Provincia di Ravenna Piazza dei Caduti per la Libertà, 2 / 4

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Chiara Rostagno
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1 Provincia di Ravenna Piazza dei Caduti per la Libertà, 2 / 4 Provvedimento n Proponente: Politiche energetiche, difesa del suolo e protezione civile Classificazione: /8 del 23/06/2010 Oggetto: MODIFICA AUTORIZZAZIONE UNICA N.1022 DEL 26/03/2010 RILASCIATA ALLA DITTA ICQ HOLDING SPA RELATIVA ALL'IMPIANTO DI PRODUZIONE ENERGIA ELETTRICA DA BIOGAS DI DISCARICA DA 1,36 MWE ( 3.5 MWT) PRESSO L'IMPIANTO SITO IN COMUNE DI RAVENNA C/O HERAMBIENTE, VIA ROMEA KM. 2,6 - LIMITATAMENTE ALLA TEMPERATURA IN USCITA DEI FUMI - SETTORE AMBIENTE E TERRITORIO IL DIRIGENTE PREMESSO che: con provvedimento n del 26/03/2010 é stata autorizzata la Ditta ICQ Holding SPA, avente sede legale in Comune di Roma, Via Ombrone, n.2/g, per la costruzione e l'esercizio di un impianto di produzione energia elettrica da 1,36 MWe (3,5 MWt) alimentato dal biogas prodotto dalla discarica per rifiuti non pericolosi (4 Settore, 1 /2 stralcio e l area di intersezione tra 1 e 4 settore) di proprietà di HERAmbiente srl sita in Comune di Ravenna, Via Romea, km.2,6; VISTA la richiesta della Ditta ICQ Holding SPA in data 07/06/2010 ns. PG 55737/2010; CONSIDERATO che dall istruttoria svolta dal responsabile del procedimento individuato nell atto sopra citato ns. PG /2010 emerge che: La Ditta ICQ Holding SPA, con sede legale in Roma, Via Ombrone, n.2/g ha comunicato che nel provvedimento n del 26/03/2010 relativamente alle emissioni denominate E1 ed E2 é stato indicato un valore di temperatura in uscita dei fumi pari a 890 C, difforme da quanto indicato nella documentazione presentata (550 C) e pertanto si richiede la modifica dell'autorizzazione sopracitata limitatamente al valore della temperatura; RITENUTO pertanto che non sussistono motivi ostativi per procedere alla modifica dell'autorizzazione n.1022 del 26/03/2010 rilasciata alla Ditta ICQ Holding SPA limitatamente al valore della temperatura in uscita dei fumi delle emssioni E1 ed E2 che, per mero errore materiale é stata indicata in 890 C anzichè 550 C come dichiarato dalla Ditta stessa;

2 VISTE le norme che disciplinano la materia energetica e in particolare: VISTO il Decreto Legislativo del 16 marzo 1999 n 79 Attuazione della direttiva 96/92/CE recante norme comuni per il mercato interno dell energia elettrica ; VISTA la Legge del 23 agosto 2004 n 239 Riordino del settore energetico, nonché delega al Governo per il riassetto delle disposizioni vigenti in materia di energia ; VISTA la Legge 7 agosto 1990 n 241 Nuove norme in materia di procedimento amministrativo e di diritto di accesso ai documenti amministrativi e successivi adeguamenti; VISTO il Decreto legislativo 18 febbraio 2005 n 59 Attuazione integrale della direttiva 96/61/CE relativa alla prevenzione e riduzione integrate dell inquinamento ; VISTO il Decreto legislativo 29 dicembre 2003 n 387 Attuazione della direttiva 2001/77/CE relativa alla promozione dell energia elettrica prodotta da fonti energetiche rinnovabili nel mercato dell elettricità, che in particolare all art. 12 : - prevede che la costruzione e l esercizio degli impianti di produzione di energia elettrica alimentati da fonti rinnovabili, gli interventi di modifica, potenziamento, rifacimento totale o parziale e riattivazione, nonché le opere connesse e le infrastrutture indispensabili alla costruzione ed all esercizio degli impianti stessi sono soggetti ad un autorizzazione unica, rilasciata dalla Regione o altro soggetto istituzionalmente delegato, nel rispetto delle norme vigenti in materia di tutela dell ambiente, di tutela del paesaggio e del patrimonio storico-artistico; - dispone che l autorizzazione costituisce titolo a costruire ed esercire l impianto in conformità al progetto approvato ed è rilasciata a seguito di un procedimento unico, al quale partecipano tutte le amministrazioni interessate, svolto nel rispetto dei principi di semplificazione e con le modalità stabilite dalla legge n. 241/90 e successive modificazioni ed integrazioni. VISTA la Legge Regionale del 23 dicembre 2004 n 26 Disciplina della programmazione energetica territoriale ed altre disposizioni in materia di energia ed in particolare l art. 3, comma 1, lett. b) che conferisce alla Provincia l esercizio delle funzioni in merito al rilascio dell autorizzazione alla costruzione ed all esercizio degli impianti di produzione di energia non riservate alle competenze dello Stato e della Regione; VISTA la Deliberazione Della Giunta Regionale n.1255 del Aspetti della normativa ambientale in relazione agli impianti di biogas di piccola o micro cogenerazione: primi indirizzi agli Enti Locali per uniformare i procedimenti VISTO l art.107, 5 comma del Decreto Legislativo 18 Agosto 2000, n.267;

3 VISTO l'art.4, comma 8, del regolamento di attribuzioni di competenze al Presidente della Provincia, alla Giunta Provinciale, ai Dirigenti e al Segretario Generale che stabilisce che:... "Ai dirigenti competono, in generale, nell'esercizio delle attribuzioni di competenza: il rilascio, la sospensione, la revoca, la riforma, le modifiche delle licenze, delle autorizzazioni e delle concessioni previste dalle leggi statali, regionali, dallo statuto e dai regolamenti"; SU proposta del Responsabile del procedimento: DISPONE 1. La modifica dell'autorizzazione n.1022 del 26/03/2010 rilasciata alla Ditta ICQ Holding SPA, avente sede legale in Comune di Roma, Via Ombrone, n. 2/G, per la costruzione e l'esercizio di un impianto di produzione energia elettrica da 1,36 MWe (3,5 MWt) alimentato dal biogas prodotto dalla discarica per rifiuti non pericolosi (4 Settore, 1 /2 stralcio e l area di intersezione tra 1 e 4 settore) di proprietà di HERAmbiente srl sita in Comune di Ravenna, Via Romea, km.2,6, limitatamente alla temperatura in uscita dei fumi delle emissioni E1 ed E2 che, per mero errore materiale é stata indicata in 890 C anziché 550 C, come dichiarato dalla Ditta stessa; 2. Di indicare pertanto per le emissioni E1 ed E2 i limiti sottoindicati: Limiti di emissione: Punto di emissione E1 scarico motore alimentato a Biogas Portata massima 3280 Nm 3 /h Altezza 6 m Temperatura 550 C Sezione 0,077 m 2 Durata 24 h/g Concentrazione massima ammessa di inquinanti: Polveri 10 mg/nm 3 CO 500 mg/nm 3 NO x 450 mg/nm 3 HCl 10 mg/nm 3 HF 2 mg/nm 3 COT 150 mg/nm 3

4 Punto di emissione E2 scarico motore alimentato a Biogas Portata massima 2660 Nm 3 /h Altezza 6 m Temperatura 550 C Sezione 0,054 m 2 Durata 24 h/g Concentrazione massima ammessa di inquinanti: Polveri 10 mg/nm 3 CO 500 mg/nm 3 NO x 450 mg/nm 3 HCl 10 mg/nm 3 HF 2 mg/nm 3 COT 150 mg/nm 3 I limiti in concentrazione sopraindicati sono riferiti al tenore di ossigeno secco del 5%. 3. Di confermare, per le restanti parti non modificate con il presente provvedimento, quanto espressamente indicato nella precedente autorizzazione n.1022 del 26/03/ DI DARE ATTO che il presente provvedimento diverrà esecutivo sin dal momento della sottoscrizione dello stesso da parte del dirigente del Settore proponente o chi ne fa le veci, ai sensi dell art. 10, comma 1, del vigente regolamento provinciale di attribuzione di competenze. Sottoscritto dal DIRIGENTE AD INTERIM DEL SETTORE DEL SETTORE AMBIENTE E TERRITORIO ANTONELLINI ARRIGO con firma digitale

5 Il presente provvedimento, non comportando impegni di spesa, è divenuto esecutivo dalla data di sottoscrizione dello stesso da parte del dirigente del settore/servizio ai sensi dell articolo 10, comma 1, del vigente regolamento provinciale di attribuzione di competenze. AVVERTENZE RICORSI GIURISDIZIONALI (articolo 14 del regolamento di attribuzione di competenze e funzioni a rilevanza esterna al presidente della provincia, alla giunta provinciale, ai dirigenti, al direttore generale e al segretario generale) Contro il provvedimento, gli interessati possono sempre proporre ricorso al Tribunale Amministrativo Regionale competente, ai sensi della legge 6 dicembre 1971, n. 1034, entro il termine di 60 giorni dalla data di notificazione o di comunicazione o da quando l interessato ne abbia avuto conoscenza. Il sottoscritto in qualità di Collaboratore Informatico del Settore Ambiente e Territorio della Provincia di Ravenna, ATTESTA, ai sensi e per gli effetti di cui all art. 23, comma 2-bis, del D.Lgs 7 marzo 2005, n. 82, che la presente copia è conforme alla determinazione n. del, firmata digitalmente, ai sensi dell art. 24 del citato decreto legislativo, dal Dott. Arrigo Antonellini in qualità di Dirigente ad interim del settore Ambiente e Territorio, comprensiva di n. allegati, rispettivamente sub,, e, che consta di n. pagine complessive, documenti tutti conservati presso questa Provincia ai sensi di legge. Si rilascia per gli usi consentiti dalla legge. Ravenna, / /, TIMBRO Firma

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