COMUNE DI FORNI AVOLTRI Provincia di Udine

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1 COMUNE DI FORNI AVOLTRI Provincia di Udine Verbale di deliberazione del Consiglio Comunale SEDUTA del 29/03/2016 N 2 del Reg. Del OGGETTO: RELAZIONE CONCLUSIVA 2015 SUL PROCESSO DI RAZIONALIZZAZIONE DELLE SOCIETÀ PARTECIPATE (ART. 1 C. 612 LEGGE 190/2014). L'anno duemilasedici, addì ventinove del mese di marzo alle ore 18:00, nella sala comunale, in seguito a convocazione disposta con avvisi recapitati ai singoli Consiglieri a norma di legge, si è riunito il Consiglio Comunale. Seduta di Prima convocazione in sessione ordinaria. A trattazione dell'argomento in oggetto, in seduta pubblica sono intervenuti: Nominativo Carica P A VIDALE CLARA Sindaco X FERRARI MANUELE Consigliere X VIDALE ROSSELLA Consigliere X GAIER PATRIZA Consigliere X CECONI PAOLO Consigliere X GERIN ELIANA Consigliere X ROMANIN STEFANO Consigliere X CANTONE GIUSEPPE Consigliere X ROMANIN CRISTIANO Consigliere X DEL FABBRO FABIO Consigliere X ROMANIN SANDRA Consigliere X TOCH MICHELE Consigliere X DI SOTTO MORENO Consigliere X Assume la presidenza Clara Vidale nella sua qualità di Sindaco. Partecipa il Segretario Comunale Dott. Raffaello Del Moro. La seduta è legale ed il Presidente apre la discussione sull oggetto sopra indicato. 13 0

2 Richiamati: - i principi di economicità, efficacia, imparzialità, pubblicità e trasparenza dell azione amministrativa di cui all articolo 1 comma 1 della Legge 7 agosto 1990 numero 241 e smi; - l articolo 42 del decreto legislativo 18 agosto 2000 numero 267 (TUEL) e smi; Premesso che: - il comma 611 dell articolo unico della Legge di Stabilità per il 2015 (la legge n. 190/2014) ha imposto agli enti locali di avviare un processo di razionalizzazione delle società e delle partecipazioni, dirette e indirette; - lo scopo del processo di razionalizzazione è di assicurare il coordinamento della finanza pubblica, il contenimento della spesa, il buon andamento dell'azione amministrativa e la tutela della concorrenza e del mercato ; - il comma 611 ha indicato i criteri generali, cui ispirare il processo di razionalizzazione : - eliminazione delle società/partecipazioni non indispensabili al perseguimento delle finalità istituzionali; - soppressione delle società composte da soli amministratori o nelle quali il numero di amministratori fosse superiore al numero dei dipendenti; - eliminazione delle società che svolgessero attività analoghe o simili a quelle svolte da altre società partecipate o enti; - aggregazione di società di servizi pubblici locali di rilevanza economica; - contenimento dei costi di funzionamento; Premesso inoltre che: A norma del comma 612 dell articolo unico della legge 190/2014, questo comune ha approvato il Piano operativo di razionalizzazione delle società con deliberazione della Giunta Comunale n. 23 del , e fatto proprio dal Consiglio Comunale nella seduta del con atto n. 8 (di seguito, per brevità, Piano 2015); Il suddetto Piano 2015 è stato trasmesso alla sezione regionale di controllo della Corte dei Conti in data (comunicato a mezzo PEC prot. n. 6095/2015); Il Piano 2015, inoltre, è stato pubblicato sul sito internet dell amministrazione; il comma 612, dell articolo unico della Legge di Stabilità per il 2015, prevede che la conclusione formale del procedimento di razionalizzazione delle partecipazioni sia ad opera d una relazione nella quale vengono esposti i risultati conseguiti in attuazione del Piano; la relazione è proposta dal Sindaco, seppur la stessa sia stata materialmente predisposta dal Servizio Finanziario dell Ente; la stessa è oggetto d approvazione da parte dell organo assembleare, in modo che il procedimento sia concluso dallo stesso organo che lo ha avviato nel 2015; al pari del Piano 2015, anche la relazione sarà trasmessa alla sezione regionale di controllo della Corte dei conti e, quindi, pubblicata nel sito internet dell'amministrazione; Premesso infine che: questa assemblea ha esaminato la Relazione del sindaco, conclusiva del processo di razionalizzazione delle società partecipate, composta da n. 4 facciate scritte, che al presente si allega quale parte integrante e sostanziale;

3 dato atto al segretario comunale di aver partecipato alla stesura della proposta della presente condividendone i contenuti sotto il profilo della legittimità; attestato che sulla proposta della presente sono stati acquisiti i pareri favorevoli in ordine alla regolarità tecnica ed in ordine alla regolarità contabile (articolo 49 del TUEL); Sentiti gli interventi, riassuntivamente e sinteticamente, riportati: Paolo Ceconi. Illustra l argomento. Consegna l allegata nota di integrazione e propone l approvazione della proposta depositata, con tali modifiche. Fabio Del Fabbro. Annuncia voto contrario del gruppo di minoranza, per coerenza rispetto alle precedenti posizioni. Sindaco. Consegna l allegata cronistoria per l inserimento agli atti. Richiama l iter dell attuale contenzioso giurisdizionale, in particolare, l ultima sospensiva che porterà, presumibilmente, ad un giudizio nel Da lettura delle conclusioni della propria nota. Manuele Ferrari. Propone di ritirare la nota presentata dalla Sindaco. Segue discussione a più voci. Romanin Stefano. Da atto della legittimità di inserire agli atti il documento presentato dalla Sindaco. Specifica che tale documento non è oggetto di approvazione formale da parte del Consiglio. Sindaco. Modifica di proprio pugno il documento presentato, specificando si tratti di informazione, anziché proposta. Dichiara poi, la fine dei lavori. La minoranza, ritenendo non corretto inserire il documento presentato dalla Sindaco al Consiglio, ritenendo non legittima la dichiarazione di conclusione dei lavori dichiarata dalla Sindaco, in segno di protesta dichiarano di abbandonare i lavori. Sindaco. Invita i Consiglieri di minoranza a rimanere in aula, avendo, erratamente, dichiarato la fine lavori, pur non essendo votato l argomento in trattazione. Si assentano Fabio Del Fabbro, Moreno Di Sotto, Michele Toch e Sandra Romanin (ore 18.34). Rimangono 9 consiglieri. (Rientrano e si siedono nelle sedie riservate al pubblico i Consiglieri Sandra Romanin e Michele Toch). Ciò premesso, votando in forma palese per alzata di mano e con 9 (nove) voti favorevoli, su 9 consiglieri presenti e votanti; DELIBERA 1. di approvare i richiami, le premesse e l intera narrativa quali parti integranti e sostanziali del dispositivo; 2. di approvare e fare propria la Relazione del sindaco, conclusiva del processo di razionalizzazione delle società partecipate, che alla presente si allega quale parte integrante e sostanziale; 3. di dare atto che sulla proposta della presente sono stati acquisiti i pareri favorevoli in ordine alla regolarità tecnica ed in ordine alla regolarità contabile (articolo 49 del TUEL). Inoltre, il Consiglio comunale, valutata l urgenza imposta dalla volontà di concludere tempestivamente il procedimento,

4 con ulteriore votazione in forma palese e con palese per alzata di mano e con 9 (nove) voti favorevoli, su 9 consiglieri presenti e votanti; DELIBERA di dichiarare immediatamente eseguibile la presente (art. 134 co. 4 del TUEL). Letto, confermato e sottoscritto con firma digitale. IL Sindaco Atto Firmato Digitalmente IL Segretario Comunale Atto Firmato Digitalmente

5 C O M U N E D I F O R N I A V O L T R I P R O V I N C I A D I U D I N E Uff.Ass. Servizio Finanziario - Servizio Gestione Economica e Finanziaria e Controllo di Gestione ALLEGATO ALLA PROPOSTA DI DELIBERAZIONE AL CONSIGLIO COMUNALE N 3 DEL 21/03/2016 Oggetto: RELAZIONE CONCLUSIVA 2015 SUL PROCESSO DI RAZIONALIZZAZIONE DELLE SOCIETÀ PARTECIPATE (ART. 1 C. 612 LEGGE 190/2014). PARERE DI REGOLARITA' TECNICA Si esprime parere favorevole in merito alla regolarità, legittimità, correttezza ed integrità dell azione amministrativa dell atto in oggetto ai sensi dell art. 49, comma 1, del D.Lgs. 18 agosto 2000 n FORNI AVOLTRI, lì 22/03/2016 Il Responsabile Mauro Collinassi / INFOCERT SPA

6 C O M U N E D I F O R N I A V O L T R I P R O V I N C I A D I U D I N E AREA CONTABILE - SERVIZIO FINANZIARIO ALLEGATO ALLA PROPOSTA DI DELIBERAZIONE AL CONSIGLIO COMUNALE N 3 DEL 21/03/2016 Oggetto: RELAZIONE CONCLUSIVA 2015 SUL PROCESSO DI RAZIONALIZZAZIONE DELLE SOCIETÀ PARTECIPATE (ART. 1 C. 612 LEGGE 190/2014). PARERE DI REGOLARITA' CONTABILE Si esprime parere favorevole in merito alla regolarità CONTABILE dell atto in oggetto ai sensi dell art. 49, comma 1, del D.Lgs. 18 agosto 2000 n FORNI AVOLTRI, lì 22/03/2016 Il Responsabile del Servizio finanziario Mauro Collinassi / INFOCERT SPA

7 COMUNE DI FORNI AVOLTRI PROVINCIA DI UDINE CERTIFICATO DI PUBBLICAZIONE Il sottoscritto, visti gli atti d ufficio, attesta che: la deliberazione del Consiglio comunale n. 2 del 29/03/2016, avente ad oggetto RELAZIONE CONCLUSIVA 2015 SUL PROCESSO DI RAZIONALIZZAZIONE DELLE SOCIETÀ PARTECIPATE (ART. 1 C. 612 LEGGE 190/2014)., è stata dichiarata immediatamente eseguibile ed è divenuta esecutiva, ai sensi dell art. 1 comma 19 della L.R n. 21, dal 29/03/2016, viene pubblicata, mediante affissione all'albo Pretorio del Comune, per 15 giorni consecutivi dal 02/04/2016 al 17/04/2016. FORNI AVOLTRI, 01/04/2016 Il Responsabile Angelique Gagliolo / INFOCERT SPA

8 COMUNE DI FORNI AVOLTRI Provincia di Udine Relazione conclusiva del processo di razionalizzazione delle società partecipate 2015 (articolo 1 commi 611 e seguenti della legge 190/2014)

9 Relazione conclusiva 2015 al processo di razionalizzazione delle società partecipate 1. Premessa Il comma 611 dell articolo unico della Legge di Stabilità per il 2015 (la legge n. 190/2014) ha imposto agli enti locali di avviare un processo di razionalizzazione delle società e delle partecipazioni, dirette e indirette. Il comma 611 ha indicato i criteri generali, cui ispirare il processo di razionalizzazione : - eliminazione delle società/partecipazioni non indispensabili al perseguimento delle finalità istituzionali; - soppressione delle società composte da soli amministratori o nelle quali il numero di amministratori fosse superiore al numero dei dipendenti; - eliminazione delle società che svolgessero attività analoghe o simili a quelle svolte da altre società partecipate o enti; - aggregazione di società di servizi pubblici locali di rilevanza economica; - contenimento dei costi di funzionamento. A norma del comma 612 dell articolo unico della legge 190/2014, questo comune ha approvato il Piano operativo di razionalizzazione delle società con deliberazione della Giunta Comunale n. 23 del , e fatto proprio dal Consiglio Comunale nella seduta del con atto n. 8 (di seguito, per brevità, Piano 2015) Il suddetto Piano 2015 è stato trasmesso alla sezione regionale di controllo della Corte dei Conti in data (comunicato a mezzo PEC prot. n. 6095/2015). Il Piano 2015, inoltre, è stato pubblicato sul sito internet dell amministrazione. La pubblicazione era, ed è, obbligatoria agli effetti del decreto trasparenza (d.lgs. 33/2013), conseguentemente, qualora fosse stata omessa, chiunque avrebbe potuto attivare l accesso civico ed ottenere copia del piano e la sua pubblicazione. Il comma 612, dell articolo unico della Legge di Stabilità per il 2015, prevede che la conclusione formale del procedimento di razionalizzazione delle partecipazioni sia ad opera di una relazione nella quale vengono esposti i risultati conseguiti in attuazione del Piano. La relazione è proposta e, quindi, sottoscritta dal sindaco. La stessa è oggetto d approvazione da parte dell organo assembleare, in modo che il procedimento sia concluso dallo stesso organo che lo ha avviato nel Al pari del piano, anche la relazione sarà trasmessa alla sezione regionale di controllo della Corte dei conti e, quindi, pubblicata nel sito internet dell'amministrazione. La pubblicazione della relazione è obbligatoria agli effetti del decreto trasparenza (d.lgs. 33/2013) e, conseguentemente, è oggetto di accesso civico. Pag. 2

10 Relazione conclusiva 2015 al processo di razionalizzazione delle società partecipate 2. Le partecipazioni societarie Al momento della stesura e dell approvazione del Piano 2015, il nostro Comune partecipava al capitale delle seguenti società: 1. Carniacque Spa con una quota dal 3,153%; 2. Legno Servizi Soc. Coop. a r.l. con una quota del 0,998%; Le partecipazioni societarie di cui sopra sono tutte oggetto del Piano Per completezza, si precisa che il comune di Forni Avoltri, oltre a far parte della Comunità Montana della Carnia, partecipa a: - Consorzio Boschi Carnici Azienda Speciale Consorziale con una quota dal 5,26%; - Consulta d Ambito per il Servizio Idrico Integrato centrale Friuli con una quota del 0,73%; - Consorzio dei Comuni del Bacino Imbrifero Montano del Tagliamento in Provincia di Udine e Pordenone con una quota del 2,04%; - Associazione Intercomunale Alta Val Degano Val Pesarina comprendente i Comuni di Comeglians, Ovaro, Prato Carnico, Rigolato e Forni Avoltri. L adesione alla Comunità Montana e le partecipazioni ai Consorzi, essendo forme associative di cui al Capo V del Titolo II del d.lgs. 267/2000 (TUEL), non sono oggetto del presente Piano Carniacque S.p.a. La Società Carniacque S.p.a. è partecipata dal Comune con la quota del 3,153%. La Società è stata costituita allo scopo di svolgere nell interesse delle comunità locali le attività di gestione dei servizi pubblici, e in particolare la gestione del servizio idrico integrato. L originaria partecipazione alla suddetta Società era del 2,054%, corrispondente a n azioni del valore nominale complessivo di ,00. Nel corso dell esercizio 2014 sono state acquistate dalla Società Hera S.p.a. ulteriori n azioni del valore nominale complessivo di 6.821,25. Si ritiene fondamentale il mantenimento della partecipazione pubblica in tale società, in quanto la stessa risulta affidataria di servizi generali come la gestione del servizio idrico integrato, servizio che rientra tra le attività istituzionali del Comune. I criteri proposti dal comma 611 della legge 190/2014, riguardo alle società di gestione dei servizi, prevedono l aggregazione delle società di servizi pubblici locali di rilevanza economica. La norma, quindi, non obbliga alla soppressione di tali società (lett. d). Pag. 3

11 Relazione conclusiva 2015 al processo di razionalizzazione delle società partecipate Come già precisato nel Piano 2015, è intenzione dell amministrazione mantenere la partecipazione, seppur minoritaria, nella società. Pertanto, nel corso del 2015, non sono state avviate procedure di liquidazione, cessione o fusione della società Legno Servisi Soc. Coop. a r.l. La società Legno Servizi Soc. Coop. A r.l. è partecipata dal Comune con la quota del 0,998%. La Società è stata costituita per commercializzare e valorizzare le risorse forestali della Regione. In particolar modo la Società si è proposta di gestire la Borsa del legno a livello regionale per la gestione della proprietà collettiva pubblica e privata, al fine di valorizzare i prodotti forestali e ottenere una maggiore valenza contrattuale sul mercato. Inoltre, la valorizzazione delle foreste secondo criteri di sostenibilità ambientale viene attuata dalla Società medesima mediante la promozione della Gestione Forestale disponibile (GFS) e tramite il Sistema di Certificazione (PEFC). Il Comune di Forni Avoltri, per economicità delle procedure di rilascio del suddetto sistema di certificazione, ha aderito a un gruppo regionale che è attualmente rappresentato dalla Società partecipata. Come già precisato nel Piano 2015, è intenzione dell amministrazione mantenere la partecipazione, nella società. Pertanto, nel corso del 2015, non sono state avviate procedure di liquidazione, cessione o fusione della società. 3. Conclusioni Come già evidenziato nella Relazione 2015, si ritiene che le partecipazioni sopra indicate possano considerarsi compatibili con le finalità istituzionali dell ente quali, migliorare i servizi aumentandone efficienza ed efficacia nonché promuovere, sviluppare e valorizzare al meglio il territorio e le proprie risorse, raggiungibili appunto anche tramite le attività delle società partecipate. Dette partecipazioni comunque, oltre ad essere di modesta entità, non comportano costi di funzionamento a carico dell ente. Forni Avoltri, 21 marzo 2016 IL SINDACO Clara Vidale Pag. 4

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24 Riproduzione cartacea ai sensi del D.Lgs.82/2005 e s.m.i., di originale digitale, 04/04/2016 Segretario Comunale F.to Dott.ssa Vittoria Angeli