INTERROGAZIONE A RISPOSTA ORALE

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1 Brescia, 4 novembre 2016 Egregio Signor EMILIO DEL BONO Sindaco di Brescia COMUNE DI BRESCIA Comune di Brescia - PG E Protocollo N /2016 del 04/11/2016 e p.c. Gentile Signora LAURA PARENZA Presidente del Consiglio Comunale INTERROGAZIONE A RISPOSTA ORALE APPROVIGIONAMENTO FINANZIAMENTI EUROPEI: PROVVEDIMENTI A SEGUITO DELLA SENTENZA DEL T.A.R. SEZIONE DI BRESCIA N /2015. PREMESSO CHE nel 2015 con Det. Dir n.997 a firma del Direttore Generale Alessandro Beltrami, l'amministrazione disponeva di dare avvio alla procedura di una gara con il criterio dell'offerta economicamente più vantaggiosa per l affidamento di un incarico professionale per il supporto qualificato per la partecipazione del Comune a procedure di bando indette dall Unione europea (c.d. finanziamenti comunitari diretti ) ; con determinazione dirigenziale n del 27/05/2015 veniva nominata la commissione per la valutazione delle candidature nell ambito della procedura comparativa per l affidamento di detto incarico; la Commissione era quindi formata da: Dr. Silvano Franzoni (presidente) Dr. Luca Mattiello (componente) Dr.ssa Monica Galuppini (componente) a seguito dell'espletamento della gara, con verbale di gara del 28 maggio 2015 l'appalto veniva provvisoriamente aggiudicato alla Società ATELIER EUROPEO di Brescia; la seconda e, purtroppo unica ulteriore offerta, era della società GFINANCE S.r.l. di Brescia; con determinazione dirigenziale n del 29 giugno 2015, a firma del Direttore Generale Alessandro Beltrami, l'appalto veniva aggiudicato definitivamente alla Società ATELIER EUROPEO ed il contratto veniva stipulato il 02/07/2015;

2 in seguito il secondo classificato GFINANCE s.r.l. ricorreva in sede amministrativa avverso Comune e aggiudicatario; Il T.A.R. di Brescia con sentenza n /2015 accoglieva le domande di GFINANCE s.r.l. dichiarando inefficace il contratto con ATELIER EUROPEO e condannando il Comune al pagamento di spese legali di ,00 oltre accessori di legge; CONSIDERATO CHE: il nostro Comune, come la maggior parte dei Comuni italiani, si ritrova in una situazione di contrazione dei trasferimenti statali in Bilancio, nonché degli introiti dei tributi, per cui è diventata questione di sopravvivenza adoperarsi per procacciare i finanziamenti che altri enti sovra comunali mettono a disposizione; tra questi spiccano i finanziamenti di origine europea; l ente ad oggi non ha mai colpevolmente investito nella formazione del personale interno e nella predisposizione di adeguati mezzi e staff specialistici per la partecipazione ai bandi europei; un incarico a società esperta, avrebbe potuto coadiuvare ed agevolare le attività necessarie per l'ottenimento dei finanziamenti; la gara espletata dall'amministrazione è stata un totale fallimento che, oltre a non portare alcun vantaggio alla cittadinanza, è stata motivo di sperpero di denaro pubblico con gare per nulla imparziali, come sancito dai magistrati amministrativi; addirittura un componente della commissione di gara Dr. Luca Mattiello appare in evidente conflitto di interessi, in quanto era all epoca dei fatti, membro del comitato scientifico di un master della società ATELIER EUROPEO, intitolato Master europeo di specializzazione in euro-progettazione che si tenne dal maggio 2014 al dicembre 2015 in due distinti moduli, quindi sostanzialmente in contemporanea con la pubblicazione del bando e la successiva formazione della commissione aggiudicatrice: quando il bando venne assegnato alla società Atelier Europeo il master era in corso di pieno svolgimento. Inoltre tra i soci di ATELIER EUROPEO figurano il Consorzio Koinon di Brescia e Coofcooperative di Brescia che hanno visto la presenza nel Consiglio di Amministrazione dell attuale Assessore alle politiche sociali Felice Scalvini come Presidente fino al 2010 per Consorzio Koinon e da Consigliere e Presidente di Confcooperative fino a poco prima della nomina ad Assessore; considerato che non è possibile escludere un possibile conflitto di interessi dovuto alla presenza della moglie dell Assessore Scalvini sig.ra Cinzia Pollio come consigliera delegata fino al 19 giugno 2015 dello stesso consorzio Koinon, socio di Atelier Europeo.

3 INTERROGA IL SINDACO E LA GIUNTA PER SAPERE: 1. Quali provvedimenti sono stati presi verso i responsabili della mala gestione della gara dalla fase della composizione della commissione fino alla sua conclusione; 2. Se il Comune, alla luce dei diversi ruoli del Dott. Luca Mattiello nel Comune appaltante e nel soggettoo aggiudicatario Atelier Europeo, nonché dell' Assessore Felice Scalvini ritiene rispettate tutte le normative in materia di anticorruzione e i disposti della Carta di Pisa. 3. Se il Comune ha intenzione di avviare una nuova gara o se ritienee oggi che non sia più necessario incaricare una società esterna per le attività di approvvigionamento dei finanziamenti europei e perché; 4. Se il comune si sia dotato di strumenti e risorse interne per favorire l accesso ai bandi europei. 5. Ad oggi il Comune quali finanziamenti europei ha formalmentee richiesto e quali ha ottenuto a decorrere dal 01/01/2015; Laura Gamba Allegati: Sentenza del Tar di Brescia 01275/15 Componenti del Comitato Scientifico del Master di Atelier Europeo Visura Camerale storica del Consorzio Koinon Visura Camerale storica Confcooperative.

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