SABIANA IL COMFORT AMBIENTALE. Condizionamento Ventilconvettori Canalizzabili Slim ICIM

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1 Condizionamento Ventilconvettori Canalizzabili ICIM ISO 9 Cert. n / Aerotermi Termostrisce radianti Ventilconvettori Unità trattamento aria Canne fumarie SABIANA IL COMFORT AMBIENTALE

2 Condizionamento SABIANA IL COMFORT AMBIENTALE INDICE Presentazione Caratteristiche costruttive Dimensioni, pesi e contenuto acqua Certificazione EUROVENT Prestazioni e caratteristiche tecniche principali Portata in funzione della prevalenza Tabella di resa in raffreddamento Tabella di resa in riscaldamento Diagrammi di correzione Perdite di carico lato acqua Comandi elettronici Unità con telecomando a raggi infrarossi Accessori per comandi elettronici a parete Accessori Pag Sabiana partecipa al programma Eurovent di certificazione delle prestazioni dei ventilconvettori. I dati ufficiali a cui riferirsi sono pubblicati sul sito Eurovent ( Le prestazioni misurate sono: Capacità di raffrescamento totale alle seguenti condizioni: temperatura acqua + C (entrata) + C (uscita) temperatura aria + C b.s. +9 C b.u. Capacità di riscaldam. (imp. a tubi) alle seguenti condizioni: temperatura acqua + C (entrata) temperatura aria + C portata acqua uguale a quella della prova di raffrescamento Capacità di raffrescamento sensibile alle seguenti condizioni: temperatura acqua + C (entrata) + C (uscita) temperatura aria + C b.s. +9 C b.u. Capacità di riscaldam. (imp. a tubi) alle seguenti condizioni: temperatura acqua + C (entrata) + C (uscita) temperatura aria + C Assorbimento del ventilatore Perdita di pressione lato acqua Potenza sonora ponderata Le descrizioni ed illustrazioni fornite nella presente pubblicazione si intendono non impegnative: la Sabiana si riserva perciò il diritto, ferme restando le caratteristiche essenziali dei tipi descritti ed illustrati, di apportare, in qualunque momento, senza impegnarsi ad aggiornare tempestivamente questa pubblicazione, le eventuali modifiche che essa ritenesse convenienti per scopo di miglioramento o per qualsiasi esigenza di carattere costruttivo o commerciale.

3 Presentazione I Ventilconvettori Sabiana serie SLIM permettono, con costi molto contenuti, di riscaldare e/o raffrescare piccoli e medi ambienti di uso civile, commerciale, industriale e sportivo. Sono stati progettati e costruiti per essere installati ad incasso, in controsoffitti ed essere canalizzati. La serie è composta da grandezze: ogni grandezza può essere dotata di una batteria a o ranghi o di due batterie a + ranghi (a richiesta esecuzioni speciali + ). I ventilatori hanno velocità delle quali collegate in morsettiera. Caratteristiche costruttive STRUTTURA PORTANTE In lamiera zincata composta da due spalle laterali isolate con materassino anticondensa classe e da una parete posteriore. GRUPPO VENTILANTE Composto da ventilatori centrifughi a doppia aspirazione, particolarmente silenziosi, con coclee in lamiera d acciaio zincata e giranti in alluminio, staticamente e dinamicamente bilanciate, direttamente accoppiate all albero del motore elettrico monofase (V Hz) a velocità di rotazione. La posizione di serie degli attacchi idraulici è sul lato sinistro guardando l apparecchio dal lato uscita aria (vedi foto). Su richiesta, o comunque con facile operazione eseguibile in cantiere, la posizione degli attacchi può essere spostata sul lato opposto. FILTRO Rigenerabile in polipropilene a nido d ape. Il telaio, in lamiera zincata, è inserito in guide in PVC fissate sulla struttura interna che permettono una facile estrazione per la periodica pulizia. BATTERIA DI SCAMBIO È costruita con tubi di rame ed alette di alluminio fissate ai tubi con procedimento di mandrinatura meccanica, in esecuzione a o ranghi di tubi uniti su collettori di ottone con attacchi di alimentazione Ø / gas femmina e fori di sfiato aria e scarico acqua Ø /8 con relativo tappo. I Ventilconvettori Sabiana SLIM possono essere corredati anche di batteria addizionale a un rango (versione + o + per impianti a quattro tubi).

4 Dimensioni, pesi e contenuto acqua Mod. A B C D E F G Batteria ranghi FSL FSL FSL FSL Pesi (kg) 9 Batteria ranghi 8 Contenuto acqua (l) Batteria ranghi.... Batteria ranghi...9. Batteria addiz. a rango Pesi (kg).... Contenuti (l)....9

5 Certificazione EUROVENT Impianto a due tubi. Le prestazioni sono riferite alle seguenti condizioni di funzionamento: RAFFREDDAMENTO (funzionamento estivo) RISCALDAMENTO (funzionamento invernale) MODELLO FSL Velocità Portata aria m /h Prevalenza utile Pa Raffreddamento resa sensibile kw Raffreddamento resa totale kw Riscaldamento kw P Raffreddamento kpa P Riscaldamento kpa Assorbimento motore W Potenza sonora mandata db(a) Potenza sonora ripresa + irraggiata db(a) Pressione sonora mandata db(a) Pressione sonora ripresa + irraggiata db(a) Codice plenum Velocità Portata aria m /h Prevalenza utile Pa Raffreddamento resa sensibile kw Raffreddamento resa totale kw Riscaldamento kw P Raffreddamento kpa P Riscaldamento kpa Assorbimento motore W Potenza sonora mandata db(a) Potenza sonora ripresa + irraggiata db(a) Pressione sonora mandata db(a) Pressione sonora ripresa + irraggiata db(a) Codice plenum,,,8,, 9 9,,9, 8,8, 9 9 MODELLO FSL Velocità Portata aria m /h Prevalenza utile Pa Raffreddamento resa sensibile kw Raffreddamento resa totale kw Riscaldamento kw P Raffreddamento kpa P Riscaldamento kpa Assorbimento motore W Potenza sonora mandata db(a) Potenza sonora ripresa + irraggiata db(a) Pressione sonora mandata db(a) Pressione sonora ripresa + irraggiata db(a) Codice plenum,,,, 9,8 9 9,,8,,8, 9 9 MODELLO FSL + Temperatura aria + C b.s., +9 C b.u. Temperatura acqua + C entrata, + C uscita Temperatura aria + C Temperatura acqua + C entrata portata acqua uguale a quella circuitata nel funzionamento estivo.,,,,, 9 9,,9,8 8,8, 9 9,,,, 8, 9 9,,98,,, 9 9,,,, 8, 9 9,,8,,, ,,9, 9,, ,,8,8,, FSL FSL FSL 8,,8,9,8, ,,,8,, ,,,,, 8 9 8,,,8,8, 9 9,9,,9 9,8, ,,8,,, ,9, 8,,, FSL FSL FSL 8,,,8, 9, ,,8,,, ,,8,8 8,, 8 9 Impianto a quattro tubi. Le prestazioni sono riferite alle seguenti condizioni di funzionamento: RAFFREDDAMENTO (funzionamento estivo) RISCALDAMENTO (funzionamento invernale) * Temperatura aria + C b.s., +9 C b.u. Temperatura acqua + C entrata, + C uscita Temperatura aria + C Temperatura acqua + C entrata, + C uscita 8,9,8,, 9, 9 9,8,8,,, ,,, 8,, ,,8 8,9,8 9, FSL + FSL + FSL + 8,,8,98,8, ,,,,, ,,,8,, 8 9 8,,,,8 8, 9 9,9,, 9,8 9, ,,8,,, ,9,,8, 8, 9 989,,9 8,,8, ,8,8 9,,, ,,9,9,8, I livelli di pressione acustica sono inferiori a quelli di potenza di 9 dba per un ambiente di m ed un tempo di riverbero di, sec.

6 Prestazioni e caratteristiche tecniche principali Impianto a due tubi. Tabella prestazioni nominali alle seguenti condizioni: RAFFREDDAMENTO Temperatura ambiente + C b.s., +9 C b.u. (funzionamento estivo) Temperatura acqua + C entrata, + C uscita RISCALDAMENTO (funzionamento invernale) PREVALENZA UTILE Temperatura ambiente + C Temperatura acqua + C portata acqua uguale a quella circuitata nel funzionamento estivo. Pa. MODELLO Velocità Portata aria m /h Raffreddamento resa totale kw Raffreddamento resa sensibile kw Riscaldamento kw P Raffreddamento kpa P Riscaldamento kpa Assorbimento motore W Potenza acustica db(a) Pressione acustica db(a) MODELLO Velocità Portata aria m /h Raffreddamento resa totale kw Raffreddamento resa sensibile kw Riscaldamento kw P Raffreddamento kpa P Riscaldamento kpa Assorbimento motore W Potenza acustica db(a) Pressione acustica db(a),8,, 9, 8, 9,9,,,, 9,,9,,8,,,,9,8, FSL,,,8,, FSL,,8,8 9,,8,,,,, 8 9 8,,,8,, 8 9,8,,8, 9, 98 9,8,,, 9, 98 8,8,,,, 9 8,8,8,, 9, 9 8,,,,9,,8,89,8,,8 FSL FSL FSL,8,9,9 9,9,9 8,,,,, 8 9,,,9,9, 9 9,,8,,9,8 99,,,,, 9,,8,,8, 99,9, 8,,8, 9,9, 8,98,, 8 9,8,9,,, 8,, 8,8 8,, 8 9,,9,,, FSL FSL FSL,,,,, 8,8,,9,, 8 9,,9,, 8, 9,,,9,, 8,,89,9 8,, 8,8,,, 9, 99,8,8 9,,,,,,,, 8 9,, 8,9 9, 8, 8,,8 9,,, ,8,8,,, 88 8,,8,,, 9 9 9,8,,, 9, 9 9,8,,,, 8 9, 8,,,, 8 9 Impianto a quattro tubi. Tabella prestazioni nominali alle seguenti condizioni: RAFFREDDAMENTO Temperatura ambiente + C b.s., +9 C b.u. (funzionamento estivo) Temperatura acqua + C entrata, + C uscita RISCALDAMENTO Temperatura ambiente + C (funzionamento invernale) Temperatura acqua + C entrata, + C uscita PREVALENZA UTILE Pa. MODELLO Velocità Portata aria m /h Raffreddamento resa totale kw Raffreddamento resa sensibile kw Riscaldamento kw P Raffreddamento kpa P Riscaldamento kpa Assorbimento motore W Potenza acustica db(a) Pressione acustica db(a),8,, 9,, 9 FSL +,,9,,8,,,,, 8,9,,,8,, 8 9,8,,8,,8 98 8,8,,8,, 9 8 FSL + FSL + FSL +,,,,9,,8,9,9 9,9, 8,,,9,,8 8 9,,,,9, 9 9,,8,,9, 99,,,8,, 9,,8,,8 8, 99,9,,,8, 9,9,,8,, 8 9,8,9,9,, 8,,, 8, 9, 8 9,,9 8,9,, 88 8,,8 9,8, 9, 9 9,8,,,, 8 9 * I livelli di pressione acustica sono inferiori a quelli di potenza di 9 dba per un ambiente di m ed un tempo di riverbero di, sec.

7 Portata in funzione della prevalenza Portata aria, espressa in m /h, in relazione alla velocità e alla prevalenza richiesta MOD. Velocità Prevalenza residua Pa 8 FSL FSL FSL FSL SuperMax. Massima Media Bassa SuperMin. SuperMax. Massima Media Bassa SuperMin. SuperMax. Massima Media Bassa SuperMin. SuperMax. Massima Media Bassa SuperMin Per la batteria a ranghi riferirsi ad una portata pari al 9% di quella in tabella.

8 Tabella di resa in raffreddamento degli apparecchi FSL funzionanti alla massima velocità (velocità ) e prevalenza residua di Pa Temp. t acqua ( C) Calore sensibile (W) Temperatura aria, bulbo secco ( C) C C C C 9 C C entrata acqua ( C) 8 9 Calore totale (W) Temperatura aria, bulbo umido ( C) C C C C C Valori di resa sensibile superiori a quelli di resa totale indicano che il raffreddamento avviene senza deumidificazione, pertanto la potenza a cui fare riferimento è quella sensibile. 8

9 Tabella di resa in raffreddamento degli apparecchi FSL funzionanti alla massima velocità (velocità ) e prevalenza residua di Pa Temp. t acqua ( C) Calore sensibile (W) Temperatura aria, bulbo secco ( C) C C C C 9 C C entrata acqua ( C) 8 9 Calore totale (W) Temperatura aria, bulbo umido ( C) C C C C C Valori di resa sensibile superiori a quelli di resa totale indicano che il raffreddamento avviene senza deumidificazione, pertanto la potenza a cui fare riferimento è quella sensibile. 9

10 Tabella di resa in raffreddamento degli apparecchi FSL funzionanti alla massima velocità (velocità ) e prevalenza residua di Pa Temp. t acqua ( C) Calore sensibile (W) Temperatura aria, bulbo secco ( C) C C C C 9 C C entrata acqua ( C) 8 9 Calore totale (W) Temperatura aria, bulbo umido ( C) C C C C C Valori di resa sensibile superiori a quelli di resa totale indicano che il raffreddamento avviene senza deumidificazione, pertanto la potenza a cui fare riferimento è quella sensibile.

16 Temp. entrata acqua ( C) t acqua ( C) C Temperatura aria ( C) FSL C C C C Temperatura aria ( C) FSL C C C C Temperatura aria ( C) FSL C C C C Temperatura aria ( C) FSL C C C Tabella di resa in riscaldamento degli apparecchi FSL a ranghi funzionanti alla massima velocità (velocità ) e prevalenza residua di Pa I dati in tabella sono espressi in W

17 Temp. entrata acqua ( C) t acqua ( C) C Temperatura aria ( C) FSL C C C C Temperatura aria ( C) FSL C C C C Temperatura aria ( C) FSL C C C C Temperatura aria ( C) FSL C C C Tabella di resa in riscaldamento degli apparecchi FSL a ranghi funzionanti alla massima velocità (velocità ) e prevalenza residua di Pa I dati in tabella sono espressi in W

18 Temp. entrata acqua ( C) t acqua ( C) C Temperatura aria ( C) FSL C C C C Temperatura aria ( C) FSL C C C C Temperatura aria ( C) FSL C C C C Temperatura aria ( C) FSL C C C 8 Tabella di resa in riscaldamento degli apparecchi FSL con batteria aggiuntiva funzionanti alla massima velocità (velocità ) e prevalenza residua di Pa I dati in tabella sono espressi in W

19 GRAFICO Diagramma di correzione delle rese in freddo in funzione della variazione percentuale % della portata Variazione % della Resa,,9,8,,,, TOTALE,,,,,,,,8,9,, Coefficiente di correzione della Portata SENSIBILE GRAFICO Diagramma di correzione delle rese in caldo in funzione della variazione percentuale % della portata Variazione % della Resa,,,9,8,,, Esempio per il calcolo delle rese a differenti velocità e perdite di carico Modello = FSL Velocità = media Prevalenza = Pa Individuare il coefficiente di correzione nella Tabella Coefficiente di correzione =,9 Calcolo Rese in freddo: Dal Grafico a lato individuare la variazione % della resa utilizzando il coefficiente di correzione precedentemente ricavato Per la Resa totale =,9 Per la Resa sensibile =, Utilizzando la tabella a pag 8 (fino a pag. per le altre grandezze) ed ipotizzando di avere: Temp. entrata acqua ( C) = t acqua ( C) = Il calore totale con la temperatura aria, bulbo umido ( C) di 9 C sarà: Calore totale = W x,9 = W Il calore sensibile con la temperatura aria, bulbo secco ( C) di C sarà: Calore sensibile = W x, = 9W,,,,,,,,,8,9,, Coefficiente di correzione della Portata, Calcolo Rese in caldo: procedimento identico al freddo utilizzando il Grafico e le tabelle da pag. a pag. 8. TABELLA Coefficienti di correzione della portata aria in relazione alla prevalenza richiesta MOD. FSL FSL FSL FSL Velocità SuperMax. Massima Media Bassa SuperMin. SuperMax. Massima Media Bassa SuperMin. SuperMax. Massima Media Bassa SuperMin. SuperMax. Massima Media Bassa SuperMin. Prevalenza residua Pa 8,,,8,,,,,88,8,8,,,8,8,9,,,8,,,,9,8,,9,8,9,8,,,,9,9,,,,9,9,,,,9,,,,,89,8,,,,9,,,,,9,,9,,,8,,,,9,8,,,,,9,,,,9,8,,,,98,8,,,,88,,,,,9,8,,8,9,89,8,,,,9,,9,,,8,8,8,,8,9,8,,,,8,,,,,9,,,,,,,,,,8,,,,,,,,8,,8,,,,,,,,,,,9,,,9,,,,,,,,,,,,,,,,9,,9,,,,8,,, 9

20 Perdite di carico lato acqua p kpa FSL FSL FSL FSL FSL Portata acqua l/h p kpa FSL FSL FSL FSL 89 FSL La perdita di carico si riferisce ad una temperatura media dell acqua di C; per temperature diverse, moltiplicare la perdita di carico per il coefficiente K riportato in tabella. Tm C 8 K,9,9,8,8,8,, 8 9 Portata acqua l/h p kpa FSL 8 9 FSL FSL FSL Perdite di carico lato acqua nelle batterie addizionali da rango, alimentate con acqua calda alla temperatura media di C (/ C). Coefficienti di correzione per temperature medie diverse. Tm C 8 K,,8,,9,9 8 Portata acqua l/h

21 Comandi elettronici Gli apparecchi SLIM possono essere pilotati dai comandi a parete di seguito riportati; nella versione standard le velocità del motore collegate alla morsettiera principale sono la, e mentre i fili delle velocià e sono collegati ad una morsettiera di supporto a due poli. Se si volesse utilizzare una od entrambe le velocità e al posto di una o due di quelle già collegate, sostituire i fili nella morsettiera principale seguendo l ordine di grandezza già esistente. I colori dei fili corrispondono alle seguenti velocità: grigio = = superminima rosso = = minima arancione = = media nero = = massima marrone = = supermassima Sigla Codice MO V 9 M E E E LEGENDA = Motoventilatore = Valvola acqua = Valvola acqua calda = Valvola acqua fredda Commutazione manuale delle velocità del ventilatore, senza controllo termostatico. Sigla Codice TMO T 9 C Commutazione manuale delle velocità del ventilatore. Commutazione manuale del ciclo stagionale (EST INV). Termostatazione (ONOFF) del ventilatore. Termostatazione (ONOFF) della/e valvola/e acqua (ventilazione continua). Possibilità di applicazione della sonda di minima TME. Possibilità di controllo termostatico di una valvola (ONOFF) sull acqua fredda (raffrescamento) e di un gruppo riscaldante con resistenza elettrica BEL nel caso non sia prevista l alimentazione con acqua calda in inverno (in caso contrario utilizzare il comando TMOTIAQ con interruttore per la resistenza). Possibilità di controllo della commutazione del ciclo stagionale (ESTINV) tramite un segnale elettrico remoto di fase (centralizzato) o, in modo automatico, con un CHANGEOVER montato a bordo in contatto con la tubazione dell acqua (impianto a due tubi); tale operazione richiede un riposizionamento del jumper posto sulla scheda del comando (vedi foglio istruzioni allegato al comando).

22 Comandi elettronici Sigla Codice TMOTAU 9 LEGENDA M = Motoventilatore E = Valvola acqua E = Valvola acqua calda E = Valvola acqua fredda CH = Cambio stagionale remoto centralizzato Caratteristiche identiche al TMOT, ma con l aggiunta di: Commutazione manuale o automatica delle tre velocità del ventilatore. Termostatazione (ONOFF) del ventilatore. Termostatazione (ONOFF) della/e valvola/e acqua. Termostatazione (ONOFF) sulle valvole e sul motore contemporaneamente. Commutazione automatica Estate/Inverno tramite un segnale elettrico remoto di fase (centralizzato) o, in modo automatico, con un CHANGEOVER montato a bordo in contatto con la tubazione dell acqua (impianto a due tubi). N.B.: negli impianti a tubi, con generatori del fluido termico caldo e freddo sempre in funzione, con questo comando è possibile realizzare il cambio del ciclo stagionale (ESTINV) in modo automatico sullo scostamento della temperatura ambiente rispetto a quella fissata con il termostato: ( C = INVERNO, + C = ESTATE, ZONA MORTA C) agendo in tal modo alternativamente sulle due elettrovalvole di acqua calda e fredda. Sigla Codice SEL 9 Selettore di velocità ricevente. Consente di controllare, su segnale di un unico comando termostatico, più ventilconvettori (max. 8) contemporaneamente (un selettore per ogni apparecchio). Solo per comandi TMOT e TMOTAU.

23 Comandi elettronici Sigla Codice TMO DI 9 Installabile a muro o nel vano interruttore luce. Commutazione manuale o automatica delle velocità del ventilatore. Commutazione manuale o centralizzata del ciclo stagionale (EST INV). Termostatazione (ONOFF) del ventilatore. Termostatazione (ONOFF) della/e valvola/e acqua. Possibilità di applicazione della sonda di minima TME. M = Motoventilatore E = Valvola acqua E = Valvola acqua calda E = Valvola acqua fredda IN = Cambio stagionale remoto centralizzato IN = Riduzione SET Possibilità di controllo termostatico di una valvola (ONOFF) sull acqua fredda (raffrescamento) e di un gruppo riscaldante con resistenza elettrica BEL nel caso non sia prevista l alimentazione con acqua calda in inverno. Termostatazione sul ventilatore e sulla resistenza elettrica complementare. Possibilità di comandare fino a apparecchi con il ripetitore SELDI. N.B.: negli impianti a tubi, con generatori del fluido termico caldo e freddo sempre in funzione, con questo comando è possibile realizzare il cambio del ciclo stagionale (ESTINV) in modo automatico sullo scostamento della temperatura ambiente rispetto a quella fissata con il termostato: (, C = INVERNO, +, C = ESTATE, ZONA MORTA. C) agendo in tal modo alternativamente sulle due elettrovalvole di acqua calda e fredda. Sigla Codice SEL DI 98 Ripetitore per TMODI Consente di controllare, su segnale di un unico comando TMODI, fino a ventilconvettori contemporaneamente.

24 Comandi elettronici TMO Il comando TMO, disponibile nella versione S (per Fancoil senza valvole) e nella versione SV (per Fancoil con valvola/e), è studiato per essere inserito all interno di una scatola a muro serie. Ha un funzionamento semplice ed intuitivo, un display ampio e leggibile, una grande accuratezza di regolazione. Il termostato viene fornito completo di placca esterna, tuttavia è comunque possibile utilizzare placche delle principali marche in commercio (BTicino, Vimar, AVE, Gewiss). La portata elettrica sui contatti utilizzabile in esercizio è di Watt massimo. Nel caso il ventilconvettore abbia un assorbimento massimo superiore, o di collegamento in parallelo di più apparecchi, occorre utilizzare un SELO. Sigla Codice TMO S 9 LEGENDA MFC = Morsettiera Fan Coil MC = Morsettiera del comando M = Motoventilatore E = Valvola acqua E = Valvola acqua calda E = Valvola acqua fredda Commutazione manuale o automatica delle velocità del ventilatore. Commutazione manuale del ciclo stagionale (EST INV). Termostatazione (ONOFF) del ventilatore. Possibilità di applicazione della sonda di minima TME. Sigla Codice Impianti a tubi Impianti a tubi TMO SV 9 Commutazione manuale o automatica delle velocità del ventilatore. Commutazione manuale del ciclo stagionale (EST INV). Termostatazione (ONOFF) della/e valvola/e acqua. Possibilità di applicazione della sonda di minima TME.

25 Comandi elettronici TMO con SELO L abbinamento tra il comando TMO ed il selettore SELO consente di controllare, su segnale di un unico comando termostatico, più ventilconvettori (max. 8) contemporaneamente (un selettore per ogni apparecchio). Collegamento TMO S con SELO (Cod. 9 + Cod. 9) LEGENDA MFC = Morsettiera Fan Coil MC = Morsettiera del comando M = Motoventilatore E = Valvola acqua E = Valvola acqua calda E = Valvola acqua fredda Schema per applicazione con ventilconvettori senza comando su elettrovalvole. Collegamento TMO SV con SELO (Cod. 9 + Cod. 9) Impianti a tubi Impianti a tubi

26 Unità con telecomando a raggi infrarossi Tutte le unità SLIM FSL possono essere fornite con un sistema di gestione e controllo a microprocessore con comando a distanza a raggi infrarossi con display a cristalli liquidi. Ogni unità è equipaggiata con sonda di temperatura dell aria, sonda di temperatura dell acqua (termostato di minima), telecomando a raggi infrarossi ed una particolare scheda elettronica con porta di comunicazione RS8, in grado di comandare un singolo apparecchio o più apparecchi in parallelo (fino a ), collegati tra loro da un semplice cavo tipo doppino telefonico. La scheda elettronica è del tipo Master/Slave e la porta di collegamento seriale ne permette il collegamento in serie; nel collegamento di tipo Master/Slave di più apparecchi, si consiglia di installare il ricevitore sull apparecchio Master. Le funzioni svolte dal comando sono: Impostazione temperatura desiderata. Commutazione velocità ventilatore con possibilità di funzionamento in automatico. Programmazione di accensione e spegnimento nelle ore. Controllo on/off valvola acqua in raffreddamento. Controllo on/off valvola acqua in riscaldamento. Controllo termostatico sulle sole valvole o in abbinamento valvole e ventilatore. Gestione valvole su impianto a o tubi con commutazione estate/inverno da telecomando. Gestione valvole su impianti a tubi con commutazione automatica raffreddamento/ riscaldamento con zona morta di C. Attivando la sonda T/T collegata al contatto T della scheda (disattivata nella configurazione standard), si otterrà un funzionamento del tipo sonda di minima; posizionata fra le alette della batteria di scambio termico, arresta l elettroventilatore quando la temperatura dell acqua è inferiore ai 8 C e lo fa ripartire quando questa raggiunge i C. La scheda elettronica, montata all interno dell apparecchiatura elettrica, è predisposta per poter assolvere a diverse modalità di regolazione per meglio soddisfare le esigenze d installazione. Tali modalità vengono selezionate impostando opportunamente i dip switch di configurazione che consentono di definire le seguenti funzioni principali: Impianto a tubi / tubi Funzionamento senza / con telecomando Ventilazione continua Chiusura valvola e arresto ventilatore in raffreddamento (funzione autofan) Chiusura valvola e arresto ventilatore in riscaldamento (funzione autofan) Chiusura valvola e arresto ventilatore sia in raffreddamento che in riscaldamento (funzione autofan) La funzione autofan permette il controllo ON/OFF contemporaneo della valvola acqua e del ventilatore ottimizzando nel contempo il funzionamento dell apparecchio. Al raggiungimento del set, il comando chiude la valvola acqua (OFF valvola) e solo dopo minuti ferma il ventilatore in modo da compensare correttamente il tempo di chiusura della valvola. Per evitare che la sonda aria rilevi una temperatura non corretta, durante il fermo del ventilatore il controllo effettua dei cicli di ON del ventilatore che annullano l eventuale effetto di stratificazione dell aria in ambiente. La funzione autofan può essere attivata in solo funzionamento estivo, in solo funzionamento invernale od in entrambe le modalità di funzionamento. Per gli impianti a due tubi è possibile collegare una sonda acqua da posizionare sulla tubazione di alimentazione dell apparecchio a monte della valvola acqua. In base alla temperatura rilevata sulla tubazione, l apparecchio si predispone in funzionamento estivo od invernale. Sulla scheda elettronica è inoltre disponibile un contatto per un eventuale collegamento ad un contatto finestra o consenso remoto. Quando il contatto è chiuso l apparecchio funziona, quando il contatto è aperto l apparecchio si ferma. Lo stesso contatto può essere utilizzato per accensione e spegnimento con orologio programmatore o da qualsiasi altro interruttore posto a distanza.

27 Unità con telecomando a raggi infrarossi Vi è inoltre la possibilità di accendere e spegnere uno o più apparecchi contemporaneamente, con l utilizzo di un interruttore instabile (flipflop) collegandosi ai morsetti presenti sulla scheda. Sensori che richiedono un alimentazione a Volt, ad esempio sensori presenza persone, possono essere collegati ad altri morsetti della scheda elettronica e quindi ai contatti di accensione e spegnimento. La scheda è in grado di alimentare sensori esterni per una corrente massima assorbita di ma. Accessorio ChangeOver Abbinabile unicamente alle unità con telecomando a raggi infrarossi. Sensore di tipo NTC che, collegato al contatto T della scheda, permetterà un funzionamento di tipo CHANGE OVER; posizionando la parte terminale a contatto del tubo di alimentazione, permette il cambio stagionale Estate/ Inverno in modo automatico in funzione della temperatura dell acqua. Sigla Codice T / T 99 Collegamento in serie degli apparecchi e gestione centralizzata Sigla Codice Più apparecchi FUTURA possono essere collegati in via seriale e quindi possono essere gestiti contemporaneamente da un unico telecomando. Utilizzando gli appositi jumper presenti sulla scheda, un apparecchio dovrà essere configurato come master, tutti gli altri come slave. È evidente che il telecomando dovrà essere impiegato indirizzandolo verso il ricevitore dell unità master. Per evitare disguidi si consiglia di installare e collegare il ricevitore solo sul primo apparecchio. Sempre utilizzando le possibilità di comunicazione seriale degli apparecchi, è possibile porre in serie fino a unità SLIM FSL (la lunghezza massima complessiva del cavo di collegamento è di 8 m) gestendole con un unico comando a parete di tipo intelligente. Dal comando a parete è possibile impostare le modalità e condizioni di funzionamento di ogni singolo apparecchio collegato, di visualizzare le condizioni di funzionamento di ogni singolo apparecchio, di impostare delle fasce orarie di accensione e spegnimento per ogni giorno della settimana. Nel caso le unità da collegare siano più di, occorre utilizzare due o più comandi a parete intelligenti. Ciascun comando a parete gestirà le sole unità ad esso collegate. Il pannello PCRDI consente di poter gestire più apparecchi, con un massimo di unità, da un unico punto di comando. Il pannello PCRDI colloquia in via seriale con tutti gli apparecchi a cui è collegato con la possibilità di gestirli tutti contemporaneamente oppure ciascuno singolarmente. Con la predisposizione di indirizzo di ogni singolo cassette, è infatti possibile richiamare tutte le unità contemporaneamente o le singola unità e svolgere le seguenti funzioni: visualizzare la modalità di funzionamento in atto, la velocità di ventilazione, il set impostato visualizzare la temperatura ambiente rilevata sul singolo apparecchio PCR DI 99 accendere e spegnere tutti gli apparecchi contemporaneamente oppure ciascun apparecchio singolarmente modificare la modalità di funzionamento (solo ventilazione, riscaldamento, raffreddamento, commutazione automatica delle funzioni) modificare il set point Ogni funzione può quindi essere inviata a tutti gli apparecchi collegati, oppure ad ogni singolo apparecchio. Su ciascun singolo apparecchio è possibile impostare dei diversi valori di set o di modalità di funzionamento. Il pannello PCRDI consente inoltre la gestione programmata degli apparecchi nel corso della settimana. Per ogni giorno della settimana si possono impostare avviamenti e fermate degli apparecchi. In ogni momento è possibile uscire dalla programmazione settimanale e funzionare in impostazione manuale e, successivamente, rientrare nuovamente nella programmazione settimanale.

28 Unità con telecomando a raggi infrarossi Programma MaxiNet di gestione di una rete di terminali idronici Sabiana IR Il MaxiNet è un sistema di controllo centralizzato di una rete di terminali idronici Sabiana IR basato su di un software che lavora in ambiente Windows. Il software MaxiNet offre una soluzione pratica ed economica per la gestione dei terminali tramite un semplice click del mouse. Le caratteristiche principali sono la semplicità di utilizzo, il programma settimanale estremamente completo e funzionale, la possibilità di accedere ai dati storici di funzionamento di ogni singolo apparecchio collegato. Il programma utilizza tutte le potenzialità dei nostri apparecchi con telecomando affiancandosi a quest ultimo. Il programma MaxiNet è uno strumento di controllo che può essere visto come sostitutivo del telecomando o come strumento parallelo con la possibilità, però, di impostare delle regole prioritarie ove le impostazioni da MaxiNet abbiano priorità su quelle fornite da telecomando. Con il programma è possibile: creare blocchi logici omogenei (raggruppamento di più apparecchi per singolo piano, ufficio o camera). memorizzare programmi settimanali già adeguati alle diverse tipologie di funzionamento (estivo, invernale, mezze stagioni, periodi di chiusura, etc.), di richiamarli ed attivarli con un semplice tocco di mouse. Settimanalmente, possono essere definiti cicli di accensione o spegnimento per singolo apparecchio o gruppi. impostare le condizioni di funzionamento per ogni singolo apparecchio o per gruppi (modalità di funzionamento, velocità ventilatore, set di temperatura). impostare i limiti di set per ogni singolo apparecchio o per gruppi. accendere o spegnere ogni singolo apparecchio o gruppi. La programmazione settimanale, Weekly Program, vi permette di impostare i parametri di funzionamento delle unità per ogni singolo giorno della settimana. È possibile impostare fino a diversi programmi settimanali. Per ogni giorno della settimana, si hanno a disposizione dei riquadri temporali. Per ciascun riquadro è possibile selezionare l ora ed il tipo di funzionamento che si vuole venga eseguito dall unità. Quindi potrete visualizzare l ora e i parametri di funzionamento che verranno inviati e quindi seguiti dall unità. 8

29 Unità con telecomando a raggi infrarossi Una funzione particolarmente interessante del programma settimanale è quella di poter far eseguire al programma stesso delle routine, temporizzate, di controllo nel corso delle quali si verifica se su alcuni terminali sia stata modificata la modalità di funzionamento od il set di temperatura impostato, ad esempio tramite telecomando locale. Se attivata, la routine riporterà tutti i parametri dell apparecchio ai valori impostati all interno del programma settimanale. Selezione del modo di visualizzazione Selezione delle diverse unità Menù principale Stato di funzionamento di ogni singolo apparecchio Parametri di regolazione Selezione dei piani/sezioni Comandi Terminale Locale (nome/numero) Dalla schermata principale del programma è possibile visualizzare l intera rete di apparecchi terminali ed interagire con essa. È possibile richiamare una singola macchina, un singolo gruppo o l intera rete e quindi operare modifiche sulle modalità di funzionamento e sul set impostato. È possibile quindi verificare lo stato di funzionamento di ogni singolo apparecchio, la temperatura ambiente rilevata, la temperatura in batteria e lo stato di funzionamento della pompa di smaltimento o di un eventuale allarme. Set Temperatura Indirizzo Freddo Caldo Fan AutoFan Modalità Auto Solo ventilazione OFF Logica di gestione con PC Maxinet Esempio di collegamento di una rete di FSL formata da più di unità 9

30 Accessori per comandi elettronici a parete Sonda di Minima TME Da posizionare fra le alette della batteria di scambio termico. Abbinabile ai comandi: TMOT, TMOTAU, TMODI e TMO. Arresta l elettroventilatore quando la temperatura dell acqua è inferiore ai 8 C, e lo fa ripartire quando questa raggiunge i C. SIGLA TME CODICE 9 Sonda di Minima TMM Da posizionare in contatto con il tubo di alimentazione. Abbinabile unicamente al comando MOV. Valido per apparecchi funzionanti unicamente in inverno. Arresta l elettroventilatore quando la temperatura dell acqua è inferiore ai C, e lo fa ripartire quando questa raggiunge i C. ROSSO SIGLA TMM CODICE 98 MARRONE ChangeOver CH Cambio stagionale automatico da posizionare in contatto con il tubo di alimentazione. Solamente per impianti a due tubi. Abbinabile unicamente ai comandi: TMOT, TMOTAU e TMODI. SIGLA CH CODICE 99 ROSSO NERO

31 Accessori Batteria elettrica BEL MONOFASE V Termostato di sicurezza incorporato MODELLO FSL FSL FSL FSL SIGLA BEL G BEL G BEL G BEL G8S CODICE WATT Bacinella supplementare raccogli condensa BSO LATO ATTACCHI SIGLA CODICE SINISTRO DESTRO BSOSX BSODX BSO Scarico condensa con tubo in PVC rigido ad innesto rapido SCR Favorisce il regolare deflusso della condensa evitando la formazione di avvallamenti. SIGLA SCR CODICE Flangia di ripresa diritta FRD Possibilità di abbinamento con griglia di ripresa GRAG. In lamiera di acciaio zincata. MODELLO FSL FSL FSL FSL SIGLA FRD FRD S FRD FRD 8S CODICE A B C 9... D G Flangia di ripresa a 9 FR 9 Possibilità di abbinamento con griglia di ripresa GRAP. In lamiera di acciaio zincata. MODELLO FSL FSL FSL FSL SIGLA FR 9 FR 9 S FR 9 FR 9 8S CODICE A B C 9... D E Griglia di ripresa GRAP e GRAG Da applicare alla flangia di ripresa diritta o alla flangia di ripresa a 9. In alluminio anodizzato. MODELLO FSL FSL FSL FSL FSL FSL FSL FSL DESCRIZIONE Griglia di ripresa x Griglia di ripresa 8x Griglia di ripresa x Griglia di ripresa x Griglia di ripresa x Griglia di ripresa 8x Griglia di ripresa x Griglia di ripresa x SIGLA GRAP GRAP GRAP GRAP S GRAG GRAG GRAG GRAG S CODICE B 9 9 H

32 Accessori Flangia di mandata diritta FMD In lamiera di acciaio zincata. MODELLO FSL FSL FSL FSL SIGLA FMD FMD S FMD FMD 8S CODICE A B C 9... D E Flangia di mandata a 9 FM 9 In lamiera di acciaio zincata, rivestita esternamente con materassino in polietilene. MODELLO FSL FSL FSL FSL SIGLA FM 9 FM 9 S FM 9 FM 9 8S CODICE A B C 9... D E Bocchetta di mandata BMA A doppio filare di alette da applicare al canale, alla flangia di mandata diritta FMD o alla flangia di mandata a 9 FM 9. In alluminio anodizzato. MODELLO FSL FSL FSL FSL SIGLA BMA BMA BMA BMA 8 S CODICE B 9 Plenum di ripresa aria con codoli PRC È costituito da un cassonetto in lamiera di acciaio zincata, isolato internamente da materassino in polietilene. Tutti i plenum sono corredati di boccagli circolari che consentono l allacciamento di raccordi flessibili tubolari per la distribuzione dell aria. GRANDEZZA SIGLA A B C BOCCAGLI N Ø CODICE PRC PRC S PRC PRC 8S 8 88,, Plenum di mandata aria con codoli PMC È costituito da un cassonetto in lamiera di acciaio zincata, isolato internamente da materassino in polietilene. Tutti i plenum sono corredati di boccagli circolari che consentono l allacciamento di raccordi flessibili tubolari per la distribuzione dell aria. GRANDEZZA SIGLA A B C BOCCAGLI N Ø CODICE PMC PMC S PMC PMC 8S 8 88,,

33 Accessori Valvola a vie per batteria principale e addizionale V Valvola a vie ONOFF, V. MODELLO FSL e batteria addizionale FSL FSL MONTATA NON MONTATA DN Valvola (Ø) (/") (/") (") Kvs,,8, MOD. A B C D E F G H MONTATA NON MONTATA Quote ± mm. Valvola a vie semplificata VSD Valvola acqua a tre vie ONOFF V e kit di montaggio. Valvola con battuta piana MODELLO FSL e batteria addizionale FSL FSL FSL MONTATA NON MONTATA DN Valvola (Ø) (/") (/") (/") Kvs,, MOD. BATTERIA PRINCIPALE ADDIZIONALE A B C 8 Quote ± mm.

34 Accessori Valvola a vie per batteria principale VBP Valvola acqua a tre vie ONOFF V e kit di montaggio con detentore a regolazione micrometrica. MODELLO FSL FSL FSL MONTATA NON MONTATA MOD. A B C D E Valvola DN (Ø) Kvs Detentori Ø (/"), /" F 8 9 (/"), /" F 8 9 (/") /" F Valvola a vie per batteria addizionale VBA Valvola acqua a tre vie ONOFF V e kit di montaggio con detentore a regolazione micrometrica. MONTATA NON MONTATA 9 9 MOD. A B C D Valvola DN (Ø) Kvs Detentori Ø 9 (/"), /" F

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36 Condizionamento Ventilconvettori Canalizzabili SL / COD. A8 F// SABIANA IL COMFORT AMBIENTALE Sabiana s.p.a. via Piave, Corbetta Milano Italia tel r.a. / / fax / info@sabiana.it