COMUNE DI FARRA D ALPAGO Provincia di Belluno. Verbale di Deliberazione della Giunta Comunale

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1 COMUNE DI FARRA D ALPAGO Provincia di Belluno COPIA Deliberazione n. 60 del Verbale di Deliberazione della Giunta Comunale OGGETTO: DETERMINAZIONE DEGLI IMPORTI PER LE VIOLAZIONI AL REGOLAMENTO PER LA GESTIONE DEI RIFIUTI URBANI ED ASSIMILATI, AI SENSI DELL ART. 7/BIS DEL DECRETO LEGISLATIVO N. 267/2000 E DELL ART. 16 DELLA LEGGE N. 689/81 E SS. MM. L anno DUEMILAQUINDICI il giorno VENTICINQUE mese di MAGGIO alle ore nella Casa Comunale. Previa l osservanza di tutte le formalità prescritte dalle vigenti leggi, sono oggi convocati a seduta i componenti della Giunta Comunale. All appello risulta quanto segue: Assenti DE PRA Floriano PETERLE Alberto BASSO Fulvio Sindaco Vice-sindaco Assessore Assiste il Segretario Comunale Gennj dr.ssa CHIESURA la quale provvede alla redazione del presente verbale. Essendo legale il numero degli intervenuti, il Sindaco Floriano DE PRA assume la presidenza e dichiara aperta la seduta per la trattazione degli oggetti che hanno resa necessaria la convocazione. REG. ALBO N Si attesta che la presente delibera viene Pubblicata all Albo Pretorio On line il 28 maggio 2015 e vi rimarrà esposta per 15 giorni

2 N. 60 OGGETTO: DETERMINAZIONE DEGLI IMPORTI PER LE VIOLAZIONI AL REGOLAMENTO PER LA GESTIONE DEI RIFIUTI URBANI ED ASSIMILATI, AI SENSI DELL ART. 7/BIS DEL DECRETO LEGISLATIVO N. 267/2000 E DELL ART. 16 DELLA LEGGE N. 689/81 E SS. MM. PREMESSO che: LA GIUNTA COMUNALE con deliberazione di Consiglio Comunale n. 4 del è stato approvato il Regolamento per la gestione dei rifiuti urbani ed assimilati ai sensi del Decreto Legislativo n. 152 del 03/04/2006 e ss. mm. ii; ai sensi dei commi 1 e 1bis dell art. 7bis del Decreto Legislativo n. 267/2000, salva diversa disposizione di legge, per le violazioni alle disposizioni dei regolamenti comunali e provinciali, nonché alle ordinanze adottate dal Sindaco e dal Presidente della Provincia si applica la sanzione amministrativa pecuniaria da 25,00 euro a 500,00 euro; ai sensi del comma 1 dell art. 16 della Legge n. 689/81 e ss.mm. ii. per le violazioni ai regolamenti e alle ordinanze comunali tra il minimo (euro 25,00) ed il massimo (euro 500,00) è ammesso il pagamento di una somma ridotta pari alla terza parte del massimo della sanzione prevista per la violazione commessa o, se più favorevole e qualora sia stabilito il minimo della sanzione edittale, pari al doppio del relativo importo, oltre alle spese di procedimento, entro il termine di sessanta giorni dalla contestazione immediata o dalla notifica degli estremi della violazione; ai sensi del comma 2 dell art. 16 della legge n. 689/81 per le violazioni ai regolamenti e alle ordinanze comunali e provinciali, la Giunta (comunale o provinciale) all interno del limite edittale minimo (euro 25,00) e massimo (euro 500,00) della sanzione prevista può stabilire un diverso importo in deroga alle disposizioni del comma1 dello stesso art. 16; PRESO ATTO che: l art. 40 del predetto Regolamento per la gestione dei rifiuti urbani ed assimilati, al comma 1, recita: Le violazioni al presente regolamento sono punite con le sanzioni amministrative che non potranno essere inferiori a 25,00 e superiori a 500,00 euro, da determinare in base alla gravità della violazione ; l'art. 40, al comma 2, individua inoltre le seguenti fattispecie sanzionabili: 1. abbandono, scarico e deposito rifiuti su aree pubbliche o adibite ad uso pubblico; 2. cernita, rovistamento e recupero non autorizzato dei rifiuti negli appositi contenitori e/o presso i centri comunali di raccolta; 3. spostamento dei contenitori dei rifiuti dalla sede in cui sono stati collocati; 4. uso improprio dei vari tipi di contenitori dislocati dall Unione Montana per la raccolta dei rifiuti, salva l applicazione delle maggiori sanzioni previste per i casi successivi, come ad esempio: 1) conferimento di rifiuti non inseriti in sacchi chiusi o insudiciamento o imbrattamento dei cassonetti all interno o all esterno;

3 2) abbandono di qualsiasi tipo di rifiuto, anche se riciclabile, fuori degli appositi contenitori; se questi risultano pieni il conferimento dovrà essere rinviato o effettuato presso altro contenitore; 3) mancato utilizzo dei sacchetti biodegradabili per il conferimento della frazione umida presso i bidoni posti nelle isole ecologiche; 5. conferimento di rifiuti urbani ingombranti o voluminosi nei contenitori per i rifiuti urbani ordinari; 6. conferimento rifiuti infiammabili accesi, non completamente spenti o tali da danneggiare il contenitore e/o creare pericolo; 7. inserimento nei contenitori di rifiuti che possono causare danni o lesioni al personale o ai mezzi di raccolta; 8. conferimento da parte di ambulatori, cliniche e simili o altri di rifiuti pericolosi; 9. deposito e conferimento nei cassonetti o in qualsiasi luogo non autorizzato di materiali edili e rifiuti inerti in genere (laterizi, calcinacci, ecc.); 10. conferimento presso gli ecocentri satellite di materiali diversi da quelli espressamente previsti dal Regolamento apposito; 11. insudiciamento di suolo pubblico, o adibito ad uso pubblico, con qualsiasi materiale; 12. smaltimento, a mezzo del servizio di raccolta dei rifiuti urbani, di rifiuti tossico-nocivi; 13. intralciamento e/o ritardo dell opera degli addetti al servizio; 14. introduzione nei cassonetti per RSU di residui di sfalcio dei giardini, di potatura delle siepi, residui della lavorazione degli orti e dei frutteti, nonché materiali riciclabili tipo carta, vetro, plastica e materiali ferrosi; 15. conferimento dei rifiuti nei cassonetti non appropriati; 16. omesso utilizzo della chiavetta elettronica o dei cassonetti (per le utenze non domestiche) per lo smaltimento del secco; 17. mancata pulizia di: area adibita a mercati o fiere da parte di ambulanti; area adibita a spettacoli viaggianti da parte degli occupanti; area adibita a manifestazioni pubbliche da parte degli organizzatori; 18. auto smaltimento tramite combustione di : plastica, secco, ingombrante e rifiuto pericoloso; 19. conferimento di altri rifiuti presso i cassonetti destinati ai rifiuti vegetali provenienti da attività cimiteriali; CONSIDERATO necessario stabilire l importo per il pagamento in misura ridotta per le violazioni sopra indicate, graduando le sanzioni amministrative pecuniarie in ragione della gravità delle violazioni stesse; VISTA la competenza della Giunta comunale a determinare, ai sensi delle predette disposizioni di legge, il pagamento in misura ridotta delle suddette fattispecie in base alla gravità della violazione commessa; VISTI i pareri espressi sulla proposta di deliberazione, ai sensi dell art. 49, comma 1, del D.Lgs. n. 267/2000, dal Dirigente Area Tecnico/Amministrativa e dal Responsabile Area Finanziaria, attestanti rispettivamente la regolarità tecnica e contabile, inseriti nella presente deliberazione; CON VOTI unanimi favorevoli espressi in forma palese, D E L I B E R A 1) DI DARE ATTO che le premesse sono parte integrante e sostanziale del presente atto;

4 2) DI STABILIRE ai sensi dell art. 16, comma 2, della legge 689/1981, come integrato dall art. 6 bis del D.L. 23 maggio 2008, n. 92 e relativa legge di conversione del 24 luglio 2008 n. 125, gli importi per il pagamento in misura ridotta, per ogni fattispecie amministrativa violata, disciplinata dal Regolamento, all interno del limite edittale minimo e massimo della sanzione prevista dall art. 7 bis, comma 1, del D. Lgs. 18 agosto 2000, n. 267 e in deroga alle disposizioni di cui al primo comma del citato art. 16 della legge 689/1981, fatta salvo l applicazione della legge penale e delle leggi specifiche di settore per i casi più gravi, come di seguito riportato: I) abbandono, scarico e deposito rifiuti su aree pubbliche o adibite ad uso pubblico... euro 150,00; II) cernita, rovistamento e recupero non autorizzato dei rifiuti negli appositi contenitori e/o presso i centri comunali di raccolta...euro 50,00; III) spostamento dei contenitori dei rifiuti dalla sede in cui sono stati collocati..euro 50,00; IV) uso improprio dei vari tipi di contenitori dislocati dall Unione Montana per la raccolta dei rifiuti, salva l applicazione delle maggiori sanzioni previste per i casi successivi, come ad esempio: a) conferimento di rifiuti non inseriti in sacchi chiusi o insudiciamento o imbrattamento dei cassonetti all interno o all esterno... euro 50,00; b) abbandono di qualsiasi tipo di rifiuto, anche se riciclabile, fuori degli appositi contenitori; se questi risultano pieni il conferimento dovrà essere rinviato o effettuato presso altro contenitore... euro 50,00; c) mancato utilizzo dei sacchetti biodegradabili per il conferimento della frazione umida presso i bidoni posti nelle isole ecologiche...euro 50,00; V) conferimento di rifiuti urbani ingombranti o voluminosi nei contenitori per i rifiuti urbani ordinari...euro 70,00; VI) conferimento rifiuti infiammabili accesi, non completamente spenti o tali da danneggiare il contenitore e/o creare pericolo... euro 150,00; VII) inserimento nei contenitori di rifiuti che possono causare danni o lesioni al personale o ai mezzi di raccolta... euro 150,00; VIII) conferimento da parte di ambulatori, cliniche e simili o altri di rifiuti pericolosi...euro 150,00; IX) deposito e conferimento nei cassonetti o in qualsiasi luogo non autorizzato di materiali edili e rifiuti inerti in genere (laterizi, calcinacci, ecc.)...euro 150,00; X) conferimento presso gli ecocentri satellite di materiali diversi da quelli espressamente previsti dal Regolamento apposito...euro 150,00; XI) insudiciamento di suolo pubblico, o adibito ad uso pubblico, con qualsiasi materiale... euro 150,00; XII) smaltimento, a mezzo del servizio di raccolta dei rifiuti urbani, di rifiuti tossiconocivi... euro 150,00; XIII) intralcio e/o ritardo dell opera degli addetti al servizio... euro 50,00; XIV) introduzione nei cassonetti per RSU di residui di sfalcio dei giardini, di potatura delle siepi, residui della lavorazione degli orti e dei frutteti, nonché materiali riciclabili tipo carta, vetro, plastica e materiali ferrosi...euro 100,00; XV) conferimento dei rifiuti nei cassonetti non appropriati...euro 150,00; omesso utilizzo della chiavetta elettronica o dei cassonetti (per le utenze non domestiche) per lo smaltimento del secco...euro 100,00; XVI) mancata pulizia di: area adibita a mercati o fiere da parte di ambulanti; area adibita a spettacoli viaggianti da parte degli occupanti; area adibita a manifestazioni pubbliche da parte degli organizzatori...euro 50,00;

5 XVII) auto smaltimento tramite combustione di : plastica, secco, ingombrante e rifiuto pericoloso... euro 150,00; XVIII) conferimento di altri rifiuti presso i cassonetti destinati ai rifiuti vegetali provenienti da attività cimiteriali...euro 150,00; 3) DI DEMANDARE alle disposizioni della legge n. 689/81 (principi generali per l applicazione delle sanzioni amministrative) e alle norme regolamentari quanto non contemplato nel presente atto; 4) DI PORRE a carico di chi è tenuto al pagamento della sanzione amministrativa pecuniaria, le spese di accertamento e di notificazione dei verbali determinate con deliberazione di Giunta dell Unione Montana Alpago n. 5 del , in euro 18,00; 5) DI DARE ATTO che gli introiti derivanti dalla violazione delle suddette norme sono destinati al Comune di riferimento della violazione; 6) DI DEMANDARE alla Polizia Locale Alpago e a tutti gli agenti e ufficiali a cui spetta, l osservanza e l applicazione delle suddette sanzioni per le singole fattispecie violate; 7) DI REVOCARE ogni precedente provvedimento assunto in merito in contrasto con il presente atto; 8) DI TRASMETTERE il presente provvedimento alla Polizia Locale Alpago. INOLTRE, con voti unanimi favorevoli espressi in forma palese, DELIBERA DI DICHIARARE la presente deliberazione immediatamente eseguibile, ai sensi dell'art. 134, comma 4, del D.Lgs. n. 267/2000.

6 PARERE DI REGOLARITA TECNICA E CONTABILE Art. 49, comma 1, del Testo Unico delle leggi sull ordinamento degli Enti Locali approvato con Decreto Legislativo 18 agosto 2000 n. 267 VISTO: si esprime parere favorevole in ordine alla regolarità tecnica e contabile. Farra d Alpago, 25 maggio 2015 IL RESPONSABILE DELL AREA ECONOMICO FINANZIARIA f.to Donata Scussel

7 Il presente verbale, letto ed approvato, viene sottoscritto come segue: IL PRESIDENTE f.to De Pra Floriano f.to Chiesura dr.ssa Gennj CERTIFICATO DI PUBBLICAZIONE Il Sottoscritto Segretario certifica che copia della presente deliberazione è stata pubblicata all albo pretorio on-line il 28 maggio 2015 e dovrà rimanervi per 15 gg. consecutivi. Lì, 28 maggio 2015 f.to Chiesura dr.ssa Gennj Copia conforme all originale ad uso amministrativo. Farra d Alpago, Lì 28 maggio 2015 Chiesura dr.ssa Gennj Il sottoscritto Segretario C E R T I F I C A - Che copia della presente deliberazione è stata pubblicata all Albo Pretorio On-line del Comune il 28 maggio 2015 e vi è rimasta per gg. 15 consecutivi senza opposizioni o reclami. - E divenuta esecutiva il giorno 6 giugno 2015 decorsi 10 giorni dalla pubblicazione (art. 134, comma 3) - Che la presente deliberazione è immediatamente eseguibile ai sensi dell art.134, comma 4, del T.U.E.L. Farra d Alpago, lì Chiesura dr.ssa Gennj