Provincia di Ravenna Piazza dei Caduti per la Libertà, 2

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1 Provincia di Ravenna Piazza dei Caduti per la Libertà, 2 Provvedimento n Proponente: Valutazioni e Autorizzazioni ambientali Classificazione: /52 del 13/07/2015 Oggetto: D.LGS. 152/06 E SMI - L.R. 21/04. DITTA MARCEGAGLIA S.P.A. AUTORIZZAZIONE INTEGRATA AMBIENTALE PER L'INSTALLAZIONE IPPC ESISTENTE SITA IN COMUNE DI RAVENNA, VIA BAIONA 141, ATTIVITÀ DI ZINCATURA, DECAPAGGIO E RIGENERAZIONE, PREVERNICIATURA, PUNTI 2.3C, 2.6 E 6.7 DELL'ALLEGATO VIII ALLA PARTE SECONDA DEL D.LGS 152/06 E SMI. VOLTURA E AGGIORNAMENTO PER MODIFICHE NON SOSTANZIALI. SETTORE AMBIENTE E TERRITORIO IL DIRIGENTE PREMESSO che in data 20/11/2014, il dirigente del Settore Ambiente e Territorio ha rilasciato alla ditta Marcegaglia spa, avente sede legale in Comune di Gazoldo degli Ippoliti (MN), via Bresciani 16, partita IVA UE IT , il provvedimento n di AIA relativo allo stabilimento sito in via Baiona 141, Comune di Ravenna; CONSIDERATO che in data 31/03/2015 la ditta Marcegaglia spa ha presentato, attraverso il portale Regionale IPPC-AIA (PG del 01/04/2015), richiesta di modifica del provvedimento sopra richiamato e con nota PG del 25/03/2015 comunicazione di variazione di titolarità nella gestione dello stabilimento; CONSIDERATO che in data 11/05/2015 la ditta Marcegaglia spa ha presentato, attraverso il portale Regionale IPPC-AIA (PG del 14/05/2015), ulteriore richiesta di modifica del provvedimento sopra richiamato; CONSIDERATO che dall'istruttoria svolta dal responsabile del procedimento individuato negli atti sopra citati PG 34131/2015 e PG 46079/2015, emerge che: le norme che disciplinano la materia sono: - Legge Regionale n. 21 del 11 ottobre 2004 che attribuisce alle Province le funzioni amministrative in materia di rilascio di AIA, richiamato in particolare l art. 11 Rinnovo e riesame dell autorizzazione integrata ambientale e modifica degli impianti ; - Decreto Legislativo 3 aprile 2006 n. 152 recante Norme in materia ambientale e successive modifiche e integrazioni, richiamato in particolare il Titolo III-bis della parte seconda; - Decreto Ministeriale 24 aprile 2008 Modalità, anche contabili, e tariffe da applicare in relazione alle istruttorie e ai controlli previsti dal decreto legislativo 18 febbraio 2005, n. 59, recante attuazione integrale della direttiva 96/61/CE sulla prevenzione e riduzione integrate dell inquinamento pubblicato in Gazzetta Ufficiale il 22 settembre 2008, in particolare l art. 2, comma 3, l allegato II Determinazione della tariffa per le istruttorie connesse a rinnovo di autorizzazione integrata ambientale e l'art. 2, comma 5, e l'allegato III "Determinazione della

2 tariffa per le istruttorie in caso di modifiche non sostanziali, anche a seguito di riesame"; - circolare regionale del 01/08/2008 PG/2008/ avente per oggetto Prevenzione e riduzione dell inquinamento (IPPC) Indicazioni per la gestione delle Autorizzazioni Integrate Ambientali rilasciate ai sensi del D.Lgs 59/05 e della L.R. n. 21/04, la quale fornisce gli strumenti per individuare le modifiche sostanziali e le modifiche non sostanziali delle AIA; - Deliberazione di Giunta Regionale n del 17/11/2008 Prevenzione e riduzione integrate dell inquinamento (IPPC) Recepimento del tariffario nazionale da applicare in relazione alle istruttorie ed ai controlli previsti dal D.Lgs. n. 59/2005 recante integrazioni e adeguamenti ai sensi e per gli effetti di cui all art. 9 del DM 24 aprile 2008, come corretta ed integrata dalla Deliberazione di Giunta Regionale n. 155 del 16/02/2009, a sua volta corretta ed integrata dalla Deliberazione di Giunta Regionale n. 812 del 08/06/2009; - determinazione n del 02/02/2011 della Direzione Generale Ambiente e Difesa del Suolo e della Costa della Regione Emilia Romagna, avente per oggetto "Attuazione della normativa IPPC - Indicazioni per i gestori degli impianti e le amministrazioni provinciali per l'invio del rapporto annuale dei dati dell'anno 2010 tramite i servizi del portale IPPC-AIA", la quale individua come strumento obbligatorio per l'invio dei report degli impianti IPPC, da effettuare entro il mese di aprile di ogni anno, il portale IPPC-AIA; - Deliberazione di Giunta Regionale n del 27/07/2011 avente ad oggetto: "Attuazione della normativa IPPC - indicazioni per i gestori degli impianti e le amministrazioni provinciali per i rinnovi delle Autorizzazioni Integrate Ambientali (AIA)"; - determinazione n del 20/04/2012 della Direzione Generale Ambiente e Difesa del Suolo e della Costa della Regione Emilia Romagna avente ad oggetto: "Attuazione della normativa IPPC - indicazioni per i gestori degli impianti e gli enti competenti per la trasmissione delle domande tramite i servizi del portale IPPC-AIA e l'utilizzo delle ulteriori funzionalità attivate"; - Linee guida (emanate a livello nazionale dal Ministero dell'ambiente e della Tutela del Territorio e del Mare) o documenti BREFs, o relativi Draft di revisione, (redatti ed emanati a livello comunitario e presenti all'indirizzo internet adottato dalla Commissione Europea), che prendono in esame le specifiche attività IPPC svolte nel sito in oggetto del presente provvedimento e le attività trasversali, comuni a tutti i settori (principi generali del monitoraggio, migliori tecniche disponibili per le emissioni prodotte dagli stoccaggi, migliori tecniche disponibili in materia di efficienza energetica, ecc...); con nota PG del 25/03/2015, rettificata con successiva nota PG del 31/03/2015, la ditta Marcegaglia spa ha comunicato che a partire dal 04/03/2015 l'ing. Aldo Fiorini è subentrato all'ing Stefano Testa, in qualità di gestore dell'installazione IPPC sita in Comune di Ravenna, via Baiona 141; con nota PG del 01/04/2015 la ditta Marcegaglia spa ha presentato richiesta di modifica non sostanziale relativa ad un intervento da realizzare sul camino E46, che premetterà l'aumento della velocità dei fumi e dell'altezza virtuale del camino stesso, ottenuto insufflando un apposito flusso d'aria, al verificarsi di specifiche condizioni meteo, che andranno monitorate; tale intervento, auspicato dal Comune di Ravenna e dall'ausl - Dipartimento d Sanità Pubblica, in seguito al verificarsi di alcuni eventi considerati rischiosi per i lavoratori in prossimità dello stabilimento, si rende necessario per ridurre le ricadute degli inquinanti emessi dal camino E46, in determinate condizioni microclimatiche sitospecifiche; con nota PG del 14/05/2015 la ditta Marcegaglia spa ha presentato richiesta per un'ulteriore modifica non sostanziale relativa a:

3 1. installazione di un nuovo punto di emissione E164 a servizio della linea Zincoverniciatura 3; 2. contemporanea modifica del punto di emissione E163 (autorizzata con AIA n. 3413/2014) per riduzione della portata e ad ulteriori interventi minori; 3. installazione di una nuova macchina per il taglio al plasma presso il centro servizi; 4. interventi su 3 delle 7 pompe di sollevamento dal bacino delle acque di seconda pioggia verso il canale Candiano, con incremento della capacità nominale di sollevamento; 5. installazione della quarta pompa (SF4) in uscita dal comparto 2 della vasca F (come da predisposizione già prevista nel provveidmento di AIA vigente); 6. revamping della filtropressa dei fanghi derivanti dall'impianto di trattamento dei relfui, senza modifiche dei quantitativi trattabili; DATO ATTO che sono stati assolti gli obblighi derivanti dalle disposizioni di cui al Libro I, Titolo I, Cap.II, del Decreto Legislativo 6 settembre 2011, n. 159, inerenti la documentazione antimafia, tramite comunicazione della Prefettura di Ravenna ex art. 84, comma 2, ss D.Lgs 159/2011 e smi, acquisita al PG del 08/07/2015; SI INFORMA che ai sensi dell art. 13 del DLgs n. 196/2003 il titolare dei dati personali è la Provincia di Ravenna, con sede in Piazza dei Caduti, n. 2 e che il Responsabile del trattamento dei medesimi dati è il Dirigente del Settore Ambiente e Territorio; VISTO l art. 107, comma 5, del Decreto Legislativo 18 Agosto 2000, n. 267; VISTO l'art. 4, comma 8, del regolamento di attribuzioni di competenze al Presidente della Provincia, alla Giunta Provinciale, ai Dirigenti e al Segretario Generale che stabilisce che:..."ai dirigenti competono, in generale, nell'esercizio delle attribuzioni di competenza: il rilascio, la sospensione, la revoca, la riforma, le modifiche delle licenze, delle autorizzazioni e delle concessioni previste dalle leggi statali, regionali, dallo statuto e dai regolamenti"; SU proposta del Responsabile del procedimento (Ing. Laura Avveduti) del Servizio Valutazioni e Autorizzazioni Ambientali: DISPONE 1. di volturare l AIA, rilasciata ai sensi del D.Lgs 152/06 e smi e della LR 21/04 alla Ditta Marcegaglia spa, avente sede legale in via Bresciani 16, Comune di Gazoldo degli Ippoliti (MN), partita IVA UE IT , nella persona del suo gestore Ing. Stefano Testa, alla Ditta Marcegaglia spa, avente sede legale in via Bresciani 16, Comune di Gazoldo degli Ippoliti (MN), partita IVA UE IT , nella persona del nuovo gestore Ing. Aldo Fiorini, per la prosecuzione e lo svolgimento delle attività di trattamento superficiale di metalli ferrosi mediante processi elettrolitici o chimici (zincatura, decapaggio e rigenerazione, preverniciatura) di cui ai punti 2.3, 2.6 e 6.7 dell'allegato VIII alla Parte II del D.Lgs. n. 152/2006 e s.m.i., nell'installazione sita in Comune di Ravenna, via Baiona n. 141; 2. di considerare le modifiche proposte relativamente agli interventi come illustrati nella documentazione allegata alle richieste di modifica presentate dalla ditta Marcegaglia spa con nota PG del 01/04/2015 e con nota PG del 14/05/2015, come MODIFICHE NON SOSTANZIALI dell AIA n del 20/11/2014;

4 3. di aggiornare l'aia n del 20/11/2014 come di seguito riportato: a) alla sezione C, paragrafo C2, punto 3 Emissioni in atmosfera, è aggiunto il seguente capoverso: Il sito in cui insiste lo stabilimento di Marcegaglia spa è influenzato da particolari condizioni microclimatiche (alto tasso di umidità e bassa pressione), al verificarsi delle quali può essere alterato il normale andamento di dispersione delle emissioni in atmosfera. L'azienda ha previsto un sistema di monitoraggio di tali condizioni microclimatiche, attraverso il quale valuta l'opportunità di intervenire sul camino E46 (dal quale si ha l'emissione di HCl), aumentando la velocità, e di conseguenza la portata, dei fumi. La descrizione di tale tecnica/tecnologia è riportata più dettagliatamente al paragrafo D2.4.5 Emissioni eccezionali in condizioni prevedibili. b) quanto riportato al paragrafo D2.4.2 Emissioni convogliate, della sezione D, dell'allegato al provvedimento di AIA n del 20/11/2014, relativamente al punto di emissione E46 è così sostituito Punto di emissione E46 impianti di rigenerazione 1, 2, 3 (a servizio impianti di Decapaggio) Portata massima nelle Nm 3 /h normali condizioni di esercizio * Altezza 52 m Temperatura 80 C Sezione 2,54 m 2 Durata 24 h/g Concentrazione massima ammessa di inquinanti: Polveri 20 mg/nm 3 HCl 10 mg/nm 3 * sono considerate condizioni di esercizio non normali, quelle in cui è prevista l'attivazione del sistema di sovraspinta dei fumi, per aumentarne la velocità. In questa condizione eccezionale di esercizio (per la cui descrizione si rimanda al paragrafo successivo D2.4.5) la portata massima del camino E46 può aumentare arrivando fino a Nm 3 /h. c) quanto riportato al paragrafo D2.4.2 Emissioni convogliate, della sezione D, dell'allegato al provvedimento di AIA n del 20/11/2014, relativamente al punto di emissione E163 è così sostituito Punto di emissione E163 aspirazione banchi revisione rulli e tensopianatrice presso manutenzione meccanica (nuova) Portata massima Nm 3 /h Altezza 15 m Temperatura ambient C e Sezione 0,14 m 2

5 Durata 8 h/g Concentrazione massima ammessa di inquinanti: Polveri 10 mg/nm 3 d) al paragrafo D2.4.2 Emissioni convogliate, della sezione D, è aggiunto un nuovo punto di emissione E164, in seguito all'installazione di un sistema di aspirazione a presidio della sala preparazione vernici asservita alla linea Zincoverniciatura 3, avente le seguenti caratteristiche tecniche ed emissioni Punto di emissione E164 aspirazione sala preparazione vernici linea Zincoverniciatura 3 (nuova) Portata massima Nm 3 /h Altezza 40 m Temperatura ambient C e Sezione 0,3 m 2 Durata 24 h/g Concentrazione massima ammessa di inquinanti: COT 50 mg/nm 3 Per il punto di emissione E164 entro il 31/12/2015 devono essere espletate le procedure previste dall'art. 269, comma 5, del D.Lgs 152/06 e smi, all'atto della messa a regime degli impianti. In tale senso la ditta deve provvedere ad effettuare almeno tre autocontrolli alle emissioni a partire dalla data fissata per la messa a regime per un periodo di 10 giorni. e) al paragrafo D2.4.2 Emissioni convogliate, della sezione D, prima dell'elenco delle relative prescrizioni è aggiunto il seguente capoverso: Presso il centro servizi (capannone 4) è prevista l'installazione di una macchina per il taglio al plasma, la cui emissione, viste le attività svolte nel centro servizi e la loro organizzazione tecnica e logistica, non risulta tecnicamente convogliabile all'esterno del capannone. Alla luce di ciò, vista la saltuarietà dell'operazione (circa 1 h/settimana in maniera discontinua) e la portata ridotta ( 1000 Nm 3 /h), si prende atto del sistema di aspirazione e filtraggio delle polveri previsto dalla ditta, per cui si prescrive adeguata manutenzione e pulizia (almeno annuale con relativa registrazione), fatto salvo quanto previsto della normativa in materia di igiene, salute e sicurezza degli ambienti di lavoro. f) il paragrafo D2.4.5 Emissioni eccezionali in condizioni prevedibili è sostituito dal seguente: Al verificarsi di particolari condizioni microclimatiche, si possono riscontrare fenomeni di appiattimento del pennacchio emissivo con conseguente rallentamento dell'azione di allontanamento e dispersione delle emissioni. Queste condizioni, tipiche dell'area in cui si trova lo stabilimento, sono costituite da una combinazione di alto tasso di umidità e bassa pressione.

6 In tali condizioni climatiche (che non permettono una dispersione ottimale delle emissioni), al punto di emissione E46 viene raddoppiata la velocità dei fumi, attraverso l'attivazione di un sistema di sovraspinta (overboost) del flusso d'aria in uscita. Questo potrebbe comportare un aumento della portata dei fumi al camino E46, fino ad un massimo di Nm 3 /h. Nelle condizioni microclimatiche critiche, accertate tramite il monitoraggio di direzione del vento, tasso di umidità e temperatura, viene attivato il sistema sopra descritto. Inoltre tra le condizioni considerate prevedibili che possano dar luogo ad emissioni in atmosfera eccezionali ci sono le messe in esercizio degli impianti che, proprio per la loro natura, vengono monitorate e garantite dai controlli relativi alle messe a regime. Prescrizioni 1. La ditta è tenuta al monitoraggio ed alla registrazione delle condizioni microclimatiche dell'area di stabilimento: direzione del vento, tasso di umidità e temperatura. 2. Al verificarsi delle condizioni eccezionali sopra descritte deve essere attivato il sistema di sovraspinta (overboost) al camino dell'emissione E46, tenendone opportuna registrazione, da riportare nel report annuale previsto al paragrafo D Nelle condizioni eccezionali sopra descritte devono comunque essere rispettati per il punto di emissione E46 i limiti di concentrazione previsti al paragrafo D di prendere atto degli ulteriori interventi impiantistici (per cui non risulta necessario aggiornare l'aia) come dichiarati al punto 2 della nota PG del 14/05/2015 e riportati in premessa; 5. di lasciare inalterate tutte le altre condizioni e prescrizioni contenute nel provvedimento n del 20/11/2014 e suo allegato; 6. di trasmettere copia della presente AIA, ai sensi dell'art. 10, comma 9) della L.R. n. 21/2004, per opportuna conoscenza e per gli adempimenti di rispettiva competenza, allo Sportello Unico per le Attività Produttive (SUAP) del Comune di Ravenna e al Servizio Territoriale di ARPA Ravenna; 7. di trasmettere, ai sensi dell'art.10, comma 9) della L.R. n. 21/2004, la comunicazione di avvenuto rilascio del presente provvedimento alla Ditta interessata, precisando le modalità del ritiro del provvedimento stesso; 8. DI DARE ATTO che il rilascio della presente Autorizzaizone Integrata Ambientale è finalizzato alla realizzazione dell obiettivo che nel PEG/PDO 2014, corrisponde al n "Adozione di autorizzazioni e atti settoriali ambientali". DICHIARA DI DARE CORSO agli adempimenti relativi all'esecuzione degli obblighi di pubblicazione previsti dall'art. 23 del D.Lgs. n. 33/2013;

7 ATTESTA la regolarità e correttezza del presente atto ai sensi e per gli effetti di quanto dispone l'art. 147 bis, comma 1, D. Lgs. 18 agosto 2000, n. 267 e ss.mm.ii e dichiara che il presente provvedimento diverrà esecutivo sin dal momento della sottoscrizione dello stesso da parte del dirigente del Settore proponente o chi ne fa le veci, ai sensi dell art. 10, comma 1, del vigente regolamento provinciale di attribuzione di competenze. ATTESTA CHE il procedimento amministrativo sotteso al presente provvedimento, in quanto ricompreso nel P.T.P.C della Provincia di Ravenna, ai sensi e per gli effetti di cui alla Legge n. 190/2012, è oggetto di misure di contrasto ai fini della prevenzione della corruzione Sottoscritta dal DIRIGENTE DEL SETTORE REBUCCI ALBERTO con firma digitale

8 Il presente provvedimento, non comportando impegni di spesa, è divenuto esecutivo dalla data di sottoscrizione dello stesso da parte del dirigente del settore/servizio ai sensi dell articolo 10, comma 1, del vigente regolamento provinciale di attribuzione di competenze. AVVERTENZE RICORSI GIURISDIZIONALI Contro il provvedimento, gli interessati possono sempre proporre ricorso al Tribunale Amministrativo Regionale competente entro i termini di legge, ai sensi del D.Lgs , n. 104, decorrenti dalla data di notificazione o di comunicazione o da quando l interessato ne abbia avuto conoscenza ovvero ricorso straordinario al Presidente della Repubblica entro 120 giorni, ai sensi del D.P.R , n. 1199, decorrenti dalla data della notificazione o di comunicazione o da quando l'interessato ne abbia avuto piena conoscenza. Il sottoscritto in qualità di del Settore/Servizio della Provincia di Ravenna, ATTESTA, ai sensi e per gli effetti di cui all art. 23, comma 2-bis, del D.Lgs 7 marzo 2005, n. 82, che la presente copia è conforme alla determinazione n. del, firmata digitalmente, ai sensi dell art. 24 del citato decreto legislativo, dal Dott. in qualità di Dirigente del settore AMBIENTE E TERRITORIO, comprensiva di n. allegati, rispettivamente sub,, e, che consta di n. pagine complessive, documenti tutti conservati presso questa Provincia ai sensi di legge. Si rilascia per gli usi consentiti dalla legge. Ravenna, / /, TIMBRO Firma