VERBALE COLLEGIO DOCENTI 12/09/2014 ore 9,30

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1 VERBALE COLLEGIO DOCENTI 12/09/2014 ore 9,30 Ordine del giorno 1. Identità Istituzione CPIA Milano e struttura organizzativa 2. Individuazione problematiche contingenti 3. Suddivisione personale di segreteria su sedi 4. Calendario attività ed individuazione di un programma annuale 5. Incarichi collaboratori DS 6. Incarichi coordinamento sedi 7. Individuazione aree per la designazione delle funzioni strumentali 8. Criteri comuni di formazione classi-gruppi di livello e valutazione 9. Commissione elettorale 10. Comitato di valutazione docenti neo immessi in ruolo 11. Commissione H 12. Logo istituzione 1. Identità Istituzione CPIA Milano e struttura organizzativa Nella situazione attuale le sedi sono 9 fra ex CTP e scuole carcerarie con realtà e modus operandi diversificato nelle varie sedi. I corsi riguardano l Alfabetizzazione e la Scuola Secondaria di Primo Grado, mentre ogni mese si svolgono i corsi di Formazione civica e gli Esami per il Permesso di Soggiorno. Inoltre vi sono altri corsi e progetti, tutti importanti: Lingue straniere, Informatica, Vivere in Italia, vari progetti degli Istituti di Pena, ecc. I corsisti sono soprattutto stranieri adulti, maschi, con la componente giovani adulti tra i 16 e i 18 anni in aumento. I periodi didattici sono variabili ed anche brevi (scuole carcerarie), con la necessità di erogare certificazioni. Il CPIA è un Istituzione scolastica autonoma con unica-personalità giuridica (DPR 275/99): -Autonomia didattica, organizzativa, ricerca, sperimentazione, sviluppo, nei limiti determinati dalla norma e delle risorse. Le attività indicate dal DPR 263/2012 e Linee guida sono: Primo livello anche con certificazione 139/07; Secondo livello con diploma superiore di secondo grado con scuole coordinate; Alfabetizzazione (raggiungimento titolo non inferiore al livello A2); Riconoscimento crediti, accoglienza, orientamento; Formazione Civica ed Esami del Permesso di Soggiorno; Ampliamento dell offerta formativa con progetti anche di apprendimento a distanza. 1

2 Il CPIA si struttura mediante organi unici di indirizzo (Collegio Docenti), di decisione (Consiglio d Istituto) e gestione (Dirigente Scolastico), in particolare in materia di Progetti, Contratti, Convenzioni (DI 44/01 e codice contratti pubblici Dlgs 163/06). Si sviluppa mediante un patto formativo individualizzato che riconosce competenze formali, informali e non formali del corsista: Commissione (con una fortissima relazione con gli enti territoriali) Governance (DPR 263/2012) Dalle Linee Guida A) i CPIA costituiscono una tipologia di istituzione scolastica autonoma, articolata in reti territoriali di servizio (sede centrale e punti di erogazione, tra cui le sedi carcerarie) che realizza percorsi di primo livello (art. 2, comma 1); B) inoltre, per favorire organici raccordi tra i percorsi di primo livello ed i percorsi di secondo livello, i CPIA devono stipulare (ai sensi del DPR 275/99) accordi di rete con le istituzioni scolastiche di secondo grado (IT; IP e LA) nell ambito dei quali vengono costituite le Commissioni per la definizione del Patto formativo individuale (art. 5,comma 2); C) i CPIA, infine, possono stipulare (ai sensi del DPR 275/99) ulteriori accordi di rete con gli enti locali ed altri soggetti pubblici e privati, con particolare riferimento alle strutture formative accreditate dalle Regioni, per l ampliamento dell offerta formativa (art. 2, comma 5). D) l ampliamento dell offerta formativa - in linea con quanto previsto dall art. 9 del D.P.R. 275/99 -consiste in iniziative coerenti con le finalità del CPIA e che tengono conto delle esigenze del contesto culturale, sociale ed economico delle realtà locali. 2

3 2. Individuazione problematiche contingenti Sono le seguenti: Trasferimento da ex sedi ; Procedure e modulistica non univoche; Personale mancante; Organi collegiali; Consiglio d Istituto deliberante; Contratti e Convenzioni in essere. Pur in questa situazione e contesto si può dare avvio alle attività previa suddivisione dei ruoli e dei compiti, stabilendo una scansione temporale e degli impegni da assumere. 3. Suddivisione personale di segreteria su sedi Criteri suddivisione personale di segreteria su sedi: - Periodo delle iscrizioni: (un assistente amministrativo per plesso tutti i giorni); - Periodo didattico Due giorni Due giorni Un giorno CTP 1 CTP 1 Sede Dlgs 165/01 + DLgs 150/09 Gli assistenti amministrativi, su richiesta degli ex CTP, sono anche necessari per il rilascio delle Certificazioni. 4. Calendario attività ed individuazione di un programma annuale Il seguente è il calendario annuale 2014/

4 Per altre giornate di sospensione dell attività didattica, sarà seguito il calendario dell istituto ospitante. Settimana corta da lunedì a venerdì - Orario dalle 9 alle 21 5 Collegi Docenti (il venerdì alle ore 9): 12 settembre 24 ottobre - 6 febbraio - 8 maggio - 12 giugno Riunioni Consigli classe - scrutini (con problema sovrapposizione per la possibile partecipazione del DS) il venerdì (partecipazione di 3 corsisti?) Riunioni per materie o ambiti affini: 2 per CTP, una ad inizio anno ed una alla fine. Il DS parteciperà agli scrutini e alle riunioni collegiali. I piani di lavoro-offerta formativa specifici dei singoli CTP saranno preparati e presentati dai coordinatori di plesso e verranno adottati nelle singole sedi, nel prossimo Collegio Docenti di ottobre. Anche gli Esami per il Permesso di Soggiorno e i corsi di Formazione Civica saranno pianificati ed organizzati per il Collegio Docenti di ottobre. Per quanto riguarda i corsi da erogare con la giusta terminologia, bisogna considerare: Deve essere questa la terminologia da adottare nel piano annuale e Percorsi di Primo Livello che è da sviluppare. Percorsi di Secondo Livello Da sviluppare con Accordi di Rete Percorsi di alfabetizzazione e di apprendimento della lingua italiana Destinati agli adulti stranieri, nei limiti dell organico assegnato, sono finalizzati al conseguimento di un titolo attestante il raggiungimento di un livello di conoscenza della lingua italiana non inferiore al livello A2 del Quadro comune europeo di riferimento per le lingue elaborato dal Consiglio d Europa. Per quanto riguarda i Corsi di Formazione Civica (durata: 10 ore) e gli Esami per il permesso di Soggiorno di lunga durata, il DS propone la formazione di una commissione per la relativa organizzazione e funzionamento. I Centri possono ampliare l offerta formativa nell ambito della loro autonomia secondo quanto previsto dal DPR n. 275/99, nel rispetto delle competenze delle regioni e degli enti locali in materia ed anche nel quadro di accordi con gli enti locali ed altri soggetti pubblici e privati, con particolare riferimento alle strutture formative accreditate dalle Regioni. (Art. 6, DM 25/10/2007). Per quanto riguarda gli Accordi di Rete dei vecchi CTP e i progetti, dovranno tutti essere rivisti e approvati dal Consiglio d Istituto. 5. Incarichi collaboratori DS Prof. Letterio Gerli (CTP via Pontano) Prof.ssa Tognacci Elisabetta (CTP San Vittore) (Dlgs 165/01 + DLgs 150/09 CCNL 2006/09) 6. Incarichi coordinamento sedi Vengono assegnati gli incarichi per il coordinamento delle varie sedi: CTP BECCARIA PLESSO CTP DE ROSSI VIA PIZZIGONI CTP MAFFUCCI VIA CRESPI COORDINATORE BORGHI MAURA PAVAN GIANMARIA BARBIERI ANNALISA 4

5 CTP MUGELLO VIALE CAMPANIA C.P.I.A. AZZOLARI SERGIO CTP POLESINE SARTI STRADA VIA COLLETTA CIRELLI SALVATORE CTP SAN VITTORE CTP VIA HEINE CTP VIA PONTANO CTP VIA ZUARA TOGNACCI ELISABETTA PRIMAVERA LUCIA GERLI LETTERIO COMMIS CONCETTA 7. Individuazione aree per la designazione delle funzioni strumentali Proposta al Collegio Docenti Area 1: realizzazione gestione POF - 5 Funzioni Strumentali (di cui una data agli Istituti di Pena) Area 2: relazioni con enti - 4 Funzioni Strumentali (di cui una data a un Istituto di Pena) Totale: 9 suddivise una per ogni CTP Istituto di Pena S u d d i v is i o n e r u o l i s u ll e s e d i e c o o r d i n a m e n t o s e d i C o l la b o r a t o r e C o o r d i n a t o re F u n z i o n e t o t D S C T P S t r u m e n t a l e 1 C T P s e d e 1 s t e s s a p e r s o n a 1 s te s s a p e r s o n a C T P C T P C T P C T P C T P C T P C T P / is t p e n a 1 s t e s s a p e r s o n a 1 s te s s a p e r s o n a C T P / is t p e n a t o ta le Ar e a 1 : c o o r d in a m e nt o s e d i A r e a 2 : g e s tio n e st e s ur a P O F Azzolari (CTP Mugello) dice che presso la sede di Viale Campania (CTP Mugello) la Funzione Strumentale è stata assegnata a due docenti. Propone che la Funzione Strumentale possa essere, anche quest anno, assegnata contemporaneamente a più persone. Il DS afferma che si può discutere sull utilizzo e il meccanismo delle Funzioni Strumentali. Barbieri (CTP Maffucci Crespi) chiede al Collegio di votare le due aree e il numero delle Funzioni proposte. Mauri (CTP Mugello) propone di incentivare il lavoro dei docenti facenti parte delle Commissioni. Il DS rimanda l approvazione al prossimo Collegio docenti di ottobre. 8. Criteri comuni di formazione classi-gruppi di livello e valutazione In rapporto alla situazione contingente di avvio dell anno scolastico il DS propone di: continuare ad adottare gli stessi criteri di formazione classi-gruppi di livello in uso fino al precedente anno scolastico per ogni CTP relativamente allo stesso CTP; 5

6 continuare ad adottare gli stessi criteri di valutazione di apprendimento studenti in uso fino al precedente anno scolastico per ogni CTP relativamente allo stesso CTP; accettare le iscrizioni di quindicenni, purché compiano i 16 anni entro l 8 di giugno dell anno in corso e per particolari motivate esigenze in rapporto al DPR 263/2012, art. 3, comma 3. Le tre proposte vengono approvate all unanimità. Il Collegio Docenti svilupperà nel presente anno scolastico criteri comuni e univoci di formazione gruppi livello e valutazione 9. Commissione elettorale degli Organi Collegiali Il DS chiede la disponibilità dei docenti per la Commissione Elettorale che organizzerà le elezioni per la nomina del Consiglio di Istituto, in cui vi saranno anche una rappresentanza dei genitori e una dei corsisti. A tale riguardo cita l art. 7 del DPR 263/2012: Art. 7 Organi collegiali dei Centri 1. I Centri costituiscono i loro organi di governo e ne disciplinano il funzionamento secondo le disposizioni di cui al titolo I del decreto legislativo 16 aprile 1994, n. 297, e successive modificazioni, con gli specifici adattamenti di seguito indicati: a) il Consiglio di classe è composto dai docenti del gruppo di livello di cui all'articolo 5, comma 1, lettera d), e da tre studenti, eletti dal relativo gruppo; b) il Collegio dei docenti può essere articolato in sezioni funzionali alla specificità dell'assetto organizzativo e didattico dei Centri, senza nuovi e maggiori oneri per la finanza pubblica; c) la rappresentanza dei genitori nel consiglio di istituto e nella giunta esecutiva è sostituita con la rappresentanza degli studenti; d) il Collegio dei docenti elegge nel proprio ambito il Comitato per la valutazione del servizio degli insegnanti di cui all'articolo 11 del citato decreto legislativo n. 297 del 1994, assicurando la rappresentanza di ciascuna delle due tipologie di docenti in servizio nei Centri. 2. Fino alla costituzione del consiglio di istituto e della giunta esecutiva le relative funzioni sono svolte dal commissario straordinario nominato dal direttore generale dell'ufficio scolastico Di seguito i docenti nominati per far parte della Commissione elettorale: PLESSO DOCENTI COMMISSIONE CTP BECCARIA BORGHI MAURA CTP DE ROSSI VIA PIZZIGONI FAZZI GIANLUCA CTP MAFFUCCI VIA CRESPI BRIOSCHI SONIA CTP MUGELLO VIALE CAMPANIA AZZOLARI SERGIO CTP POLESINE SARTI STRADA VIA COLLETTA RUGGI CARLO CTP SAN VITTORE TOGNACCI CTP VIA HEINE MUNARI CTP VIA PONTANO D INTINO GINA CTP VIA ZUARA ALIBERTI 6

7 10. Comitato di valutazione docenti neoimmessi in ruolo Vengono designati i docenti del Comitato di Valutazione: DOCENTI DEL COMITATO DI VALUTAZIONE Medie LO RUSSO LUCIA (Inglese) CARUSO MARIA (Matematica) CTP Polesine Lorenzini Feltre CTP Polesine Lorenzini Feltre Titolari BORGHI MAURA (Italiano) CTP Beccaria Supplente Alfabetizzazione URBANO MICHELINA (Alfabetizzazione) BETTERA GIULIA (Alfabetizzazione) CTP Mugello CTP Via Pontano Titolari RISO PAOLA (Alfabetizzazione) CTP Maffucci Crespi Supplente Di seguito i docenti neoimmessi in ruolo, che svolgono l anno di prova, e i relativi Tutor: DOCENTI NEOIMMESSI IN RUOLO E TUTOR ROSSI DAVIDE: Italiano medie GERLI LETTERIO: Docente Tutor FAUSTINELLI: Italiano medie RUGGI CARLO: Docente Tutor TOLIO STEFANO: Educazione Artistica medie LAPREA BIAGIO: Docente Tutor CTP Via Pontano CTP Polesine Colletta Sarti Strada CTP Beccaria 11. Commissione H In rapporto alla condizione dei diversamente abili, alle barriere architettoniche e alla possibile carenza di strutture adeguate, si intende costituire una commissione composta da due/tre docenti motivati alla problematica. In particolare le sedi ex CTP che hanno uno o più studenti disabili e non sono in grado di gestirli comunicano la problematica alla commissione che valuta il caso e cerca soluzioni, contemplando la possibilità di distribuire i casi su altre sedi ex CTP, che possano gestirli o siano disponibili a farlo. Vengono designati Lo Russo e 12. Logo Istituzione provvisorio 7

8 Si ricevono proposte per il Logo che, previo un controllo degli aspetti formali specifici da rispettare verrà adottato nel prossimo Collegio Docenti del 24 ottobre. Lo Russo afferma di aver fatto nel suo CTP (Via Oglio) delle preiscrizioni per i corsi di Lingua Straniera tenuti da docenti esterni. Chiede come deve procedere. Il DS risponde che, in base al DM 01/02/2001 n. 44, il Consiglio d Istituto delibera. Quindi questo è un problema da affrontare successivamente. Attualmente mancano sia il Consiglio d Istituto che il Commissario Straordinario. Il Collegio docenti termina alle ore 12. Richiami di normativa evidenziati al collegio DPR 275/99 Quota di autonomia serve per adattare gli Insegnamenti obbligatori sia per introdurne di nuovi per il raggiungimento degli obiettivi del POF. Quote di flessibilità utilizzabili per corrispondere ad esigenze territoriali ed integrazioni rispetto alla Istruzione e formazione professionale (Superiore di II grado) Decreto Interministeriale 1 febbraio 2001, n. 44 Regolamento concernente le "Istruzioni generali sulla gestione amministrativo-contabile delle istituzioni scolastiche - Art.31 (Capacità negoziale) - Art.32 (Funzioni e poteri del dirigente nella attività negoziale) - Art.33 (Interventi del Consiglio di istituto nell'attività negoziale) Art. 32 (Funzioni e poteri del dirigente nella attività negoziale) 1) Il dirigente, quale rappresentante legale dell'istituto, svolge l'attività negoziale necessaria all'attuazione del programma annuale, nel rispetto delle deliberazioni del Consiglio d'istituto assunte ai sensi dell'articolo 33. 2) Al Consiglio di istituto spettano le deliberazioni relative alla determinazione dei criteri e dei limiti per lo svolgimento, da parte del dirigente, delle seguenti attività negoziali: g) contratti di prestazione d'opera con esperti per particolari attività ed insegnamenti; Art. 33 (Interventi del Consiglio di istituto nell'attività negoziale) Il Consiglio di istituto delibera in ordine:) g) alla partecipazione della scuola ad iniziative che comportino il coinvolgimento di agenzie, enti, università, soggetti pubblici o privati; Pietro Cavagna Dirigente Scolastico Letterio Gerli Segretario Verbalizzante 8