Convenzione tra l Ente Unione Novarese 2000 e l Associazione Canile Rifugio Paquito nel seguito Associazione

Dimensione: px
Iniziare la visualizzazioe della pagina:

Download "Convenzione tra l Ente Unione Novarese 2000 e l Associazione Canile Rifugio Paquito nel seguito Associazione"

Transcript

1 Convenzione tra l Ente Unione Novarese 2000 e l Associazione Canile Rifugio Paquito nel seguito Associazione L anno 2017 il giorno del mese di alle ore L Unione Novarese 2000 con sede in Caltignaga in Via Roma, 16 C.F nella persona del Responsabile del Servizio di Polizia Locale Commissario Renato ZANELLATO nato ad Oleggio il in qualità di Responsabile del Servizio di Polizia Locale ed amministrativa CF. ZNL RNT 57H01 G019G domiciliato per la carica presso la sede dell Unione Novarese 2000 la sig.ra Paola Gaboli, nella sua qualità di Presidente dell associazione Canile Rifugio Paquito, fondata con atto notaio Bottaio di Milano, Rep /9654 e successive modifiche avente sede in Fontaneto d Agogna Via Amendola n 48, CF P.IVA legale rappresentante della stessa, nata a Ghemme (NO) il 22 Aprile 1952, stipulano la seguente convenzione avente per oggetto: tra e cattura dei cani vaganti sul proprio territorio e relativi adempimenti per il periodo di osservazione sanitaria dei cani catturati ricovero, mantenimento e cura dei cani rinvenuti e catturati sul proprio territorio La presente convenzione disciplina i servizi di cui sopra mediante gli articoli seguenti e precisamente: servizio di cattura dei cani randagi e relativa osservazione sanitaria: ARTT. 1,2. servizio di ricovero e cura dei cani randagi catturati: ARTT costi, durata, modalità: ARTT Pagina 1 di 7

2 ART. 1 L Associazione garantisce il servizio di cattura dei cani vaganti sul territorio dell Unione Novarese 2000 che comprende i Comuni di Caltignaga, Briona e Fara Novarese su segnalazione di Polizia Locale, Carabinieri, Polizia Stradale e altri organi competenti; la segnalazione deve contenere gli elementi necessari per reperire il luogo di avvistamento e il cane deve essere fermo e sotto controllo fino all arrivo dell operatore dell Associazione. ART. 2 L Associazione garantisce l espletamento del servizio di osservazione sanitaria dei cani catturati che ha la durata massima di 10 giorni e comprende: - verifica immediata delle condizioni di salute del cane e, qualora le condizioni del cane fossero critiche (es. incidenti stradali, grave disidratazione o deperimento), immediata visita veterinaria presso Clinica convenzionata; - lettura del microchip (se presente) da parte del Veterinario ASL competente e ricerca del proprietario attraverso l accesso alla banca dati regionale (Anagrafe Canina Piemonte); - restituzione del cane al legittimo proprietario previa redazione di documentazione necessaria e previo pagamento, da parte del proprietario stesso, di una somma pari a 85,00 per ogni cane catturato; - applicazione di microchip (se assente) da parte del Veterinario ASL competente e osservazione fino al 10 giorno per escludere la presenza dei sintomi delle rabbia; - profilassi base (vaccinazione, eliminazione parassiti interni ed esterni) a cura del canile; - vaccinazione antirabbica a cura e discrezione del Servizio Sanitario ASL di competenza; - trasferimento alla sezione di Rifugio dopo 10 giorni in caso di mancata rivendicazione di proprietà del cane o impossibilità a reperirne il proprietario. ART. 3 L Associazione garantisce l erogazione del servizio di ricovero e mantenimento dei randagi in ottemperanza alla ordinanza ministeriale del (ordinanza Martini) e alla Legge regionale n. 27 del 04 novembre 2009, che disciplinano le garanzie di benessere animale dentro e fuori le strutture di ricovero. ART. 4 All atto del ritiro del cane l Associazione redigerà una scheda corredata da fotografia con una descrizione del cane. L originale della scheda sottoscritta dall incaricato dell Associazione e presa in carico dell animale sarà custodito dall Associazione che dietro richiesta scritta ne potrà trasmettere copia all Unione Novarese ART. 5 Ogni cane rinvenuto sul territorio dei tre Comuni e non reclamato durante il periodo di osservazione sanitaria, sia esso già iscritto all anagrafe canina all atto di cattura o Pagina 2 di 7

3 successivamente identificato mediante l applicazione di microchip a cura del Veterinario ASL, verrà riconsegnato al legittimo proprietario a cura del personale del canile se reclamato entro 60 gg dalla data di cattura; in questo caso l Associazione si riserva di verificare preventivamente le condizioni di detenzione e, in caso venissero riscontrate problematiche di malgoverno, provvederà alla segnalazione al Comune interessato e alle autorità di competenza in ottemperanza delle Leggi vigenti in materia di benessere animale e di lotta al randagismo. Il proprietario, provvedendo al ritiro dell animale, corrisponderà le spese inerenti la cattura e la retta giornaliera per l intero periodo effettivo di ricovero, nonché le spese di profilassi, cure mediche ed eventuali interventi chirurgici prestati perché necessari alla salute del cane su indicazione del veterinario. L importo per la cattura del cane da corrispondere da parte del privato proprietario del cane riconsegnato sarà di 85,00. L importo della retta giornaliera da corrispondere da parte del privato proprietario del cane riconsegnato sarà di 5,00 per ogni giorno trascorso in struttura a titolo di rimborso spese mantenimento e cura; l importo delle spese mediche, chirurgiche e profilattiche da rimborsare sarà pari alle fatture del veterinario e dei medicinali usati, oltre alle spese per eventuale sterilizzazione. ART. 6 Ogni cane rinvenuto sul territorio dei tre Comuni, sia esso già iscritto all anagrafe canina all atto di cattura o successivamente identificato mediante l applicazione di microchip a cura del Veterinario ASL, di cui non venga rivendicata la proprietà durante il periodo di osservazione sanitaria, resterà a disposizione del proprietario per 60gg. dalla data di cattura (vedi ART. 5), scaduti i quali l Associazione avrà la disponibilità del cane e potrà decidere autonomamente sulla destinazione dello stesso collocandolo in adozione presso terzi che, a suo giudizio insindacabile, diano sicure garanzie di buon trattamento, nel rispetto delle vigenti leggi a tutela degli animali. L Associazione si riserva il diritto di verificare il trattamento usato sul cane collocato presso terzi e di revocare l adozione/preaffido se non lo ritenesse idoneo per la salute psicofisica del cane, previo parere dei propri professionisti (medici veterinari, educatori cinofili). Nel caso di modifiche di carattere ambientale, di salute o familiari del soggetto adottante, l Associazione potrà autorizzare la restituzione del cane adottato. Collocando cani presso privati, l Associazione potrà accettare spontanee offerte di denaro che saranno utilizzate per il mantenimento e la cura degli animali ospitati presso il ricovero, secondo le finalità istituzionali dell Associazione. ART. 7 L Associazione potrà ospitare cani di cittadini residenti nei Comuni che vogliano dimetterne la proprietà. L accoglienza del cane è subordinata all autorizzazione del comune convenzionato di residenza del proprietario ed all impegno scritto del proprietario a corrispondere all Associazione una quota di 5,00 per ogni giorno trascorso in struttura a titolo di rimborso spese mantenimento e cura oltre ad eventuali spese di profilassi, cure Pagina 3 di 7

4 mediche o chirurgiche necessarie a parere del veterinario ed eventuale sterilizzazione. L Associazione potrà a suo insindacabile giudizio, non accettare il rapporto con il proprietario. Al ricevimento avvenuto del cane, l Associazione opererà come da ART. 4 ART. 8 L Associazione garantirà assistenza sanitaria a favore degli animali, a qualunque titolo ospitati, praticando sia in proprio sia con servizio veterinario, profilassi e cure prescritte dalle disposizioni in vigore sotto le direttive del servizio Veterinario dell ASL competente. Nel caso di un cane ospitato di sesso femminile, l Associazione, allo scopo di controllare la popolazione canina, anche secondo la direttiva della Legge 281/91 farà praticare la sterilizzazione da medico veterinario. Lo stesso trattamento sarà riservato ai cani femmina identificati con tatuaggio o microchip per i quali non sia stato possibile risalire al proprietario, oppure nel caso in cui il proprietario non ne abbia rivendicato la proprietà entro il periodo di osservazione sanitaria. Il Comune, previa richiesta documentata dall Associazione, rimborserà all Associazione stessa le spese di sterilizzazione in base alla fattura del veterinario. L Associazione provvederà a proprie spese a: I - vaccinazione/richiami vaccinali annuali; - profilassi filaria e relativa diagnostica (test); - profilassi parassiti interni ed esterni (vermi, zecche, pulci, altro); - terapie a lungo termine (farmaci di supporto e alimentazione specifica adeguata); - terapie riabilitative fisiche e comportamentali per garantire il benessere dell animale durante la permanenza nella struttura e per favorirne l adozione; - smaltimento spoglie. ART. 9 L Unione Novarese 2000, previa richiesta documentata dall Associazione, le corrisponderà il rimborso delle spese mediche o chirurgiche che si fossero rese necessarie, sia per cani consegnati feriti o ammalati, sia nel caso in cui detti interventi si rendessero necessari nei periodi successivi al ricovero. La decisione di cura o intervento è di competenza del Veterinario dell Associazione. L Unione Novarese 2000 provvederà al pagamento delle spese mediche di cui sopra direttamente all Associazione previa verifica della parcella trasmessa dal Veterinario che ha avuto in cura il cane. Pagina 4 di 7

5 ART. 10 L Associazione non potrà cedere a terzi in adozione o riconsegnare al proprietario alcun cane se non identificato con regolare tatuaggio e/o microchip, iscritto all anagrafe e sottoposto alla profilassi di legge, come da documento che accompagnerà l animale. ART. 11 L Associazione eroga il servizio di training riabilitativo dei randagi. Il servizio è diretto ai comuni ed ha lo scopo di favorire il recupero comportamentale dei vaganti catturati e ricoverati presso la struttura. L Associazione garantisce lo svolgimento di attività sui cani custoditi volte a migliorare la comunicazione dell animale, facilitare il giusto approccio alle novità, incrementare la pro-socialità, bilanciare il controllo delle iniziative, riequilibrare le motivazioni per far sì che ogni elemento possa esprimere le proprie potenzialità e incrementare così le possibilità di essere dato in affidamento. Grazie a questo servizio l Unione Novarese 2000 vedrà incrementate le possibilità di adozione dei randagi catturati sul proprio territorio da parte dei privati e contemporaneamente vedrà minimizzati i rientri. ART. 12 L Associazione eroga il servizio di consulenza post adozione. Il servizio è rivolto ai privati cittadini che prendono in affido un cane custodito presso il rifugio dell Associazione. In questo caso l Associazione offre il servizio di consulenza sul comportamento, educazione e gestione in ambiente domestico a coloro che ne facessero richiesta entro il primo mese dall adozione. Il servizio, svolto da personale qualificato, costituisce un incentivo per il privato a rivolgersi a personale esperto per la gestione di piccole problematiche prima che queste diventino insostenibili e potenziale causa di abbandono o rientro in canile. Il Comune potrà pubblicizzare il servizio ai propri cittadini al fine di contribuire alle campagne di affido dei propri randagi. I cittadini adottanti, all occorrenza, contatteranno direttamente l Associazione per organizzare gli appuntamenti. L Associazione compirà ogni ragionevole sforzo per contribuire alla riuscita dell adozione, fatto salvo quanto già esposto nel precedente ART. 5. ART. 13 Pagina 5 di 7

6 C O S T I SERVIZIO DI CATTURA ED OSSERVAZIONE SANITARIA L Unione Novarese 2000 corrisponderà all Associazione la quota annuale forfettaria di 1.300,00 fino ad un massimo di 15 interventi a seguito di regolare segnalazione degli organi competenti Ogni intervento/cattura a seguito di regolare segnalazione degli organi competenti oltre 15 avrà un costo di 85,00 cadauno. I 15 interventi sono riferiti ai soli cani i quali non si è reso possibile identificare il legittimo proprietario/detentore. SERVIZIO DI RICOVERO E MANTENIMENTO DEI CANI CATTURATI L Unione Novarese 2000 dovrà corrispondere all' Associazione: - L importo forfettario annuale di 0,80 per abitante, calcolato moltiplicando 0,80 x il numero di abitanti residenti al 31 dicembre di ogni anno, fino ad un massimo di 12 cani presenti in struttura senza conteggiare la permanenza di cani di proprietà. - L importo di 1,00 giornaliero per ogni cane presente in struttura oltre a 12, per tutto il periodo di ricovero. Il numero di 12 è sempre riferito alla cattura annuale. Il pagamento dell importo verrà richiesto dall Associazione con scadenze trimestrali mediante l invio di regolare fattura; per maggiore trasparenza, la fattura sarà accompagnata ad un documento riassumente la movimentazione dei cani relativa alla fattura stessa. Gli importi di cui l'artt. 8 e 9 verranno richiesti dall Associazione corredati da regolare documentazione. Gli importi suddetti sono al netto IVA. Gli importi dovuti dovranno essere saldati vista fattura. In mancanza di pagamento alla data di scadenza (60 giorni dalla data di fattura) l Associazione, previa messa in mora, maggiorerà gli importi richiesti degli interessi di legge, calcolati dal termine di scadenza alla data dell effettivo pagamento. Nel caso di mancato pagamento, l Associazione si riserva la facoltà, previo avviso anche via mail, di sospendere il ricevimento dei cani avviati al suo rifugio dal comune messo in mora fino all estinzione del proprio credito dandone avviso ASL competente. Pagina 6 di 7

7 L Unione Novarese 2000 si impegna a corrispondere gli importi relativi al servizio di custodia e mantenimento anche dopo la scadenza della convenzione, se presso la struttura dell Associazione in tal momento risulteranno presenti cani dai Comuni stessi inviati: l importo sarà commisurato al periodo di permanenza dei cani oltre la scadenza. ART. 14 La durata della presente convenzione è fissata sino al ART. 15 La presente convenzione verrà stipulata come scrittura privata. Nessun onere fiscale di bolli o d altro tipo potrà essere posto a carico dell Associazione per la stipulazione della presente convenzione se non prevista da norma di legge o preventivamente concordata tra le parti. L eventuale registrazione della presente convenzione viene prevista solo per il caso d uso. La sottoposizione della stessa al bollo, se prevista dalla legge relativa, sarà al 50% a carico di ognuna delle parti. per l Unione Novarese 2000 Per l Associazione Canile Rifugio Paquito Pagina 7 di 7

Convenzione tra il comune di BOCA e l Associazione Canile Rifugio Paquito nel seguito Associazione

Convenzione tra il comune di BOCA e l Associazione Canile Rifugio Paquito nel seguito Associazione Convenzione tra il comune di BOCA e l Associazione Canile Rifugio Paquito nel seguito Associazione L anno il giorno del mese di Tra Il Sig. Nato a il Sindaco del Comune di CF/P.IVA domiciliato per la carica

Dettagli

All. A) alla Delibera di G.C. n 38/2016

All. A) alla Delibera di G.C. n 38/2016 All. A) alla Delibera di G.C. n 38/2016 CONVENZIONE TRA IL COMUNE DI CASALBELTRAME E LA SOCIETA DOG S WORLD S.N.C. di Raimondi Davide & C. PER IL SERVIZIO DI ACCALAPPIAMENTO, OSSERVAZIONE SANITARIA ED

Dettagli

COMUNE DI MORSANO AL TAGLIAMENTO

COMUNE DI MORSANO AL TAGLIAMENTO COMUNE DI MORSANO AL TAGLIAMENTO (PROVINCIA DI PORDENONE) REGOLAMENTO PER L'AFFIDAMENTO DI CANI RICOVERATI PRESSO LA STRUTTURA CONVENZIONATA E PER LA COPERTURA DELLE SPESE INCENTIVANTI L AFFIDO. art. 1

Dettagli

C O M U N E DI R E C E T T O

C O M U N E DI R E C E T T O C O M U N E DI R E C E T T O PROVINCIA DI NOVARA - ORIGINALE - COPIA VERBALE DI DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE N. 15 del 05.02.2014 OGGETTO: RETTIFICA DELIBERAZIONE G.C. N. 113 DEL 11.12.2013 CONVENZIONE

Dettagli

ASSOCIAZIONE RAVENNATE CERVESE ANIMALI

ASSOCIAZIONE RAVENNATE CERVESE ANIMALI SERVIZI E TARIFFE CANILE 2016 Approvati dalla Giunta Comunale in data 29.12.2015 con delibera n. 275/2015 Recupero e trasporto dei cani vaganti e/o incidentati il servizio garantisce il trasporto dei cani

Dettagli

C O M U N E DI R E C E T T O

C O M U N E DI R E C E T T O C O M U N E DI R E C E T T O PROVINCIA DI NOVARA ORIGINALE COPIA Verbale di deliberazione della Giunta comunale N. 113 Del 12.12.2012 OGGETTO: CONVENZIONE SERVIZIO DI CATTURA, CUSTODIA E MANTENIMENTO IN

Dettagli

C O M U N E DI R E C E T T O

C O M U N E DI R E C E T T O C O M U N E DI R E C E T T O PROVINCIA DI NOVARA - ORIGINALE - COPIA Verbale di deliberazione della giunta comunale N. 47 del 30.03.2017 OGGETTO: CONVENZIONE SERVIZIO DI CATTURA, CUSTODIA E MANTENIMENTO

Dettagli

REGOLAMENTO PER LA CONCESSIONE DI CONTRIBUTO PER ADOZIONE DI CANI DEL CANILE CONVENZIONATO CON IL COMUNE DI ILBONO.

REGOLAMENTO PER LA CONCESSIONE DI CONTRIBUTO PER ADOZIONE DI CANI DEL CANILE CONVENZIONATO CON IL COMUNE DI ILBONO. ALLEGATO ALLA DELIBERA DI CONSIGLIO N DEL REGOLAMENTO PER LA CONCESSIONE DI CONTRIBUTO PER ADOZIONE DI CANI DEL CANILE CONVENZIONATO CON IL COMUNE DI ILBONO. ART. 1 OGGETTO 1. Il presente regolamento disciplina

Dettagli

COMUNE DI CAVAGLIETTO

COMUNE DI CAVAGLIETTO COPIA Deliberazione n. 11 REGIONE PIEMONTE PROVINCIA DI NOVARA COMUNE DI CAVAGLIETTO VERBALE DI DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE OGGETTO: Approvazione Convenzione con la Società Dog s World S.n.c. di

Dettagli

Comune di San Nazzaro Sesia Provincia di Novara

Comune di San Nazzaro Sesia Provincia di Novara Comune di San Nazzaro Sesia Provincia di Novara ORIGINALE/COPIA VERBALE DI DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE N. 7 DEL 09.03.2012 OGGETTO: Convenzione per il servizio di cattura, osservazione sanitaria

Dettagli

COMUNE DI CRESSA. Provincia di Novara VERBALE DI DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE. N.ro 37 del

COMUNE DI CRESSA. Provincia di Novara VERBALE DI DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE. N.ro 37 del COPIA COMUNE DI CRESSA Provincia di Novara VERBALE DI DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE N.ro 37 del 14.12.2013 Oggetto: APPROVAZIONE CONVENZIONE TRA IL COMUNE DI CRESSA E LA SOCIETA DOG S WORLD SNC DI

Dettagli

CONTRATTO PER I SERVIZI DI CUSTODIA, MANTENIMENTO E ASSISTENZA SANITARIA DEI CANI RANDAGI RINVENUTI NEL TERRITORIO COMUNALE DI BAGNOLO SAN VITO

CONTRATTO PER I SERVIZI DI CUSTODIA, MANTENIMENTO E ASSISTENZA SANITARIA DEI CANI RANDAGI RINVENUTI NEL TERRITORIO COMUNALE DI BAGNOLO SAN VITO CONTRATTO PER I SERVIZI DI CUSTODIA, MANTENIMENTO E ASSISTENZA SANITARIA DEI CANI RANDAGI RINVENUTI NEL TERRITORIO COMUNALE DI BAGNOLO SAN VITO L anno duemila il giorno del mese di Tra - Il COMUNE DI BAGNOLO

Dettagli

COMUNE DI SORISO Provincia di Novara

COMUNE DI SORISO Provincia di Novara COMUNE DI SORISO Provincia di Novara VERBALE DI DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE N. 50 DEL 5 OTTOBRE 2010 OGGETTO: SERVIZIO DI CUSTODIA E MANTENIMENTO DEI CANI RANDAGI IN CANILE RIFUGIO. CONFERMA DELL

Dettagli

COMUNE DI SESTRI LEVANTE CONVENZIONE PER IL TRASPORTO IL RICOVERO TEMPORANEO DI ANIMALI RANDAGI TRA

COMUNE DI SESTRI LEVANTE CONVENZIONE PER IL TRASPORTO IL RICOVERO TEMPORANEO DI ANIMALI RANDAGI TRA COMUNE DI SESTRI LEVANTE CONVENZIONE PER IL TRASPORTO E IL RICOVERO TEMPORANEO DI ANIMALI RANDAGI L anno 2013, il giorno del mese di TRA Il Comune di Sestri Levante che interviene nel presente atto a mezzo

Dettagli

COMUNE DI AVIGLIANO UMBRO Provincia di Terni

COMUNE DI AVIGLIANO UMBRO Provincia di Terni REGOLAMENTO COMUNALE PER L AFFIDAMENTO DI CANI RANDAGI CUSTODITI NEL CANILE COMUNALE CONVENZIONATO (Approvato con deliberazione consiliare n. 46 del 20.12.2016) INDICE TITOLO I FINALITA PROCEDURE SANZIONI

Dettagli

Oggetto: Proposta di regolamento per l affidamento dei cani randagi ricoverati presso strutture pubbliche o convenzionate

Oggetto: Proposta di regolamento per l affidamento dei cani randagi ricoverati presso strutture pubbliche o convenzionate Al sig. Sindaco di Caltanissetta All Assessore alla Vivibilità e Viabilità Al Presidente del Consiglio Comunale Al Presidente della I Commissione Consiliare Oggetto: Proposta di regolamento per l affidamento

Dettagli

Convenzione per la delega delle attività di pronto soccorso veterinario per cani randagi

Convenzione per la delega delle attività di pronto soccorso veterinario per cani randagi REGIONE SARDEGNA ATS SARDEGNA ASSL n. 1 - SASSARI UNIVERSITA DI SASSARI DIPARTIMENTO DI MEDICINA VETERINARIA Convenzione per la delega delle attività di pronto soccorso veterinario per cani randagi Tra

Dettagli

PERSONALE AMMINISTRATIVO, area A ed area C, delle varie sedi. PERSONALE TECNICO DI RIFERIMENTO DELLO SPORTELLO PER ANIMALI D AFFEZIONE

PERSONALE AMMINISTRATIVO, area A ed area C, delle varie sedi. PERSONALE TECNICO DI RIFERIMENTO DELLO SPORTELLO PER ANIMALI D AFFEZIONE La D.G.R. n. 4-9730 del 06.1032008 Riorganizzazione nell ambito delle Aziende Sanitarie Locali degli interventi di sanità pubblica veterinaria per gli animali di affezione prevede l istituzione degli sportelli

Dettagli

Articolo 86. Articolo 87

Articolo 86. Articolo 87 D.P.R. n.320 del 8 febbraio 1954 Regolamento di Polizia Veterinaria Articolo 86 I cani ed i gatti che hanno morsicato persone o animali, ogniqualvolta sia possibile catturarli, devono essere isolati e

Dettagli

Direzione Sanità Settore Prevenzione Veterinaria

Direzione Sanità Settore Prevenzione Veterinaria Direzione Sanità Settore Prevenzione Veterinaria prevenzione.veterinaria@regione.piemonte.it Data 07/06/2010 Protocollo n. 17390 /DB2002 Class. 014.140.010 Ai Responsabili di Area A e C dei Servizi Veterinari

Dettagli

COMUNE DI PIANEZZA. Città Metropolitana di Torino Piazza Leumann, 1 - c.a.p Pianezza (To) - Tel. (011) SETTORE TERRITORIO

COMUNE DI PIANEZZA. Città Metropolitana di Torino Piazza Leumann, 1 - c.a.p Pianezza (To) - Tel. (011) SETTORE TERRITORIO ALLEGATO. 1 COMUNE DI PIANEZZA Città Metropolitana di Torino Piazza Leumann, 1 - c.a.p. 10044 Pianezza (To) - Tel. (011) 967.00.00 SETTORE TERRITORIO UFFICIO ATTIVITA' ECONOMICHE CONVENZIONE PER L AFFIDAMENTO

Dettagli

Comune di Caselle in Pittari REGOLAMENTO PER L ADOZIONE DI CANI RANDAGI CATTURATI SUL TERRITORIO COMUNALE E RICOVERATI IN STRUTTURA CONVENZIONATA

Comune di Caselle in Pittari REGOLAMENTO PER L ADOZIONE DI CANI RANDAGI CATTURATI SUL TERRITORIO COMUNALE E RICOVERATI IN STRUTTURA CONVENZIONATA Comune di Caselle in Pittari REGOLAMENTO PER L ADOZIONE DI CANI RANDAGI CATTURATI SUL TERRITORIO COMUNALE E RICOVERATI IN STRUTTURA CONVENZIONATA Sommario Art. 1 FINALITÀ... 3 Art. 2 REQUISITI PER L AFFIDAMENTO

Dettagli

al 31/12/2005 al 31/12/2006 al 31/12/ /12/2008

al 31/12/2005 al 31/12/2006 al 31/12/ /12/2008 L evoluzione culturale e l aumento del benessere sociale hanno portato negli ultimi decenni a un evoluzione del rapporto tra uomo e cane: i cani sono diventati veri e propri membri di molte famiglie italiane

Dettagli

CITTA METROPOLITANA DI ROMA CAPITALE

CITTA METROPOLITANA DI ROMA CAPITALE COMUNE DI MANZIANA CITTA METROPOLITANA DI ROMA CAPITALE REGOLAMENTO COMUNALE PER LA RIDUZIONE DELLA TARI A SEGUITO DI ADOZIONE DI CANI RANDAGI RITROVATI SUL TERRITORIO COMUNALE. 1 Sommario Art. 1 - Modalità

Dettagli

REGOLAMENTO PER LA CONCESSIONE DI CONTRIBUTI PER L AFFIDAMENTO DEFINITIVO DI CANI RANDAGI

REGOLAMENTO PER LA CONCESSIONE DI CONTRIBUTI PER L AFFIDAMENTO DEFINITIVO DI CANI RANDAGI COMUNE DI CASALNUOVO DI NAPOLI - Provincia di Napoli - REGOLAMENTO PER LA CONCESSIONE DI CONTRIBUTI PER L AFFIDAMENTO DEFINITIVO DI CANI RANDAGI IV SETTORE VIGILANZA AMBIENTALE ED IGIENE DEL TERRITORIO

Dettagli

REGOLAMENTO PER L'ADOZIONE DI CANI RICOVERATI NELLA STRUTTURA CONVENZIONATA CON IL COMUNE

REGOLAMENTO PER L'ADOZIONE DI CANI RICOVERATI NELLA STRUTTURA CONVENZIONATA CON IL COMUNE COMUNE DI MANGONE Provincia di Cosenza Piazza Pietro Mancini, 1 CAP 87050 - Tel. 0984987469 - Fax 0984987470 E mail amministrazione@pec.comune.mangone.cs.it Allegato A) REGOLAMENTO PER L'ADOZIONE DI CANI

Dettagli

COMUNE DI VITORCHIANO Provincia di Viterbo

COMUNE DI VITORCHIANO Provincia di Viterbo COMUNE DI VITORCHIANO SETTORE V - VIGILANZA REGOLAMENTO PER LA CONCESSIONE DI CONTRIBUTO A SEGUITO DI ADOZIONE DI CANI VAGANTI RECUPERATI SUL TERRITORIO COMUNALE. Approvato con Delibera di Consiglio Comunale

Dettagli

COMUNE DI TIVOLI (PROVINCIA DI ROMA)

COMUNE DI TIVOLI (PROVINCIA DI ROMA) COMUNE DI TIVOLI (PROVINCIA DI ROMA) DETERMINAZIONE DIRIGENZIALE SETTORE IV CULTURA E POLITICHE SOCIALI N. 1589 del 30/07/2010 Oggetto: N. 462 / DIR4 CUSTODIA E MANTENIMENTO CANI RANDAGI. RINNOVO CONVENZIONE

Dettagli

COMUNE DI FOGLIZZO CITTA METROPOLITANA DI TORINO CONVENZIONE RINNOVO CONVENZIONE TRA IL COMUNE DI FOGLIZZO E LA DITTA

COMUNE DI FOGLIZZO CITTA METROPOLITANA DI TORINO CONVENZIONE RINNOVO CONVENZIONE TRA IL COMUNE DI FOGLIZZO E LA DITTA COMUNE DI FOGLIZZO CITTA METROPOLITANA DI TORINO REP. N. CONVENZIONE RINNOVO CONVENZIONE TRA IL COMUNE DI FOGLIZZO E LA DITTA OASI PER UN AMICO DI PERAZZOLO ROBERTO PER IL SERVIZIO DI CATTURA E MANTENIMENTO

Dettagli

Allegato alla Determinazione dirigenziale n. 99 del COMUNE DI MONREALE

Allegato alla Determinazione dirigenziale n. 99 del COMUNE DI MONREALE Allegato alla Determinazione dirigenziale n. 99 del 12.05.2017 COMUNE DI MONREALE (Provincia di Palermo) CONVENZIONE PER L AFFIDAMENTO DEL SERVIZIO DI ACCALAPPIAMENTO, RICOVERO, MANTENIMENTO E CURA DEI

Dettagli

REGOLAMENTO PER L'ADOZIONE DI CANI RITROVATI SUL TERRITORIO COMUNALE RICOVERATI NELLA STRUTTURA CONVENZIONATA CON IL COMUNE DI SELEGAS

REGOLAMENTO PER L'ADOZIONE DI CANI RITROVATI SUL TERRITORIO COMUNALE RICOVERATI NELLA STRUTTURA CONVENZIONATA CON IL COMUNE DI SELEGAS REGOLAMENTO PER L'ADOZIONE DI CANI RITROVATI SUL TERRITORIO COMUNALE RICOVERATI NELLA STRUTTURA CONVENZIONATA CON IL COMUNE DI SELEGAS ART. 1 Finalità 1. La finalità del presente regolamento è l incentivazione

Dettagli

COMUNE DI DOLIANOVA PROVINCIA DI CAGLIARI REGOLAMENTO PER L ADOZIONE RANDAGI CATTURATI NEL TERRITORIO COMUNALE

COMUNE DI DOLIANOVA PROVINCIA DI CAGLIARI REGOLAMENTO PER L ADOZIONE RANDAGI CATTURATI NEL TERRITORIO COMUNALE COMUNE DI DOLIANOVA PROVINCIA DI CAGLIARI REGOLAMENTO PER L ADOZIONE DI CANI RANDAGI CATTURATI NEL TERRITORIO COMUNALE Approvato con deliberazione C.C. n. del 14/11/2016 1 INDICE ART. 1 Finalità ART. 2

Dettagli

COMUNE DI PROVINCIA DI. Disciplinare di incarico professionale con veterinario libero professionista.

COMUNE DI PROVINCIA DI. Disciplinare di incarico professionale con veterinario libero professionista. COMUNE DI PROVINCIA DI Disciplinare di incarico professionale con veterinario libero professionista. L anno addì del mese di nella sede del Comune di, TRA Il Comune di, CF/P. Iva n Rappresentato da in

Dettagli

REGOLAMENTO PER LA DISCIPLINA DELLE RINUNCE DI PROPRIETA DEGLI ANIMALI REGISTRATI ALL ANAGRAFE E PER LA RICONSEGNA AI PROPRIETARI DEI CANI RITROVATI

REGOLAMENTO PER LA DISCIPLINA DELLE RINUNCE DI PROPRIETA DEGLI ANIMALI REGISTRATI ALL ANAGRAFE E PER LA RICONSEGNA AI PROPRIETARI DEI CANI RITROVATI Città di Castel Maggiore Bologna REGOLAMENTO PER LA DISCIPLINA DELLE RINUNCE DI PROPRIETA DEGLI ANIMALI REGISTRATI ALL ANAGRAFE E PER LA RICONSEGNA AI PROPRIETARI DEI CANI RITROVATI Approvato con la delibera

Dettagli

REGOLAMENTO PER LA DISCIPLINA DELLE RINUNCE DI PROPRIETÀ DEI CANI REGISTRATI ALL ANAGRAFE CANINA COMUNALE E PER LA RICONSEGNA AI PROPRIETARI

REGOLAMENTO PER LA DISCIPLINA DELLE RINUNCE DI PROPRIETÀ DEI CANI REGISTRATI ALL ANAGRAFE CANINA COMUNALE E PER LA RICONSEGNA AI PROPRIETARI COMUNE DI VILLA MINOZZO PROVINCIA DI REGGIO EMILIA REGOLAMENTO PER LA DISCIPLINA DELLE RINUNCE DI PROPRIETÀ DEI CANI REGISTRATI ALL ANAGRAFE CANINA COMUNALE E PER LA RICONSEGNA AI PROPRIETARI DEI CANI

Dettagli

Regione Siciliana Decreto presidenziale n. 7 del

Regione Siciliana Decreto presidenziale n. 7 del Regione Siciliana Decreto presidenziale n. 7 del 12-01-2007 Regolamento esecutivo dell art. 4 della legge regionale 3 luglio 2000, n. 15 "Istituzione dell anagrafe canina e norme per la tutela degli animali

Dettagli

SCHEMA (BOZZA) L'anno 2011 il giorno. del mese di.. presso la sede del Comune di Novara in Novara - Via F.lli Rosselli n. 1 T R A

SCHEMA (BOZZA) L'anno 2011 il giorno. del mese di.. presso la sede del Comune di Novara in Novara - Via F.lli Rosselli n. 1 T R A SCHEMA (BOZZA) CONVENZIONE TRA IL COMUNE DI NOVARA E L'E.N.P.A. ENTE NAZIONALE PROTEZIONE ANIMALI ONLUS, PER LA CUSTODIA, IL MANTENIMENTO, L AFFIDO E L ASSISTENZA SANITARIA DEI CANI ABBANDONATI PRESSO

Dettagli

Anagrafe canina regionale: sviluppi ed applicazioni Annalisa Lombardini

Anagrafe canina regionale: sviluppi ed applicazioni Annalisa Lombardini Anagrafe canina regionale: sviluppi ed applicazioni Annalisa Lombardini LEGISLAZIONE DI RIFERIMENTO Legge 14 agosto 1991, n.281 - Legge quadro in materia di animali di affezione e prevenzione del randagismo

Dettagli

COMUNE DI ALTAVILLA MILICIA

COMUNE DI ALTAVILLA MILICIA COMUNE DI ALTAVILLA MILICIA PROVINCIA REGIONALE DI PALERMO IV SETTORE POLIZIA MUNICIPALE CAPITOLATO PER L AFFIDAMENTO DEL SERVIZIO DI CATTURA, CUSTODIA, CURE MEDICHE E MANTENIMENTO IN VITA DEI CANI RANDAGI

Dettagli

REGOLAMENTO PER L ADOZIONE DI CANI RANDAGI RITROVATI SUL TERRITORIO COMUNALE

REGOLAMENTO PER L ADOZIONE DI CANI RANDAGI RITROVATI SUL TERRITORIO COMUNALE C O M U N E D I P O L L A (Provincia di Salerno) Via Strada delle M onache c.a.p. 84035 REGOLAMENTO PER L ADOZIONE DI CANI RANDAGI RITROVATI SUL TERRITORIO COMUNALE Approvato con Delibera di Consiglio

Dettagli

LA GIUNTA COMUNALE DELIBERA

LA GIUNTA COMUNALE DELIBERA Premesso che: LA GIUNTA COMUNALE - la Legge n. 281/91 Legge quadro in materia di animali d affezione e prevenzione del randagismo prevede l onere per i Comuni della costruzione e della gestione di canili

Dettagli

COMUNE DI REGGIO EMILIA Servizio Imprese, Commercio e Tutela Ambientale. SCHEMA DI CONVENZIONE (Allegato A)

COMUNE DI REGGIO EMILIA Servizio Imprese, Commercio e Tutela Ambientale. SCHEMA DI CONVENZIONE (Allegato A) COMUNE DI REGGIO EMILIA Servizio Imprese, Commercio e Tutela Ambientale SCHEMA DI CONVENZIONE (Allegato A) Fra l Amministrazione Comunale di Reggio Emilia, codice fiscale n. 00145920351, d ora in avanti

Dettagli

DELIBERAZIONE N. 48/29 DEL

DELIBERAZIONE N. 48/29 DEL 48/29 1.12.2011 Oggetto: Legge 14 agosto 1991, n. 281 e L.R. 18 maggio 1994, n. 21. Contributi ai Comuni per la lotta al randagismo e la gestione dei canili e ripartizione tra le Aziende Sanitarie Locali

Dettagli

DGR 139/2011 Definizione della procedura di acquisto e distribuzione dei microchip di identificazione e registrazione dei cani presenti sul

DGR 139/2011 Definizione della procedura di acquisto e distribuzione dei microchip di identificazione e registrazione dei cani presenti sul DGR 139/2011 Definizione della procedura di acquisto e distribuzione dei microchip di identificazione e registrazione dei cani presenti sul territorio della Regione Emilia-Romagna Accordo Presidenza del

Dettagli

DETERMINAZIONE N. 13 DEL 16/01/2015. SETTORE Pianificazione del Territorio

DETERMINAZIONE N. 13 DEL 16/01/2015. SETTORE Pianificazione del Territorio Comune di Campi Bisenzio Provincia di Firenze DETERMINAZIONE N. 13 DEL 16/01/2015 SETTORE Pianificazione del Territorio Oggetto: Affidamento dei servizi di igiene urbana veterinaria ed altre attività connesse

Dettagli

COMUNE DI GROSSETO DIREZIONE AMBIENTE U.O.S. AFFARI ANIMALI

COMUNE DI GROSSETO DIREZIONE AMBIENTE U.O.S. AFFARI ANIMALI CATTURA MANTENIMENTO CUSTODIA CANI RANDAGI DISCIPLINARE Pag. 1 di 1 COMUNE DI GROSSETO DIREZIONE AMBIENTE U.O.S. AFFARI ANIMALI Documentazione complementare al bando relativa al DISCIPLINARE per il Servizio

Dettagli

N. Programmi/Attività Componenti del programma Prestazioni D9-1 Lotta al randagismo e controllo del benessere degli animali da affezione

N. Programmi/Attività Componenti del programma Prestazioni D9-1 Lotta al randagismo e controllo del benessere degli animali da affezione PRESTAZIONE D9-1 Autorizzazione alle operazioni di applicazione di microchip N. Programmi/Attività Componenti del programma Prestazioni D9-1 Lotta al randagismo e controllo del benessere degli animali

Dettagli

CITTA DI MERCOGLIANO

CITTA DI MERCOGLIANO CITTA DI MERCOGLIANO PROVINCIA DI AVELLINO REGOLAMENTO ADOTTA UN AMICO A QUATTRO ZAMPE Approvato con delibera di C.C. 22 del 16/05/2017 SOMMARIO Art. 1 - Finalità Art. 2 - Adozioni Art. 3 - Requisiti per

Dettagli

Comune di Sarroch. Provincia di Cagliari

Comune di Sarroch. Provincia di Cagliari Comune di Sarroch Provincia di Cagliari VERBALE DI DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE COPIA N 15 OGGETTO: Servizio custodia e mantenimento cani randagi. Approvazione schema convezione anno 2016. L'anno

Dettagli

L anno duemiladieci addì SETTE del mese di DICEMBRE presso i locali della Comunità Montana Amiata Grossetano in Loc. San Lorenzo di Arcidosso FRA

L anno duemiladieci addì SETTE del mese di DICEMBRE presso i locali della Comunità Montana Amiata Grossetano in Loc. San Lorenzo di Arcidosso FRA CONVENZIONE PER LE ATTIVITA DI RICOVERO, CURA E CUSTODIA TEMPORANEA E PERMANENTE DEI CANI RANDAGI, PRESSO LA STRUTTURA AZIENDA AGRARIA GALDI MATTEO (STRUTTURA CANILE) PER CONTO DELLA COMUNITA MONTANA AMIATA

Dettagli

COMUNE DI GRAMMICHELE PROVINCIA DI CATANIA

COMUNE DI GRAMMICHELE PROVINCIA DI CATANIA COMUNE DI GRAMMICHELE PROVINCIA DI CATANIA PROGETTO ADOTTA UN CANE REGOLAMENTO INDICE ART.1 OGGETTO ART.2 MODALITA DI ADOZIONE ART.3 INCENTIVI PER L AFFIDATARIO ART.4 CONDIZIONI ECONOMICHE ART.5 CONTROLLI

Dettagli

COMUNE DI RAVARINO Provincia di Modena

COMUNE DI RAVARINO Provincia di Modena COMUNE DI RAVARINO Provincia di Modena Regolamento per la disciplina delle rinunce e dell affidamento dei cani. Approvato con delibera del Consiglio Comunale n. del Art. 1 FINALITÀ Il presente regolamento

Dettagli

C I T T À D I B U S C A Provincia di Cuneo POLIZIAMUNICIPALE C.A.P telef fax P.

C I T T À D I B U S C A Provincia di Cuneo POLIZIAMUNICIPALE C.A.P telef fax P. C I T T À D I B U S C A Provincia di Cuneo POLIZIAMUNICIPALE C.A.P. 12022 - telef. 0171.948615 0339.4638913 - fax 0171.948646 - P.Iva 00371290040 AVVISO BANDO DI GARA COL SISTEMA DELLE OFFERTE SEGRETE

Dettagli

Anagrafe Canina 'Ufficio Diritti Animali

Anagrafe Canina 'Ufficio Diritti Animali L'Ufficio Diritti Animali si occupa di: recepire e coordinare le problematiche relative alla gestione degli animali presenti sul territorio comunale in particolare: Animali d affezione gestione canile

Dettagli

COMUNE DI LEVICO TERME PROVINCIA DI TRENTO

COMUNE DI LEVICO TERME PROVINCIA DI TRENTO COMUNE DI LEVICO TERME PROVINCIA DI TRENTO VERBALE DI DELIBERAZIONE N. 234 DELLA GIUNTA COMUNALE Oggetto: CONVENZIONE SERVIZIO DI CUSTODIA E MANTENIMENTO CANI RANDAGI AI SENSI LEGGE 281 D.D. 14.08.1991.

Dettagli

COMUNE DI SORISO Provincia di Novara

COMUNE DI SORISO Provincia di Novara Copia COMUNE DI SORISO Provincia di Novara VERBALE DI DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE N.63 OGGETTO: RIMBORSO SPESE VETERINARIE PER ADOZIONE CANE ALLOGGIATO PRESSO IL CANILE RIFUGIO. L anno duemilaquindici

Dettagli

C O M U N E D I C O L L E F E R R O ( P r o v i n c i a d i R o m a )

C O M U N E D I C O L L E F E R R O ( P r o v i n c i a d i R o m a ) C o p i a C O M U N E D I C O L L E F E R R O ( P r o v i n c i a d i R o m a ) Deliberazione della Giunta Comunale n. 224 OGGETTO: Integrazione Delibera di G.C. n. 185 del 30 giugno 2010. Richiesta finanziamenti

Dettagli

N. Programmi/Attività Componenti del programma Prestazioni D9-2 Lotta al randagismo e controllo del benessere degli animali da affezione

N. Programmi/Attività Componenti del programma Prestazioni D9-2 Lotta al randagismo e controllo del benessere degli animali da affezione PRESTAZIONE D9-2 Autorizzazione attivazione canile N. Programmi/Attività Componenti del programma Prestazioni D9-2 Lotta al randagismo e controllo del benessere degli animali da affezione -Realizzazione

Dettagli

A.S.L. CN1 Servizio Veterinario Area Sanità Animale

A.S.L. CN1 Servizio Veterinario Area Sanità Animale Dipartimento di Prevenzione SC Area Sanità Animale I e II Direttore: Dott. Giancarlo Bertola Telefono: 0174/676123-340/9272959 Fax 0174/1915146 E-mail: sanita.animale1@aslcn1.it A.S.L. CN1 Servizio Veterinario

Dettagli

A.S.L. CN1 Servizio Veterinario Area Sanità Animale

A.S.L. CN1 Servizio Veterinario Area Sanità Animale A.S.L. CN1 Servizio Veterinario Area Sanità Animale Settore Animali d affezione Relazione di attività anno 2013 Premessa... 2 Attività svolta... 2. 1. L identificazione elettronica dei cani e la loro registrazione

Dettagli

LEGGE REGIONALE N. 6 DEL REGIONE BASILICATA

LEGGE REGIONALE N. 6 DEL REGIONE BASILICATA 1 LEGGE REGIONALE N. 6 DEL 25-01-1993 REGIONE BASILICATA Norme sulla prevenzione e sul controllo del randagismo. Istituzione anagrafica canina e protezione degli animali di affezione Fonte: BOLLETTINO

Dettagli

COMUNE DI VILLANOVA D ASTI SETTORE AMMINISTRATIVO

COMUNE DI VILLANOVA D ASTI SETTORE AMMINISTRATIVO COMUNE DI VILLANOVA D ASTI SETTORE AMMINISTRATIVO DETERMINAZIONE N. 97/20/A.2011 OGGETTO: CATTURA, SOCCORSO E RIFUGIO CANI RANDAGI STIPULA CONVENZIONE CON L ENPA PER IL PERIODO 01/01/2011 31/12/2013- IMPEGNO

Dettagli

ADOTTA UN AMICO REGOLAMENTO PER L ADOZIONE CONSAPEVOLE DI CANI

ADOTTA UN AMICO REGOLAMENTO PER L ADOZIONE CONSAPEVOLE DI CANI ADOTTA UN AMICO REGOLAMENTO PER L ADOZIONE CONSAPEVOLE DI CANI Art.1 Finalità... 3 Art. 2 Requisiti per l adozione... 3 Art. 3 Modalità di adozione... 3 Art. 4 Agevolazioni... 4 Art. 5 Smarrimento, decesso

Dettagli

Progetto Adotta un cane

Progetto Adotta un cane Comune di Capaccio Paestum (Provincia di Salerno) Corso Vittorio Emanuele, 84047 Capaccio Paestum (SA) Tel.+39 (0828) 81.21.11 Facsimile +39 (0828) 812239 Progetto Adotta un cane Regolamento per l'erogazione

Dettagli

N. Programmi/Attività Componenti del programma Prestazioni D9-6 Lotta al randagismo e controllo del benessere degli animali da affezione

N. Programmi/Attività Componenti del programma Prestazioni D9-6 Lotta al randagismo e controllo del benessere degli animali da affezione PRESTAZIONE D9-6 Programma di intervento colonie feline N. Programmi/Attività Componenti del programma Prestazioni D9-6 Lotta al randagismo e controllo del benessere degli animali da affezione -Realizzazione

Dettagli

LINEE GUIDA PER L ATTUAZIONE DELLA LEGGE REGIONALE 19 LUGLIO 2004, N. 18

LINEE GUIDA PER L ATTUAZIONE DELLA LEGGE REGIONALE 19 LUGLIO 2004, N. 18 LINEE GUIDA PER L ATTUAZIONE DELLA LEGGE REGIONALE 19 LUGLIO 2004, N. 18. OTTOBRE 2004 Direzione Sanità Pubblica Settore Sanità Animale ed Igiene degli Allevamenti 1 LINEE GUIDA PER L ATTUAZIONE DELLA

Dettagli

Art. 1 Finalità e principi. Art. 2 - Requisiti dell adottante Art. 3 Modalità dell adozione

Art. 1 Finalità e principi. Art. 2 - Requisiti dell adottante Art. 3 Modalità dell adozione Comune di Isili Provincia di Cagliari 08033 Piazza San Giuseppe n.6 P.I. 00159990910 Tel.0782/802013 Fax 0782/804469 Email affarigenerali@comune.isili.ca.it Pec protocollo.isili@pec.comunas.it LINEE GUIDA

Dettagli

DELLA GIUNTA COMUNALE N.65

DELLA GIUNTA COMUNALE N.65 O r i g i n a l e COMUNE DI ZERBOLO' PROVINCIA DI PAVIA VERBALE DI DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE N.65 OGGETTO: Servizio di custodia e mantenimento cani randagi - Convenzione con E.N.P.A. - Ente Nazionale

Dettagli

ADOZIONE DI CANI OSPITI DI CANILI CONVENZIONATI CON IL COMUNE DI ARBA

ADOZIONE DI CANI OSPITI DI CANILI CONVENZIONATI CON IL COMUNE DI ARBA COMUNE DI ARBA Provincia di Pordenone Via Vittorio Emanuele, 19 C.A.P. 33090 Tel. 0427 93032 Fax 0427 938878 C.F. 81000590935 P. IVA 00557410933 ADOZIONE DI CANI OSPITI DI CANILI CONVENZIONATI CON IL COMUNE

Dettagli

COMUNE DI RENDE PROVINCIA DI COSENZA

COMUNE DI RENDE PROVINCIA DI COSENZA COMUNE DI RENDE 87036 PROVINCIA DI COSENZA SETTORE APPALTI E CONTRATTI BANDO DI GARA PER PROCEDURA APERTA Oggetto: Servizio di custodia cani randagi catturati sul territorio del Comune di Rende in un Canile

Dettagli

Città Metropolitana di Torino COMUNE DI FOGLIZZO VERBALE DI DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE N. 37

Città Metropolitana di Torino COMUNE DI FOGLIZZO VERBALE DI DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE N. 37 ESTRATTO Città Metropolitana di Torino COMUNE DI FOGLIZZO VERBALE DI DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE N. 37 OGGETTO : SERVIZIO DI CATTURA E CUSTODIA DEI CANI RANDAGI. AFFIDAMENTO DEL SERVIZIO PER IL

Dettagli

VERBALE DI DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE

VERBALE DI DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE N. 14 REGISTRO DELIBERAZIONI COMUNE DI CASTELL ARQUATO Provincia di Piacenza.. VERBALE DI DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE... OGGETTO: CONVENZIONE TRA IL COMUNE DI CASTELL ARQUATO E IL COMUNE DI CARPANETO

Dettagli

REGOLAMENTO PER L ADOZIONE DI CANI CUSTODITI IN STRUTTURA CONVENZIONATA

REGOLAMENTO PER L ADOZIONE DI CANI CUSTODITI IN STRUTTURA CONVENZIONATA CITTÀ DI OZIERI PROVINCIA DI SASSARI REGOLAMENTO PER L ADOZIONE DI CANI CUSTODITI IN STRUTTURA CONVENZIONATA Approvato con deliberazione di Consiglio Comunale n. 2 del 21.01.2016 Art.1 Normativa Il Comune

Dettagli

COMUNE DI VALLECROSIA

COMUNE DI VALLECROSIA COMUNE DI VALLECROSIA Provincia di Imperia DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE DEL 17/02/2012 N 9 OGGETTO: ADOZIONE CONVENZIONE CANILE CONSORTILE PERIODO DAL 01.01.2012 AL 31.12.2012. ATTESTATO DI PUBBLICAZIONE

Dettagli

GUARDIE ECOZOOFILE PROTEZIONE CIVILE

GUARDIE ECOZOOFILE PROTEZIONE CIVILE DECRETO PRESIDENZIALE 12 gennaio 2007, n. 7 Regolamento esecutivo dell'art. 4 della legge regionale 3 luglio 2000, n. 15 "Istituzione dell'anagrafe canina e norme per la tutela degli animali d'affezione

Dettagli

Unita Operativa Semplice Dipartimentale L.34/97 Anagrafe Canina E Igiene Urbana Veterinaria

Unita Operativa Semplice Dipartimentale L.34/97 Anagrafe Canina E Igiene Urbana Veterinaria Unita Operativa Semplice Dipartimentale L.34/97 Anagrafe Canina E Igiene Urbana Veterinaria Le attività di questa Unità Operativa Semplice Dipartimentale (U.O.S.D.) sono le seguenti: Funzioni di polizia

Dettagli

COMUNE DI MONTEPULCIANO

COMUNE DI MONTEPULCIANO ALLEGATI N. COPIA COMUNE DI MONTEPULCIANO PROVINCIA DI SIENA Verbale di deliberazione della GIUNTA COMUNALE N. 88 Adunanza del giorno 04-04-2011 OGGETTO: APPROVAZIONE ACCORDO CON L EN.P.A. - SEZIONE DI

Dettagli

T B A. Tutela e Benessere Animale. A.A. 2015-2016 Corso integrato Strutture ed impianti per animali e allevamento Dott. Alfredo Di Domenicantonio

T B A. Tutela e Benessere Animale. A.A. 2015-2016 Corso integrato Strutture ed impianti per animali e allevamento Dott. Alfredo Di Domenicantonio Corso di Laurea in Tutela e Benessere Animale T B A A.A. 2015-2016 Corso integrato Strutture ed impianti per animali e allevamento Dott. Alfredo Di Domenicantonio Presentazione 3_A_2016 Canili Norme di

Dettagli

Violazione. Mancanza dell apposito registro di carico e scarico da parte di allevatori o detentori di cani a scopo di commercio

Violazione. Mancanza dell apposito registro di carico e scarico da parte di allevatori o detentori di cani a scopo di commercio VIOLAZIONI ALLE NORME IN MATERIA DI ANIMALI D AFFEZIONE E PREVENZIONE DEL RANDAGISMO IN EMILIA ROMAGNA -. violato 7, co 1 e 2 30, co 1, lett. a) Mancata iscrizione del cane all anagrafe canina del comune

Dettagli

VERBALE DI DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE

VERBALE DI DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE COPIA COMUNE DI ISOLA DELLA SCALA PROVINCIA DI VERONA N 229 del Reg. Delibere VERBALE DI DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE Oggetto: PROGETTO SPERIMENTALE ANNUALE DI SENSIBILIZZAZIONE ALL ADOZIONE DI

Dettagli

Profilassi della rabbia Il Sistema SIVA regionale

Profilassi della rabbia Il Sistema SIVA regionale Profilassi della rabbia Il Sistema SIVA regionale Dott. Giuseppe Noce Medico Veterinario Dottore di Ricerca Funzionario Esperto Veterinario Regione Marche - Servizio Salute Profilassi della rabbia Prevenzione

Dettagli

sulla tutela degli animali d affezione e lotta al randagismo

sulla tutela degli animali d affezione e lotta al randagismo Ministero della Salute Direzione generale della sanità animale e dei farmaci veterinari NORME NAZIONALI sulla tutela degli animali d affezione e lotta al randagismo Competenze e responsabilità NORME NAZIONALI

Dettagli

REPUBBLICA ITALIANA COMUNE DI MASSA DI SOMMA PROVINCIA DI NAPOLI. Rep. n. /2016

REPUBBLICA ITALIANA COMUNE DI MASSA DI SOMMA PROVINCIA DI NAPOLI. Rep. n. /2016 REPUBBLICA ITALIANA COMUNE DI MASSA DI SOMMA PROVINCIA DI NAPOLI Rep. n. /2016 OGGETTO: Contratto appalto servizio custodia dei cani randagi per anni 3 per un importo giornaliero di. 2, oltre IVA. L anno

Dettagli

COMUNE DI POMEZIA Città metropolitana di Roma Capitale

COMUNE DI POMEZIA Città metropolitana di Roma Capitale DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE N 45 DEL 28/02/2017 Responsabile del Procedimento: CURCI RENATO Dirigente competente: CURCI RENATO OGGETTO: APPROVAZIONE DELLO SCHEMA DI PROTOCOLLO D'INTESA TRA IL COMUNE

Dettagli

AZIENDA SANITARIA LOCALE SASSARI AZIENDA OSPEDALIERO UNIVERSITARIA DI SASSARI

AZIENDA SANITARIA LOCALE SASSARI AZIENDA OSPEDALIERO UNIVERSITARIA DI SASSARI AZIENDA SANITARIA LOCALE SASSARI AZIENDA OSPEDALIERO UNIVERSITARIA DI SASSARI CONVENZIONE TRA L'AZIENDA OSPEDALIERO UNIVERSITARIA DI SASSARI E L'AZIENDA SANITARIA LOCALE DI SASSARI PER L ESPLETAMENTO DELL

Dettagli

COMUNE DI LANGHIRANO PROVINCIA DI PARMA

COMUNE DI LANGHIRANO PROVINCIA DI PARMA COMUNE DI LANGHIRANO PROVINCIA DI PARMA Codice Ente 34018 DELIBERAZIONE N. 100 in data: 15.06.2006 COPIA VERBALE DI DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE OGGETTO: CONVENZIONE TRA IL COMUNE DI LANGHIRANO

Dettagli

SERVIZI DI CATTURA E RESTITUZIONE DEI CANI VAGANTI E SERVIZI FINALIZATI ALLA TUTELA DELLE COLONIE FELINE

SERVIZI DI CATTURA E RESTITUZIONE DEI CANI VAGANTI E SERVIZI FINALIZATI ALLA TUTELA DELLE COLONIE FELINE SERVIZI DI CATTURA E RESTITUZIONE DEI CANI VAGANTI E SERVIZI FINALIZATI ALLA TUTELA DELLE COLONIE FELINE DATI GENERALI Soggetto attuatore Associazione LA RACCHETTA ONLUS Sez. Montespertoli. Sigla operativa:

Dettagli

Legge 14 agosto 1991, n.281. Legge quadro in materia di animali di affezione e prevenzione del randagismo.

Legge 14 agosto 1991, n.281. Legge quadro in materia di animali di affezione e prevenzione del randagismo. Legge 14 agosto 1991, n.281. Legge quadro in materia di animali di affezione e prevenzione del randagismo. ART. 1 ART. 2 ART. 3 ART. 4 ART. 5 ART. 6 ART. 7 ART. 8 ART. 9 Principi generali Trattament o

Dettagli

Allegato E Contratto di cessione definitiva di animali (cane)

Allegato E Contratto di cessione definitiva di animali (cane) Allegato E Contratto di cessione definitiva di animali (cane) CANILE DI Foto Il giorno presso il canile via n. il legale rappresentante pro tempore dell associazione rappresentato da in seguito denominato

Dettagli

REGIONE AUTONOMA DELLA SARDEGNA AZIENDA SANITARIA LOCALE N. 2 OLBIA DELIBERAZIONE DEL COMMISSARIO STRAORDINARIO N. 873 DEL 21/07/2015

REGIONE AUTONOMA DELLA SARDEGNA AZIENDA SANITARIA LOCALE N. 2 OLBIA DELIBERAZIONE DEL COMMISSARIO STRAORDINARIO N. 873 DEL 21/07/2015 REGIONE AUTONOMA DELLA SARDEGNA AZIENDA SANITARIA LOCALE N. 2 OLBIA DELIBERAZIONE DEL COMMISSARIO STRAORDINARIO N. 873 DEL 21/07/2015 OGGETTO: Autorizzazione stipula convenzione per l espletamento di prestazioni

Dettagli

COMUNE DI CASTELFIDARDO Provincia di ANCONA

COMUNE DI CASTELFIDARDO Provincia di ANCONA SETTORE 05: SVILUPPO ECONOMICO - PROMOZIONE DEL TERRITORIO RACC. UFFICIALE N. 001431/2016 U n. 05/146 del 19/12/2016 OGGETTO: Impegno di spesa servizio canile anno 2017 - CIG Z181C95C3E - L'anno Duemilasedici

Dettagli

DELIBERAZIONE N. 43/11 DEL 31.10.2012

DELIBERAZIONE N. 43/11 DEL 31.10.2012 DELIBERAZIONE N. 43/11 Oggetto: Legge 14 agosto 1991, n. 281 e legge regionale 18 maggio 1994, n. 21. Contributi ai Comuni per la lotta al randagismo e la gestione dei canili e ripartizione tra le Aziende

Dettagli

COPIA DI DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA MUNICIPALE

COPIA DI DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA MUNICIPALE COPIA DI DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA MUNICIPALE DATA 26.11.2013 N 108 OGGETTO: Ricovero e mantenimento cani randagi. incolumità pubblica e sicurezza urbana. Attribuzione di risorse. Regolarizzazione Ordinanza

Dettagli

COMUNE DI FILIANO. Provincia di POTENZA REGOLAMENTO COMUNALE PER L'ADOZIONE DI CANI RANDAGI E/O VAGANTI SUL TERRITORIO COMUNALE

COMUNE DI FILIANO. Provincia di POTENZA REGOLAMENTO COMUNALE PER L'ADOZIONE DI CANI RANDAGI E/O VAGANTI SUL TERRITORIO COMUNALE COMUNE DI FILIANO Provincia di POTENZA REGOLAMENTO COMUNALE PER L'ADOZIONE DI CANI RANDAGI E/O VAGANTI SUL TERRITORIO COMUNALE Approvato con delibera del C. C. n. 9 del 29 aprile 2016 1 Art. 1 FINALITA

Dettagli

COMUNE DI BAGNOLI DEL TRIGNO. Provincia di Isernia UN FIDO AIUTO. REGOLAMENTO PER L ADOZIONE DI CANI randagi

COMUNE DI BAGNOLI DEL TRIGNO. Provincia di Isernia UN FIDO AIUTO. REGOLAMENTO PER L ADOZIONE DI CANI randagi COMUNE DI BAGNOLI DEL TRIGNO Provincia di Isernia UN FIDO AIUTO REGOLAMENTO PER L ADOZIONE DI CANI randagi Approvato con Delibera del Consiglio Comunale n. 14 DEL 06/08/2014 INDICE 1 ART. 1 OGGETTO ART.

Dettagli

IL TITOLARE DELLA POSIZIONE ORGANIZZATIVA

IL TITOLARE DELLA POSIZIONE ORGANIZZATIVA UFFICIO SEGRETERIA certificata@pec.vigliano.info ORIGINALE DETERMINAZIONE N. 423 Data di registrazione 29/12/2015 Oggetto: SERVIZIO DI ACCALAPPIAMENTO E CUSTODIA CANI RANDAGI E CONCESSIONE DEL SERVIZIO

Dettagli

Comune della Città di Arco PROVINCIA DI TRENTO

Comune della Città di Arco PROVINCIA DI TRENTO ORIGINALE Comune della Città di Arco PROVINCIA DI TRENTO DIRIGENTE AREA AMMINISTRATIVA - FINANZIARIA Area Amministrativa - Finanziaria DETERMINAZIONE DEL DIRIGENTE n. 9 di data 31 gennaio 2013 OGGETTO:

Dettagli

Comune di Novoli (Provincia di Lecce)

Comune di Novoli (Provincia di Lecce) Comune di Novoli (Provincia di Lecce) DETERMINAZIONE N. 767 Data di registrazione 30/12/2016 OGGETTO: Impegno di spesa per prestazioni veterinarie a cani e gatti randagi presso l ambulatorio veterinario

Dettagli

CITTÀ DI ALESSANDRIA

CITTÀ DI ALESSANDRIA COPIA AD USO AMMINISTRATIVO CITTÀ DI ALESSANDRIA DELIBERAZIONE DELLA Giunta Comunale N. 12 / 3210P - 6 OGGETTO: Affidamento servizio di ricovero, mantenimento, cura e pulizia dei cani randagi presso il

Dettagli

COMUNE DI LANGHIRANO PROVINCIA DI PARMA

COMUNE DI LANGHIRANO PROVINCIA DI PARMA VERBALE DI DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE N. ATTO 56 ANNO 2014 SEDUTA DEL 15/04/2014 ORE 19:00 OGGETTO: CONVENZIONE TRA IL COMUNE DI LANGHIRANO E STRUTTURE VETERINARIE DI LANGHIRANO PER INTERVENTI

Dettagli