Soluzione: (basata su round sincroni) Soluzione: (basata su processo leader) upon event <tob, Init> do tosend = ; todeliver = ; starttimer(δ + ε);
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- Ivo Pace
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1 Esercizio 1 Si consideri un sistema distribuito composto da N processi ciascuno dei quali è identificato attraverso un intero univoco. Supponendo che il sistema sia sincrono, che i processi non si guastino e che si abbia a disposizione una primitiva di reliable broadcast che garantisce un tempo di consegna massimo dei messaggi pari a δ, si implementi un algoritmo di total order broadcast. Soluzione: (basata su round sincroni) upon event <tob, Init> do tosend = ; todeliver = ; starttimer(δ + ε); upon event <tob, broadcast m> do tosend = tosend {m}; upon event <rb, deliver P j, m> do todeliver = todeliver {(P j, m)}; upon event Timer do for all (P j, m) sort(todeliver) do trigger <tob, deliver P j, m>; todeliver = todeliver \ {(P j, m)); for all msg tosend do trigger <rb, broadcast msg>; tosend = tosend \ {msg}; starttimer(δ + ε); Soluzione: (basata su processo leader) upon event <tob, Init> do waiting = ; last = 0; sn = 1; upon event <tob, broadcast m> do trigger <pl, send P 0, m>; upon event <pl, deliver P j, m> do trigger <rb, broadcast [BCAST, m, sn, P j ]>; sn = sn + 1; upon event <rb, deliver P 0, [BCAST, m, n, P j ]> do waiting = waiting (m, n, P j ); upon event (m, n, P j ) waiting : n = last + 1 do waiting = waiting \ (m, n, P j ); trigger <tob, deliver P j, m>; last = last + 1;
2 Esercizio 2 Si consideri il seguente algoritmo: upon event <xbcast, Init> do delivered = ; past = ; upon event <xbcast, broadcast m> do trigger <rb, broadcast [BCAST, past, m]>; past = past {(self, m)}; upon event <rb, deliver p, [BCAST, p, m]> do if m delivered then for all (s, n) p do //estratti in ordine if n delivered then trigger <xbcast, deliver s, n>; delivered = delivered {n}; past = past {(s, n)}; trigger <xbcast, deliver p, m>; delivered = delivered {m}; past = past {(p, m)}; Quale tipo di specifica di comunicazione implementa? Dimostrare intuitivamente la correttezza della risposta. Soluzione: Vedere slide con implementazione algoritmo no- wait causal broadcast.
3 Esercizio 3 Si consideri il seguente algoritmo: upon event <xbcast, Init> do sn = 0; correct = Π; delivered = ; lastdelivered = <>; upon event <xbcast, broadcast m> do sn = sn + 1; for all p correct do trigger <pl, send p, [MSG, m, sn]>; upon event <pl, deliver p, [MSG, m, sn]> do if m delivered <sn, p> > lastdelivered then trigger <xbcast, deliver p, m>; delivered = delivered {m}; lastdelivered = <sn, p>; upon event <P, crash x> do correct = correct \ {x}; Ipotizzando di usare link perfetti, un FD di classe P, rispondere alle seguenti domande: 1. Che tipo di broadcast implementa la primitiva xbcast? Reliable o best effort? 2. Che tipo di ordinamento viene garantito sui set di messaggi consegnati? Soluzione: 1. Implementa BEB (si consideri il caso di un processo non corretto che invia un messaggio a due processi corretti e si guasta. Solo uno dei due corretti potrebbe consegnare il messaggio violando agreement). 2. Implementa un ordinamento FIFO (due messaggi provenienti dalla stessa sorgente non possono essere consegnati in ordine diverso da quello di invio).
4 Esercizio 4 (9/4/2010) Si consideri un sistema distribuito composto da k gruppi g1, g2,, gk (con k>1). Ciascun gruppo gi è composto da un numero di processi ni ed ha un proprio processo leader. Si implementi un protocollo di total order broadcast tra tutti i processi del sistema distribuito considerando che: ogni processo può comunicare con il proprio leader attraverso un canale perfetto di tipo FIFO; i processi non si guastano; solo i leader hanno a disposizione una primitiva di consenso.
5 Esercizio 5 (2/2/2009) Un sistema distribuito è formato da n processi che competono per k (k 1) risorse. Un processo esprime il suo desiderio di accedere ad h (k h 1) risorse attraverso una richiesta <x, request h> e successivamente, una volta acquisite, le può rilasciare tutte o in parte attraverso una richiesta <x, release h >. Un processo non può in nessun caso richiedere altre risorse fino a che non ha rilasciato tutte quelle precedentemente acquisite. I processi possono guastarsi. Si assuma che i processi abbiano a disposizione una primitiva di total order broadcast ed un failure detector perfetto.
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