UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI TORINO DIVISIONE RICERCA, RELAZIONI INTERNAZIONALI, BIBLIOTECHE E MUSEI Settore Rapporti Internazionali

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1 Progetto UNI.COO (UNITO for International Cooperation) SCHEDA DI MANIFESTAZIONE DI INTERESSE PER LA PRESENTAZIONE DI PROGETTI DI MOBILITA TITOLO PROGETTO: RISORSE IDRICHE E CAMBIAMENTI CLIMATICI IN COREA Codice progetto (a cura dell Ateneo) Soggetti coinvolti A) Soggetto proponente X docente (o ricercatore) di Unito soggetto pubblico o privato 1 senza fini di lucro; altro attore della cooperazione allo sviluppo. Nome / denominazione: Dipartimento di Fisica Università di Torino Responsabile di riferimento: Prof. Claudio Cassardo Dipartimento di Fisica - Università di Torino Indirizzo sede legale: Via Pietro Giuria 1 Cap Comune Torino Provincia TO Telefono Fax claudio.cassardo@unito.it Indirizzo sede operativa: Via Pietro Giuria 1 Cap Comune Torino Provincia TO Telefono Fax claudio.cassardo@unito.it In collaborazione con: B) Soggetto partner docente (o ricercatore) di Unito soggetto pubblico o privato 2 senza fini di lucro; 1 Solo per soggetti privati, allegare copia dello statuto corredato da breve presentazione delle attività del soggetto proponente. 1 di 6

2 X altro attore della cooperazione allo sviluppo altro soggetto presente sul territorio di svolgimento del progetto di mobilità Nome / denominazione del soggetto partner: Center for Climate/Environment Change Prediction Research (CCCPR), Department of Environmental Science and Engineering, Ewha Womans University Responsabile di riferimento del soggetto partner: Prof. Seon K. Park, Director of the Center for Climate/Environment Change Prediction Research (CCCPR) Indirizzo sede legale: Via 11-1 Daehyun-dong, Seodaemun-gu Cap Comune Seoul Provincia.. Telefono Fax spark@ewha.ac.kr, spark.ewha@gmail.com Indirizzo sede operativa: Via 11-1 Daehyun-dong, Seodaemun-gu Cap Comune Seoul Provincia.. Telefono Fax spark@ewha.ac.kr, spark.ewha@gmail.com Referente scientifico di Ateneo piemontese per il progetto di mobilità Nome e Cognome Prof. Claudio Cassardo Università di Torino Qualifica (PO-PA-RU) PA Settore scientifico-disciplinare FIS/06 Struttura universitaria (Ateneo, Dipartimento o altra struttura): Dipartimento di Fisica Università di Torino claudio.cassardo@unito.it 2 Solo per soggetti privati, allegare copia dello statuto corredato da breve presentazione delle attività del soggetto proponente. 2 di 6

3 Luogo in cui si intende realizzare il progetto di mobilità (Paese, località specifiche): Repubblica di Corea (Corea del Sud) Soggetto terzo coinvolto nel Paese verso il quale si attuerà la mobilità (ong, università locale o altra struttura d appoggio): università locale Denominazione: Center for Climate/Environment Change Prediction Research (CCCPR), Department of Environmental Science and Engineering, Ewha Womans University Indirizzo completo: Center for Climate/Environment Change Prediction Research (CCCPR), Department of Environmental Science and Engineering, Ewha Womans University Persona di contatto: Prof. Seon K. Park, Director of the Center for Climate/Environment Change Prediction Research (CCCPR) Tipologia del/la beneficiario/a: X Laureando/a, Neolaureato/a (entro 12 mesi dalla laurea) di II livello/ ciclo unico Dottorando/a Assegnista di ricerca Specializzando/a Competenze richieste al/la beneficiario/a: a- formative: laurea magistrale in fisica o titolo equipollente b- linguistiche: buona conoscenza dell inglese c- specialistiche: nozioni di fisica dell atmosfera, meteorologia, fisica del clima, fisica dell ambiente d- altro: buona capacità di programmazione in Fortran, conoscenza della modellistica numerica 3 di 6

4 Durata: N. mesi (da 1 a 6) SEI UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI TORINO Periodo preferenziale di svolgimento (da settembre 2013 a settembre 2014): da gennaio 2014 a giugno Descrizione del progetto di cooperazione in cui si inserisce il progetto di mobilità (max caratteri): Anche se attualmente i circa cinquanta milioni di abitanti della Repubblica di Corea non soffrono la siccità, soprattutto grazie alle abbondanti piogge monsoniche estive (la piovosità media annua in Corea è di 1245 mm, a fronte di una media mondiale di 880 mm), è necessario ricordare che, di questo quantitativo, solo il 30 per cento è disponibile per l'uso. Le proiezioni climatiche per fine secolo lasciano prevedere un deciso aumento dell evapotraspirazione (per l incremento termico) ed una generale sensibile diminuzione delle piogge estive, pur rimanendo possibili eventi di forti precipitazioni. Come conseguenza, ci si attende un drastico calo delle risorse idriche. Per questo motivo, al fine di consentire un incremento delle risorse idriche, la Corea ha avviato il grande progetto di recupero dei Quattro Fiumi (FMRRP, Four Major Rivers Recovery Project) principali della Corea. Il FMRRP coinvolge i fiumi Han, Nakdong, Geum e Yeongsan, ed ha cinque obiettivi principali: 1) accrescere le risorse idriche; 2) permettere un maggior controllo delle alluvioni; 3) migliorare la qualità dell'acqua e ripristinare gli ecosistemi; 4) creare spazi polivalenti per i residenti; 5) lo sviluppo regionale incentrato sui fiumi. Tali fiumi, attualmente una valvola di sicurezza per le risorse idriche, sono molto vulnerabili ai cambiamenti climatici. Infatti, il loro livello diminuisce nel tempo e la qualità dell'acqua si deteriora in ogni stagione secca. Le precipitazioni variano considerevolmente da stagione a stagione e da regione a regione, per cui ogni anno ci sono alcune regioni che sperimentano crisi idriche. In un simile panorama, le preoccupazioni di gente e scienziati riguardano il previsto crescente impatto dei cambiamenti climatici, la diminuzione delle precipitazioni, e anche il crescente numero di eventi con piogge torrenziali (oltre 100 mm/giorno). Con tali premesse, il presente progetto di mobilità si prefigge lo scopo di studiare a scala locale il bilancio idrologico della regione oggetto del interessata dal FMRRP. Infatti, la conoscenza accurata delle condizioni attuali è indispensabile per poter valutare le variazioni future. Le attività svolte in questo progetto consentiranno di stimare le componenti del bilancio idrologico e altri parametri rilevanti nella zona di studio. 2.Risultati in termini scientifici e/o formativi (max caratteri) 4 di 6

5 (definire gli output e la continuità con precedenti esperienze di ricerca, esplicitare la metodologia di lavoro) : Anche se il quadro generale della situazione relativa al clima presente e futuro, con particolare riguardo agli aspetti idrologici ed alle risorse idriche, appare già ora ben delineato, sono necessari ulteriori studi per approfondire le analisi climatiche locali. Questo riguarda in modo particolare il bilancio idrologico, a causa della forte irregolarità spaziale presente nella distribuzione delle precipitazioni e nel tipo di suolo e land-use. Anche se la risoluzione delle correnti simulazioni climatiche regionali sta ormai avvicinandosi alle scale dei bacini, la semplicità delle parametrizzazioni dei processi di interazione atmosfera-biosfera nei modelli climatici non permette ancora di stimare con sufficiente accuratezza le variabili idrologiche. Per testare i modelli, è quindi necessario un confronto con le variabili misurate a livello locale, al fine di verificarne l attendibilità anche a piccola scala. In assenza di misure dirette a scala locale e su tempi lunghi, si può usare la metodologia CLIPS (CLImatologia dei Parametri Superficiali) in modo da supplire alla mancanza di misure con le uscite calcolate da un modello affidabile di land-surface (contenente parametrizzazioni più raffinate dei processi fisici), inizializzato con misure raccolte in situ. Tali uscite rappresentano un surrogato delle osservazioni di alcuni parametri rilevanti nello strato superficiale (temperatura e umidità del suolo, flussi di calore e vapore, ecc.). Tale metodologia fornisce la stima quantitativa di tutte le componenti del bilancio energetico e di quello idrologico, quest ultimo soprattutto fondamentale al fine di impostare un discorso sulle risorse idriche. Nello specifico, le attività da svolgere nel progetto di mobilità consisteranno nel raccogliere una banca dati di misure effettuate in un area di studio, da scegliere in accordo con il tutor dell istituto ospitante, al fine di essere in grado di lanciare la simulazione col modello di land surface per la valutazione delle componenti dei bilanci energetico ed idrologico e degli altri parametri sopra menzionati. Questi valori saranno raccolti in un dataset successivamente usato per testare i risultati del modello climatico, per comprendere e approfondire i processi fisici e anche per valutare le condizioni climatiche della regione di studio. 3.Effetti sulle attività di cooperazione allo sviluppo(max caratteri) (definire le ricadute sulla cooperazione allo sviluppo): La salvaguardia delle risorse idriche deve essere in ogni nazione un impegno fondamentale da parte di qualunque governo, al fine di garantire a tutti un adeguato accesso a questo bene primario. Naturalmente è ovvio che il discorso vale maggiormente per le nazioni in via di sviluppo o quelle meno sviluppate. Tuttavia, nel mondo, praticamente tutti stanno sovrautilizzando le risorse idriche, in maniera non sostenibile, e questo abuso, unitamente al continuo incremento della popolazione, si va ad aggiungere al discorso relativo ai cambiamenti climatici, i cui impatti in termini di aggravamento 5 di 6

6 del deficit idrico sono maggiori nei territori genericamente compresi tra le medie latitudini ed i tropici. Il progetto qui proposto si ripromette di approfondire le conoscenze attuali relative a come i cambiamenti climatici influiscono sulla variazione delle risorse idriche future. Lo studio proposto, che in realtà è indipendente dalla nazione ospitante, si propone che venga eseguito in Corea grazie al fatto che il progetto FMRRP summenzionato sta stimolando il fiorire di ricerche e misure come in poche altre aree del mondo. Inoltre, la possibilità di verificare i risultati con le misure disponibili (misure generalmente non presenti in altre aree del mondo con economie meno fiorenti di quella coreana) è un fattore fondamentale per poter ottimizzare la metodologia, al fine di esportarla successivamente in altre aree. Infine, uno degli obbiettivi del progetto FMRRP riguarda lo sviluppo delle aree interessate dal progetto, in termini di ricadute per i residenti e l ecosistema, e questo appare un obbiettivo sensibile molto legato alle tematiche oggetto di UNI.COO. 4.Integrazione con altre proposte di mobilità presentate nell ambito di UNI.COO (max caratteri) (indicare le eventuali e auspicabili sinergie con altre proposte di mobilità presenti o passate) Nella prima tornata di UNI.COO il proponente ha presentato una domanda, approvata, per un progetto di studio ed analisi delle risorse idriche in Sudafrica, al fine di approndire le conoscenze sui fattori che generano le crisi di siccità. La persona che si è recata in Sudafrica ha collaborato con un gruppo di ricerca ed è stata a stretto contatto con la realtà locale, ed ha gettato le basi per un lavoro che necessita tuttavia una continuazione, sia dal punto di vista della metodologia, sia da quello del proseguimento degli studi, certamente non esauribili in pochi mesi. Questa proposta si integra in modo abbastanza sostanzioso con il precedente progetto UNI.COO presentato dal sottoscritto per lo studio in Sudafrica, ed anche con una proposta successiva di continuazione diretta dello studio. 5. Altre sinergie con partner della cooperazione allo sviluppo (max caratteri): (indicare l esperienza/presenza del soggetto proponente nel Paese di destinazione, sinergie con altri partner piemontesi, nazionali, internazionali): Il soggetto proponente ha da un decennio stretti rapporti di collaborazione scientifica con alcuni colleghi coreani del College of Science and Engineering della Ewha Womans University e di altri atenei ed organizzazioni, come il Global Green Growth Institute ( la Korean 6 di 6

7 Meteorological Administration (web.kma.go.kr/eng/index.jsp) ed il National Institute of Meteorological Research (eng.nimr.go.kr/ae/ma/main.jsp). Come detto in precedenza, la metodologia proposta e, in parte, anche alcuni dei risultati del progetto non sono legati alla singola nazione, ma appaiono esportabili anche ad altre realtà, e pertanto anche in Piemonte, dove si può fare un discorso del tutto analogo in merito al futuro aumento delle richieste e diminuzione delle risorse idriche. Durante le attività di questo progetto, saranno contattate, oltre che le organizzazioni sopra citate, anche l ONG Rich Country Environment Forum (co-fondata dal Prof. Seok-Soon Park, collega del referente scientifico coreano) e con la società privata K-Weather ( 6. Indicazioni approssimative dei costi: 1,010,000 KRW (circa 640 ) per camera doppia, e 1,450,000 KRW (circa 918 ) per camera singola per 6 mesi presso la Ewha International House (dormitorio universitario); Pasti: 30,000 KRW (circa 19 ) al giorno per i pasti (colazione, pranzo, cena); possibilità di usufruire di pasti presso le mense studenti o le mense universitarie in campus a prezzi ridotti (5 a pasto); Assicurazione sanitaria nazionale (National Health Insurance): circa 38,000 KRW (circa 24 ) al mese. Assicurazioni private più costose; Spostamento dall alloggio nel campus al laboratorio: a piedi; Trasferimento da aeroporto a Seul e viceversa: 17,000 KRW (circa 11 ) al viaggio. N.B. Si rammenta che l Università coprirà spese di viaggio, spese di assicurazione e una borsa di 500 euro al mese. UNITO garantirà al/la beneficiario/a una integrazione della borsa, fino a un massimo di 100 al mese, a parziale copertura dei costi di supporto e accompagnamento all estero previsti dal soggetto proponente. Il beneficiario dovrà corrispondere l ammontare equivalente di tale integrazione alle strutture di accoglienza, secondo le modalità indicate dal singolo progetto. Il/la beneficiario/a sarà rimborsato/a da UNITO sulla base di idonei giustificativi di spesa presentati. Eventuali accordi di collaborazione o convenzione in vigore con l istituzione del Paese verso il quale si attuerà la mobilità: X Sì, stipulato il 30 gennaio 2008 (accordo quadro di collaborazione), in attesa di rinnovo nel 2013 No 7 di 6

8 DATA 13 marzo 2013 Soggetto proponente Prof. Claudio Cassardo Firma Referente scientifico di Ateneo Piemontese Prof. Claudio Cassardo Firma Da compilare ed inviare tramite posta elettronica, in formato word e pdf, ai seguenti indirizzi: Università degli Studi di Torino Divisione Ricerca, Relazioni Internazionali, Biblioteche e Musei e in cc a: rosa.tamburro@unito.it N.B. L di presentazione della MdI, comprensiva del testo e/o di eventuali allegati, non potrà avere un peso superiore ai 5 Mb. La MdI si intenderà regolarmente accolta se alla stessa farà seguito una notifica di avvenuta ricezione da parte del dalla internationalcooperation@unito.it I proponenti che abbiano trasmesso regolarmente la domanda e non abbiano ricevuto l di conferma entro 4 giorni dall invio della candidatura sono invitati a contattare il Settore Rapporti Internazionali al fine di comprovare l invio della candidatura secondo le modalità stabilite dal presente avviso. Le MdI inoltrate nei termini previsti ma per le quali non è stata notificata l avvenuta conferma da parte del saranno automaticamente escluse dal presente avviso, in quanto considerate mai pervenute. 8 di 6