Segreteria Nazionale Via Farini, Roma Tel Fax:

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1 Segreteria Nazionale Via Farini, Roma Tel Fax: COISP COORDINAMENTO PER L INDIPENDENZA SINDACALE DELLE FORZE DI POLIZIA Prot. 165/15 S.N. Roma, 16 febbraio 2015 MINISTERO DELL'INTERNO DIPARTIMENTO DELLA P.S. UFFICIO PER LE RELAZIONI SINDACALI ROMA OGGETTO: Richiesta equiparazione alle vigenti disposizioni valide per le Forze armate e le Forze di Polizia ad ordinamento militare del Brevetto di Istruttore di Tiro BDSA - Richiesta intervento. Viene segnalato a questa Segreteria Nazionale che da alcuni mesi l'arma dei Carabinieri, dopo le altre Forze Armate, ha emanato le direttive relative alla trascrizione matricolare della qualifica di Istruttore di Tiro del Brevetto di Istruttore di Tiro Tattico Difensivo rilasciato dalla Beretta Defence Shooting Academy (BDSA), con relativa trascrizione matricolare ed equiparazione a tutti gli effetti al corso di Istruttore di Tiro a quello conseguito presso il Centro Nazionale di Tiro dell Arma. Ad analoga richiesta di personale appartenente alla Polizia di Stato è stata invece negata la trascrizione matricolare, per difetto della circolare ministeriale 333-A/9806.D.1 del 18 novembre Il corso BDSA è stato pensato, sviluppato e supervisionato presso la Scuola di tiro della fabbrica d armi Beretta, riconosciuta a livello nazionale ed internazionale, fornitrice delle Forze di Polizia italiane per la quasi totalità delle armi in dotazione individuale, nonché quelle ordinarie e speciale di reparto (es. pistola serie 92, pistola mitragliatrice PM12, fucile d assalto AR/SC-70/90, etc.). Come si evince dall allegato programma di studi, il Corso BDSA comprende argomenti rilevanti e significativi, relativi all uso delle armi nei diversi contesti operativi con l utilizzo e l insegnamento delle più moderne ed aggiornate tecniche di tiro in uso presso le Forze di Polizia italiane, europee ed americane. Gli argomenti, teorici e pratici, trattati dalla Beretta Defence Shooting Academy sono sicuramente funzionali non solo per l addestramento finalizzato all apprendimento delle tecniche di tiro avanzato, previste nelle direttive addestrative e nella attività sviluppate dal CNSPT nello specifico settore delle armi e del tiro, ma comprendono le metodologie dell insegnamento necessarie all Istruttore di Tiro, tra cui la metodologia didattica per l insegnamento, la psicologia del combattimento oltre alle norme ed i comportamenti di sicurezza nell uso e maneggio delle armi. Il Corso BDSA, della durata di due settimane di addestramento intensivo sia diurno che notturno, prevede un esame valutativo teorico e pratico con l esposizione orale di un argomento/tesina e più prove pratiche di tiro, il tutto valutato da una Commissione formata dagli istruttori-formatori qualificati della Beretta Defence Shooting Academy, le cui firme a validità a tutti gli effetti di legge della qualifica stessa, sono riportate sul Diploma. Durante il Corso BDSA sono previste prove di insegnamento sia in aula che in poligono, dalla cui valutazione dipende il proseguo del percorso formativo del candidato Istruttore, l accertamento valutativo finale, in particolare, verte sia sulle conoscenze e l impiego delle armi, sia sull'illustrazione delle lezioni che sulla metodologia didattica, doti primarie per un formatore-istruttore.

2 Il Corso BDSA, quindi, racchiude ed amplia gli argomenti trattati durante il Corso da Istruttore di Tiro presso il CNPST, comprendendo, per esempio, il tiro in pattuglia, la tecnica di tiro di copertura nel corso di veloci spostamenti (il tiro in corsa), tecniche operative e di tiro in team da due e più Operatori in movimento progressivo, tattiche di tiro contro bersagli ostili multipli; sfalsati; diversamente armati. A ciò si aggiunge il tiro in condizioni di scarsa visibilità con l ausilio di torce, secondo le diverse tecniche esposte nell allegato programma, nonché le esperienze di tiro da fermo e movimento in condizioni di stress ed in condizioni di affaticamento, condizione fondamentale per il tiro tattico difensivo. Si chiede quindi che, data la particolare valenza del corso e la già riconosciuta validità ai fini matricolari per le Forze di Polizia a carattere militare, nonché dalla Direzione Generale per il Personale Militare del Ministero della Difesa per tutto il personale dipendente, di cui a ogni buon fine si allega un esempio, analoga trascrizione matricolare avvenga per il personale della Polizia di Stato che ne faccia richiesta. Risulta chiaro che il Corso Istruttore BDSA viene seguito nell interesse dell Amministrazione, conseguendone un arricchita capacità di autotela ed operatività del personale, inoltre costituisce titolo abilitativo, superato l esame finale, all insegnamento al Tiro presso numerosi Comandi di Polizia Locale e Provinciale nonché da altri Enti che operano nel settore della sicurezza come il Corpo Forestale della Regione Sicilia, che in questo caso invia anche direttamente il dipendente alla partecipazione al Corso. Ciò considerato, si ritiene quindi che il suddetto Corso Istruttore possa essere ben inserito nel foglio matricolare e riconosciuto, ai sensi dell articolo 12 della citata circolare ministeriale 333-A/9806.D.1 del 18 novembre 2008, tra le abilitazioni attinenti alla formazione professionale, non essendo il Corso di Istruttore di Tiro Tattico Difensivo BDSA tra le qualifiche operativo professionali, specializzazioni ed abilitazioni riconosciute dall Amministrazione a seguito della frequenza di specifico corso interno. In attesa di cortese ed urgente riscontro alla presente, si porgono distinti saluti. La Segreteria Nazionale del Co.I.S.P. 2

3 Corso Istruttori di Tiro PROGRAMMA LA METODOLOGIA DIDATTICA PER L INSEGNAMENTO: Il concetto di formatore. Metodica e didattica dell insegnamento. La lezione tipo. L organizzazione e la gestione di una classe di allievi-frequentatori. La gestione e la trasmissione dell informazione. Il feed-back. La leadership. Essere Fare Far fare. CENNI DI BALISTICA E TECNOLOGIA DELLE ARMI DA FUOCO: Cenni di Balistica interna, esterna e terminale. Cenni di tecnologia delle munizioni. Cenni di tecnologia delle armi da fuoco. Classificazione delle Armi. Il G. A. P. (giubbotto anti proiettile). Il ciclo funzionale dell arma, la catena dello scatto, la catena della percussione con particolare riferimento alle armi corte Beretta. Smontaggio da campo e pulizia dell arma. Accessori per le armi: torce tattiche, cinghiaggio tattico, puntamenti laser ecc. PSICOLOGIA DEL COMBATTIMENTO : Lo stress da combattimento. Analisi e disamina delle alterazioni psico-motorie dei soggetti che vivono situazioni di intenso stress. La classificazione delle alterazioni neuro-cardio-vascolari nello stress da combattimento (influenze del sistema nervoso simpatico e parasimpatico. La reazione ad un aggressione: riflesso combatti o scappa. Come superare la stress invalidante, come gestire lo stress a proprio favore. LE NORME ED I COMPORTAMENTI DI SICUREZZA NELL USO E MANEGGIO DELLE ARMI: Le 4 norme di sicurezza fondamentali. Le norme di sicurezza complementari.

4 Corso Istruttori di Tiro IL TIRO TATTICO - DIFENSIVO : Il concetto di tiro tattico da difesa. Le statistiche dell F.B.I. Research Academy. I principi fondamentali del tiro tattico da difesa (copertura precisione rapidità). La mentalità nel tiro tattico da difesa (mind-set). Gradi di prontezza al combattimento. Le regole della difesa personale. La stella della sopravvivenza. Lo scanner del teatro operativo. Valutazioni e comportamenti tattici e di sicurezza prima del combattimento e dopo del combattimento. duble tap e triple tap. body-body-head e body-body-body. L uso corretto delle buffetterie ed allestimento del cinturone. TECNICHE PER L IMPIEGO DELL ARMA CORTA IN SITUAZIONE TATTICO/DIFENSIVA: Manipolazioni attive: corrette manipolazioni di carico/scarico. L impugnatura, l estrazione e il rinfoderamento dell arma ( grip-claptarget ). La respirazione, il concetto di mira, la pressione sul grilletto/riaggancio dello stesso, nel tiro tattico difensivo. La posizione di tiro in piedi a due mani o tecnica di tiro da difesa. Il tiro di pronta risposta o tiro di emergenza. Il tiro da posizione di pronto (ready stance). Manipolazioni reattive: individuazione e risoluzione dei principali malfunzionamenti dell arma in situazione di difesa (tap-rackbang/inserimento involontario della sicura/arma non completamente chiusa). Manipolazioni reattive: risoluzione della doppia alimentazione. Manipolazioni reattive: cambio del caricatore d emergenza. Manipolazioni attive: cambio tattico del caricatore. La posizione di tiro in piedi ad una mano (mano forte e mano debole). Tecnica di transizione mano forte/mano debole e viceversa. Il tiro in ginocchio. Il tiro disteso al suolo. Il tiro da dietro riparo: alto, medio, basso e a ponte. La tecnica di tiro yaqui e yaqui con step back. La tecnica di tiro con l arma al ventre (in doppia impugnatura). La tecnica di tiro F.B.I. o tiro istintivo. Analisi delle tecniche di tiro in condizioni di scarsa visibilità (metodo Harries, metodo Chapman, metodo Roger).

5 Corso Istruttori di Tiro Le tecniche di tiro dalle quali deriva la tecnica da difesa : combat crouch e Weaver. Le tecniche di tiro da varie posizioni inusuali. La Sul position. Il tiro in movimento: in avanzamento; in arretramento; verso dx e verso sx per piccoli spostamenti; progressione in linea diagonale ed in linea curva verso dx e verso sx. Risposta ad attacco improvviso da sx, da dx, da dietro rivolgendosi verso l attaccante. Risposta ad un attacco improvviso da sx, da dx e da dietro senza spostare le gambe in direzione dell aggressione. Movimento dritto, verso un riparo, in caso di attacco improvviso da dx e da sx. Tecnica di tiro di copertura nel corso di veloci spostamenti (il tiro in corsa). Tecniche operative e di tiro in team da due e più operatori in movimento progressivo. Tattiche di tiro contro bersagli ostili multipli; sfalsati; diversamente armati. Tattiche di tiro contro bersagli ostili posti su più lati. Tecnica di porto dell arma in corsa con fondina senza idonee ritenzioni. Il porto e la tecnica di estrazione dell arma da fianco con abiti civili. Tecniche di tiro con arti feriti e relative manipolazioni attive e reattive (cambio caricatore di emergenza e tattico, risoluzione malfunzionamenti dell arma). Tecniche di tiro da auto in movimento e ferma (auto blindata). Esperienza di tiro da fermo e in movimento con G.A.P. indossato. Esperienza di tiro da fermo e movimento in condizioni di stress ed in condizioni di affaticamento.

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