CORSO DI LAUREA IN CHIMICA INDUSTRIALE
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- Simona Scognamiglio
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1 CORSO DI LAUREA IN CHIMICA INDUSTRIALE 1. Il presente Regolamento specifica gli aspetti organizzativi del corso di laurea in Chimica industriale, secondo l ordinamento didattico del corso di laurea stesso, quale definito nella seconda parte del Regolamento didattico d Ateneo, nel rispetto degli obiettivi qualificanti individuati dalla classe di riferimento e delle norme generali contenute nella seconda parte del Regolamento generale e didattico della Facoltà di Scienze matematiche, fisiche e naturali, al quale si fa riferimento per tutti gli aspetti non disciplinati specificatamente dal presente Regolamento. 2. Gli insegnamenti del corso di laurea in Chimica industriale, definiti nell ambito dei settori scientifico-disciplinari previsti dall ordinamento didattico di riferimento, sono elencati nel successivo punto 6. Eventuali altri insegnamenti potranno essere inseriti annualmente nel presente Regolamento su delibera del Consiglio di Facoltà approvato dal Senato Accademico. In prima applicazione, eventuali insegnamenti aggiuntivi potranno essere inseriti direttamente nel manifesto degli studi. Gli insegnamenti o i loro moduli possono essere attivati direttamente o mutuati dagli altri corsi di laurea della Facoltà e, ove necessario, dell Ateneo, nonché, sulla base di specifici accordi, di altri atenei. Ciascun insegnamento è strutturato in modo da assolvere lo svolgimento degli obiettivi ad esso assegnati in funzione del curriculum di cui al successivo punto Gli insegnamenti del corso di laurea danno luogo all acquisizione di crediti nella misura stabilita al successivo punto 7. Eventuali propedeuticità alle quali gli studenti sono tenuti saranno indicate, in prima applicazione, nel manifesto degli studi. L acquisizione da parte dello studente dei crediti stabiliti per ciascun insegnamento è subordinata al superamento della relativa prova d esame, che dà luogo a votazione in trentesimi, ai sensi della normativa d Ateneo e di Facoltà. Nel caso di insegnamenti teorici abbinati con corsi di laboratorio, le prove di verifica, anche se separate, concorrono ad un unica valutazione finale. 4. Rientra nel percorso didattico al quale lo studente è tenuto ai fini della ammissione alla prova finale il superamento di una prova di verifica, con giudizio di approvato o di riprovato, relativa alla conoscenza della lingua inglese, nonché l acquisizione di un attestato di frequenza per l attività di tirocinio. La prova di verifica della conoscenza della lingua inglese e l attestazione di frequenza all attività di tirocinio comportano l acquisizione di crediti nella misura così stabilita: Conoscenza della lingua inglese Tirocinio presso imprese/laboratori di ricerca 3 cfu 9 cfu 5. Per insegnamenti particolarmente seguiti e per garantire un più adeguato rapporto studenti/docente, possono essere previste iterazioni. La relativa proposta è avanzata dal Consiglio di coordinamento didattico ed è deliberata dal Consiglio della Facoltà di Scienze matematiche, fisiche e naturali. Nel caso di insegnamenti articolati in moduli, svolti da docenti diversi, deve essere comunque individuato tra i docenti il presidente della commissione d esame al quale compete, d intesa con gli altri docenti interessati, il coordinamento delle modalità di verifica del profitto e delle relative registrazioni. Analogamente, nel caso di insegnamenti teorici abbinati con corsi di laboratorio, svolti da docenti diversi, deve essere comunque individuato tra i docenti il presidente della commissione
2 d esame al quale compete, d intesa con gli altri docenti interessati, il coordinamento delle modalità di verifica del profitto e delle relative registrazioni. La struttura e l articolazione specifica di ciascun insegnamento e delle altre attività formative, con l indicazione di ogni elemento utile per la relativa fruizione da parte degli studenti iscritti, sono specificati annualmente nel manifesto degli studi e nella guida ai corsi di studio predisposta dalla Facoltà. 6. Gli insegnamenti del corso di laurea in Chimica industriale sono collocati nei settori di seguito precisati. Eventuali altri insegnamenti potranno essere inseriti annualmente nel presente Regolamento su delibera del Consiglio di Facoltà, approvato dal Senato Accademico. In prima applicazione, eventuali insegnamenti aggiuntivi potranno essere inseriti direttamente nel manifesto degli studi. Insegnamenti per disciplinare Istituzioni di matematiche Calcolo numerico MAT/01-09 MAT/08 Fisica generale FIS/01, 03, 04, 05 Laboratorio di informatica INF/01 e ING-INF/05 Chimica biologica BIO/10 Chimica analitica Laboratorio di chimica analitica Chimica analitica strumentale Laboratorio di chimica analitica strumentale Chimica fisica Laboratorio di chimica fisica Chimica fisica industriale Chimica generale e inorganica Laboratorio di chimica generale e inorganica Chimica inorganica Laboratorio di chimica inorganica Chimica industriale CHIM/04 Laboratorio di chimica industriale CHIM/04 Chimica organica I Laboratorio di chimica organica I Chimica organica II Laboratorio di chimica organica II Processi e impianti industriali chimici ING/IND25 Laboratorio di processi e impianti industriali ING/IND25 chimici Economia e organizzazione aziendale SECS-P/01, 06, 07, 08, In relazione agli obiettivi propri del corso di laurea ed alle principali connotazioni della preparazione da esso fornita sia ai fini di esiti immediati dopo la laurea, sia nella prospettiva di proseguire gli studi nei settori più direttamente riferiti alle discipline di pertinenza del corso di laurea e di altri corsi di laurea della Facoltà, il corso di laurea in Chimica industriale definisce come segue il proprio curriculum, precisandone gli obiettivi specifici e i conseguenti obblighi didattici.
3 Curriculum per il corso di laurea in Chimica industriale È obiettivo specifico della laurea in Chimica industriale fornire agli studenti un adeguata conoscenza dei diversi settori della chimica, negli aspetti di base e in quelli applicativi di interesse industriale, e di formarli a svolgere compiti di sviluppo di prodotti e di processi, con il passaggio dalla scala di laboratorio a quella industriale. Il laureato in Chimica industriale potrà svolgere compiti gestionali, di conduzione e controllo di impianti, o anche funzioni di tecnico ambientale. Potrà anche operare in un ufficio brevetti, nella formazione, nonché in uffici pubblici nei settori chimici e affini; se lo vorrà potrà proseguire gli studi universitari in una delle lauree specialistiche del settore. Il percorso formativo del corso di laurea in Chimica industriale si articola in insegnamenti fondamentali (per un totale di 152 cfu) ed in attività a scelta libera dello studente (per un totale di 10 cfu). Gli insegnamenti fondamentali, con il corrispettivo di crediti precisato per ciascun insegnamento e per ciascuna attività formativa, sono i seguenti: esame cfu Chimica generale e inorganica 1 7 Laboratorio di chimica generale e inorganica 1 5 Istituzioni di matematiche 2 9 Laboratorio di informatica 3 3 Chimica analitica 4 7 Laboratorio di chimica analitica 4 5 Fisica generale 5 9 Calcolo numerico 6 7 Chimica inorganica 7 8 Laboratorio di chimica inorganica 7 4 Chimica organica I 8 7 Laboratorio di chimica organica I 8 5 Chimica organica II 9 7 Laboratorio di chimica organica II 10 5 Chimica fisica 11 7 Laboratorio di chimica fisica 11 5 Chimica analitica strumentale 12 7 Laboratorio di chimica analitica strumentale 12 5 Chimica biologica 13 6 Chimica fisica industriale 14 7 Chimica industriale 15 7 Laboratorio di chimica industriale 15 4 Processi e impianti industriali chimici 16 7 Laboratorio di processi e impianti industriali chimici 16 4 Economia e organizzazione aziendale 17 5 TOTALE Si dà luogo ad un unica valutazione finale con votazione in trentesimi per gli insegnamenti indicati ai numeri da 1, 4, 7, 8, 11, 12, 15 e 16. Per quanto riguarda le attività a libera scelta dello studente, il manifesto degli studi suggerisce gli insegnamenti più opportuni nella formazione del chimico industriale. Lo studente è inoltre
4 tenuto ad assolvere agli altri vincoli previsti dall ordinamento didattico del corso di laurea, così come stabiliti nel precedente punto Gli studenti possono discostarsi dal curriculum sopra proposto, nei limiti stabiliti dal Regolamento della Facoltà di Scienze matematiche, fisiche e naturali, presentando, con le modalità e nei termini previsti dalla normativa di Ateneo e dal medesimo Regolamento di Facoltà, propri piani di studi individuali, che dovranno essere esaminati secondo le procedure ed entro le scadenze stabilite dalle norme richiamate. 9. Acquisiti, nel rispetto delle presenti norme regolamentari, i necessari 174 crediti, lo studente è ammesso a sostenere la prova finale per il conseguimento del titolo. In ottemperanza ai criteri generali, espressi dal Regolamento di Facoltà, al quale si rimanda per ogni altra disposizione in materia, la prova finale, che consente di acquisire i restanti 6 cfu, consiste nella discussione dell'elaborato finale preparato dallo studente sotto la guida di un relatore. Tale elaborato deve essere relativo ad un attività di tirocinio svolta in autonomia dallo studente presso gruppi di ricerca o imprese.
5 Attività formative di base Discipline chimiche Chimica generale e inorganica 7 Laboratorio di chimica generale e inorganica 5 Discipline matematiche e informatiche MAT/01-09 Istituzioni di matematiche 9 INF/01 ING-INF/05 Laboratorio di informatica 3 Discipline fisiche FIS/01,03,04,05 Fisica generale 9 Totale 33 Attività formative caratterizzanti Discipline tecnologiche ING-IND/25 Processi e impianti industriali chimici 7 ING-IND/25 Laboratorio di processi e impianti industriali chimici 4 Discipline analitiche e ambientali Chimica analitica 7 Laboratorio di chimica analitica 5 Chimica analitica strumentale 7 Laboratorio di chimica analitica strumentale 5 Discipline inorganiche e chimico-fisiche Chimica fisica 7 Laboratorio di chimica fisica 5 Chimica fisica industriale 7 Chimica inorganica 8 Laboratorio di chimica inorganica 4 Discipline industriali CHIM/04 Chimica industriale 7 CHIM/04 Laboratorio di chimica industriale 4 Discipline organiche Chimica organica I 7 Laboratorio di chimica organica I 5 Chimica organica II 7 Laboratorio di chimica organica II 5 Totale 101 Attività formative affini o integrative Discipline di contesto SECS-P/01,06, 07,08,10 Economia e organizzazione aziendale 5 Discipline biochimiche e BIO/10 Chimica biologica 6 farmaceutiche Formazione interdisciplinare MAT/08 Calcolo numerico 7 Totale 18 Al fine del raggiungimento dei 180 crediti richiesti per il conseguimento della laurea lo studente deve inoltre acquisire: - 10 crediti scegliendo insegnamenti o moduli di insegnamenti all interno di una rosa di discipline (d); - 12 crediti per attività formative relative a: conoscenza della lingua inglese (3 crediti) per il cui accertamento è prevista una prova di verifica con giudizio di approvato o di riprovato (e); tirocinio presso imprese e/o laboratori di ricerca (9 crediti) al termine del quale viene rilasciato un attestato di frequenza (f). - 6 crediti relativi alla prova finale che consiste nella discussione di una relazione scritta inerente l attività svolta nel tirocinio (e).
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