COMUNE DI SALICE SALENTINO Provincia di LECCE *****

Dimensione: px
Iniziare la visualizzazioe della pagina:

Download "COMUNE DI SALICE SALENTINO Provincia di LECCE *****"

Transcript

1 COMUNE DI SALICE SALENTINO Provincia di LECCE ***** ORIGINALE DI DELIBERAZIONE DEL CONSIGLIO COMUNALE N. 63 del Reg. del 26/11/2009 OGGETTO: Approvazione Regolamento per l'installazione e l'utilizzo di impianti di videosorveglianza del territorio. L'anno 2009 il giorno 26 del mese di NOVEMBRE alle ore 17:00 nella sala delle adunanze Consiliari. Alla 1 convocazione ed in seduta Straordinaria Urgente di oggi, partecipata ai signori consiglieri a norma di Legge, risultano all appello nominale: ARNESANO Luigi DE MITRI Donato FINA Francesco FINA Michele Arcangelo GRASSO Giovanni GRAVILI Cosimo IANNE Gaetano IANNE Irene INNOCENTE Rinaldo MANNO Gianpiero MARINACI Vincenzo MOGAVERO Salvatore PERRONE Gianpiero QUARANTA Paolo ROSATO Antonio SIMONE Filippo TONDO Giuseppe Consiglieri PRESENTI ASSENTI PRESENTI N. 16 ASSENTI N. 1 Risultato legale il numero degli intervenuti, assume la presidenza il Sindaco Vice Sindaco Dr. Giuseppe TONDO Assiste il Segretario Comunale Dr. Domenico CACCIATORE. La Seduta è pubblica. PARERI E ART. 49 D. Lgs. 267/2000 Si esprime parere favorevole in ordine alla regolarità tecnica della presente proposta di deliberazione. Il Capo Settore Carlo CICALA Si esprime parere favorevole in ordine alla regolarità contabile della presente proposta di deliberazione. Il Responsabile del Servizio Finanziario Dr. Domenico CACCIATORE

2 L'Assessore Gaetano IANNE relaziona sull'argomento. Interventi dei Consiglieri Tondo, Ianne G., Rosato, Mogavero, Gravili, Innocente; Manno, Ianne G. e Tondo. Dichiarazione di voto dei Consiglieri Rosato, Perrone e Gravili. Alle ore 21,40 il Vice Sindaco sospende la seduta. Alle ore 21,45 riprende la seduta. Dichiarazione di voto dei Consiglieri Grasso, Simone e Innocente. PREMESSO: = = = = = IL CONSIGLIO COMUNALE CHE il Comune di Salice Salentino intende perseguire, attraverso l installazione e l utilizzo di impianti di videosorveglianza, finalità rispondenti alle funzioni istituzionali demandate all Ente, in particolare dal D.Lvo 18/08/2000 n.267, dal D.P.R. 24/07/1977 n.616, dalla L.07/03/1986 n.65 sull ordinamento della Polizia Municipale, nonché dallo Statuto e dai regolamenti comunali e secondo i limiti sanciti dal D.Lgs.n.196/2003. CHE la possibilità di avere in tempo reale dati e immagini costituisce inoltre uno strumento di prevenzione e di razionalizzazione dei compiti che la Polizia Municipale svolge quotidianamente. CHE gli impianti di videosorveglianza, in estrema sintesi, hanno lo scopo di: - Assicurare maggiore sicurezza ai cittadini; - Tutelare il patrimonio; - Controllare determinate aree, anche in relazione alla viabilità e all ambiente. CHE con questi scopi si vogliono tutelare le fasce più deboli della popolazione e cioè bambini, giovani e anziani, garantendo quindi un certo grado di sicurezza negli ambiti circostanti le scuole e dei percorsi casa scuola e contemporaneamente il patrimonio del centro storico del territorio comunale e centri di raccolta rifiuti. CHE il Comune di Salice Salentino ha predisposto un progetto specifico per la realizzazione e la gestione diretta di un sistema di videosorveglianza, progetto che è stato anche ammesso alla concessione di un contributo, da parte della Regione Puglia, ai sensi della Legge Regionale 61/80; VISTO il D.Lgs.n. 196 del 30 giugno 2003; TENUTO CONTO in particolare degli artt. 18 e seguenti del D.Lgs.n.196/03, che prevedono regole per i soggetti pubblici, sia per il trattamento dei dati in generale che per il trattamento dei dati sensibili; CONSIDERATO che nell'ambito dei soggetti pubblici è altresì necessario procedere, nei termini di cui agli artt. 28,29 e 30 del D.Lgs.n.196/03, all'individuazione dei soggetti che effettuano il trattamento, con specifico riguardo alle figure del Titolare del trattamento, del Responsabile del trattamento e dell'incaricato del trattamento;

3 TENUTO CONTO di quanto previsto, agli artt.31 e 34 del D.Lgs.n.196/03, in materia di sicurezza dei dati e dei sistemi, in relazione diretta con quanto disposto dall art.134 del citato decreto, sui sistemi di videosorveglianza e sulla necessità che tali sistemi siano disciplinati e gestiti con specifiche modalità di trattamento e forme semplificate di informativa agli interessati a garanzia della loro liceità e correttezza, rispetto alle finalità istituzionali perseguite; RILEVATA la necessità e l'urgenza di dare corso alla concreta e specifica attuazione di quanto in premessa indicato, nel rispetto della normativa sopra citata, in armonia con la situazione organizzativa e gestionale dell'ente, al fine di assicurare il perseguimento delle finalità istituzionali, attraverso anche l'effettiva ed efficace tutela della riservatezza in ordine alla complessiva attività della struttura comunale preposta alla gestione del sistema di videosorveglianza. PRESO ATTO che a cura del Comandante del Corpo di Polizia Municipale è stato predisposto il Regolamento per l installazione e l utilizzo di impianti di videosorveglianza del territorio, nel testo allegato, quale allegato "A" al presente atto per costituirne parte integrante e sostanziale e che lo stesso è pienamente rispondente alle finalità istituzionali che si intendono perseguire ed esemplificativamente in premessa indicate; CONSIDERATO altresì che l utilizzazione di sistemi di videosorveglianza, comportano la necessità di assicurare, da parte di tutti i soggetti che a diverso titolo e responsabilità partecipano, nella qualità di Titolare, di Responsabile e di Incaricato, al trattamento ed alla gestione dei dati, che lo svolgimento dello stesso avvenga nel rispetto dei diritti e delle libertà fondamentali, nonché della dignità delle persone fisiche, delle persone giuridiche, associazioni ed enti, con riferimento alla riservatezza ed alle disposizioni del più volte citato D.Lgs.n.196/2003, si è ritenuto anche di pianificare e programmare un percorso formativo specialistico per le risorse umane che saranno deputate al sistema di videosorveglianza; VISTO il parere di regolarità tecnica espresso ai sensi dell'art. 49 del Testo Unico sull'ordinamento degli Enti Locali approvato con D.Lgs.n.267/2000; CON la seguente votazione: - Consiglieri presenti N Consiglieri votanti N. 15 (Gravili non partecipa alla votazione) - Voti favorevoli N Astenuti N. 4 (Innocente Manno Perrone Rosato) - Voti contrari N. 0 resi per alzata di mano, D E L I B E R A 1) DI APPROVARE il Regolamento per l installazione e l utilizzo di impianti di videosorveglianza del territorio, nel testo allegato, che si compone di n. 13 Articolo, quale allegato "A" al presente atto per costituirne parte integrante e sostanziale. 2) DI DEMANDARE al Capo Settore-Comandante la Polizia Municipale, per l applicazione del Regolamento di cui al punto1), con specifico riferimento all informazione nei confronti dei cittadini, riguardo alla localizzazione delle videocamere e delle finalità istituzionali perseguite. 3) DI INVIARE copia del Regolamento per l installazione e l utilizzo di impianti di videosorveglianza del territorio a: Ufficio Territoriale del Governo Prefettura di LECCE Alla Questura di LECCE Alla Comando Compagnia Carabinieri di CAMPI SALENTINA Al Comando Stazione Carabinieri di SALICE SALENTINO

4 SU PROPOSTA del Sindaco; IL CONSIGLIO COMUNALE CONSIDERATA l'urgenza di dare esecuzione al presente provvedimento; VISTO l'art. 134, comma 4, del D.Lgs. 18/8/2000, n. 267; CON la seguente votazione: - Consiglieri presenti N Consiglieri votanti N. 15 (Gravili non partecipa alla votazione) - Voti favorevoli N Astenuti N. 4 (Innocente Manno Perrone Rosato) - Voti contrari N. 0 resi per alzata di mano, D E L I B E R A = DI DICHIARARE la presente deliberazione immediatamente eseguibile. = = = = =

5 COMUNE DI SALICE SALENTINO (Provincia di LECCE) REGOLAMENTO PER L INSTALLAZIONE E L UTILIZZO DI IMPIANTI DI VIDEOSORVEGLIANZA DEL TERRITORIO (Approvato dal Consiglio Comunale con deliberazione n. 63 del 26/11/2009

6 Regolamento per l'installazione e l'utilizzo di impianti di Videosorveglianza sul territoro (Approvato dal Consiglio Comunale con deliberazione n. 63 del 26/11/2009) Indice: Articolo 1 - finalità...1 Articolo 2 - caratteristiche tecniche dell impianto Articolo 3 - sala di controllo Articolo 4 - responsabile della gestione e del trattamento dei dati Articolo 5 - persone autorizzate all utilizzo degli apparati di video sorveglianza Articolo 6 - nomina degli incaricati e dei preposti, gestione dell impianto Articolo 7 - accesso ai sistemi e parole chiave... Articolo 8 - principi di pertinenza e di non eccedenza... Articolo 9 - accertamenti di illeciti e indagini di autorità giudiziaria o di polizia... Articolo 10 - conservazione delle immagini e custodia dei supporti magnetici od ottici Articolo 11 - informativa ai cittadini Articolo 12 disposizioni attuative...4 Articolo 13 entrata in vigore...4 allegato n. 1 ubicazione impianti di video sorveglianza allegato n. 2 tipologia della segnaletica...6

7 Articolo 1 Finalità Le finalità che il comune di Salice Salentino intende perseguire con il progetto e la conseguente installazione di apparati e sistemi di video sorveglianza sono quelle rispondenti alle funzioni istituzionali demandate all ente, in particolare dal D.lgs.18 agosto 2000 n. 267,dal D.P.R. 24 luglio 1977 n. 616, dalla legge quadro 7 marzo 1986 n. 65 sull ordinamento della Polizia Municipale, nonché dallo statuto e dai regolamenti comunali e secondo i limiti sanciti dal D.lgs 30 giugno 2003, n. 196 e delle disposizioni ad esso correlate. La disponibilità tempestiva di immagini e dati presso il Comando della polizia locale costituisce inoltre uno strumento di prevenzione e di razionalizzazione dell azione della Polizia locale. Gli impianti di video sorveglianza, in sintesi, sono finalizzati: ad assicurare maggiore sicurezza ai cittadini; a tutelare il patrimonio; al controllo di determinate aree; tutelando in tal modo coloro che più necessitano di attenzione: bambini, giovani e anziani, garantendo un elevato grado di sicurezza delle scuole e degli ambiti circostanti nonché dei percorsi casa scuola e, più in generale, della Città e dell ambiente che possono essere rafforzati anche grazie al monitoraggio in tempo reale del traffico e del territorio urbano. In allegato n. 1 al presente regolamento vengono indicate le installazioni di video sorveglianza presenti nel territorio comunale. Articolo 2 Caratteristiche tecniche dell impianto Il sistema si compone di una serie di telecamere connesse tramite ponte radio e/o cavo alla sala controllo posta presso il piano terra del Comando della polizia locale ad un server dedicato alla videoregistrazione delle immagini, posizionato all interno della sala CED del palazzo comunale. Il sistema è a circuito chiuso e i relativi elaboratori non sono interconnessi con altri sistemi, archivi o banche dati, né accessibili da altre periferiche o da utenti non abilitati; i sistemi video non sono direttamente visibili dall utenza che si reca presso gli sportelli del Comando di Polizia Locale per i vari procedimenti amministrativi. Al fine di eliminare la possibile manipolazione, sottrazione ed alterazione dei dati raccolti, tutti i sistemi di registrazione sono su supporto magnetico / digitale, non raccolte su altri supporti a parte quello originale su server. In caso di necessità nell estrazione di immagini e filmati, i supporti realizzati verranno custoditi in appositi armadi blindati o cassaforte di sicurezza, le cui chiavi saranno disponibili al solo responsabile della gestione e del trattamento dei dati individuato al successivo articolo 4. Articolo 3 Sala di controllo La sala di controllo, per gli apparati di video sorveglianza connessi per le immagini in tempo reale ad un sistema video, è ubicata presso la centrale operativa del Comando di Polizia locale, in apposito locale separato dall accesso alla normale utenza e pubblico e posizionato all interno di apposito armadio di sicurezza. Articolo 4 Responsabile della gestione e del trattamento dei dati

8 Il responsabile della gestione e trattamento dei dati, d ora in poi nominato responsabile di settore nell ambito del servizio di polizia locale, ai sensi del Dlgs 30 giugno 2003, n. 196, è individuato con atto di nomina del Sindaco, nella persona del Comandante del servizio di POLIZIA MUNICIPALE. Il responsabile vigila sull utilizzo dei sistemi e sul trattamento delle immagini e dei dati in conformità agli scopi perseguiti dal presente regolamento ed alle altre disposizioni normative che disciplinano la materia ed in particolare alle eventuali disposizioni impartite dall autorità garante per la protezione dei dati personali. Egli custodisce le chiavi per l accesso ai locali della centrale di controllo, le parole chiave per l utilizzo dei sistemi. Il cittadino potrà rivolgersi al responsabile della gestione e del trattamento dei dati, presso il comando di polizia locale per esercitare i diritti di cui all art. 7 del D.lgs 30 giugno 2003, n. 196,ovvero di ottenere indicazione relativa (art. 7 comma 2 Dlgs 196/03) a: Origine dei dati personali; Finalità e modalità del trattamento; Alla logica applicata in caso di trattamento effettuato con l ausilio di strumenti elettronici; Agli estremi identificativi del titolare, dei responsabili e del rappresentante designato ai sensi dell articolo 5, comma 2; Dei soggetti o delle categorie di soggetti ai quali i dati personali possono essere comunicati o che possono venire a conoscenza in qualità di rappresentante designato nel territorio dello Stato, di responsabili o incaricati. ottenere inoltre (art. 7 comma 3 Dlgs 196/03): L aggiornamento, la rettificazione ovvero, quando vi ha interesse, l integrazione dei dati; La cancellazione, la trasformazione in forma anonima o il blocco dei dati trattati in violazione di legge, compresi quelli di cui non è necessaria la conservazione in relazione agli scopi per i quali i dati sono stati raccolti o successivamente trattati; L'attestazione che le operazioni di cui alle lettere a) e b) sono state portate a conoscenza, anche per quanto riguarda il loro contenuto, di coloro ai quali i dati sono stati comunicati o diffusi, eccettuato il caso in cui tale adempimento si rivela impossibile o comporta un impiego di mezzi manifestamente sproporzionato rispetto al diritto tutelato opporsi, in tutto o in parte (art. 7 comma 4 Dlgs 196/03) a: Al trattamento dei dati personali che lo riguardano, per motivi legittimi, ancorché pertinenti allo scopo della raccolta; Al trattamento di dati personali che lo riguardano ai fini di invio di materiale pubblicitario o di vendita diretta per il compimento di ricerche di mercato o di comunicazione commerciale. Articolo 5 Persone autorizzate all utilizzo degli apparati di video sorveglianza L utilizzo degli apparati di controllo degli impianti di video sorveglianza è consentito solamente al responsabile della gestione e del trattamento indicato ai successivi articoli 6 e 7. Il responsabile della gestione e del trattamento impartisce idonee istruzioni atte ad evitare assunzioni o rilevamento di dati da parte delle persone autorizzate all accesso per le operazioni di manutenzione degli impianti e di pulizia dei locali. Le persone autorizzate ai sensi del presente e dei successivi articoli del regolamento vigilano sul puntuale rispetto delle istruzioni e sulla corretta assunzione di dati pertinenti e non eccedenti rispetto allo scopo per cui è stato autorizzato l accesso. Nei locali della sala operativa è tenuto il registro degli utilizzi da parte di persone autorizzate non appartenenti al servizio di polizia locale, su cui saranno annotate, a cura di uno degli incaricati,

9 l identità della persona, gli orari di entrata e di uscita, e quant altro necessario all identificazione del soggetto, dello scopo dell accesso, dei dati eventualmente assunti e la sottoscrizione dell incaricato che ha effettuato la vigilanza di cui al comma precedente. Il soggetto autorizzato dovrà compilare e sottoscrivere apposita dichiarazione di non utilizzo dei dati estratti in modo improprio e/o distorto rispetto alle finalità dichiarate per cui ha ottenuto l autorizzazione. Articolo 6 Nomina degli incaricati e dei preposti, gestione dell impianto Il Responsabile di settore, designa e nomina gli incaricati ed i preposti in numero sufficiente a garantire la gestione del servizio di video sorveglianza nell ambito degli operatori di polizia locale. I preposti andranno nominati tra gli agenti che per esperienza, capacità ed affidabilità forniscono idonea garanzia nel pieno rispetto delle vigenti disposizioni in materia di trattamento e sicurezza dei dati. La nomina dovrà essere ratificata ed accettata previa assunzione di dichiarazione di responsabilità. La gestione dell impianto di video sorveglianza è riservata agli organi di polizia locale. Con l atto di nomina, ai singoli preposti saranno affidati i compiti specifici e le puntuali prescrizioni per l utilizzo dei sistemi. In ogni caso, prima dell utilizzo degli impianti, essi saranno istruiti al corretto uso dei sistemi, sulle disposizioni della normativa di riferimento e sul presente regolamento. Nell ambito degli incaricati, verranno designati, con l atto di nomina, i soggetti cui è affidata la custodia e conservazione delle password e delle chiavi di accesso alla sala operativa ed alla cassaforte o armadio blindato per la conservazione dei supporti magnetici eventualmente estratti. Articolo 7 Accesso ai sistemi e parole chiave L accesso ai sistemi è esclusivamente consentito al responsabile di settore, agli incaricati ed ai preposti indicati negli articoli 5 e 6. Ciascuno di essi è dotato di una chiave di accesso o password personale, di cui è responsabile per la custodia, la conservazione e la assoluta riservatezza. Articolo 8 Principi di pertinenza e di non eccedenza Nel rispetto dei principi fondamentali sanciti dal D.lgs 30 giugno 2003, n. 196, a tutela della riservatezza delle persone rispetto al trattamento dei dati personali, applicabile anche alle attività di video sorveglianza, ed in particolare di quello della pertinenza e non eccedenza dei dati trattati rispetto agli scopi perseguiti, le telecamere saranno installate in modo tale da limitare l angolo visuale delle riprese, evitando quando non indispensabili come nell ipotesi di cui al successivo art. 9, immagini dettagliate, ingrandite o dettagli non rilevanti per consentire la ripresa dei tratti somatici delle persone e di qualunque altro dettaglio idoneo alla loro identificazione. E, comunque, vietato divulgare o diffondere immagini, dati e notizie di cui si è venuti a conoscenza nell utilizzo degli impianti, nonché procedere a qualsiasi ingrandimento delle immagini al di fuori dei casi regolati dal presente regolamento e non specificatamente consentite dall autorità giudiziaria. E vietato utilizzare le immagini che anche accidentalmente dovessero essere assunte, per finalità di controllo anche indiretto sull attività professionale dei dipendenti, secondo il disposto dell art. 4 della legge 20 maggio 1970 n. 300 (statuto dei lavoratori), e ferma restando la procedura prevista

10 dal medesimo articolo. Articolo 9 Accertamenti di illeciti e indagini di autorità giudiziaria o di polizia Ove, durante l attività di monitoraggio in tempo reale dovessero essere rilevate immagini di fatti identificativi di ipotesi di reato o di eventi rilevanti ai fini della sicurezza pubblica o della tutela ambientale l incaricato della video sorveglianza provvederà a darne immediata comunicazione agli organi competenti. In tali casi, in deroga alla puntuale prescrizione delle modalità di ripresa di cui al precedente articolo 8, l incaricato procederà agli ingrandimenti della ripresa delle immagini strettamente necessari e non eccedenti allo specifico scopo perseguito ed alla registrazione delle stesse su supporti magnetici. In caso di fatti o eventi che possano costituire potenzialmente ipotesi di reato, il responsabile di settore o suo sostituto provvederà all estrazione e congelamento del periodo di registrazione interessato, provvedendo al suo immediato deposito e conservazione in apposita cassaforte ai sensi dell articolo 10 del presente regolamento, e chiedendo specifica autorizzazione all autorità competente per la successiva visione ed analisi della registrazione stessa. La mancata autorizzazione comporterà la cancellazione / distruzione del materiale raccolto. Alle informazioni raccolte ai sensi del presente articolo possono accedere solo gli organi di polizia e l autorità giudiziaria. Gli apparati potranno essere utilizzati anche in relazione ad indagini di autorità giudiziaria o di organi di polizia. La conservazione dei dati estratti, giacenti c/o la sala operativa, potrà avvenire per il tempo strettamente necessario al completamento del procedimento instaurato. La cancellazione dei supporti estratti potrà avvenire solo al completamento dei vari gradi di giudizio. Articolo 10 Conservazione delle immagini e custodia dei supporti magnetici od ottici Fermo restando il fatto che i dati e le immagini sono registrate su supporto digitale che ciclicamente sovrascrive le stesse immagini, i supporti magnetici od ottici eventualmente estratti per fini amministrativi o giudiziari, verranno numerati e registrati, con sistema alfanumerico, dal responsabile o dagli incaricati, e conservati in idonea cassetta di sicurezza munita di serratura e le chiavi saranno in possesso dei soggetti di cui al precedente art. 6. Sarà tenuto a cura dei soggetti predetti idoneo registro vidimato dal responsabile del trattamento dei dati in cui dovranno essere annotati: la data della registrazione e quella di cancellazione dell immagine; la firma degli incaricati che hanno effettuato operazioni normate dal presente regolamento. Le registrazioni sono messe a disposizione dell autorità giudiziaria solo in presenza di provvedimento da questa emanato. La cancellazione delle immagini dai supporti dovrà avvenire con gli strumenti tecnologicamente più rapidi e sicuri da parte degli incaricati, previa autorizzazione scritta, ed annotata nel registro con la data e la firma dell incaricato che ha effettuato la cancellazione. Tranne che nell ipotesi di cui all art. 9 le immagini registrate non potranno essere conservate oltre il periodo previsto. Articolo 11 Informativa ai cittadini

11 I cittadini verranno informati a mezzo di cartelli posti nelle immediate adiacente delle aree in cui è in funzione il servizio di video sorveglianza per gli scopi e con le finalità di cui all art. 1 del presente regolamento, nonché l indicazione della struttura cui potranno rivolgersi per l esercizio dei diritti di cui all art. 7 del D.lgs 30 giugno 2003, n A cura degli organi comunali dovranno essere previste altre forme di pubblicità ed informazione periodica (a mero titolo esemplificativo pubblicazione sito web, manifesti, notiziari etc.). La fattura e tipologia della segnaletica stradale sia delle aree direttamente interessate dalla video sorveglianza, sia di preavviso per l utenza che entri nel territorio comunale di Salice Salentino, è indicata nell allegato 2 del presente regolamento. Trattandosi di svolgimento di funzioni istituzionali, assoggettate dalla legge sulla privacy ad un regime di tipo particolare, l uso dei dati personali non necessità di preventivo consenso degli interessati, i quali possono avvalersi dei diritti elencati nell articolo 7 del D.lgs 30 giugno 2003, n. 196, ripresi ed elencati nell articolo 4 del presente regolamento. Articolo 12 Disposizioni attuative Il presente regolamento si colloca nella cornice normativa relativa allo svolgimento delle funzioni istituzionali dell ente, ai sensi dell art. 18 del D.lgs 30 giugno 2003, n. 196, rappresenta il disciplinare d uso dei servizi e verrà notificato all autorità garante per la protezione dei dati personali ai sensi dell articolo 38 del D.lgs 30 giugno 2003, n Il consiglio comunale è competente per quanto riguarda le modifiche all allegato 1 di cui all articolo 1 ultimo paragrafo, e cioè dei luoghi ove predisporre la video-sorveglianza. Articolo 13 Entrata in vigore Il presente regolamento, dopo l avvenuta esecutività della deliberazione di approvazione, è pubblicato per quindici giorni naturali e consecutivi all albo comunale ed entra in vigore il giorno successivo all ultimo di pubblicazione. Dell entrata in vigore e del contenuto del medesimo dovrà essere data ampia notizia ed informazione alla cittadinanza mediante affissione all albo pretorio, sul sito internet del Comune: e negli spazi istituzionali presenti all interno del territorio comunale.

12 allegato n. 1 ubicazione impianti di video sorveglianza (articolo 1 del regolamento) Ubicazione Comune- P.zza Plebiscito Piazzola Ecologia Presso Campo Sportivo Comunale Incrocio Via Umberto I Via Fontana Zona Artigianale PIP Tipologia impianto N 1 Telecamera Dome installata sulla torre dell orologio. N 1 Telecamera Dome installata su Palo N 1 Telecamera Dome installata su Palo N 1 Telecamera Dome installata su Palo

13 allegato n. 2 tipologia della segnaletica (articolo 11 del regolamento) Figura n. 01: modello esemplificativo della segnaletica posizionata nelle immediate adiacenze delle aree assoggettate al controllo di video-sorveglianza, composto da cartello di forma quadrata o rettangolare in alluminio o materiale analogo, con scritte e simboli grafici neri su fondo giallo. Figura n. 02: modello esemplificativo della segnaletica posizionata in corrispondenza degli ingressi veicolari al centro abitato, composto da cartello di forma rettangolare in alluminio o materiale analogo, con scritte e simboli grafici neri su fondo bianco. COMUNE VIDEOSORVEGLIATO n. b.: Le scritte ed i simboli possono variare in funzione di una maggior chiarezza nel messaggio e nell informazione fornita all utenza.

14 Letto, approvato e sottoscritto. IL PRESIDENTE Vice Sindaco Dr. Giuseppe TONDO IL SEGRETARIO COMUNALE Dr. Domenico CACCIATORE Attesto che la presente deliberazione è stata pubblicata all Albo Pretorio del Comune il e vi rimarrà per 15 giorni consecutivi (N. del Reg.). Data IL MESSO COMUNALE Cosimo PERRONE IL SEGRETARIO COMUNALE Dr. Domenico CACCIATORE ATTESTO che la presente deliberazione è divenuta esecutiva il 26/11/2009 decorsi giorni 10 dalla data di inizio della pubblicazione (art. 134, comma 3, D. Lgs. 267/2000); perché dichiarata immediatamente eseguibile (art. 134, comma 4, D. Lgs. 267/2000); IL SEGRETARIO COMUNALE Dr. Domenico CACCIATORE

COMUNE DI LECCO REGOLAMENTO PER L UTILIZZO DI IMPIANTI DI VIDEOSORVEGLIANZA DEL TERRITORIO ARTICOLO 1 FINALITA

COMUNE DI LECCO REGOLAMENTO PER L UTILIZZO DI IMPIANTI DI VIDEOSORVEGLIANZA DEL TERRITORIO ARTICOLO 1 FINALITA COMUNE DI LECCO REGOLAMENTO PER L UTILIZZO DI IMPIANTI DI VIDEOSORVEGLIANZA DEL TERRITORIO ARTICOLO 1 FINALITA Le finalità che la Città di Lecco intende perseguire con il progetto di videosorveglianza

Dettagli

REGOLAMENTO COMUNALE PER L INSTALLAZIONE E L UTILIZZO DI IMPIANTI DI VIDEOSORVEGLIANZA DEL TERRITORIO COMUNALE

REGOLAMENTO COMUNALE PER L INSTALLAZIONE E L UTILIZZO DI IMPIANTI DI VIDEOSORVEGLIANZA DEL TERRITORIO COMUNALE COMUNE DI BARZANA Provincia di Bergamo REGOLAMENTO COMUNALE PER L INSTALLAZIONE E L UTILIZZO DI IMPIANTI DI VIDEOSORVEGLIANZA DEL TERRITORIO COMUNALE Approvato con deliberazione del Consiglio Comunale

Dettagli

Comune di Bagnolo Mella Provincia di Brescia. Regolamento per l utilizzo di impianti di video sorveglianza del territorio

Comune di Bagnolo Mella Provincia di Brescia. Regolamento per l utilizzo di impianti di video sorveglianza del territorio Comune di Bagnolo Mella Provincia di Brescia Regolamento per l utilizzo di impianti di video sorveglianza del territorio approvato con deliberazione del Consiglio Comunale N. 65 del 29/12/2005 ARTICOLO

Dettagli

COMUNE DI COTIGNOLA PROVINCIA DI RAVENNA

COMUNE DI COTIGNOLA PROVINCIA DI RAVENNA COMUNE DI COTIGNOLA PROVINCIA DI RAVENNA Piazza Vittorio Emanuele II n.31-48010 Cotignola (RA) Telefono: 0545/908811 - Telefax: 0545/41282 P.IVA 00148580392 e-mail: comunecotignola@racine.ra.it SETTORE

Dettagli

REGOLAMENTO PER L UTILIZZO DEI SISTEMI DI VIDEOSORVEGLIANZA ALL INTERNO DEL COMUNE

REGOLAMENTO PER L UTILIZZO DEI SISTEMI DI VIDEOSORVEGLIANZA ALL INTERNO DEL COMUNE COMUNE DI GUARDAMIGLIO PROVINCIA DI LODI REGOLAMENTO PER L UTILIZZO DEI SISTEMI DI VIDEOSORVEGLIANZA ALL INTERNO DEL COMUNE INDICE DEL REGOLAMENTO Art. 1 Premessa Art. 2 Finalità Art. 3 Caratteristiche

Dettagli

Comune di BELLINZAGO LOMBARDO REGOLAMENTO PER L UTILIZZO DEL SISTEMA DI VIDEOSORVEGLIANZA

Comune di BELLINZAGO LOMBARDO REGOLAMENTO PER L UTILIZZO DEL SISTEMA DI VIDEOSORVEGLIANZA Comune di BELLINZAGO LOMBARDO REGOLAMENTO PER L UTILIZZO DEL SISTEMA DI VIDEOSORVEGLIANZA 1 I N D I C E CAPO I : PRINCIPI GENERALI ART. 1 : Oggetto del presente Regolamento ART. 2 : Finalità del sistema

Dettagli

COMUNE DI MUROS REGOLAMENTO COMUNALE PER L UTILIZZO DI IMPIANTI DI VIDEOSORVEGLIANZA

COMUNE DI MUROS REGOLAMENTO COMUNALE PER L UTILIZZO DI IMPIANTI DI VIDEOSORVEGLIANZA COMUNE DI MUROS REGOLAMENTO COMUNALE PER L UTILIZZO DI IMPIANTI DI VIDEOSORVEGLIANZA Approvato con Deliberazione del C.C. n. 20 del 29.07.2010 SOMMARIO Art. 1 - Finalità 3 Art. 2 - Individuazione degli

Dettagli

COMUNE DI CONFIENZA PROVINCIA DI PAVIA

COMUNE DI CONFIENZA PROVINCIA DI PAVIA COMUNE DI CONFIENZA PROVINCIA DI PAVIA VERBALE DI DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE Copia N 24 del 20-04-2016 OGGETTO: Installazione impianto di videosorveglianza nel territorio comunale. Atto di indirizzo.

Dettagli

REGOLAMENTO DEL SERVIZIO DI VIDEO SORVEGLIANZA

REGOLAMENTO DEL SERVIZIO DI VIDEO SORVEGLIANZA COMUNE DI BOVEZZO Provincia di Brescia POLIZIA LOCALE via Vitt. Veneto, 15 Tel. 030.2111222 Fax 030.2111254 APPROVATO con delibera Consiglio Comunale n. 66 del 18/12/2006 MODIFICATO con delibera Consiglio

Dettagli

REGOLAMENTO COMUNALE PER LA DISCIPLINA DELLA VIDEO- SORVEGLIANZA

REGOLAMENTO COMUNALE PER LA DISCIPLINA DELLA VIDEO- SORVEGLIANZA Comune Piazza IV Novembre, 4 (CO) C.A.P. 22074 di Lomazzo Tel 029694121 Fax 0296779146 Cod. Fisc. e Part. IVA 00566590139 REGOLAMENTO COMUNALE PER LA DISCIPLINA DELLA VIDEO- SORVEGLIANZA Approvato con

Dettagli

COMUNE DI CASALE CORTE CERRO REGOLAMENTO PER L UTILIZZO DI IMPIANTI DI VIDEOSORVEGLIANZA

COMUNE DI CASALE CORTE CERRO REGOLAMENTO PER L UTILIZZO DI IMPIANTI DI VIDEOSORVEGLIANZA COMUNE DI CASALE CORTE CERRO REGOLAMENTO PER L UTILIZZO DI IMPIANTI DI VIDEOSORVEGLIANZA APPROVATO CON ATTO DI CONSIGLIO COMUNALE N 41 DEL 22/12/2008 PUBBLICATO ALL ALBO PRETORIO DAL 15/01/09 AL 30/01/09

Dettagli

REGOLAMENTO PER L UTILIZZO DI IMPIANTI DI VIDEOSORVEGLIANZA

REGOLAMENTO PER L UTILIZZO DI IMPIANTI DI VIDEOSORVEGLIANZA REGOLAMENTO PER L UTILIZZO DI IMPIANTI DI VIDEOSORVEGLIANZA APPROVATO CON ATTO DI CONSIGLIO COMUNALE N 2 DEL 06/02/2009 SOMMARIO Art. 1 Finalità...3 Art. 2 Individuazione e descrizione dell Impianto...3

Dettagli

Proponente: Samantha Dalla Libera, Gruppo Consiliare Movimento 5 Stelle

Proponente: Samantha Dalla Libera, Gruppo Consiliare Movimento 5 Stelle Rubano, venerdì 31 ottobre 2014 MOZIONE Oggetto: MOZIONE al Sindaco di Rubano per l installazione e l utilizzo di telecamere all interno delle scuole Proponente: Samantha Dalla Libera, Gruppo Consiliare

Dettagli

UFFICIO SEGRETERIA all. alla deliberazione C.C. n. 21 del 22/05/2006 COMUNE DI BREMBILLA PROVINCIA DI BERGAMO SISTEMA DI VIDEOSORVEGLIANZA

UFFICIO SEGRETERIA all. alla deliberazione C.C. n. 21 del 22/05/2006 COMUNE DI BREMBILLA PROVINCIA DI BERGAMO SISTEMA DI VIDEOSORVEGLIANZA COMUNE DI BREMBILLA PROVINCIA DI BERGAMO SISTEMA DI VIDEOSORVEGLIANZA INDICE ART. 1 ART. 2 ART. 3 ART. 4 ART. 5 ART. 6 ART. 7 ART. 8 ART. 9 ART. 10 ART. 11 ART. 12 ART. 13 FINALITA CARATTERISTICHE DELL

Dettagli

COMUNE di PAVONE CANAVESE

COMUNE di PAVONE CANAVESE COMUNE di PAVONE CANAVESE PROVINCIA DI TORINO REGOLAMENTO PER L UTILIZZO DEL SISTEMA DI VIDEOSORVEGLIANZA DEL TERRITORIO Approvato con deliberazione del Consiglio Comunale n. del DISPOSIZIONI GENERALI

Dettagli

COMUNE DI SALICE SALENTINO Provincia di LECCE *****

COMUNE DI SALICE SALENTINO Provincia di LECCE ***** Pubblicata sul sito istituzionale il 26/03/2015 - N.377 del Reg. COMUNE DI SALICE SALENTINO Provincia di LECCE ***** COPIA DI DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE N. 41 del Reg. del 26/03/2015 OGGETTO:

Dettagli

REGOLAMENTO PER L UTILIZZO DI IMPIANTI DI VIDEOSORVEGLIANZA

REGOLAMENTO PER L UTILIZZO DI IMPIANTI DI VIDEOSORVEGLIANZA REGOLAMENTO PER L UTILIZZO DI IMPIANTI DI VIDEOSORVEGLIANZA APPROVATO CON ATTO DI CONSIGLIO COMUNALE N 3 DEL 30 GENNAIO 2006. IL PRESENTE REGOLAMENTO ENTRA IN VIGORE IL 17/02/2006 SOMMARIO Art. 1 Finalità...3

Dettagli

REGOLAMENTO PER LA DISCIPLINA DELLA VIDEOSORVEGLIANZA

REGOLAMENTO PER LA DISCIPLINA DELLA VIDEOSORVEGLIANZA COMUNE DI SANTA FIORA Provincia di Grosseto REGOLAMENTO PER LA DISCIPLINA DELLA VIDEOSORVEGLIANZA Approvato con delibera di consiglio comunale n. 61 del 25.9.2009 Pag. 1/7 INDICE Art. 1 Definizioni Art.

Dettagli

VERBALE DI DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE

VERBALE DI DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE Comune di Amalfi G.C. Numero 110 del 03-12-2015 ORIGINALE VERBALE DI DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE OGGETTO: Appalto per l'affidamento in concessione della gestione del servizio per l'accertamento

Dettagli

DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE D.LGS 81/08 PRESCRIZIONI IN MATERIA DI IGIENE E SICUREZZA IN AMBIENTE DI LAVORO ATTO DI INDIRIZZO

DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE D.LGS 81/08 PRESCRIZIONI IN MATERIA DI IGIENE E SICUREZZA IN AMBIENTE DI LAVORO ATTO DI INDIRIZZO DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE COMUNE DI FRASSINORO PROVINCIA DI MODENA C O P I A Comunicata ai Capigruppo Consiliari ai sensi dell'art. 125 D.Lgs. 267/2000 il 19/04/2016 Nr. Prot. 1612 Affissa all'albo

Dettagli

REGOLAMENTO COMUNALE per l utilizzo dei sistemi di videosorveglianza sul territorio comunale di SOMAMRIVA DEL BOSCO ART. 1. OGGETTO...

REGOLAMENTO COMUNALE per l utilizzo dei sistemi di videosorveglianza sul territorio comunale di SOMAMRIVA DEL BOSCO ART. 1. OGGETTO... REGOLAMENTO COMUNALE per l utilizzo dei sistemi di videosorveglianza sul territorio comunale di SOMAMRIVA DEL BOSCO INDICE GENERALE ART. 1. OGGETTO...... 2 ART. 2. FINALITÀ DELL IMPIANTO...... 2 ART. 3

Dettagli

COMUNE DI BORGOSATOLLO PROVINCIA DI BRESCIA SERVIZIO DI POLIZIA LOCALE

COMUNE DI BORGOSATOLLO PROVINCIA DI BRESCIA SERVIZIO DI POLIZIA LOCALE REGOLAMENTO PER L UTILIZZO DEL SISTEMA DI VIDEOSORVEGLIANZA Approvato con deliberazione C.C. n. 12 del 05/04/2011 1 INDICE Articolo 1 Oggetto del Regolamento Articolo 2 Principi e finalità Articolo 3 Notificazione

Dettagli

CITTA DI MARIGLIANO Provincia di Napoli

CITTA DI MARIGLIANO Provincia di Napoli CITTA DI MARIGLIANO Provincia di Napoli ORIGINALE DELIBERAZIONE DEL COMMISSARIO PREFETTIZIO (Nominato con Decreto del Prefetto di Napoli n.54000/areaii/ee.ll. del 06.11.2008) N. 5 del 01.12.08 (adottata

Dettagli

Ai capigruppo consiliari (art. 125 del D.Lgs. n. 267/2000) in data A T T E S T A

Ai capigruppo consiliari (art. 125 del D.Lgs. n. 267/2000) in data A T T E S T A Letto e sottoscritto IL PRESIDENTE f.to DEMATTEIS Bruno f.to PIGOTTI Dr.ssa Rita Si attestano, ai sensi dell art. 49 del D.Lgs. n. 267/2000. La regolarità tecnica La regolarità contabile RELAZIONE DI PUBBLICAZIONE

Dettagli

Modulo A Studenti universitari. Il sottoscritto... nato a.. il.. residente a... in via... n..., recapito telefonico..., indirizzo ...

Modulo A Studenti universitari. Il sottoscritto... nato a.. il.. residente a... in via... n..., recapito telefonico..., indirizzo  ... Domanda di partecipazione al concorso per il conferimento di borse di studio per l anno accademico 2015/2016 Modulo A Studenti universitari residente a... in via..... n..., recapito telefonico..., indirizzo

Dettagli

CONVENZIONE DI POLIZIA LOCALE TRA I COMUNI DI GUANZATE, CIRIMIDO, FENEGRO e LURAGO MARINONE Provincia di Como

CONVENZIONE DI POLIZIA LOCALE TRA I COMUNI DI GUANZATE, CIRIMIDO, FENEGRO e LURAGO MARINONE Provincia di Como CONVENZIONE DI POLIZIA LOCALE TRA I COMUNI DI GUANZATE, CIRIMIDO, FENEGRO e LURAGO MARINONE Provincia di Como REGOLAMENTO Per la gestione dell impianto di videosorveglianza dei comuni di Guanzate, Cirimido,

Dettagli

DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE

DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE COMUNE DI GORNATE OLONA Provincia di Varese DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE COPIA N. 12/G.C. del Registro delle Deliberazioni in data 15-01-2015 N. 77 Reg. Pubblic. OGGETTO: NOMINA DATORE DI LAVORO

Dettagli

C O M U N E D I C O D O G N O. ( Provincia di Lodi ) REGOLAMENTO SULLA TUTELA DELLA RISERVATEZZA DEI DATI PERSONALI

C O M U N E D I C O D O G N O. ( Provincia di Lodi ) REGOLAMENTO SULLA TUTELA DELLA RISERVATEZZA DEI DATI PERSONALI C O M U N E D I C O D O G N O ( Provincia di Lodi ) REGOLAMENTO SULLA TUTELA DELLA RISERVATEZZA DEI DATI PERSONALI Approvato dal Consiglio Comunale con atto n. 121 del 8.11.2000 Esaminato dall'o.re.co.

Dettagli

(indicare il numero della parte inserito nel modulo della domanda di mediazione)

(indicare il numero della parte inserito nel modulo della domanda di mediazione) ALL ORGANISMO DI MEDIAZIONE DELLA CAMERA DI COMMERCIO I.A.A. di ORISTANO ISCRITTO AL N. 760 DEL REGISTRO DEGLI ORGANISMI ABILITATI A SVOLGERE LA MEDIAZIONE TENUTO DAL MINISTERO DELLA GIUSTIZIA VIA CARDUCCI

Dettagli

DISCIPLINARE PROGRAMMA PER L UTILIZZO DEGLI IMPIANTI DI VIDEOSORVEGLIANZA

DISCIPLINARE PROGRAMMA PER L UTILIZZO DEGLI IMPIANTI DI VIDEOSORVEGLIANZA Allegato alla Delibera della Giunta comunale n. 84 di data 10.08.2016. IL SEGRETARIO COMUNALE f.to dott.ssa Lisa Luchini DISCIPLINARE PROGRAMMA PER L UTILIZZO DEGLI IMPIANTI DI VIDEOSORVEGLIANZA INDICE

Dettagli

Informativa n. 1 ai sensi dell articolo 13 del Decreto Legislativo 30 giugno 2003, n. 196 (Codice in materia di protezione dei dati personali)

Informativa n. 1 ai sensi dell articolo 13 del Decreto Legislativo 30 giugno 2003, n. 196 (Codice in materia di protezione dei dati personali) Informativa n. 1 ai sensi dell articolo 13 del Decreto Legislativo 30 giugno 2003, n. 196 La raccolta ed il trattamento dei Suoi dati personali sarà effettuato da Giunti Editore Spa, titolare del trattamento,

Dettagli

REGOLAMENTO PER L UTILIZZO DELL IMPIANTO DI VIDEOSORVEGLIANZA AL PENSIONATO PIAGGI

REGOLAMENTO PER L UTILIZZO DELL IMPIANTO DI VIDEOSORVEGLIANZA AL PENSIONATO PIAGGI REGOLAMENTO PER L UTILIZZO DELL IMPIANTO DI VIDEOSORVEGLIANZA AL PENSIONATO PIAGGI Approvato con Determina dirigenziale n. 109 del 10.03.2015 INDICE Art. 1 Finalità Art. 2 Definizione D.Lgs. n. 196/03

Dettagli

INFORMATIVA E CONSENSO SUL TRATTAMENTO DEI DATI PERSONALI AI SENSI DELL ART 13 DEL D. LGS: 196/03

INFORMATIVA E CONSENSO SUL TRATTAMENTO DEI DATI PERSONALI AI SENSI DELL ART 13 DEL D. LGS: 196/03 INFORMATIVA E CONSENSO SUL TRATTAMENTO DEI DATI PERSONALI AI SENSI DELL ART 13 DEL D. LGS: 196/03 Ai sensi dell art. 13 del D. Lgs. 30 giugno 2003, n. 196, ed in relazione ai dati personali che la riguardano

Dettagli

Timbro arrivo Timbro protocollo Marca da bollo

Timbro arrivo Timbro protocollo Marca da bollo Timbro arrivo Timbro protocollo Marca da bollo Apporre marca da bollo da 16,00 AL COMUNE DI RUBIERA SETTORE AFFARI GENERALI E ISTITUZIONALI VIA EMILIA EST, 5 42048 RUBIERA RE OGGETTO: Domanda di iscrizione

Dettagli

CITTÀ DI ALBA REGOLAMENTO COMUNALE. per l utilizzo dei sistemi di videosorveglianza. sul territorio comunale di ALBA INDICE GENERALE

CITTÀ DI ALBA REGOLAMENTO COMUNALE. per l utilizzo dei sistemi di videosorveglianza. sul territorio comunale di ALBA INDICE GENERALE CITTÀ DI ALBA REGOLAMENTO COMUNALE per l utilizzo dei sistemi di videosorveglianza sul territorio comunale di ALBA INDICE GENERALE ART. 2 - Finalità dell impianto...2 Art. 3 - Caratteristiche tecniche

Dettagli

INFORMATIVA BENEFICIARI

INFORMATIVA BENEFICIARI INFORMATIVA BENEFICIARI Gentile signore/a, relativamente ai dati che la riguardano, di cui la FONDAZIONE GELD ONLUS entrerà in possesso, La informiamo, ai sensi dell articolo 13 del Codice in materia di

Dettagli

PRIVACY POLICY MAW Men at Work S.p.A. Agenzia per il Lavoro S.p.A

PRIVACY POLICY MAW Men at Work S.p.A. Agenzia per il Lavoro S.p.A PRIVACY POLICY INFORMATIVA PRIVACY AZIENDE Ai sensi del D.Lgs. 196/2003, come successivamente modificato e integrato ( Codice Privacy ) e della normativa (anche di rango internazionale o europeo) destinata

Dettagli

COMUNE DI SAN PIER NICETO

COMUNE DI SAN PIER NICETO COMUNE DI SAN PIER NICETO PROVINCIA DI MESSINA www.comune.sanpierniceto.me.it REGOLAMENTO PER L UTILIZZO DEL SISTEMA DI VIDEO SORVEGLIANZA ( APPROVATO CON DELIBERAZIONE DI C.C. n.10 del 15 marzo 2010 )

Dettagli

VERBALE DI DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE

VERBALE DI DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE COMUNE DI PIEVE D OLMI SEDUTA DEL 30 GENNAIO 2016 Provincia di Cremona DELIBERAZIONE N. 3 VERBALE DI DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE COPIA CONFORME ALL ORIGINALE OGGETTO: VERIFICA DELLO SCHEDARIO ELETTORALE

Dettagli

DISCIPLINARE PROGRAMMA PER L UTILIZZO DEGLI IMPIANTI DI VIDEOSORVEGLIANZA

DISCIPLINARE PROGRAMMA PER L UTILIZZO DEGLI IMPIANTI DI VIDEOSORVEGLIANZA Comune di Avio DISCIPLINARE PROGRAMMA PER L UTILIZZO DEGLI IMPIANTI DI VIDEOSORVEGLIANZA (Approvato con deliberazione giuntale n. 11 dd. 04.02.2016, modificata con deliberazione giuntale n. 19 dd. 18.02.2016)

Dettagli

REGOLAMENTO PER LA GESTIONE DEL SISTEMA DI VIDEOSORVEGLIANZA

REGOLAMENTO PER LA GESTIONE DEL SISTEMA DI VIDEOSORVEGLIANZA REGOLAMENTO PER LA GESTIONE DEL SISTEMA DI VIDEOSORVEGLIANZA Approvato con delibera di Consiglio Comunale di Ostra n. 47 del 29/12/2015 Approvato con delibera di Consiglio Comunale di Ostra Vetere n. 40

Dettagli

Allegato E Segnalazioni Appendice E. 1

Allegato E Segnalazioni Appendice E. 1 APPENDICE E. 1 - INFORMATIVA EX ART. 13 D.LGS. N. 196/2003 PER IL TRATTAMENTO DEI DATI PERSONALI CONNESSO ALLE SEGNALAZIONI Gentile Signore/a, Le comunichiamo che il d.lgs. 30 giugno 2003, n. 196 ( Codice

Dettagli

Data, PROVINCIA DI COSENZA AL DIRIGENTE DEL SETTORE POLITICHE SOCIALI E POLITICHE DELL IMMIGRAZIONE Piazza XV Marzo, Cosenza

Data, PROVINCIA DI COSENZA AL DIRIGENTE DEL SETTORE POLITICHE SOCIALI E POLITICHE DELL IMMIGRAZIONE Piazza XV Marzo, Cosenza ----------------------------------------------------------------------------------------------------------------------- -----------------------------------------------------------------------------------------------------------------------

Dettagli

DOMANDA DI MEDIAZIONE

DOMANDA DI MEDIAZIONE Organismo iscritto al n.30 del Registro degli Organismi di mediazione e al n.391 dell Elenco degli Enti di formazione per mediatori del Ministero della Giustizia DOMANDA DI MEDIAZIONE Parte istante Sezione

Dettagli

REGOLAMENTO VIDEOSORVEGLIANZA

REGOLAMENTO VIDEOSORVEGLIANZA Comune di San Giorgio di Mantova CAP 46030 C..F. 80004610202 Tel. 0376-273111 Fax 0376-273154 REGOLAMENTO DI VIDEOSORVEGLIANZA Approvato con atto del C.C. n. 4 del 20.1.2007 Modificato con atto del C.C.

Dettagli

COMUNE DI BOFFALORA SOPRA TICINO Città metropolitana di Milano. Verbale di Deliberazione della Giunta Comunale

COMUNE DI BOFFALORA SOPRA TICINO Città metropolitana di Milano. Verbale di Deliberazione della Giunta Comunale COMUNE DI BOFFALORA SOPRA TICINO Città metropolitana di Milano Verbale di Deliberazione della Giunta Comunale N. 90 Data 30-07-2016 Oggetto: APPROVAZIONE MANUALE DI GESTIONE PROTOCOLLO INFORMATICO, DEI

Dettagli

COMUNE DI CONFIENZA PROVINCIA DI PAVIA

COMUNE DI CONFIENZA PROVINCIA DI PAVIA COMUNE DI CONFIENZA PROVINCIA DI PAVIA VERBALE DI DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE Copia N 8 del 09-03-2016 OGGETTO: ATTO DI INDIRIZZO - ACQUISTO AUTOVETTURA PER UTILIZZO SERVIZIO SOCIALE. L anno duemilasedici,

Dettagli

ALLEGATO n. 1 Oggetto: INTERVENTI DI MIGLIORAMENTO SMICO DELLA SCUOLA PRIMARIA "PIETRO ZORUTTI" DI SAN GIOVANNI AL NATISONE. CUP I14H16000620002 CIG 6918360B45. Manifestazione di interesse. Spett.le COMUNE

Dettagli

Il/La sottoscritto/a M/F Codice fiscale... nato/a il a... Dirigente/Amministratore della Società

Il/La sottoscritto/a M/F Codice fiscale... nato/a il a... Dirigente/Amministratore della Società F.A.I.T. Fondo Assistenza Integrativa Torino Via Fanti 17 10128 Torino - Tel 011/57.18.435/397 E-Mail: fait@ui.torino.it Il/La sottoscritto/a... e-mail... nato/a il a... Dirigente/Amministratore della

Dettagli

COMUNE DI FIORENZUOLA D ARDA PROVINCIA DI PIACENZA REGOLAMENTO PER LA GESTIONE E L UTILIZZO DEL SISTEMA DI VIDEOSORVEGLIANZA NEL TERRITORIO COMUNALE

COMUNE DI FIORENZUOLA D ARDA PROVINCIA DI PIACENZA REGOLAMENTO PER LA GESTIONE E L UTILIZZO DEL SISTEMA DI VIDEOSORVEGLIANZA NEL TERRITORIO COMUNALE COMUNE DI FIORENZUOLA D ARDA PROVINCIA DI PIACENZA REGOLAMENTO PER LA GESTIONE E L UTILIZZO DEL SISTEMA DI VIDEOSORVEGLIANZA NEL TERRITORIO COMUNALE - Approvato dal Consiglio Comunale in data 26.01.2009

Dettagli

Nato a Prov il. Via/Piazza n. cap. Tel/cell . Ente presso il quale svolge l attività come operatore di Cure Palliative CHIEDE DICHIARA

Nato a Prov il. Via/Piazza n. cap. Tel/cell  . Ente presso il quale svolge l attività come operatore di Cure Palliative CHIEDE DICHIARA MODULO D ISCRIZIONE I CONCORSO FOTOGRAFICO SCATTI EMOTIVI S.I.C.P. - PUGLIA (da inviare unitamente alla stampa e alla copia del documento d identità) Il/La sottoscritto/a (Compilare IN STAMPATELLO) Cognome

Dettagli

COPIA DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE. Nr. 8 del 17/02/2016

COPIA DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE. Nr. 8 del 17/02/2016 VÉÅâÇx w UÉàÜ vxääé (Provincia di Catanzaro) Via Nazionale, 365 C.A.P. 88070 Tel. 0961/966817 - Fax 0961/966840 e-mail: affarigenerali.botricello@asmepec.it COPIA DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE Nr.

Dettagli

OFFERTA PUBBLICA DI VENDITA E SOTTOSCRIZIONE DI AZIONI ORDINARIE (L OFFERTA ) Enìa S.p.A.

OFFERTA PUBBLICA DI VENDITA E SOTTOSCRIZIONE DI AZIONI ORDINARIE (L OFFERTA ) Enìa S.p.A. n.... (B) azioni ordinarie (le Azioni ), cadauna, godimento regolare Le azioni dovranno essere intestate al sottoscritto Residente come segue: di essere a conoscenza che l adesione alla presente proposta

Dettagli

COMUNE DI MARCEDUSA (Provincia di Catanzaro)

COMUNE DI MARCEDUSA (Provincia di Catanzaro) COMUNE DI MARCEDUSA (Provincia di Catanzaro) VERBALE DI DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA MUNICIPALE Copia. N. 30 Data 29/10/2015 OGGETTO: APPROVAZIONE MANUALE DI GESTIONE DEL PROTOCOLLO INFORMATICO, DEI FLUSSI

Dettagli

Informativa privacy concorso a premi Ti aspettiamo in Sardegna 2017

Informativa privacy concorso a premi Ti aspettiamo in Sardegna 2017 Informativa privacy concorso a premi Ti aspettiamo in Sardegna 2017 Informativa ai sensi dell art 13 del D.Lgs. 196/03 La informiamo che i dati necessari per partecipare al concorso potranno essere trattati

Dettagli

REGOLAMENTO COMUNALE PER L INSTALLAZIONE E L UTILIZZO DI SISTEMI DI VIDEOSORVEGLIANZA NEL TERRITORIO COMUNALE

REGOLAMENTO COMUNALE PER L INSTALLAZIONE E L UTILIZZO DI SISTEMI DI VIDEOSORVEGLIANZA NEL TERRITORIO COMUNALE REGOLAMENTO COMUNALE PER L INSTALLAZIONE E L UTILIZZO DI SISTEMI DI VIDEOSORVEGLIANZA NEL TERRITORIO COMUNALE 1 Indice art. 1 finalità art. 2 definizioni art. 3 ambito di applicazione art. 4 caratteristiche

Dettagli

COMUNE DI POLLUTRI Provincia di Chieti

COMUNE DI POLLUTRI Provincia di Chieti COMUNE DI POLLUTRI Provincia di Chieti V E R B A L E D I D E L I B E R A Z I O N E D E L L A G I U N T A C O M U N A L E NUMERO 11 DATA 28.02.2012 OGGETTO: Autorizzazione all occupazione di suolo pubblico

Dettagli

INFORMATIVA SUL TRATTAMENTO DEI DATI PERSONALI

INFORMATIVA SUL TRATTAMENTO DEI DATI PERSONALI INFORMATIVA SUL TRATTAMENTO DEI DATI PERSONALI In ottemperanza alle disposizioni di cui al Decreto Legislativo n. 196 del 30 giugno 2003 e sue successive modifiche (il Codice della Privacy ), con la presente

Dettagli

COMUNE DI FLERO PROVINCIA DI BRESCIA

COMUNE DI FLERO PROVINCIA DI BRESCIA COMUNE DI FLERO PROVINCIA DI BRESCIA ORIGINALE Codice ente: 10322 Protocollo N. DELIBERAZIONE N.176 Comunicata ai capigruppo Consiliari in data 01.01.2015 VERBALE DI DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE

Dettagli

DOMANDA DI MEDIAZIONE

DOMANDA DI MEDIAZIONE Organismo iscritto al n.30 del Registro degli Organismi di mediazione e al n.391 dell Elenco degli Enti di formazione per mediatori del Ministero della Giustizia DOMANDA DI MEDIAZIONE Parte istante Sezione

Dettagli

C O M U N E DI CASIRATE D ADDA

C O M U N E DI CASIRATE D ADDA C O M U N E DI CASIRATE D ADDA Provincia di Bergamo REGOLAMENTO PER L UTILIZZO DEL SERVIZIO DI VIDEOSORVEGLIANZA Approvato con deliberazione del Consiglio Comunale n.47 del 23.11.2007 1 INDICE Art. 1 Oggetto

Dettagli

DOMANDA DI MEDIAZIONE

DOMANDA DI MEDIAZIONE Organismo iscritto al n.30 del Registro degli Organismi di mediazione e al n.391 dell Elenco degli Enti di formazione per mediatori del Ministero della Giustizia Parte istante DOMANDA DI MEDIAZIONE Sezione

Dettagli

Comune di Carmignano Provincia di Prato E copia autentica Conforme all originale n. fogli Il Funzionario incaricato Serena Checchi

Comune di Carmignano Provincia di Prato E copia autentica Conforme all originale n. fogli Il Funzionario incaricato Serena Checchi Comune di Carmignano Provincia di Prato E copia autentica Conforme all originale n. fogli Il Funzionario incaricato Serena Checchi DELIBERA DELLA GIUNTA COMUNALE N. 98 DEL 09-09-2013 OGGETTO : Procedimenti

Dettagli

COMUNE di MARETTO Piazza Monte Cervino MARETTO AT Tel./fax 0141/

COMUNE di MARETTO Piazza Monte Cervino MARETTO AT Tel./fax 0141/ COMUNE di MARETTO Piazza Monte Cervino 1 14018 MARETTO AT Tel./fax 0141/938170 e-mail: maretto@ruparpiemonte.it DELIBERAZIONE DEL CONSIGLIO COMUNALE N. 7 OGGETTO: Istituzione e approvazione del regolamento

Dettagli

UNIONE DEI COMUNI DEL FRIGNANO

UNIONE DEI COMUNI DEL FRIGNANO UNIONE DEI COMUNI DEL FRIGNANO Sede : PAVULLO NEL FRIGNANO Provincia di Modena DELIBERAZIONE DI GIUNTA N 42 DEL 26/10/2016 C O P I A OGGETTO : APPROVAZIONE DEL DOCUMENTO UNICO DI PROGRAMMAZIONE (DUP) 2017/2019

Dettagli

Ufficio Benemerenze Roma, 12 febbraio 2014 AR/ Società affiliate

Ufficio Benemerenze Roma, 12 febbraio 2014 AR/ Società affiliate Ufficio Benemerenze Roma, 12 febbraio 2014 AR/ Società affiliate CIRCOLARE 13/2014 Comitati e Delegazioni Regionali e, p.c. Componenti il Consiglio Federale Oggetto: Stelle al Merito Sportivo CONI anno

Dettagli

6(((((((((((((((((((((((((((((( )((((((((((((((((((((((((((((((

6(((((((((((((((((((((((((((((( )(((((((((((((((((((((((((((((( !"# $ % & '(((((((((((((((((((((((((((((() (((((((((((((((((((((((((((((( '*((((((((((((((((((((((((((((((+ (((((((((((((((((((((((((((((( (((((((((((((((((((((((((((((( ),((((((((((((((((((((((((((((((

Dettagli

UNIONE DEI COMUNI DEL FRIGNANO Sede : PAVULLO NEL FRIGNANO Provincia di Modena

UNIONE DEI COMUNI DEL FRIGNANO Sede : PAVULLO NEL FRIGNANO Provincia di Modena UNIONE DEI COMUNI DEL FRIGNANO Sede : PAVULLO NEL FRIGNANO Provincia di Modena DELIBERAZIONE DI GIUNTA N 14 DEL 06/04/2016 C O P I A OGGETTO : FONDAZIONE CASSA DI RISPARMIO DI MODENA - CONCESSIONE CONTRIBUTO

Dettagli

COMUNE DI ORIO AL SERIO PROVINCIA DI BERGAMO Via Locatelli, Orio al Serio

COMUNE DI ORIO AL SERIO PROVINCIA DI BERGAMO Via Locatelli, Orio al Serio DELIBERAZIONE DEL CONSIGLIO COMUNALE Originale N 8 del 28/03/2007 OGGETTO: APPROVAZIONE NUOVO REGOLAMENTO COMUNALE PER LA DISCIPLINA DELLA PUBBLICITA E DELLE AFFISSIONI E PER L APPLICAZIONE DELL IMPOSTA

Dettagli

con sede legale in: Via n., CAP comune di codice fiscale partita Iva n. tel., fax indirizzo pec

con sede legale in: Via n., CAP comune di codice fiscale partita Iva n. tel., fax  indirizzo pec Allegato B) Modulo di adesione alla manifestazione di interesse associata per la realizzazione di interventi nel secondo semestre 2016- piano triennale di interventi contro la povertà attraverso la promozione

Dettagli

DIPENDENTI Sussidi & Contributi anno in corso FONDO DI RICONVERSIONE O RISTRUTTURAZIONE AZIENDALE

DIPENDENTI Sussidi & Contributi anno in corso FONDO DI RICONVERSIONE O RISTRUTTURAZIONE AZIENDALE DIPENDENTI Sussidi & Contributi anno in corso FONDO DI RICONVERSIONE O RISTRUTTURAZIONE AZIENDALE Destinatari: Dipendenti di aziende iscritte all Ente in caso di sospensione del rapporto di lavoro dovuto

Dettagli

COMUNE DI CORLETO PERTICARA Provincia di Potenza

COMUNE DI CORLETO PERTICARA Provincia di Potenza COMUNE DI CORLETO PERTICARA Provincia di Potenza Copia Albo DELIBERAZIONE DEL CONSIGLIO COMUNALE N. 11 Reg del 28/11/2013 Oggetto: AFFIDAMENTO DEL SERVIZIO DI TESORERIA COMUNALE. PROVVEDIMENTI ******************************

Dettagli

REGOLAMENTO COMUNALE. per l utilizzo dei sistemi di videosorveglianza. sul territorio di Legnano

REGOLAMENTO COMUNALE. per l utilizzo dei sistemi di videosorveglianza. sul territorio di Legnano COMUNE DI LEGNANO REGOLAMENTO COMUNALE per l utilizzo dei sistemi di videosorveglianza sul territorio di Legnano approvato con deliberazione CC n. 7 del 18 gennaio 2006 immediatamente eseguibile Indice

Dettagli

COMUNE DI MONTEPULCIANO

COMUNE DI MONTEPULCIANO ALLEGATI N. COPIA COMUNE DI MONTEPULCIANO PROVINCIA DI SIENA Verbale di deliberazione della GIUNTA COMUNALE N. 307 Adunanza del giorno 09-11-2015 OGGETTO: DPCM 3.12.2013 - SISTEMI DI GESTIONE DOCUMENTALE-

Dettagli

ART. 1 Norme generali

ART. 1 Norme generali REGOLAMENTO DELL ATTIVITA DI VIDEOSORVEGLIANZA ALL INTERNO DELLE STRUTTURE DEL POLITECNICO DI BARI ART. 1 Norme generali 1. L utilizzo dei sistemi di videosorveglianza è finalizzato alla protezione dei

Dettagli

C O M U N E DI T R E D O Z I O PROVINCIA DI FORLÌ CESENA

C O M U N E DI T R E D O Z I O PROVINCIA DI FORLÌ CESENA DELIBERAZIONE N. 44 DEL 28.05.2013 C O M U N E DI T R E D O Z I O PROVINCIA DI FORLÌ CESENA COPIA DI DELIBERAZIONE DI GIUNTA COMUNALE Oggetto: Istituzione in via sperimentale mercato agricolo in occasione

Dettagli

COMUNE DI MORIGERATI Provincia di Salerno

COMUNE DI MORIGERATI Provincia di Salerno COMUNE DI MORIGERATI Provincia di Salerno DELIBERAZIONE DEL CONSIGLIO COMUNALE ORIGINALE Numero 29 Del 22-12-14 Prot.. Data. Oggetto: REGOLAMENTO SERVITU'-PROVVEDIMENTI- L'anno duemilaquattordici il giorno

Dettagli

REGOLAMENTO COMUNALE PER L UTILIZZO DI IMPIANTI DI VIDEOSORVEGLIANZA DEL TERRITORIO

REGOLAMENTO COMUNALE PER L UTILIZZO DI IMPIANTI DI VIDEOSORVEGLIANZA DEL TERRITORIO REGOLAMENTO COMUNALE PER L UTILIZZO DI IMPIANTI DI VIDEOSORVEGLIANZA DEL TERRITORIO ARTICOLO 1 FINALITA 1. Le finalità che il Comune di. intende perseguire con il progetto di videosorveglianza sono quelle

Dettagli

COPIA CONFORME ALL'ORIGINALE PER USO AMMINISTRATIVO DELLA DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE N.67 DEL

COPIA CONFORME ALL'ORIGINALE PER USO AMMINISTRATIVO DELLA DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE N.67 DEL COPIA CONFORME ALL'ORIGINALE PER USO AMMINISTRATIVO DELLA DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE N.67 DEL 10-08-2015 Londa, 24-08-2015 Il Responsabile dei Servizi Amministrativi 2015 Oggetto: APPROVAZIONE

Dettagli

Scheda di iscrizione al Corso di Integrazione per Mediatore

Scheda di iscrizione al Corso di Integrazione per Mediatore Scheda di iscrizione al Corso di Integrazione per Mediatore Valido per l iscrizione presso gli organismi di conciliazione pubblici e privati accreditati dal Ministero della Giustizia ai sensi del decreto

Dettagli

COMUNE DI SASSETTA Provincia di Livorno

COMUNE DI SASSETTA Provincia di Livorno COMUNE DI SASSETTA Provincia di Livorno 57020 SASSETTA (LI) Via Roma 15 Tel. 0565/794223 Fax 794203 E Mail: comunesassetta@postacert.toscana.it Cod.Istat 049019 Cod.Fiscale 80015700497 Part.IVA 00683460497

Dettagli

REGOLAMENTO PER LA DISCIPLINA DELLA VIDEOSORVEGLIANZA NEL TERRITORIO COMUNALE DI VENEZIA

REGOLAMENTO PER LA DISCIPLINA DELLA VIDEOSORVEGLIANZA NEL TERRITORIO COMUNALE DI VENEZIA REGOLAMENTO PER LA DISCIPLINA DELLA VIDEOSORVEGLIANZA NEL TERRITORIO COMUNALE DI VENEZIA (Approvato con deliberazione di C.C. N 4 del 21 gennaio 2013) Art. 1 - Oggetto Art. 2 - Definizioni Art. 3 - Finalità

Dettagli

COMUNE DI FONTEVIVO VERBALE DI DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE N. 118 DEL 20/09/2007

COMUNE DI FONTEVIVO VERBALE DI DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE N. 118 DEL 20/09/2007 COMUNE DI FONTEVIVO [ ] ORIGINALE [ x ] COPIA VERBALE DI DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE N. 118 DEL 20/09/2007 OGGETTO: NOMINA RESPONSABILI AL TRATTAMENTO DEI DATI PERSONALI NONCHE INCARICATI ABILITATI

Dettagli

Comune di Dicomano Provincia di Firenze

Comune di Dicomano Provincia di Firenze Comune di Dicomano Provincia di Firenze DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE Numero 108 Del 10-10-15 Oggetto: APPROVAZIONE MANUALE DI GESTIONE DEL PROTOCOLLO INFORMATICO L'anno duemilaquindici il giorno

Dettagli

COMUNE DI SALICE SALENTINO Provincia di LECCE *****

COMUNE DI SALICE SALENTINO Provincia di LECCE ***** COMUNE DI SALICE SALENTINO Provincia di LECCE ***** ORIGINALE DI DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE N. 71 del Reg. del 11/5/2007 OGGETTO: Istituto Comprensivo Statale di Salice Salentino - Tassa Rifiuti

Dettagli

Università Popolare degli Studi di Milano INFORMATIVA SUL TRATTAMENTO DEI DATI PERSONALI

Università Popolare degli Studi di Milano INFORMATIVA SUL TRATTAMENTO DEI DATI PERSONALI 1 INFORMATIVA SUL TRATTAMENTO DEI DATI PERSONALI Allegato al contratto con lo studente Ai sensi dell art. 13 del decreto legislativo 30 giugno 2003 n. 196 codice in materia di protezione dei dati personali

Dettagli

COMUNE DI TEOLO PROVINCIA DI PADOVA

COMUNE DI TEOLO PROVINCIA DI PADOVA COMUNE DI TEOLO PROVINCIA DI PADOVA DELIBERAZIONE N 65 in data 06/06/2017 ORIGINALE Verbale di deliberazione della Giunta Comunale OGGETTO: AGGIORNAMENTO DELLA DELIMITAZIONE DEL CENTRO ABITATO - APPROVAZIONE

Dettagli

CITTA DI MORBEGNO Provincia di Sondrio

CITTA DI MORBEGNO Provincia di Sondrio CITTA DI MORBEGNO Provincia di Sondrio Deliberazione numero: 41 In data: 13/03/2015 DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE OGGETTO: ACQUISIZIONE AL PATRIMONIO COMUNALE E CONSEGUENTE ALIENAZIONE DEI VEICOLI

Dettagli

DESCRIZIONE DELLE ATTIVITA Delibera Ufficio di Presidenza n. 67 del 28 luglio 2015 (Scheda 1)

DESCRIZIONE DELLE ATTIVITA Delibera Ufficio di Presidenza n. 67 del 28 luglio 2015 (Scheda 1) DESCRIZIONE DELLE ATTIVITA Delibera Ufficio di Presidenza n. 67 del 28 luglio 2015 (Scheda 1) Direzione generale Sede Tipologia dell Incarico Assemblea legislativa Servizio Istituti di garanzia V.le Aldo

Dettagli

VERBALE DI DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE - N. 22 /2015

VERBALE DI DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE - N. 22 /2015 C O M U N E D I A R R E CAP 35020 C.F. 80008810287 PROVINCIA DI PADOVA TEL 049/538.90.08 FAX 049 538.90.88 VERBALE DI DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE - N. 22 /2015 ORIGINALE COPIA ======================================================================

Dettagli

Dai colore alla vita Concorso di disegno per tutti i bambini delle scuole dell infanzia e primarie. Bando XIX edizione

Dai colore alla vita Concorso di disegno per tutti i bambini delle scuole dell infanzia e primarie. Bando XIX edizione Dai colore alla vita Concorso di disegno per tutti i bambini delle scuole dell infanzia e primarie Bando XIX edizione La Fondazione Benedetta D Intino è lieta di dare vita alla XIX edizione del Concorso

Dettagli

COMUNE DI BELFORTE ALL'ISAURO Provincia di Pesaro e Urbino DELIBERAZIONE DEL CONSIGLIO COMUNALE

COMUNE DI BELFORTE ALL'ISAURO Provincia di Pesaro e Urbino DELIBERAZIONE DEL CONSIGLIO COMUNALE COMUNE DI BELFORTE ALL'ISAURO Provincia di Pesaro e Urbino DELIBERAZIONE DEL CONSIGLIO COMUNALE Numero 21 Del 05-09-2014 Oggetto: NOMINA REVISORE CONTABILE TRIENNIO 2014/2016 L'anno duemilaquattordici

Dettagli

COMUNE DI SAN CONO Provincia di Catania *******

COMUNE DI SAN CONO Provincia di Catania ******* ORIGINALE COMUNE DI SAN CONO Provincia di Catania ******* VERBALE DI DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE N. 30 di Registro OGGETTO: Presa d atto del referto del controllo di gestione. Esercizio finanziario

Dettagli

COMUNE DI VALBRONA Provincia di Como

COMUNE DI VALBRONA Provincia di Como COMUNE DI VALBRONA Provincia di Como VERBALE DI ZIONE DEL CONSIGLIO COMUNALE Numero 11 Del 11-04-2016 COPIA Oggetto: ISTITUZIONE DELL'ELENCO TELEMATICO DI OPERATORI ECONOMICI DI CUI ALL'ART. 125 DEL D.LGS.

Dettagli

ECOCERVED S.c.a.r.l. MODULO ISCRIZIONE ALBO FORNITORI

ECOCERVED S.c.a.r.l. MODULO ISCRIZIONE ALBO FORNITORI ECOCERVED S.c.a.r.l. MODULO ISCRIZIONE ALBO FORNITORI Iscrizione Albo Fornitori Pag 1 Domanda di iscrizione INFORMAZIONI SOCIETARIE Ragione Sociale Natura Giuridica Codice Fiscale Partita IVA SEDE LEGALE

Dettagli

COMUNE DI PROVAGLIO D ISEO Provincia di Brescia

COMUNE DI PROVAGLIO D ISEO Provincia di Brescia COPIA COMUNE DI PROVAGLIO D ISEO Provincia di Brescia VERBALE DI DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE Deliberazione n. 117 Del 24-10-0201 Codice Ente 10406 Oggetto: Approvazione schema di accordo per l

Dettagli

Comune di Tonco PROVINCIA DI AT VERBALE DI DELIBERAZIONE DEL CONSIGLIO COMUNALE N. 1

Comune di Tonco PROVINCIA DI AT VERBALE DI DELIBERAZIONE DEL CONSIGLIO COMUNALE N. 1 Copia Albo Comune di Tonco PROVINCIA DI AT VERBALE DI DELIBERAZIONE DEL CONSIGLIO COMUNALE N. 1 OGGETTO: Finanze. ESAME ED APPROVAZIONE NUOVO REGOLAMENTO DI CONTABILITA' (art.152 D.Lgs. n. 267/2000 coordinato

Dettagli

OFFERTA PUBBLICA DI VENDITA E SOTTOSCRIZIONE DI AZIONI ORDINARIE (L'"OFFERTA PUBBLICA DI VENDITA E SOTTOSCRIZIONE") MOLESKINE S.p.A.

OFFERTA PUBBLICA DI VENDITA E SOTTOSCRIZIONE DI AZIONI ORDINARIE (L'OFFERTA PUBBLICA DI VENDITA E SOTTOSCRIZIONE) MOLESKINE S.p.A. FOGLIO N. 1 COPIA PER IL RESPONSABILE DEL COLLOCAMENTO FOGLIO N. 2 COPIA PER IL COLLOCATORE FOGLIO N. 3 COPIA PER IL RICHIEDENTE FOGLIO N. 4 COPIA PER L'EMITTENTE Decreto Legislativo 30 giugno 2003, n.

Dettagli

C O M U N E DI C A S T R O Provincia di Lecce

C O M U N E DI C A S T R O Provincia di Lecce C O M U N E DI C A S T R O rovincia di Lecce COIA DI DELIBERAZIONE DEL CONSIGLIO COMUNALE Numero 15 del 30-04-2010 Oggetto: ROGRAMMA OERE UBBLICHE 2010/2012. AROVAZIONE DEFINITIVA. L'anno duemiladieci

Dettagli

COMUNE DI GERRE DE CAPRIOLI Provincia di Cremona

COMUNE DI GERRE DE CAPRIOLI Provincia di Cremona COMUNE DI GERRE DE CAPRIOLI Provincia di Cremona DELIBERA N. 45 Adunanza del 05.08.2014 Cod. Ente: 10751 2 Gerre de Caprioli ORIGINALE VERBALE DI DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE Oggetto: NOMINA DEL

Dettagli