OGGETTO: 143/T = Annotazione carta di circolazione. Circolare del Ministero dell Interno

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1 OGGETTO: 143/T = Annotazione carta di circolazione. Circolare del Ministero dell Interno Facciamo seguito alle nostre precedenti comunicazioni sull argomento per segnalare che il Ministero dell interno con la circolare n. 300/a/7812/14/106/16 del 31 ottobre 2014 (in allegato) ha fornito i propri chiarimenti sul nuovo obbligo di annotazione delle carte di circolazione. Come noto, dal 3 novembre è in vigore l obbligo di effettuare una comunicazione tempestiva alla motorizzazione (entro 30 giorni) quando viene modificata la tracciabilità dei veicoli. Nel nuovo testo dell art. 247-bis del regolamento stradale vengono elencati tutti i casi in cui gli utenti devono obbligatoriamente attivarsi; rimandando alla lettura delle nostre precedenti comunicazioni (n. 136 e 140) per maggiori chiarimenti, riportiamo di seguito i punti su cui la nuova circolare si sofferma. Ok al prestito dei veicoli in ambito familiare. In ambito familiare è esonerato dall obbligo formale il comodato d uso tra parenti conviventi ma anche il normale scambio dei veicoli per un uso promiscuo. Nessuna norma, specifica il Viminale, impedisce infatti il prestito dei veicoli, ovvero l utilizzo di un veicolo a titolo di cortesia o di favore da parte di un soggetto diverso dall intestatario della carta di circolazione. L aggiornamento del libretto dovrà essere attivato anche in ipotesi di intestazione del mezzo a soggetti incapaci o nel caso di qualsiasi altro passaggio di possesso del veicolo per un periodo superiore a 30 giorni. Risultano esentati da queste operazioni gli utilizzatori di veicoli professionali che circolano con titoli ad hoc (iscrizione al ren, all albo degli autotrasportatori, con licenza di trasporto in conto proprio, taxi, ncc ecc.). Disposizioni non retroattive. Le disposizioni in esame non sono retroattive, specifica la nota centrale, per cui troveranno applicazione solo per atti e fatti posti in essere anche in forma orale dal 3 novembre Le sanzioni potranno scattare solo dal 4 dicembre, conclude il Viminale, ossia decorsi i 30 giorni concessi all interessato per provvedere. La violazione dell art. 94/4-bispotrà essere contestata solo all avente causa «e non automaticamente al conducente se le due figure non coincidono». Nessuna irregolarità potrà essere evidenziata ai conducenti per non avere al seguito la documentazione inerente all annotazione. Obbligato in solido per l accertamento continuerà ad essere il proprietario del veicolo oppure uno dei soggetti indicati nell art. 196 del codice stradale. P.M. 1

2 300/ A/ltn2/14/I06/16 d~l 31/10/2014 UIII*IUIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIMI.IIII OGGETTO: Nuove disposizioni in materia di variazione della denominazione o delle generalità dell'intestatario della carta di circolazione e di intestazione temporanea di veicoli. Art. 94, comma 4-bis, del C.d.S., c 247-bis Regolamento di esecuzione (D.P.R. n. art. 495/1992). - Al COMPARTIMENTI DELLA POLIZIA STRADALE LORO SEDI - AL CENTRO ADDESTRAMENTO DELLA POLIZIA DI STATO CESENA e,per conoscenza, - ALLE PREFETTURE - UFFICI TERRITORIALI DEL GOVERNO - AI CO:MMISSARIATI DEL GOVERNO PER LE PROVINCE AUTONOME TRENTO - BOLZANO - ALLA PRESIDENZA DELLA GIUNTA REGIONALE DELLA VALLE D'AOSTA - AL MINISTERO DELLE INFRASTRUTTURE E DEI TRASPORTI Dipartimento per Trasporti, la Navigazione ed Sistemi Infonnativi i i e Statistici - AL MINISTERO DELLA GIUSTIZIA Dipartimento per l'amministrazione Penitenziaria

3 ROMA ALIMENTARI E - AL MINISTERO DELLE POLITICHE AGRICOLE, FORESTALI Corpo Forestale dello Stato ROMA - AL COMANDO GENERALE DELL'ARMA DEl CARABINIERI - AL CO:MANDO GENERALE DELLA GUARDIA DI FINANZA ROMA Con l'emanazione delle circolari n e 23743, datate e , del Ministero delle Infrastrutture e Trasporti, saranno completamente operative, a decorrere dal 3 novembre 2014, le disposizioni dell'art. 94, comma 4-bis, del Codice della Strada dell'art. 247-bis del e Regolamento di esecuzione, introdotti, rispettivamente, dall'art. 12, comma I, lettera a), della legge 29 luglio 20to, 120, e dall'art. l, comma I, del D.P.R n. 28 settembre 2012,n Si è in sostanza previsto un obbligo di comunicazione agli Uffici provinciali della motorizzazione civile finalizzato all'aggiornamento dell'archivio nazionale dei veicoli dei documenti di circolazione in caso atti, diversi da e di quelli previsti dal comma 1 del medesimo art. 94 C.d.S. (trasferimenti di proprietà, costituzione di usufrutto, contratti di leasing), dai quali derivino variazioni concernenti gli intestatari delle carte di circolazione, ovvero che comportino la disponibilità dei veicoli, per un periodo superiore 30 giorni, in a favore di soggetti diversi dagli intestatari stessi. Gli esatti ambiti di applicazione, oggettivo e soggettivo, le relative eccezioni, procedure e gli adempimenti per tutti i soggetti a vario titolo interessati dalla le complessa disciplina sono ampiamente definiti nelle predette circolari.

4 Nelle more dell'emanazione di una direttiva esplicativa sulle tematiche maggionncntc legate all'attività controllo e sanzionatoria, si ritiene necessario di fomirc le prime indicazioni ed evidenziare gli aspetti di maggiore interesse operativo, allo scopo di uniformare l'attività di controllo, anche alla luce delle osservazioni e dei quesiti nel frattempo pervenuti, dopo la pubblicazione delle circolari dci Ministero delle Infrastrutture e Trasporti. Ciò premesso, si richiama innanzitutto l'attenzione sulle disposizioni riguardanti il comodato, allo scopo di circoscriverne il campo di applicazione ai casi espressamente richiamati dalle predette circolari. L'obbligo di annotazione, in caso di comodato, è imposto solo quando tale atto, sia esso in forma scritta che orale, preveda l'utilizzo del veicolo da parte del comodatario in modo esclusivo, personale e continuativo per un periodo superiore a trenta giorni. Per quanto riguarda il comodato in ambito familiare, l'obbligo di annotazione resta escluso nel caso di concessione ad un familiare convivente cd in ogni altro suddetti presupposti, ossia al fatto che il caso è comunque subordinato ai veicolo sia in uso personale e non promiseuo per un periodo continuativo superiore a trenta giorni. Si evidenzia, a tal riguardo, che nessuna nonna impedisce l'utilizzo di un veicolo a titolo di cortesia o di favorc da parte di un soggetto diverso dali 'intcstatario della carta di circolazione. Le nonne in esame non sono retroattive, per cui trovano applicazione unicamente per atti e fatti, dai quali discende la disponibilità del veicolo nei modi sopra descritti, posti in essere, anche in fonna orale, per la prima volta dopoil e).

5 DIPARTIMENTO DELLA PUBBLICA SICUREZZA DIREZIONE cm;~~ii~~~~izi:e~i~;itl?p~~~~~,~~~;e COMlT?;ICAZIONI Appare evidente, inoltre, che eventuali sanzioni possono trovare applicazione solo decorsi trenta giorni dal c quindi a partire dal , in relazione alla circostanza che la norma consente ali 'utilizzatore di provvedere alla richiesta di annotazione entro trenta giorni dall'atto o fatto da cui deriva l'uti1i7j.ostesso. La violazione dell 'art. 94, comma 4-bis, del C.d.S., può essere contestata solo all'avente causa (es. al comodatario ncl caso del comodato) e non automaticamente al conducente se le due figure non coincidono, né al conducente può essere contestata violazione dell'art. 94, comma 4, del C.d.S. la Oggetto di sanzione è l'omessa comunicazione da parte dell'avente causa all'ufficio periferico del Dipartimento dei Trasporti Terrestri, per cui nessuna violazione è contestabile al conducente nel caso di mancanza a bordo della documentazione attestante tale comunicazione. Obbligato in solido, per tutte le violazioni al Cd.S. punibili con sanzione anuninistrativa pecuniaria, continua ad essere il proprietario del veicolo o, in sua vece, uno dei soggetti di cui all'art. 196, comma l, del Cd.S. Le Prefetture - Uffici Tenitoriali del Governo, sono pregate di voler estendere il contenuto dclla presente ai Corpi o servizi di Polizia Municipale e Provinciale. IL DIRETTO~ Sg«r CENTRALE