PRESTAZIONI DEI MATERIALI ISOLANTI: CARATTERIZZAZIONE E EFFICACIA Raccolta delle presentazioni

Dimensione: px
Iniziare la visualizzazioe della pagina:

Download "PRESTAZIONI DEI MATERIALI ISOLANTI: CARATTERIZZAZIONE E EFFICACIA Raccolta delle presentazioni"

Transcript

1 Ordine degli ingegneri della Provincia di Milano Comitato Termotecnico Italiano Energia e Ambiente Ente Federato all UNI Via Scarlatti Milano P.IVA Tel Fax cti@cti2000.it Il CTI in collaborazione con l'ordine degli ingegneri della Provincia di Milano organizza la seguente giornata studio PRESTAZIONI DEI MATERIALI ISOLANTI: CARATTERIZZAZIONE E EFFICACIA Raccolta delle presentazioni Mercoledì 14 ottobre 2015 presso UNI - Ente Unico di Normazione, Via Sannio n.2, Milano Il riconoscimento di 4 CFP al presente evento è stato autorizzato dall'ordine Ingegneri di Milano, che ne ha valutato anticipatamente i contenuti formativi professionali e le modalità di attuazione. Ai periti industriali iscritti all Albo professionale la partecipazione alla giornata di studio dà diritto a 3 CFP.

2 INTRODUZIONE I materiali isolanti rappresentano uno degli strumenti più innovativi che il mercato dell edilizia ha a disposizione per il miglioramento delle prestazioni energetiche degli edifici. A luglio è stato pubblicato il D.M. 26 giugno 2015 "Applicazione delle metodologie di calcolo delle prestazioni energetiche e definizione delle prescrizioni e dei requisiti minimi degli edifici". Tale decreto fissa le prescrizioni e i requisiti minimi in materia di prestazioni energetiche di edifici e unità immobiliari, nel rispetto dei criteri generali del decreto legislativo 19 agosto 2005, n.192. Dal comparto dei materiali isolanti ci si attende quindi molto, già nel breve periodo, sia in termini di prestazioni che di rapporto costo/benefici con riferimento all'intero parco edilizio. Tale impegno richiede tuttavia anche che i materiali presenti sul mercato posseggano caratteristiche termiche affidabili, valutate sulla base di prove normalizzate ed eseguite da laboratori accreditati. In questo contesto la Giornata di Studio vuole fare il punto sulla normativa tecnica di interesse del settore con riferimento alle ultime norme pubblicate e ai lavori in corso - ed analizzare le nuove esigenze imposte dalle leggi e dal mercato. Ciò non solo al fine di creare una concreta e - si spera - più che utile opportunità di aggiornamento per gli operatori, ma anche per adeguare le attività normative del Sottocomitato (SC) 1 del CTI alle reali esigenze del momento. Programma della giornata studio 10,30 Apertura della giornata studio Giuliano Dall O, Presidente SC CTI 1 Politecnico di Milano 10,40 La normativa tecnica sui materiali isolanti - Novità, programmi di lavoro del SC1 del CTI e proposte Giovanni Murano - Comitato Termotecnico Italiano Energia e Ambiente 11,00 Novità legislative relative all efficienza energetica in edilizia e ricadute sul comparto dell isolamento termico Roberto Nidasio - Comitato Termotecnico Italiano Energia e Ambiente Stato di fatto e novità sulle norme di prodotto dei materiali isolanti - Revisione delle norme di prodotto 11,20 Revisione delle norme di prodotto Caterina Rocca - Esperta del CEN/TC ROCKWOOL 11,40 Norme ETICS per i sistemi d isolamento dall esterno Marco Piana - Esperto del CEN/TC 088 AIPE 12,10 La corretta dichiarazione delle prestazioni termoigrometriche dei materiali isolanti Valeria Erba, Coordinatrice CT CTI 201 e CT CTI 202/GL 21 - ANIT Caratterizzazione delle prestazioni termiche per materiali e sistemi isolanti; La corretta dichiarazione di conducibilità e/o resistenza termica; Reperimento dei dati di calcolo (norma UNI 10351:2015) Correzioni dei valori di prestazione per umidità e temperatura: quando sono obbligatorie? 12,50 DISCUSSIONE APERTA I programmi del CTI, il D.M. 26 giugno 2015, le esigenze degli operatori e del mercato: proposte di lavoro e idee a confronto Introduce e coordina Giuliano Dall O, Presidente SC CTI 01 Politecnico di Milano

3 Introduzione e Sintesi degli interventi Il Convegno annuale sulle prestazioni dei materiali isolanti Come di consueto il 14 ottobre 2015 si è svolto presso UNI l appuntamento annuale con la giornata di studio organizzata dalla Commissione Tecnica del CTI 201 Isolanti e isolamento termico Materiali dal titolo Prestazioni dei materiali isolanti: caratterizzazione e efficacia. Ad introdurre i lavori è stato il professor Giuliano Dall O presidente del Sottocomitato (SC) 1 il quale ha ricordato ai presenti la recente pubblicazione e la successiva entrata in vigore dal 1 ottobre 2015 dei tre decreti interministeriali D.M. 26 giugno L applicazione di tali decreti, secondo Dall O, rappresenterà un importante occasione da cogliere per il settore dell edilizia, sia per i produttori che per i progettisti, ovvero ci sarà l opportunità di realizzare architetture attente al risparmio energetico e all ambiente basate sulla comparazione tra i costi e i benefici e su attente analisi economiche, che avranno lo scopo di aumentare i livelli di sostenibilità del benessere. In tale contesto, ha sottolineato Dall O, dal comparto dei materiali isolanti ci si attende molto, sia in termini di prestazioni che di rapporto costo/benefici con riferimento all intero parco edilizio (costruito e in fase di costruzione). Certo, il nuovo upgrate CE 2.0 riguarderà gli edifici di nuova costruzione ma anche, e soprattutto, la ristrutturazione degli edifici esistenti, che subiranno diversi livelli di riqualificazione e dovranno essere assoggettati a requisiti minimi di prestazione energetica stabiliti in funzione delle locali condizioni climatiche. Tale impegno richiederà che i materiali presenti sul mercato posseggano caratteristiche termiche affidabili, valutate sulla base di prove normalizzate ed eseguite da laboratori accreditati. Giovanni Murano, nel suo intervento, ha presentato La normativa tecnica sui materiali isolanti - Novità, programmi di lavoro del Sottocomitato 1 del CTI e relative proposte. Murano ha esordito sottolineando che la CT 201 è una delle commissioni più attive del CTI in termini di produzione normativa a livello ISO, CEN e nazionale. Essa infatti è il Comitato Mirror nazionale dell ISO/TC 163 Thermal performance and energy use in the built environment ed in particolare del SC Thermal insulation products. Le norme pubblicate, di diretta responsabilità dell ISO/TC 163/SC 3 sono 12, mentre lo stesso ha in lavorazione 8 norme tecniche. L ISO/TC 163, nel complesso (includendo tutti i SC e i WG), ha ad oggi elaborato 120 norme e ne ha in elaborazione circa altre 50. Il CEN/TC 88 ha pubblicato 94 norme e ne ha in elaborazione altre 32, poi ci sono il CEN/TC 350 e il CEN/TC 351, che non sono di stretta competenza del CTI, ma che riguardano i requisiti essenziali della Direttiva Prodotti da Costruzione (CPD) e quindi anch essi sono connessi direttamente al settore dei prodotti isolanti termici. A livello nazionale invece sono in fase di elaborazione due progetti di norma. Riassumendo brevemente si può affermare che la CT 201 sia stata impegnata sino ad ora su circa 300 progetti di nor- I

4 Introduzione e Sintesi degli interventi Organo Tecnico (OT) Denominazione Norme elaborate Norme in fase di lavorazione ISO/TC 163 Thermal performance and energy use in the built environment 10 9 ISO/TC 163/SC 1 Test and measurement methods ISO/TC 163/SC 2 Calculation methods ISO/TC 163/SC 3 Thermal insulation products 12 8 CEN/TC 88 Thermal insulating materials and products CEN/TC 350 Sustainability of construction works 10 3 CEN/TC 351 Construction Products - Assessment of Release of Dangerous Substances CT 201 Isolanti e isolamento termico - Materiali 1 2 Totale ma che regolano il settore dell Isolamento termico. Il CTI, oltre all attività tipicamente normativa, ha ricordato Murano, dedica parte delle proprie risorse a varie attività di ricerca, sia in ambito nazionale che internazionale. Attualmente esso è impegnato in due importanti progetti che hanno ricadute pratiche sull attività della CT 201: RePublic_ZEB - Refurbishment of the Public Building Stock Towards nzeb: progetto focalizzato sulla formulazione di linee politiche e strategie economicamente sostenibili per realizzare la ristrutturazione degli edifici pubblici secondo il modello degli edifici ad energia quasi zero (nzeb). Gli obiettivi principali del progetto sono quelli di supportare i Paesi del Sud- Est Europa nelle attività di promozione sul mercato locale di una serie di soluzioni tecniche avanzate, che consentano di ottenere edifici di tipo nzeb dalla ristrutturazione di edifici pubblici esistenti e di realizzare azioni necessarie a velocizzarne il processo di riqualificazione e rinnovo (Informazioni più dettagliate sono disponibili nell area Ricerca del sito CTI); Build Up Skills BRICKS - Building Refurbishment II

5 Introduzione e Sintesi degli interventi with Increased Competence, Knowledge and Skills: progetto che prevede lo sviluppo di strumenti e metodologie necessarie per mettere a punto sistemi di formazione finalizzati ad accrescere conoscenze, competenze e capacità delle figure professionali operanti nel settore della ristrutturazione degli edifici. Lo scopo è quello di rafforzare l introduzione di fonti energetiche rinnovabili e migliorare l efficienza energetica negli edifici esistenti così come nei nuovi, per il raggiungimento dell obiettivo di avere edifici ad energia quasi zero (nzeb) fissato al 2020 (Informazioni più dettagliate sono disponibili nell area Ricerca del sito CTI). A livello nazionale, la CT 201 è impegnata nella realizzazione di due progetti di norma: Il primo (workitem E0201F350) fornisce le indicazioni di base per la progettazione e la corretta posa del sistema ETICS in relazione a tutte le sue componenti, tenendo conto delle norme specifiche (ETAG e CEN) dei singoli prodotti presenti. Il secondo (workitem E0201F290), concernente le attività professionali non regolamentate, è relativo alle figure professionali che eseguono la posa dei sistemi compositi di isolamento termico per esterno (ETI- CS) - Requisiti di conoscenza, abilità e competenza. I progetti di norma sono ancora nella fase iniziale e si prevede possano concludersi entro 18 mesi. Murano ha poi accennato ad alcuni progetti di norma in corso di sviluppo dal CEN/TC 88, di cui si riportano di seguito i principali riferimenti: Prodotti di perle di polistirene espanso (EPS) sfuso e prodotti legati di perle di polistirene espanso realizzati in situ. Parte 1: Specifiche per i prodotti legati e sfusi prima dell installazione; Parte 2: Specifiche per i prodotti legati e sfusi dopo l installazione. Tale norma è sotto il mandato M/103 della Commissione Europea ed è candidata ad essere citata nella GUE; Regole di categoria dei prodotti (PCR) relative a isolanti termici ottenuti in sito e in fabbrica. Preparazione della dichiarazione ambientale di prodotto di tipo III (EPD). Congiuntamente alla EN 15804, la norma specifica l unità dichiarata da utilizzare; definisce i limiti predefiniti di sistema per i prodotti isolanti termici; specifica e descrive scenari e regole predefinite per la descrizione degli scenari di riferimento per la valutazione del LCA - moduli informativi; fornisce una guida per la determinazione della durata di vita di riferimento (RSL) per prodotti isolanti termici; Prodotti per l isolamento termico composti da fibre vegetali (VFBP): il progetto di norma riguarda i prodotti isolanti (rotoli, feltri, pannelli, lastre,...) a base di fibre vegetali con o senza rivestimenti, con o senza rinforzo integrale, utilizzati per l isolamento termico degli edifici. La norma si applica a tutti i prodotti per l isolamento termico realizzati con almeno il 70% di fibre vegetali, con o senza aggiunta di collanti, leganti, additivi e che non rientrano nell ambito di applicazione della norma EN Roberto Nidasio, nell intervento successivo, ha riassunto le novità legislative relative all efficienza energetica in edilizia e le principali ricadute che esse avranno sul comparto dell isolamento termico. In particolare, egli ha sottolineato che la pubblicazione dei nuovi decreti di recepimento e attuazione della direttiva 2010/31/UE, avvenuta in Italia con l aggiornamento del D.Lgs. 192/2005 e la pubblicazione della serie dei decreti interministeriali D.M. 26/06/2015, ha variato il panorama legislativo e di conseguenza anche le modalità operative e progettuali secondo le quali i tecnici saranno tenuti a operare per accompagnare la nuova edilizia, e quella esistente, verso l edilizia ad energia quasi zero. Nidasio ha quindi fornito ai presenti un esaustiva panoramica sulle nuove verifiche di legge per quanto concerne il fabbricato e l involucro edilizio degli edifici con riferimento ai requisiti minimi per edifici nuovi, ristrutturazioni importanti di primo e secondo livello e riqualificazioni energetiche. Maggiori dettagli sono riportati nel dossier Certificazione energetica, allegato al presente numero di Energia e dintorni. Nidasio ha poi riassunto le recenti attività che il CTI ha sviluppato a supporto di tali tematiche attraverso le proprie commissioni: Il Gruppo Consultivo Legge 90 ha fornito, ove richiesto, supporto tecnico al MiSE elaborando, insieme ad ENEA, FAQ a chiarimento dei nuovi D.M. in III

6 Introduzione e Sintesi degli interventi merito ai quesiti tecnici che i professionisti del settore presentano con maggior frequenza. Un primo documento è stato pubblicato dal MiSE. Il Gruppo Consultivo Software, con la collaborazione di alcune Regioni, ha elaborato una proposta di standard xml per lo scambio dati di input/output delle nuove attestazioni delle prestazioni energetiche. La CT 204 Direttiva EPBD ha concluso la revisione delle UNI/TS e UNI/TS Entrambi i documenti hanno superato la fase finale di inchiesta pubblica UNI e saranno pubblicati nel Inoltre la CT 204 ricopre il ruolo di Mirroring per la serie di norme in corso di elaborazione sotto M/480. Caterina Rocca, rappresentante di Rockwool e Eurima, esperta UNI/CTI nel CEN/TC 88, ha trattato il tema Le norme tecniche: soggetti partecipanti, processo ed importanza dell attività normativa di revisione delle norme tecniche di prodotto sui materiali isolanti. Rocca, nella sua esposizione, ha posto più volte l accento sull importanza della partecipazione nei tavoli di lavoro del CEN e dell ISO di categorie quali le aziende del settore commerciale e industriale, gli organismi di ricerca e i consumatori, notando che non sempre sono presenti tutte le categorie citate ma che, per una buona riuscita del processo normativo, sarebbe auspicabile una loro maggiore adesione. Ha poi illustrato le modalità operative e pratiche concernenti l approvazione dei progetti di norma e l apprezzabile lavoro in corso di svolgimento dalle Commissioni Tecniche Nazionali nel valutare, nelle diverse fasi dello sviluppo, i documenti normativi prodotti. Rocca ha mostrato il differente peso, in termini di quote, che ogni stato membro ha nella decisione finale, evidenziando che l Italia, insieme a Francia, Germania, Regno Unito e Turchia, rientra tra gli Stati che influenzano maggiormente le decisioni finali. Il Passaggio dalla Direttiva CEE 89/106 (CPD) al Regolamento (UE) n. 305/2011 (CPR), con l aggiornamento dei requisiti di base delle opere di costruzione, ha dato avvio alla revisione delle norme relative ai prodotti da costruzione e all elaborazione, per quei prodotti e i sistemi per l edilizia che ne erano ancora sprovvisti, di nuove norme tecniche. Il CEN/TC 351 è attualmente impegnato nello sviluppo dei metodi di valutazione per il rilascio di sostanze pericolose per la finalizzazione delle norme attualmente coperte da mandato M/366. Rocca ha poi elencato e presentato i principali progetti di norma in corso di revisione e sviluppo presso il CEN/TC 88. Marco Piana, rappresentante di AIPE, esperto UNI/ CTI nel CEN/TC 88, dopo aver riassunto le principali novità sulla marcatura CE, ha presentato L evoluzione normativa per i sistemi ETICS. I sistemi ETICS, comunemente noti nel linguaggio come Sistemi di isolamento termico a cappotto, possono essere verificati con metodi di prova riconosciuti dalla normativa vigente (UNI EN 13496:2014, UNI EN 13495:2003, UNI EN 13494:2003, UNI EN 13497:2003, UNI EN ,...); in aggiunta a questi sono in fase di elaborazione dal CEN altri progetti relativi alla prova dei singoli componenti del sistema (rete, rendering, ancoraggi, adesivi...). Piana ha poi mostrato il progetto di norma, in corso di elaborazione sotto mandato M/103, presso il CEN/TC 88 WG 18, dal titolo Thermal insulation products for buildings - External thermal insulation composite systems with renders (ETICS) Specification. Tale documento prevede l inclusione al suo interno delle norme EN (ETICS a base di polistirene espanso) e EN (ETICS a base di lana minerale) con l introduzione di requisiti anche per altri prodotti isolanti coperti da norme armonizzate (CG - EN 13167; EPS - EN 13163; ICB - EN 13170; MW EN 13162; PF - EN 13166; PU - EN 13165; XPS - EN 13164; WF - EN 13171). La specificazione, ha sottolineato Piana, ha un approccio innovativo poiché tratta le varie configurazioni del sistema, con riferimento alla pluralità di componenti da cui è composto e in rapporto ai relativi requisiti di progettazione (resistenza meccanica e stabilità, sicurezza in caso di incendio, igiene, salute e ambiente, sicurezza e accessibilità in uso, protezione contro il rumore, risparmio energetico e riduzione del calore, uso e sostenibilità delle risorse naturali, aspetti di durabilità). Inoltre, tramite la definizione del «WORST CASE», ovvero della configurazione IV

7 Introduzione e Sintesi degli interventi dei componenti specifici ETICS che sono usati per una determinata prova che permette di ottenere il valore (classe/livello) «più significativo» di una certa caratteristica, i cui risultati sono validi per un gruppo di configurazioni che si assume abbiano un uguale o migliore prestazione, è possibile contenere il numero di prove sul sistema e dunque ridurre i costi finali per i produttori. La norma descrive le caratteristiche e i requisiti di prodotto, la marcatura e l etichettatura per sistemi compositi di isolamento termico esterno (ETICS) con rendering. L intervento conclusivo è stato di Valeria Erba, presidente dell ANIT e coordinatrice della Commissione Tecnica CT 201. Erba ha esordito trattando a proposito della caratterizzazione delle prestazioni dei materiali e dei sistemi isolanti i quali ammettono, nella misura delle caratteristiche della conducibilità termica, diversi metodi di prova con risultati e incertezze tipiche diverse. Il metodo che fornisce le minori incertezze è la piastra calda con anello di guardia. Il CEN/TC 88, in tal ambito, ha elaborato varie norme tecniche a supporto delle prove di laboratorio. Tale argomento ha introdotto la problematica relativa alla dichiarazione delle prestazione per i prodotti isolanti per i quali non esiste una specifica normativa di prodotto. La UNI EN prevede per i materiali senza obbligo di marcatura CE, e per i quali non esiste una Valutazione Tecnica Europea, la dichiarazione di prestazioni termiche ( 90/90 ) con misure di laboratorio elaborate in modo statistico (e quindi soggette a peggioramento dei valori) per rappresentare il 90% della produzione ( 90/90 ). Erba ha poi analizzato il D.M. del 2 Aprile Tale D.M. che ha per titolo: Modalità di certificazione delle caratteristiche e delle prestazioni energetiche degli edifici e degli impianti ad essi connessi e riguarda le modalità che i produttori devono seguire per dichiarare le caratteristiche di isolamento termico dei componenti l involucro edilizio e le caratteristiche di rendimento energetico degli impianti. Il D.M. riporta nell allegato A l elenco dei componenti dell edificio e degli impianti ai quali si applicano le modalità previste dal D.M. stesso. Tali modalità prevedono tra l altro che le prestazioni termiche dichiarate dal produttore provengano da prove effettuate presso laboratori accreditati o da certificazioni di prodotto accreditate, applicando procedure di prova normalizzate. Attualmente, ha rilevato Erba, sono presenti sul mercato prodotti che non sono riportati nell Allegato A e che pertanto non sono soggetti ai requisiti del D.M.. Inoltre la quasi totalità dei componenti riportati nell allegato è soggetta alla marcatura CE, pertanto in questo caso si applicano le procedure previste dalle relative norme armonizzate. Risulta quindi che il D.M. è inapplicabile. Sarebbe necessario dunque un aggiornamento del D.M., per evitare che prodotti non contenuti nell allegato e non soggetti alla marcatura CE siano immessi sul mercato con caratteristiche termiche non affidabili, valutate sulla base di prove non normalizzate ed eseguite da laboratori non accreditati. Erba ha poi spiegato come deve avvenire il reperimento dei dati di calcolo, secondo UNI 10351:2015, per i prodotti isolanti termici già posati in opera prima e dopo dell obbligo marcatura CE, con particolare riferimento alle correzioni da applicare ai parametri termici per tenere conto delle condizioni reali in opera del materiale. La giornata studio ha previsto al suo termine una discussione aperta. Gli argomenti sollevati dai presenti hanno riguardato, proprio in riferimento agli edifici ad energia quasi zero, il mantenimento nel tempo delle proprietà termiche e termoigrometriche dei prodotti da costruzione con particolare riferimento agli isolanti termici, come garanzia della salvaguardia, sia per i nuovi edifici sia per quelli soggetti a riqualificazione, dell «altissima prestazione energetica» auspicata dalla Direttiva 31/UE. Giovanni Murano murano@cti2000.it. V

8 INDICE Apertura della giornata studio Giuliano Dall O, Presidente SC CTI 01 Politecnico di Milano La normativa tecnica sui materiali isolanti - Novità, programmi di lavoro del SC1 del CTI e proposte Giovanni Murano - Comitato Termotecnico Italiano Energia e Ambiente Novità legislative relative all efficienza energetica in edilizia e ricadute sul comparto dell isolamento termico Roberto Nidasio - Comitato Termotecnico Italiano Energia e Ambiente Pag. 03 Pag. 19 Stato di fatto e novità sulle norme di prodotto dei materiali isolanti - Revisione delle norme di prodotto Revisione delle norme di prodotto Caterina Rocca - Esperta del CEN/TC ROCKWOOL Norme ETICS per i sistemi d isolamento dall esterno Marco Piana - Esperto del CEN/TC 088 AIPE La corretta dichiarazione delle prestazioni termoigrometriche dei materiali isolanti Valeria Erba, Coordinatrice CT CTI 101 e CT CTI 102/SG 21 - ANIT Pag. 25 Pag. 42 Pag. 60 Caratterizzazione delle prestazioni termiche per materiali e sistemi isolanti; La corretta dichiarazione di conducibilità e/o resistenza termica; Reperimento dei dati di calcolo (norma UNI 10351:2015) Correzioni dei valori di prestazione per umidità e temperatura: quando sono obbligatorie? DISCUSSIONE APERTA I programmi del CTI, il D.M. 26 giugno 2015, le esigenze degli operatori e del mercato: proposte di lavoro e idee a confronto Introduce e coordina Giuliano Dall O, Presidente SC CTI 01 Politecnico di Milano

9 La normativa tecnica sui materiali isolanti - Novità, programmi di lavoro del SC1 del CTI e proposte. Giovanni Murano PRESTAZIONI DEI MATERIALI ISOLANTI CARATTERIZZAZIONE E EFFICACIA Giornata studio organizzata dalla Commissione tecnica CT 201 Mercoledì 14 ottobre 2015 presso UNI Ente Unico di Normazione in Via Sannio n.2, Milano La normativa tecnica sui materiali isolanti Novità, programmi di lavoro del SC1 del CTI e proposte Giovanni Murano CTI CLICCARE SULLE ICONE PER ACCEDERE AI DOCUMENTI SC01 - TRASMISSIONE DEL CALORE E FLUIDODINAMICA SC08 - MISURE TERMICHE, REGOLAZIONE E CONTABILIZZAZIONE CT 201 Isolamento Materiali SC04 - SISTEMI E MACCHINE PER LA PRODUZIONE DI ENERGIA SC06 - RISCALDAMENTO E VENTILAZIONE CT 271 Contabilizzazione del calore SVILUPPO NORMAZIONE TEC CNICA CT 202 Isolamento Metodi di calcolo e di prova (UNI/TS ) CT 203 Termoacustica CTI UNI CT 2014 Gruppo Direttiva EPBD SC02 - EFFICIENZA ENERGETICA E GESTIONE DELL ENERGIA CT 211 Uso razionale e gestione dell'energia Attività i nazionale CT 212 Uso razionale e gestione dell'energia CEN e ISO CT 213 Diagnosi energetiche negli edifici Attività nazionale CT 214 Diagnosi energetiche nei processi Attività nazionale CT 215 Diagnosi energetiche nei trasporti Attività nazionale SC03 - GENERATORI DI CALORE E IMPIANTI IN PRESSIONE CT 221 Attrezzature a pressione CEN e ISO e forni chimici e industriali CT 222 Integrità strutturale degli impianti a pressione CT 223 Attrezzature a pressione Esercizio i e dispositivi iti idi protezione CT 231 Centrali elettriche e turbine a gas per uso industriale CT 232 Sistemi di compressione ed espansione CT 233 Cogenerazione e poligenerazione CT 234 Motori CTI CUNA SC05 - CONDIZIONAMENTO DELL'ARIA E REFRIGERAZIONE CT 241 Impianti di climatizzazione: progettazione, installazione, collaudo (UNI/TS ) CT 242 Filtrazione di aria, gas e fumi. Materiali e componenti CT 243 Impianti di raffrescamento: PdC, condizionatori, scambiatori CT 244 Impianti frigoriferi: aspetti ambientali CT 245 Impianti frigoriferi: refrigerazione industr. e commerc. CT 246 Mezzi di trasporto coibentati CTI CUNA CT 251 Impianti di riscaldamento Progettazione e fabbisogni di energ. (UNI/TS e ) CT 252 Impianti di riscaldamento Esercizio, conduzione, manutenzione CT 253 Componenti degli impianti di riscaldamento Generatori di calore CT 254 Componenti degli impianti di riscaldamento Radiatori, convettori, pannelli, strisce radianti CT 256 Impianti geotermici a bassa temperatura con pompa di calore CT 257 Stufe, caminetti e barbecue ad aria e acqua (con o senza caldaia) CT 258 Canne fumarie CT 258/GL 04 Interfaccia CEN/TC 166 CTI CIG SC07 - TECNOLOGIE DI SICUREZZA CT 266 Sicurezza degli impianti a rischio di incidente rilevante CT 272 Sistemi di automazione e controllo per la gestione dell'energia e del comfort negli edifici SC09 - FONTI ENERGETICHE: RINNOVABILI, TRADIZIONALI, SECONDARIE CT 281 Energia solare CT 282 Biocombustibili solidi CT 283 Energia da rifiuti CT 284 Biogas da fermentazione anaerobica e syngas biogenico CT 285 Bioliquidi per uso energetico CT 286 Idrogeno CT 287 Combustibili liquidi fossili, serbatoi e stazioni di servizio SC10 - TERMOENERGETICA AMBIENTALE E SOSTENIBILITA' CT 291 Criteri di sostenibilità delle biomasse Biocarburanti CTI CUNA CT 292 Criteri di sostenibilità per biocombustibili solidi SOTTTOCOMITATI (SC) E COMMISSION NI TECNICHE (CT) CT 223/GL 01 Dispositivi di protezione e controllo degli impianti a pressione CTI UNI SUPPORTO ALLA LEGISLAZIONE GC Testo Unico Ambientale DLgs. 152/06 GC Conto Termico GC Libretto di Impianto GC Legge 90/13 GC Software House GC Direttiva Ecodesign GC D.Lgs. 102/14 GC Direttiva PED Comitato per l attuazione del D.M. 329/04 Forum Organismi Notificati PED Procedura FAQ CTI ALTRE ATTIVITA GRUPPI CONSULTIVI (GC) 3

10 La normativa tecnica sui materiali isolanti - Novità, programmi di lavoro del SC1 del CTI e proposte. Giovanni Murano La normativa tecnica sui materiali isolanti Novità, programmi di lavoro del SC1 del CTI e proposte. Giovanni Murano Organizzazione dell attività normativa e livelli ISO/TC 163 Thermal performance and energy use in the built environment ISO/TC 163 SC 01 Test and measurement methods ISO/TC 163 SC 02 Calculation methods ISO/TC 163 SC 03 Thermal insulation products CEN/TC 88 Thermal insulating materials and products CEN/TC 350 Sustainability of construction works CEN/TC 351 Construction Products Assessment of Release of Dangerous Substances CEN/TC 89 Thermal performance of buildings and building components CT 201 Isolanti e isolamento termico Materiali CT 202 Isolanti e isolamento Metodi di calcolo e di prova (UNI/TS ) La normativa tecnica sui materiali isolanti Novità, programmi di lavoro del SC1 del CTI e proposte. Giovanni Murano Norme pubblicate/ da pubblicare al 14/10/2015 Organi tecnici Norme pubblicate Norme in fase di lavorazione CEN/TC CT 201 CEN/TC CEN/TC TOTALE

11 La normativa tecnica sui materiali isolanti - Novità, programmi di lavoro del SC1 del CTI e proposte. Giovanni Murano La normativa tecnica sui materiali isolanti Novità, programmi di lavoro del SC1 del CTI e proposte. Giovanni Murano RePublic_ZEB Refurbishment of the Public Building Stock Towards nzeb Obiettivo del Progetto: formulazione di linee politiche e strategie economicamente sostenibili per realizzare una ristrutturazione degli edifici pubblici secondo il modello degli edifici ad energia quasi zero (nzeb), come previsto dalle direttive europee, in previsione del raggiungimento del target 20/20/20. Supportare i Paesi del sud est Europa nelle attività di promozione sul mercato locale di una serie di soluzioni tecniche avanzate, che consentano di ottenere edifici di tipo nzeb dalla ristrutturazione di edifici pubblici esistenti e di realizzazione di quelle azioni necessarie a velocizzarne il processo di riqualificazione e rinnovo. In quest ottica le aree prese in esame nell ambito del progetto sono principalmente quelle del Mediterraneo e del sud est Europa, in quanto caratterizzate da condizioni simili in termini di clima, prestazione energetica e disponibilità di energie rinnovabili. La normativa tecnica sui materiali isolanti Novità, programmi di lavoro del SC1 del CTI e proposte. Giovanni Murano RePublic_ZEB Refurbishment of the Public Building Stock Towards nzeb WP2 Analysis of the public building stock and definition of reference buildings, raccoltaeanalisididatirelativiagliaspettigeneralieaiconsumienergetici totali (H,C,L); alla suddivisione degli edifici in classi, sulla base di specifici indicatori selezionati, scelta di tipologie di edifici di riferimento. WP3 Assessment of the status quo and analysis of opportunities for refurbishing public buildings towards nzeb, analisi della conformità della legislazione nazionale di ciascun paese a quella comunitaria; mappatura degli aspetti legislativi, economici, sociali climatici, individuazione e catalogazione delle barriere, geografiche, energetiche, economiche o legislative, che accomunano o separano i vari stati; sviluppo di una metodologia comune e armonizzata, che definisca il concetto di nzeb applicato agli edifici pubblici partendo dalla proposta della EU; stesura di una lista di tutte le tecnologie idonee a questo tipo di ristrutturazione, con relativi costi di investimento, installazione e mantenimento, da proporre sul mercato 5

12 La normativa tecnica sui materiali isolanti - Novità, programmi di lavoro del SC1 del CTI e proposte. Giovanni Murano La normativa tecnica sui materiali isolanti Novità, programmi di lavoro del SC1 del CTI e proposte. Giovanni Murano RePublic_ZEB Refurbishment of the Public Building Stock Towards nzeb WP4 Costs/benefits analysis of the packages of measures for the refurbishment towards nzeb, sviluppo di una metodologia specifica comune e dei relativi strumenti, che sia complementare alla normativa europea in generale e alla EPBD in particolare, che dia le indicazioni anche sulle fonti di energia rinnovabile da utilizzare e sulla procedura di ottimizzazione dei costi da seguire (MEPR Minimum Energy Performance Requirements); all analisi dei principali parametri economici e tecnologici. WP5 Strategies and guidelines towards nzebs, incoraggiare il rinnovo degli edifici pubblici mediante incontri con le autorità politiche dei singoli stati; alla stesura di linee guida che propongano le soluzioni ottimali finali selezionate e ne facilitino l inserimento sul mercato. WP6 Communication and dissemination, disseminazione dei risultati finali mediante la realizzazione di un sito web, di una newsletter e di manifestazioni ed eventi nazionali ed internazionali. La normativa tecnica sui materiali isolanti Novità, programmi di lavoro del SC1 del CTI e proposte. Giovanni Murano RePublic_ZEB Refurbishment of the Public Building Stock Towards nzeb 6

13 La normativa tecnica sui materiali isolanti - Novità, programmi di lavoro del SC1 del CTI e proposte. Giovanni Murano La normativa tecnica sui materiali isolanti Novità, programmi di lavoro del SC1 del CTI e proposte. Giovanni Murano RePublic_ZEB Refurbishment of the Public Building Stock Towards nzeb La normativa tecnica sui materiali isolanti Novità, programmi di lavoro del SC1 del CTI e proposte. Giovanni Murano Build Up Skills BRICKS Building Refurbishment with Increased Competence, Knowledge and Skills Partenariato interamente italiano composto da 15 Enti, opera sotto il coordinamento di Enea. Il CTI partecipa in veste di soggetto normatore con il compito di sviluppare le norme tecniche relative alla qualificazione di vari operatori del settore, prevalentemente installatori. Obiettivi e scopo del progetto: Sviluppo di strumenti e metodologie necessari per mettere a punto sistemi di formazione finalizzati ad accrescere conoscenze, competenze e capacità delle figure professionali operanti nel settore della ristrutturazione degli edifici. Lo scopo è quello di rafforzare l introduzione di fonti energetiche rinnovabili e migliorare l efficienza energetica negli edifici esistenti così come nei nuovi, per il raggiungimento dell obiettivo di avere edifici ad energia quasi zero (NZEB) fissato al

14 La normativa tecnica sui materiali isolanti - Novità, programmi di lavoro del SC1 del CTI e proposte. Giovanni Murano La normativa tecnica sui materiali isolanti Novità, programmi di lavoro del SC1 del CTI e proposte. Giovanni Murano Build Up Skills BRICKS Building Refurbishment with Increased Competence, Knowledge and Skills La normativa tecnica sui materiali isolanti Novità, programmi di lavoro del SC1 del CTI e proposte. Giovanni Murano PROGETTI DI NORMA NAZIONALE "Isolanti termici per l edilizia, Messa in opera e progettazione dei sistemi compositi di isolamento termico per esterno (ETICS)" Il sistema composito di isolamento termico per esterno (ETICS) è utilizzato come rivestimento dall esterno di facciate nuove o in ristrutturazioni di edifici esistenti con lo scopo di ottimizzare la prestazione termica dell edificio, migliorare di conseguenza le condizioni di comfort abitativo, ridurre i consumi energetici e la spesa per le bollette per il riscaldamento ed il raffrescamento estivo. La norma fornisce le indicazioni di base per una corretta posa del sistema in relazione con tutte le sue componenti tenendo conto delle norme specifiche dei singoli prodotti presenti. La Commissione Tecnica 101 ha sin ora tenuto 3 incontri. Il prossimo incontro è previsto a novembre (da confermare). Documento di partenza: Manuale Cortexa (documento tenuto costantemente aggiornato nel tempo in relazione al progresso tecnico dell'industria e della normativa di settore). 8

15 La normativa tecnica sui materiali isolanti - Novità, programmi di lavoro del SC1 del CTI e proposte. Giovanni Murano La normativa tecnica sui materiali isolanti Novità, programmi di lavoro del SC1 del CTI e proposte. Giovanni Murano INDICE DEL PROGETTO DI NORMA La normativa tecnica sui materiali isolanti Novità, programmi di lavoro del SC1 del CTI e proposte. Giovanni Murano INDICE DEL PROGETTO DI NORMA 9

16 La normativa tecnica sui materiali isolanti - Novità, programmi di lavoro del SC1 del CTI e proposte. Giovanni Murano La normativa tecnica sui materiali isolanti Novità, programmi di lavoro del SC1 del CTI e proposte. Giovanni Murano PROGETTI DI NORMA NAZIONALE Attività professionali non regolamentate Figure professionali che eseguono la posa dei sistemi compositi di isolamento termico per esterno (ETICS) Requisiti di conoscenza, abilità e competenza La Commissione tecnica ad oggi ha effettuato un solo incontro. I lavori sono partiti recentemente. Quale figura normare? Installatore di ETICS, Caposquadra Il progetto di norma fornisce: COMPITI E ATTIVITÀ SPECIFICHE DELLA FIGURA PROFESSIONALE CHE SI STA NORMANDO DESCRIZIONE DEI PROFILI DI QUALIFICA (COMPITI CHE L ADDETTO DEVE ESSERE IN GRADODI ESPLETARE Ad esempio, nel caso dell installatore, Egli deve: realizzare l opera secondo le indicazioni /prescrizioni del progetto secondo le norme di installazione relative e le indicazioni del fabbricante, saper applicare i componenti del Sistema, saper controllare la conformità al Sistema dei prodotti forniti sul cantiere, saper controllare il marchio sui componenti del Sistema) CONOSCENZE, ABILITÀ E COMPETENZE ASSOCIATE ALL ATTIVITÀ PROFESSIONALE DEGLI OPERATORI RELATIVI AGLI ETICS (in base alla figura da regolamentare) FORMAZIONE DELLE ATTIVITÀ PROFESSIONALI APPENDICE Conoscenze, abilità, competenze e livello di approfondimento per profilo specialistico La normativa tecnica sui materiali isolanti Novità, programmi di lavoro del SC1 del CTI e proposte. Giovanni Murano Comprovata capacità di utilizzare conoscenze, abilità e capacità personali in situazioni di lavoro o di studio e nello sviluppo professionale e personale, esercitabile con un determinato grado di autonomia e responsabilità. individuare soluzioni concrete e sostenibili per la corretta realizzazione dell opera; interfacciarsi efficacemente con altre figure tecniche operanti nello stesso cantiere ed eventualmente col committente; mantenere il controllo delle emozioni anche in situazioni di difficoltà e conflittualità; accettare le osservazioni critiche al proprio lavoro; utilizzare con maestria gli strumenti e gli attrezzi necessari allo svolgimento delle proprie mansioni Competenze Risultato dell'assimilazione di informazioni attraverso l'apprendimento. Conoscenze Abilità le metodologie per l esecuzione delle prove strumentali per l accertamento della funzionalità ed idoneità del sistema sequenza delle fasi costruttive dell impianto materiali, i metodi e gli strumenti usati nella realizzazione/manutenzione del sistema. Capacità di applicare conoscenze per portare a termine compiti e risolvere problemi comunicare con chiarezza senza ingenerare confusioni e malintesi; leggere il progetto e lo schema d impianto scegliere specifici obiettivi e programmare il lavoro definendo le priorità; 10

17 La normativa tecnica sui materiali isolanti - Novità, programmi di lavoro del SC1 del CTI e proposte. Giovanni Murano La normativa tecnica sui materiali isolanti Novità, programmi di lavoro del SC1 del CTI e proposte. Giovanni Murano Gruppi di lavoro attivi nel CEN/TC 88 (Struttura) al 14/10/2015 CEN/TC 88 WG n. Nome WG 1 Metodi comuni di analisi generali 2 Gruppo di coordinamento 3 Lana minerale (MW) 4 Polistirene espanso sinterizzato (EPS) 5 Polistirene espanso estruso (XPS) 6 Poliuretano e polisocianurato espanso rigido (PU) 7 Resina fenolica espansa (PF) 8 Vetro cellulare (CG) 9 Lana di legno con legame minerale (inclusi i prodotti multistrato) (WW) 10 Isolamento termico per gli impianti negli edifici e le installazioni industriali 11 VIP Isolanti sottovuoto 12 Prodotti prefabbricati di legami espansi di perlite 13 Prodotti prefabbricati di sughero 14 Terminologia 15 Isolamento termico materiali e prodotti. Prodotti isolanti realizzati in opera 16 Controllo della produzione industriale 17 Pannelli di fibre di legno (WF) 18 Materiali e prodotti di isolamento termico. Sistemi compositi di isolamento termico esterni 19 Polietilene espanso (XPE) 20 Utilizzo di argilla espansa in applicazioni di ingegneria civile 21 Isolanti riflettenti 22 Prodotti realizzati in calcio silicato (CS) in fabbrica 23 Prodotti a base di fibre vegetali La normativa tecnica sui materiali isolanti Novità, programmi di lavoro del SC1 del CTI e proposte. Giovanni Murano CEN/TC 88 I PROGETTI DI NORMA IN CORSO DI SVILUPPO AL 14/10/2015 pren Parti 1 e 2 Thermal insulation products for buildings In situ formed products from loose fill expanded polystyrene (EPS) beads and bonded expanded polystyrene beads Prodotti di perle di polistirene espanso (EPS) sfuso e prodotti legati di perle di polistirene espanso realizzati in situ Part 1: Specification for the bonded and loose filled products before installation Parte 1: Specifiche per i prodotti legati e sfusi prima dell installazione Part 2: Specification for the bonded and loose fill products after installation Parte 2: Specifiche per i prodotti legati e sfusi dopo dell installazione Elaborata dal CEN/TC 88/WG 15 Norma sotto mandato M/103 Norma candidata ad essere citata nella GUE Sarà Sottoposto al voto formale 14/08/2016 con termine 14/10/

18 La normativa tecnica sui materiali isolanti - Novità, programmi di lavoro del SC1 del CTI e proposte. Giovanni Murano La normativa tecnica sui materiali isolanti Novità, programmi di lavoro del SC1 del CTI e proposte. Giovanni Murano CEN/TC 88 I PROGETTI DI NORMA IN CORSO DI SVILUPPO AL 14/10/2015 La norma specifica requisiti per i prodotti a base di perle di polistirolo (EPS) applicati in situ nelle intercapedini delle pareti. Parte 1) descrive le caratteristiche del prodotto e comprende le procedure di prova, la marcatura e l'etichettatura. La norma non tratta prodotti con una R TD inferiore a 0,25 m 2 K/Wo D superiore a 0,060 W / (m K) a 10 C. Il documento non copre i prodotti destinati per l'isolamento acustico per via aerea e per le applicazioni relative all assorbimento acustico. Parte 2) è una specifica per i prodotti installati, descrive le caratteristiche dei prodotti che sono collegati ai requisiti essenziali della CPR. I prodotti con una D a10 C superiore a 0,060 W / (m K) non sono trattati dalla presente norma. La normativa tecnica sui materiali isolanti Novità, programmi di lavoro del SC1 del CTI e proposte. Giovanni Murano CEN/TC 88 I PROGETTI DI NORMA IN CORSO DI SVILUPPO AL 14/10/2015 pren Thermal insulation products Product category rules (PCR) for factory made and in situ formed products for preparing environmental product declarations Regole di categoria del prodotto, per isolanti ottenuti in sito o in fabbrica, per la preparazione della dichiarazione ambientale di prodotto La norma fornisce le Regole di categoria del prodotto (PCR) per dichiarazioni ambientali di tipo III (secondo la EN 15804) per prodotti di isolamento termico realizzati in fabbrica e in situ. Congiuntamente alla EN la norma: specifica l'unità dichiarata da utilizzare; definisce i limiti predefiniti di sistemaperiprodottiisolantitermici; specifica e descrive scenari e regole predefinite per la descrizione degli scenaridi riferimento per la valutazione del LCA moduli informativi. fornisce una guida per la determinazione della durata di vita di riferimento (RSL) per prodotti isolanti termici; 12

19 La normativa tecnica sui materiali isolanti - Novità, programmi di lavoro del SC1 del CTI e proposte. Giovanni Murano La normativa tecnica sui materiali isolanti Novità, programmi di lavoro del SC1 del CTI e proposte. Giovanni Murano CEN/TC 88 I PROGETTI DI NORMA IN CORSO DI SVILUPPO AL 14/10/2015 Tipi di EPD in riferimento agli stadi del ciclo di vita trattati dalla norma. Tre principali famiglie di EPD: 1) EPD per prodotti isolanti ottenuti in fabbrica; 2) EPD per i prodotti destinati ad essere utilizzati in situ prima dell installazione; 3) EPD per i prodotti destinati ad essere utilizzati in situit dopo dell installazione. i Il progetto di norma identifica per ognuna di queste categorie di EPD, le fasi obbligatorie e quelle volontarie. Esempio EPD per prodotti isolanti ottenuti in fabbrica; From cradle to gate EPD. Obbligatori i moduli A1, A2, A3, A4 e A5 From cradle to gate EPD with options. Obbligatori i moduli sopra + altri moduli opzionali (selected further life cycle stages) From cradle to grave EPD: Obbligatori i moduli A C NOTE: EPD can include additional information on benefits from insulation using reference buildings as example. Unità dichiarata: Quantità di prodotto da costruzione utilizzata quale unità di riferimento in una EPD per l elaborazione di una dichiarazione ambientale basata su uno o più moduli informativi. L unità dichiarata costituisce il riferimento per la normalizzazione dei flussi materiali attribuiti al prodotto da costruzione al fine di produrre dati espressi su base comune. Per gli isolanti l unità dichiarata è la resistenza termica. La normativa tecnica sui materiali isolanti Novità, programmi di lavoro del SC1 del CTI e proposte. Giovanni Murano CEN/TC 88 I PROGETTI DI NORMA IN CORSO DI SVILUPPO AL 14/10/2015 A 1 A 2 A 3 A 4 Fase di Processo di FASI Utilizzo Fine della vita produzione Costruzione A 5 B 1 B 2 B 3 B 4 B 5 C 1 C 2 C 3 C 4 Vantaggi e carico oltre confine del sistema Approvvigionamento di materie prime Trasporto manifatturiero Trasporto Costruzione Installazione Utilizzo Manutenzione Riparazione Sostituzione Rinnovamento Decostruzione Demolizione Trasporto trattamento dei rifiuti smaltimento Riuso Recupero Potenziale Riciclaggio Dalla culla al cancello B 6 B 7 Usi di esercizio dell energia Usi di esercizio dell acqua Realizzati in fabbrica M M M O O O O O O Facoltativo O O O O O Realizzati in situ Prima dell installazione M M M I I O O O O Facoltativo Prodotti installati in situ M M M M M O O O O O O Facoltativo Dalla culla alla tomba Qualsiasi prodotto M M M M M M M M M M M M M M Facoltativo M M 13

20 La normativa tecnica sui materiali isolanti - Novità, programmi di lavoro del SC1 del CTI e proposte. Giovanni Murano La normativa tecnica sui materiali isolanti Novità, programmi di lavoro del SC1 del CTI e proposte. Giovanni Murano CEN/TC 88 I PROGETTI DI NORMA IN CORSO DI SVILUPPO AL 14/10/2015 Reference service life (RSL) Vita utile di riferimento Durata di vita utile di un prodotto da costruzione attesa in condizioni d impiego di riferimento, può costituire la base per la stima della durata della vita utile di riferimentoincondizionidivitadiverse. La durata di vita utile di un prodotto isolante termico viene assunta di 50 anni minimo. CONFRONTO DEI PRODOTTI SULLA BASE DELLE EPD In linea di principio il confronto dei prodotti sulla base della loro EPD è definito dal loro contributo alla prestazione ambientale dell'edificio. Di conseguenza, il confronto delle prestazioni ambientali dei prodotti da costruzione, utilizzando le informazioni EPD, si basa sull'uso del prodotto e del suo impatto sui lavori di costruzione, e prende in considerazione il ciclo di vita completo (tutti i moduli di informazione). La normativa tecnica sui materiali isolanti Novità, programmi di lavoro del SC1 del CTI e proposte. Giovanni Murano CEN/TC 88 I PROGETTI DI NORMA IN CORSO DI SVILUPPO AL 14/10/2015 La norma raccomanda ai produttori di isolanti EPD che forniscano informazioni tecniche aggiuntive, che descrivano le condizioni tecniche alla base degli scenari e che caratterizzino i prodotti tecnici e le prestazioni funzionali durante le fasi opzionali del ciclo di vita. 14

21 La normativa tecnica sui materiali isolanti - Novità, programmi di lavoro del SC1 del CTI e proposte. Giovanni Murano La normativa tecnica sui materiali isolanti Novità, programmi di lavoro del SC1 del CTI e proposte. Giovanni Murano CEN/TC 88 I PROGETTI DI NORMA IN CORSO DI SVILUPPO AL 14/10/2015 Thermal insulation products for building: vegetal fibres based products (VFBP) Il progetto di norma riguarda i prodotti isolanti (rotoli, feltri, pannelli compresi quelli multistrato o compositi, lastre comprese le composite) a base di fibre vegetali con o senza rivestimenti, con o senza rinforzo integrale utilizzati per l'isolamento termico degli edifici. La norma si applica a tutti i prodotti per l'isolamento termico realizzati con almeno il 70% di fibre vegetalipermassa,conosenzaaggiuntadicollanti,leganti,additivieche non rientrano nell'ambito di applicazione della norma EN Le prestazioni strutturali dei sistemi che incorporano tali prodotti non sono coperte da questa norma. La parte 1 della norma descrive le caratteristiche di prodotto e le procedure di prova, la marcatura, l'etichettatura e le norme per la valutazione della conformità. Questa norma non specifica il livello minimo da raggiungere di tutte le proprietà per dimostrarne l'idoneità per determinate applicazioni. La norma non tratta i prodotti con una D a 10 C, superiore a 0,06 W / (mk) o una Rt D inferiore a 0,25 m 2 /k/w. La norma non tratta l isolamento in situ e i prodotti destinati ad essere utilizzati nell'isolamento degli impianti e per le installazioni industriali. La normativa tecnica sui materiali isolanti Novità, programmi di lavoro del SC1 del CTI e proposte. Giovanni Murano CEN/TC 350 I PROGETTI DI NORMA IN CORSO DI SVILUPPO al 14/10/2015 Numero pren Titolo Sustainability of construction works Guidance for the implementation of EN Sostenibilità delle costruzioni Linee guida per l'attuazione della norma EN Sustainability of construction works "Sustainability assessment of buildings and civil engineering works part 5 : framework on specific principles and requirement for civil engineering works" Sostenibilità delle costruzioni Valutazione della sostenibilità degli edifici e delle opere di ingegneria civile parte 5: quadro sui principi specifici e requisiti per le opere di ingegneria civile Additional Indicators for the declaration of environmental performance of construction products and for the assessment of the environmental performance of buildings. Indicatori supplementari per la dichiarazione di prestazione ambientale dei prodotti da costruzione e per la valutazione delle prestazioni ambientali degli edifici. Comitato Tecnico WG 3 WG 6 WG 1 15

22 La normativa tecnica sui materiali isolanti - Novità, programmi di lavoro del SC1 del CTI e proposte. Giovanni Murano La normativa tecnica sui materiali isolanti Novità, programmi di lavoro del SC1 del CTI e proposte. Giovanni Murano CEN/TC 350 Norme Pubblicate al 14/10/2015 WG1 EN 15978:2011 Sustainability of construction works Assessment of environmental performance of buildings Calculation method CEN/TC 350 WG2 WG3 WG4 WG5 WG6 CEN/TR 15941:2010 Sustainability of construction works Environmental product declarations Methodology for selection and use of generic data EN 15942:2011 Sustainability of construction works Environmental product declarations Communication format business to business EN 15804:2012+A1:2013 Sustainability of construction works Environmental product declarations Core rules for the product category of construction products EN :2012 Sustainability of construction works Assessment of buildings Part 4: Framework for the assessment of economic performance EN 16627:2015 Sustainability of construction works Assessment of economic performance of buildings Calculation methods EN :2012 Sustainability of construction works Assessment of buildings Part 3: Framework for the assessment of social performance EN 16309:2014+A1:2014 Sustainability of construction works Assessment of social performance of buildings Calculation methodology La normativa tecnica sui materiali isolanti Novità, programmi di lavoro del SC1 del CTI e proposte. Giovanni Murano CEN/TC 351 I PROGETTI DI NORMA IN CORSO DI SVILUPPO al 14/10/2015 Riferimento FprCEN/TS prcen/ts Titolo Construction products Assessment of release of dangerous substances Part 3: Horizontal up flow percolation test WG 1 Prodotti da costruzione Valutazione del rilascio di sostanze pericolose Parte 3: Prova di percolazione con flusso ascendente orizzontale Construction products Assessment of release of dangerous substances Guidance on evaluation of conformity N.D. Prodotti da costruzione Valutazione di rilascio di sostanze pericolose Guida sulla valutazione di conformità Construction products Assessment of release of dangerous substances Determination of the activity concentrations of 226Ra, 232Th and 40K using gamma ray spectrometry WG 3 Prodotti da costruzione Valutazione del rilascio di sostanze pericolose Determinazione delle concentrazioni di attività di 226Ra, 232Th e 40K utilizzando la spettrometria dieiraggi gamma Construction Products Assessment of release of dangerous substances Analysis of inorganic substances in eluates WG 5 Prodotti da costruzione Valutazione di rilascio di sostanze pericolose Analisi di sostanze inorganiche in eluati 16

23 La normativa tecnica sui materiali isolanti - Novità, programmi di lavoro del SC1 del CTI e proposte. Giovanni Murano La normativa tecnica sui materiali isolanti Novità, programmi di lavoro del SC1 del CTI e proposte. Giovanni Murano CEN/TC 351 I PROGETTI DI NORMA IN CORSO DI SVILUPPO al 14/10/2015 Riferimento prcen/ts prcen/ts prcen/ts Titolo Construction products Assessment of release of dangerous substances Digestion of construction products by aqua regia Prodotti da costruzione Valutazione del rilascio di sostanze pericolose Digestione dei prodotti da costruzione con acqua regia Construction products Assessment of release of dangerous substances Analysis of inorganic substances in digests and eluates Part 1: Analysis by Inductive Coupled Plasma Optical Emission Spectrometry (ICP OES) Prodotti da costruzione Valutazione del rilascio di sostanze pericolose Analisi delle sostanze inorganiche in digestori e eluati Parte 1: Analisi per plasma ad accoppiamento induttivo Spettrometria ad emissione ottica (ICP OES) Construction products Assessment of release of dangerous substances Analysis of major, minor and trace elements in digests and eluates by Inductively Coupled Plasma Mass Spectrometry (ICP MS) Prodotti da costruzione Valutazione del rilascio di sostanze pericolose Analisi dei maggiori, minori e delle tracce di oligoelementi nei digestori e eluati da plasma accoppiato induttivamente spettrometria di massa (ICP MS) WG 5 WG 5 WG 5 La normativa tecnica sui materiali isolanti Novità, programmi di lavoro del SC1 del CTI e proposte. Giovanni Murano CEN/TC 351 I PROGETTI DI NORMA IN CORSO DI SVILUPPO al 14/10/2015 Riferimento prcen/ts pren Titolo Construction products Assessment of release of dangerous substances Determination of dose assessment and classification for emitted gamma radiation Prodotti da costruzione Valutazione del rilascio di sostanze pericolose Valutazione della dose e classificazione per le radiazioni gamma emesse Construction products Assessment of release of dangerous substances Analysis of content of inorganic substances Prodotti da costruzione Valutazione del rilascio di sostanze pericolose Analisi del contenuto di sostanze inorganiche Construction products Assessment of release of dangerous substances Content of non volatile organic substances Methods for extraction and analysis Prodotti da costruzione Valutazione di rilascio di sostanze pericolose Contenuto di sostanze organiche non volatili Metodi per l'estrazione e l'analisi Construction products Assessment of release of dangerous substances Determination of emissions into indoor air Prodotti da costruzione Valutazione del rilascio di sostanze pericolose Determinazione delle emissioni negli ambienti interni WG 3 WG 5 WG 5 WG 2 17

24 La normativa tecnica sui materiali isolanti - Novità, programmi di lavoro del SC1 del CTI e proposte. Giovanni Murano La normativa tecnica sui materiali isolanti Novità, programmi di lavoro del SC1 del CTI e proposte. Giovanni Murano CEN/TC 351 I PROGETTI DI NORMA IN CORSO DI SVILUPPO al 14/10/2015 Riferimento Titolo Construction products Assessment of release of dangerous substances Analysis of non volatile organic substances in eluates Prodotti da costruzione Valutazione del rilascio di sostanze pericolose Analisi delle sostanze organiche non volatili in eluati Construction products Assessment of release of dangerous substances Preparation of test portions from the laboratory sample for analysis of eluates and digests Prodotti da costruzione Valutazione del rilascio di sostanze pericolose Preparazione di porzioni di analisi dal campione di laboratorio per l'analisi degli eluati e digerisce Construction ti products: Assessment of release of dangerous substances bt Guidance on the use of ecotoxicity tests applied to construction products Prodotti da costruzione: Valutazione del rilascio di sostanze pericolose Guida per l'uso di test di ecotossicità applicati ai prodotti da costruzione WG 5 WG 5 WG 1 La normativa tecnica sui materiali isolanti Novità, programmi di lavoro del SC1 del CTI e proposte. Giovanni Murano Contatti Arch. Giovanni Murano Comitato Termotecnico Italiano CTI Energia e Ambiente Italian Thermotechnical Committee CTI Energy and Environment via Scarlatti, Milano Italy Tel Fax murano@cti2000.it 18

25 Novità legislative relative all efficienza energetica in edilizia e ricadute sul comparto dell isolamento termico. Roberto Nidasio Novità legislative relative all efficienza energetica in edilizia e ricadute sul comparto dell isolamento termico Roberto Nidasio CTI Comitato Termotecnico Italiano Energia e Ambiente Ente federato UNI Mercoledì 14 ottobre 2015 UNI Ente Unico di Normazione Via Sannio, 2 Milano CONTENUTI DELLA PRESENTAZIONE Panoramica sulle nuove verifiche di legge per quanto riguarda il fabbricato e l involucro linvolucroedilizio Particolare attenzione ai requisiti minimi per: Edifici nuovi Ristrutturazioni importanti di primo e secondo livello Riqualificazioni energetiche Spunti di riflessione e conclusioni Attività del CTI sulla tematica Roberto Nidasio Novità legislative relative all efficienza energetica in edilizia e ricadute sul comparto dell isolamento termico 2 19

26 Novità legislative relative all efficienza energetica in edilizia e ricadute sul comparto dell isolamento termico. Roberto Nidasio DECRETI MINISTERIALI DEL 26 GIUGNO nuovi disposti legislativi nazionali DM «requisiti minimi» DM «relazioni tecniche» DM «linee guida» Roberto Nidasio Novità legislative relative all efficienza energetica in edilizia e ricadute sul comparto dell isolamento termico 3 DM «REQUISITI MINIMI» Differenti requisiti/verifiche a seconda della situazione: EDIFICI DI NUOVA COSTRUZIONE, demolizioni e ricostruzioni, ampliamenti e sopraelevazioni RISTRUTTURAZIONI IMPORTANTI DI PRIMO LIVELLO RISTRUTTURAZIONI IMPORTANTI DI SECONDO LIVELLO RIQUALIFICAZIONI ENERGETICHE Da tener presente anche: Prescrizioni comuni (ad es. rischio condense e muffe) Deroghe (ad es. interventi di tinteggiatura, rifacimenti di porzioni di involucro, manutenzione ordinaria impianti esistenti) Roberto Nidasio Novità legislative relative all efficienza energetica in edilizia e ricadute sul comparto dell isolamento termico 4 20

27 Novità legislative relative all efficienza energetica in edilizia e ricadute sul comparto dell isolamento termico. Roberto Nidasio EDIFICI NUOVI e RISTRUTTURAZIONI IMPORTANTI 1 LIVELLO H T coefficiente medio globale di scambio termico per trasmissione per unità di superficie disperdente [W/m 2 K] A sol,est /A sup utile area solare equivalente estiva per unità di superficie utile [ ] EP H,nd EP C,nd M s oppure Y IE U indice di prestazione termica utile per riscaldamento [kwh/m 2 ] indice di prestazione termica utile per raffrescamento [kwh/m 2 ] massa superficiale oppure trasmittanza termica periodica (solo per alcuni edifici e per alcune località) trasmittanza delle strutture edilizie di separazione tra edifici o unità immobiliari confinanti Roberto Nidasio Novità legislative relative all efficienza energetica in edilizia e ricadute sul comparto dell isolamento termico 5 CALCOLO DEI LIMITI EP need CON L «EDIFICIO DI RIFERIMENTO» Perché è stato necessario? DIFFICILE DARE LIMITI E CLASSI FISSE PER TUTTE LE TIPOLOGIE DI EDIFICI e PENSANDO A TUTTI I SERVIZI EVENTUALMENTE PRESENTI! Di che cosa si tratta? edificio identico in termini di geometria, orientamento, ubicazione territoriale, destinazione d uso e situazione al contorno e avente caratteristiche termiche e parametri energetici predeterminati Ad esempio: TRASMITTANZE PREDETERMINATE Pareti esterne: Roberto Nidasio Novità legislative relative all efficienza energetica in edilizia e ricadute sul comparto dell isolamento termico 6 21

28 Novità legislative relative all efficienza energetica in edilizia e ricadute sul comparto dell isolamento termico. Roberto Nidasio RISTRUTTURAZIONI IMPORTANTI 2 LIVELLO Per la porzione di involucro dell edificio interessata dailavoridiristrutturazione: H T coefficiente medio globale di scambio termico per trasmissione per unità di superficie disperdente [W/m 2 K] U opachi U trasparenti g gl+sh trasmittanze termiche dei componenti opachi verticali e orizzontali interessati [W/m 2 K] trasmittanze termiche dei componenti trasparenti interessati [W/m 2 K] fattore di trasmissione solare totale (vetro + schermatura) con le dovute eccezioni Roberto Nidasio Novità legislative relative all efficienza energetica in edilizia e ricadute sul comparto dell isolamento termico 7 RIQUALIFICAZIONI ENERGETICHE Per la parti di involucro dell edificio interessate ai lavori di riqualificazione energetica: U opachi U trasparenti g gl+sh trasmittanze termiche dei componenti opachi verticali e orizzontali interessati [W/m 2 K] trasmittanze termiche dei componenti trasparenti interessati [W/m 2 K] fattore di trasmissione solare totale (vetro + schermatura) con le dovute eccezioni Nota: per tutte le situazioni anche verifiche sulle prestazioni degli impianti Roberto Nidasio Novità legislative relative all efficienza energetica in edilizia e ricadute sul comparto dell isolamento termico 8 22

29 Novità legislative relative all efficienza energetica in edilizia e ricadute sul comparto dell isolamento termico. Roberto Nidasio QUALCHE CONSIDERAZIONE Troppe superfici vetrate Troppe finestre senza schermi REQUISITI PRESCRITTIVI H T non verificato! Troppi ponti termici A sol,est /A sup utile non verificato! Troppi apporti solari REQUISITI PRESTAZIONALI EP H,nd non verificato! EP C,nd non verificato! Roberto Nidasio Novità legislative relative all efficienza energetica in edilizia e ricadute sul comparto dell isolamento termico 9 ATTIVITA CTI SULLA TEMATICA GRUPPO CONSULTIVO LEGGE 90: Supporto tecnico al Mise ove richiesto Elaborazione di FAQ di chiarimento dei nuovi DM GRUPPO CONSULTIVO SOFTWARE: Elaborazione di un file xml di scambio con dati input/output APE VARIE COMMISSIONI TECNICHE NORMATIVE: Elaborazione delle UNI/TS (in arrivo le parti 5 e 6) Mirroring TC CEN su EPBD (in corso di elaborazione serie di norme europee sotto M/480) Roberto Nidasio Novità legislative relative all efficienza energetica in edilizia e ricadute sul comparto dell isolamento termico 10 23

30 Novità legislative relative all efficienza energetica in edilizia e ricadute sul comparto dell isolamento termico. Roberto Nidasio GRAZIE PER L ATTENZIONE Contatti: ing. Roberto Nidasio Comitato Termotecnico Italiano CTI Energia e Ambiente Italian Thermotechnical Committee CTI Energy and Environment via Scarlatti, Milano Italy Tel Fax nidasio@cti2000.it

31 Le norme tecniche, importanza, processo e aggiornamenti. Caterina Rocca Le Norme, importanza, processo e aggiornamenti Caterina Rocca PRESTAZIONI DEI MATERIALI ISOLANTI CARATTERIZZAZIONE E EFFICACIA Giornata studio organizzata dalla Commissione tecnica CT 201 Mercoledì 14 ottobre 2015 presso UNI Ente Unico di Normazione in Via Sannio n.2, Milano Le Norme, partecipanti, processo ed importanza dell Attività normativa Revisione delle norme di prodotto Caterina Rocca Rockwool EURIMA Le Norme, importanza, processo e aggiornamenti Caterina Rocca COSA sono le Norme e perchè sono importanti? Regolamento UE 1025 del Parlamento Europeo e del Consiglio del 25 ottobre 2012 sulla normazione europea, per "norma" si intende: "una specifica tecnica, adottata da un organismo di normazione riconosciuto, per applicazione ripetuta o continua, alla quale non è obbligatorio conformarsi, e che appartenga a una delle seguenti categorie: norma internazionale: una norma adottata da un organismo di normazione internazionale; norma europea: una norma adottata da un'organizzazione europea di normazione; norma armonizzata: una norma europea adottata sulla base di una richiesta della Commissione ai fini dell'applicazione della legislazione dell'unione sull'armonizzazione; norma nazionale: una norma adottata da un organismo di normazione nazionale". Un documento che dice "come fare bene le cose", garantendo sicurezza, rispetto per l'ambiente e prestazioni certe. 25

32 Le norme tecniche, importanza, processo e aggiornamenti. Caterina Rocca Le Norme, importanza, processo e aggiornamenti Caterina Rocca CHI e COME si partecipa al processo normativo? Le Norme europee sono sviluppate da esperti volontari. Attorno ai tavoli di lavoro devono esserci: Attori del settore commerciale e industriale; Organismi di ricerca; Consumatori; Livello Nazionale: Forma indiretta: trasmettere le poprie osservazioni in forma scritta in occasioni delle inchieste pubbliche sui progetti di norma; Forma diretta: proporre la candidatura per partecipare direttamente ai tavoli di discussione presso il proprio Organismo Nazionale; Livello CEN: gli esperti sono nominati a livello Nazionale; Possono partecipare a TC SC WG; Associazioni di Categoria Le Norme, importanza, processo e aggiornamenti Caterina Rocca COME NASCE UNA NORMA? PROPOSTA Valutazione e decisione; PRIMA BOZZA e raggiungimento del consenso; INCHIESTA PUBBLICA: raccolta dei commenti; VALUTAZIONE DEI COMMENTI APPROVAZIONE del progetto definitivo REVISIONE: Conferma o modifica 26

33 Le norme tecniche, importanza, processo e aggiornamenti. Caterina Rocca Le Norme, importanza, processo e aggiornamenti Caterina Rocca PROPOSTA Le Norme, importanza, processo e aggiornamenti Caterina Rocca PRIMA BOZZA 27

34 Le norme tecniche, importanza, processo e aggiornamenti. Caterina Rocca Le Norme, importanza, processo e aggiornamenti Caterina Rocca INCHIESTA PUBBLICA 3 Le Norme, importanza, processo e aggiornamenti Caterina Rocca VALUTAZIONE DEI COMMENTI 28

35 Le norme tecniche, importanza, processo e aggiornamenti. Caterina Rocca Le Norme, importanza, processo e aggiornamenti Caterina Rocca APPROVAZIONE DEL PROGETTO DEFINITIVO Le Norme, importanza, processo e aggiornamenti Caterina Rocca APPROVAZIONE DEL PROGETTO DEFINITIVO 29

36 Le norme tecniche, importanza, processo e aggiornamenti. Caterina Rocca Le Norme, importanza, processo e aggiornamenti Caterina Rocca PUBBLICAZIONE DELLA NORMA Le Norme, importanza, processo e aggiornamenti Caterina Rocca CPR Direttiva 89/106/EEC Regolamento 305/2011 Elaborazione di Norme Armonizzate (hen) Implementazione delle norme armonizzate in tutti gli stati EU Uso delle hen da parte di tutti gli attori (regolatori, ingegneri, produttori, costruttori) attraverso l applicazione di un linguaggio tecnico comune 30

37 Le norme tecniche, importanza, processo e aggiornamenti. Caterina Rocca Le Norme, importanza, processo e aggiornamenti Caterina Rocca NORMA ARMONIZZATA Uno dei casi più emblematici di sinergia tra norme e leggi è dato dalle direttivei europee cosiddette Nuovo approccio, che definiscono i requisiti essenziali di salute e sicurezza dei prodotti. I produttori possono liberamente scegliere come rispettare tali requisiti obbligatori, ma se lo fanno utilizzando le norme tecniche europee armonizzate (cioè norme elaborate dal CEN su richiesta della Commissione Europea e citate dalla Gazzetta Ufficiale) i prodotti beneficiano automaticamente della presunzione di conformità e possono dunque liberamente circolare nel mercato europeo. Le Norme, importanza, processo e aggiornamenti Caterina Rocca COSA FARE SE NON ESISTE UNA NORMA ARMONIZZATA Se un prodotto non è coperto da un hen la base per la valutazione del prodotto è costituita da un «European Assessment Document (EAD)» Un Technical Assesment Body (TAB) valuta un prodotto sulla base di una EAD e rilascia una Valutazione Tecnica Europea Questo autorizza il produttore ad emettere una DoP e a affliggere il marchio CE sul prodotto Passiamo dal concetto di APPROVAL ASSESSMENT 31

38 Le norme tecniche, importanza, processo e aggiornamenti. Caterina Rocca Le Norme, importanza, processo e aggiornamenti Caterina Rocca QUALI IMPORTANTI LAVORI ATTUALMENTE IN EU? CEN: Sviluppo dei metodi di valutazione per il rilascio di sostanze pericolose: Mandato M/366 Finalizzazione delle Norme attualmente coperte da mandato Commissione Europea: Finalizzare nuovi mandati (standard orizzontale per classi e soglie!!) Esaminare la necessita di mandati per prodotti (PV, pitture...) Le Norme, importanza, processo e aggiornamenti Caterina Rocca Gruppi di lavoro attivi nel CEN/TC 88 (Struttura) al 14/10/2015 CEN/TC 88 WG n. Nome WG 1 Metodi comuni di analisi generali 2 Gruppo di coordinamento 3 Lana minerale (MW) 4 Polistirene espanso sinterizzato (EPS) 5 Polistirene espanso estruso (XPS) 6 Poliuretano e polisocianurato espanso rigido (PU) 7 Resina fenolica espansa (PF) 8 Vetro cellulare (CG) 9 Lana di legno con legame minerale (inclusi i prodotti multistrato) (WW) 10 Isolamento termico per gli impianti negli edifici e le installazioni industriali 11 VIP Isolanti sottovuoto 12 Prodotti prefabbricati di legami espansi di perlite 13 Prodotti prefabbricati di sughero 14 Terminologia 15 Isolamento termico materiali e prodotti. Prodotti isolanti realizzati in opera 16 Controllo della produzione industriale 17 Pannelli di fibre di legno (WF) 18 Materiali e prodotti di isolamento termico. Sistemi compositi di isolamento termico esterni 19 Polietilene espanso (XPE) 20 Utilizzo di argilla espansa in applicazioni di ingegneria civile 21 Isolanti riflettenti 22 Prodotti realizzati in calcio silicato (CS) in fabbrica 23 Prodotti a base di fibre vegetali 32

39 Le norme tecniche, importanza, processo e aggiornamenti. Caterina Rocca Le Norme, importanza, processo e aggiornamenti Caterina Rocca CEN/TC 88 I PROGETTI DI NORMA IN CORSO DI SVILUPPO AL 14/10/2015 FprEN Thermal insulation products for building applications Instructions for mounting and fixing for determination of the reaction to fire testing of external thermal Insulation composite systems (ETICS) Isolanti termici per edilizia Istruzioni per il montaggio e il fissaggio nelle prove di reazione al fuoco di sistemi compositi di isolamento termico per l'esterno (ETICS) Vengono fornite istruzioni per il montaggio e il fissaggio nelle prove di reazione al fuoco di un kit ETICS e dei suoi singoli componenti. Elaborata dal CEN/TC 88/WG 18 Norma Già sottoposta a Voto Formale terminato il 23/09/2015 APPROVATA Le Norme, importanza, processo e aggiornamenti Caterina Rocca CEN/TC 88 I PROGETTI DI NORMA IN CORSO DI SVILUPPO AL 14/10/2015 Thermal insulation products for buildings External thermal insulation composite systems with renders (ETICS) Specification Isolanti termici per edilizia Sistemi compositi di isolamento termico per l'esterno lesterno (ETICS). Specifica MERGE delle norme pren rev Isolanti termici per edilizia Sistemi compositi di isolamento termico per l'esterno (ETICS) a base di polistirene espanso Specifica pren rev Isolanti termici per edilizia Sistemi compositi di isolamento termico per l'esterno (ETICS) a base di lana minerale Specifica In corso di elaborazione dal CEN/TC 88/WG 18 Norma sotto mandato M/103 Norma candidata ad essere citata nella GUE 33

40 Le norme tecniche, importanza, processo e aggiornamenti. Caterina Rocca Le Norme, importanza, processo e aggiornamenti Caterina Rocca CEN/TC 88 I PROGETTI DI NORMA IN CORSO DI SVILUPPO AL 14/10/2015 Thermal insulation products for buildings External thermal insulation composite systems with renders (ETICS) Specification Isolanti termici per edilizia Sistemi compositi di isolamento termico per l'esterno lesterno (ETICS). Specifica La norma tratta gli ETICS intesi come sistemi per utilizzi come isolante termico esterno alle pareti di edifici realizzate in muratura (mattoni, blocchi, pietre,...) o calcestruzzo (gettato in loco o come pannelli prefabbricati). La norma descrive le caratteristiche e requisiti di prodotto, marcatura e l'etichettatura per sistemi compositi di isolamento termico esterno (ETICS) con rinzaffo. Gli ETICS assemblati possono includere materiali sussidiari che forniscono protezione contro gli agenti atmosferici e migliorano l'aspetto degli edifici. Essi non contribuiscono alla stabilità della parete e / o degli intradossi sulla quale sono installati. Appendice B: fornisce i requisiti per lastre termoisolanti (CG EN 13167; EPS EN 13163; ICB EN 13170; MW EN 13162; PF EN 13166; PU EN 13165; XPS EN ; WF EN ) La norma servirà per la marcatura CE del sistema. Le Norme, importanza, processo e aggiornamenti Caterina Rocca CEN/TC 88 I PROGETTI DI NORMA IN CORSO DI SVILUPPO AL 14/10/2015 pren Thermal insulation products Product category rules (PCR) for factory made and in situ formed products for preparing environmental product declarations Isolanti termici Regole per i prodotti di categoria realizzati in sito, o prefabbricati, per la preparazione della dichiarazione ambientaledi prodotto La norma fornisce le Regole di categoria del prodotto (PCR) per dichiarazioni ambientali di tipo III (secondo la EN 15804) per prodotti di isolamento termico realizzati in fabbrica e in situ. Congiuntamente alla EN la norma: specifica l'unità dichiarata da utilizzare; definisce i limiti predefiniti di sistemaperiprodottiisolantitermici; specifica e descrive scenari e regole predefinite per la descrizione degli scenaridi riferimento per la valutazione del LCA moduli informativi. fornisce una guida per la determinazione della durata di vita di riferimento (RSL) per prodotti isolanti termici; 34

41 Le norme tecniche, importanza, processo e aggiornamenti. Caterina Rocca Le Norme, importanza, processo e aggiornamenti Caterina Rocca CEN/TC 88 I PROGETTI DI NORMA IN CORSO DI SVILUPPO AL 14/10/2015 pren CEN/TC 088/WG 18 ETICS Thermal insulation products for building applications Determination of the pullthrough resistance of plate anchors through thermal insulation products Isolanti termici Determinazione della resistenza di pull through con piastra ancoraggio Diametro piastra in tensione Carico di trazione piastra di ancoraggio coperto con un foglio non adesivo Maschera Isolante Maschera piastra in tensione Colla Morsetto Dispositivo per il fissaggio della zona di ancoraggio del tassello diametro della cavità circolare nel modello Distanza dal centro del manicotto di ancoraggio al punto più lontano del cono rottura Le Norme, importanza, processo e aggiornamenti Caterina Rocca CEN/TC 88 I PROGETTI DI NORMA IN CORSO DI SVILUPPO AL 14/10/2015 pren Thermal insulation products for buildings applications Determination of the hygrothermal behaviour of external thermal insulation composite systems with renders (ETICS) Isolanti termici per edilizia Determinazione del comportamento igrotermico di sistemi compositi di isolamento termico per l'esterno (ETICS) con strato di rinzaffo Foam adhesives for external insulation composite systems Adesivi in schiuma per sistemi compositi di isolamento esterno DECISION 691 (Berlin 24) taken by CEN/TC 88 on Adoption of a Preliminary Work Item Foam adhesives for external insulation composite systems La norma specifica i metodi di identificazione e metodi di prova per le schiume poliuretaniche monocomponenti utilizzate come adesivo per gli ETICS su murature o calcestruzzo. Altre schiume o substrati non sono coperti dalla presente norma. 35

42 Le norme tecniche, importanza, processo e aggiornamenti. Caterina Rocca Le Norme, importanza, processo e aggiornamenti Caterina Rocca CEN/TC 88 I PROGETTI DI NORMA IN CORSO DI SVILUPPO AL 14/10/2015 pren Thermal insulation products for buildings Factory made reflective insulation products (RI) Specification Isolanti termici per edilizia Prodotti isolanti riflettenti (RI) Specifiche Sottoposto a prima votazione (conclusa il 21/09/2015): risultato DISAPPROVATA Norma sotto mandato M/103 La norma, quando pubblicata, sarà candidata ad essere citata nella GUE Scopo: La norma specifica i requisiti per prodotti isolanti riflettenti realizzati in fabbrica, che sono utilizzati per l'isolamento termico degli edifici. I prodotti sono realizzati sotto forma di rotoli, pannelli o fogli e sono utilizzati in combinazione a uno o più spazi d'aria e in applicazioni non portanti. La norma si applica ai prodotti per l'isolamento termico che derivano una parte delle loro proprietà termiche dalla presenza di uno o più superfici riflettenti o bassa emissività associati a spazi d aria. La norma descrive le caratteristiche del prodotto e include le procedure per le prove, la valutazione della conformità, la marcatura e l'etichettatura. Le Norme, importanza, processo e aggiornamenti Caterina Rocca CEN/TC 88 I PROGETTI DI NORMA IN CORSO DI SVILUPPO AL 14/10/2015 pren Thermal insulation products for building equipment and industrial installations Determination of soot fire resistance of thermal insulation products for the use in chimneys Isolanti termici per impianti degli edifici e le installazioni industriali Determinazione della resistenza del fuoco di fuliggine di isolanti termici per l'uso nelle canne fumarie Sottoposto a prima votazione (conclusa il 16/08/2015): risultato DISAPPROVATA Scopo: La norma si applica ai prodotti per l'isolamento termico di canne fumarie. Essa descrive la prova di durabilità contro l incendio di fuliggine 36

43 Le norme tecniche, importanza, processo e aggiornamenti. Caterina Rocca Le Norme, importanza, processo e aggiornamenti Caterina Rocca CEN/TC 88 I PROGETTI DI NORMA IN CORSO DI SVILUPPO AL 14/10/2015 Thermal insulating products for building applications Determination of walkability Isolanti termici per edilizia Determinazione della pedonabilità E stata richiesta ed ottenuta l apertura di un nuovo WI il 27/03/2014 Scopo: Prove dinamiche finalizzate alla determinazione della durata di prodotti isolanti termici sottoposti a carichi ripetitivi dovuti alla pedonabilità di tetti piani. Le Norme, importanza, processo e aggiornamenti Caterina Rocca CEN/TC 88 I PROGETTI DI NORMA IN CORSO DI SVILUPPO AL 14/10/2015 Thermal insulation products for buildings Factory made calcium silicate (CS) products Specification Thermal insulation products for buildings Factory made calcium silicate (CS) products Specification Votazione nuovo NWI con decisione n. 611c Organo tecnico: CEN/TC 088/WG 22 Norma sotto mandato M/103 Candidata, non appena pubblicata, ad essere citata nella GUE Scopo: La norma specifica i requisiti per prodotti di silicato di calcio realizzati in fabbrica, con o senza laminazione o rivestimento, utilizzati per l'isolamento termico degli edifici. I prodotti silicato di calcio hanno anche la capacità di regolare l'umidità dell'aria negli ambienti interni i all'edificio i (assorbono e rilasciano i umidità). I materiali isolanti a base di calcio silicato comprendono idrati di silicato di calcio, normalmente rinforzati da fibre incorporate. Le principali fasi cristalline sono Xonotlite, Tobermorite con o senza Wollastonite. La norma descrive le caratteristiche del prodotto e include le procedure per le prove, la valutazione della conformità, la marcatura e l'etichettatura. La norma non tratta i prodotti con R TD < 0,13 m 2 K / W o una D > 0,075 W / (mk) a 10 C. 37

44 Le norme tecniche, importanza, processo e aggiornamenti. Caterina Rocca Le Norme, importanza, processo e aggiornamenti Caterina Rocca CEN/TC 88 I PROGETTI DI NORMA IN CORSO DI SVILUPPO AL 14/10/2015 REVISIONE NORME FprEN FprEN FprEN FprEN Thermal insulation products for building equipment and industrial installations Factory made mineral wool (MW) products Specification Isolanti termici per gli impianti degli edifici e per le installazioni industriali Prodotti di lana minerale (MW) ottenuti in fabbrica Specificazione Thermal insulation products for building equipment and industrial installations Factory made flexible elastomeric foam (FEF) products Specification Isolanti termici per gli impianti degli edifici e per le installazioni industriali Prodotti di espanso elastomerico flessibile (FEF) ottenuti in fabbrica Specificazione Thermal insulation products for building equipment and industrial installations Factory made cellular glass (CG) products Specification Isolanti termici per gli impianti degli edifici e per le installazioni industriali Prodotti di vetro cellulare (CG) ottenuti in fabbrica Specificazione Thermal insulation products for building equipment and industrial installations Factory made calcium silicate (CS) products Specification Isolanti termici per gli impianti degli edifici e per le installazioni industriali Prodotti di silicato di calcio (CS) ottenuti in fabbrica Specificazione Le Norme, importanza, processo e aggiornamenti Caterina Rocca CEN/TC 88 I PROGETTI DI NORMA IN CORSO DI SVILUPPO AL 14/10/2015 REVISIONE NORME Thermal insulation products for building equipment and industrial installations Factory made extruded polystyrene foam (XPS) products Specification FprEN Isolanti termici per gli impianti degli edifici e per le installazioni industriali Prodotti di polistirene espanso estruso (XPS) ottenuti in fabbrica Specificazione Thermal insulation products for building equipment and industrial installations Factory made rigid polyurethane foam (PUR) and polyisocyanurate foam (PIR) products Specification Isolanti termici per gli impianti degli edifici e per le installazioni industriali Prodotti di FprEN poliuretano espanso rigido (PUR) e di poliisocianurato espanso (PIR) ottenuti in fabbrica Specificazione Thermal insulation products for building equipment and industrial installations Factory made products of expanded polystyrene (EPS) Specification FprEN Isolanti termici per gli impianti degli edifici e per le installazioni industriali Prodotti di polistirene espanso (EPS) ottenuti in fabbrica Specificazione 38

45 Le norme tecniche, importanza, processo e aggiornamenti. Caterina Rocca Le Norme, importanza, processo e aggiornamenti Caterina Rocca CEN/TC 88 I PROGETTI DI NORMA IN CORSO DI SVILUPPO AL 14/10/2015 REVISIONE NORME FprEN FprEN FprEN Thermal insulation products for building equipment and industrial installations Factory made polyethylene foam (PEF) products Specification Isolanti termici per gli impianti degli edifici e per le installazioni industriali Prodotti di polietilene espanso (PEF) ottenuti in fabbrica Specificazione Thermal insulation products for building equipment and industrial installations Factory made expanded perlite (EP) and exfoliated vermiculite (EV) products Specification Isolanti termici per gli impianti degli edifici e le installazioni industriali Prodotti di perlite espansa (EP) e vermiculite espansa (EV) ottenuti in fabbrica Specificazione Thermal insulation products for building equipment and industrial installations Factory made phenolic foam (PF) products Specification Isolanti termici per gli impianti degli edifici e per le installazioni industriali Prodotti di resine fenoliche espanse (PF) ottenuti in fabbrica Specificazione Le Norme, importanza, processo e aggiornamenti Caterina Rocca Thermal insulation products for building equipment and industrial installations In situ thermal insulation formed from expanded perlite (EP) products Part 1: Specification for bonded and loose fill products before installation Part 2: Specification for the installed products Isolanti termici per gli impianti degli edifici e le installazioni industriali Isolamento termico realizzato in sito con prodotti di perlite espansa (EP) Parte 1: Specifiche per i prodotti legati e sfusi prima della messa in opera Parte 2: Specifiche per i prodotti messi in opera Thermal insulation products for building equipment and industrial installations In pren rev pren rev pren rev pren rev CEN/TC 88 I PROGETTI DI NORMA IN CORSO DI SVILUPPO AL 14/10/2015 REVISIONE NORME situ thermal insulation formed from exfoliated vermiculite (EV) products Part 1: Specification for bonded and loose fill products before installation Part 2: Specification for the installed products Isolanti termici per gli impianti degli edifici e le installazioni industriali Isolamento termico realizzato in sito con prodotti di vermiculite espansa (EV) Parte 1: Specifiche per i prodotti legati e sfusi prima della messa in opera Parte 2: Specifiche per i prodotti messi in opera 39

46 Le norme tecniche, importanza, processo e aggiornamenti. Caterina Rocca Le Norme, importanza, processo e aggiornamenti Caterina Rocca pren rev EN :2013/prA1 pren rev pren rev CEN/TC 88 I PROGETTI DI NORMA IN CORSO DI SVILUPPO AL 14/10/2015 REVISIONE NORME Thermal insulation products for buildings In situ formed loose fill mineral wool (MW) products Part 1: Specification for the loose fill products before installation Isolanti termici per l'edilizia Prodotti sfusi di lana minerale (MW) realizzati in sito Parte 1: Specifiche per i prodotti sfusi prima dell'installazione Thermal insulation products for buildings In situ formed loose fill cellulose (LFCI) products Part 1: Specification for the products before installation Isolanti termici per edilizia Isolamento termico realizzato in sito con prodotti di cellulosa sfusa (LFCI) Parte 1: Specifiche per i prodotti prima della messa in opera Thermal insulation products for buildings In situ thermal insulation formed from expanded perlite (EP) products Part 1: Specification for bonded and loose fill products before installation Isolanti termici per edilizia Isolamento termico realizzato in sito con prodotti di perlite espansa (EP) Parte 2: Specifiche per prodotti messi in opera Thermal insulation products for buildings In situ thermal insulation formed from exfoliated vermiculite (EV) products Part 1: Specification for bonded and loose fill products before installation Isolanti termici per edilizia Isolamento termico realizzato in sito con prodotti di vermiculite espansa (EV) Parte 1: Specifiche per i prodotti legati e sfusi prima della messa in opera Le Norme, importanza, processo e aggiornamenti Caterina Rocca CEN/TC 88 I PROGETTI DI NORMA IN CORSO DI SVILUPPO AL 14/10/2015 EN 13163:2012+A1:2015/FprA2 EN 13165:2012+A1:2015/FprA2 EN 13166:2012+A1:2015/FprA2 pren rev REVISIONE NORME Thermal insulation products for buildings Factory made expanded polystyrene (EPS) products Specification Isolanti termici per edilizia Prodotti di polistirene espanso (EPS) ottenuti in fabbrica Specificazione Thermal insulation products for buildings Factory made rigid polyurethane foam (PU) products Specification Isolanti termici per edilizia Prodotti di poliuretano espanso rigido (PU) ottenuti in fabbrica Specificazione Thermal insulation products for buildings Factory made phenolic foam (PF) products Specification Isolanti termici per edilizia Prodotti di resine fenoliche espanse (PF) ottenuti in fabbrica Specificazione Thermal insulation products for buildings In situ formed expanded clay lightweight aggregate products Part 1: Specification for the loose fill products before installation Isolanti termici per edilizia Prodotti di aggregati leggeri di argilla espansa realizzati in situ Parte 1: Specifiche per i prodotti sfusi prima della messa in opera 40

47 Le norme tecniche, importanza, processo e aggiornamenti. Caterina Rocca Le Norme, importanza, processo e aggiornamenti Caterina Rocca pren rev pren rev EN 15732:2012/prA1 CEN/TC 88 I PROGETTI DI NORMA IN CORSO DI SVILUPPO AL 14/10/2015 REVISIONE NORME Thermal insulation and light weight fill products for civil engineering Factory made products of expanded polystyrene (EPS) Specification Isolamento termico e prodotti leggeri di riempimento per applicazioni di ingegneria civile Prodotti di polistirene espanso (EPS) ottenuti in fabbrica Specificazione Thermal insulation and light weight fill products for civil engineering applications Factory made products of extruded polystyrene foam (XPS) Specification Isolamento termico e prodotti leggeri di riempimento per applicazioni di ingegneria civile Prodotti di polistirene estruso (XPS) ottenuti in fabbrica Specificazione Light weight fill and thermal insulation products for civil engineering applications (CEA) Expanded clay lightweight aggregate products (LWA) Isolamento termico e prodotti leggeri di riempimento per applicazioni di ingegneria civile (CEA) Prodotti di aggregati leggeri di argilla espansa (LWA) Le Norme, importanza, processo e aggiornamenti Caterina Rocca CEN/TC 88 I PROGETTI DI NORMA IN CORSO DI SVILUPPO AL 14/10/2015 REVISIONE NORME Thermal insulating products for building equipment and industrial installations Determination of dimensions, squareness and linearity of preformed pipe insulation Isolanti termici per gli impianti degli edifici e le installazioni industriali Determinazione delle dimensioni, dell'ortogonalità e linearità dell'isolamento pren rev preformato di tubazioni 41

48 L evoluzione normativa per i sistemi ETICS. Marco Piana GIORNATA DI STUDIO CTI CT CTI 201 PRESTAZIONI DEI MATERIALI ISOLANTI CARATTERIZZAZIONE ED EFFICACIA L evoluzione normativa per i sistemi ETICS Ing. Marco Piana UNI Ente Unico di Normazione, Milano 14 ottobre 2015 Le norme armonizzate per la Marcatura CE dei prodotti da costruzione Dal 1 luglio 2013 è in vigore in tutte le sue parti il «nuovo» Regolamento sui prodotti da costruzione Reg. UE 305/2011 (CPR) per la Marcatura CE, che sostituisce la precedente direttiva 89/106/CE eche prevede laormai nota DoP «dichiarazione i di prestazione» Il fabbricante è responsabile del processo di Marcatura CE ed è tenuto a redigere la DoP quando immette il proprio prodotto sul mercato se esiste: una norma armonizzata (hen) una valutazione tecnica europea ( European Assessment Document EAD utilizzato dai produttori che mettono sul mercato dei manufatti che non trovano riscontro in norme armonizzate) rilascio di un ETA (European Technical Approval) per il periodo di validità indicato sulla base di un EAD o di un ETAG 2 42

49 L evoluzione normativa per i sistemi ETICS. Marco Piana Attuali riferimenti normativi per il sistema ETICS Linea guida EOTA: ETAG 004 (specifiche per il SISTEMA) Permette di ottenere la Marcatura CE tramite la valutazione tecnica europea, rilasciata da ente accreditato per una validità pari a 5 anni a partire dal 1 luglio 2013 NORMA TITOLO STATUS UNI EN (2005) UNI EN (2005) prxxx EN ETICS Specification Isolanti termici per edilizia Sistemi compositi di isolamento termico per l esterno (ETICS) a base di polistirene espanso Specifica Attualmente confermata (in attesa della norma ETICS specification che la sostituirà) Isolanti termici per edilizia Sistemi compositi di isolamento Attualmente confermata (in attesa termico per l esterno (ETICS) a base di lana minerale Specifica della norma ETICS specification che la sostituirà) Thermal insulation products for buildings External thermal insulation composite systems with renders (ETICS) In preparazione Specification (La bozza contiene l Annex B con i requisiti per ogni specifico isolante termico) Esempio di norma di prodotto armonizzata per isolante termico: UNI EN 13163: Isolanti termici per edilizia Prodotti di polistirene espanso ottenuti in fabbrica EPS 3 Norme per il sistema ETICS: metodi di prova esistenti UNI EN 13496:2014 Isolanti termici per edilizia Determinazione delle proprietà meccaniche delle reti in fibra di vetro come rinforzo per sistemi compositi di isolamento termico per esterno (ETICS) UNI EN 13495:2003 Isolanti termici per edilizia Determinazione della resistenza allo strappo dei sistemi di isolamento termico per l'esterno (cappotti) (prova del blocco di schiuma espanso) UNI EN 13494:2003 Isolanti termici per edilizia Determinazione della resistenza a trazione dell'adesivo e del rivestimento di base al materiale isolante UNI EN 13497:2003 Isolanti termici per edilizia Determinazione della resistenza all'impatto dei sistemi di isolamento termico per l'esterno (cappotti).. UNI EN Metodi di prova per malte per opere murarie. Determinazione del coefficiente di assorbimento d'acqua per capillarità della malta indurita 4 43

50 L evoluzione normativa per i sistemi ETICS. Marco Piana ETICS: norme in preparazione (CEN/TC 88 WG 18) EN ETICS Specification (ancora priva di numerazione) Thermal insulation products for buildings External thermal insulation composite systems with renders (ETICS) Specification FprEN (versione 2015) Thermal insulation products for building applications Instructions for mounting and fixing for determination of the reaction to fire testing of external thermal Insulation composite systems (ETICS) pren Thermal insulation products for building applications Determination of the pull through resistance of anchors through h thermal insulation products pren Thermal insulation products for building applications Determination of the hygrothermal behaviour of external thermal insulation composite systems with renders (ETICS) xxxxx: PU adhesive foam for External Thermal Insulation Composite Systems (ETICS) 5 La futura norma per la MARCATURA CE del sistema ETICS: lavori in corso CEN/TC 88 WG 18 Il WG 18 del CEN/TC 88 è il comitato tecnico di normazione specifico per i materiali isolanti a cui la Commissione Europea ha dato mandato di elaborare una norma armonizzata che sarà il riferimento per la marcatura CE una volta conclusa e pubblicata sulla Gazzetta Ufficiale dell Unione Europea. (bozza di) norma EN ETICS SPECIFICATION Thermal insulation products for buildings External thermal insulation composite systems with renders (ETICS) Specification La procedura per qualificare i sistemi ETICS proposta nella norma in preparazione riprende quanto già contenuto nel documento emesso dalla Commissione Europea (DG Enterprise) nel 2002 a supporto della precedente direttiva CPD GUIDANCE PAPER C THE TREATMENT OF KITS AND SYSTEMS UNDER THE CONSTRUCTION PRODUCTS DIRECTIVE. 6 44

51 L evoluzione normativa per i sistemi ETICS. Marco Piana Le principali norme per i componenti ETICS Componenti etics Marcatura CE Norme di riferimento Isolanti termici X (citazione su OJEU) Pacchetto EN allegato B norma ETICS mortars according to EN or adesivi pastes according to EN or foams specified according Annex C ancoraggi ETA 014 Plastic Anchors for ETICS Malte per intonaci Rete di armatura (i (rinforzo) Finishing coats X (citazione su OJEU) X (citazione su OJEU) EN EN Fibra di vetro Rete metallica EN EN Specifiche per malte per opere murarie Parte 1: Malte per intonaci interni ed esterni Specifiche per intonaci esterni e interni a base di leganti organici UNI EN Determinazione delle proprietà meccaniche delle reti in fibra di vetro come rinforzo per sistemi compositi di isolamento termico per esterno (ETICS) For galvanized mesh, minimum thickness of the zinc coat should be 20 μm (>= 275 g/m²), and galvanizing shall take place after welding the mesh. The space between the filaments shall be 9 mm to 19 mm. Specifiche per malte per opere murarie Parte 1: Malte per intonaci interni ed esterni Specifiche per malte per opere murarie Parte 1: Malte per intonaci interni ed esterni 7 NORMA ETICS: termini e definizioni Il documento del 2002 GUIDANCE PAPER C THE TREATMENT OF KITS AND SYSTEMS UNDER THE CONSTRUCTION PRODUCTS DIRECTIVE è rilevante per definire e contestualizzare i termini di kit, design system, assembled system, component, e seppur elaborato sotto il cappello della precedente legislazione sui prodotti da costruzione ovvero la CPD, rimane comunque un riferimento valido e ne viene ripreso il contenuto. KIT Insieme di prodotti selezionati tra i componenti di un «DESIGN ETICS» immessi sul mercato dal titolare del sistema ETICS (sistemista system holder) per realizzare un sistema ETICS per essere incorporati nei lavori di costruzione ASSEMBLED KIT (AK) Il kit dopo che è stato installato in opera diventa un «AK» che deve contemplare obbligatoriamente anche un prodotto isolante fissato sulla superficie esterna SYSTEM HOLDER E il sistemista titolare del sistema ETICS e rappresenta il «fabbricante» secondo il CPR, colui che immette sul mercato l ETICS 8 45

52 L evoluzione normativa per i sistemi ETICS. Marco Piana NORMA ETICS: termini e definizioni FORNITORE DI UN COMPONENTE Fabbricante o fornitore di uno o più componenti che fanno parte del sistema ETICS Secondo la norma EN sulla valutazione della conformità, i componenti possono essere trattati come se fossero le «materie prime» in relazione al prodotto da costruzione «ETICS» COMPONENTE Gruppo di prodotti realizzati in fabbrica che soddisfano le funzioni di una parte dell «ETICS DESIGN» DESIGN ETICS Combinazione di componenti definiti dal sistemista (system holder), che consiste in un intonaco di base, isolante(i) termico(i) dello stesso materiale, con o senza adesivo, rinforzo, strato di finitura con o senza dispositivi di fissaggio meccanico, WORST CASE Rappresenta la configurazione dei componenti specifici ETICS che vengono usati per una determinata prova che permette di ottenere il valore (classe/livello) «più significativo» di una certa caratteristica, i cui risultati sono validi per un gruppo di configurazioni che si assume abbiano una uguale o migliore prestazione. A titolo esemplificativo, le caratteristiche sono: reazione al fuoco, resistenza agli urti 9 NORMA ETICS: metodi di fissaggio La norma prevede tre differenti metodi di fissaggio: a) FISSAGGIO MEDIANTE ADESIVO Il carico è distribuito sullo strato di fissaggio. Gli ancoraggi possono essere utilizzati in aggiunta b) FISSAGGIO MEDIANTE ANCORAGGI E ADESIVO IN AGGIUNTA c) FISSAGGIO MEDIANTE PROFILI, ANCORAGGIO E ADESIVO IN AGGIUNTA Il carico è interamente supportato dagli ancoraggi. L adesivo è usato essenzialmente per assicurare la planarità del pannello. Il carico è interamente supportato dai profili. L adesivo è usato essenzialmente per assicurare la planarità del pannello

53 L evoluzione normativa per i sistemi ETICS. Marco Piana NORMA ETICS IL KIT è costituito da 6 componenti primari e 2 opzionali + componenti accessori A. Adesivo B. Isolante C. Fissaggi D. Rasante E. Rete G. Intonaco H. Intonaco di finitura I. Intonaco decorativo 11 NORMA ETICS COMPONENTE MATERIALE TIPO PRODOTTO CARATTERISTICA A, B, C, D, E, G es. Isolante Materiale utilizzato per realizzare il componente es. EPS Tipologia di prodotto utilizzato. es. EPS a λ migliorato Tipologia di prodotto utilizzato. es. EPS 100 È la caratteristica considerata per le prestazioni, ovvero i «requirements» del sistema Punto 5 della norma «Requirements» Reazione al fuoco Tenuta all acqua Assorbimento d acqua Resistenza all impatto Permeabilità al vapore Rilascio sostanze pericolose Resistenza dei fissaggi Resistenza dei fissaggi con adesivo Isolamento acustico Resistenza termica 12 47

54 L evoluzione normativa per i sistemi ETICS. Marco Piana Descrizione di DESIGN ETICS e KIT in relazione ai lavori di costruzione REQUISITI ETICS DESIGN: Resistenza meccanica e stabilità Sicurezza in caso di incendio Igiene, salute e ambiente Sicurezza e accessibilità in uso Protezione contro il rumore Risparmio energetico e riduzione del calore Uso sostenibilità delle risorse naturali Aspetti di durabilità 13 ASSEMBLED KIT - Esempi 14 48

55 L evoluzione normativa per i sistemi ETICS. Marco Piana NORMA ETICS: il «WORST CASE» DEFINIZIONE DEL «WORST CASE» (WC) Rappresenta la configurazione dei componenti specifici ETICS che vengono usati per una determinata prova che permette di ottenere il valore (classe/livello) «più significativo» di una certa caratteristica, i cui risultati sono validi per un gruppo di configurazioni che si assume abbiano una uguale o migliore prestazione A titolo esemplificativo, le caratteristiche sono: reazione al fuoco, resistenza agli urti La configurazione del WC aiuta e permette di ridurre il numero di prove. Ogni configurazione di WC è valida solo per una caratteristica definita. Per coprire ogni kit prodotto dall azienda è necessario definire più configurazioni per ogni caratteristica. Un prodotto con una caratteristica deve essere definito prima della prova per ogni componente: 15 ESEMPI DI «WORST CASE» 16 49

56 L evoluzione normativa per i sistemi ETICS. Marco Piana ESEMPI DI «WORST CASE» PRIMA RIGA La riga spessa identifica ciò che un solo sistema può «coprire» al massimo. SECONDA RIGA Esempio per una prova con una configurazione per tenuta all acqua; posso prefigurarsi 3 possibilità: a. Il componente non deve soddisfare la prova. Es. Fissaggio i meccanico b. Il componente deve soddisfare la prova, ma il risultato è indipendente dal componente stesso, ovvero il risultato vale per qualsiasi materiale utilizzato. Es. Adesivo c. Il componente deve soddisfare la prova, ma il risultato è dipendente dal materiale scelto. Es. Isolante Esempio di WC per tenuta all'acqua La scelta dell adesivo non influenza la prova di tenuta all acqua e quindi il risultato coprirà tutti i tipi di adesivi. La scelta del tipo di rivestimento invece provocherà un risultato specifico e non potrà coprire altre tipologie i di rivestimento. i Quindi saranno necessarie più prove. TERZA RIGA Esempio di wc per resistenza all impatto. Solo una specifica combinazione di tipo di prodotto e spessore può superare la prova. Anche lo spessore dell isolante può influenzare il risultato insieme al materiale scelto per la prova. Quindi il wc per la resistenza all impatto dovrà prevedere più casi. 17 I REQUISITI DEL SISTEMA ETICS E DEI SUOI COMPONENTI Il paragrafo 5 della bozza «EN ETICS Specification» è strutturato in due parti: nella prima, paragrafo 5.1, sono definiti i requisiti del sistema ETICS: Reazione al fuoco Isolamento acustico Resistenza termica Resistenza all impatto Tenuta all acqua Fissaggio Assorbimento all acqua Sostanze pericolose Permeabilità al vapore acqueo la seconda, paragrafo 5.2, sono invece dettagliati i requisiti per i componenti che costituiscono il sistema ETICS: Isolanti termici MW,EPS,XPS,PU,PF,CS,ICB,WF: Allegato B + norma di prodotto specifica Rete di armatura (rinforzo): rete in fibra di vetro o rete metallica Ancoraggi Adesivi (malte per opere murarie intonaci; intonaci a base di leganti organici, espansi poliuretanici) 18 50

57 L evoluzione normativa per i sistemi ETICS. Marco Piana I REQUISITI DEL SISTEMA ETICS Per quanto riguarda il paragrafo 5.1 la norma definisce i seguenti requisiti del sistema ETICS: Resistenza termica: la R D,ETICS [m 2 K/W] è uguale alla R D,isolante Permeabilità al v.a. (dei componenti, quali base coat, finishing coat e thermal insulation product. I valori possono essere dichiarati sia tramite valori tabulati con EN sia tramite valori misurati con EN 12086) La Reazione al fuoco del sistema ETICS viene valutata considerando sia l'intero sistema sia i singoli componenti Viene determinata seguendo le condizioni di prova e le regole descritte nella norma EN e la classificazione è secondo la UNI EN (euroclassi) Il «worst case» è definito seguendo le regole e i criteri della EN pren Thermal insulation products for building applications Instructions for mounting and fixing for determination of the reaction to fire testing of external thermal insulation composite systems (ETICS) 19 I REQUISITI DEL SISTEMA ETICS Assorbimento d acqua: I risultati della prova di ass. d acqua sono anche usati per definire il WC per la caratteristica della tenuta all acquaacqua METODO DI PROVA LIMITE Isolante + reinforced base coat EN 1609 (adattato) 2,5 Kg/m 2 Isolante + rendering system EN 1609 (afattato) 2,5 Kg/m 2 Tenuta all acqua: La durata del sistema ETICS è valutata condizionando igrotermicamente il sistema secondo EN Le condizioni di prova da utilizzare vengono scelte in base al clima in conformità alla tabella 1 che evidenzia le classi per la tenuta all'acqua del sistema ETICS. Regole per definire il WC: Nel caso di EPS e MW, i risultati di prova con uno spessore dell isolante uguale o maggiore a 80 mm sono sufficienti a coprire tutti gli spessori di isolamento. Inoltre viene indicato di scegliere il prodotto isolante che dovrebbe causare la più alta probabilità di fallimento nel test. (per EPS: scegliere il prodotto con la resistenza alla trazione massima dichiarata criterio in discussione da approfondire) 20 51

58 L evoluzione normativa per i sistemi ETICS. Marco Piana Resistenza agli urti: I REQUISITI DEL SISTEMA ETICS La resistenza agli urti del sistema ETICS è determinata con la norma EN dopo un condizionamento igrotermico in accordo alla EN La tabella 2 fornisce i requisiti minimi da ottemperare in funzione dei livelli di resistenza agli urti per il livello dichiarato. 21 I REQUISITI DEL SISTEMA ETICS Isolamento acustico: Le prestazioni acustiche di un ETICS sono determinato sulla base di prove di laboratorio eseguite secondo le norme EN ISO , EN ISO , EN ISO il sistema ETICS viene provato su una parete pesante di base con bassa frequenza di coincidenza (definita da EN ISO , All. B). Questo test copre le prestazioni acustiche di un ETICS quando combinato con pareti a basso frequenza di coincidenza senza anomalie circa la trasmissione del suono per via aerea e con una massa per unità di superficie di almeno 10 volte più grande di quella del ETICS. Un ETICS progettato per essere utilizzato con un altro tipo di parete che non corrispondente alla parete di base pesante (ad esempio ceramiche o calcestruzzo cellulare) deve essere testato suqueltipoenelreportoltreai risultati deve essere descritta la parte utilizzata. di parete. Per la configurazione del sistema ETICS da testare, devono essere prese in esame le seguenti regole: prodotti isolanti con una maggiore rigidità dinamica offrono prestazioni peggiori, uno spessore maggiore dell isolante fornisce una prestazione migliore, una maggior massa del rendering fornisce prestazioni migliori, un maggior numero di fissaggi offre prestazioni peggiori, una maggiore copertura superficie adesiva offre prestazioni peggiori, uno spessore compreso in un range di valori testati può essere interpolato. NOTA: E in preparazione un rapporto tecnico contenente un metodo di calcolo per determinare la prestazione acustica di un sistema ETICS. Quando pubblicato e accettato da EOTA questo documento potrà essere utilizzato

59 L evoluzione normativa per i sistemi ETICS. Marco Piana I REQUISITI DEL SISTEMA ETICS Fissaggi: con tasselli e adesivo supplementare al substrato La resistenza al pull through Fk di un tassello è determinata con il metodo di prova EN considerando uno specifico fattore correttivo Ci in base all isolante impiegato (valore, sempre 1, riportato nelle schede di ogni isolante dell Allegato B e permette di considerare la differenza tra le caratteristiche ti dichiarate e misurate dall isolante nella prova di pull through) (F 5% è la resistenza di pull through al 5% quantile determinata secondo EN ed espressa in in kn) 23 I REQUISITI PER L EPS Per quanto riguarda gli isolanti termici, la norma rimanda all Allegato B in cui, per ogni materiale isolante individuato, si definisce una scheda apposita con riferimento alla pertinente norma di prodotto armonizzata. ALLEGATO B B.1 for CG products according to EN B.2 for EPS products according to EN B.3 for ICB products according to EN B.4 for MW products according to EN B.5 for PF products according to EN B.6 for PU products according to EN B.7 for XPS products according to EN B.8 for WF products according to EN

60 L evoluzione normativa per i sistemi ETICS. Marco Piana Esempio di descrizione di un ETICS EN Esempio di descrizione di un ETICS 26 54

61 L evoluzione normativa per i sistemi ETICS. Marco Piana Esempio di descrizione di un ETICS 27 CASCADING Prove PTD (ex ITT) e controllo di produzione di fabbrica: regole per il CASCADING Si ricorda che ai sensi del nuovo regolamento sui prodotti da costruzione CPR Reg. 305/2011 le ITT prove iniziali di tipo sono ora denominate PTD Determinazione del prodotto tipo Se il produttore di un componente fornisce al titolare del sistema ETICS la DoP di quel prodotto il quale ha lo stesso livello AVCP di quello richiesto in questa norma per il sistema ETICS (sistema 1), il titolare del sistema ETICS non deve ripetere le proveptdchesonogià coperte dalfabbricante del componente. NOTA Nel caso in cui un produttore di componenti non ricade nel livello 1 o 1+, quel fabbricante può seguire il livello 1 (almeno per le caratteristiche elencate nella tabella ZA.1, colonna 2) per evitare che i compiti debbano essere ripetuti dal titolare del sistema ETICS e dal suo organismo notificato coinvolto. Esempio: materiali isolanti Si considera un titolare che immette sul mercato il sistema ETICS (responsabile della marcatura CE) che acquista da un fornitore (di EPS) i pannelli in EPS secondo la EN e che soddisfano i requisiti della tabella B.2 della norma EN ETICS SPECIFICATION (ovvero rispondenti alle prescrizioni della tabella B.2 Requisiti per i prodotti EPS) Se i pannelli di EPS ricadono sotto il livello AVCP 3, poiché il sistema 3 non è equivalente al livello AVCP 1 (prescritto per il sistema ETICS) si hanno due opzioni: a. il titolare del sistema ETICS e il suo organismo notificato ricoprono i compiti indicati nella tabella dell Allegato ZA b. il produttore di EPS adotta il livello AVCP 1 e fornisce un certificato di conformità (ad esempio, secondo l'allegato A della EN 13172) al titolare del sistema ETICS. In questo caso il titolare del sistema ETICS non deve ripetere le prove Nel caso in cui i pannelli di EPS sono sottoposti al sistema AVCP 1, il titolare del sistema ETICS non è obbligato a ripetere le prove PTD, il FPC e la sorveglianza continua (eseguita da un organismo notificato) se fornisce il report delle prove PTD all organismo notificato

62 L evoluzione normativa per i sistemi ETICS. Marco Piana MARCATURA CE Allegato ZA Valutazione e verifica della costanza delle prestazioni del prodotto (ex attestazione di conformità): il sistema ETICS ricade sotto il sistema AVCP 1 (in base alla decisione della Commissione 2011/14/UE del 13 gennaio 2011) 29 ETICHETTA CE 30 56

63 L evoluzione normativa per i sistemi ETICS. Marco Piana LA DICHIARAZIONE DELLA REAZIONE AL FUOCO La reazione al fuoco dell isolante impiegato nel sistema ETICS deve essere dichiarata (in accordo alla specifica norma di prodotto) e verrà altresì specificata nell Etichetta CE 31 L importanza della posa e della qualifica Componenti qualificati installatore qualificati LA POSA A REGOLA D ARTE 32 57

64 L evoluzione normativa per i sistemi ETICS. Marco Piana gli ultimi sviluppi Pubblicazione del nuovo «Codice di prevenzione incendi» con D.M. 3 agosto 2015 Norme tecniche di prevenzione incendi, ai sensi dell'art. 15 del D.Lgs 8 marzo 2006, n. 139, (G.U. 192 del 20/8/2015 S.O. n. 51) Entra in vigore il 18 novembre 2015 (90 gg dopo la pubblicazione) Le nuove norme non si applicano a tutte le attività ma solo a 34 delle 80 attività comprese nell Allegato I al DPR 151/2011 (elenco delle attività soggette alla prevenzione incendi). Non riguardano per esempio gli edifici di civile abitazione, le strutture sanitarie, le scuole, gli alberghi, ecc per i quali esistono dei decreti verticali specifici le cosiddette RTV. Le disposizioni infatti si riferiscono principalmente ad attività industriali e produttive non normate, come cementifici, pastifici ) 33 gli ultimi sviluppi E in fase di approvazione finale la norma elaborata dal CEN/TC 127 (Fire Safety in buildings) che permette di valutare la combustione incandescente (senza fiamma) di particelle sgocciolate fumanti. FprEN 16733:2015 Reaction to fire tests for building products. Determination of a building product s propensity to undergo continuous smouldering. Questa valutazione si inquadra nel più ampio discorso della reazione al fuoco è sarà probabilmente inclusa nell attuale classificazione prevista dalla EN per cui si renderà necessaria una revisione della stessa per includere tali indicazioni aggiuntive. In fase di inchiesta la futura nuova EN per la valutazione della conformità degli isolanti termici che prevede l aggiornamento dell attuale versione del 2012 in base al Reg. CPR (con particolare riferimento ai sistemi per la valutazione della conformità denominati con il CPR sistemi AVPC) E in fase di elaborazione a livello italiano una norma per la corretta posa in opera del sistema di isolamento a cappotto (ETICS) Proposta titolo: Isolanti termici per edilizia Messa in opera dei sistemi compositi di isolamento termico per esterno (ETICS) Linee guida Attivazione del progetto per elaborare una norma per la qualifica dei posatori (requisiti per installatori) Discussione in fase preliminare 34 58

65 L evoluzione normativa per i sistemi ETICS. Marco Piana Via Marcantonio Colonna, MILANO Tel aipe@epsass.it 59

66 La corretta dichiarazione delle prestazioni termoigrometriche dei materiali isolanti. Valeria Erba La corretta dichiarazione delle prestazioni termoigrometriche dei materiali isolanti. Valeria Erba PRESTAZIONI DEI MATERIALI ISOLANTI CARATTERIZZAZIONE E EFFICACIA Giornata studio organizzata dalla Commissione tecnica CT 201 Mercoledì 14 ottobre 2015 presso UNI Ente Unico di Normazione in Via Sannio n.2, Milano La corretta dichiarazione delle prestazioni termoigrometriche dei materiali isolanti Valeria Erba ANIT La corretta dichiarazione delle prestazioni termoigrometriche dei materiali isolanti. Valeria Erba Caratterizzazione delle prestazioni termiche per materiali e sistemi isolanti; La corretta dichiarazione di conducibilità e/o resistenza termica; Reperimento dei dati di calcolo (norma UNI 10351:2015) Correzioni dei valori di prestazione per umidità e temperatura: quando sono obbligatorie? i 60

67 La corretta dichiarazione delle prestazioni termoigrometriche dei materiali isolanti. Valeria Erba 1 La corretta dichiarazione delle prestazioni termoigrometriche dei materiali isolanti. Valeria Erba Caratterizzazione delle prestazioni termiche per materiali e sistemi isolanti La corretta dichiarazione delle prestazioni termoigrometriche dei materiali isolanti. Valeria Erba METODI DI MISURA DELLA CONDUCIBILITA 61

68 La corretta dichiarazione delle prestazioni termoigrometriche dei materiali isolanti. Valeria Erba La corretta dichiarazione delle prestazioni termoigrometriche dei materiali isolanti. Valeria Erba PROVE DI CONDUCIBILITÀ TERMICA Norma UNI EN Determinazione della resistenza termica per prodotti con elevata resistenza termica camera calda con anello di guardia Errori di misura massimi del 2% Misura indiretta attraverso la valutazione del flusso termico e della temperature superficiali Stagionatura a 23 C e 50% di UR fonte: Enco srl La corretta dichiarazione delle prestazioni termoigrometriche dei materiali isolanti. Valeria Erba MATERIALI ISOLANTI CON OBBLIGO DI MARCATURA CE MATERIALI CHE DICHIARANO PRESTAZIONI ISOLANTI MA SENZA OBBLIGO DI MARCATURA CE misure di laboratorio rielaborate in modo statistico (e quindi peggiorate) per rappresentare il 90% della produzione; 90/90 (uni en 10456) 62

69 La corretta dichiarazione delle prestazioni termoigrometriche dei materiali isolanti. Valeria Erba La corretta dichiarazione delle prestazioni termoigrometriche dei materiali isolanti. Valeria Erba IL VALORE DI LAMBDA λ 90/90 Con molte più prove il valore k si riduce e così generalmente anche la deviazione standard e quindi si riduce il valore di lambda 90/90 a parità di materiale e prodotto. La corretta dichiarazione delle prestazioni termoigrometriche dei materiali isolanti. Valeria Erba LA CONDUTTIVITÀ TERMICA DICHIARATA λ D In accordo con la norma di prodotto: temperatura di 10 C tre cifre significative dopo la virgola il valore di lambda dichiarato λ D deve essere un valore λ 90/90 arrotondamento all alto a

70 La corretta dichiarazione delle prestazioni termoigrometriche dei materiali isolanti. Valeria Erba La corretta dichiarazione delle prestazioni termoigrometriche dei materiali isolanti. Valeria Erba N misure in condizioni di temperatura e di stagionatura determinate Determinazione del lambda 90/90 λ 90/90 Condizioni di riferimento T e UR UNI EN ISO Determinazione del lambda dichiarato con condizioni standard λ D TUTTI POSSONO DICHIARARE UN λ D 2 La corretta dichiarazione delle prestazioni termoigrometriche dei materiali isolanti. Valeria Erba La corretta dichiarazione di conducibilità e/o resistenza termica 64

71 La corretta dichiarazione delle prestazioni termoigrometriche dei materiali isolanti. Valeria Erba La corretta dichiarazione delle prestazioni termoigrometriche dei materiali isolanti. Valeria Erba INQUADRAMENTO LEGISLATIVO Regole anche della Legge 10 La corretta dichiarazione delle prestazioni termoigrometriche dei materiali isolanti. Valeria Erba MATERIALI ISOLANTI E NORME DI PRODOTTO 65

72 La corretta dichiarazione delle prestazioni termoigrometriche dei materiali isolanti. Valeria Erba La corretta dichiarazione delle prestazioni termoigrometriche dei materiali isolanti. Valeria Erba ESEMPIO DI ETICHETTA CE MATERIALE ISOLANTE Nome commerciale isolante La corretta dichiarazione delle prestazioni termoigrometriche dei materiali isolanti. Valeria Erba ALTRE VIE PER LA MARCATURA CE? È possibile realizzare degli ETA relativi ai singoli prodotti: Con ente notificato il produttore realizza uno specifico metodo per la prova e la certificazione del proprio prodotto. Se la procedura è ritenuta valida i produttori che vogliono certificare prodotti perfettamente analoghi hanno la possibilità di seguire le indicazioni dell ETA. 66

73 La corretta dichiarazione delle prestazioni termoigrometriche dei materiali isolanti. Valeria Erba La corretta dichiarazione delle prestazioni termoigrometriche dei materiali isolanti. Valeria Erba DICHIARAZIONE DI PRESTAZIONE DOP Il regolamento 305/11 + Regolamento di esecuzione UE n. 1062/13 + Regolamento delegato UE n. 157/14 + Regolamento delegato UE n.568/14 + Regolamento delegato UE n.574/14 L idoneità all uso non è competenza del produttore. Marcatura CE è una metodologia armonizzata per valutare, provare ed esprimere e dichiarare le caratteristiche di un prodotto. La DOP è il documento che descrive le prestazioni del prodotto sulla base della marcatura CE La corretta dichiarazione delle prestazioni termoigrometriche dei materiali isolanti. Valeria Erba OBBLIGO DI DICHIARAZIONE DI PRESTAZIONE DOP Il prodotto è marcato CE? (ovvero ha la norma di prodotto o un ETA) Il prodotto è obbligato alla DOP 67

74 La corretta dichiarazione delle prestazioni termoigrometriche dei materiali isolanti. Valeria Erba La corretta dichiarazione delle prestazioni termoigrometriche dei materiali isolanti. Valeria Erba DM 02/04/1998 La legge 10 richiede all articolo 32 che i prodotti isolanti siano certificati: nel 1998 il DM 02/04/1998 rende attuativa tale richiesta della legge 10 e indica che i valori di conduttività termica lambda o di resistenza termica areica e di massa volumica dei materiali isolanti devono essere certificati da laboratori o organismi di certificazione di prodotto accreditati a livello europeo. L allegato A del decreto contiene un elenco (da revisionare periodicamente) dei componenti di edifici e di impianti soggetti all obbligo della certificazione; Lo spirito della legge è molto chiaro e anche esplicitamente indicato: I materiali che sono proposti al mercato nazionale in modo da indurre l acquirente a ritenere il prodotto destinato a qualsivoglia utilizzo ai fini del risparmio di energia (art. 2, comma 2) sono soggetti all obbligo di certificazione. 3 La corretta dichiarazione delle prestazioni termoigrometriche dei materiali isolanti. Valeria Erba Reperimento dei dati di calcolo (norma UNI 10351:2015) 68

75 La corretta dichiarazione delle prestazioni termoigrometriche dei materiali isolanti. Valeria Erba La corretta dichiarazione delle prestazioni termoigrometriche dei materiali isolanti. Valeria Erba NUOVA NORMA UNI Fornisce il metodo per il reperimento dei valori di riferimento per conduttività termica, resistenza al passaggio del vapore e calore specifico dei materiali da costruzione in base all epoca di installazione. integra quanto non presente nella UNI EN ISO 10456:2008 con particolare riferimento ai materiali isolanti per l edilizia precisando i campi di applicazione e i differenti metodi di valutazione dei valori di conduttività termica, di resistenza al passaggio del vapore e delle correzioni dei parametri termici da utilizzare in base all'epoca di installazione dei materiali. contienela vecchia tabella di riferimento per i materiali da costruzione (Prospetto A1 archivio storico) e propone p una nuova tabella con valori di conduttività termica dei materiali isolanti presenti in commercio, che può essere usata nei calcoli preliminari ( Prospetto 1). La corretta dichiarazione delle prestazioni termoigrometriche dei materiali isolanti. Valeria Erba UNI CON LAMBDA DICHIARATI 69

76 La corretta dichiarazione delle prestazioni termoigrometriche dei materiali isolanti. Valeria Erba La corretta dichiarazione delle prestazioni termoigrometriche dei materiali isolanti. Valeria Erba Materiali già in opera MATERIALI ISOLANTI ANTE OBBLIGO MARCATURA CE POST OBBLIGO MARCATURA CE ETICHETTA CE DISPONIBILE ETICHETTA CE NON DISPONIBILE UNI Prosp. A1 ( + ) UNI EN ISO10456 (cp) UNI EN ISO10456 (cp) MARCATURA CE ( d + ) UNI Prosp.1 1 ( d) UNI EN ISO10456 ( + cp) La corretta dichiarazione delle prestazioni termoigrometriche dei materiali isolanti. Valeria Erba Materiali di nuova installazione MATERIALI ISOLANTI PRODOTTO COMMERCIALE GIA SCELTO SCELTO SOLO IL MATERIALE MARCATURA CE ( D + ) UNI EN ISO10456 oppure DATI SPERIMENTALI oppure 1000 (J/ kgk) (cp) UNI Prosp.1 ( D) UNI EN ISO10456 ( ) UNI EN ISO10456 oppure DATI SPERIMENTALI oppure 1000 (J/ kgk) (cp) 70

77 La corretta dichiarazione delle prestazioni termoigrometriche dei materiali isolanti. Valeria Erba 4 La corretta dichiarazione delle prestazioni termoigrometriche dei materiali isolanti. Valeria Erba Correzioni dei valori di prestazione per umidità e temperatura: quando sono obbligatorie? La corretta dichiarazione delle prestazioni termoigrometriche dei materiali isolanti. Valeria Erba CORREGGERE IL λd UNI TS :2014 le caratteristiche dei materiali ed in particolare la conducibilità termica λ, devono essere opportunamente corretti per tener conto delle condizioni in cui si opera in accordo con la norma UNI EN ISO Cosa dice la UNI EN ISO 10456? 71

78 La corretta dichiarazione delle prestazioni termoigrometriche dei materiali isolanti. Valeria Erba La corretta dichiarazione delle prestazioni termoigrometriche dei materiali isolanti. Valeria Erba LA VALUTAZIONE DELLA CONDUTTIVITÀ DI PROGETTO F t e F m e F m e ft ( T 2 T 1 ) fu ( u 1 ) 2 u f 1 ( 2 1) 2 Ft F m Dove: T sono le condizioni di temperatura u è il contenuto di umidità espresso in kg/kg ψ è il contenuto di umidità espresso in m³/m³ fattore di conversione temperatura fattore di conversione umidità La corretta dichiarazione delle prestazioni termoigrometriche dei materiali isolanti. Valeria Erba IMPORTANTE Conduttività ità Prospetto A1 ARCHIVIO STORICO Conduttività D o marcatura CE o Prospetto 1 72

79 La corretta dichiarazione delle prestazioni termoigrometriche dei materiali isolanti. Valeria Erba La corretta dichiarazione delle prestazioni termoigrometriche dei materiali isolanti. Valeria Erba Correzioni di parametri termici e maggiorazioni Conduttività Prospetto A1 ARCHIVIO STORICO UNI ( pubblicata nel 1994) tabella = Prospetto A1 nuova UNI Contenuto t percentuale di umidità Invecchiamento Costipamento materiali sfusi Manipolazione e installazione Tolleranza sullo spessore m NON SI APPLICA AI λ D La corretta dichiarazione delle prestazioni termoigrometriche dei materiali isolanti. Valeria Erba Misura UNI (1994) Marcatura CE per λ D 10 C 30 C 0 C 20 C 20 C 10 C Valore λ da norma Valore λ dichiarato 73

80 La corretta dichiarazione delle prestazioni termoigrometriche dei materiali isolanti. Valeria Erba La corretta dichiarazione delle prestazioni termoigrometriche dei materiali isolanti. Valeria Erba N misure in condizioni di temperatura e di stagionatura determinate Norma di prodotto.. Determinazione del lambda 90/90 λ 90/90 Determinazione del lambda 90/90 λ 90/90 Condizioni di riferimento T e UR UNI EN ISO Determinazione del lambda dichiarato con condizioni standard λ D Lambda dichiarato con condizioni standard λ D Studio delle condizioni standard ed eventuali modifiche lambda UNI EN ISO Determinazione del lambda di progetto nelle condizioni di progetto (UR e T) per calcoli UNI EN ISO 6946 λ P La corretta dichiarazione delle prestazioni termoigrometriche dei materiali isolanti. Valeria Erba IMPORTANTE Se si vuole presentare un prodotto come isolante o con proprietà isolanti : 1 Regole per la corretta commercializzazione (marcatura CE, prestazioni dichiarate, valori statisticamente affidabili) 2 Spiegazione dei meccanismi fisici di funzionamento e prestazioni ricavate secondo norme tecniche riconosciute che diano valori confrontabili con quelli di altri prodotti 74

81 La corretta dichiarazione delle prestazioni termoigrometriche dei materiali isolanti. Valeria Erba La corretta dichiarazione delle prestazioni termoigrometriche dei materiali isolanti. Valeria Erba Grazie per l attenzione valeria.erba@anittep.it Diritti d autore: la presente presentazione è proprietà intellettuale dell autore e/o della società da esso rappresentata. Nessuna parte può essere riprodotta senza l autorizzazione dell autore. 75

82 L iniziativa è organizzata dalle aziende e dalle associazioni della Commissione tecnica 101 Isolanti e isolamento termico - Materiali Associazione Nazionale Degli Industriali dei Laterizi Associazione Nazionale per l'isolamento Termico e acustico Associazione Nazionale Produttori Argille Espanse Associazione Nazionale Poliuretano Espanso Associazione Italiana Polistirene Espanso Consorzio per la cultura del sistema a cappotto Accademia Europea Bolzano Istituto Giordano CS AZIENDALE SOC.CONS. A R.L. Istituto Italiano dei Plastici L isolante Kflex Centro informazione PVC Forum Italia Trasferimento tecnologico e innovazione Versalis S.p.A. 76

La normativa tecnica di settore a supporto della qualificazione. Antonio Panvini - 13/10/2016

La normativa tecnica di settore a supporto della qualificazione. Antonio Panvini - 13/10/2016 La normativa tecnica di settore a supporto della qualificazione Antonio Panvini - 13/10/2016 Di cosa parliamo? Di strumenti di lavoro Comitato Termotecnico Italiano - CTI - www.cti2000.it 2 Ma gli strumenti

Dettagli

Il ruolo del Comitato Termotecnico Italiano

Il ruolo del Comitato Termotecnico Italiano Agripellet e pellet combustibili non convenzionali Ambiti di sviluppo e opportunità per il settore agricolo e industriale Il ruolo del Comitato Termotecnico Italiano Antonio Panvini panvini@cti2000.it

Dettagli

MATERIALI ISOLANTI COME USARLI NEL PROGETTO E IN OPERA?

MATERIALI ISOLANTI COME USARLI NEL PROGETTO E IN OPERA? Comitato Termotecnico Italiano Energia e Ambiente Ente Federato all UNI Via Scarlatti 29 20124 Milano P.IVA 11494010157 Tel. +39.02.266.265.1 Fax +39.02.266.265.50 cti@cti2000.it www.cti2000.it RACCOLTA

Dettagli

Nuovo regolamento UE e l etichettatura energetica dei materiali da costruzione: nuovi strumenti per la sostenibilità e salubrità degli edifici

Nuovo regolamento UE e l etichettatura energetica dei materiali da costruzione: nuovi strumenti per la sostenibilità e salubrità degli edifici Nuovo regolamento UE e l etichettatura energetica dei materiali da costruzione: nuovi strumenti per la sostenibilità e salubrità degli edifici Ing. Massimo Pugliese ECOMAKE - Fiera Legno&Edilizia Verona,

Dettagli

La riqualificazione energetica degli edifici esistenti in direzione nzeb: gli edifici scolastici.

La riqualificazione energetica degli edifici esistenti in direzione nzeb: gli edifici scolastici. La riqualificazione energetica degli edifici esistenti in direzione nzeb: gli edifici scolastici. Rapporto Annuale Efficienza Energetica RAEE Roma, 11 Luglio 2017 Domenico Iatauro ENEA UTEE Introduzione:

Dettagli

EPBD recast ed il nuovo quadro normativo nazionale: nuovi requisiti minimi e linee guida APE

EPBD recast ed il nuovo quadro normativo nazionale: nuovi requisiti minimi e linee guida APE : nuovi requisiti minimi e linee guida APE LA FASE ATTUATIVA DELLA LEGGE 90/2013 SULLA PRESTAZIONE ENERGETICA DEGLI EDIFICI Roma, 13 novembre 2015 Enrico Bonacci Agenda Quadro legislativo di riferimento

Dettagli

Ministero dello Sviluppo Economico

Ministero dello Sviluppo Economico Ministero dello Sviluppo Economico Direzione Generale per il Mercato, la Concorrenza, il Consumatore, la Vigilanza e la Normativa Tecnica Divisione XIV Organismi notificati e sistemi di accreditamento

Dettagli

SINTESI E AGGIORNAMENTO DELLA NORMATIVA SU ISOLANTI EFFICIENZA ENERGETICA EDIFICIO-IMPIANTO MARCATURA CE

SINTESI E AGGIORNAMENTO DELLA NORMATIVA SU ISOLANTI EFFICIENZA ENERGETICA EDIFICIO-IMPIANTO MARCATURA CE SINTESI E AGGIORNAMENTO DELLA NORMATIVA SU ISOLANTI EFFICIENZA ENERGETICA EDIFICIO-IMPIANTO MARCATURA CE Arch. Anna Martino Comitato Termotecnico Italiano WORKING GROUP Technical Committee (TC) WORKING

Dettagli

Installatore, gestore e manutentore di piccoli impianti di energia geotermica

Installatore, gestore e manutentore di piccoli impianti di energia geotermica matrice EQF del Installatore, gestore e manutentore di piccoli impianti di energia geotermica Questa scheda riguarda il percorso di formazione di conoscenze, abilità e competenze utili alla messa in opera,

Dettagli

Gli atti dei convegni e più di contenuti su.

Gli atti dei convegni e più di contenuti su. Termotecnica Cogenerazione Pompe di Industriale Calore Gli atti dei convegni e più di 5.000 contenuti su www.verticale.net LA COGENERAZIONE NEL NUOVO DM REQUISITI MINIMI ATTUATIVO DELLA LEGGE 90/13 Roberto

Dettagli

CERTIFICAZIONE ENERGETICA DEGLI EDIFICI

CERTIFICAZIONE ENERGETICA DEGLI EDIFICI CERTIFICAZIONE ENERGETICA DEGLI EDIFICI PROGETTAZIONE E GUIDA ALL APPLICAZIONE DELLA LEGISLAZIONE E DELLA NORMATIVA TECNICA Aggiornato al D.P.R. 2 aprile 2009, n. 59, al D.M. 26 giugno 2009, al D. Leg.vo

Dettagli

Roma Ordine degli Ingegneri della Provincia di Roma 21 giugno Il Poliuretano Espanso Rigido per l isolamento termico Rita Anni

Roma Ordine degli Ingegneri della Provincia di Roma 21 giugno Il Poliuretano Espanso Rigido per l isolamento termico Rita Anni Roma Ordine degli Ingegneri della Provincia di Roma 21 giugno 2012 Il Poliuretano Espanso Rigido per l isolamento termico Rita Anni Un materiale che usiamo tutti i giorni 2 Una famiglia grande e complessa

Dettagli

Corso di formazione per Tecnici abilitati alla Certificazione Energetica degli edifici ai sensi del DPR 75/2013 e smi

Corso di formazione per Tecnici abilitati alla Certificazione Energetica degli edifici ai sensi del DPR 75/2013 e smi della Corso di formazione per Tecnici abilitati alla Certificazione Energetica degli edifici ai sensi del DPR 75/2013 e smi PROGRAMMA, DOCENTI e CALENDARIO Mod. A: Normativa ed introduzione alla certificazione

Dettagli

Ministero delle infrastrutture. Decreto ministeriale del 5 marzo 2007

Ministero delle infrastrutture. Decreto ministeriale del 5 marzo 2007 Ministero delle infrastrutture Decreto ministeriale del 5 marzo 2007 Applicazione della Direttiva n. 89/106/CEE sui prodotti da costruzione, recepita con decreto del Presidente della Repubblica 21 aprile

Dettagli

Il mercato del riscaldamento domestico a biomassa con apparecchi di piccola taglia: situazione, prospettive e contributo della normativa tecnica

Il mercato del riscaldamento domestico a biomassa con apparecchi di piccola taglia: situazione, prospettive e contributo della normativa tecnica Milano 23 maggio 2011 Convegno Le emissioni dalla combustione della legna in piccoli impianti domestici e la qualità dell aria Il mercato del riscaldamento domestico a biomassa con apparecchi di piccola

Dettagli

L ATTIVITÀ NORMATIVA DEL CTI E DEL CEN

L ATTIVITÀ NORMATIVA DEL CTI E DEL CEN Convegno La certificazione energetica degli edifici EnergyMed Napoli, 10 marzo 2007 L ATTIVITÀ NORMATIVA DEL CTI E DEL CEN prof. ing. Vincenzo Corrado Dipartimento di Energetica, Politecnico di Torino

Dettagli

D.M. 14/01/2008, Il Regolamento(UE) n. 305/2011 sui prodotti da costruzione(cpr)

D.M. 14/01/2008, Il Regolamento(UE) n. 305/2011 sui prodotti da costruzione(cpr) Il contesto Normativo e gli obblighi per le aziende: D.M. 14/01/2008, Il Regolamento(UE) n. 305/2011 sui prodotti da costruzione(cpr) Igor SOLUSTRI RINA Services S.p.A. Product Certification Il panorama

Dettagli

Termotecnica Pompe di Industriale. Gli atti dei convegni e più di contenuti su.

Termotecnica Pompe di Industriale. Gli atti dei convegni e più di contenuti su. Termotecnica Pompe di Industriale Calore Gli atti dei convegni e più di 5.000 contenuti su www.verticale.net Pompe di calore: nuove tariffe, incentivi e innovazioni tecnologiche La Normativa Tecnica di

Dettagli

5. D.M. 4/8/2016 Definizione delle condizioni e modalità per il riconoscimento di una maggiore valorizzazione dell energia di cogenerazione ad alto

5. D.M. 4/8/2016 Definizione delle condizioni e modalità per il riconoscimento di una maggiore valorizzazione dell energia di cogenerazione ad alto Il Consiglio Nazionale degli Ingegneri prosegue con questa NEWSLETTER ENERGIA N. 2/2016 il servizio di informazione, di comunicazione e di aggiornamento sulle problematiche che interessano l energia e

Dettagli

Sommario TECNICO ACUSTICA... 1 CERTIFICATORE ENERGETICO... 3 ENERGIE RINNOVABILI: FOTOVOLTAICO E SOLARE TERMICO... 4 CORSI IN PILLOLE...

Sommario TECNICO ACUSTICA... 1 CERTIFICATORE ENERGETICO... 3 ENERGIE RINNOVABILI: FOTOVOLTAICO E SOLARE TERMICO... 4 CORSI IN PILLOLE... Energia e Ambiente Sommario TECNICO ACUSTICA... 1 CERTIFICATORE ENERGETICO... 3 ENERGIE RINNOVABILI: FOTOVOLTAICO E SOLARE TERMICO... 4 CORSI IN PILLOLE... 5 TECNICO ACUSTICA TECNICO ACUSTICA TEMATICA:

Dettagli

Gli edifici come sistemi attivi per la produzione di energia

Gli edifici come sistemi attivi per la produzione di energia Bologna, 21 maggio 2015 Gli edifici come sistemi attivi per la produzione di energia DIN Università di Bologna IERI OGGI.. Passive House Classe A Edificio energivoro N-ZEB sempre maggiore importanza all

Dettagli

Padova, 19 maggio Edifici ad Energia Quasi Zero (nzeb) Claudio Del Pero

Padova, 19 maggio Edifici ad Energia Quasi Zero (nzeb) Claudio Del Pero Efficienza energetica e comfort abitativo Tecnologie non invasive e sicurezza Sostenibilità economica e ambientale in collaborazione con Padova, 19 maggio 2016 Edifici ad Energia Quasi Zero (nzeb) Claudio

Dettagli

Arch. Bruno Salsedo. Ordine degli Architetti P.P.C.. Sportello consulenze on-line Progettazione sostenibile e certificazione energetico-ambientale

Arch. Bruno Salsedo. Ordine degli Architetti P.P.C.. Sportello consulenze on-line Progettazione sostenibile e certificazione energetico-ambientale Arch. Bruno Salsedo. Ordine degli Architetti P.P.C.. Sportello consulenze on-line Progettazione sostenibile e certificazione energetico-ambientale RELAZIONE INTRODUTTIVA Alcune tra le principali novità

Dettagli

Cagliari, 5 aprile Edifici ad Energia Quasi Zero (nzeb) Claudio Del Pero

Cagliari, 5 aprile Edifici ad Energia Quasi Zero (nzeb) Claudio Del Pero Efficienza energetica e comfort abitativo Tecnologie non invasive e sicurezza Sostenibilità economica e ambientale Cagliari, 5 aprile 2016 Edifici ad Energia Quasi Zero (nzeb) Claudio Del Pero Direttiva

Dettagli

Efficienza Energetica al 2020

Efficienza Energetica al 2020 Venezia Marghera, 28 Giugno 2016 Efficienza Energetica al 2020 Studio Gallian Sas Via dell Industria, 9 35040 Boara Pisani (PD) Tel. 0425/410697 email: info@studiogallian.net sito: www.studiogallian.it

Dettagli

Aggiornate le norme UNI sulla prestazione energetica degli edifici e i dati climatici

Aggiornate le norme UNI sulla prestazione energetica degli edifici e i dati climatici Aggiornate le norme UNI sulla prestazione energetica degli edifici e i dati climatici Alla Uni Ts 11300 dedicata alle prestazioni energetiche degli edifici sono state integrate le parti 5 e 6. Aggiornate

Dettagli

LA DIRETTIVA EUROPEA 2002/91/CE SUL RENDIMENTO ENERGETICO

LA DIRETTIVA EUROPEA 2002/91/CE SUL RENDIMENTO ENERGETICO membro di CONVEGNO LA DIRETTIVA EUROPEA 2002/91/CE SUL RENDIMENTO ENERGETICO I N E D I L I Z I A Recepimento nazionale e normativa tecnica predisposta dal CTI L applicazione della direttiva a livello europeo

Dettagli

4. D.M. 14/4/2017 Disciplina delle condizioni di accesso all'incremento

4. D.M. 14/4/2017 Disciplina delle condizioni di accesso all'incremento Il Consiglio Nazionale degli Ingegneri prosegue con questa NEWSLETTER ENERGIA N. 1/2017 il servizio di informazione, di comunicazione e di aggiornamento sulle problematiche che interessano l energia e

Dettagli

USI TERMICI DELLE FONTI RINNOVABILI

USI TERMICI DELLE FONTI RINNOVABILI Workshop USI TERMICI DELLE FONTI RINNOVABILI Solare termico: stato e prospettive tecnologiche ENEA Via Giulio Romano, 41 Ing. Giacobbe BRACCIO (e-mail: giacobbe.braccio@enea.it - Telefono: 0835.974387

Dettagli

ENERGETICA. Realizzazione delle pratiche per l ottenimento degli incentivi fiscali in materia di risparmio energetico.

ENERGETICA. Realizzazione delle pratiche per l ottenimento degli incentivi fiscali in materia di risparmio energetico. ENERGETICA Diagnosi energetica degli edifici: analisi dell efficienza energetica dell edificio allo stato attuale, valutazione dei consumi, individuazione delle principali criticità, studio dei possibili

Dettagli

UNIFICA - A.S.P.Energia STRUMENTI NORMATIVI PER LA GESTIONE SOSTENIBILE DEI PROCESSI EDILIZI

UNIFICA - A.S.P.Energia STRUMENTI NORMATIVI PER LA GESTIONE SOSTENIBILE DEI PROCESSI EDILIZI Convegno / colloquio informativo con il Management e gli Associati a cura di UNIFICA - A.S.P.Energia STRUMENTI NORMATIVI PER LA GESTIONE SOSTENIBILE DEI PROCESSI EDILIZI Maurizio Biolcati Rinaldi Dipartimento

Dettagli

La Certificazione delle Competenze degli Operatori per il MIGLIORAMENTO DELLA PERFORMANCE ENERGETICA nella Green Economy: UNA PROPOSTA DALL EUROPA

La Certificazione delle Competenze degli Operatori per il MIGLIORAMENTO DELLA PERFORMANCE ENERGETICA nella Green Economy: UNA PROPOSTA DALL EUROPA La Certificazione delle Competenze degli Operatori per il MIGLIORAMENTO DELLA PERFORMANCE ENERGETICA nella Green Economy: UNA PROPOSTA DALL EUROPA Nadia Panasyuk ENEA 13 ottobre 2016 1 Gli schemi di Certificazione

Dettagli

Università Commerciale Luigi Bocconi. EFFICIENZA ENERGETICA IN ITALIA L azione del Ministero dello sviluppo economico (II)

Università Commerciale Luigi Bocconi. EFFICIENZA ENERGETICA IN ITALIA L azione del Ministero dello sviluppo economico (II) FONDAZIONE PER LO SVILUPPO SOSTENIBILE Università Commerciale Luigi Bocconi federcasa EFFICIENZA ENERGETICA IN ITALIA L azione del (II) Bentornata efficienza energetica Roberto MONETA Milano, 13 dicembre

Dettagli

ALLEGATO 2 alla d.g.r. 3/10/16, n. 5656

ALLEGATO 2 alla d.g.r. 3/10/16, n. 5656 ALLEGATO 2 alla d.g.r. 3/10/16, n. 5656 CLASSIFICAZIONE AMBIENTALE DEI GENERATORI DI CALORE ALIMENTATI CON BIOMASSA LEGNOSA, AI FINI DELL APPLICAZIONE DELLE MISURE TEMPORANEE E OMOGENEE PER IL MIGLIORAMENTO

Dettagli

Pratica - 12 h Obbligo di frequenza (con firma) per almeno il 75% delle ore Il Corso è a numero chiuso (max. 18 corsisti)

Pratica - 12 h Obbligo di frequenza (con firma) per almeno il 75% delle ore Il Corso è a numero chiuso (max. 18 corsisti) A L T A F O R M A Z I O N E C O R S O E N E R G Y M A N A G E R A R T. 1 9 L E G G E N 1 0 / 9 - U N I C E I 1 1 3 3 9 - U N I C E N 1 6 0 0 1 d e s t i n a t a r i Professionisti, con i seguenti indirizzi

Dettagli

NORMA UNI EN 295 FEBBRAIO 2013 COSA C È DI NUOVO?

NORMA UNI EN 295 FEBBRAIO 2013 COSA C È DI NUOVO? NORMA UNI EN 295 FEBBRAIO 2013 COSA C È DI NUOVO? Ing. Vincenzo D Angelo Servizio tecnico Società del Gres Cagliari 9 ottobre 2014 NORMA UNI EN 295 FEBBRAIO 2013 UNI EN 295 Parte 1: 1992 Specificazioni

Dettagli

Arch. Laura Rubino. GREEN CITY ENERGY MED Forum sulle nuove energie per lo sviluppo della Smart City nell area mediterranea Bari 13 novembre 2012

Arch. Laura Rubino. GREEN CITY ENERGY MED Forum sulle nuove energie per lo sviluppo della Smart City nell area mediterranea Bari 13 novembre 2012 GREEN CITY ENERGY MED Forum sulle nuove energie per lo sviluppo della Smart City nell area mediterranea Bari 13 novembre 2012 Sessione: La riqualificazione energetica degli edifici e nuove frontiere della

Dettagli

ANIT Associazione Nazionale per l Isolamento Termico ed Acustico. www.anit.it

ANIT Associazione Nazionale per l Isolamento Termico ed Acustico. www.anit.it ANIT Associazione Nazionale per l Isolamento Termico ed Acustico www.anit.it ARGOMENTI DELLA GIORNATA Legislazione e norme tecniche per la progettazione acustica ed i collaudi a fine lavori Soluzioni tecnologiche

Dettagli

SINTESI DEL PROGRAMMA DI LAVORO DEL CTI IN TEMA DI CERTIFICAZIONE ENERGETICA

SINTESI DEL PROGRAMMA DI LAVORO DEL CTI IN TEMA DI CERTIFICAZIONE ENERGETICA SINTESI DEL PROGRAMMA DI LAVORO DEL CTI IN TEMA DI CERTIFICAZIONE ENERGETICA 1 - PREMESSA Il CTI è impegnato in un programma di lavoro mirato ai seguenti obiettivi: 1. a mettere a disposizione in tempi

Dettagli

Diagnosi ed efficienza energetica: obblighi e opportunità Introduzione alle tematiche del convegno

Diagnosi ed efficienza energetica: obblighi e opportunità Introduzione alle tematiche del convegno Diagnosi ed efficienza energetica: obblighi e opportunità Introduzione alle tematiche del convegno Prof. ing. Nicola Bianco Prof. ing. Massimo Dentice d Accadia Workshop Siram - Napoli, 3 marzo 206 Diagnosi

Dettagli

Gli impianti e la direttiva 2010/31/UE

Gli impianti e la direttiva 2010/31/UE EDIFICI A ENERGIA QUASI ZERO Gli impianti e la direttiva 2010/31/UE Marco Masoero Dipartimento di Energetica Politecnico di Torino 1/41 Italia Domanda di energia primaria Italia: domanda di energia primaria

Dettagli

REGIONE TOSCANA GIUNTA REGIONALE PIANO REGIONALE PER LA QUALITÀ DELL'ARIA AMBIENTE PRQA MIGLIORIAMO L'ARIA CHE RESPIRIAMO

REGIONE TOSCANA GIUNTA REGIONALE PIANO REGIONALE PER LA QUALITÀ DELL'ARIA AMBIENTE PRQA MIGLIORIAMO L'ARIA CHE RESPIRIAMO REGIONE TOSCANA GIUNTA REGIONALE PIANO REGIONALE PER LA QUALITÀ DELL'ARIA AMBIENTE PRQA MIGLIORIAMO L'ARIA CHE RESPIRIAMO Allegato 3 Elementi tecnici per la certificazione ambientale dei generatori di

Dettagli

Gli adempimenti della nuova disciplina regionale in materia di efficienza energetica degli edifici

Gli adempimenti della nuova disciplina regionale in materia di efficienza energetica degli edifici Gli adempimenti della nuova disciplina regionale in materia di efficienza energetica degli edifici D.d.u.o. 6480/2015 maggio 2016 - Documento ad uso del Sistema associativo lombardo - Si riportano nel

Dettagli

ANPE - 3a Conferenza Nazionale

ANPE - 3a Conferenza Nazionale Efficienza energetica degli edifici: criticità ed evoluzione dell'attuale normativa Roberto Nidasio CTI Comitato Termotecnico Italiano Energia e Ambiente Ente federato UNI Il CTI in sintesi: Nato nel 1933

Dettagli

0609SI001 SC GL SG N.DOC

0609SI001 SC GL SG N.DOC Comitato Termotecnico Italiano Energia e Ambiente Iscritto c/o la Prefettura di Milano nel Registro delle Persone Giuridiche al n. 604 Via Scarlatti 29-20124 Milano - P.IVA 11494010157 Tel. +39.02.266.265.1

Dettagli

Ciclo di webinar in diretta. Webinar n. 1

Ciclo di webinar in diretta. Webinar n. 1 Ciclo di webinar in diretta AGGIORNAMENTI NORMATIVI E TECNOLOGIE ENERGETICHE AVANZATE PER L EDILIZIA: PROGETTAZIONE, CERTIFICAZIONE E DIAGNOSI ENERGETICA Webinar n. 1 > Presentazione del ciclo di seminari.

Dettagli

IL QUADRO NORMATIVO. Direttiva 89/106/CEE. Norma UNI EN Norma UNI EN

IL QUADRO NORMATIVO. Direttiva 89/106/CEE. Norma UNI EN Norma UNI EN IL QUADRO NORMATIVO Direttiva 89/106/CEE Norma UNI EN 13659 Norma UNI EN 14351-1 1 DIRETTIVA 89/106/CEE La Direttiva 89/106/CEE prodotti da costruzione attesta la conformità di un prodotto destinato ad

Dettagli

Termotecnica Pompe di Industriale. Gli atti dei convegni e più di contenuti su.

Termotecnica Pompe di Industriale. Gli atti dei convegni e più di contenuti su. Termotecnica Pompe di Industriale Calore Gli atti dei convegni e più di 5.000 contenuti su www.verticale.net Pompe di calore: nuove tariffe, incentivi e innovazioni tecnologiche San Donato Milanese 27

Dettagli

Installatore, gestore e manutentore di piccoli impianti di energia da biomasse

Installatore, gestore e manutentore di piccoli impianti di energia da biomasse matrice EQF del Installatore, gestore e manutentore di piccoli impianti di energia da biomasse Questa scheda riguarda il percorso di formazione di conoscenze, abilità e competenze utili alla messa in opera,

Dettagli

PRODUZIONE DI SISTEMI PER L ISOLAMENTO TERMICO, ACUSTICO, IMPERMEABILI ED ALTRI COMPONENTI PER L EDILIZIA

PRODUZIONE DI SISTEMI PER L ISOLAMENTO TERMICO, ACUSTICO, IMPERMEABILI ED ALTRI COMPONENTI PER L EDILIZIA PRODUZIONE DI SISTEMI PER L ISOLAMENTO TERMICO, ACUSTICO, IMPERMEABILI ED ALTRI COMPONENTI PER L EDILIZIA Isosystem è un azienda dinamica che produce accoppiati isolanti termici, acustici, ventilati ed

Dettagli

LA NORMATIVA TECNICA SUI MATERIALI ISOLANTI Novità, programmi di lavoro del SC1 del CTI e proposte

LA NORMATIVA TECNICA SUI MATERIALI ISOLANTI Novità, programmi di lavoro del SC1 del CTI e proposte Comitato Termotecnico Italiano Energia e Ambiente Via Scarlatti 29 20124 Milano P.IVA 11494010157 Tel. +39.02.266.265.1 Fax +39.02.266.265.50 cti@cti2000.it www.cti2000.it GIORNATA DI STUDIO LA NORMATIVA

Dettagli

La Certificazione Energetica degli edifici e le nuove problematiche ad esse connessa

La Certificazione Energetica degli edifici e le nuove problematiche ad esse connessa SETTORE Energia & Utilities Seminario: Risparmio Energetico a misura di PMI: Gli incentivi e le novità della finanziaria 2007 - Alcune esperienze praticabili a confronto La Certificazione Energetica degli

Dettagli

Materiali isolanti ad alte prestazioni

Materiali isolanti ad alte prestazioni Ing. Gianluca Baldisserri Laboratorio Larco Icos - Ricercatore 22/11/2012 CNA Bologna Perché isolare? Da studi CRESME presentati in occasione del SAIE 2012 (potenziale di intervento per i prossimi 10 anni

Dettagli

Un involucro isolato per due progetti residenziali in classe A in Piemonte

Un involucro isolato per due progetti residenziali in classe A in Piemonte Un involucro isolato per due progetti residenziali in classe A in Piemonte Involucro isolato, muri perimetrali coibentati ad alta efficienza e un tetto ventilato caratterizzano il progetto residenziale

Dettagli

ECODESIGN: IL RUOLO DEI LABORATORI DI PROVA PER LO SVILUPPO DI NUOVI PRODOTTI IN OTTICA DI ECODESIGN SHORT STUDY COMPARATIVO SUI TERMO INTONACI

ECODESIGN: IL RUOLO DEI LABORATORI DI PROVA PER LO SVILUPPO DI NUOVI PRODOTTI IN OTTICA DI ECODESIGN SHORT STUDY COMPARATIVO SUI TERMO INTONACI ECODESIGN: IL RUOLO DEI LABORATORI DI PROVA PER LO SVILUPPO DI NUOVI PRODOTTI IN OTTICA DI ECODESIGN SHORT STUDY COMPARATIVO SUI TERMO INTONACI R. Giorio, F. Rizzi LABORATORIO CMR CHI SIAMO Laboratorio

Dettagli

PER LA RIDUZIONE DEI CONSUMI ENERGETICI:

PER LA RIDUZIONE DEI CONSUMI ENERGETICI: Raccolta dati Dati richiesti $ Elaborati progettuali di progetto $ Elaborati progettuali as-built $ Libretto di impianto e manutenzione $ Bollette energetiche degli ultimi tre anni $ Informazioni qualitative

Dettagli

Prot. n 94 Salerno, lì 2 Febbraio 2015

Prot. n 94 Salerno, lì 2 Febbraio 2015 COLLEGIO DEI PERITI AGRARI E DEI PERITI AGRARI LAUREATI DELLA PROVINCIA DI SALERNO www.collegioperitiagrarisa.it - e-mail:collegio.salerno@pec.peritiagrari.it - collegio.salerno@peritiagrari.it Prot. n

Dettagli

CERTIFICAZIONE DI CONFORMITÀ CE

CERTIFICAZIONE DI CONFORMITÀ CE CERTIFICAZIONE DI CONFORMITÀ CE DESCRIZIONE La Direttiva 89/106/CEE (Direttiva Prodotti da Costruzione CPD), recepita in Italia dal DPR 246:1993, ha introdotto l obbligo della Marcatura CE per la produzione

Dettagli

La certificazione Sistema Edificio

La certificazione Sistema Edificio EFFICIENZA ENERGETICA E RIQUALIFICAZIONE DEGLI EDIFICI Tavoli di Lavoro per la qualità del processo Sala Conferenze ENEA, Roma 11 Aprile 2011 La certificazione Sistema Edificio Ing. Alberto Lodi Responsabile

Dettagli

CENTRO DI RICERCA ABITA. UNIVERSITA DEGLI STUDI DI FIRENZE. Arch. Rosa Romano

CENTRO DI RICERCA ABITA. UNIVERSITA DEGLI STUDI DI FIRENZE. Arch. Rosa Romano RECUPERO E AMPLIAMENTO DEL PATRIMONIO EDILIZIO IN ITALIA Normativa e Incentivi arch.rosaromano@gmail.com Centro ABITA Firenze rosa.romano@unifi.it www.centroabita.com 1.1 IL QUADRO NORMATIVO DI RIFERIMENTO

Dettagli

Codice Progetto proposto UNI Adozione ISO. Titolo

Codice Progetto proposto UNI Adozione ISO. Titolo UNI1602194 Sistemi metallici di evacuazione fumi asserviti ad apparecchi e generatori a combustibile liquido o solido - Criteri di scelta in funzione del tipo di applicazione e relativa designazione del

Dettagli

GLI IMPIANTI A BIOMASSA LEGNOSA PER IL RISCALDAMENTO CIVILE

GLI IMPIANTI A BIOMASSA LEGNOSA PER IL RISCALDAMENTO CIVILE GLI IMPIANTI A BIOMASSA LEGNOSA PER IL RISCALDAMENTO CIVILE Regione Lombardia Direzione Generale Ambiente, Energia e Sviluppo Sostenibile Tavolo Aria 10 ottobre 2013 Unità Organizzativa Energia e Reti

Dettagli

ATTESTAZIONE DI PRESTAZIONE ENERGETICA (A.P.E.) Descrizione dei servizi, della documentazione da produrre e degli obblighi per il professionista

ATTESTAZIONE DI PRESTAZIONE ENERGETICA (A.P.E.) Descrizione dei servizi, della documentazione da produrre e degli obblighi per il professionista ATTESTAZIONE DI PRESTAZIONE ENERGETICA (A.P.E.) Descrizione dei servizi, della documentazione da produrre e degli obblighi per il professionista Il presente documento descrive i servizi professionali di

Dettagli

Regole chiare per lavorare meglio: una specifica normativa per il biogas

Regole chiare per lavorare meglio: una specifica normativa per il biogas Le agroenergie e il contenimento dell azoto: esperienze in Lombardia Venerdì 26 ottobre 2007 Cremona Regole chiare per lavorare meglio: una specifica normativa per il biogas Antonio Panvini panvini@cti2000.it

Dettagli

AGGIORNAMENTO SULLA NORMATIVA TECNICA

AGGIORNAMENTO SULLA NORMATIVA TECNICA I CSS: EVOLUZIONE DELLA NORMATIVA SUI CSS AGGIORNAMENTO SULLA NORMATIVA TECNICA Rimini, 6 Novembre 2013 Sala Diotallevi 2 c/o Ecomondo Fiera Rimini dott. Mattia Merlini merlini@cti2000.it Area Coordinamento

Dettagli

I Decreti nazionali sull efficienza energetica e le iniziative di Regione Piemonte

I Decreti nazionali sull efficienza energetica e le iniziative di Regione Piemonte I Decreti nazionali sull efficienza energetica e le iniziative di Regione Piemonte arch. Giovanni Nuvoli Settore Sviluppo Energetico Sostenibile Regione Piemonte Dir. 2002/91/CE Energy Performance Building

Dettagli

Corso in VIDEOCONFERENZA Certificazione Energetica degli Edifici Abilitante all'iscrizione all'elenco dei Certificatori Energetici

Corso in VIDEOCONFERENZA Certificazione Energetica degli Edifici Abilitante all'iscrizione all'elenco dei Certificatori Energetici Corso in VIDEOCONFERENZA Certificazione Energetica degli Edifici Abilitante all'iscrizione all'elenco dei Certificatori Energetici PERCHÉ PARTECIPARE Fornire una panoramica della legislazione e normativa

Dettagli

ALLEGATO per IPOTESI di ACCORDO fra:

ALLEGATO per IPOTESI di ACCORDO fra: Progetto SICUREZZA E RISPARMIO ALLEGATO per IPOTESI di ACCORDO fra: CONSORZIO CEV, e GLOBAL POWER SERVICE S.P.A. (E.S.Co. controllata dal Consorzio CEV) PER LA SOSTITUZIONE DEI GENERATORI DI CALORE DELLA:

Dettagli

Greycicle. Riciclare per isolare. Gruppo

Greycicle. Riciclare per isolare. Gruppo Greycicle Riciclare per isolare Gruppo Quando la Sostenibilità diventa Innovazione Lo sviluppo è sostenibile se sorretto da due principi fondamentali: lo sviluppo economico e lo sviluppo ambientale. Se

Dettagli

L evoluzione della normativa tecnica: dai sistemi di

L evoluzione della normativa tecnica: dai sistemi di L evoluzione della normativa tecnica: dai sistemi di gestione dell energia energia alla norme su benchmarking e audit Antonio Panvini Comitato Termotecnico Italiano www.cti2000.it it Sommario Il contesto

Dettagli

COME RIQUALIFICARE I CONDOMINI. Cecilia Hugony. Responsabile innovazione di IRENE Imprese per la Riqualificazione ENergetica degli Edifici

COME RIQUALIFICARE I CONDOMINI. Cecilia Hugony. Responsabile innovazione di IRENE Imprese per la Riqualificazione ENergetica degli Edifici 3 CONGRESSO ANIT MILANO-13 NOVEMBRE 2014 CONGRESSO ANIT 2014 COME RIQUALIFICARE I CONDOMINI Arch. Responsabile innovazione di IRENE Imprese per la Riqualificazione ENergetica degli Edifici Diritti d autore:

Dettagli

Tempistica marcatura CE

Tempistica marcatura CE Tempistica marcatura CE Tempistica marcatura CE e documenti normativi di riferimento per le principali merceologie di prodotti serramentistici e componenti relativi (elenco non esaustivo) Prodotto Documento

Dettagli

In collaborazione con

In collaborazione con Ente per le Nuove tecnologie, l Energia e l Ambiente CORSO DI FORMAZIONE ED AGGIORNAMENTO PROFESSIONALE PER ENERGY MANAGERS MULTISETTORIALE: Civile - Pubblica Amministrazione - Professionisti Con la collaborazione

Dettagli

Corso pratico di Progettazione di Edifici. Normative e regole di progettazione legate alla Certificazione Energetica degli Edifici

Corso pratico di Progettazione di Edifici. Normative e regole di progettazione legate alla Certificazione Energetica degli Edifici Corso pratico di Progettazione di Edifici. Normative e regole di progettazione legate alla Certificazione Energetica degli Edifici PERCHÉ PARTECIPARE Il corso fornisce ai professionisti i criteri e le

Dettagli

Monza, 10 giugno 2013 Piero Ricci I.I.P. S.r.l. Istituto Italiano dei Plastici

Monza, 10 giugno 2013 Piero Ricci I.I.P. S.r.l. Istituto Italiano dei Plastici Monza, 10 giugno 2013 Piero Ricci I.I.P. S.r.l. Istituto Italiano dei Plastici LA NORMATIVA DI RIFERIMENTO Ai fini della marcatura CE degli isolanti termici per edilizia in polistirene espanso (EPS) ottenuti

Dettagli

«Quando soffia il vento del cambiamento, alcuni costruiscono muri, altri mulini a vento.» (Proverbio cinese)

«Quando soffia il vento del cambiamento, alcuni costruiscono muri, altri mulini a vento.» (Proverbio cinese) «Quando soffia il vento del cambiamento, alcuni costruiscono muri, altri mulini a vento.» (Proverbio cinese) Il nostro brand e brevetto nasce con la Direttiva Europea 31/2010 sugli Edifici a Energia Quasi

Dettagli

Risanamento energetico innovativo: opportunità, vantaggi, prospettive. Conferenza stampa

Risanamento energetico innovativo: opportunità, vantaggi, prospettive. Conferenza stampa Risanamento energetico innovativo: opportunità, vantaggi, prospettive Conferenza stampa 19-04-2017 Energia-Alto Adige-2050 - L Alto Adige verso KlimaLand strategie per l'attuazione di una visione orientata

Dettagli

Di quali strumenti dispone il nostro Paese per dare risposta a problematiche energetiche, con particolare riferimento agli edifici?

Di quali strumenti dispone il nostro Paese per dare risposta a problematiche energetiche, con particolare riferimento agli edifici? N O R M A T I V A Di quali strumenti dispone il nostro Paese per dare risposta a problematiche energetiche, con particolare riferimento agli edifici? LEGGE n. 10/91; DPR 412/93 e 551/99; * D.Lgs 31 MARZO

Dettagli

RIDUZIONE DEI COSTI ENERGETICI NEGLI IMPIANTI SPORTIVI

RIDUZIONE DEI COSTI ENERGETICI NEGLI IMPIANTI SPORTIVI RIDUZIONE DEI COSTI ENERGETICI NEGLI IMPIANTI SPORTIVI POLITICHE DI INCENTIVAZIONE AL RISPARMIO ENERGETICO ED ALL UTILIZZO DELLE ENERGIE RINNOVABILI PER GLI IMPIANTI SPORTIVI: AMBITO NORMATIVO ED ITER

Dettagli

C O M U N E D I C E R V I A

C O M U N E D I C E R V I A C O M U N E D I C E R V I A REALIZZAZIONE DI PARCHEGGIO SCAMBIATORI IN PROSSIMITA DEL CENTRO CONGRESSI INDICE: Oggetto dell intervento... 3 Requisiti di rispondenza a Norme, Leggi e Regolamenti... 3 Dati

Dettagli

Norme SIA nel settore della Fisica, dell Energia e della Tecnica dell edificio

Norme SIA nel settore della Fisica, dell Energia e della Tecnica dell edificio Norme SIA nel settore della Fisica, dell Energia e della Tecnica dell edificio Parte 1 e parte 2 Certificate of Advanced Studies Negli ultimi 10 anni, le disposizioni legislative legate alla costruzione,

Dettagli

LA MARCATURA CE DELLE STRUTTURE METALLICHE (ACCIAIO E ALLUMINIO) SECONDO EN , IN CONFORMITA AL REGOLAMENTO (UE) 305/2011.

LA MARCATURA CE DELLE STRUTTURE METALLICHE (ACCIAIO E ALLUMINIO) SECONDO EN , IN CONFORMITA AL REGOLAMENTO (UE) 305/2011. LA MARCATURA CE DELLE STRUTTURE METALLICHE (ACCIAIO E ALLUMINIO) SECONDO EN 1090-1, IN CONFORMITA AL REGOLAMENTO (UE) 305/2011 22 Ottobre 2016 SB studio www.essebistudio.com www.marcatura-ce-cancelli.it

Dettagli

Termoregolazione e Contabilizzazione di Calore

Termoregolazione e Contabilizzazione di Calore Linee Guida per l Adozione l di Sistemi di Termoregolazione e Contabilizzazione di Calore Inquadramento normativo REGIONE PIEMONTE Settore Risanamento Elettromagnetico, Acustico e Atmosferico Inquadramento

Dettagli

Perché è fondamentale confermare le detrazioni del 65% per la riqualificazione energetica degli edifici anche per gli interventi di sostituzione dei

Perché è fondamentale confermare le detrazioni del 65% per la riqualificazione energetica degli edifici anche per gli interventi di sostituzione dei Perché è fondamentale confermare le detrazioni del 65% per la riqualificazione energetica degli edifici anche per gli interventi di. Ottobre 2017 Premessa Gli interventi di sostituzione degli infissi con

Dettagli

Il compenso Ape corretto per gli ingegneri certificatori

Il compenso Ape corretto per gli ingegneri certificatori Il compenso Ape corretto per gli ingegneri certificatori Un documento del Consiglio nazionale ingegneri chiarisce obblighi e criteri per la definizione del compenso corretto per l'ape. Nel tentativo di

Dettagli

Condizionatori d'aria: eccellenti in classe a+++, mediocri in classe g Mercoledì 06 Luglio :00

Condizionatori d'aria: eccellenti in classe a+++, mediocri in classe g Mercoledì 06 Luglio :00 Il regolamento comunitario fissa i requisiti in materia di etichettatura e di fornitura di informazioni di prodotto supplementari relative ai condizionatori d'aria collegati alla rete elettrica dotati

Dettagli

La vostra casa rispetta l ambiente?

La vostra casa rispetta l ambiente? La vostra casa rispetta l ambiente? La casa passiva con prodotti Dow Building Solutions La casa passiva con prodotti Dow Building Solutions È una piccola rivoluzione E=-92% & 0 CO 2 E=-92% & 0 CO 2 Si

Dettagli

ALLEGATO ENERGETICO AL REGOLAMENTO EDILIZIO COMUNALE

ALLEGATO ENERGETICO AL REGOLAMENTO EDILIZIO COMUNALE COMUNE DI CALCIO PROVINCIA DI BERGAMO ALLEGATO ENERGETICO AL REGOLAMENTO EDILIZIO COMUNALE Ufficio Tecnico Comunale Marzo 2012 INDICE 0. RIFERIMENTI NORMATIVI PAG. 3 1. CAMPO DI APPLICAZIONE PAG. 5 2.

Dettagli

Prestazione richiesta Adozione di strategie e pacchetti coibenti UNITÀ DI MISURA: kwh/m2 anno

Prestazione richiesta Adozione di strategie e pacchetti coibenti UNITÀ DI MISURA: kwh/m2 anno Miglioramento delle prestazioni energetiche Ridurre al minimo il fabbisogno di energia per la climatizzazione dell edificio. Adozione di strategie e pacchetti coibenti UNITÀ DI MISURA: kwh/m2 anno Valutazione

Dettagli

Norme SIA - Fisica della costruzione, sostenibilità e impianti efficienti

Norme SIA - Fisica della costruzione, sostenibilità e impianti efficienti Norme SIA - Fisica della costruzione, sostenibilità e impianti efficienti Parte 1 e parte 2 Certificate of Advanced Studies Negli ultimi 10 anni, le disposizioni legislative legate alla costruzione, alla

Dettagli

13/05/2013 UNI ritirate [1 / 5]

13/05/2013 UNI ritirate [1 / 5] 13/05/2013 UNI ritirate [1 / 5] zzz 001 UNI 8199:1981 UNI 8199:1998 Misura in opera e valutazione del rumore prodotto negli ambienti dagli impianti di riscaldamento, condizionamento e ventilazione. Acustica

Dettagli

INDICE. PREMESSA... p. 1

INDICE. PREMESSA... p. 1 III INDICE PREMESSA... p. 1 1. INTRODUZIONE... 3 1.1. UNI/TS 11300-1... 3 1.2. UNI/TS 11300-2... 4 1.3. UNI/TS 11300-3... 5 1.4. UNI/TS 11300-4... 5 1.5. UNI/TS 11300-5... 5 1.6. UNI/TS 11300-6... 5 1.7.

Dettagli

Le nuove sfide per l efficienza energetica, fra risparmio sulla bolletta e lotta al cambiamento climatico

Le nuove sfide per l efficienza energetica, fra risparmio sulla bolletta e lotta al cambiamento climatico Le nuove sfide per l efficienza energetica, fra risparmio sulla bolletta e lotta al cambiamento climatico Milano 4 aprile 2016 Piazza Cavour 5 - Sede Aeegsi EFFICIENZA ENERGETICA, LE PRINCIPALI NOVITÀ

Dettagli

Contabilizzazione Termotecnica Pompe di Industriale. Gli atti dei convegni e più di contenuti su

Contabilizzazione Termotecnica Pompe di Industriale. Gli atti dei convegni e più di contenuti su Contabilizzazione Termotecnica Pompe di Industriale Calore Calore Gli atti dei convegni e più di 7.500 contenuti su www.verticale.net Convegno CTI-EIOM mcter Contabilizzazione Calore La contabilizzazione

Dettagli

L UNI e l attività di normazione tecnica. Presentazione PMI Italia Università Luiss, 25 ottobre 2013 Alberto Simeoni

L UNI e l attività di normazione tecnica. Presentazione PMI Italia Università Luiss, 25 ottobre 2013 Alberto Simeoni L UNI e l attività di normazione tecnica Presentazione PMI Italia Università Luiss, 25 ottobre 2013 Alberto Simeoni UNI ENTE NAZIONALE ITALIANO DI UNIFICAZIONE Ente operante dal 1921, con personalità giuridica

Dettagli

ISOLANTI LEGGERI E STRUTTURE MASSIVE

ISOLANTI LEGGERI E STRUTTURE MASSIVE ISOLANTI LEGGERI E STRUTTURE MASSIVE IVAN MELIS SIRAP INSULATION Srl DA OGGI AL FUTURO: GLI SCENARI VIRTUOSO E DELL INDIFFERENZA IVAN MELIS Earth Overshoot Day del Global Footprint Network (GFN) DIRETTIVA

Dettagli

RELAZIONE AMBIENTALE ED ENERGETICA

RELAZIONE AMBIENTALE ED ENERGETICA RELAZIONE AMBIENTALE ED ENERGETICA 1. Obiettivi di progettazione sostenibile. Il progetto del nuovo fabbricato residenziale, in località Cervia, Centro Storico, verrà sviluppato in alcune sue parti secondo

Dettagli

Laterizi Impredil s.r.l.

Laterizi Impredil s.r.l. Laterizi Impredil s.r.l. Catalogo SOLUZIONI COSTRUTTIVE Soluzioni su misura per qualsiasi intervento edilizio La progettazione dell involucro edilizio riveste importanza fondamentale nella determinazione

Dettagli

Sistema nazionale di certificazione energetica

Sistema nazionale di certificazione energetica Région Autonome Vallée d Aoste Sistema nazionale di certificazione energetica EFFICIENZA ENERGETICA NEGLI EDIFICI: STRATÉGIES EUROPÉENNES ET INTERVENTIONS LOCALES Saint-Vincent, 22 ottobre 2009 Roberto

Dettagli