Consiglio di Amministrazione del 07/09/2016

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1 Il giorno 7 settembre 2016, alle ore 9,00, in Verona, via dell Artigliere n.8, in Sala Terzian di alazzo Giuliari, si riunisce, in seduta straordinaria, il Consiglio di Amministrazione dell Università degli Studi di Verona. Sono presenti: Componenti rof. Nicola SARTOR Rettore Dott. Francesco BENEDETTI Dott.ssa Margherita FORESTAN Ing. Bruno GIORDANO rof.ssa Maria Caterina BARUFFI rof. Carlo COMBI rof. Mario LONGO rof. Aldo SCARA Dott.ssa Maria GABALDO Sig. Luca CAUZZO Sig.ra Sara FONTANA Ai sensi dell art. 19, comma 3 dello Statuto, partecipano alla riunione: - il ro Rettore Vicario rof. Antonio LUO - la Direttrice Generale Dott.ssa Giancarla MASE er il Collegio dei Revisori dei Conti sono presenti: Dott. Vincenzo alomba residente AG Dott. Luigi ievani Membro Effettivo AG Dott. Luciano Cimbolini Membro Effettivo = presente; AG = assente giustificato A = assente resiede il Rettore, rof. Nicola SARTOR. Esercita le funzioni di Segretario la Dott.ssa Giancarla MASE, partecipano inoltre alla seduta la Dott.ssa Barbara Caracciolo, Responsabile della Segreteria Organi di Ateneo e la Dott.ssa Ileana iacentini dell Area Affari Generali, ai fini di fornire alla Direttrice un supporto tecnico qualificato per la regolare redazione del verbale. Il residente riconosce valida la seduta che dichiara aperta per trattare il seguente:

2 ORDINE DEL GIORNO 1. Comunicazioni. 2. Approvazione verbale seduta del Chiamate dirette incentivabili ai sensi del DM n. 552/2016: proposte dei Dipartimenti. 4. iano straordinario 2016 per la chiamata di rofessori Ordinari: utilizzo dei punti organico assegnati all Ateneo. 5. Criteri di riparto del Fondo per la ricerca - FUR Chiamata di un Ricercatore a tempo determinato di tipo b) ai sensi dell art. 24 della Legge n. 240/ Varie ed eventuali. La seduta è stata tolta alle ore Le decisioni adottate nella presente seduta hanno effetto immediato: il testo formale e definitivo del verbale sarà approvato in una seduta successiva.

3 1 punto OdG Comunicazioni: Contingente assunzionale dell Università di Verona per l anno 2016 Il Rettore informa che è stato emanato il Decreto Ministeriale 5 agosto 2016, n. 619 relativo al contingente assunzionale delle Università statali per l anno Il decreto assegna all Università di Verona 19,75 punti organico ordinari, pari al 98,26% dei punti organico liberatisi dalle cessazioni intervenute nell anno Considerato che per l anno 2016 la norma di riferimento fissa il limite massimo a livello di sistema universitario al 60% (dei punti organico liberatisi dalle cessazioni intervenute nell anno precedente), all Ateneo è stata assegnata una quota premiale aggiuntiva pari al 38,26% (corrispondente a 7,69 punti organico). Il Rettore precisa che, in base a quanto previsto dal citato decreto, da tale assegnazione devono essere accantonati per l anno ,43 p.o. (pari al 10% delle cessazioni 2015 del personale TA) da vincolare alla mobilità del personale delle rovince - disposizione prevista dalla Legge di stabilità (In sede di definizione della disponibilità dei p.o. per la programmazione del personale - CdA del erano stati, invece, accantonati 1,29 punti organico da vincolare per tale ultima finalità, pari al 30% delle cessazioni 2015 del personale TA secondo le indicazioni ministeriali precedenti al decreto di assegnazione 2016). ertanto, l assegnazione netta per l anno 2016 è pari a 19,32 punti organico. Il Rettore precisa che i punti organico attualmente disponibili, considerati gli impegni già deliberati dal Consiglio di Amministrazione e dei risparmi realizzati per passaggi interni a seguito della conclusione di alcune procedure di reclutamento, prima delle eventuale approvazione dei provvedimenti previsti nella seduta odierna, sono pari a 10,98. Il Rettore, quindi, comunica al consiglio la sua intenzione di sottoporre in una delle prossime sedute una proposta di utilizzo dei punti organico disponibili che preveda una quota prevalente di punti organico per le richieste che perverranno direttamente dai Dipartimenti e una quota residuale da riservare a esigenze strategiche e/o straordinarie che saranno direttamente valutate dal consiglio di amministrazione. Il Consiglio di Amministrazione prende atto.

4 2 punto OdG Approvazione verbale seduta del Il Rettore ricorda che è stato consegnato ai membri del Consiglio di Amministrazione il verbale del 22 luglio Il Rettore, dopo aver chiesto ai Signori Componenti se vi siano osservazioni in merito alla stesura del suddetto verbale, constata la mancanza di rilievi e lo pone all approvazione. Il Consiglio di Amministrazione all unanimità approva il verbale. 2 punto OdG Struttura proponente: Direzione generale

5 3 unto OdG: Chiamate dirette incentivabili ai sensi del DM n. 552/2016: proposte dei Dipartimenti; Il Rettore riferisce che il MIUR ha emanato il Decreto Ministeriale 6 luglio 2016 n. 552, relativo ai criteri di riparto del FFO delle Università per l anno L art. 5 prevede uno specifico stanziamento di 3 milioni di euro per incentivare, mediante cofinanziamento del 50% o 95% (per i soggetti che hanno beneficiato di interventi per il Rientro dei cervelli o vincitori dei bandi Rita Levi Montalcini), il reclutamento di docenti e ricercatori RTD b) esterni mediante chiamata diretta, ai sensi dell art. 1, comma 9 della legge n. 230/2005. Tali interventi di cofinanziamento sono riservati agli atenei che nel quadriennio abbiano impiegato almeno il 20% dei punti organico destinati all assunzione di professori esterni, ai sensi di quanto previsto dall art. 18, comma 4 della L. 240/2010. L Università di Verona nel quadriennio ha impiegato il 36,11% dei punti organico destinati all assunzione di professori esterni. Il Rettore precisa che lo stesso art. 5 del citato decreto stabilisce che le proposte dei nominativi dei soggetti per i quali si chiede la chiamata diretta, la cui assunzione dovrà avvenire entro cinque mesi dall autorizzazione ministeriale e comunque non oltre l inizio dell anno accademico successivo, vengano trasmesse telematicamente al Ministero, nell ambito di una proposta unitaria di ateneo, entro il termine del 22 settembre Il Rettore informa che sono pervenute la seguenti proposte di chiamata diretta: 1) Dipartimento di Diagnostica e Sanità ubblica - verbale del CdD del (allegato n.1): chiamata diretta della prof.ssa Evelina Tacconelli, attualmente Full rofessor for Infectious Diseases (qualifica tedesca W3 equiparata a quella italiana di professore ordinario) presso l Università di Tűbingen (Germania), a professore ordinario nel SSD MED/17 Malattie infettive (il curriculum vitae del candidato proposto è riportato nell allegato n. 2). In caso di cofinanziamento del 50% da parte del MIUR, detta chiamata diretta assorbirebbe 0,50 punti organico a carico dell Ateneo (1,0x50%); 2) Dipartimento di Informatica - verbale del CdD del (allegato n.3): chiamata diretta del rof. Francesco Rossi, attualmente Maitre de Conférence (qualifica Francese equiparata a quella italiana di professore associato in relazione al curriculum ed all istituzione di appartenenza) presso l Università di Aix-Marceille (Francia), a professore associato nel SSD MAT/Analisi Matematica (il candidato vanta una esperienza quinquennale presso il Dipartimento di Informatica e Ingegneria Industriale; il curriculum vitae è riportato nell allegato n. 4). In caso di cofinanziamento del 50% da parte del MIUR, detta chiamata diretta assorbirebbe 0,35 punti organico a carico dell Ateneo (0,7x50%). L impegno totale a carico dell Ateneo sarebbe pari a 0,85 punti organico. Il Rettore, tuttavia, fa presente che ai fini della quota di cofinanziamento massimo riconosciuto a ciascun ateneo da parte del MIUR per le chiamate dirette, lo stesso art. 5 stabilisce che: Qualora le proposte accolte [per le chiamate dirette] superino le disponibilità [ ] e fissando come criterio prioritario il cofinanziamento di almeno una proposta per ciascun ateneo richiedente, si procederà ad attribuire a ciascun ateneo un cofinanziamento massimo pari a quello risultante dal peso dell ateneo rispetto all entità del FFO Il Rettore, pertanto, propone di impegnare prudenzialmente 1,00 punti organico a valere sulla disponibilità Il Rettore fa presente fin d ora che i punti organico stanziati per le chiamate dirette sopra descritte eventualmente non utilizzati (mancata autorizzazione del MIUR, rinuncia del candidato, ecc.) rimarranno nelle disponibilità degli Organi di Governo. Si apre la discussione alla quale partecipano i Consiglieri Combi, Scarpa, Benedetti, Longo e Forestan, da cui emerge la condivisione delle richieste sottoposte. 3 punto OdG Struttura proponente: ianificazione e Controllo Direzionale

6 La Dott.ssa Forestan sottolinea l importanza di dare ampia informazione dell inserimento tra i nostri docenti di queste rilevanti figure professionali. Il Rettore chiede al Consiglio di Amministrazione di deliberare in merito. Il Consiglio di Amministrazione - udita la relazione del Rettore; - vista la normativa citata; - vista la richiesta formulata dal Dipartimento di Diagnostica e Sanità ubblica del (allegato n. 1) ed il curriculum vitae del candidato proposto per la chiamata diretta (allegato n. 2); - vista la richiesta formulata dal Dipartimento di Informatica del (allegato n. 3) ed il curriculum vitae del candidato proposto per la chiamata diretta (allegato n. 4); - preso atto dell assegnazione dei punti organico ordinari per l anno 2016; all unanimità delibera di approvare la proposta del Dipartimento di Diagnostica e Sanità ubblica di chiamata diretta della prof.ssa Evelina Tacconelli a professore ordinario nel SSD MED/17 Malattie infettive; di approvare la proposta del Dipartimento di Informatica di chiamata diretta del prof. Francesco Rossi a professore associato nel SSD MAT/05 Analisi Matematica; di approvare l impegno prudenziale di 1,00 punti organico a valere sulla disponibilità residua I punti organico stanziati per le chiamate dirette sopra descritte ed eventualmente non utilizzati (mancata autorizzazione del MIUR, rinuncia del candidato, ecc.) rimarranno nelle disponibilità del Consiglio di Amministrazione. La disponibilità residua dei punti organico 2016, a seguito delle proposte testè approvate, è pari a 9,98. 3 punto OdG Struttura proponente: ianificazione e Controllo Direzionale

7 4 punto OdG: iano straordinario 2016 per la chiamata di rofessori Ordinari: utilizzo dei punti organico assegnati all Ateneo Il Rettore ricorda che la Legge di Stabilità 2016 ha previsto uno specifico stanziamento per il iano Straordinario 2016 per la chiamata di professori di prima fascia. er l attuazione di tale piano è stato emanato il Decreto Interministeriale MIUR-MEF 8 aprile 2016 n. 242; all Università di Verona sono stati assegnati 1,4 punti organico. Il Rettore precisa che le risorse a tal fine assegnate possono essere utilizzate: a) attraverso l attivazione di sole procedure selettive; b) entro il 31 dicembre 2016; c) destinando almeno il 20% alla chiamata di docenti esterni all ateneo. Tale disposizione comporta necessariamente l utilizzo di almeno un punto organico (peso in termini di punti organico necessari per la chiamata di un professore ordinario esterno); d) con eventuale integrazione di punti organico ordinari a disposizione dell Ateneo. Il Rettore riferisce che il citato decreto stabilisce, inoltre, che Nel caso di chiamata come professore di prima fascia di un docente precedentemente in servizio presso altro ateneo, l ateneo da cui cessa l unità di personale mantiene integralmente le conseguenti economie per essere destinate al reclutamento di professori da effettuare entro l anno Le economie così realizzate sono aggiuntive rispetto alla assegnazione annuale ministeriale di punti organico derivanti dal turnover e possono essere utilizzate per il reclutamento di professori di I e II fascia attraverso procedure sia selettive che valutative. Tale disposizione ripropone la medesima disciplina dettata dal legislatore in occasione della realizzazione del iano straordinario per la chiamata di professori di seconda fascia. Il Consiglio di Amministrazione, nella seduta del 14 luglio 2014, relativamente al iano straordinario per la chiamata di professori di seconda fascia deliberò di assegnare direttamente ai Dipartimenti i punti organico corrispondenti al ruolo dell unità cessata al fine di salvaguardare, per quanto possibile, le consistenze di organico del personale docente e ricercatore dei singoli Dipartimenti nei quali si fosse verificata la cessazione secondo i criteri sopra definiti. Il Rettore propone di estendere detta deliberazione al iano Straordinario 2016 per la chiamata di professori di prima fascia. Il Rettore ritiene opportuno utilizzare le risorse assegnate sul iano straordinario per dare una risposta immediata a carenze di organico in settori scientifici disciplinari ritenuti strategici che presentino particolari situazioni di sofferenza. Il Rettore riferisce che sono pervenute le proposte per la coperture delle seguenti posizioni: 1) un O nel SSD MED/44 Medicina del lavoro: I Direttori dei Dipartimenti di Area Medica ed il Consiglio della Scuola di Medicina e Chirurgia, nella seduta del 21 luglio 2016 (allegato n. 1), hanno deliberato la proposta di chiamata di un professore ordinario esterno nel SSD MED/44 Medicina del lavoro. Tale richiesta è motivata dalla necessità di mantenere attiva presso l ateneo la Scuola di Specializzazione in Medicina del Lavoro, nonché di garantire la continuità dell attività clinico assistenziale, in considerazione dei prossimi pensionamenti (2017 e 2018) di due docenti che lascerebbero il SSD MED/44 Medicina del lavoro coperto solo da un ricercatore di ruolo a tempo definito; 2) un O nel SSD MAT/06 robabilità e Statistica Matematica: Il Consiglio di Dipartimento di Informatica (allegato n. 2), nella seduta del 6 settembre 2016, ha deliberato la proposta di chiamata di un professore ordinario esterno nel SSD MAT/06 robabilità e Statistica Matematica. La richiesta è rappresentata dalla criticità di tale SSD in quanto attualmente è coperto solo da un 4 punto OdG Struttura proponente: ianificazione e Controllo Direzionale

8 RTD a); inoltre un professore associato nel SSD MAT/05 Analisi Matematica, risultato vincitore di un concorso di prima fascia bandito da altro ateneo, cesserà dal 1 ottobre p.v. Il Rettore chiede al Consiglio di Amministrazione di valutare le proposte sopra illustrate, ricordando la necessità di reclutare un docente esterno (pari ad un impegno di 1,00 punto organico), al fine del rispetto del vincolo del 20% dei punti organico assegnati a valere sul iano straordinario 2016 per la chiamata di rofessori Ordinari da destinare ad esterni. Si apre la discussione a cui partecipano i consiglieri Combi, Scarpa, Longo e Baruffi. In particolare la prof.ssa Maria Caterina Baruffi interviene per ricordare le difficoltà in cui versa il Dipartimento di Scienze Giuridiche a seguito dell'elevato numero di docenti ordinari che hanno nel corso dell'anno cessato l'insegnamento. La professoressa chiede pertanto che tale circostanza eccezionale venga presa in prioritaria considerazione nella prossima programmazione. Il Consiglio di Amministrazione - udita la relazione del Rettore; - vista la normativa citata; - preso atto dell assegnazione ministeriale dei punti organico per il iano straordinario 2016 per la chiamata di professori di prima fascia; - vista la proposta formulata dal Consiglio della Scuola di Medicina e Chirurgia (allegato n. 1); - vista la proposta formulata dal Consiglio di Dipartimento di Informatica (allegato n. 2); nel ritenere urgente ed indifferibile l immediata copertura di una posizione di professore ordinario nel SSD MED/44 Medicina del lavoro con un docente esterno, al fine di garantire la continuità delle attività didattiche e formative della Scuola di Specializzazione in Medicina del Lavoro presso l ateneo, e considerato, inoltre, che la proposta formulata dal Consiglio di Dipartimento di Informatica di copertura di una posizione di professore ordinario nel SSD MAT/06 robabilità e Statistica Matematica potrà essere valutata nell ambito di una prossima programmazione di personale docente e ricercatore all unanimità delibera di approvare l attivazione immediata di una procedura selettiva per la chiamata di un professore ordinario esterno nel SSD MED/44 Medicina del lavoro, con assorbimento di 1,00 punti organico a valere sul iano straordinario 2016 per la chiamata di professori di prima fascia; di approvare che le economie derivanti dalla cessazione di un soggetto chiamato da altro ateneo come professore di prima fascia a valere sul iano Straordinario 2016 (secondo le disposizioni previste dal DM di riferimento) siano assegnate direttamente ai Dipartimenti nei quali si è verificata la cessazione. 4 punto OdG Struttura proponente: ianificazione e Controllo Direzionale

9 5 punto OdG: Criteri di riparto del Fondo per la ricerca FUR Il Rettore ricorda che l anno scorso il Fondo per la Ricerca è stato ripartito tra i dipartimenti sulla base di due criteri: 1. qualità dei prodotti di ricerca (peso 70%); 2. numerosità dei progetti di ricerca (peso 30%). Il primo criterio è stato determinato attraverso l indice R 1 ottenuto dal dipartimento nella VQR , moltiplicato per la numerosità dei docenti afferenti al dipartimento esclusi coloro che sono risultati inattivi (con zero prodotti) negli anni consecutivamente. La numerosità dei prodotti di ricerca è stata rilevata dalla banca dati SUA-RD dell ANVUR. Il secondo criterio è stato calcolato rilevando la numerosità dei progetti nazionali (RIN, FIRB giovani e SIR) e dei progetti europei (F7 e H2020) finanziati e valutati positivamente negli anni , ponderati in base alla somma dei pesi attribuiti al ruolo del coordinatore scientifico e all esito del finanziamento come segue: - coordinamento del progetto: locale (peso 1), oppure nazionale/internazionale (peso 2) - finanziamento del progetto: finanziato (peso 1), oppure non finanziato (peso 0.8) Inoltre, il Rettore ricorda che nella seduta del Consiglio di Amministrazione del 22 luglio u.s., è stato affidato l incarico di rivedere le regole di riparto del FUR sopra descritte alla Commissione interna del CdA, composta dai rappresentanti di macroarea, roff. Baruffi, Combi, Longo, Scarpa, dalla Consigliera dott.ssa Forestan e dai Delegati roff. ezzotti e Cipriani. Il Rettore informa che la Commissione, riunitasi in data 6 settembre, dopo aver riesaminati i criteri di riparto del 2015 e analizzato la documentazione predisposta dall Area Ricerca riguardante i progetti inviati dai dipartimenti e relativi agli anni , ha ritenuto di mantenere immodificato il primo criterio basato sui prodotti di ricerca lasciando aperta al Consiglio la possibilità di ricalibrare il peso prodotti-progetti. Relativamente al secondo criterio, la Commissione ha confermato le tipologie di progetto previste dai criteri 2015 (progetti nazionali e progetti europei) finanziati o valutati positivamente negli anni , proponendo di riequilibrare le ponderazioni (evidenziate in rosso) da attribuire in base al ruolo del coordinatore scientifico e all esito del finanziamento come segue: - coordinamento del progetto: locale (peso 1), oppure nazionale/internazionale (peso 2) - finanziamento del progetto: finanziato (peso 2), oppure non finanziato (peso 0.8) Il Rettore spiega che la Commissione ha, inoltre, esaminato ulteriori tipologie da considerare, stabilendo di non includere i progetti interni (come ad es.: Ricerca di Base, Joint roject) o di mobilità (es. Cooperint, Erasmus, Tempus), mentre propone di considerare, ai fini della ripartizione 2016, i progetti finanziati da: - Ministeri italiani - Regione Veneto (solo bandi competitivi e non assegnazioni dirette o progetti FSE) - Fondazioni italiane (esclusa Cariverona) - Fondazioni straniere - MIUR - rogramma COST (Cooperation europeenne dans le domaine de la recherche Scientifique et Technique) solo se è prevista un entrata per dipartimento o per l Ateneo. er poter essere ritenuti validi ai fini del riparto FUR, la Commissione ribadisce che i progetti soddisfino entrambe le seguenti condizioni fondamentali: - il docente del dipartimento deve ricoprire il ruolo di referente scientifico/responsabile di unità (e non semplicemente di membro del gruppo di ricerca del progetto); 1 L indicatore R rappresenta il rapporto tra il voto medio attribuito ai prodotti del dipartimento nell area e il voto medio nazione ricevuto da tutti i prodotti della medesima area: valori inferiori a uno indicano una produzione scientifica di qualità inferiore alla media nazionale di Area, valori superiori a uno indicano una qualità superiore alla media nazionale. 5 punto OdG Struttura proponente: Area ricerca

10 - il progetto deve prevedere l erogazione di un contributo finanziario al dipartimento da parte dell ente finanziatore. rende la parola il prof. Combi che sottolinea come nella commissione istruttoria siano emersi pareri diversi e discordanti rispetto al peso da assegnare a prodotti della ricerca e progetti, anche se la commissione nella sua interezza riconosce come essenziale stimolare i dipartimenti ed i singoli docenti ad attività di ricerca di qualità e alla partecipazione a progetti di ricerca nazionale ed internazionale. La partecipazione a progetti di ricerca non è solo importante rispetto all acquisizione di fondi essenziali per alcune ricerche costose, è anche un importante elemento culturale di stimolo a tutte le aree, al fine di formare reti di collaborazione scientifica di elevato livello. Il prof. Combi propone che i progetti vengano considerati con peso 40% e che i prodotti, considerati come numerosità e non rispetto ai fondi acquisiti, vengano valutati con peso 60%. In tal modo, oltre ad un messaggio di stimolo ai Dipartimenti rispetto alla proposta di progetti, verrebbe opportunamente considerato il fatto che la valutazione dei prodotti presenta un certo grado di obsolescenza, dal momento che si usano i dati della VQR relativi al periodo Auspica, inoltre, a nome della commissione istruttoria tutta, che tutti i finanziamenti ai dipartimenti vengano assegnati ogni anno nello stesso momento, in modo da favorire decisioni organiche e integrate, valutandone in modo diretto la loro coerenza rispetto al piano strategico dell Ateneo. e sottolinea che sarebbe importante valutare di anno in anno come i dipartimenti suddividano fondi al loro interno. Segue ampia discussione a cui partecipano il delegato del rettore alla ricerca, rof. ezzotti, i consiglieri Longo, Forestan, Baruffi, Giordano, Scarpa e la Direttrice Generale. La Dott.ssa Forestan interviene affermando che Anche se difficile appassionarsi alle percentuali, da subito desidero chiarire che anche quest anno, come lo scorso anno, la mia preferenza andrà a una suddivisione del 60% ai prodotti e del 40% ai progetti. Siamo passati dal 50 e 50 del 2013, al 60 e 40 del 2014, al 70 e 30 dello scorso anno. Le ragioni che mi portano a ribadire la necessità di tornare alle modalità di distribuzione del FUR del 2014 sono legate al desiderio di premiare chi lavora e si impegna per il found rising, attività vitale per la crescita dell Ateneo, attività che porta mezzi economici veri e consente l implementazione della ricerca, e dunque, alla fine, dei prodotti; sono legate al desiderio di premiare chi è capace di fare rete, perché immagino che solo così si possa intercettare quei bandi competitivi, molto ambiti sicuramente, talvolta difficili certamente, che sia l Italia che l Europa mettono a disposizione. Internazionalizzazione deve essere un altro degli obiettivi da perseguire con tutta la tenacia necessaria. Questo Ateneo ha persone preparate, capaci di competere in tutti i campi che non possono essere frenate dalle possibili difficoltà quanto a mezzi e alle quali non possiamo far mancare incoraggiamento e apprezzamento. Colgo il momento per dire che vanno messe in campo strategie premiali ad hoc volte a riconoscere proprio le capacità di quanti sanno fare found raising, costruire reti, internazionalizzare l Ateneo di cui orgogliosamente, e non sarebbe fuori luogo, fanno parte. Utile sarebbe per il CdA avere informazioni aggiornate su come, all interno dei Dipartimenti vengono utilizzate le risorse, sarebbe un aiuto finalizzato a una maggior coesione sugli obiettivi, nonché avere dati su quali sono le cifre eventualmente non impegnate o anche quelle impegnate ma che non vengono spese entro l anno solare di riferimento. La prof.ssa Maria Caterina Baruffi interviene specificando che i prodotti sono il frutto della ricerca e che pertanto la loro numerosità implica la capacità di fare ricerca, in misura maggiore rispetto ai progetti che di per sè considerati dimostrano la capacità di ottenere finanziamenti. ur riconoscendo l'importanza del fund raising, non può essere sminuito il ruolo da attribuire al raggiungimento di risultati di ricerca. Il Consiglio di Amministrazione - udita la relazione del Rettore; all unanimità, delibera 1) di ripartire il FUR 2016 in base a criteri di qualità della produzione scientifica e di numerosità dei progetti di ricerca, attribuendo al primo il peso del 60% ed al secondo il peso del 40% con 5 punto OdG Struttura proponente: Area ricerca

11 l obiettivo di incentivare il corpo docente al fund raising e a fare rete. La qualità dei prodotti di ricerca è determinata attraverso l indice R ottenuto dal dipartimento nella VQR , moltiplicato per la numerosità dei docenti afferenti al dipartimento esclusi coloro che sono risultati inattivi (con zero prodotti) negli anni consecutivamente. La numerosità dei prodotti di ricerca viene rilevata dalla banca dati SUA-RD dell ANVUR. La numerosità dei progetti di ricerca è calcolata rilevando la numerosità dei progetti finanziati e/o valutati positivamente negli anni come segue: A. progetti nazionali (RIN, FIRB giovani e SIR) e progetti europei (F7 e H2020); B. progetti finanziati da: Ministeri italiani Regione Veneto (solo bandi competitivi e non assegnazioni dirette o progetti FSE) Fondazioni italiane (esclusa Cariverona) Fondazioni straniere MIUR - rogramma COST (Cooperation europeenne dans le domaine de la recherche Scientifique et Technique) altri programmi europei (Jean Monnet, Justice, ecc..) I progetti sopra indicati sono inoltre ponderati in base alla somma dei pesi attribuiti al ruolo del coordinatore scientifico e all esito del finanziamento come segue: - coordinamento del progetto: locale (peso 1), oppure nazionale/internazionale (peso 2) - finanziamento del progetto: finanziato (peso 2), oppure non finanziato (peso 0,8) 2) di valutare, per l anno 2017, tutti finanziamenti conferiti dall Ateneo ai dipartimenti in un unico momento, in modo tale da calibrare al meglio gli stanziamenti fra le strutture dipartimentali e di programmare i necessari interventi in modo unitario e non frazionato in corso d anno; 3) di sottoporre la presente delibera al parere del Senato Accademico, all esito del quale approverà in via definitiva l assegnazione dei fondi. 5 punto OdG Struttura proponente: Area ricerca

12 6 punto OdG Chiamata di un Ricercatore a tempo determinato di tipo b) ai sensi dell art. 24 della Legge n. 240/2010 Il Rettore ricorda che il Senato Accademico nella seduta del 26 maggio 2015 ha dato parere positivo alla deliberazione del Consiglio di Amministrazione del 29 aprile 2015, relativa alla programmazione triennale del Fabbisogno del ersonale Docente e Ricercatore, anni e alla copertura finanziaria nel rispetto dei limiti di spesa stabiliti dalla normativa vigente. Nell ambito di tale programmazione è stata approvata per l anno 2016 la copertura di n. 16 posti di Ricercatore di tipo b) ai sensi dell art. 24 della Legge 240/2010, tra i quali un posto per il Dipartimento di Scienze Chirurgiche Odontostomatologiche e Materno-Infantili per il S.S.D. MED/18 Chirurgia Generale. Il Rettore rammenta che ai sensi dell art. 24, comma 2), lett. d, della predetta legge, spetta al Consiglio di Amministrazione la competenza ad approvare la proposta di chiamata dei ricercatori, deliberata dai rispettivi Dipartimenti. Tale proposta viene deliberata dai dipartimenti interessati con il voto favorevole della maggioranza assoluta dei professori di prima e di seconda fascia. Il Rettore ricorda che l Ateneo di Verona partecipa al processo di valutazione della ricerca (VQR) in base alla normativa vigente. I ricercatori, i professori associati e i professori ordinari chiamati nell Ateneo di Verona con i loro prodotti della ricerca sono tenuti a partecipare all esercizio di VQR. Il Consiglio di Dipartimento di Scienze Chirurgiche Odontostomatologiche e Materno-Infantili nella seduta del 22 giugno 2016 ha deliberato, a maggioranza assoluta dei professori di prima e seconda fascia, di coprire il posto di Ricercatore a tempo determinato di tipo b) programmato, avvalendosi della graduatoria di cui al Decreto Rettorale n prot. n del 22/09/2015, di una precedente procedura di selezione bandita il 14/07/2015, il cui vincitore era stato nominato nell ambito della programmazione relativa all anno Tale scelta è motivata dal fatto di evitare una nuova procedura selettiva con evidente economicità per l Ateneo, considerato che i requisiti richiesti per la copertura del nuovo posto di Ricercatore corrispondono a quelli a suo tempo individuati dal Dipartimento per la citata procedura di selezione. Il Rettore, pertanto, verificata la validità della graduatoria citata, sottopone al Consiglio la chiamata del seguente candidato collocatosi al secondo posto della graduatoria di merito a decorrere dal 15/09/2016: dott. Simone Giacopuzzi, nato a Negrar (VR) il Il Consiglio di Amministrazione - udita la relazione del Rettore, - vista la legge n. 240/2010, - visto il Regolamento per la disciplina dei ricercatori a tempo determinato ai sensi dell art. 24 della legge 240/2010 in vigore al 14/07/2015, - visto il curriculum del candidato, - vista la delibera del Dipartimento, all unanimità, delibera di approvare la chiamata del dott. Simone Giacopuzzi quale Ricercatore di tipo b) per il S.S.D. MED/18 Chirurgia Generale presso il Dipartimento di Scienze Chirurgiche Odontostomatologiche e Materno-Infantili a decorrere dal 15/09/2016. Il dott. Giacopuzzi avrà tra i suoi compiti anche il dovere di partecipare al processo di valutazione della ricerca (VQR). 6 punto OdG Struttura proponente: Direzione Risorse umane

13 7 punto OdG Varie ed eventuali: Misure a sostegno degli studenti provenienti dalle zone colpite dal sisma del 24 agosto 2016 Il Rettore comunica la propria vicinanza alle popolazioni del Centro Italia colpite dal devastante sisma del 24 agosto 2016 e ritiene opportuno che l Ateneo esprima solidarietà alle comunità universitarie di Abruzzo, Lazio, Marche e Umbria. Il Rettore, così come le altre Università del Veneto, ritiene doveroso dare un sostegno agli studenti che provengono dalle zone colpite dal sisma, residenti nei Comuni che hanno presentato danni strutturali gravi, indicati dal Consiglio dei Ministri nel Comunicato stampa del 25 agosto u.s. (allegato n.1). A tal riguardo, il Rettore comunica che con riguardo all anno accademico 2015/2016, presso il nostro Ateneo non risultano studenti iscritti con residenza nei comuni di Arquata del Tronto (A), Acquasanta Terme (A), Montegallo (A), Montefortino (FM), Montemonaco (A), Montereale (AQ), Capitignano (AQ), Campotosto (AQ), Valle Castellana (TE), Rocca Santa Maria (TE), Accumoli (RI), Amatrice (RI) reci (G), Norcia (G), Cascia (G), Monteleone di Spoleto (G). Tuttavia Il Rettore propone al Consiglio di Amministrazione di deliberare in merito alla previsione dell esonero totale dai contributi a favore degli studenti che si immatricoleranno nell a.a. 2016/2017, residenti nei Comuni sopra citati ed eventuali ulteriori comuni terremotati che potranno essere individuati in seguito da provvedimenti governativi. Il Consiglio di Amministrazione - udita la relazione del Rettore; - visto il Comunicato stampa del Consiglio dei Ministri n. 126 del 25 agosto 2016 di individuazione dei comuni gravemente danneggiati dal sisma; all unanimità delibera l esonero totale dai contributi per gli studenti immatricolati nell anno accademico 2016/2017 nell Ateneo di Verona, se residenti nei Comuni colpiti dal sisma del 24 agosto 2016, indicati nel Comunicato stampa del Consiglio dei Ministri del 25 agosto 2016 ed eventuali successivi Decreti Ministeriali. La seduta è tolta alle ore 11,00. Il residente rof. Nicola Sartor Il Segretario Dott.ssa Giancarla Masè F.to Nicola Sartor F.to Giancarla Masè Si danno per visti ed approvati anche gli allegati costituenti parte integrante del presente verbale. Il Segretario Dott.ssa Giancarla Masè F.to Gancarla Masè 7 punto OdG varie ed eventuali Struttura proponente: Direzione Didattica e servizi agli studenti