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1 S.p.A. Autovie Venete Concessionaria delle autostrade A4 Venezia-Trieste, A23 Palmanova-Udine, A28 Portogruaro-Conegliano, A57 Tangenziale di Mestre e A34 Villesse-Gorizia Società soggetta all attività di direzione e coordinamento da parte di Friulia S.p.A. Finanziaria Regionale Friuli Venezia Giulia Sede Legale: Via Vittorio Locchi, Trieste, Codice Fiscale Capitale Sociale ,58 int. ver. - Reg. Soc. Trieste n. 630 ******** Oggetto: Fornitura di biglietti di esazione pedaggio ******** Allegato A: Descrizione della fornitura 1

2 Sommario 1 QUANTITÀ CARATTERISTICHE CARTONCINO PER BIGLIETTI CARATTERISTICHE TECNICHE DEI BIGLIETTI DESCRIZIONE DEI BIGLIETTI PRESENTAZIONE IMBALLAGGIO CONDIZIONI AMBIENTALI APPARECCHIATURE DI CERTIFICAZIONE ALLEGATI FACSIMILE BIGLIETTI

3 1. QUANTITÀ Quantità presunte di biglietti 1) BIGLIETTI NOMINATIVI DI ESAZIONE PEDAGGIO Stazione Anno codice nome Totale: 501 TRIESTE - LISERT REDIPUGLIA VILLESSE PALMANOVA UDINE SUD SAN GIORGIO DI NOGARO LATISANA PORTOGRUARO SAN STINO DI LIVENZA CESSALTO SAN DONÀ DI PIAVE MEOLO - RONCADE VENEZIA EST CORDIGNANO GODEGA DI SANT'URBANO ) BIGLIETTI PREMAGNETIZZATI biglietti premagnetizzati Totale: I quantitativi sopra riportati sono solamente indicativi in quanto costituiscono una proiezione dell attuale trend di consumo di biglietti, che potranno variare in aumento o in diminuzione durante il periodo di validità contrattuale, così come stabilito all Art. 8 del Capitolato Speciale d Appalto. 3

4 2. CARATTERISTICHE CARTONCINO PER BIGLIETTI I biglietti dovranno essere realizzati su supporto di tipo meccanografico, rispondente ai seguenti requisiti: Caratteristiche del prodotto Sensibilità Velocità di stampa Spalmatura protettiva Stabilità Durata di conservazione standard max. 8 inch/200 mm. per secondo senza topcoat resistenza elevata agli agenti ambientali (es. calore, umidità, luce, olio, grassi, alcool, ecc.) 7 anni (rispettando i criteri di manipolazione ed immagazzinamento) Caratteristiche fisiche Valore Unità Metodo di test Peso 177 ± 10 g/mq ISO 536 Spessore 185 ± 10 micron ISO 534 Grado di liscio > 80 sec ISO 5627 Grado di bianco (R 457) 92 ± 4 % ISO 2469 Carico di rottura longitudinale 185 ± 15 N/15 mm ISO 1924/1 Carico di rottura trasversale 110 ± 10 N/15 mm ISO 1924/1 Opacità 97 ± 2 % ISO 2471 Resistenza agli agenti ambientali Tipo Condizioni Stabilità Stampa Contrasto Calore 60 C / 24 h. > 90 % > 87 % Umidità 40 C/90% r.h. 24h > 98 % > 98 % Luce incl. UV kj/mq > 90 % > 85 % Stabilità chimica Resistenza contro Condizioni Stabilità Stampa Lanolin crema per le mani 24 h. temp. amb. > 40 % Immersione per 20 etanolo al 25 % 24 h. temp. amb. > 18 % Immersione per 20 acqua di fonte 24 h. temp. amb. > 65 % L'inchiostro magnetico dovrà essere depositato su due piste parallele della larghezza di mm 1,6 ± 0,2. La polarizzazione dell'ossido dovrà risultare omogenea. 2.1 Condizioni di misura Impaccamento: n. 3 commutazioni per mm Registrazione: a saturazione del deposito Velocità di registrazione e lettura: 500 mm/sec Testina di registrazione e di lettura tipo: CDR cod resistenza lettura 400 ohm induttanza lettura 550 mh resistenza scrittura 15 ohm induttanza scrittura 20 mh. Errore di Azimut: ± 2 Lettore e registratore impiegato: Compucard I 2.2 Descrizione qualitativa dei test di accettabilità Nei seguenti paragrafi sono descritte le modalità e le tipologie delle prove cui saranno sottoposti i biglietti oggetto della fornitura. 4

5 Si precisa che i test in questione, che prevederanno la presenza in contradditorio della Ditta, a meno di rinuncia espressa da parte della medesima, saranno effettuati utilizzando lo spezzone di nastro magnetico che dovrà essere messo a disposizione della Società in ragione di uno spezzone per ciascuna scatola in fornitura. Lo spezzone, di lunghezza adeguata a ricavare almeno 15 biglietti, dovrà essere univocamente associabile alla scatola di riferimento ed ai rotoli in essa contenuti. Lo spezzone di nastro magnetico ricevuto sarà quindi caricato su un apparecchiatura Compucard I, apparecchiatura di utilizzo in ambito aziendale, e, tramite il software COMPUMANAGER utilizzando la funzione EMISSIONE BIGLIETTO, saranno prodotti i biglietti magnetizzati con corrente standard e non modificabile a 45 ma Primo test con software Compumanager. La verifica consiste nella lettura magnetica dei biglietti di test prodotti, eseguita utilizzando la stessa apparecchiatura Compucard I e il software COMPUMANAGER impiegati nella loro produzione, selezionando, in questo caso, la funzione di test LETTURA. In questo test sono lette le tensioni sul biglietto (tensione di picco, minima e massima) e si confrontano con quelle nominali Secondo test con software Omnimag. La verifica consiste nella lettura magnetica dei biglietti di test prodotti, impiegando l apparecchiatura Compucard I, gestita in questo caso dal software OMNIMAG; per confronto si effettuerà anche la lettura di un biglietto di riferimento, definito campione, in possesso della Società. Con questo test viene creata la curva di magnetizzazione : la verifica consiste nel rilevare i dati utili a costruire la curva di risposta (ampiezza segnale letto rispetto alla corrente di magnetizzazione) dell ossido depositato sul biglietto al fine di verificare che il punto di lavoro si trovi in effettiva zona di saturazione dell ossido, lontano dal valore di ginocchio e di misurare il valore di tensione associato al medesimo punto di lavoro. Il sistema Omnimag impiegato per questo test permette di memorizzare anche la curva di risposta dell'ossido ottenuta dal biglietto di riferimento, definito campione, in possesso dalla Società, potendo quindi agevolmente confrontare i risultati ottenuti grazie alla sovrapponibilità delle curve (1). Anche in questo caso il test sarà effettuato adoperando il lettore Compucard I gestito da software Omnimag ed utilizzando uno dei biglietti precedentemente prodotti. (1) Esempio di curve di magnetizzazione. Le linee tratteggiate rappresentano le curve di minima e massima (range) magnetizzazione rilevate con Omnimag dal biglietto campione, le linee continue sono le curve rilevate dal biglietto sottoposto a verifica Campi d impiego dei software denominati COMPUMANAGER e OMNIMAG COMPUMANAGER: si tratta di un software per il collaudo delle apparecchiature per impianti esazione pedaggi; utilizza sia il canale seriale RS422, che nell applicazione in impianto supporta il protocollo di scambio dati con il computer di varco, sia il canale seriale ausiliario RS232 tramite il quale si 5

6 ottengono dati relativi al monitoraggio dell apparecchiatura; consente di inviare alla periferica sotto test gli stessi comandi utilizzati in un impianto effettivo, ottenendo un monitoraggio più completo dei risultati ottenuti. OMNIMAG: in fase di accettazione delle forniture OMNIMAG permette di effettuare una verifica dei parametri di rispondenza dei supporti magnetici alle caratteristiche richieste; durante le fasi di produzione dei biglietti a banda magnetica OMNIMAG può essere impiegato per verificare il comportamento del prodotto finito ed intraprendere le eventuali operazioni correttive; OMNIMAG è in grado di svolgere le funzioni di emissione controllata di biglietti premagnetizzati. 2.3 Limiti di accettabilità Nei paragrafi seguenti sono indicati i valori e i livelli quantitativi necessari ai fini del superamento dei test descritti nei paragrafi precedenti. Si evidenzia che il codice adoperato per la registrazione delle informazioni sul biglietto è il seguente: "Codice NRZ a modulazione di fase Lettura dei biglietti con software Compumanager Il test descritto al paragrafo 2.2.1, s intende superato solo a condizione che ciascuno dei biglietti di test prodotti sia letto senza errori in 10 cicli di lettura consecutivi Fascia di accettabilità dei livelli della curva di magnetizzazione con software Omnimag Pur essendo la corrente di magnetizzazione standard pari a 45 ma è indispensabile che già a 25 ma la curva di magnetizzazione di ciascuna traccia magnetica si trovi nella zona di saturazione certa. (Il punto rilevato a 25 ma deve quindi trovarsi nel tratto pressoché orizzontale della curva - saturazione -, oltre il ginocchio che si forma tra il tratto iniziale in salita ed il seguente tratto quasi orizzontale.) Le curve di entrambe le tracce devono risultare il più possibile omogenee, sovrapponibili e comprese, quanto meno nella zona di saturazione, all'interno del range di riferimento rilevato con il biglietto campione. 3. CARATTERISTICHE TECNICHE DEI BIGLIETTI 3.1 Caratteristiche tecniche del cartoncino sviluppato Le testine per la stampa termica impegnate sulle apparecchiature utilizzate in ambito aziendale raggiungono una temperatura superiore a 90 con tempi di accensione nel singolo punto di 1 millisecondo. Lo sviluppo della carta termica si otterrà ponendo, per un periodo di almeno 8-10 secondi, il cartoncino termosensibile fra due piastre metalliche (con un basso coefficiente di conducibilità termica interna) riscaldate ad una temperatura di 135 C ± 5 C. Il colore del cartoncino nella parte sviluppata dovrà essere nero. 3.2 Resistenza all'abrasione Le caratteristiche chimiche del cartoncino termico dovranno consentire una garanzia di scrittura di 20 milioni di caratteri senza abrasioni sulla testina scrivente. Inoltre i residui superficiali della patina non devono impastare né sporcare, in alcun modo, le testine di scrittura. 6

7 3.3 Condizioni d'impiego Apparecchiatura impiegata: Compucard I, Compucard e Compucard Plus Testine di stampa: RHOM NS 0907-D1 Velocità operativa: 190 mm./sec. Velocità di trascinamento: 500 mm./sec. (al di fuori delle operazioni di stampa termica) Impaccamento: 3 caratteri/cm a matrice di punti 5x7 con risoluzione lineare di circa 20 punti/cm. I biglietti emessi con l'apparecchiatura e nelle condizioni sopradescritte dovranno permettere la conservazione delle informazioni stampate nelle condizioni ambientali di cui al successivo punto Caratteristiche fisiche Dimensioni: A: 119,6 ± 0,5 mm lunghezza titolo B: 54 ± 0,1 mm larghezza titolo C: 60 ± 1 mm G: 8,66 ± 0,1 mm interasse bande magnetiche L: 6 ± 0,1 mm larghezza tacca M: 5 ± 0,1 mm lunghezza tacca N: 1,6 ± 0,2 mm larghezza bande magnetiche P: 26,2 ± 0,2 mm Z: 14 ± 0,2 mm 7

8 Nella parte finale del rotolo, sugli ultimi 100 biglietti, deve essere stampata un ulteriore tacca di riferimento (tacca di pre-fine rotolo), sullo stesso asse, ad una distanza di 60 mm da quella normale (vedi figura sotto) per una quantità totale di 10 tacche di pre-fine rotolo. 4. DESCRIZIONE DEI BIGLIETTI I biglietti dovranno essere realizzati come indicato negli allegati di cui al punto 9. Le caratteristiche dimensionali indicate sono definite per condizioni ambientali: Umidità relativa: 50-70% Temperatura: C Su tali biglietti dovranno essere riportati i dati evidenziati nei predetti allegati. Il taglio del biglietto dal rotolo, ed il posizionamento ai fini della stampa del testo dei dati variabili, in stazione, dovrà essere realizzato tramite un riferimento di colore nero stampato sulla faccia anteriore degli stessi, come evidenziato negli allegati. 5. PRESENTAZIONE La banda di cartoncino descritta, sulla quale saranno realizzati i biglietti, dovrà essere fornita in rotoli (o bobine) aventi le seguenti caratteristiche: a. lunghezza della banda: m % / - 0% b. dimensioni del mandrino: i. diametro interno: mm 70 +0,4% / - 0% ii. diametro esterno: mm 90 ± 1% c. diametro massimo della bobina: mm 290 d. larghezza della bobina: mm 54 +1% / -0% e. capacità della bobina: biglietti % / - 0%. La banda dovrà essere fornita completamente certificata, con la sola eccezione della zona del mandrino, per una 8

9 lunghezza massima di cm 20. Le estremità del nastro dovranno essere tagliate perpendicolarmente all'asse del nastro, con una tolleranza di ± 5. La banda dovrà essere arrotolata sul mandrino in modo che le parti interessate alla scrittura si presentino all'esterno del rotolo, posizionate sulla parte sinistra del biglietto, rispetto il senso di avanzamento degli stessi in fase di svolgimento del rotolo. Nessuna giuntura dovrà essere presente per l'intera lunghezza della banda. La bobinatura dovrà essere tale che nessuna spira sporga rispetto al fianco della bobina oltre 0,5 mm. 6. IMBALLAGGIO La banda dovrà essere utilizzata sin dal primo biglietto; pertanto, onde evitare che le spire magnetiche e il cartoncino termico possano essere danneggiati, si dovrà provvedere alla protezione di ciascuna bobina con due giri di carta forte idrofuga o di polietilene fermati con carta adesiva. Nessun fermo dovrà essere posto a diretto contatto con la bobina. I rotoli dovranno essere impacchettati con un involucro di nylon ed imballati in scatole. In ciascuna scatola dovrà essere apposta ben visibile una targhetta con le seguenti indicazioni: a. nome del fabbricante; b. data di produzione; c. quantità dei rotoli e numero biglietti contenuti nell'imballaggio; d. fac-simile biglietto e. presenza dello spezzone. 7. CONDIZIONI AMBIENTALI 7.1 Temperatura di esercizio: -5 C / +50 C di immagazzinamento: -15 C / +60 C 7.2 Umidità relativa: in tutte gli impieghi: 20-90% 7.3 Resistenza agli agenti chimici funzionamento e stoccaggio in clima marino. 8. APPARECCHIATURE DI CERTIFICAZIONE Per le verifiche delle caratteristiche prescritte, la Ditta dovrà disporre delle apparecchiature necessarie per realizzare: il controllo continuo della banda in linea di produzione; il controllo di verifica dei singoli biglietti. Il costo della realizzazione e della manutenzione di tali apparecchiature sarà a totale carico della Ditta. 9

10 9. ALLEGATI FACSIMILE BIGLIETTI 9.1. Facsimile bianca singolo biglietto 9.2. Facsimile volta tutti i biglietti 9.3. Facsimile bianca tutti i biglietti 9.4. Facsimile bianca e volta premagnetizzati 10

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