: Prodotto di neutralizzazione per oli polioli esteri (per impianti di refrigerazione e condizionamento dell aria)

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1 Data di pubblicazione: Data di revisione: 05/08/2015 Sostituisce la scheda: 28/07/2015 Versione: 7.0 SEZIONE 1: Identificazione della sostanza o della miscela e della società/impresa 1.1. Identificatore del prodotto Forma del prodotto : Miscela Denominazione commerciale : STOPACID-POE 1.2. Usi pertinenti identificati della sostanza o miscela e usi sconsigliati Usi pertinenti identificati Categoria d'uso principale Specifica di uso professionale/industriale Uso della sostanza/ della miscela : Uso professionale : Riservato al uso professionale. : Prodotto di neutralizzazione per oli polioli esteri (per impianti di refrigerazione e condizionamento dell aria) Usi sconsigliati 1.3. Informazioni sul fornitore della scheda di dati di sicurezza CARLY ZI de Braille LISSIEU - FRANCIA T +33 (0) F +33 (0) info@carly-sa.com 1.4. Numero telefonico di emergenza Paese Organismo/società Indirizzo Numero di emergenza SEZIONE 2: Identificazione dei pericoli Centro Antiveleni di Bergamo Ospedali Riuniti, Unita di Tossicologia Clinica Centro Antiveleni Ospedale Niguarda Ca' Granda Centro Antiveleni Istituto di Farmacologia e Tossicologia, Facolta di Medicina e Chirurgia, Universita Degli Studi di Napoli Centro Antiveleni Centro Nazionale di Informazione Tossicologica, IRCCS Fondazione Maugeri Centre Antiveleni c/o Dipartimento di Scienze Anestesiologiche, Medicina Critica e Terapia del dolore 2.1. Classificazione della sostanza o della miscela Largo Barozzi, Bergamo Piazza Ospedale Maggiore Milan Via Costantinopoli Naples Via Ferrata 8 I Pavia Università di Roma, Policlinico Umberto 1 I Roma Classificazione secondo il regolamento (CE) n. 1272/2008 [CLP]Miscela/Sostanza: SDS EU 2015: According to Annex II of Regulation (EC) No. 453/2010 (REACH Annex II) Skin Irrit. 2 H315 Eye Irrit. 2 H319 Testo completo delle categorie di classificazione e delle frasi di rischio: cfr. sezione Elementi dell etichetta Etichettatura secondo la regolamento CE n. 1272/2008 [CLP] Extra labelling to displayextra classification(s) to display Pittogrammi di pericoli (CLP) : Avvertenza (CLP) Indicazioni di pericolo (CLP) Consigli di prudenza (CLP) GHS07 : Attenzione : H315 - Provoca irritazione cutanea H319 - Provoca grave irritazione oculare : P264 - Lavare accuratamente le mani dopo l uso P280 - Indossare protezione per gli occhi, guanti P302+P352 - IN CASO DI CONTATTO CON LA PELLE: Lavare abbondantemente con acqua P305+P351+P338 - IN CASO DI CONTATTO CON GLI OCCHI: sciacquare accuratamente per parecchi minuti. Togliere le eventuali lenti a contatto se è agevole farlo. Continuare a 05/08/2015 IT (italiano) Page 1 / 6

2 sciacquare P362+P364 - Togliere tutti gli indumenti contaminati e lavarli prima di indossarli nuovamente 2.3. Altri pericoli SEZIONE 3: Composizione/informazioni sugli ingredienti 3.1. Sostanza Non applicabile 3.2. Miscela Questa miscela non contiene nessuna sostanza da menzionare secondo i criteri al punto 3.2 dell'allegato II del REACH SEZIONE 4: Misure di primo soccorso 4.1. Descrizione delle misure di primo soccorso Pronto soccorso generale Pronto soccorso in caso di inalazione Pronto soccorso in caso di contatto cutaneo : Sciacquare immediatamente e abbondantemente con acqua. : Mettere la vittima all'aria aperta. n applicare un mezzo di neutralizzazione (chimico). Togliere gli abiti durante il risciacquamento. Sciacquare immediatamente e abbondantemente con acqua. L'uso di sapone e permesso. Pronto soccorso in caso di contatto con gli occhi : Sciacquare immediatamente e abbondantemente con acqua per 15 minuti. Non applicare un mezzo di neutralizzazione. Se l'irritazione persiste, consultare un'oculista. Pronto soccorso in caso di ingestione 4.2. Principali sintomi ed effetti, sia acuti che ritardati Sintomi/lesioni in caso di contatto con la pelle Sintomi/lesioni in caso di contatto con gli occhi Sintomi/lesioni in caso di ingestione : Sciacquare la bocca con acqua. Non provocare il vomito. Consultare un medico immediatamente. Medico: non somministrare un antidoto chimico. : Irritazione cutanea. Il contatto frequente o prolungado con la pelle può provocare delle dermatosi. : Irritazione del tessuto oculare. Arrossamento degli occhi. : Nausea. Vomito. Diarrea Indicazione dell'eventuale necessità di consultare immediatamente un medico oppure di trattamenti speciali SEZIONE 5: Misure antincendio 5.1. Mezzi di estinzione Idonei mezzi estinguenti Agente estinguente inadatto : Anidride carbonica. Diossido di carbonio. Acqua nebulizzata. Schiuma polivalente. : Pieno getto d'acqua Pericoli speciali derivanti dalla sostanza o dalla miscela Pericolo d'incendio Prodotti di combustione pericolosi in caso di incendio : Questo prodotto è infiammabile. : Anidride carbonica Raccomandazioni per gli addetti all estinzione degli incendi Protezione durante la lotta antincendio SEZIONE 6: Misure in caso di rilascio accidentale : Utilizzare un apparecchio respiratorio Precauzioni personali, dispositivi di protezione e procedure in caso di emergenza Misure di carattere generale : L'area sulla quale è stato versato il materiale può essere sdrucciolevole Per chi non interviene direttamente Mezzi di protezione Procedure d'emergenza Per chi interviene direttamente Mezzi di protezione : Guanti protettivi. Visiera protettiva. Materiale degli indumenti protettivi : "Manipolazione". : Delimitare la zona di pericolo. Lavare gli abiti contaminati. : Indossare guanti/indumenti protettivi/proteggere gli occhi/proteggere il viso Precauzioni ambientali Impedire la propagazione nelle fognature Metodi e materiali per il contenimento e per la bonifica Metodi per il contenimento : Arginare il liquido disperso. 05/08/2015 IT (italiano) Page 2 / 6

3 Metodi di pulizia : Assorbire il liquido fuoriuscito su materiale assorbente inerte p.e. sabbia, terra, vermiculite. Raccogliere il liquido assorbito in contenitori coperti. Lavare le superfici sporcate con molta acqua Riferimento ad altre sezioni vedere tanto rubrica 8 e 13. SEZIONE 7: Manipolazione e immagazzinamento 7.1. Precauzioni per la manipolazione sicura Ulteriori pericoli nella lavorazione Precauzioni per la manipolazione sicura Misure di igiene : Nessuna in condizioni normali. : Utilizzare soltanto all aperto o in luogo ben ventilato Condizioni per l immagazzinamento sicuro, comprese eventuali incompatibilità Condizioni per lo stoccaggio Materiali incompatibili Temperatura di stoccaggio : 5-40 C Materiali di imballagio 7.3. Usi finali specifici : Lavare le mani e altre aree della pelle esposte alla sostanza con sapone leggero ed acqua prima di mangiare, bere, fumare e quando si lascia il luogo di lavoro. : Tenere lontano da sorgenti di ignizione. Conservare in luogo ben ventilato. Conservare in un recipiente chiuso. : polietilene. Polietilene (alta densità). Cloruro di polivinile (PVC). : Acciaio inossidabile. Vetro. SEZIONE 8: Controllo dell esposizione/protezione individuale 8.1. Parametri di controllo 8.2. Controlli dell esposizione Indumenti protettivi - scelta del materiale Protezione delle mani Protezione degli occhi Protezione respiratoria : Usare indumenti protettivi adatti : Guanti di protezione in gomma. NBR (Caucciù di nitrile). : Occhiali di protezione chimica o occhiali di protezione. : Nessuna necessaria. SEZIONE 9: Proprietà fisiche e chimiche 9.1. Informazioni sulle proprietà fisiche e chimiche fondamentali Stato fisico Aspetto Colore Odore Soglia olfattiva ph Velocità d'evaporazione relativa (acetato butilico=1) : Liquido : Traslucido. Punto di fusione : -56 C Punto di congelamento Punto di ebolizione Punto di infiammabilità Temperatura di autoaccensione Temperatura di decomposizione Infiammabilità (solidi, gas) Tensione di vapore Densità relativa di vapore a 20 C Densità relativa Solubilità Log Pow : idrocarburi aromatici.. : 159 C (ISO4925) : insolubile in acqua. 05/08/2015 IT (italiano) Page 3 / 6

4 Viscosità cinematica Viscosità dinamica Proprietrà esplosive Proprietà ossidanti Limiti di esplosività : < 500mPa.s, 5 C (ASTM2983) : prodotto non esplosivo Altre informazioni SEZIONE 10: Stabilità e reattività Reattività Non ci sono ulteriori pericoli di reattività oltre a quelli descritti nei paragrafi sottostanti Stabilità chimica Stabile in condizioni normali Possibilità di reazioni pericolose Nessuna conoscenza di reazioni pericolose nelle normali condizioni d'uso Condizioni da evitare calore Materiali incompatibili agenti ossidanti forti Prodotti di decomposizione pericolosi SEZIONE 11: Informazioni tossicologiche Informazioni sugli effetti tossicologici Tossicità acuta Corrosione/irritazione cutanea Lesioni oculari gravi/irritazioni oculari gravi Sensibilizzazione respiratoria o cutanea Mutagenicità delle cellule germinali Cancerogenicità Tossicità riproduttiva Tossicità specifica per organi bersaglio (esposizione singola) Tossicità specifica per organi bersaglio (esposizione ripetuta) Pericolo in caso di aspirazione : Provoca irritazione cutanea. ph. : Provoca grave irritazione oculare. ph. STOPACID-POE Viscosità cinematica 31,55 mm²/s 40 C SEZIONE 12: Informazioni ecologiche Tossicità Persistenza e degradabilità Potenziale di bioaccumulo Mobilità nel suolo Risultati della valutazione PBT e vpvb Altri effetti avversi 05/08/2015 IT (italiano) Page 4 / 6

5 SEZIONE 13: Considerazioni sullo smaltimento Metodi di trattamento dei rifiuti Legislazione locale (rifiuto) Raccomandazioni di smaltimento nelle fognature : Smaltimento in conformità con le disposizioni legali vigenti. : Nessun rilascio della sostanza nelle acque reflue. codice EURAL : * - oli e grassi diversi da quelli di cui alla voce SEZIONE 14: Informazioni sul trasporto Secondo i requisiti di ADR / RID / ADNR / IMDG / ICAO / IATA Numero ONU Merce non pericolosa sulla base delle norme di trasporto Nome di spedizione dell ONU Denominazione ufficiale per il trasporto (ADR) Denominazione ufficiale per il trasporto (IMDG) Denominazione ufficiale per il trasporto (IATA) Denominazione ufficiale per il trasporto (ADN) Denominazione ufficiale per il trasporto (RID) Classi di pericolo connesso al trasporto ADR Classi di pericolo connesso al trasporto (ADR) IMDG Classi di pericolo connesso al trasporto (IMDG) IATA Classi di pericolo connesso al trasporto (IATA) ADN Classi di pericolo connesso al trasporto (ADN) RID Classi di pericolo connesso al trasporto (RID) Gruppo d imballaggio Gruppo di imballaggio (ADR) Gruppo di imballaggio (IMDG) Gruppo di imballaggio (IATA) Gruppo di imballaggio (ADN) Gruppo di imballaggio (RID) Pericoli per l'ambiente Pericoloso per l'ambiente Inquinamento marino Altre informazioni : Precauzioni speciali per gli utilizzatori - Trasporto via terra Dati non disponibili - Trasporto via mare Dati non disponibili - Trasporto aereo Dati non disponibili - Trasporto per mezzo di navigazione interna Trasporto proibito (ADN) Non soggetto all'adn 05/08/2015 IT (italiano) Page 5 / 6

6 - Trasporto per ferrovia Trasporto proibito (RID) Trasporto di rinfuse secondo l'allegato II di Marpol 73/78 e il codice IBC Non applicabile SEZIONE 15: Informazioni sulla regolamentazione Norme e legislazione su salute, sicurezza e ambiente specifiche per la sostanza o la miscela Normative UE Non contiene sostanze sottoposte alle restrizioni dell allegato XVII Non contiene sostanze candidate REACH Non contiene nessuna sostanza elencata all'allegato XIV del REACH Norme nazionali Valutazione della sicurezza chimica Non é stata eseguita nessuna valutazione della sicurezza chimica SEZIONE 16: Altre informazioni Indicazioni di modifiche: Punto di ebolizione y Viscosità dinamica (sezione 9) Testo integrale delle frasi H e EUH: Eye Irrit. 2 Gravi lesioni oculari/irritazione oculare, categoria 2 Skin Irrit. 2 Corrosione/irritazione cutanea, categoria 2 H315 Provoca irritazione cutanea H319 Provoca grave irritazione oculare SDS (REACH Annex II) Queste informazioni si basano sulle nostre attuali conoscenze e descrivono il prodotto per la tutela della salute, della sicurezza e dell'ambiente. Pertanto, non devono essere interpretate come garanzia di alcuna proprietà specifica del prodotto 05/08/2015 IT (italiano) Page 6 / 6