Programma FIxO: contributi per l assunzione di apprendisti e dottori di ricerca

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1 Formazione e occupazione Programma FIxO: contributi per l assunzione di apprendisti e dottori di ricerca di Tania Salucci - Consulente, Esperta di finanziamenti per lo sviluppo delle imprese Programmi Europa 2020 e Italia 2020 Programma FIxO: caratteristiche e obiettivi generali Linee d intervento In Italia, i giovani laureati e i dottori di ricerca fanno sempre più fatica a trovare un occupazione in linea con gli studi effettuati e soprattutto a trovarlo in tempi brevi. Nel contesto economico attuale, soggetto a frequenti e repentini cambiamenti, occorre creare un mercato del lavoro sostenibile ed inclusivo, sulla scorta dei traguardi individuati dal Programma Europa 2020 e a cascata da Italia Piano d azione per l occupazione dei giovani, definito congiuntamente dai Ministeri del Lavoro, dell Istruzione, Università e Ricerca e della Gioventù, dove emergono, in particolare, i concetti di impiego, educazione/formazione e innovazione e che, soprattutto, evidenzia l importanza di non concentrarsi solo sui fattori formali del percorso di studio, ma piuttosto di porre attenzione alle specifiche conoscenze, abilità e competenze acquisite dalla persona. È proprio l integrazione tra percorsi di studio e formazione, sistema produttivo e tecnologia ad avvicinare il tasso di occupazione dei giovani italiani agli standard dei migliori Paesi europei e a migliorare la qualità dei posti di lavoro che vengono loro offerti. In tale ambito, il Programma Formazione e Innovazione per l Occupazione Scuola e Università - FIxO S&U (di seguito FIxO), promosso dal Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali e attuato da Italia Lavoro (agenzia strumentale del Ministero) si propone di intervenire nell ambito della transizione dai percorsi educativi e formativi al sistema del mercato del lavoro, con lo scopo di contribuire alla riduzione dei tempi di ingresso nel mercato del lavoro dei giovani diplomati e laureati. In un ottica di lungo periodo, l azione di FIxO ha, quindi, l obiettivo di incidere sul contenimento dei fenomeni di job mismatch, ovvero l incongruenza tra il titolo di studio acquisito e l occupazione trovata (molto alta in Italia), attraverso interventi di qualificazione dei servizi di orientamento e intermediazione offerti dai sistemi scolastici e universitari (per il periodo , obiettivo del Programma FIxO Scuola & Università era quello di riorganizzare i servizi di orientamento e intermediazione e di promuovere la realizzazione di misure di politica attiva secondo quanto disposto dal Collegato Lavoro - Legge n. 183/2010. Norma che ha dato un rinnovato impulso all implementazione dei servizi di placement delle Università mediante il sistema Cliclavoro, che prevede la pubblicazione dei curricula degli studenti e dei laureati sui siti degli Atenei). Nel periodo , quattro sono le Linee di intervento/azioni poste in essere per l implementazione del Programma: 1. Creazione nell ambito del sistema regionale dei servizi per il lavoro di un rapporto strutturato tra le Regioni (e le Province autonome di Trento e Bolzano) e il sistema scolastico 31

2 e universitario, al fine di favorire l attuazione di politiche per diplomati, laureati e dottori di ricerca nella fase di transizione dal mondo dell istruzione/formazione a quello del lavoro; 2. Promozione di servizi di orientamento e placement in 365 scuole secondarie di secondo grado (prioritariamente istituti tecnici e professionali individuati in accordo con le Regioni) e supporto alla realizzazione (in raccordo con il sistema produttivo, formativo e istituzionale) di servizi e politiche attive (come tirocini di orientamento e formazione e contratti di apprendistato); 3. Qualificazione dei servizi di orientamento e placement in almeno 70 Università, attraverso la promozione di una più stretta sinergia tra Uffici di placement e Industrial liaison office, di un individuazione ragionata dei target sui quali lavorare (ad esempio, lauree deboli) e di una definizione degli standard qualitativi da raggiungere; 4. Promozione di percorsi di inserimento lavorativo di laureati e dottori di ricerca: promuovere interventi di supporto all inserimento nel mercato del lavoro di laureati, dottorandi e dottori di ricerca, mediante l incentivazione di contratti di lavoro (con particolare riferimento al contratto di apprendistato) nell ambito del sistema imprenditoriale che innova e internazionalizza il sostegno all autoimprenditorialità, valorizzando l expertise derivante dalla ricerca universitaria. Proprio quest ultima azione merita attenzione, in quanto nel mese di giugno sono stati pubblicati due nuovi Avvisi finalizzati ad agevolare l inserimento di giovani all interno delle imprese. Contributi per i contratti di apprendistato di alta formazione e ricerca Il primo Avviso pubblico (il presente Avviso è pubblicato dal 24 giugno 2014 in versione integrale sul sito Internet sezione bandi) prevede la concessione di incentivi finalizzati a promuovere il contratto di apprendistato, sull intero territorio nazionale (il provvedimento è attuato in sinergia con le Regioni e nel rispetto delle normative regionali che regolamentano modalità attuative e obblighi formativi dell istituto contrattuale, anche in relazione allo stato di evoluzione della suddetta normativa) mediante la concessione di contributi alle imprese per la stipula di contratti di apprendistato di Alta Formazione e Ricerca ex art. 5, D. Lgs. 14 settembre 2011, n Si ricorda che il D.Lgs. n. 167/2011, denominato Testo unico dell apprendistato, ha introdotto nel nostro sistema tre tipologie: Tipologie di apprendistato per la qualifica e il diploma; professionalizzante o di mestiere; di alta formazione e ricerca. Elemento caratterizzante del contratto di apprendistato è il contenuto formativo dello stesso; non a caso, il datore di lavoro, oltre a versare un corrispettivo per l attività svolta, deve garantire all apprendista una formazione professionale. Lo strumento in oggetto mira: Finalità 1) allo svolgimento di attività di ricerca; oppure 2) al conseguimento dei titoli di studio di: diploma di istruzione secondaria superiore; 32

3 certificato di specializzazione tecnica superiore (IFTS); diploma di tecnico superiore (ITS); laurea triennale; laurea magistrale; laurea magistrale a ciclo unico; master universitario I e II livello; diploma di specializzazione; diploma di perfezionamento; dottorato di ricerca. Soggetti beneficiari Datori di lavoro privati Possono presentare domanda di contributo i datori di lavoro privati che assumano, a tempo pieno o a tempo parziale, per almeno 24 ore settimanali, giovani di età compresa tra i 18 (17, se in possesso di qualifica professionale) e i 29 anni (e 364 giorni) con contratto di apprendistato di alta formazione e ricerca, che abbiano la sede operativa (presso cui dovrà essere operata l assunzione) sul territorio italiano. Il contratto dovrà avere una durata minima di 12 mesi. Ai fini dell Avviso, si intendono per datori di lavoro privati : imprenditori individuali, liberi professionisti e lavoratoti autonomi; società di persone; società di capitali; società cooperative; consorzi di diritto privato e altre forme di cooperazione fra imprese; enti privati con personalità giuridica; enti privati senza personalità giuridica; imprese o enti privati costituiti all estero non altrimenti classificabili che svolgono un attività economica in Italia con almeno una sede operativa nel territorio nazionale; non si considerano datori di lavoro privati i soggetti che, pur rientrando nella classificazione di cui sopra, siano sottoposti a forme di influenza pubblica tale da essere compresi nella casistica di organismi pubblici ai sensi dell art. 3, comma 26, del D.Lgs. n. 163/2006. Alla data di presentazione della domanda di contributo, i soggetti beneficiari dovranno possedere i seguenti requisiti (a titolo esemplificativo e non esaustivo): Requisiti dei beneficiari a) non aver cessato o sospeso la propria attività; b) essere in regola con l applicazione del CCNL di riferimento (laddove applicabile); c) essere in regola con la normativa in materia di sicurezza del lavoro; d) essere in regola con le norme che disciplinano il diritto al lavoro dei disabili; e) essere in regola con il versamento degli obblighi contributivi ed assicurativi; f) non trovarsi sottoposti a procedure per fallimento o concordato preventivo; g) non essere incorsi, negli ultimi 10 anni, in irregolarità definitivamente accertate dalle autorità competenti, nella gestione di interventi che abbiano beneficiato di finanziamenti pubblici; h) non avere richiesto o ricevuto altro contributo finalizzato all assunzione, erogato da Italia Lavoro S.p.A., per l ingaggio del medesimo apprendista; i) non aver avuto, nei 12 mesi precedenti l avvio del contratto, rapporti di lavoro subor- 33

4 dinato con il medesimo apprendista per il quale si procede alla richiesta di contributo, la cui cessazione sia stata determinata da cause diverse dalla scadenza naturale dei contratti. Ai fini dell ammissibilità al contributo previsto dal presente Avviso, gli apprendisti assunti non devono aver avuto, nei 12 mesi precedenti l avvio del contratto, rapporti di lavoro subordinato con il soggetto beneficiario, la cui cessazione sia stata determinata da cause diverse dalla scadenza naturale dei contratti. Relativamente alla durata del periodo di formazione, questa è rimessa alle Regioni, in accordo con le parti sociali e gli organi istituzionali, tra cui, le università e altre istituzioni scolastiche e formative. Laddove non sia stata ancora regolata dalla Regione, la durata massima è rimandata a convenzioni tra datore di lavoro e/o associazione datoriale più rappresentativa e singola istituzione formativa. Il contributo riconosciuto ai soggetti beneficiari di cui al precedente paragrafo, fino a concorrenza delle risorse disponibili (Italia Lavoro comunicherà sul proprio sito istituzionale l avvenuto esaurimento delle risorse, prima della scadenza prevista) e, comunque, non oltre la data di chiusura dell Avviso, fissata al 31 dicembre 2014, è così articolato: Articolazione del contributo 1. un contributo di euro per ogni soggetto assunto con contratto di apprendistato a tempo pieno; 2. un contributo di euro per ogni soggetto assunto con il contratto di apprendistato a tempo parziale, per almeno 24 ore settimanali. Sono ammissibili a contributo unicamente i contratti sottoscritti a partire dal 24 giugno 2014, data di pubblicazione del presente Avviso. Contributi per i contratti di inserimento dei dottori di ricerca Il secondo bando promosso nell ambito del programma FIxO si propone di intervenire nell ambito della transizione dai percorsi educativi e formativi al sistema del mercato del lavoro, con lo scopo di contribuire alla riduzione dei tempi di ingresso nel mercato del lavoro dei dottori di ricerca. Soggetti beneficiari Requisiti dei lavoratori Il bando è volto ad incentivare l assunzione a tempo pieno (full-time) di dottori di ricerca di età compresa tra i 30 ed i 35 anni non compiuti, sull intero territorio nazionale, mediante la concessione di contributi alle imprese per la stipula di contratti di lavoro subordinato a tempo determinato (di durata pari al almeno 12 mesi), ovvero a tempo indeterminato. I soggetti beneficiari sono individuati nei datori di lavoro privati con le caratteristiche e i requisiti descritti nel paragrafo precedente, così come previsti dal bando a favore dell assunzione dei giovani apprendisti. Per contro, ai fini dell ammissibilità al contributo, i lavoratori assunti devono: possedere il titolo di Dottore di ricerca; avere un età compresa tra i 30 e i 35 anni non compiuti (34 anni e 365 giorni); non aver avuto, nei 12 mesi precedenti la sottoscrizione del contratto, rapporti di lavoro subordinato con il soggetto beneficiario, la cui cessazione sia stata determinata da cause diverse dalla scadenza naturale dei contratti. 34

5 N Il contributo previsto per questo secondo bando, anche in questo caso, fino alla concorrenza delle risorse disponibili e comunque non oltre la data di chiusura dell Avviso, fissata al 31 dicembre 2014, è così determinato: Caratteristiche del contributo euro (l importo è da intendersi al lordo di eventuali ritenute di legge e/o di ogni altro eventuale onere accessorio) per ogni soggetto assunto a tempo pieno (full-time) mediante contratto di lavoro subordinato a tempo indeterminato, ovvero a tempo determinato di durata pari ad almeno 12 mesi; un ulteriore contributo di importo pari al 95% (con un massimale di euro) delle spese da sostenere per la attività di Assistenza Didattica Individuale, da erogare in presenza, ove necessario, ai fini della realizzazione di un progetto di ricerca congiunto. L assistenza deve essere fornita da Istruzioni formative (università pubbliche o private ovvero centri o enti di ricerca pubblici o privati) nel corso del primo anno dalla data di assunzione e per un minimo di 80 ore (a fronte di un numero di ore erogate inferiore a 80, nessun contributo potrà essere erogato per l attività di Assistenza didattica). La concessione di tale contributo è pur tuttavia subordinata alla positiva conclusione della fase di verifica della domanda del contributo all assunzione. Sono ammissibili a contributo unicamente i contratti sottoscritti a partire dal 7 luglio 2014, data di pubblicazione del presente Avviso. Modalità Presentazione della domanda di contributo Da evidenziare che la domanda di contributo (per entrambi gli avvisi) dovrà, in ogni caso, essere presentata entro e non oltre 60 giorni dalla data di inizio del rapporto di lavoro per il quale il contributo è richiesto, così come fissata dalla comunicazione obbligatoria di assunzione. Per entrambi gli avvisi, la domanda di contributo potrà essere presentata unicamente attraverso il sistema informativo di progetto (piattaforma), raggiungibile al seguente indirizzo: Con decorrenza dal 7 luglio scorso, la domanda potrà essere presentata fino al 31 dicembre 2014, salvo il caso di esaurimento delle risorse disponibili, che sarà comunicato sul sito di Italia Lavoro. Le domande presentate attraverso altre modalità non saranno accettate. Gli utenti, potenziali beneficiari di entrambi gli Avvisi, dovranno registrarsi una sola volta sul sistema informativo. Al termine della procedura di registrazione, dovrà essere indicato un proprio codice utente e una password da utilizzare per i successivi accessi; il sistema genererà automaticamente un codice PIN che sarà inviato all indirizzo di posta elettronica indicato in fase di registrazione e che servirà, unitamente alla password, per sottoscrivere la richiesta di contributo. Laddove in sede di registrazione venga indicato un indirizzo di posta elettronica certificata (PEC), è necessario verificare che lo stesso sia abilitato alla ricezione di posta elettronica non certificata, altrimenti non sarà possibile per Italia Lavoro recapitare il PIN (la guida per l utilizzo della procedura informatizzata è disponibile sul sito ed all indirizzo Inoltre, il Supporto Tecnico di assistenza agli utenti nelle attività di accesso alla piattaforma è garantito da Italia Lavoro nei giorni feriali, secondo i seguenti orari: dal lunedì al giovedì: dalle 09:30 alle 16:00; il venerdì: dalle 08:30 alle 13:00). In fase di registrazione, dovrà essere allegata copia di un documento di identità in corso di validità del legale rappresentante del soggetto beneficiario. Attraverso la piattaforma do- 35

6 vranno essere rese le dichiarazioni, ai sensi degli artt. 46 e 47 del D.P.R. n. 445/2000, sulle seguenti circostanze (a titolo esemplificativo e non esaustivo): Dichiarazioni di essere in attività e che la stessa non è cessata o sospesa; di essere in regola con l applicazione del CCNL di riferimento (laddove applicabile); di essere in regola con la normativa in materia di sicurezza del lavoro; di essere in regola con le norme che disciplinano il diritto al lavoro dei disabili; che l impresa non si trova sottoposta a procedure per fallimento o concordato preventivo; che tutti gli allegati sono conformi agli originali; di non trovarsi in una delle condizioni di difficoltà previste dagli Orientamenti Comunitari per il salvataggio e la ristrutturazione di imprese in difficoltà. Italia Lavoro non ammetterà al/ai contributo/i le domande: Cause di non ammissione a) presentate secondo modalità diverse da quanto previsto nel presente Avviso; b) carenti delle informazioni e di valida documentazione richiesta, c) relative a soggetti che non posseggano i requisiti previsti dall Avviso; d) relative ad assunzioni che siano avvenute in data antecedente la pubblicazione dell Avviso; e) carenti della dichiarazione di aver fornito al/ai soggetto/i indicato/i nella Scheda Lavoratore tutte le informazioni di cui all art. 13 del D.Lgs. n. 196/2003 e di aver acquisito l autorizzazione al trattamento dei dati ai fini della presentazione della domanda di contributo; f) relative a soggetti il cui DURC risulti irregolare. L assegnazione del contributo avviene con procedura a sportello, seguendo l ordine cronologico di presentazione delle domande, previa verifica delle condizioni previste e l assenza delle cause di inammissibilità. Fa fede la data e l ora indicate nella ricevuta elettronica rilasciata dal sistema informatico. Imprese ammesse a contributo I primi elenchi delle imprese ammesse a contributo sono pubblicati sul sito di Programma a partire dal sessantesimo giorno successivo all apertura dei termini di iscrizione all Avviso Pubblico, a meno che il numero e la complessità delle domande pervenute non giustifichino tempi più lunghi. Le imprese non ammesse a contributo non figureranno nell elenco degli ammessi e riceveranno una notifica all indirizzo di posta elettronica comunicato al momento dell iscrizione direttamente dalla posta elettronica di Programma. I contributi di cui ai presenti Avvisi non sono cumulabili con altri contributi finalizzati all assunzione erogati da Italia Lavoro S.p.A. Invece, i contributi all assunzione (sia per gli apprendisti di alta formazione e ricerca sia per i Dottori di ricerca) sono cumulabili con contributi della medesima natura erogati da altri Enti Pubblici a favore del medesimo lavoratore, salva diversa indicazione prevista nei rispettivi Avvisi pubblici e nel rispetto di quanto previsto dall art. 5 del Reg. UE n. 1407/2013 del 18 dicembre 2013 ( de minimis ) e dall art. 7 del Reg CE n. 800/2008. Nel caso in cui la categoria di aiuti cui l impresa beneficiaria faccia riferimento sia riferibile al Reg. n. 800/2008 della Commissione UE, l intensità dell aiuto concesso non potrà mai superare il 50% dei costi ammissibili. 36

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