DETERMINAZIONE DEL COMMISSARIO STRAORDINARIO E LIQUIDATORE N. 025 del Registro Enna, 19/02/2016

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1 DETERMINAZIONE DEL COMMISSARIO STRAORDINARIO E LIQUIDATORE N. 025 del Registro Enna, 19/02/2016 OGGETTO: Approvazione partite pregresse 2011 Visto il seguente testo di proposta di determinazione: Viste le norme di riferimento e le delibere approvate dall AEEGSI e riportate in calce al presente documento istruttorio; Considerato che: - l articolo 21, commi 13 e 19, del decreto legge 201/11 ha trasferito all AEEG le funzioni di regolazione e controllo dei servizi idrici, precisando che tali funzioni vengono esercitate con i medesimi poteri attribuiti all Autorità stessa dalla legge 481/95 e sopprimendo, contestualmente, l Agenzia nazionale per la regolazione e la vigilanza in materia di acqua; - in particolare, sono state trasferite all AEEG le funzioni inerenti la definizione delle componenti di costo dei servizi idrici, finalizzate alla determinazione delle tariffe; - con la delibera AEEG 585/2012/R/IDR, è stato approvato il metodo tariffario transitorio (MTT) per la determinazione delle tariffe negli anni 2012 e 2013; - con la delibera AEEG 643/2013/R/IDR, è stato approvato il metodo tariffario idrico (MTI) per la determinazione delle tariffe negli anni 2014 e 2015; - negli art. 31 e 32 dell Allegato A alla delibera di cui al punto precedente sono state definite modalità e termini per la quantificazione e riconoscimento delle partite pregresse relative ad eventuali conguagli relativi a periodi precedenti al trasferimento all Autorità delle funzioni di regolazione e controllo del settore, e non già considerati ai fini del calcolo di precedenti determinazioni tariffarie; Tenuto conto che: - l ultimo procedimento di revisione tariffaria, ai sensi del MTN, relativamente alla società AcquaEnna è stato approvato con Delibera Assembleare n. 2 del e si riferisce al periodo il Consorzio Idrico n. 5 Enna ha approvato il suddetto riequilibrio della gestione a seguito di un lungo e faticoso contradditorio con il soggetto gestore nel quali sono stati analizzati in modo puntuale e dettagliato gli scostamenti di tutte le componenti tariffarie previste nel Piano d Ambito per il periodo oggetto di valutazione; - il periodo precedente al 2012 (ovvero anno nel quale sono state trasferite all AEEGSI le funzioni di regolazione e controllo di settore) su cui restano da determinare eventuali conguagli, è costituito quindi dal solo anno 2011; - i dati relativi all anno 2011 con cui sono stati quantificati gli scostamenti 2011 sono quelli inoltrati dal Gestore ai sensi della Deliberazione AEEG n. 347/2012/r/idr e propedeutici alla quantificazione del moltiplicatore tariffario per il biennio 2012/13; Consorzio ATO 5 Enna in Liquidazione - Via Trieste n Enna C.F P.I

2 - suddetti dati, oggetto di validazione da parte dell Ente d Ambito effettuato anche con il supporto di consulenti professionisti, sono stati trasmessi congiuntamente con una dichiarazione da parte del legale rappresentante del gestore che attesta la veridicità dei dati e la rispondenza con le fonti contabili obbligatorie. - che in data 2 aprile u.s. il Commissario protempore Dott. A. Parrinello ha convocato una riunione, con i Sindaci del territorio, nella quale lo scrivente direttore ha esposto ai convenuti le voci che compongono detto scostamento e le possibilità di compensazione di tali importi; - che in data 7 aprile u.s. il Commissario protempore Dott. A. Parrinello ha convocato una successiva riunione, con i Sindaci del territorio, nella quale è tornato a parlare della definizione delle partite pregresse e della condivisione, maturata nella precedente riunione, per il riconoscimento in tariffa previa disponibilità dichiarata di AcquaEnna a non tariffare le somme nell immediato; - che in data precedente alla convocazione delle suddette adunanze, lo scrivente aveva già redatto la determina di approvazione delle partite pregresse 2011, citata nella riunione del 2 aprile 2015 e agli atti dell Ufficio; - che in data 1 febbraio u.s. il Commissario protempore Dott.ssa Angela Scaduto ha convocato una riunione, con il Gestore, nella quale lo scrivente direttore ha esposto i contenuti dell istruttoria relativa alle partite pregresse 2011 e nella quale è stato definito il riconoscimento; Valutato che: - con riferimento al rimborso del canone di depurazione ex sentenza della corte costituzionale n. 335/20078, il 31 ottobre 2013 sono scaduti i termini per la presentazione delle istanze per la richiesta di rimborso e pertanto è possibile procedere alla quantificazione dell importo effettivo da riconoscere in tariffa; - nei Chiarimenti al Metodo Tariffario Idrico (di cui alla delibera AEEGSI n. 643/2013/R/IDR), documento redatto da ANEA e Federutility, si specifica che la componente di rimborso del canone di depurazione ex legge 13/2010, può essere trattata in termini di partita pregressa, in quanto trattasi di importi che si riferiscono ad annualità precedenti l anno 2011; - si è pertanto deciso di includere nella revisione tariffaria relativa all anno 2011, anche il conguaglio riferito al canone di depurazione di cui alla sentenza della Corte Costituzionale n. 335/2008; - salvo diversa comunicazione da parte dell AEEGSI, al fine di non aggravare eccessivamente solo una parte delle utenze, si è ritenuto opportuno far ricadere detto conguaglio su tutti gli utenti e non solo su quelli che usufruiscono del servizio di depurazione; - con nota prot. n. 1519/2015 del la società AcquaEnna Spa ha comunicato gli importi degli effettivi rimborsi del canone di depurazione relativi al periodo ; Considerato inoltre che: - l analisi relativa all anno 2011 è stata svolta tenendo conto di quanto disciplinato nella Convenzione sottoscritte col Gestore; - gli importi da riconoscere a conguaglio tariffario sono stati quantificati tenendo conto della metodologia tariffaria all epoca vigente, ovvero quella prevista nel D.M. 1/8/96 (c.d. Metodo Normalizzato) sulla base dei dati trasmessi dalle singole gestioni operative, alla luce anche dei dati desumibili dai bilanci approvati per l anno 2011; - l art. 8 del Metodo Normalizzato stabiliva che la Convenzione di gestione del servizio definisse la disciplina della revisione per la verifica dei miglioramenti di efficienza, per la verifica della corrispondenza della tariffa media rispetto alla tariffa articolata e per la verifica del raggiungimento dei traguardi di livello di servizio ovvero dell effettuazione degli investimenti;

3 - la revisione tariffaria è disciplinata dall articolo 17 della Convenzione sottoscritta; - ai fini della determinazione delle partite pregresse relative al solo anno 2011, sono state operate le seguenti verifiche: a) scostamento sui ricavi e definizione del relativo conguaglio, b) scostamento sugli ammortamenti e definizione del relativo conguaglio, c) scostamento della remunerazione, anche alla luce dell esito referendario del 2011 e della Delibera AEEGSI n. 271/2013/R/IDR, - sulla base delle ipotesi sopra riportate gli uffici dell AATO hanno proceduto alla determinazione dei conguagli relativi all annualità 2011 i cui esiti sono riportati nella tabella seguente: SCOSTAMENTO VOCI RICONOSCIUTE Importo Scostamento ricavi Scostamento ammortamenti Scostamento REM (solo periodo ) Totale scostamento Importo restituito all'utenza Importo complessivo da riconoscere al gestore Considerato infine che: - con l art. 32 del MTI (allegato A alla delibera n. 643/2013), l AEEGSI ha definito le modalità di rateizzazione dei conguagli relativi alle partite pregresse, prevedendo delle modalità minime di rateizzazione nella riscossione; - nei Chiarimenti al Metodo Tariffario Idrico (di cui alla delibera AEEGSI n. 643/2013/R/IDR), documento redatto da ANEA e Federutility, si chiarisce che la componente tariffaria a recupero delle partite pregresse, calcolata ai sensi dell art. 31.2, si applica sui volumi del periodo nel quale è stata pianificata la rateizzazione del conguaglio, fino ad integrale recupero del conguaglio medesimo; - seppur di pertinenza del gestore, l AATO ha ritenuto opportuno indicare congrue modalità di rateizzazione dei conguagli relativi alle partite pregresse, al fine di evitare situazioni di eccessivo aggravio tariffario per l utenza o criticità di ordine finanziario per le società di gestione; Tutto ciò premesso - Vista la normativa vigente, - Per le motivazioni esposte, IL DIRETTORE Rilasciato il prescritto parere di regolarità tecnica a norma dell art. 49 D. Lgs. n. 267/2000: Per quanto di propria competenza, si esprime parere favorevole in ordine all oggetto della presente decisione: f.to Ing. Stefano GUCCIONE Non essendo necessario il Parere di regolarità contabile ex art. 49 D. Lgs. 267/2000 in quanto il presente atto non genera impegni di spesa.

4 PROPONE DI DELIBERARE 1. di approvare le premesse come parte integrante e sostanziale della presente deliberazione; 2. di approvare la relazione per la quantificazione delle partite pregresse di cui all art. 31, del MTI, allegata alla presente deliberazione (allegato 1); 3. di approvare gli scostamenti riportati nella seguente tabella e relativi all esercizio 2011: SCOSTAMENTO VOCI RICONOSCIUTE Importo Scostamento ricavi Scostamento ammortamenti Scostamento REM (solo periodo ) Totale scostamento Importo restituito all'utenza Importo complessivo da riconoscere al gestore di approvare il riconoscimento in tariffa degli effettivi rimborsi del canone di depurazione non dovuto ai sensi della sentenza della Corte Costituzionale n. 335/2008, per un importo complessivo pari a ,78; 5. di inviare la presente deliberazione al gestore; 6. di inoltrare la presente deliberazione comprensiva dell allegato all AEEGSI; 7. di dichiarare immediatamente eseguibile la presente decisione a norma dell art. 134 comma 4 del D. Lgs. 267/2000. Il COMMISSARIO STRAORDINARIO E LIQUIDATORE Presa in esame la sopra estesa proposta di determinazione del Direttore Generale; Ritenuto di condividere la predetta proposta per le motivazioni espresse dal proponente, che si intendono integralmente riportate nel presente atto; Richiamate: la L.R. n. 2/2013 della Regione Siciliana, che ha avviato il processo di riattribuzione delle funzioni delle Autorità d ambito ottimale del servizio idrico integrato; la Direttiva prot. n del 9 luglio 2013, dell Assessorato Regionale dell Energia e dei servizi di pubblica utilità, con cui si dispone che: i Commissari Straordinari e liquidatori delle Autorità coincidenti con i Commissari Straordinari per la gestione delle Province regionali di cui alla L.R. n. 7 del 27 marzo 2013 che hanno sostituito i Presidenti o Commissari, continueranno la loro attività di gestione ordinaria e di liquidazione, avvalendosi della struttura esistente; la L.R. n. 15 del 4 agosto 2015 della Regione Siciliana, che ha istituito i liberi Consorzi comunali composti dai Comuni ricadenti nei territori di ciascuna delle ex Province regionali;

5 la L.R. n. 19 dell 11 agosto 2015 della Regione Siciliana, con la quale sono stati individuati gli enti di governo degli ambiti territoriali ottimali, per l esercizio delle funzioni già attribuite alle autorità d ambito dall art. 148 del D.Lgs 152/2006; il D.Pres. Regione Siciliana n. 509/GAB del 07/01/2016 di nomina del Commissario Straordinario presso il Libero Consorzio comunale di Enna; la Delibera n. 1 del 11\01\2016 del Commissario Straordinario e liquidatore con i poteri già dell Assemblea dei Rappresentanti; Visto l art. 3 comma 1 della Legge Regionale 11 agosto 2015 n. 19, che conferisce mandato all Assessore regionale per l energia e i servizi di pubblica utilità di individuare, sentita la competente commissione legislativa dell Assemblea Regionale, gli ambiti territoriali ottimali, in numero di 9. La dimensione territoriale di ciascun ATO dovrà coincidere con una delle 7 zone omogenee dei bacini idrografici oppure con uno dei preesistenti ATO; Atteso che, nelle more della delimitazione degli ATO, ai sensi della L.R. 19/2015, art. 3, restano in vigore le perimetrazioni definite dalla L.R. 2/2013 (art. 1 comma 3) che aveva già disposto la riorganizzazione del servizio, richiamando l art. 147 del D.Lgs 152/2006, in 9 ATO corrispondenti con i territori delle ex province regionali; Atteso ancora che l atto di individuazione degli ATO doveva essere emanato dall Assessore competente entro il 20 ottobre 2015 (60 giorni dalla entrata in vigore della L.R. 19/2015); Considerato che il Commissario Straordinario Liquidatore si sostituisce sia agli organi amministrativi e di indirizzo, sia all organo gestionale, assumendone le relative funzioni e competenze; Visto il parere di regolarità tecnica del Dirigente responsabile del Settore; DETERMINA 1. Di approvare per i motivi in premessa espressi, la sopra riportata proposta di determinazione; 2. Di prendere atto dell impegno manifestato dal Gestore Acquaenna scpa a distribuire il recupero con le medesime modalità applicate per le partite 2005 e 2010, tenendo conto del numero degli anni residui pari a otto. 3. Di dichiarare il presente atto immediatamente eseguibile; f.to Ing. Stefano GUCCIONE IL COMMISSARIO STRAORDINARIO E LIQUIDATORE f.to Dott.ssa Angela Scaduto CERTIFICATO DI PUBBLICAZIONE Il sottoscritto Direttore Generale attesta che la presente determina, è pubblicata sul sito informatico della Prov. Reg. le di Enna n rep. 449 da giorno 22/02/2016_, e vi è rimarrà per 15 gg. consecutivi fino al 08/03/2016. Enna lì 24/02/2016 f.to Ing. Stefano Guccione