DI PALLANUOTO REGOLAMENTO

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2 CAMPIONATI REGIONALI DI PALLANUOTO CSEN CSEN REGOLAMENTO Possono partecipare ai Campionati Regionali di Pallanuoto CSEN tutti gli atleti regolarmente tesserati all Ente per la s.s. 2012/2013 suddivisi in categorie in base all età (vedi tabella categorie). Le società potranno iscrivere più squadre per ogni campionato, ma per la composizione di ogni squadra farà fede la lista atleti inizialmente fornita (ad es.: per una stessa società un atleta della squadra A non può giocare anche nella B ). Gli atleti potranno, invece, partecipare a campionati di diverse categorie nel rispetto dei vincoli di età previsti da questo regolamento. CATEGORIE ACQUAGOAL: nati nel 2002/03/04 UNDER 20 M: nati nel UNDER 13 M: nati nel UNDER 15 M: nati nel UNDER 17 M: nati nel Master PARTITE Le partite si disputeranno presso gli impianti delle società partecipanti, che dovranno comunicare preventivamente al Comitato Organizzatore giorni ed orari di disponibilità degli spazi acqua (eventualmente anche per poter ospitare un raggruppamento di più partite). Il numero delle partite di campionato per ogni categoria sarà determinato sulla base delle squadre partecipanti. La formula del campionato sarà in tutto simile a quella delle passate stagioni, con suddivisione in gironi secondo il numero delle squadre partecipanti, partite di andata e ritorno e finali tra le prime classificate di ogni girone (es. 2 gironi: finale 1 e 2 posto tra la 1^ del girone A e la 1^ del girone B; finale 3 e 4 posto tra la 2^ del girone A e la 2^ del girone B; es. girone unico: finale 1 e 2 posto tra la 1^-2^ classificata e finale 3 e 4 posto tra la 3^-4^ classificata) in base al numero di gironi. I Campionati Regionali avranno inizio presumibilmente a Gennaio 2013 e termineranno, con finali e premiazioni, per ogni categoria, entro fine Maggio Sarà cura del C.O. inviare a tutte le società partecipanti il calendario ufficiale non appena saranno ufficializzate le adesioni delle società ed effettuati i sorteggi per la suddivisione delle squadre nei vari gironi. Medico di servizio: OBBLIGATORIO, A CURA DELLA SOCIETÀ OSPITANTE (imposto dalla regolamentazione Nazionale del GUG FIN). TEMPI DI GIOCO Acquagoal: due tempi da 6 minuti continuativi. Under 13: quattro tempi continuativi da 8 minuti. Tutte le altre categorie: quattro tempi continuativi da 10 minuti. 2

3 Un minuto di intervallo ogni tempo e due time-out per squadra della durata di 1 minuto ciascuno. PUNTEGGI Ogni partita vinta attribuisce tre punti nella classifica generale, quelle perse zero punti, quelle pareggiate un punto. La mancata presentazione di una squadra sul campo gara o il ritardo oltre i 30 min. ne comporterà la sconfitta a tavolino con punteggio di 5 a 0. Nel caso in cui la partita inizi in ritardo, dovrà essere terminata inderogabilmente entro l orario di inizio della partita successiva. REGOLAMENTO Le formazioni potranno essere composte da n.15 giocatori (inclusi i due portieri) di cui n.7 in acqua. Le formazioni dei campionati maschili possono essere miste senza limiti percentuali di presenze femminili (maschi/femmine), nei campionati femminili possono essere presenti in squadra un massimo di quattro atleti maschi di cui solo due contemporaneamente in acqua. Per quanto non espressamente definito in questo regolamento si rimanda al Regolamento Pallanuoto F.I.N. previsto per le categorie giovanili Regionali. Per tutte le categorie è prevista l espulsione definitiva dopo la terza espulsione temporanea, con sostituzione obbligatoria. IL COMPORTAMENTO ANTISPORTIVO E IL FALLO DI BRUTALITA COMPORTA L IMMEDIATA ESPULSIONE DEFINITIVA DALLA PARTITA, E L ALLONTANAMENTO DAL PIANO VASCA, PIU UN NUMERO AUTOMATICO DI GIORNATE DI SQUALIFICA; NELLA FATTISPECIE : 1 GIORNATA DI SQUALIFICA PER IL COMPORTAMENTO ANTISPORTIVO 2 GIORNATE PER IL FALLO DI BRUTALITA È prevista la possibilità, a discrezione del Comitato Organizzatore, di allontanare anche definitivamente dal Campionato torneo quel giocatore e/o allenatore/dirigente che per gravità e/o reiterazione del suo comportamento vada contro lo spirito sportivo della manifestazione stessa. Le sostituzioni potranno avvenire a GIOCO FERMO ( dopo un goal, al time out e nell intervallo tra i tempi di gioco) entrando da qualsiasi parte del campo, oppure a GIOCO ATTIVO con staffetta dal pozzetto. LADDOVE IL GIUDICE DI GARA RAVVISI COMPORTAMENTI ANTISPORTIVI, INGIURIE VERSO GIOCATORI, DIRIGENTI, ALLENATORI, GIUDICI DI GARA, PUBBLICO E TIFOSERIE, ISTIGAZIONE ALLA VIOLENZA PERPETRATI DA SINGOLI SPETTATORI E/O TIFOSERIE, GIOCATORI, TECNICI/DIRIGENTI RICONDUCIBILI AD UNA DELLE SQUADRE IN GARA O COMUNQUE PARTECIPANTI AI CAMPIONATI HA FACOLTA DI DECIDERE L IMMEDIATA SOSPENSIONE DELLA PARTITA E LA SCONFITTA A TAVOLINO DELLA SQUADRA CHE SARA CONSIDERATA CORRESPONSABILE DI TALI ATTI. IL C.O. POTRA DELIBERARE INSINDACABILMENTE L EVENTUALE SQUALIFICA CON EFFETTO IMMEDIATO E DEFINITIVO E L ALLONTANTAMENTO DAL CAMPIONATO DEL TECNICO/DIRIGENTE O ADDIRITTURA DELLA SOCIETA RITENUTA REA DI TALI COMPORTAMENTI, ANCHE QUALORA NON FOSSERO NELL IMMEDIATO COINVOLTI NELLA PARTITA CON PAGAMENTO DI AMMENDA DI 250,00 A CARICO DELLA SOCIETA STESSA. 3

4 ACQUAGOAL Seconda stagione per il settore Acquagoal riservato ai più piccoli (nati nel ) sia maschi che femmine. Formula di svolgimento: organizzazione a livello regionale con formula a concentramenti, senza obbligo di partecipazione a tutte le date previste dal calendario. Le date del Torneo Acquagoal verranno disputate a concentramento: per ogni giornata del torneo tutte le squadre in gara si fronteggeranno in un unica sede con partite di sola andata. Limiti di età: atleti/e nati/e negli anni Tipi di squadre: miste (presenza di giocatori sia maschi che femmine) composte da un minimo di sette ad un massimo di dieci giocatori di cui cinque contemporaneamente in acqua. Tecnico: non è richiesta alcuna qualifica per seguire le squadra a bordo vasca Medico di servizio: non obbligatorio ma eventualmente a carico della società ospitante Direzione di gara, arbitraggio: a cura degli allenatori/istruttori/accompagnatori delle squadre in gara Durata delle partite: 2 tempi da 6 minuti continuativi con intervallo di 2 minuti tra un tempo e l altro Cartellini: tutti gli atleti partecipanti dovranno essere tesserati CSEN Palloni: palloni piccoli da acquagol (mini-polo) dimensione da 15 a 18 cm di diametro (7 pollici) e di circa 230/260 gr. di peso. Dimensioni campo di gara: 2/4 campi (vasca da 25 m), larghezza 5/8 metri, Lunghezza 10/16 metri, Profondità minima di metri 1,20. Dimensioni delle porte: larghezza mt 1,50 altezza mt 0,80 Punteggi: la classifica è solo indicativa in quanto non esiste classifica finale, tutte le squadre e tutti gli atleti saranno premiati a pari merito. Norme tecniche: l arbitraggio dovrà necessariamente tener conto dell inesperienza dei bambini in acqua e privilegiare l aspetto ludico ed educativo; detto ciò resta ferma la necessità di sanzionare tutti quei comportamenti di gioco che possono mettere a rischio l'incolumità/sicurezza dei partecipanti, laddove ci fossero squadre più preparate si adatterà l arbitraggio al tipo di squadre in acqua. In linea generale saranno fischiati il fallo di palla a due mani e di palla sotto, ma anche su questo si tarerà la linea arbitrale sulla base delle squadre presenti in acqua, in accordo con gli allenatori presenti. Deve essere ben chiaro l indirizzo ludico e formativo di questo settore ancor più che degli altri. DIREZIONE DI GARA Le squadre dovranno presentarsi mezz ora prima dell orario di inizio partita (stabilito dal calendario) dall arbitro o dal dirigente CSEN per la consegna della distinta di gioco (preventivamente compilata) e dei relativi cartellini identificativi degli atleti. Per nessun motivo potranno prender parte alla partita giocatori sprovvisti di tesserino personale identificativo!! Compito dell arbitro/dirigente CSEN sarà di effettuare le seguenti operazioni: 1- controllare che la distinta di gioco sia compilata in ogni sua parte in maniera leggibile onde evitare difficoltà all Arbitro nella chiamata; 2- controllare i cartellini di riconoscimento per allenatori e dirigenti; 3- controllare i cartellini per atleti in ordine di numero di calotta. 4

5 Se si ravvisasse la presenza in campo di uno o più atleti che devono ancora scontare eventuali giornate di squalifica gli stessi verranno allontanati dal campo di gioco; nel caso in cui prendessero parte alla partita e la loro presenza fosse rilevata anche a posteriori, la partita stessa sarebbe omologata con la sconfitta a tavolino per la squadra che li ha schierati. La mancata presentazione all arbitro/dirigente CSEN del cartellino di riconoscimento non consentirà all atleta, al dirigente o all allenatore di prendere parte alla partita. ARBITRO E GIURIA È compito dell arbitro controllare l identità di giocatori e tecnici, dirigenti, accompagnatori e il loro regolare tesseramento; non ammetterà alla partita un atleta, tecnico, dirigente, accompagnatore che durante i controlli effettuati dal Dirigente CSEN risultasse non in regola con l iscrizione al Campionato ed il tesseramento o gravato da squalifica per quella giornata. Alla chiamata dell arbitro i giocatori dovranno indossare la calotta come da distinta di gioco e tenerla indossata per tutta la durata della partita, aver indossato il costume a slip (VIETATO L USO DEL COSTUME A PANTALONCINO), aver tagliato le unghie ed essersi liberati di braccialetti, collane, anelli e ogni altro oggetto che possa arrecare danni a sé e agli altri giocatori durante la partita. Durante tutto lo svolgimento della partita è consentito ad ogni squadra il cambio di calotta tra il portiere e un giocatore sia che siano presenti i due portieri (1 e 13 rosso) sia che ci sia solo un portiere (1 rosso). Il cambio di calotta dovrà essere comunicato o all arbitro o al tavolo della giuria per consentire la variazione anche sulla distinta di gioco. L arbitraggio sarà a cura del Comitato Organizzatore che secondo disponibilità impiegherà giudici/arbitri federali FIN e CSEN (DA QUESTA STAGIONE GRAZIE AD UN ACCORDO FIN/CSEN GLI ARBITRAGGI SARANNO ANCHE A CURA DEL GUG FIN). COSTI E TERMINI ISCRIZIONI SCANDENZA ISCRIZIONI: Termine ultimo per la presentazione delle iscrizioni ai campionati è LUNEDÌ 10 DICEMBRE Potranno partecipare ai campionati solo quelle società in regola con l affiliazione e i tesseramenti (atleti, tecnici e dirigenti) per la s.s INFO COMITATO PROVINCIALE: VIA PIETRO MASCAGNI, ROMA TEL FAX 06/ INFO@CSEN-ROMA.COM RESPONSABILE TEC. NAZ. PALLANUOTO: MARCO TARUGGI PALLANUOTO@CSEN.IT - CELL

6 QUOTE CAMPIONATI: Categoria Iscrizione Tesseramento atleti Tasse gara Spazio acqua Acquagoal 120,00 5, Under ,00 5,00 15,00 - Under 15 M-F 200,00 5,00 15,00 - Under ,00 5,00 15,00 - Under 19 F 220,00 5,00 15,00 - Under ,00 5,00 15,00 * Master 300,00 5,00 15,00 * *per le cat. Under 20 e Master sono da prevedersi costi relativi all affitto dello spazio acqua laddove le partite si debbano disputare in impianti diversi da quelli messi a disposizione delle soc. partecipanti (ad es. presso impianti federali 33x25 o simili), tali costi saranno a carico delle società che ne faranno richiesta per disputare le proprie partite in casa. PER ISCRIVERSI AI CAMPIONATI le Società devono: 1. Essere in regola con l affiliazione CSEN Compilare in ogni sua parte l'apposita domanda d iscrizione, inviarla via a pallanuoto@csen.it e consegnarla alla Segreteria del Comitato Provinciale (anche via fax al n. 06/ ) con allegata la copia del pagamento a mezzo: a. c/c postale n intestato a: Associazione Csen Roma - Via Pietro Mascagni, Roma; b. bonifico bancario IBAN: IT17D Banca: Unicredit Banca di Roma Intestato al Csen Comitato Prov.le di Roma. Causale: Iscrizione Campionato Regionale di Pallanuoto categoria 3. IL PAGAMENTO DELLE TASSE GARA DOVRÀ ESSERE EFFETTUATO PRIMA DELL INIZIO DELLA PRIMA PARTITA DI CAMPIONATO E DOVRÀ ESSERE VERSATO L INTERO IMPORTO DELLE TASSE GARA (GIRONE DI ANDATA PIÙ GIRONE DI RITORNO). Inviare il tutto anche via a pallanuoto@csen.it Notizie e aggiornamenti relativi alle manifestazioni saranno pubblicate sul sito internet Provinciale e Nazionale dello CSEN (www. csen-roma.com). 6