VIAGGIARE A PIEDI.. VIAGGI DI GRUPPO e INDIVIDUALI. Effettuati in anni precedenti con la collaborazione di numerosi operatori in tutta Italia

Transcript

1 VIAGGIARE A PIEDI.. VIAGGI DI GRUPPO e INDIVIDUALI Effettuati in anni precedenti con la collaborazione di numerosi operatori in tutta Italia PORTOGALLO Trekking nell Isola di Madeira Madeira, è un piccolo arcipelago del Portogallo situato nell Oceano Atlantico. Madeira conserva in modo spettacolare le proprie caratteristiche di terra vulcanica e nello stesso tempo di paradiso sub-tropicale e nella sua parte centrale presenta una lunga cordigliera montuosa che l attraversa da est a ovest dividendola in due versanti: quello nord e quello sud. Raggiungendo i picchi più alti, si può ammirare un isola con impressionanti gole, vallate, grandiose montagne ed imponenti scogliere..il Trekking nelle foreste e nelle montagne di Madeira è un esperienza unica e permette di avere l opportunità di stare a stretto contatto con le specie esotiche della flora di Madeira e di visitare paesaggi con viste indimenticabili. 1 GIORNO: Volo per Madeira/Funchal. Arrivo e trasferimento in hotel. Pomeriggio libero Cena e pernottamento. 2 GIORNO: Ribeiro Frio / Balcoes Lasciamo Funchal alla volta di Ribeiro Frio e seguiamo il condotto ovest fino al punto d osservazione di Balcoes: Da questo punto possiamo godere di una bella vista panoramica sulle Valli di Faja da Nogueira e Ribeira da Menade. Tempo di percorrenza ore 1,30 km. 3. Pomeriggio libero, cena e pernottamento in hotel 3 GIORNO: Vale Paraiso / Rochao Camminando lungo la Levada da la Serra, troviamo una scanalatura dove la freschezza della natura è presente per tutto l anno. Un percorso di basso livello di difficoltà con costante visione sul litorale Sud. Pranzo in hotel. Tempo di percorrenza ore 2 km. 4 Nel pomeriggio visita guidata alla città. Cena e pernottamento in hotel. 4 GIORNO: Camacha / Santo da Serra Camminata sulla parte posteriore della Levada Dos Tornos fino a Santo da Serra: Camacha è un villaggio grazioso apprezzato per il suo artigianato. Questa passeggiata è caratterizzata da paesaggi di fiori colorati messi in risalto dal colore ocra del suolo. Durante il percorso avremo punti di vista graziosi sulla costa Sud e sulle Isole Desertas. Tempo di percorrenza ore 2 km. 4

2 5 GIORNO: Santana (Escursione in bus per l intera giornata) Partenza da Funchal per Camacha per apprezzare i famosi lavori in vimini e la visita del villaggio dove p er la prima volta si giocò a calcio in Portogallo nel Quindi continueremo per Pico do Areiro, uno dei punti più alti dell isola mt e arriveremo a Ribeiro Frio per visitare un allevamento di trote e il Parco Naturale dove troveremo molte delle locali piante selvatiche. Proseguiremo poi per Santana, famosa per le sue case dal tetto di paglia. Dopo pranzo ritorneremo a Funchal passando da Porto Cruz, con sosta a Portela per una vista sopra la roccia di Penha d Aguia, portandoci poi Pico do Facho con vista della città di Machico e della sua baia, dove i navigatori portoghesi arrivarono per la prima volta sull isola e quindi rientro a Funchal. Cena e pernottamento. 6 GIORNO:Cabo Girao e Camara (Escursione in bus) Un panorama mozzafiato mentre scopriremo Madeira.il villaggio di Camara de Lobos, la tana del lupo di mare. E un pittoresco villaggio di pescatori ritratto in un dipinto di Winston Churchill. La strada si dirige sulle montagne e passa dai vigneti di Estreito de Camara de Lobos, dove le valli scoscese offrono ottimi esempi di coltivazioni a terrazze presenti in tutta l isola di Madeira. Per raggiungere Cabo Girao, si viaggerà attraverso foreste di pini ed eucalipto. Cabo Girao è la seconda scogliera più alta d Europa. La scogliera è a picco sul mare ed il punto d osservazione offre un panorama mozzafiato sulla costa di Funchal e dell orizzonte. Il ritorno a Funchal, via Pico del Barcelos offre una splendida vista della città, della baia con il porto e delle colline circostanti. Pomeriggio libero. Tornando in albergo ci fermeremo in un punto per ammirare un interessante panorama notturno di Funchal. Rientro in hotel, pernottamento. 7 GIORNO: Campanario / Boa Morte (Levada do Norte) Oggi avremo la possibilità d osservare paesaggi ricchi di coltivazioni. Piante con fiori spontanei nei giardini delle case e delle chiese: Il nostro percorso ci porterà attraverso pinete, alberi di mimosa ed eucalipto che ci lasceranno un fantastico ricordo. Tempo di percorrenza ore 2,30 - km. 8 Pranzo. Nel pomeriggio visita a Eira do Serrado e Monte. Lasceremo Funchal attraverso Picos dos Barcelos mt. 355 da dove potremo ammirare una splendida vista di Funchal e dintorni: continueremo sulla strada per Curral fino a Eira do Serrado 1094 mt. dove il panorama del villaggio ci lascerà incantati. Quindi riprenderemo il viaggio verso Monte 550 mt. famoso per i suoi numerosi giardini stupendi e per il rosone centrale della Chiesa di Nostra Signora di Monte dove al suo interno si trova la tomba di Carlo I che morì in esilio a Madeira nel Come momento saliente

3 della giornata potremmo optare di raggiungere Livramento con un emozionante discesa a bordo di una slitta, fatta di tipici cestini di vimini. Un tempo questo era un mezzo di trasporto molto popolare nella montuosa Madeira; Al ritorno a Funchal, visita al fantastico Parco di Santa Caterina, con vista sulla baia di Funchal e sul porto. Cena e pernottamento. 8 GIORNO: Prima colazione in hotel, mattinata libera e trasferimento all aeroporto. Partenza via Lisbona: breve visita della città (il quartiere di Belem, la parte culturale di Lisbona, visita esteriore della Torre di Belem e del Monastero di Jeronimo e proseguimento per la Piazze Do Commercio e Rossio). Ritorno in Aeroporto e partenza per l Italia. Per le escursioni sono consigliabili pedule leggere ed abbigliamento sportivo. Utili zainetto e giacca a vento. PORTOGALLO Escursioni nell'arcipelago delle isole Azzorre. Un viaggio tra caldere e laghi dai mille colori; un mondo tranquillo dove poter ammirare una natura fuori dal comune Le Azzorre sono un arcipelago di isole vulcaniche situate nell'oceano Atlantico a metà strada tra gli Stati Uniti e dell'europa. Divise in tre gruppi Occidentali, Centrali e Orientali le isole appartengono al Portogallo. Un viaggio alle Azzorre permetterà di entrare in contatto con splendidi fenomeni vulcanici come fumarole, acque bollenti, solfatare. Attraverso facili trekking si andranno a scoprire paesaggi naturali splendidamente preservati fatti di crateri, laghi vulcanici, falesie e verdissime caldere. Giorno 1. Arrivo a Ponta Delgada, sull'isola di Sao Miguel, visita della città; Giorno 2. Si parte per Sete Cidades, attraverso Pico do Carvaio per camminare sulle creste di un'enorme caldera. Visita delle Lagoa Verde e Lagoa Azul, splendidi laghi vulcanici; Giorno 3. Area geotermica di Furnas, con le fumarole, acque bollenti ed emissioni di vapori; l'orto botanico "Terra nostra" con bagno nella piscina termale; Giorno 4. Trekking alla Lagoa do Fogo, lago di origine vulcanica, e poi la Caldeira Velha, piccolo antro infernale dalle acque caldissime; visita di piantagione di the e dello stabilimento;

4 Giorno 5. Trasferimento in aereo all isola di Faial in aereo. Visita alla Riserva forestale naturale del Capelinhos il vulcano sorto dal mare solo 50 anni fa che ha accresciuto Passeggiata sul Monte de Guia in vista della città di Horta, di Porto Pim e della Caldeira do Inferno. Giorno 6. Trasferimento in traghetto all isola di Pico dove si farà l'escursione più impegnativa del viaggio con l'ascensione al maestoso ed imponente bordo del cratere di Pico a m. Per i più preparati si potrà poi salire sul ripido picco del Pico Pequeno per raggiungere i m della vetta. Giorno 7. Ritorno in mattinata a Faial. Salita alla bellissima caldera al centro dell'isola all'interno della Riserva naturale della Caldera di Faial, escursione fino nel cuore della caldera. Giorno 8. Visita ed escursione alla Riserva forestale naturale del Capelinhos il vulcano sorto dal mare solo 50 anni fa che ha accresciuto l'isola di Faial. Giorno 9. Rientro in Italia. Durata: 9 giorni - 8 notti. Gruppo: min. 6. SPAGNA LA PALMA TRA OCEANO E VULCANI, L ISOLA BELLA DELLE CANARIE Conosciuta come l'isola Bella, per i suoi straordinari paesaggi naturali, i suoi colori, l'armonia dei suoi paesi e le sue città coloniali, La Palma costituisce un luogo unico per lasciarsi sorprendere dalla bellezza di una natura che ci impressiona ad ogni passo. Culla di fantastiche leggende, quest isola è il luogo perfetto per l'evasione nei suoi frondosi boschi di laurisilva - i più estesi dell'arcipelago - o davanti alle sue fresche sorgenti, alle gole angustie e alle coltivazioni di banane e mais, che caratterizzano le zone costiere e quelle dell entroterra. Dichiarata Riserva della Biosfera dal 2002, andremo alla scoperta dei suoi angoli più esotici e, data la sua natura vulcanica, cammineremo su montagne di fuoco : i colori aridi dell azione della lava e del fuoco si mostreranno in netto contrasto con il blu intenso dell oceano e le diverse tonalità di verde della vegetazione nata dalle ceneri. GIORNO 1. Volo per Madrid. Sistemazione in hotel e pomeriggio dedicato alla visita di questa maestosa città: certamente non riusciremo a conoscerne tutti gli aspetti ma a vremo la possibilità di coglierne almeno le caratteristiche peculiari, compresa la vivacissima vita notturna!! GIORNO 2. Dopo colazione, raggiungiamo nuovamente l'aeroporto e partiamo verso La Palma: già dall'alto, quest'isola piccolina a forma di cuore vi stupirà per la sua natura straordinaria. All'arrivo, trasferimento a Santa Cruz de la Palma, sistemazione in hotel e pomeriggio a disposizione per un pò di sole e relax. GIORNO 3. Prima colazione. Transfer privato fino al punto di inizio dell'escursione. Trek: Cammineremo attraverso gli antichi sentieri utilizzati per il trasporto delle mercanzie da una parte all'altra dell'isola. Il nostro trek ha inizio alle pendici del Pico del La Cruz (2351 s.l.m.) dove scorgeremo gli impressionanti precipizi che terminano nella Caldera de Taburriente. Il sentiero di crinale ci permetterà di raggiungere il Roque de los Muchachos (2426 mt),il punto più alto dell'isola, dove sono

5 collocati osservatori astronomici appartenenti a diversi paese europei: questo tratto di sentiero è altamente panoramico e permette di dominare l'intera isola a "vista de pajaro" come sono soliti dire gli isolani. Prima di raggiungere il Roque, osserveremo la "Pared de Roberto", una parte basaltica fonte di antiche leggende.. Transfer per l'hotel. Sistemazione, cena e pernottamento. Km Totali: 6 - Media tappa di cammino: 3,50 ore (soste incluse) GIORNO 4. Prima colazione. Transfer privato fino al punto di inizio dell'escursione. Trek: Dal piccolo eremo di San Antonio del Monte (900 m t), inizia il nostro percorso nella parte Nord dell'isola denominato "El Norte Salvaje". Raggiungeremo Don Pedro attraversando il territorio caratterizzato da un lato dai i picchi del Roque de los Muchachos e le loro pendici boschive, dall'altro un mare vigoroso che si infrange sulla costa. Dopo aver attraversato il "Barranco de Fagundo", senza dubbio, la gola più spettacolare dell'isola, arriveremo al Tablado, un'oasi di pace, dai colori spettacolari delle case, delle coltivazioni di ulivo e mais, dai boschi di oleandri e dai volti sorridenti della popolazione locale. Transfer per l'hotel. Sistemazione, cena e pernottamento. Km Totali: 12 - Media tappa di cammino: 5,00 ore (soste incluse) GIORNO 5. Prima colazione. Transfer privato fino al punto di inizio dell'escursione. Trek: Il percorso di oggi attraversa un territorio che nell'isola è conosciuto come "el bosque encantado": il sentiero botanico che percorreremo si sviluppa nella zona più umida dell'isola, caratterizzata dalla presenza di vasti boschi di laurisilva e di felci giganti, risalenti all'era Terziaria. Una volta raggiunto il culmine del Barranco del Agua, inizieremo a scendere in direzione di Las Lomadas, osservando il netto cambiamento del paesaggio, che da tropicale diventa continentale, dove l'uomo ha installato le coltivazioni di banano e di canna da zucchero nel corso del tempo. Dal paese di San Bartolo, il sentiero prosegue fino all'impressionante gola di "La Galga", il termine della nostra escursione. Transfer per l'hotel. Sistemazione, cena e pernottamento. Km Totali: 11 - Media tappa di cammino: 6,00 ore (soste incluse) GIORNO 6. Prima colazione. Transfer privato fino al punto di inizio dell'escursione. Trek: Dal Refujo El Pilar (1440 s.l.m.) inizia la "Ruta de los Vulcanes", considerato a livello internazionale come uno dei sentieri più spettacolari al mondo. Cammineremo tra una moltitudine di crateri di formazione geologica ed età differenti, in un paesaggio lunare, aspro e privo di vegetazione. Dopo aver raggiunto il cratere Hoyo Negro (1742 mt), un cono vulcanico formato da enormi blocchi lavici eruttato nel 1949, raggiungeremo Las Deseadas (1949 mt), punto più elevato del sentiero e balcone panoramico privilegiato in direzione delle altre tre isole delle Canarie. Scendendo in direzione Sud, arriveremo alle pendici del Volcan Martin (1458 mt), che per le sue tonalità rossastre è in netto contrasto con il verde delle pinete circostanti. Concluderemo il nostro trek a Fuencaliente (722 mt), dopo aver sorvolato nuovamente dall'alto l'intera isola "a vista de pajaro". Transfer per l'hotel. Sistemazione, cena e pernottamento. Km Totali: 19 - Media tappa di cammino: 7,00 ore (soste incluse)

6 GIORNO 7. Prima Colazione. Giornata libera: giornata da dedicare al relax in spiaggia o alla scoperta di alcune attrazioni turistiche dell'isola, come siti archeologici, musei e giardini botanici di rara bellezza. Ognuno sceglierà il modo migliore per trascorrere la giornata. Sistemazione, cena e pernottamento in hotel. GIORNO 8. Prima colazione. Transfer fino al punto di inizio dell'escursione. Trek: Da El Jesus, situato nella parte Nordest dell'isola, risaliremo un antico cammino selciato, fino a raggiungere il sentiero che sfiora lo spettacolare "Barranco de Las Angustias". In un piccolo punto panoramico osserveremo alcune incisioni rupestri appartenenti alla civiltà B enahorita. Da qui la vista spazia dalla Caldera de Taburriente, alla valle di Aridane, fino alla catena montuosa meridionale che forma la Ruta de los Vulcanes. Il sentiero inizia a scendere a zig zag fino a portarci al Puerto de Tazacorte, antico rifugio di pescatori con le sue taverne tipiche e la sua viva attività quotidiana. Da questo piccolo porto all'inizio del XX secolo furono imbarcate mille tonnellate di banane verso l'inghilterra, dando un grande slancio alla coltivazione delle banane. Attività tutt'oggi determinante per l'economia dell'isola. Arriveremo ad una sorprendente spiaggia di sabbia nera protetta dalle scogliere limitrofe per rilassaci e fare un bagno. Transfer privato per l'hotel. Sistemazione, cena e pernottamento. Km Totali: 8 Media tappa di cammino: 4,00 ore (soste incluse) GIORNO 9. Dopo colazione, ultime ore sull'isola prima di trasferirci in aeroporto. SPAGNA LANZAROTE. L ISOLA DAI MILLE COLORI E DAI CENTO VULCANI L isola di Lanzarote è la più a Nord dell arcipelago delle Canarie e anche la più interessante; contesa tra un mare cristallino e un entroterra che sembra uscito direttamente dall inferno Dantesco, non mancherà di affascinarvi con i suoi incredibili colori. E la potenza della natura che ha, nel tempo, plasmato e modellato l intero territorio. Un vero mare di lava interrotto solo a tratti da montagne e colline dai molteplici colori che testimoniano l origine, l età, e soprattutto il ricordo di una delle tante eruzioni. Ma nel sottosuolo, qualcosa ancora si muove: sono le affascinanti attività geotermiche di cui ancora oggi è possibile sentire la presenza: i geyser! In netto contrasto cromatico ma in perfetta armonia con l ambiente, bianchi paesini, sospesi tra le nubi e la terra nera, dove il tempo sembra non esistere. 1 GIORNO: ARRECIFE Arrivo a Lanzarote e trasferimento all hotel. Il resto della giornata per rilassarsi. 2 GIORNO: FEMES, LOS AJACHES Dopo colazione, partiamo alla volta dell antico villaggio agricolo di Femes. Da qui ci incammineremo lungo

7 uno stupendo sentiero che chiude un anello sopra tre barrancos, fossi profondi che si riempiono d acqua dopo ogni violento acquazzone. Dopo aver raggiunto la cima dell Atalaya de Femes, la più alta tra le cime di Los Ajaches, si riscende verso Femes; un occhiata dal mirador si parte alla volta di Yaiza, e dopo aver visitato la chiesa di Nuestra Senora de los Remedio si torna in albergo.(12 km - 300m disl. 4,30 h) 3 GIORNO: PLAYA DE PAPAGAYO - IL NORD La mattina ci rilassiamo nella stupenda cornice di Playa de Papagayo, spiaggia famosa per essere anche ritrovo di nudisti. Un piacevole trasferimento ci porta nella parte settentrionale dell isola, dove potremo ammirare il superbo Jardin de Cactus, magistralmente realizzato da Cesar Manrique, l eclettico artista originario di Lanzarote. Da qui ci spostiamo verso la Cueva de Los Verdes, un sistema di profondi tunnel creati dallo scorrere della lava e lunghi ben oltre 20 chilometri. Oggi un affascinante itinerario ci porta nelle viscere della Terra per 1,5 chilometri, grazie al sistema d illuminazione che dona risalto alle strutture naturali creando anche curiosi fenomeni ottici. Il tour di oggi si conclude al Mirador del Rio, una vecchia postazione militare ricavata sul fianco di una montagna, oggi trasformata in belvedere da Cesar Manrique, dove si gode di una splendida veduta del Risco de Famara e dell Isla La Graciosa. Da qui possiamo incamminarci verso il mirador che guarda verso la Salinas del Rio, una breve passeggiata per sgranchirci le gambe prima di tornare all hotel. 4 GIORNO: PARCO NACIONAL DE TIMANFAYA La montagna del fuoco: oggi visiteremo una delle più clamorose manifestazioni della potenza della natura, Il Parque Nacional de Timanfaya; nel 1730 fu teatro di una delle più grandi eruzioni vulcaniche del mondo, che durò per sei anni senza interruzione e rigettò nell'aria migliaia di tonnellate di roccia fusa. Esteso su un'area di 52 kmq, caratterizzata da cumuli contorti di lava solidificata a forma di mulinello e da coni vulcanici, il parco

8 sembra quasi la scenografia di un film di fantascienza. Dopo aver visitato il Centro Visitatori di Mancha Blanca, partiremo per la nostra escursione ricca d emozioni, che ci porterà a camminare sul suolo lavico del mare di fuoco, modellato nel corso delle innumerevoli e infinite eruzioni vulcaniche; un ambiente unico, surreale, quasi lunare, a prima vista inospitale ma in realtà rigoglioso di vita. La salita sulla cima del vulcano Caldera Blanca ci regalerà una forte emozione prima di tornare in hotel. (12 km 350m disl. 4,30 h) 5 GIORNO: LA GERIA Uno spettacolo straordinario è quello che ci aspetta nella zona agricola della Geria, dove si coltiva l uva malvasia con una tecnica anti chissima consistente nello scavare dei coni da riempire con terra fertile, coprire con cenere e costruirvi un muretto circolare intorno, dopo avervi allocato la vite. In questo modo la rugiada mattutina rimane intrappolata e funge da sistema d ir rigazione naturale per la pianta di vite. Il tutto crea un vino profumatissimo ed intenso, la Malvasia, prodotta in versione secca e dolce. Da qui proseguiremo verso Teguise, dove partiremo per la bella e panoramica escursione alle alture della Hermita de las Nieves, con delle stupende vedute sul Risco e sul mare, per ridiscendere a Teguise e visitare l antico borgo di quella che fu la vecchia capitale dell isola (12 km 300 m disl. 5 h). 6 GIORNO: EL GOLFO, LOS HERVIDEROS, PLAYA DE JANUBIO. La prima tappa è Los Hervideros, un complesso sistema di tunnel creati dalla caduta della lava nel mare avvenuta durante antiche eruzioni. Dei piccoli sentieri sono stati sapientemente creati all interno per permettere di ammirare i fragorosi spruzzi delle ondate che si infrangono sulla barriera lavica. Ci si sposta poi verso El Golfo, un antico cratere vulcanico oggi ridotto a metà, dove nella caldera filtra dal sottosuolo l acqua del mare costituendo una piccola laguna interna dal colore verde smagliante, dovuto ad un alga che vi prolifera, che contrasta vistosamente con il blu del mare, il nero della sabbia e l ocra della roccia. Una vera tavolozza della natura! Infine la Playa de Janubio, una spiaggia nera che confina con le saline, composte da una scacchiera di vasche per la raccolta del sale depositato dall evaporazione, anticamente azionato dai mulini a vento, oggi riserva naturale. Da qui partiremo infine per la nostra escursione lungo la costa, che ci porterà fino alla Montana Roja, dove potremo salire sulla cima.(15 km 150m disl 4,30 h). 7 GIORNO: HARIA E LA VALLE DELLE MILLE PALME. Oggi ci sposteremo di nuovo verso nord, fino ad Haria, per non perdere il simpatico mercatino dell artigianato dove bancarelle colorate offrono ogni sorta d oggetti e indumenti di artigianato locale. Una volta chiuso il mercato, ci dirigeremo verso la valle delle cento palme, per una bellissima e panoramica escursione, lungo un antico sentiero, un tempo usato dai pellegrini per recarsi al monastero di Teguise. Ritorno in albergo. (10 km 150 m disl. 3 h). 8 GIORNO: ARRECIFE ITALIA Trasferimento in aeroporto e rientro in Italia. SPAGNA IL CAMINO DI SANTIAGO DA ST JEAN PIED DE PORT A LOGRONO 1 giorno: Arrivo e sistemazione a Saint Jean Pied de Port. 2 giorno: Saint Jean Pied de Port Roncesvalles, 24.9 km, 8.00 h di cammino. 3 giorno: Roncesvalles Zubiri, 21.8 km, 6.00 h di cammino. 4 giorno: Zubiri Pamplona, 20.8 km, 5.30 h di cammino.

9 5 giorno: Pamplona Puente la Reina, 23.5 km, 5.30 h di cammino. 6 giorno: Puente la Reina Estella, 22.1 km, 5.30 h di cammino. 7 giorno: Estella Los Arcos, 21.3 km, 5.15 h di cammino. 8 giorno: Los Arcos Logroño, 27.9 km, 6.45 h di cammino. Durata: 8 GIORNI/ 7 NOTTI Difficoltà: MEDIA Terreno di collina e montagna nei Paesi Baschi, poi il paesaggio si addolcisce per lasciare il posto a grandi pianure coltivate. Dislivello importante il primo giorno di trek, m.; tappe che vanno da 5,30 h a 8 h ore di cammino al giorno. E necessario avere un medio allenamento fisico. Consigliato per bambini: no SPAGNA IL CAMINO DI SANTIAGO DA LOGROÑO A BURGOS 1 giorno: Arrivo individuale a Logroño 2 giorno: Logroño Najera 29.1 km, 7.00 h di cammino 3 giorno: Najera Santo Domingo de la Calzada 20.8 km, 5.30 h di cammino 4 giorno: Santo Domingo de la Calzada Belorado 26 km, 6.40 h di cammino 5 giorno: Belorado San Juan de Ortega 24 km, 6.15 h di cammino 6 giorno: San Juan de Ortega Burgos 27.6 km, 7.15 h di cammino 7 giorno: Burgos fine dei servizi dopo colazione DURATA: 7 GIORNI/ 6 NOTTI Difficoltà: MEDIA Terreno collinare e pianeggiante nella Meseta Spagnola. Dislivello importante tra Belorado e San Juan de la Ortega; tappe che vanno da 5,30 h a 7.15 h ore di cammino al giorno, da 20.8 km a 29.1 km. E necessario avere un medio allenamento fisico. Consigliato per bambini: no

10 SPAGNA IL CAMINO DI SANTIAGO DA BURGOS A LEÓN 1 giorno: Arrivo individuale a Burgos 2 giorno: Burgos Castrojeriz 38.7 km, h di cammino 3 giorno: Castrojeriz Fromista 25.5 km, 6.30 h di cammino 4 giorno: Fromista Carrion de los Condes 20.5 km, 5.15 h di cammino 5 giorno: Carrion de los Condes Moratinos 30.5 km, 8.00 h di cammino 6 giorno: Moratinos Burgo Ranero 27.9 km, 7.30 h di cammino 7 giorno: Burgo Ranero Mansillas de las Mulas 20 km, 5.30 h di cammino 8 giorno: Mansillas León 18.4 km, 5.00 h di cammino Difficoltà: MEDIA Terreno prevalentemente pianeggiante nella Meseta Spagnola. Dislivelli non impegnativi ma tappe relativamente lunghe; tappe che vanno da 5,00 h a h ore di cammino al giorno, da 18.4 km a 38.7 km. E necessario avere un medio allenamento fisico. DURATA: 8 GIORNI/ 7 NOTTI Consigliato per bambini: no SPAGNA IL CAMINO DI SANTIAGO DA LEÓN A SANTIAGO 1 giorno: Arrivo individuale a León 2 giorno: León Hospital de Orbigo 36 km, 9.00 h di cammino 3 giorno: Hospital de Orbigo Astorga 17.8 km, 4.30 h di cammino 4 giorno: Astorga Rabanal del Camino 20.6 km, 5.00 h di cammino

11 5 giorno: Rabanal Ponferrada 32.7 km, 8.15 h di cammino 6 giorno: Ponferrada Villafranca del Bierzo 22.5 km, 6.15 h di cammino 7 giorno: Villafranca del Bierzo O Cebreiro 30 km, 8.00 h di cammino 8 giorno: O Cebreiro Triacastela 21 km, 5.15 h di cammino 9 giorno: Triacastela Sarria 17.5 km, 4.30 h di cammino 10 giorno: Sarria Portomarin 22.5 km, 5.45 h di cammino 11 giorno: Portomarin Palas de Rei 24.5 km, 6.30 h di cammino 12 giorno: Palas de Rei Arzua 29.4 km, 7.30 h di cammino 13 giorno: Arzua Lavacolla 28.8 km, 7.30 h di cammino 14 giorno: Lavacolla Santiago 10.1 km, 2.45 h di cammino 15 giorno: Santiago. Fine dei servizi dopo colazione. DURATA: 15 giorni / 14 notti (13 giorni di trekking). Difficoltà: MEDIA Terreno pianeggiante nella Meseta Spagnola e collinare/montagnoso in Castilla. Dislivelli abbastanza importanti al passaggio dei Montes de León e di O Cereibro; tappe che vanno da 4,30 h a 9.00 h ore di cammino al giorno, da 17 km a 36 km. E necessario avere un medio allenamento fisico. Consigliato per bambini: no SPAGNA IL MEGLIO DEL CAMINO DI SANTIAGO DA BURGOS A SANTIAGO 1 giorno: arrivo individuale a Burgos 2 giorno: giornata libera a Burgos e transfer a Castrojeriz 3 giorno: Castrojeriz Fromista, 25.5 km, 6.30 h di cammino 4 giorno: Transfer a Leon. Giornata libera a Leon 5 giorno: Transfer Leon Puente de Orbigo. Puente de Orbigo Astorga, 17.8 km, 4.30 h di cammino 6 giorno: Transfer verso Rabanal del Camino. Rabanal del Camino Ponferrada 32.7 km, 8.15 h di cammino 7 giorno: mattina a Ponferrada. Transfer a Villafranca.

12 8 giorno: Villafranca del Bierzo O Cebreiro 30 km, 8.00 h di cammino 9 giorno: Transfer a Sarria. Sarria Portomarin, 22.5 km, 5.45 h di cammino 10 giorno: Portomarin Palas de Rei, 24.5 km, 6.30 h di cammino 11 giorno: Palas de Rei Arzua 29.4 km, 7.30 h di cammino 12 giorno: Arzua Lavacolla 28.8 km, 7.30 h di cammino 13 giorno: Lavacolla Santiago 10.1 km 2.45 h di cammino 14 giorno: fine dei servizi dopo colazione DURATA: 14 GIORNI/ 13 NOTTI Difficoltà: MEDIA Terreno pianeggiante nella Meseta Spagnola e collinare/montagnoso vicino a Leon ed in Castilla. Dislivelli abbastanza importanti al passaggio dei Montes de León e di O Cereibro; tappe che vanno da 2.45 h a 8.15 h ore di cammino al giorno, da 10 km a 32 km. E necessario un buon allenamento fisico. Consigliato per bambini: no FRANCIA BRETAGNA Il fascino discreto di una terra senza tempo IL VIAGGIO Una regione serena, dolce e generosa, capace di offrire spesso sensazioni dimenticate e un contatto profondo con una natura stupenda. Un paesaggio severo e romantico allo stesso tempo, scolpito dalle tempeste e dalle maree; un luogo dove è ancora possibile scoprire splendidi castelli dove si è fatta la storia di Francia e resti di un passato ancora più antico, quello dei Celti. Qui si utilizza ancora una lingua dalle evidenti derivazioni celtiche che fa sopravvivere tradizioni e abitudini altrove dimenticate. La storia di questa magica terra corre sul confine tra realtà e leggenda.. i gloriosi cavalieri della Tavola Rotonda, Re Artù, Merlino, Morgana, il Sacro Graal le storie popolari che testimoniano la fusione culturale con la Cornovaglia, separata solo da un breve braccio di mare. Non stupisce che questa terra abbia ispirato autori di numerose storie: tra gli altri, qui sono nati i celebri Asterix e Obelix! Visiteremo quindi graziose cittadine con case di legno e porticcioli sperduti, castelli abbandonati, abbazie dimenticate e cattedrali maestose; cammineremo lungo scogliere a strapiombo sul mare per poi spostarsi a Dinan e scoprirne il cuore antico. Ammireremo Saint Malo, antica città corsara, ed infine Mont Saint Michel, splendido insieme abbaziale circondato da 15 km di deserto di sabbia, trasformato periodicamente in isola dalla più impressionante marea d Europa. Non mancheremo di immergerci nella profonda cultura e tradizione culinaria bretone, che ci ricorda quanto sia lontano il resto della Francia. : Difficoltà: mediamente impegnativo

13 SVIZZERA ENGADINA E TRENINO ROSSO DEL BERNINA NEL CUORE DELLE ALPI RETICHE... Viaggiando a bordo dello storico Trenino Rosso, approfondiremo la conoscenza del gruppo montuoso del Bernina. Dalla maestosa lingua glaciale del Morteratsch attraverso vasti boschi di abete e larice, fino agli alti pascoli che dominano le valli alpine più spettacolari dell Engadina. Cammineremo insieme sulle tracce della viabilità storica attraverso i Passi del Maloja e del Settimo, un tempo valichi fondamentali per il transito e lo scambio di merci e culture. 1 GIORNO Prenderemo il trenino rosso (Bernina - Express) per Bernina Sout. Superato il Passo del Bernina raggiungiamo la nostra fermata per andare a conoscere da vicino la bellezza dalle forme irregolari del Ghiacciaio del Morteratsch. Arrivati a Bernina Sout, Partenza del trekking: Bernina Sout (2046m), Morteratsch (1896m), Chunetta (2083), Vedretta ghiacciaio, Morteratsch - media tappa 2h00 - treno Bernina - Express per Pontresina. TREK: Pontresina (1774m), Lago di Staz, Saint Moritz (1800m) - media tappa 1h30 ore. Da Pontresina il nostro itinerario prosegue in un sentiero nel bosco di larici e abeti verso il Lago di Staz e infine Saint Moritz. 2 GIORNO TREK: St. Moritz (1800m), Alp Giop (2214), Alp Suvretta, Orchas, Albanatschar, Silvaplana (1713m), Champfer, St. Moritz (1800m) - media tappa 6h00 - dislivello: salita 600m, discesa 600m. Oggi andiamo per alpeggi. Tra i pascoli e le baite tipiche di legno percorreremo un sentiero altamente panoramico rivolto alle cime montuose del gruppo del Bernina e al bucolico paesaggio di fondovalle. 3 GIORNO TREK: St. Moritz (1800m), Fullun (1934m), Celerina, Samedan (1720m), St. Peter, (1800m), Alp Muntatsch (2186m), Munt de la Bescha (2424m) Margun (2279m), Alp Laret (2103m), Saint-Moritz - media tappa 6h30 - dislivello: salita 800m, discesa 800m. Superato il pianoro prativo che circonda St. Jean, il nostro sentiero si dirige verso Samedan e l Alp Muntatsch: un altro punto panoramico che spazia sull intero comprensorio retico. In falsopiano raggiungiamo i Munt de la Bescha, alpeggi bucolici dove rilassarci prima del ritorno verso Saint Moritz. 4 GIORNO TREK: St. Moritz (1800m), Lago di Staz, Pontresina (1774m), Val Roseg, Hotel Roseg (1999m), Margun Misaun (2245m), Rifugio Tschierna Chamanna (2583m), Hotel Roseg (1999m), St. Moritz (1800m), media tappa 6h30 - dislivello: salita 800m, discesa 800m. Il Rifugio Tschierna Chamanna sorge a 2583 mt sul lato meridionale del Vedret da Tschierna, di fronte alla grandiosa triade montuosa del Pizzo Roseg, che da il nome alla valle omonima, del Monte Scerscen e del Pizzo Bernina. La stupenda Val Roseg, dove le cinciallegre abituate alla presenza degli escursionisti, impavide si posano sulle loro mani per qualche briciola di pane. 5 GIORNO TREK: Passo Maloja (1815m), Lago (2484m) e Passo Laughin (2645m), Septimer Pass (2310m), Sentiero Storico, Casaccia (1458m) Media tappa 6,30 ore - dislivello: salita 800m / discesa 1200m.

14 6 GIORNO TREK: St. Moritz (1800m), Sils (m. 1805), Val di Fex, Curtins (m. 1973), Selvas (m. 2070), Muot Selvas ( m. 2200), proseguimento verso la morena del Ghiacciaio (m. 2400), Sils (m. 1805), St. Moritz (1800m) - media tappa 5h00 - dislivello: salita 600m, discesa 600m. Insieme alla Val Fedoz, sua parallela a Ovest, la Val Fex è una delle due grandi vallate che dal massiccio del Bernina sboccano in Alta Engadina partendo dalla cresta di confine con l'italia. Si tratta di un'ampia vallata il cui dolce profilo ad U indica la profonda azione erosiva compiuta dai ghiacciai del Quaternario durante la loro avanzata e il loro successivo ritiro. Superata la bassa soglia iniziale la valle prosegue quasi pianeggiante fino alla sua testa, dominata dalle vette che costituiscono il limite occidentale del massiccio del Bernina. Un modesto ghiacciaio, il Vadret Fex, occupa la testata della valle la cui cresta spartiacque è delineata da una profonda insellatura centrale ai cui lati s'innalzano due importanti vette. 7 GIORNO TREK: Passo Maloja (1815m), Lago Cavloc (1907m), Plan Canin, Passo del Muretto (2562m), Passo Maloja (1815m) - media tappa 5 ore - dislivello: salita 750m / discesa 750m. Il Passo del Muretto costituiva l antico valico commerciale fra Val Malenco, Engadina e Svizzera interna. DIFFICOLTA : Il trek è residenziale e richiede una media preparazione escursionistica. Si tratta di avere allenamento a percorrere sentieri di montagna con zaino leggero e con dislivelli medi giornalieri in salita o discesa di 600 / 800 metri e con terreno in alcuni casi composto da pietraie, ghiaioni e gradoni rocciosi Nessuno si spaventi è il terreno che troviamo in media montagna! CLIMA: la temperatura media estiva si aggira attorno gradi, con precipitazioni locali (temporali!) tipiche dell ambiente montano.