: Cambio

Dettagli

SEQUENZA C5. «Ciò che fra gli uomini è esaltato è abominio davanti a Dio» (Lc 15,1 17,10) Luca Sequenza C5 1

SEQUENZA C5. «Ciò che fra gli uomini è esaltato è abominio davanti a Dio» (Lc 15,1 17,10) Luca Sequenza C5 1 SEQUENZA C5 «Ciò che fra gli uomini è esaltato è abominio davanti a Dio» (Lc 15,1 17,10) GESÙ E I FARISEI DI FRONTE AI PECCATORI 15,1-2 LA PECORA E LA DRAMMA PERDUTE 3-10 IL MINORE E IL MAGGIORE PERDUTI

Dettagli

24ª Domenica del Tempo Ordinario Anno C

24ª Domenica del Tempo Ordinario Anno C 24ª Domenica del Tempo Ordinario Anno C 24ª Domenica del Tempo Ordinario 12ª d Tempo Ordinario 1. PAROLA-CHIAVE Misericordia 2. TRAGUARDO Gustare la gioia di Dio che si rallegra quando qualcuno che era

Dettagli

9 novembre 2014 Cristo Re Giornata Caritas ambrosiana

9 novembre 2014 Cristo Re Giornata Caritas ambrosiana 9 novembre 2014 Cristo Re Giornata Caritas ambrosiana 18.00 10.00 (Messa vigiliare del sabato: la voce guida prima che inizia la processione all altare) Chiamati anche oggi da Gesù per celebrare il suo

Dettagli

Convento-Parrocchia Santa Maria delle Grazie - Squinzano-

Convento-Parrocchia Santa Maria delle Grazie - Squinzano- Convento-Parrocchia Santa Maria delle Grazie - Squinzano- . IL COMANDAMENTO DELL AMORE Ama il Signore Dio tuo con tutto il cuore, con tutta la mente, con tutta la forza. Ama il prossimo tuo come te stesso.

Dettagli

Io sono con voi anno catechistico

Io sono con voi anno catechistico Io sono con voi 7a unità Pag. 9-10 * Ti chiamo per nome Pag. 111-112 * Dio Padre ci chiama ad essere suoi figli Pag. 11-12 * Il Signore Dio è Padre di tutti Pag. 113-114 * Ci accoglie una grande famiglia:

Dettagli

ADORAZIONE EUCARISTICA OPERATORI PASTORALI

ADORAZIONE EUCARISTICA OPERATORI PASTORALI PARROCCHIA SACRO CUORE ADORAZIONE EUCARISTICA OPERATORI PASTORALI Venite a me, voi tutti, che siete affaticati e oppressi, e io vi ristorerò. 23 Ottobre 2014 Canto d esposizione G. La domenica del comandamento

Dettagli

IL FIGLIO PERDUTO E RITROVATO. Luca 15, 11-32

IL FIGLIO PERDUTO E RITROVATO. Luca 15, 11-32 1 IL FIGLIO PERDUTO E RITROVATO Luca 15, 11-32 PREMESSA Una delle volte precedenti (v. la trasfigurazione) si era detto che ben dieci capitoli di Luca (vv. 9,51-19,28) erano dedicati al viaggio di Gesù

Dettagli

Liturgia Penitenziale

Liturgia Penitenziale Liturgia Penitenziale Canto scelto dal repertorio conosciuto in parrocchia Nel nome del Padre e del Figlio e dello Spirito Santo. Amen. La grazia, la misericordia e la pace di Dio nostro Padre e di Gesù

Dettagli

PARROCCHIA SAN MICHELE ARCANGELO. Adorazione Eucaristica

PARROCCHIA SAN MICHELE ARCANGELO. Adorazione Eucaristica PARROCCHIA SAN MICHELE ARCANGELO Adorazione Eucaristica GIOVEDÌ 7 MARZO 2013 CANTO G. Un grido di gioia apre questa Domenica: Rallegratevi, esultate, gioite : Gioia e letizia perché la salvezza è vicina,

Dettagli

Vangelo di Giovanni, capitolo 6

Vangelo di Giovanni, capitolo 6 Ciao! Sei giunto/a ad una tappa importante del tuo cammino. Gesù ti ha chiamato/a a fare comunione con Lui. La preparazione alla prima comunione è stata la tua risposta al suo invito. Hai detto sì, e con

Dettagli

il commento di p. Maggi al vangelo della domenica

il commento di p. Maggi al vangelo della domenica il commento di p. Maggi al vangelo della domenica LA MIA CARNE E VERO CIBO E IL MIO SANGUE VERA BEVANDA commento al vangelo della domenica del corpus domini 18 giugno 2017) di p. Alberto Maggi : Gv 6,51-58

Dettagli

Come sarebbe bello se qualcuno si accorgesse di noi!

Come sarebbe bello se qualcuno si accorgesse di noi! Ti voglio confidare un segreto bello della mia vita. Tu te ne sarai accorto: siamo proprio una gente strana noi Siamo in tanti, in tantissimi, ma camminiamo sulle nostre strade come viandanti muti e solitari.

Dettagli

RITO PER LA RICONCILIAZIONE DEI SINGOLI PENITENTI

RITO PER LA RICONCILIAZIONE DEI SINGOLI PENITENTI RITO PER LA RICONCILIAZIONE DEI SINGOLI PENITENTI 41. Quando il penitente si presenta per fare la sua confessione, il sacerdote lo accoglie con bontà e lo saluta con parole affabili e cordiali. 42. Quindi

Dettagli

BREVI RIFLESSIONI SULLA PASSIONE DI GESU' SECONDO L'EVANGELISTA LUCA

BREVI RIFLESSIONI SULLA PASSIONE DI GESU' SECONDO L'EVANGELISTA LUCA BREVI RIFLESSIONI SULLA PASSIONE DI GESU' SECONDO L'EVANGELISTA LUCA INTRODUZIONE Nei Vangeli Sinottici la passione viene predetta tre volte da Gesù, egli non si limita solo ad annunciarla ma ne indica

Dettagli

24 ore per il Signore

24 ore per il Signore 24 ore per il Signore Proposta di Celebrazione penitenziale Poniamo di nuovo al centro con convinzione il sacramento della Riconciliazione, perché permette di toccare con mano la grandezza della misericordia.

Dettagli

Prima Confessione GRUPPO CAFARNAO

Prima Confessione GRUPPO CAFARNAO Prima Confessione GRUPPO CAFARNAO Parrocchia di San Silvestro - Folzano 11 maggio 2013 Rito di introduzione Canto iniziale AMO Amo il Signore perché ascolta il grido della mia preghiera. Su di me ha steso

Dettagli

Luglio 2016 GESÙ, VOLTO MISERICORDIOSO DEL PADRE Le parole di compassione

Luglio 2016 GESÙ, VOLTO MISERICORDIOSO DEL PADRE Le parole di compassione Luglio 2016 GESÙ, VOLTO MISERICORDIOSO DEL PADRE Le parole di compassione La Parola ascoltata Luca 15, 11-32 Disse ancora: Un uomo aveva due figli. Il più giovane dei due disse al padre: Padre, dammi la

Dettagli

LITURGIA DELLA PAROLA

LITURGIA DELLA PAROLA TUTTI I SANTI LITURGIA DELLA PAROLA PRIMA LETTURA (Ap 7,2-4.9-14) Dopo queste cose vidi: ecco, una moltitudine immensa, che nessuno poteva contare, di ogni nazione, tribù, popolo e lingua. Dal libro dell

Dettagli

Corso diocesano Catechisti Concordia-Pordenone Novembre-Dicembre 2007 Laboratorio Musicale

Corso diocesano Catechisti Concordia-Pordenone Novembre-Dicembre 2007 Laboratorio Musicale Corso diocesano Catechisti Concordia-Pordenone Novembre-Dicembre 2007 Laboratorio Musicale Quarto e ultimo incontro: Martedì 11 dicembre 2007 Presentazione del lavoro del laboratorio musicale: Una catechesi

Dettagli

SOLTANTO ABBI FEDE GUIDA PASTORALE 2012/13 LA FEDE DI EZECHIELE

SOLTANTO ABBI FEDE GUIDA PASTORALE 2012/13 LA FEDE DI EZECHIELE SOLTANTO ABBI FEDE - 46 - GUIDA PASTORALE 2012/13 LA FEDE DI EZECHIELE ALZATI, TI VOGLIO PARLARE SOLTANTO ABBI FEDE - 48 - GUIDA PASTORALE 2012/13 Mi disse: Figlio dell uomo, àlzati, ti voglio parlare.

Dettagli

DELLA SCUOLA DEL SABATO

DELLA SCUOLA DEL SABATO LEZIONE 11 DELLA SCUOLA DEL SABATO LIBERTÀ IN CRISTO 3 TRIMESTRE 2017 SABATO 9 SETTEMBRE 2017 Dopo aver dichiarato la libertà che abbiamo in Cristo, Paolo contesta questa libertà con la schiavitù del legalismo

Dettagli

437) ROSARIO DEL PADRE

437) ROSARIO DEL PADRE 437) ROSARIO DEL PADRE Nel nome del Padre, e del Figlio e dello Spirito Santo. O Dio, vieni a salvarmi. Signore, vieni presto in mio aiuto. Gloria al Padre e al Figlio e allo Spirito Santo. Come era nel

Dettagli

RITO DELLA PENITENZA. Sabato 29 aprile Parrocchia San Giovanni Battista - Casperia e Parrocchia dei Santi Pietro e Tommaso - Montasola

RITO DELLA PENITENZA. Sabato 29 aprile Parrocchia San Giovanni Battista - Casperia e Parrocchia dei Santi Pietro e Tommaso - Montasola RITO DELLA PENITENZA Sabato 29 aprile 2017 Parrocchia San Giovanni Battista - Casperia e Parrocchia dei Santi Pietro e Tommaso - Montasola Dio Padre dona il suo perdono in Gesù Cristo, nella forza dello

Dettagli

PAPA FRANCESCO E LA SARDEGNA PELLEGRINI A BONARIA. Cagliari 22 settembre 2013 IN PREGHIERA VERSO L INCONTRO CON PAPA FRANCESCO

PAPA FRANCESCO E LA SARDEGNA PELLEGRINI A BONARIA. Cagliari 22 settembre 2013 IN PREGHIERA VERSO L INCONTRO CON PAPA FRANCESCO IN PREGHIERA VERSO L INCONTRO CON in famiglia e nelle comunità Liturgia Penitenziale Destinatari del sussidio: Giovani e Adulti La grazia del perdono Piccola riflessione di Papa Francesco sulla confessione:

Dettagli

Riti di introduzione. Il Signore ci invita alla sua mensa. Esercizi Spirituali - anno della Fede - Parrocchia SAN LORENZO -Lunedì.

Riti di introduzione. Il Signore ci invita alla sua mensa. Esercizi Spirituali - anno della Fede - Parrocchia SAN LORENZO -Lunedì. Riti di introduzione Esercizi Spirituali - anno della Fede - Parrocchia SAN LORENZO -Lunedì Il Signore ci invita alla sua mensa E' il giorno del Signore: le campane ci invitano alla festa; Dio, nostro

Dettagli

RITO DELLA PENITENZA. Sabato 6 aprile e Domenica 7 aprile Unità Pastorale di Canove, Cesuna e Treschè Conca

RITO DELLA PENITENZA. Sabato 6 aprile e Domenica 7 aprile Unità Pastorale di Canove, Cesuna e Treschè Conca RITO DELLA PENITENZA Sabato 6 aprile e Domenica 7 aprile 2013 Unità Pastorale di Canove, Cesuna e Treschè Conca Dio Padre dona il suo perdono in Gesù Cristo, nella forza dello Spirito Santo, attraverso

Dettagli

Parrocchia San Marcello, Bari - Servizio della Parola. 27 marzo 2011

Parrocchia San Marcello, Bari - Servizio della Parola. 27 marzo 2011 27 marzo 2011 III DOMENICA DI QUARESIMA PRIMA LETTURA Dacci acqua da bere. Dal libro dell Èsodo 17, 3-7 In quei giorni, il popolo soffriva la sete per mancanza di acqua; il popolo mormorò contro Mosè e

Dettagli

PERMESSO, SCUSA, GRAZIE

PERMESSO, SCUSA, GRAZIE PERMESSO, SCUSA, GRAZIE Misericordia e famiglia dall incontro con Franco Miano e Pina De Simone Imola, 11 marzo 2016 suggerimenti per riflessioni personali e di gruppo PROBLEMA = OPPORTUNITÀ Nei luoghi

Dettagli

GESU' INDICA LA VIA DELL'AMORE

GESU' INDICA LA VIA DELL'AMORE Parrocchia Sacro Cuore PENITENZIALE ORATORIO GESU' INDICA LA VIA DELL'AMORE d ingresso GUIDA Con la parabola del buon samaritano Gesù insegna che il prossimo non è solo ogni uomo bisognoso che incontriamo

Dettagli

CONSOLARE GLI AFFLITTI

CONSOLARE GLI AFFLITTI CONSOLARE GLI AFFLITTI INTRODUZIONE: Il tema che mi è stato affidato è consolare gli afflitti, il più grande consolatore è lo Spirito Santo, mandato dal Signore dono della Pasqua, quindi prima di iniziare

Dettagli

UNA MEDITAZIONE ARTISTICA SULLA PARABOLA DEL PADRE MISERICORDIOSO LA VETRATA DI BOURGES SEC. XIII

UNA MEDITAZIONE ARTISTICA SULLA PARABOLA DEL PADRE MISERICORDIOSO LA VETRATA DI BOURGES SEC. XIII UNA MEDITAZIONE ARTISTICA SULLA PARABOLA DEL PADRE MISERICORDIOSO LA VETRATA DI BOURGES SEC. XIII INTRODUZIONE Ci disponiamo a meditare e pregare a partire da un opera d arte sacra medievale, una vetrata

Dettagli

Catechismo di iniziazione cristiana dei fanciulli DECIMA UNITÀ

Catechismo di iniziazione cristiana dei fanciulli DECIMA UNITÀ Catechismo di iniziazione cristiana dei fanciulli DECIMA UNITÀ Perdonaci Signore Camminiamo alla presenza del Signore Leggi il catechismo Cosa abbiamo imparato Fratelli riconosciamo i nostri peccati Leggi

Dettagli

La S. MESSA (In rosso ci sono le risposte dell Assemblea)

La S. MESSA (In rosso ci sono le risposte dell Assemblea) RITI DI INTRODUZIONE CANTO D'INGRESSO La S. MESSA (In rosso ci sono le risposte dell Assemblea) Nel nome del Padre del Figlio e dello Spirito Santo. La grazia del Signore nostro Gesù Cristo, l'amore di

Dettagli

La Bibbia. "Ogni Scrittura è ispirata da Dio" (2 Lettera di Paolo a Timoteo 3:16)

La Bibbia. Ogni Scrittura è ispirata da Dio (2 Lettera di Paolo a Timoteo 3:16) La Bibbia cos'è, come legger/a "Ogni Scrittura è ispirata da Dio" (2 Lettera di Paolo a Timoteo 3:16) Se tu possiedi una Bibbia, possiedi un tesoro inestimabile. E' la Parola di Dio. Una Parola scritta

Dettagli

Ho vissuto oggi la Parola di tuo Figlio Gesù? L ho annunziata al mondo che non la conosce? L ho ricordata al mondo che l ha dimenticata?

Ho vissuto oggi la Parola di tuo Figlio Gesù? L ho annunziata al mondo che non la conosce? L ho ricordata al mondo che l ha dimenticata? Con Maria ricordiamo la Parola di Gesù È maggio: il mese che il cuore di ogni credente da sempre dedica alla Vergine Maria, Madre di Dio e Madre nostra. In questo mese, affidiamo a lei, ogni giorno, il

Dettagli

CANTI PROPOSTI SU CELEBRIAMO LA DOMENICA, foglietto ad uso delle comunità ambrosiane per le celebrazioni festive editrice Ancora

CANTI PROPOSTI SU CELEBRIAMO LA DOMENICA, foglietto ad uso delle comunità ambrosiane per le celebrazioni festive editrice Ancora CANTI PROPOSTI SU CELEBRIAMO LA DOMENICA, foglietto ad uso delle comunità ambrosiane per le celebrazioni festive editrice Ancora MISTERO DELL INCARNAZIONE E DELLA PASQUA lezionario festivo anno A Domenica

Dettagli

ROSARIO DEI RAGAZZI MISSIONARI

ROSARIO DEI RAGAZZI MISSIONARI ROSARIO DEI RAGAZZI MISSIONARI CANTO: SANTA MARIA DEL CAMMINO PREGHIERA INIZIALE: Come Maria percorriamo le strade del mondo. Come Maria portiamo Gesù che è il pane di vita; Con la fede di Maria affidiamo

Dettagli

LA MIA BIBBIA IL VANGELO DI LUCA. Suor Marinella o.p. Santa Lucia Prato anno Web:

LA MIA BIBBIA IL VANGELO DI LUCA. Suor Marinella o.p. Santa Lucia Prato anno Web: LA MIA BIBBIA IL VANGELO DI LUCA Suor Marinella o.p. Parrocchia Regina Pacis STUDIO DELLA BIBBIA Santa Lucia Prato anno 2012-13 Web: www.reginapacis.it Scheda n. 1 Scheda n. 2 3,1-18) 44) Indice - Introduzione:

Dettagli

BATTESIMO DEL SIGNORE A

BATTESIMO DEL SIGNORE A BATTESIMO DEL SIGNORE A Isabella, Fabio e don Federico PREPARIAMO L ANGOLO DELLA BELLEZZA Poniamo nell angolo della Bellezza una foto o un ricordo significativo del nostro battesimo. INVOCAZIONE INIZIALE

Dettagli

Composizione del vangelo di Luca

Composizione del vangelo di Luca Composizione del vangelo di Luca R. Meynet, Il vangelo secondo Luca, ReBib 7, EDB, Bologna 2003., L Évangile de Luc, RhSem 1, Lethielleux, Paris 2005. Sezione A Sezione B Sezione C Sezione D 4 x 2 8 8

Dettagli

Io sono la porta delle pecore

Io sono la porta delle pecore IV DOMENICA DI PASQUA (ANNO A) A cura di Emio Cinardo Io sono la porta delle pecore Dal Vangelo secondo Giovanni (10,1-10) Io sono la porta delle pecore. In quel tempo, Gesù disse: «In verità, in verità

Dettagli

Il Padre misericordioso Lc 15, 11-32

Il Padre misericordioso Lc 15, 11-32 Il Padre misericordioso Lc 15, 11-32 Il Padre al centro È diffusa e comune usanza definire questo brano «la parabola del figlio prodigo», sebbene quasi tutti oggi sappiano che non spetta al «figlio prodigo»

Dettagli

I ragazzi scoprono il volto misericordioso del Padre a partire dall annuncio di Gesù e dalle sue parabole.

I ragazzi scoprono il volto misericordioso del Padre a partire dall annuncio di Gesù e dalle sue parabole. Comunità dei figli perdonati (8-9 anni) Celebrazione della Festa del perdono (prima confessione) OBIETTIVI PRINCIPALI - Gesù ci mostra il perdono del Padre - Il peccato è mancanza di amore, il perdono

Dettagli

- Messia (in ebraico) Cristo (in greco) Unto con olio = Consacrato = Sacerdote (in italiano)

- Messia (in ebraico) Cristo (in greco) Unto con olio = Consacrato = Sacerdote (in italiano) GESU' E' SACERDOTE - Messia (in ebraico) Cristo (in greco) Unto con olio = Consacrato = Sacerdote (in italiano) - Chi è il Sacerdote? (Lettera agli Ebrei 5, 1 ss) "Ogni sacerdote è scelto tra gli uomini

Dettagli

LA FESTA DEL PERDONO Prima Confessione

LA FESTA DEL PERDONO Prima Confessione Parrocchia Sacro Cuore LA FESTA DEL PERDONO Prima Confessione «Non sono i sani che hanno bisogno del medico, ma i malati (Mt 9,12) 6 maggio 2017 Canto iniziale TE AL CENTRO DEL MIO CUORE Ho bisogno d'incontrarti

Dettagli

Parrocchia di S. Bonifacio ADORAZIONE PER GLI SPOSI

Parrocchia di S. Bonifacio ADORAZIONE PER GLI SPOSI Parrocchia di S. Bonifacio ADORAZIONE PER GLI SPOSI 30 novembre 2012 Canto di esposizione: Mio signore e mio Dio Gesù, Gesù, il tuo nome è salvezza, Gesù. Gesù, Gesù, mio Signore e mio Dio sei tu. Mio

Dettagli

PREGHIERA DEL MATTINO

PREGHIERA DEL MATTINO PREGHIERA DEL MATTINO Segno della Croce Nel nome del Padre e del Figlio e dello Spirito Santo. Amen Ti adoro 1 / 7 Ti adoro o mio Dio, Ti amo con tutto il cuore. Ti ringrazio di avermi creato, fatto cristiano

Dettagli

GIUBILEO STRAORDINARIO DELLA MISERICORDIA. Misericordiosi come il Padre

GIUBILEO STRAORDINARIO DELLA MISERICORDIA. Misericordiosi come il Padre Parrocchia S. Maria Assunta Bibione GIUBILEO STRAORDINARIO DELLA MISERICORDIA Misericordiosi come il Padre Una parabola Un opera di misericordia Un Testimone Un impegno Scheda di presentazione Vivere il

Dettagli

27 marzo 2016 Domenica di Pasqua

27 marzo 2016 Domenica di Pasqua 27 marzo 2016 Domenica di Pasqua Nei cieli un grido risuonò, alleluia! Cristo Signore trionfò: alleluia! Morte di Croce egli patì: alleluia! Ora al suo cielo risalì: alleluia! Cristo ora è vivo in mezzo

Dettagli

Battesimo di Gesù / A

Battesimo di Gesù / A Battesimo di Gesù / A Mt 3,13-17 Tu sei il mio figlio prediletto L attesa è finalmente compiuta e tutto accade al fiume Giordano. È lì che il cielo si apre e si unisce alla terra per generare il nuovo,

Dettagli

il commento al vangelo

il commento al vangelo il commento al vangelo SE IL CHICCO DI GRANO CADUTO IN TERRA MUORE, PRODUCE MOLTO FRUTTO commento al Vangelo della quinta domenica di quaresima (22 marzo 2015) di p. Alberto Maggi: Gv 12,20-33 In quel

Dettagli

Figliol prodigo L incontro è iniziato leggendo la parte del racconto in cui il figlio, ormai senza più nulla, prende atto della propria situazione e

Figliol prodigo L incontro è iniziato leggendo la parte del racconto in cui il figlio, ormai senza più nulla, prende atto della propria situazione e 21 Febbraio 2016 Figliol prodigo L incontro è iniziato leggendo la parte del racconto in cui il figlio, ormai senza più nulla, prende atto della propria situazione e decide di chiedere perdono al Padre.

Dettagli

IL LIBRO DELL APOCALISSE LA CROCE DI CRISTO COME TRIONFO

IL LIBRO DELL APOCALISSE LA CROCE DI CRISTO COME TRIONFO IL LIBRO DELL APOCALISSE Nonostante non sia di facile comprensione ha fatto riflettere tutti noi sulla morte e risurrezione del Signore. Siamo invitati a volgere il nostro sguardo al Trono del Dio, là,

Dettagli

Lectio divina. Alla scuola di un Amore fuori misura. A cura di Vito Cassone Anno II/7 26 dicembre 2010 FESTA DELLA SACRA FAMIGLIA

Lectio divina. Alla scuola di un Amore fuori misura. A cura di Vito Cassone Anno II/7 26 dicembre 2010 FESTA DELLA SACRA FAMIGLIA Lectio divina Alla scuola di un Amore fuori misura A cura di Vito Cassone Anno II/7 26 dicembre 2010 FESTA DELLA SACRA FAMIGLIA Lectio Divina DOMENICA FRA L'OTTAVA DI NATALE SANTA FAMIGLIA DI GESÙ MARIA

Dettagli

OMELIA SOLENNITA' DI TUTTI I SANTI

OMELIA SOLENNITA' DI TUTTI I SANTI OMELIA SOLENNITA' DI TUTTI I SANTI Nel Vangelo di Matteo Gesù agli inizi della sua attività pubblica vuole far conoscere a coloro che lo ascoltano che cosa vuole donare all umanità. Quello che abbiamo

Dettagli

I Comandamenti sono la legge della vita che il Signore diede a Mosè sul monte Sinai. Essi sono il segno dell amicizia di Dio con tutti gli uomini.

I Comandamenti sono la legge della vita che il Signore diede a Mosè sul monte Sinai. Essi sono il segno dell amicizia di Dio con tutti gli uomini. I Comandamenti sono la legge della vita che il Signore diede a Mosè sul monte Sinai. Essi sono il segno dell amicizia di Dio con tutti gli uomini. I Comandamenti sono dieci: 1. Io sono il Signore tuo Dio,

Dettagli

CREDO IN CREDO LA PROFESSO ASPETTO DIO PADRE UN SOLO CREATORE GESU CRISTO SIGNORE SALVATORE SPIRITO SANTO VIVIFICANTE PARLATORE CHIESA

CREDO IN CREDO LA PROFESSO ASPETTO DIO PADRE UN SOLO CREATORE GESU CRISTO SIGNORE SALVATORE SPIRITO SANTO VIVIFICANTE PARLATORE CHIESA DIO PADRE UN SOLO CREATORE CREDO IN GESU CRISTO SIGNORE SALVATORE SPIRITO SANTO VIVIFICANTE PARLATORE CREDO LA CHIESA UNA CATTOLICA SANTA APOSTOLICA PROFESSO UN SOLO BATTESIMO LA RISURREZIONE DEI MORTI

Dettagli

Ottobre Missionario Rosario dell Ottobre Missionario. Maria, Madre della Misericordia, povera di JHWH

Ottobre Missionario Rosario dell Ottobre Missionario. Maria, Madre della Misericordia, povera di JHWH Ottobre Missionario 2015 Rosario dell Ottobre Missionario Maria, Madre della Misericordia, povera di JHWH Questa traccia desidera offrire alcuni spunti di meditazione che riguardano le cinque chiavi attraverso

Dettagli

AGGETTIVI PER DESCRIVERE DIO?

AGGETTIVI PER DESCRIVERE DIO? AGGETTIVI PER DESCRIVERE DIO? AGGETTIVI PER DESCRIVERE DIO Amorevole Giusto Paziente Misericordioso Geloso Egoista Santo Fedele Buono Saggio UN DIO EGOISTA DEFINIZIONE DI EGOISMO Atteggiamento di chi si

Dettagli

I doni dello Spirito Santo: 3. Il Consiglio. Cari fratelli e sorelle, buongiorno!

I doni dello Spirito Santo: 3. Il Consiglio. Cari fratelli e sorelle, buongiorno! PAPA FRANCESCO UDIENZA GENERALE Piazza San Pietro - Mercoledì, 7 maggio 2014 I doni dello Spirito Santo: 3. Il Consiglio Cari fratelli e sorelle, buongiorno! Abbiamo sentito nella lettura di quel brano

Dettagli

SAN GIOVANNI XXIII, papa

SAN GIOVANNI XXIII, papa 11 ottobre SAN GIOVANNI XXIII, papa Dal Comune dei pastori: per un papa. COLLETTA Dio onnipotente ed eterno, che in san Giovanni, papa, hai fatto risplendere in tutto il mondo l immagine viva di Cristo,

Dettagli

... verso il.

... verso il. ... in compagnia di... La figura affascinante e misteriosa del discepolo che Gesù amava è presente unicamente nel Vangelo secondo Giovanni, dove compare in sei scene. Egli appare la prima volta nel capitolo

Dettagli

MINISTRANTI O.K. Parrocchia Santa Maria delle Grazie Squinzano (LE) Le Preghiere

MINISTRANTI O.K. Parrocchia Santa Maria delle Grazie Squinzano (LE) Le Preghiere MINISTRANTI O.K. Parrocchia Santa Maria delle Grazie Squinzano (LE) Le Preghiere Nel nome del Padre, del figlio e dello Spirito Santo. Amen. Gloria al Padre e al figlio e allo Spirito Santo. Come era nel

Dettagli

Catechismo di iniziazione cristiana dei fanciulli UNDICESIMA UNITÀ

Catechismo di iniziazione cristiana dei fanciulli UNDICESIMA UNITÀ Catechismo di iniziazione cristiana dei fanciulli UNDICESIMA UNITÀ Andiamo incontro a Gesù che viene Per sempre nella casa del Padre Leggi il catechismo Cosa abbiamo imparato Per sempre nella casa del

Dettagli

Oleggio, 10/3/2013. Dio ha un cuore grande e perdona sempre. Ci invita a non chiudere gli occhi e il cuore, ma a trovare la forza di perdonare.

Oleggio, 10/3/2013. Dio ha un cuore grande e perdona sempre. Ci invita a non chiudere gli occhi e il cuore, ma a trovare la forza di perdonare. 1 Oleggio, 10/3/2013 IV DOMENICA DI QUARESIMA - ANNO C Letture: Giosuè 5, 9-12 Salmo 34 (33) 2 Corinzi 5, 17-21 Vangelo: Luca 15, 1-3. 11-32 La misericordia di Dio è sempre aperta NEL NOME DEL PADRE, DEL

Dettagli

il vangelo della domenica commentato da p. Maggi

il vangelo della domenica commentato da p. Maggi il vangelo della domenica commentato da p. Maggi NON PREOCCUPATEVI DEL DOMANI commento al vangelo della ottava domenica del tempo ordinario (26 febbraio 2017) di p. Alberto Maggi: Mt 6,24-34 In quel tempo

Dettagli

PARROCCHIA SANTA MARIA ASSUNTA Fossalto. Preghiera di benedizione della casa

PARROCCHIA SANTA MARIA ASSUNTA Fossalto. Preghiera di benedizione della casa PARROCCHIA SANTA MARIA ASSUNTA Fossalto Preghiera di benedizione della casa Benedizione pasquale della casa La benedizione Pasquale è una tradizione molto antica e ha come scopo di far entrare nella famiglia

Dettagli

IO MI CHIAMO QUESTO SONO IO:

IO MI CHIAMO QUESTO SONO IO: IO MI CHIAMO QUESTO SONO IO: HO ANNI MI PREPARO A RICEVERE UN DONO GRANDE: 1 VOGLIO CONOSCERE GESÚ PER QUESTO VOGLIO CAMMINARE CON LUI 2 PARLIAMO DI DIO DIO È IL PAPÁ DI GESÚ, LUI CI HA DONATO TUTTO QUELLO

Dettagli

Per CONFESSIONI Settimana dal 7 al 14 maggio 2017 Domenica 7 maggio IV Dom. di Pasqua GESU' E LE PECORE Lunedì 8 maggio Martedì 9 maggio

Per CONFESSIONI Settimana dal 7 al 14 maggio 2017 Domenica 7 maggio IV Dom. di Pasqua GESU' E LE PECORE Lunedì 8 maggio Martedì 9 maggio Per CONFESSIONI e altre necessità chiedere al parroco ----- Settimana dal 7 al 14 maggio 2017 ore 8.30 ore 10.30 ore 18.00 Lunedì Martedì Mercoledì Giovedì Venerdì Sabato ore 8.30 ore 10.30 ore 18.00 7

Dettagli

IL PERCHE DELLA FESTA

IL PERCHE DELLA FESTA IL PERCHE DELLA FESTA 24a domenica per anno 12 settembre 2004 ACCOGLIENZA La nostra comunità è convocata nel nome del Padre e d el Figlio e dello Spirito santo AMEN La grazia del Signore nostro Gesù Cristo,

Dettagli

PARROCCHIE AVESA E MONTECCHIO INCONTRO ADOLESCENTI 01 - ZAC E IL SUO ALBERO

PARROCCHIE AVESA E MONTECCHIO INCONTRO ADOLESCENTI 01 - ZAC E IL SUO ALBERO PARROCCHIE AVESA E MONTECCHIO INCONTRO ADOLESCENTI 01 - ZAC E IL SUO ALBERO CANTO DI LODE Sono qui a lodarti Luce del mondo, nel buio del cuore Vieni ed illuminami Tu mia sola speranza di vita Resta per

Dettagli

il commento di p. Maggi al vangelo della domenica

il commento di p. Maggi al vangelo della domenica il commento di p. Maggi al vangelo della domenica NON SI E TROVATO NESSUNO CHE TORNASSE INDIETRO A RENDERE GLORIA A DIO, ALL INFUORI DI QUESTO STRANIERO commento al vangelo della domenica ventottesima

Dettagli

(Lc 5,17 6,11) LA PARABOLA DEL VECCHIO E DEL NUOVO 5,36-39

(Lc 5,17 6,11) LA PARABOLA DEL VECCHIO E DEL NUOVO 5,36-39 SEQUENZA B4 I dottori della Legge e lo Sposo della nuova alleanza (Lc 5,17 6,11) GESÙ GUARISCE UN UOMO DAI PIEDI PARALIZZATI 5,17-26 CONTROVERSIA: GESÙ, MEDICO E SPOSO 5,27-35 LA PARABOLA DEL VECCHIO E

Dettagli

CHIESA CRISTIANA EVANGELICA BATTISTA (Via Cisa n. 5-1^ traversa Sarzana) Domenica 18 settembre 2011 LITURGIA. del.

CHIESA CRISTIANA EVANGELICA BATTISTA (Via Cisa n. 5-1^ traversa Sarzana) Domenica 18 settembre 2011 LITURGIA. del. CHIESA CRISTIANA EVANGELICA BATTISTA (Via Cisa n. 5-1^ traversa Sarzana) Domenica 18 settembre 2011 LITURGIA del culto battesimale Benedizione finale e AMEN cantato Attività della chiesa a martedì alterni

Dettagli