Corso di Laurea in Ingegneria dell Informazione

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Angela Costantini
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1 Corso di Laurea in Ingegneria dell Informazione Facoltà di Ingegneria dell Informazione, Informatica e Statistica Sede didattica di Latina Via Andrea Doria, 3 I Latina

2 Matematica, Geometria, Fisica, Inglese, elettronica, segnali, programmazione INSEGNAMENTI COMUNI a tutti gli orientamenti (I e II anno) MATERIE CARATTERIZZANTI II e III anno Insegnamenti dell ORIENTAMENTO IN ELETTRONICA Insegnamenti dell ORIENTAMENTO IN TELECOMUNICAZIONI Insegnamenti dell ORIENTAMENTO IN INFORMATICA INF ELT Insegnamenti dell ORIENTAMENTO IN GESTIONALE GES TLC TESI / STAGE Prog. del Software, Basi di dati, Ling. per il Web, Reti di TLC, Campi, Lab. di elettronica, Telerilevamento, 2/18

3 (Elettronica, Gestionale, Informatica, Telecomunicazioni) Sede didattica di Latina CORSI DI BASE CORSI DI BASE CORSI DI BASE CORSI DI BASE Orient. INF Orient..GES Orient. ELT Orient.TLC Laurea in ing. INF (RM) Laurea in ing. GES (RM) Laurea in ing. ELT (RM) Laurea in ing. TLC (RM) Laurea Magistrale in Ing. INF (RM) Laurea Magistrale in Ing. GES (RM) Laurea Magistrale in Ing. ELT (RM) Laurea Magistrale in Ing. TLC (RM) 3/18

4 (Elettronica, Gestionale, Informatica, Telecomunicazioni) Sede didattica di Latina Prova di Ingresso per verificare il possesso delle conoscenze richieste per l accesso al corso di laurea (bando emanato dall ateneo, contenente le regole da rispettare per prendere parte al test) test a risposta multipla su argomenti di matematica nel caso di verifica non positiva, secondo quanto indicato nel bando di ammissione, allo studente verranno attribuiti obblighi formativi aggiuntivi 4/18

5 Consiglio d Area Didattica Ingegneria dell Informazione (Elettronica, Gestionale, Informatica, Telecomunicazioni) Sede didattica di Latina Sito web - definisce l ordinamento dei suoi corsidilaurea - li organizza e regola - approva i piani di studio - regola l accesso a ERASMUS - regola il passaggio da altri corsi di laurea ai suoi - riconoscimento esami - pubblica i Manifesti dei suoi corsi di laurea 5/18

6 Cosa si sa fare al termine del percorso di Laurea? risposta: progettare, realizzare e gestire sistemi informatici, o per le comunicazioni, o elettronici, di dimensioni medio/grandi I Corsi di Laurea di Primo Livello si concludono con uno stage/tesi condotto in università o presso aziende esterne. I laureati di primo livello in Ingegneria sono già in grado di essere assorbiti dal mercato del lavoro relativo alla loro specializzazione. 6/18

7 Organizzazione Ingegneria dell Informazione (ELT, GES, INF, TLC) Sede didattica di Latina -Due semestri - 12/14 settimane si studia; - lavorare per fare l esame subito -> frequentare (!!) - cercare informazioni (segreteria, rappresentanti, web) - poi 6/7 settimane si fanno ESAMI - 2 appelli a gen/feb - 2 appelli a giu/lug - 1 appello di recupero a settembre - orari e distribuzione dei corsi nei semestri (bacheche, web) 7/18

8 Informazioni Ingegneria dell Informazione (ELT, GES, INF, TLC) Sede didattica di Latina - sito web - bacheche (piano terra + primo piano sede) - Rappresentanti degli studenti - Segreteria Didattica (Patrizia Tirocchi): informazioni, piani di studio, indirizzamento alla segreteria studenti per le procedure relative (passaggi, riconoscimenti, erasmus, part-time ) - coordinatore del CAD (Marco Temperini ) - bla bla ma che cosa si fa durante la tesi? 8/18

9 Esempio 1 - Fotonica Studio di nuovi sistemi di trasmissione dati basati su chip ottici integrati nei quali al posto di elettroni si usano fotoni per trasmettere ed elaborare il segnale, MUX DEMUX λ 1 λ 1 λ 1 EDFA λ λ n EDFA λ n λ n Massimo rate: 45Gb/s circa 1 intero DVD al secondo!!) Tecnica WDM o DWDM: Trasmissione multipla su più canali (20) su diversi colori della luce 9/18

10 Tesi in Ingegneria del Software ESEMPIO 2 - SUPPORTO ALLA REALIZZAZIONE DI SISTEMI MISSION CRITICAL MEDIANTE LA PROGETTAZIONE MODEL DRIVEN ARCHITECTURE (MDA) Una collaborazione tra e Relatore interno: Dott. Mario Vacca Tutor esterno: Ing. Silvia Montani La teoria L applicazione MDA : un metodo per la produzione automatica di software Un tool sofware per MDA Il risultato 10/18

11 Esempio 3 Ricerca Operativa Insieme di tecniche matematiche per la soluzione di problemi, in particolare problemi di ottimizzazione o di decisione. Può essere applicata in qualsiasi campo: economico, industriale, informatico, medico, statistico, chimico, etc. PROBLEMA PRATICO MODELLAZIONE Attività svolta dall esperto di Ricerca Operativa MODELLO MATEMATICO SOLUZIONE SOLUZIONE OTTIMA Attività svolta da un computer eseguendo un algoritmo progettato dall esperto di Ricerca Operativa 11/18

12 Esempio 3 Tesi assegnate in Ric.Operativa Ricostruzione ottima di informazioni corrotte, applicata alla correzione dei censimenti delle popolazioni. Individuazione della sequenza di aminoacidi che compongono un peptide o una proteina non noti. Individuazione dei percorsi stradali ottimi per i veicoli di una rete di distribuzione di merci. Classificazione automatica di grandi insiemi di dati, applicata in campo medico o per individuazione di frodi. 12/18

Esempio 4 Applicazioni per il web (1/2) tesi

didattica a distanza - corsi personalizzati -

13 Esempio 4 Applicazioni per il web (1/2) tesi su applicazioni per il business - diamocicredito - findabook WEB SERVICE tesi su applicazioni per il supporto alla didattica a distanza - corsi personalizzati - correzione automatica esercizi - gestione esercizi e tesine 13/18

14 Esempio 4 Applicazioni per il web (2/2) tesi su collaborazione e partecipazione via web; sistemi di Reputazione; Pianificazione partecipativa contributo alla discussione contenente un "marker" su una mappa (con commenti relativi al punto marcato) 14/18

Esempio 5 Attivita del LSU Obiettivo del LSU è fornire nuovi strumenti di rilevamento delle mine anti-persona (APM) per lo sminamento umanitario.

15 Esempio 5 Attivita del LSU Obiettivo del LSU è fornire nuovi strumenti di rilevamento delle mine anti-persona (APM) per lo sminamento umanitario. La tecnica attualmente in studio è di tipo termografico: HEATER Un riscaldatore infrarosso muovendosi riscalda il terreno sottostante. Ogni oggetto con diffusività termica diversa dal terrenno produrrà un anomalia termica. SAND PYROMETER Il pirometro, termometro senza contatto acquisirà la variazione di temperatura

Consulenze istituzionali (Ventotene 2, (

16 Regione Lazio POMOS - Il Polo per la Mobilità Sostenibile Responsabile scientifico: Prof. Fabio Massimo Frattale Mascioli, 1. Ricerca e sviluppo / trasferimento tecnologico 2. Formazione (ISHEV, Dottorato, Master, ( FSAE CNOS, 3. Consulenze istituzionali (Ventotene 2, ( Cisterna Ninfa, 4. Test/certificazione (parametri veicolo, ( infrastrutture ( media 5. Comunicazione (interesse dei 6. Finanziamenti (FP7, Industria 2015, ( POR 16/18

17 Laboratorio di Sistemi per l e-learning MindLab: Lab. Virtuale: Esercizi via web; Controllo a distanza; Simulazione; 17/18

18 (Elettronica, Gestionale, Informatica, Telecomunicazioni) Sede didattica di Latina Arrivederci... 18/18

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