COMUNE DI SAN GIOVANNI IN PERSICETO Domenica, 19 febbraio 2017

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1 COMUNE DI SAN GIOVANNI IN PERSICETO Domenica, 19 febbraio 2017

2 19/02/2017 Gazzetta di Modena Pagina 17 GABRIELE FARINA Sandrone affila le armi «Pronti a farvi sorridere» 1 19/02/2017 Il Resto del Carlino (ed. Bologna) Pagina 55 SAN GIOVANNI C' è il Carnevale 3 19/02/2017 Il Resto del Carlino (ed. Modena) Pagina 47 Giovedì grasso 4 19/02/2017 Il Resto del Carlino (ed. Modena) Pagina 47 Carnevale, i Pavironici pronti per lo sproloquio «Poi, tutti da /02/2017 La Repubblica (ed. Bologna) Pagina 16 LUCA BORTOLOTTI Domenica in maschera 7 Politica locale 19/02/2017 Corriere di Romagna (ed. Ravenna Imola) Pagina 49 LUCA BALDUZZI «Sui migranti i sindaci hanno un ruolo marginale» 9 Sport COMUNE DI SAN GIOVANNI IN PERSICETO Domenica, 19 febbraio /02/2017 Il Resto del Carlino (ed. Bologna) Pagina 71 Persiceto e Anzolavino danno l' assalto alle due regine 11 19/02/2017 Il Resto del Carlino (ed. Modena) Pagina 80 Il Fiorano ospita la Cittadella 12

3 Pagina 17 Gazzetta di Modena Sandrone affila le armi «Pronti a farvi sorridere» Giovedì lo sproloquio in piazza Grande, preceduto dal corteo delle maschere I tre protagonisti: «Da Vasco al Guercino: di cose da dire ne avremo tante...» «Al modenese piace ridere». Ecco perché, anno dopo anno, a Modena l' ultimo giovedì prima della quaresima è grasso... per le risate suscitate dal discorso di Sandrone. Alessandro Pavironi si presenterà giovedì prossimo alle 16 sul balcone di piazza Grande. Con lui, come sempre, la moglie Pulonia e il figlio Sgorghiguelo. Il loro discorso "urbi et orbi" dovrebbe iniziare, come di consueto, con la formula "Mudnés ed Mòdna". Il contenuto, tuttavia, resta "top secret" fino al giorno stesso. Riuscire a carpire il testo in anteprima equivale a captare un ingrediente segreto di un piatto dello chef Massimo Bottura: roba da spionaggio industriale. Il richiamo al cuoco dall' internazionale fama non è casuale, visto che lo scorso anno il pluristellato è stato bonariamente citato dai tre. Il "piccolo" Sgorghiguelo s' è lasciato ieri scappare un richiamo al Guercino "in fuga" a Casablanca (Marocco). L' imminente arrivo di Vasco Rossi, in concerto al parco Ferrari il primo luglio, ha portato a un' anticipazione ancora non smentita. Per il resto, ciascuno di noi può immaginare i temi che tratterà. «Sandrone legge il giornale ed esprime un suo parere ha ricordato Sauro Torricelli, nome "civile" della maschera geminiana ed è molto ben visto dai modenesi proprio per questo». C' è un' altra particolarità. «Le maschere sono a contatto diretto con il pubblico ha ripreso Carlo Ventura, alias Sgorghiguelo, lamentando le sorti di un "povero Modena" e questa unicità ci contraddistingue. Siamo parte di una comunità che ci accoglie e agisce con loro». «Siamo un Carnevale senza carri ed elementi eclatanti ha aggiunto Giancarlo Iattici, presidente della Società del Sandrone ma tutti vorrebbero dire da noi. Ci saranno trecento maschere da fuori provincia e non a tutti abbiamo potuto dire di sì». L' esser sprovvisti di carri non è necessariamente un elemento negativo. Pensate a quanto è successo a Follonica (Grosseto), con il crollo della maschera di Matteo Renzi che ha provocato cinque feriti. Dalla Toscana potranno giungere personaggi, come da altre parti d' Italia. «Avremo la famiglia Frascona da Fanano ha anticipato ancora Iattici poi Bertoldo, Bertoldino e la Marcolfa da San Giovanni in Persiceto, Dsevod da Parma Dsevod. Ancora, la Mirandolina, la Francia Corta da Mirandola, la Zingaraia da Formigine, il Cavalier Burèla da Finale». Costumi dell' Ottocento potranno essere indossati sabato prossimo nelle sale del palazzo comunale. «Saremo in Continua > 1

4 Pagina 17 < Segue Gazzetta di Modena costume ha ripreso Vanna Panciroli, pardon... Pulonia ma mica da bagno. Vi aspettiamo in Comune per fare baldoria». Sarà lei a inaugurare la festa con la musica dal vivo e balli nelle sale del fuoco, del vecchio consiglio e di rappresentanza. Con lei aprirà le danze il sindaco, Gian Carlo Muzzarelli, che riceverà un doppio omaggio dalla consorte di Sandrone e dallo stesso signor Pavironi. Lei porterà un cesto con verdura, lui prodotti enogastronomici. «Meno male che in Comune fanno qualcosa di serio a volte ha chiosato la maschera geminiana, ricordando lo spettacolo teatrale di martedì 28 speriamo proprio di fare ridere». Gabriele Farina. GABRIELE FARINA 2

5 Pagina 55 Il Resto del Carlino (ed. Bologna) SAN GIOVANNI C' è il Carnevale AL VIA OGGI a San Giovanni in Persiceto e a San Matteo della Decima, la prima sfilata degli storici carnevali. L' apertura dei corsi mascherati è prevista per le 13,30 ma già dalla mattina si terranno varie iniziative collegate alle manifestazioni. L' ingresso al carnevale è gratuito anche se a San Giovanni in Persiceto è possibile assistere allo spettacolo degli spilli, in piazza del Popolo, da un' apposita tribuna con posti a sedere a pagamento. 3

6 Pagina 47 Il Resto del Carlino (ed. Modena) Giovedì grasso Giovedì prossimo Sandrone e famiglia partiranno, alle 14.15, dalla stazione dei treni con un corteo di oltre 300 maschere. Direzione: piazza Grande. Con i Pavironici ci saranno Mirandolina dalla Bassa, la Zingaraia di Formigine, Dsevod da Parma e Bertoldo e Bertoldino da San Giovanni in Persiceto. 4

7 Pagina 47 Il Resto del Carlino (ed. Modena) Carnevale, i Pavironici pronti per lo sproloquio «Poi, tutti da Bottura» La società del Sandrone presenta il programma SANDRONE, Pulonia e Sgorghiguelo contano i giorni. Ormai ci siamo: giovedì grasso è alle porte. E la famiglia Pavironica si prepara al tour de force di Carnevale, tra cortei, balli, scherzi, spettacoli e visite nelle scuole e negli ospedali. Ieri il programma degli eventi è stato presentato nella sede della Società del Sandrone dal suo presidente Giancarlo Iattici. Con lui le leggendarie maschere modenesi in 'borghese': Sauro Torricelli, Vanna Panciroli e Carlo Ventura. Come sempre il menù è intenso di iniziative, in un tripudio di festoni e coriandoli. E' il Carnevale geminiano unico per la sua inimitabile capacità di coinvolgere i cittadini in strada. Momento clou il 23 febbraio con il celebre arrivo di Sandrone e famiglia in stazione dei treni dal leggendario paese di Bosco di Sotto. Alle il via al corteo diretto in centro con oltre 300 maschere provenienti da tutta Italia. Qualche nome? Mirandolina dalla Bassa, la Zingaraia di Formigine, Dsevod da Parma e Bertoldo e Bertoldino da San Giovanni in Persiceto. Novità del 2017, suggestiva e affascinante allo stesso tempo, la presenza in testa alla parata di un gruppo di biciclette storiche. I figuranti in sella riproporranno i mestieri di un tempo. Il tutto accompagnato da un' altra chicca: le acrobazie di una squadra di majorette. La sfilata proseguirà fino in piazza Roma per poi imboccare via Farini, via Emilia e i viali. Ultimo tratto corso Canalchiaro e la tappa tradizionale in piazza Grande. Qui il rito più atteso: alle 16 Sandrone si affaccerà dalla balconata del municipio per il suo Sproloquio rigorosamente in dialetto. Impossibile anticipare qualche tema, anche se Iattici assicura «verranno toccati i fatti più discussi in città. Del resto spiega Sandrone è un modenese come gli altri che legge i giornali e dice la sua». E dopo la carrellata satirica? «Tutti a magnàr da Bottura», scherza Sauro Torricelli, alias Sandrone. Alle le maschere si dirigeranno verso l' Accademia per i saluti di rito al comandante Salvatore Camporeale. La festa continuerà nel Cortile d' onore del Palazzo Ducale con l' esibizione di numerose bande, tra cui un ensemble 'made in Olanda'. Due giorni dopo, sabato 25, andrà in scena il Gran Veglione di Carnevale nelle sale storiche del Comune con l' orchesta dell' Orazio Vecchi e balli in maschera. "«Ricreeremo un salotto dell' '800 dice ancora Iattici e sarà il sindaco ad aprire le danze con la Pulonia». Continua > 5

8 Pagina 47 < Segue Il Resto del Carlino (ed. Modena) Epilogo delle celebrazioni carnevalesche l' operetta 'Sandrone e l' acqua cheta' in programma il 28 febbraio al Teatro Storchi (ore 21). Lo spettacolo è un riadattamento ironico in due atti della pièce fiorentina di Novelli. «La famiglia Pavironica reciterà per la prima volta in dialetto una commedia completa rivela l' impersonatore di Sandrone. Quest' anno non abbiamo badato a spese...». vi.ma. 6

9 Pagina 16 La Repubblica (ed. Bologna) San Giovanni in Persiceto Carri allegorici, mostre e tanto divertimento per il Carnevale in provincia Domenica in maschera LUCA BORTOLOTTI TRA tradizione e spettacolo, c' è un paese intero che si mette all' opera e scherzosamente si sfida in uno dei carnevali storici più antichi d' Italia. È quello di San Giovanni in Persiceto, che oggi e domenica 26 febbraio festeggia l' edizione numero 143. Il comune del bolognese è diventato ufficialmente "Città dello Spillo" da tre anni, prendendo il nome dal momento più atteso dei festeggiamenti, quello in cui i carri arrivano in piazza e si trasformano in forme e colori rivelando un messaggio satirico. In stile Bertoldo, il personaggio creato dallo scrittore persicetano Giulio Cesare Croce, cui è dedicato e ispirato il carnevale di San Giovanni, una tradizione di cui ci sono tracce sin dal Partecipano tredici carri, ideati e realizzati dagli stessi cittadini persicetani nel loro tempo libero durante l' anno, tra cui la nuova compagnia carnevalesca degli Umarels. Oggi dalle 12,30 lungo le vie del centro e poi in piazza del Popolo sfilano i carri in quello che si trasforma in una sorta di grande spettacolo teatrale, una rappresentazione allegorica attraverso maschere e colori. Ma la giornata si apre già alle 9 al teatro Fanin con l' apertura della mostra con le cartoline delle edizioni passate dell' evento, mentre alle 12 il discorso di Re Bertoldo apre le danze in piazza del Popolo. Alle 14,30 musica e spettacolo anche al parco Pettazzoni. Altro Carnevale storico del bolognese è quello di San San Matteo della Decima, dove sempre oggi e domenica prossima otto carri allegorici si contenderanno il gonfalone di Re Fagiolo di Castella, figura ispirata a Fagiolino, personaggio popolare del mondo dei burattini diventato emblema dei festeggiamenti di Decima dalla fine dell' 800. I carri sfilano nelle vie del centro e si esibiscono in piazza delle Poste di fronte alla giuria con le zirudelle (poesie dialettali in rima baciata) e gli spilli, a partire dalle 14,30. Sia a San Giovanni che a San Matteo in caso di maltempo tutto slitta di una settimana. Un Carnevale dedicato soprattutto ai più piccoli, poi, è quello di Massa Lombarda, che oggi dalle 14,30 vedrà oltre duecento bambini in piazza Matteotti sfilare vestendosi come i protagonisti dei loro libri preferiti. RIPRODUZIONE RISERVATA SAN GIOVANNI Due immagini dello storico Carnevale di Persiceto, che torna oggi e domenica prossima con la maschera di Bertoldo e il rito dello "Spillo" Continua > 7

10 Pagina 16 < Segue La Repubblica (ed. Bologna) LUCA BORTOLOTTI 8

11 Pagina 49 Corriere di Romagna (ed. Ravenna Imola) Politica locale «Sui migranti i sindaci hanno un ruolo marginale» «Il flusso è monitorato ma nulla può impedire a privati di mettere a disposizione i propri immobili» IMOLA LUCA BALDUZZI «Sui migranti, il Circondario non subisca passivamente decisioni che arrivano dall' alto». A chiederlo è la capogruppo de"la tua Castel Guelfo" nell' assemblea dell' ente di via Boccaccio Brigida Miranda, alla luce del bando con cui la Prefettura di Bologna chiede di individuare ulteriori 408 luoghi di accoglienza nel distretto socio sanitario di Imola, ripartiti fra i 207 della nostra città, i 59 di Castel San Pietro, i 55 di Medicina, i 22 di Dozza, i 16 di Mordano, i 15 di Castel Guelfo, gli 11 di Borgo Tossignano e Casalfiumanese, e i 6 di Castel del Rio e di Fontanelice. Situazione attuale Al momento, nel territorio del Circondario sono presenti 104 richiedenti asilo a Imola (divisi fra i sedici ospitati al Centro di accoglienza straordinaria gestito dall' associazione "Trama di Terre", i 6 accolti nell' ambito di progetti del Sistema di protezione per richiedenti asilo e rifugiati dalla stessa associazione, i 54 al centro "La pascola" gestito dalla cooperativa "Camelot", i 15 accolti al Cas dalla stessa cooperativa e i 16 ospitati al Cas della frazione di Osteriola gestito dalla cooperativa "Il solco"), 18 a Casalfiumanese, 17 a Castel San Pietro e 12 a Castel Guelfo. Se il rapporto complessivo sull' intero territorio del Circondario è di 1,13 migranti ogni mille abitanti, ancora al di sotto della soglia determinata nell' accordo fra il ministero dell' Interno e l' Anci, «ci sono due Comuni, Casalfiumanese e Castel Guelfo, che invece la quota l' hanno già oltrepassata», rispettivamente con un rapporto di 5,24 e di 2,69 migranti ogni mille abitanti, fa notare la consigliera. Il commento «Resta forte preoccupazione per una gestione dell' accoglienza che, purtroppo, conferisce ai sindaci solo un ruolo marginale», commenta la Miranda. «Il Circondario attualmente monitora il flusso ma nulla può impedire a privati di mettere a disposizione immobili per l' accoglienza come accaduto a Castel Guelfo. Potrebbero arrivare altri migranti? Sì, ma i sindaci non hanno nessuna certez za e non possono fornire risposte. Ma proprio in quest' ottica di costante incertezza, crediamo che più forte debba essere la voce di quei Comuni che hanno già sforato le quote. Restiamo vigili, specialmente per quei Comuni che non hanno ancora accolto migranti e che potrebbero esser costretti a farlo pur non avendo strutture adatte allo scopo». Continua > 9

12 Pagina 49 < Segue Corriere di Romagna (ed. Ravenna Imola) Politica locale I numeri in provincia Dopo Bologna, a cui la Prefet tura ha chiesto di individuare altri 453 posti di accoglienza, Imola è il comune della Città metropolitana che dovrà fare lo sforzo maggiore (207), davanti a Casalecchio di Reno (119), San Lazzaro di Savena (105) e Valsamoggia (100), gli unici comuni "in tripla cifra". E prima di Castel San Pietro e Medicina vengono San Giovanni in Persiceto (91), Zola Predosa (61), Castel Maggiore (60). LUCA BALDUZZI 10

13 Pagina 71 Il Resto del Carlino (ed. Bologna) Sport Promozione Il Crevalcore cerca punti salvezza con Mastronunzio, Casalecchio all' esame della Vadese Persiceto e Anzolavino danno l' assalto alle due regine Bologna Promozione Girone B (25ª g.): Campagnola Vignolese, Castellarano Riese, Castelnuovo Virtus Camposanto, Crevalcore Arcetana, Formigine Solierese, La Pieve Nonantola Scandianese, Maranello Viadana, Monteombraro Fabbrico, Persiceto Rosselli Mutina. Classifica: Solierese, Rosselli 54, Scandianese 53, Fabbrico 40, Maranello 39, Persiceto 85, La Pieve 38, Campagnola 35, Camposanto 32, Riese 31, Formigine 30, Monteombraro 29, Castellarano 28, Arcetana 27, Castelnuovo 24, Vignolese 20, Crevalcore 17, Viadana 8. Promozione Girone C: Copparese Basca, Vadese Sole Luna Casalecchio, Cm Conselice Casumaro, Sesto Imolese Mesola, Gualdo Voghiera Porretta, Sparta Castelbolognese Portuense, Medicina Fossatone Reno Centese, Lavezzola S.M. Codifiume, Anzolavino Sanpaimola. Classifica: Sanpaimola 51, Portuense 45, Reno Centese 44, Casalecchio 42, Anzolavino, Copparese 41, Medicina 40, Lavezzola 35, Gualdo, Vadese 33, Codifiume 32, Sparta 30, Basca 25, Sesto Imolese 21, Conselice 20, Mesola 18, Casumaro 16, Porretta

14 Pagina 80 Il Resto del Carlino (ed. Modena) Sport Dilettanti In Promozione trasferte per Rosselli e Solierese Il Fiorano ospita la Cittadella COME la D, tutti i dilettanti in campo oggi alle 14,30. ECCELLENZA. Nell' ottava di ritorno spicca il derby del «Ferrari» fra il Fiorano quinto della classe e la Cittadella, che insegue la salvezza distante 3 punti. Nei biancorossi out Antonioni infortunato e Baldoni squalificato. In forte dubbio Saetti Baraldi, Nadiri, Alicchi e Zamble. Nella Cittadella assenti gli squalificati Righi e Colombini, in dubbio Muratori, Caracci e Mustafai. Il San Felice che naviga a metà classifica (+6 sulla zona calda) è di scena a San Polo col Bibbiano senza Bergamini e Marchesini infortunati, Barbalaco squalificato oltre a Martini assente per motivi famigliari. Al gran completo (eccetto il solito Mazzoni) la Sanmichelese terza a 7 dalla Folgore, attesa nella tana del super Carpaneto capolista. PROMOZIONE. Anche i risultati dei recuperi di mercoledì hanno confermato che la corsa per l' Eccellenza è un discorso a tre. Oggi sono in trasferta le due capolista Solierese e Rosselli: i gialloblù di Maestroni se la vedono sul campo del Formigine, quelli di Nannini viaggiano a San Giovanni in Persiceto. Insieme faranno il tifo per La Pieve che ospita la Scandianese per dare un senso a una stagione che senza la coppa vede i granata per ora fuori anche dalla zona playoff. Oltre a quello del «Pincelli», l' altro derby di giornata si gioca a Castelnuovo dove arriva il Camposanto. In casa giocano anche Maranello (col Viadana) e Monteombraro (contro il Fabbrico), mentre la Vignolese cerca punti a Campagnola dove debutta il nuovo tecnico dei reggiani. d.s. 12