EGOISMO ALTRUISMO. Chiara va a giocare a casa di Elena. Elena si comporta con egoismo e non dà i suoi giochi a Chiara.

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Edmondo Dini
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1 EGOISMO ALTRUISMO 1 Chiara va a giocare a casa di Elena. 2 3 Elena si comporta con egoismo e non dà i suoi giochi a Chiara. Elena si comporta con altruismo e dà i suoi giochi a Chiara. Egoismo/Altruismo Ira/Calma 107

2 Una bimba povera Elena e Mario sono stati promossi. Per premio la nonna regala ai nipotini dei soldi per comprare il gelato e le figurine per il loro album. I due bambini, felici, corrono al bar e scelgono due bellissimi coni al cioccolato e panna. Tutti soddisfatti si avviano verso l edicola per comprare le figurine. Lungo la strada incontrano una bimba povera che chiede l elemosina. Mario la osserva, stringe nella mano i soldini che gli sono rimasti, guarda la sorellina e comportandosi con egoismo prosegue per la sua strada. A lui interessa soltanto il suo album di figurine. comportandosi con altruismo ritorna nel bar, compra un altro gelato e lo offre con un sorriso alla bimba. Il suo album di figurine può aspettare. EGOISMO? ALTRUISMO? Quale sentimento spinge Mario a non aiutare la bimba povera? Ti è mai capitato di comportarti con egoismo? Quando? Quale sentimento spinge Mario a comprare il gelato alla bimba? Ti è mai capitato di comportarti con altruismo? Quando? 108 Capitolo 4

3 Egoismo Altruismo Sinonimi e concetti correlati egocentrismo individualismo avarizia generosità disponibilità carità magnanimità prodigalità Aggettivi L egoismo può essere: eccessivo spregevole abietto MODI Modi DI di DIRE dire Di chi si comporta con egoismo si dice che: pensa solo a se stesso si sente al centro del mondo Di chi si comporta con altruismo si dice che: dà a piene mani si toglie il pane di bocca allenta i cordoni della borsa ha la manica larga Egoismo/Altruismo Ira/Calma 109

4 TESTO 1 Una bambina timida C era una bambina tanto sola: non aveva fratelli, né amici e si annoiava sempre. Da sola non riusciva a giocare, non sapeva come passare il tempo e, timida com era, non osava chiedere a qualche compagna di scuola di stare insieme e di diventare amiche. Un giorno in cui si sentiva particolarmente sola e aveva voglia di parlare con qualcuno ebbe un idea. Alzò il ricevitore del telefono e fece un numero: quello dell unica persona che conosceva, il numero di casa sua. «Pronto, come stai?», disse. «Io bene e tu?» «Così, così, mi annoio tanto. Ci vogliamo vedere e stare un po insieme?» «Certo, incontriamoci tra dieci minuti davanti ai grandi magazzini.» Finalmente aveva trovato il coraggio di chiedere un appuntamento. Si preparò in fretta e uscì di corsa. Per l emozione il cuore le batteva forte: l altra sarebbe venuta? Le sembrava troppo bello poter incontrare qualcuno. Ma quando arrivò ai grandi magazzini, vide riflessa nella vetrina come in uno specchio la sua immagine che le sorrideva. «Ciao», disse la bambina, «come sono contenta che sei venuta». «Anch io», rispose l immagine. «Allora non è vero che è difficile farsi degli amici.» «No, come vedi: basta avere un po di coraggio e non essere tanto timidi.» «Hai proprio ragione, ma ora scusami, devo andare via, ho una cosa importantissima da fare.» Tornò di corsa a casa, consultò l elenco telefonico, chiamò una compagna di scuola e le diede un appuntamento. Mezz ora dopo si incontrarono nel parco, giocarono insieme e diventarono amiche. Da allora la bimba non fu più sola. M. ARGILLI (da M. Argilli, Fiabe di oggi e di domani, in M. Chiara e L. Zanchi, Guida alla lettura approfondita, Novara, De Agostini, 1982, p. 91) 156 Capitolo 5

5 Analisi del testo 1. Perché la bambina si annoiava? A chi telefonò la bimba un giorno? Chi incontrò la bimba ai grandi magazzini? Che cosa disse alla bimba la sua immagine? Che cosa decise di fare allora la bambina? Per descrivere quale sentimento l autore ha narrato questa storia? Sottolinea nel testo le espressioni usate dall autore per descrivere il sentimento considerato. 8. Segna con una crocetta gli aggettivi più adatti. a) Da sola la bimba non riesce a giocare. Quindi è: triste annoiata egoista felice b) La bimba non sa come trascorrere il tempo. Quindi è: triste annoiata egoista felice c) La bimba trova il coraggio di telefonare a un amica. Quindi è: triste annoiata egoista felice Timidezza/Disinvoltura Cattiveria/Bontà 157

6 CURIOSITA Elena si comporta con curiosità e guarda dal buco della serratura. Una bimba curiosa Tra tre giorni sarà il compleanno di Elena. La bimba è molto emozionata perché la mamma è tornata a casa con un grande pacco colorato che ha frettolosamente nascosto nell armadio. «Che cosa ci sarà dentro?», si chiede Elena curiosa, «sarà un regalo per me? È forse la bambola che ho tanto desiderato?». La bambina passa e ripassa davanti all armadio, lo apre, prende il pacco tra le mani, lo scuote per sentire che rumore fa, ma non riesce proprio a capire cosa ci possa essere in quella grande scatola. Elena non vuole aspettare altri tre giorni per sapere quale regalo le ha comprato la mamma e, silenziosamente, mentre tutti stanno guardando la televisione, corre ad aprire il dono. Che delusione! Nel pacco non c è nulla per lei: la mamma ha comprato un regalo per la festa della nonna! CURIOSITÀ? Quale sentimento spinge Elena ad aprire il pacco?... Ti è mai capitato di comportarti con curiosità?... Quando? Curiosità Gelosia Noia Desiderio 225

7 Curiosità Sinonimi e concetti correlati interesse indiscrezione invadenza Aggettivi La curiosità può essere: viva accesa sfrenata inappagata indiscreta morbosa maligna frivola pettegola MODI Modi DI di DIRE dire Di chi si comporta con curiosità si dice che: ficca o mette il naso in qualcosa è curioso come una scimmia è un/una ficcanaso 226 Capitolo 8

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