LOTUS ON THE MOUNTAIN: RADUNO NELL ALTO VICENTINO SABATO 26 LUGLIO 2014

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1 LOTUS ON THE MOUNTAIN: RADUNO NELL ALTO VICENTINO SABATO 26 LUGLIO 2014

2 PROGRAMMA ORE 9.30/10.30 Ritrovo presso Campo Marzo - Città di. Benvenuto ed esposizione vetture. Colazione presso Caffè Moresco. ORE circa Inizio giro turistico in Altopiano di Folgaria. Passaggio presso la base missilistica Tuono. ORE circa Pranzo presso locale caratteristico di montagna con menù tipico - Osteria Coe sul Passo Coe. ORE 14.30/15.00 Proseguimento giro turistico con visita del Forte Belvedere. Il giro turistico si concluderà riconducendo gli equipaggi all ingresso del casello autostradale di Dueville al fine di facilitarne il rientro.

3 ITINERARIO 165 KM Partenza: - Campo Marzo 2 Passaggio base missilistica Tuono 3 Pranzo presso Osteria Coe 4 5 Visita Forte Belvedere Arrivo: casello autostradale Dueville

4 BASE TUONO La Base Tuono è un ex-base missilistica NATO. La base fu attiva tra il 1966 e il 1977, in piena guerra fredda. Era composta dall'area controllo (radar e carri comando) situata sulla sommità del vicino monte Toraro, da un'area lancio situata a Malga Zonta pesso il Passo Coe (costituita da tre Sezioni di lancio missili Nike-Hercules a testata convenzionale) e da un'area logistica situata a Tonezza. Posta a 1543 m di quota, la Base era di fatto la più alta d'europa. La sua funzione era quella di contrastare eventuali formazioni di bombardieri o missili nemici provenienti da Nord, cioè dall'austria. Vi sono esposti: - tre missili Nike-Hercules in rampa, in posizione fissa; - un carro controllo batteria (BCVan), un carro controllo radar (Rcvan); - un carro comunicazioni (LCT); - un'intera sezione radar; - una poderosa torre di guardia.

5 FORTE BELVEDERE La fortezza austro-ungarica di Lavarone, meglio nota come forte Belvedere sorge a quota metri su di uno sperone roccioso che si spinge verso la Valdastico e la valle del Rio Torto, dominandone le testate. Il forte appartiene al grande sistema di fortificazioni austriache al confine italiano durante la prima guerra mondiale. Il motto del forte era Per Trento basto io! a significare che da solo bastava a difendere la città dal pericolo italiano. Fu costruito a partire dal 1908 e concluso il 18 maggio del Diversamente a gran parte delle fortezze del periodo, si adottarono soluzioni nuove e per certi aspetti sperimentali. Il forte non è più concepito come una costruzione in cui tutto è raccolto in un unico complesso architettonico, bensì come un'opera articolata che si compone di diversi fortini per il combattimento ravvicinato, lontani uno dall'altro, in mezzo ai quali fu collocato il blocco della batteria per il combattimento a distanza. Dietro a questo vi è il corpo delle casematte con l'alloggiamento della truppa e i servizi; il tutto collegato a mezzo di corridoi e poterne (gallerie) in roccia. I ripidi dirupi di roccia da ben tre lati conferivano a Forte Belvedere una naturale sicurezza rispetto agli assalti della fanteria nemica; inoltre lungo la linea frontale era stato scavato un profondo fossato e piantata una duplice fascia di reticolati difesi con mitragliatrici. Forte Belvedere poteva, quindi, dirsi praticamente inespugnabile nel senso pieno del termine. La fortezza, inoltre, era un complesso destinato ad essere completamente autonomo, anche in caso di prolungato assedio. Era stato perciò dotato di tutte le attrezzature e dei servizi logistici tali da renderlo autosufficiente per un periodo di 100 giorni, anche qualora i ripetuti bombardamenti avessero impedito un regolare rifornimento di viveri e munizioni. Gli armamenti del forte erano costituiti da una batteria di tre obici da 10 cm di calibro protetti da cupole corazzate girevoli in acciaio dello spessore di 250 mm e da un consistente numero di postazioni di mitragliatrici. Il 23 maggio 1915, il Regno d'italia dichiarò guerra all'impero Austro-Ungarico ed alle 5 del mattino del giorno seguente vennero sparati i primi colpi di cannone contro forte Belvedere ma non venne mai assalito dalla fanteria. Da qualche anno si è provveduto ad un accurato restauro nonchè la progettazione di un valido percorso museale.

6 INDICAZIONI STRADALI LAVARONE G H F I E TONEZZA ASIAGO L ARSIERO M D MAROSTICA C THIENE O B P ARRIVO DUEVILLE PARTENZA VICENZA A N

7 Schio Thiene Trento THIENE A PARTENZA Tonezza Trento B Velo d Astico C PIOVENE D PIOVENE Folgaria per Malga Zonta E F 2 Asiago Asiago 1 Forte Belvedere per visita LAVARONE G H FORTE BELVEDERE *

8 Asiago Ospedale Conco Ospedale Bassano ASIAGO I L Bassano Thiene Marostica La Rosina MAROSTICA M N Breganze A31 Valdastico SANDRIGO BREGANZE A31 Valdastico O A31 Valdastico P DUEVILLE ARRIVO

9 CONTATTI REFERENTE LOTUS CLUB MIRCO TRIVELLATO telefono REFERENTE PERCORSO FLAVIO PERON telefono CAFFE MORESCO via Dalmazia, telefono BASE TUONO Passo Coe Folgaria (TN) telefono OSTERIA COE via Caduti di Malga Zonta, Folgaria (TN) telefono FORTE BELVEDERE via Tilorer, Lavarone (TN) telefono