Decreto milleproroghe: la riapertura del condono per il lavoro nero
|
|
- Irma Tosi
- 6 anni fa
- Visualizzazioni
Transcript
1 Decreto milleproroghe: la riapertura del condono per il lavoro nero Patrizia Macrì in Sanatoria per i rapporti di lavoro c.d. a nero: datori di lavoro ammessi Il D.L. n. 248 del 31/12/2007, c.d. milleproroghe, ha previsto all art. 7 comma 2 (1) la riapertura del condono sul lavoro nero che era stato introdotto dalla Legge 296 del art. 1 commi dal 1192 al 1201 (Legge Finanziaria 2007) e che era scaduto il 30/09/2007. Da più parti questo condono è stato definito come un premio per i più furbi, in quanto possono accedervi tutti i datori di lavoro, senza ulteriori requisiti, compresi quindi anche i datori di lavoro domestico, ma, soprattutto, l accesso alla procedura di regolarizzazione è concesso anche ai datori di lavoro nei confronti dei quali siano stati emessi provvedimenti amministrativi o giurisdizionali per il pagamento dell onere contributivo e assicurativo evaso (contributi Inps e Inail) o le connesse sanzioni amministrative, purché tali provvedimenti non siano ormai definitivi. La sanatoria mira a far emergere quei rapporti di lavoro subordinato del tutto sconosciuti agli enti previdenziali e assistenziali, ossia quei rapporti non risultanti da scritture o altra documentazione obbligatoria, nonché a concedere agevolazioni ai datori di lavoro che vi aderiranno. Restano quindi esclusi dalla sanatoria quei rapporti di lavoro subordinato regolarmente costituiti ma con omissione totale o parziale dei contributi, i rapporti di lavoro subordinato erroneamente inquadrati come rapporto di lavoro autonomo (ad esempio mediante i co.co.pro.) o i rapporti di lavoro con extracomunitari privi del permesso di soggiorno al momento della presentazione della domanda di accesso alla sanatoria. Di conseguenza, si può riassumere che non rientrano nel condono tutti quei rapporti di lavoro che per qualsiasi motivo sono già noti agli enti, o perché è stata comunicata l assunzione al Centro per l impiego, o perché sono state inviate le denuncie Dm/10 o EMens, o perché le retribuzioni risultano dalle scritture contabili, oppure, come già detto, ma è bene sottolinearlo, nel caso di 1 di 5
2 extracomunitari, i lavoratori sono sprovvisti di permesso di soggiorno. Inoltre sono escluse dal procedimento di regolarizzazione anche quelle posizioni che il datore di lavoro ha già in precedenza autodenunciato o che sono emerse in seguito a ispezioni per le quali però il datore di lavoro ha già provveduto a pagare le somme contributive e sanzionatorie. L adesione alla regolarizzazione avviene in tre fasi e si perfeziona con l assunzione del dipendente per un periodo di tempo non inferiore ai due anni, (basta quindi anche un assunzione a tempo determinato e inoltre la legge non stabilisce che l assunzione debba essere full/time) e il pagamento di un ridotto onere contributivo effettuabile per di più anche a rate. Una volta che la domanda di regolarizzazione sia stata accettata, il datore di lavoro vedrà cancellate tutte le sanzioni di natura penale, amministrativa e civile legate alla denuncia e al versamento dei contributi e dei premi, comprese quelle riguardanti la mancata comunicazione di assunzione, il rispetto dei limiti di orario di lavoro nonché la maxi-sanzione per il lavoro nero prevista dall articolo 36-bis della legge n. 248/2006, fatta eccezione per le norme sulla salute e sulla sicurezza del lavoro, in quanto l efficacia estintiva dei reati prevista dal condono è condizionata proprio al completo adempimento degli obblighi sulla sicurezza del lavoro. L Accordo sindacale: la stipula dei contratti di lavoro subordinato e la conciliazione individuale Primo requisito da soddisfare per accedere all istanza di sanatoria è la sottoscrizione di un accordo sindacale da parte del datore di lavoro. L accordo deve essere siglato a livello aziendale ma, dal momento che non tutti i lavoratori possono essere rappresentati tramite Rsa (Rappresentanze sindacali aziendali) o Rsu (Rappresentanze sindacali unitarie) l accordo potrà essere siglato a livello territoriale con le organizzazioni sindacali aderenti alle associazioni nazionali comparativamente più rappresentative. Le Rsa sono disciplinate dalla Legge n. 300/1970 (Statuto dei lavoratori) e sono previste in tutti i settori economici; le Rsu, invece, sono state disciplinate da un accordo interconfederale tra Cgil, Cisl e Uil e Confindustria del 20/12/1993 e sono previste solo nel settore industriale. Le Rsa vengono costituite su iniziativa dei lavoratori ma è possibile soltanto nelle imprese commerciali e industriali con più di 15 dipendenti; restano quindi escluse aziende di piccole dimensioni e datori di lavoro non imprenditori, ossia associazioni, enti, studi professionali ecc. Anche per le Rsu vale il limite dimensionale, quindi possono essere costituite solo in realtà 2 di 5
3 aziendali industriali con più di 15 dipendenti. Attraverso l accordo sindacale, viene regolarizzata la posizione del dipendente a nero, tramite la sottoscrizione di un contratto di lavoro, che come detto, non può essere inferiore ai 24 mesi. Inoltre vengono intrapresi una serie di atti di conciliazione individuale tra datore di lavoro e lavoratore per il periodo interessato alla sanatoria, periodo che tuttavia non può essere superiore ai 5 anni antecedenti alla domanda di regolarizzazione. Come conseguenza di questi atti di conciliazione, che possono essere svolti sia in sede amministrativa sia in sede sindacale, e relativa rinuncia dal parte del lavoratore dei propri diritti, il datore di lavoro dovrà concedere una somma a titolo di compensazione. L accordo sindacale può essere richiesto sia dal datore di lavoro, sia dal lavoratore. Quest ultimo, generalmente, si rivolge direttamente al sindacato che a sua volta contatterà il datore di lavoro per rendergli nota la richiesta del lavoratore. La sottoscrizione di questo accordo deve essere precedente alla presentazione di richiesta di sanatoria all Inps, la quale deve comprendere tutti i rapporti di lavoro per i quali sussistano le stesse condizioni e che, eventualmente, siano stati oggetto di accertamenti ispettivi. Senza tale accordo nessuna richiesta di sanatoria verrà presa in considerazione da parte dell Inps. Presentazione dell istanza di regolarizzazione A questo punto il datore di lavoro può procedere alla richiesta di regolarizzazione vera e propria mediante la compilazione di un apposito modulo messo a disposizione dall Inps (Circolare Inps n. 116/2007). La domanda dovrà essere consegnata alla sede Inps dove vengono svolti i lavori entro il 30/09/2008 (data modificata dal decreto milleproroghe) e, nel caso di accentramento, alla sede accentrante. Una volta presentata la richiesta, il datore di lavoro dovrà attendere la risposta positiva da parte dell Inps. Infatti, come spiega la circolare Inps 116/2007, l Inps dovrà controllare la sussistenza di tutti i requisiti per accedere alla sanatoria. La procedura di controllo è affidata ad un collegio composto dai direttori della direzione provinciale del lavoro, dell Inps e dell Inail e degli altri enti previdenziali territorialmente competenti. Pagamento dei contributi e misura dell agevolazione L ultima fase è la regolarizzazione vera e propria, ossia l assunzione del dipendente oggetto di regolarizzazione e il pagamento, in misura ridotta, degli oneri contributivi e assicurativi a carico del datore di lavoro. Per le somme a carico 3 di 5
4 del lavoratore la norma stabilisce l esenzione. Il datore di lavoro dovrà procedere quindi al pagamento di una somma pari ai 2/3 del debito totale per il periodo oggetto di regolarizzazione nei confronti degli enti previdenziali e assistenziali interessati. La Legge Finanziaria 2007 al comma 1199 prevede anche la temporanea sospensione delle agevolazioni contributive nella misura del 50%, che verranno definitivamente concesse al termine di ogni anno di lavoro prestato regolarmente dai lavoratori oggetto della sanatoria. Si ritiene, pertanto, che il datore di lavoro debba versare, oltre ai 2/3 previsti anche il 50% dei contributi oggetto di agevolazione, i quali poi verranno restituiti alla fine di ogni anno lavorativo, qualora i requisiti siano stati tutti rispettati. Qualora, invece, venga constatata la perdita dei requisiti i contributi dovranno essere versati interamente, oltre alle sanzioni civili e penali previste dall art. 116 della legge 388/2000. Come pagare i contributi: istruzioni operative Il pagamento delle somme dovute nei confronti dell Inps sarà effettuato mediante modello F24, indicando come causale contributo nella sezione Inps EMDM (regolarizzazione lavoro sommerso aziende DM) oppure il codice EMLA (regolarizzazione lavoro sommerso aziende agricole) se la regolarizzazione riguarda operai agricoli. Naturalmente dovranno essere riportati negli appositi campi il codice della sede Inps, la matricola della ditta, il periodo oggetto della regolarizzazione e l importo versato. Per quanto riguarda le somme dovute nei confronti dell Inail, tutti i versamenti devono essere effettuati tramite il modello F24, compilando la specifica sezione INAIL ed indicando negli appositi campi il codice della sede, il codice della ditta ed il relativo controcodice, in numero di riferimento , la causale P e l importo a debito versato. Rateizzazione dei contributi Il versamento delle somme potrà avvenire con le seguenti modalità: - per intero, allegando alla richiesta di regolarizzazione l attestazione dell avvenuto pagamento; - per 1/5 contestualmente alla richiesta di regolarizzazione da presentare all Inps. In questo caso l importo residuo potrà essere versato: in un unica soluzione; in forma rateizzata, nei 60 mesi successivi mediante rate 4 di 5
5 mensili costanti e senza interessi. Per coloro che hanno optato per la rateizzazione è bene ricordare che il mancato pagamento anche di una sola rata comporta il decadimento dal beneficio previsto dalla legge; di conseguenza i contributi dovranno essere pagati per intero oltre alle sanzioni calcolate al tasso vigente alla data del pagamento ai sensi dell art. 116 della Legge 388/2000. Per quanto riguarda la scadenza della prima rata, sarebbe auspicabile in proposito un intervento chiarificatore dell Inps, in quanto, originariamente, questa era stata fissata convenzionalmente dall Ente stesso il 16/10/2007 con la Circolare 116/2007, nella quale veniva stabilito un tempo maggiore per il pagamento rispetto alla data fissata per la presentazione della richiesta ( ) al fine di permettere al collegio, previsto dal comma 1201 della legge 296/2006, di effettuare tutti i controlli necessari all approvazione della richiesta stessa. La scadenza delle rate successive era stata fissata per il giorno 16 di ogni mese. Rag. Patrizia Macrì consulentetributario@alice.it 15 Aprile 2008 NOTE (1) All art. 1 comma 1192 della Legge 27/12/2006 n. 296 le parole entro il 30/09/2007 sono sostituite dalle seguenti entro il 30/09/ di 5
INPS - Circolare 17 aprile 2007, n. 78
INPS - Circolare 17 aprile 2007, n. 78 Oggetto: Legge 27 dicembre 2006, n. 296 (finanziaria 2007), art. 1, commi 1202-1210. Stabilizzazione dei rapporti di collaborazione coordinata e continuativa, anche
DettagliDirezione Centrale Entrate Contributive. Ai Dirigenti centrali e periferici Ai Direttori delle Agenzie Ai Coordinatori generali, centrali e
Direzione Centrale Entrate Contributive Roma, 7 Settembre 2007 Circolare n. 116 Allegati 1 Ai Dirigenti centrali e periferici Ai Direttori delle Agenzie Ai Coordinatori generali, centrali e periferici
DettagliOggetto Disposizione transitoria per l emersione di lavoratori extracomunitari. Articolo 5 del decreto legislativo n. 109/2012.
DIREZIONE GENERALE DIREZIONE CENTRALE RISCHI Circolare n. 48 Roma, 2 ottobre 2012 Al Ai Dirigente Generale Responsabili di tutte le Strutture Centrali e Territoriali e p.c. a: Organi Istituzionali Magistrato
DettagliTesto dell accordo raggiunto con le centrali artigiane a Lecce relativo alle pratiche di emersione del lavoro sommerso
Testo dell accordo raggiunto con le centrali artigiane a Lecce relativo alle pratiche di emersione del lavoro sommerso ACCORDO PROVINCIALE EX ART.1 COMMA 1193 L. 296/2006 Addì martedì 06 giugno dell anno
DettagliDecreto Semplificazioni Le modifiche alle sanzioni in materia di lavoro
Decreto Semplificazioni Le modifiche alle sanzioni in materia di lavoro Vitantonio Lippolis Responsabile Area Vigilanza 2 - DTL di Modena Le seguenti considerazioni sono frutto esclusivo del pensiero dell
DettagliCircolare Lavoro Irregolare
Circolare Lavoro Irregolare Quadro normativ vo sanzionatorio 13 Ottobre 2015 Dal 24 settembre 2015, per effetto dell'entrata in vigore del D.Lgs151/2015, recante disposizioni di razionalizzazione e semplificazione
DettagliDirezione Centrale Entrate Direzione Centrale Bilanci e Servizi Fiscali Direzione Centrale Sistemi Informativi e Tecnologici.
Direzione Centrale Entrate Direzione Centrale Bilanci e Servizi Fiscali Direzione Centrale Sistemi Informativi e Tecnologici Roma, 05/12/2013 Circolare n. 167 Ai Dirigenti centrali e periferici Ai Responsabili
DettagliISTANZA DI DILAZIONE per contributi in fase amministrativa e/o legale
All Istituto Nazionale della Previdenza Sociale Sede di. ISTANZA DI DILAZIONE per contributi in fase amministrativa e/o legale Il sottoscritto.. nato a ( prov. di... ) il... domiciliato in (prov. di..)
DettagliOGGETTO: Lavoratori domestici. Denunce a seguito di emersione ai sensi dellâ art. 1-ter della legge 3 agosto 2009, n Chiarimenti.
Direzione Centrale Entrate Direzione Centrale Sistemi Informativi e Tecnologici Roma, 09-12-2009 Messaggio n. 28660 OGGETTO: Lavoratori domestici. Denunce a seguito di emersione ai sensi dellâ art. 1-ter
DettagliCOMUNE DI BUSALLA PROVINCIA DI GENOVA
COMUNE DI BUSALLA PROVINCIA DI GENOVA REGOLAMENTO PER LA CONCESSIONE DI RATEIZZAZIONI DI TRIBUTI COMUNALI ARRETRATI APPROVATO CON D.C.C. N. 42 DEL 26-10-2015 INDICE Art. 1 Oggetto del Regolamento Art.
DettagliCOMUNE DI CESENA Settore Risorse Patrimoniali e Tributarie Servizio Tributi
Allegato A COMUNE DI CESENA Settore Risorse Patrimoniali e Tributarie Servizio Tributi REGOLAMENTO PER LA CONCESSIONE DI RATEIZZAZIONI DI TRIBUTI COMUNALI ARRETRATI Approvato con delibera del Consiglio
DettagliOGGETTO: Regolarizzazione immigrati e contributo forfettario
Informativa per la clientela di studio N. 133 del 05.09.2012 Ai gentili Clienti Loro sedi OGGETTO: Regolarizzazione immigrati e contributo forfettario Gentile Cliente, con la stesura del presente documento
DettagliLavoro & Previdenza La circolare su temi previdenziali e giuslavoristici
Lavoro & Previdenza La circolare su temi previdenziali e giuslavoristici N. 147 27.07.2016 Autonomi: alla cassa per il versamento dei contributi Ultima chiamata per gli artigiani e commercianti e liberi
DettagliREGOLAMENTO PER LA CONCESSIONE DI RATEIZZAZIONI DI TRIBUTI COMUNALI ARRETRATI
Comune di Novedrate Provincia di Como REGOLAMENTO PER LA CONCESSIONE DI RATEIZZAZIONI DI TRIBUTI COMUNALI ARRETRATI Approvato con delibera del Consiglio Comunale n 36 del 28/11/2016 I N D I C E Art. 1
DettagliCircolare N.58 del 3 Aprile 2013
Circolare N.58 del 3 Aprile 2013 Ticket licenziamenti. Per i periodi paga da gennaio a marzo 2013 versamenti entro il 17 giugno 2013 Ticket licenziamenti: per i periodi paga da gennaio a marzo 2013 versamenti
DettagliREGOLAMENTO PER LA DEFINIZIONE AGEVOLATA DELLA TASSA RIFIUTI SOLIDI URBANI
COMUNE DI S. STINO DI LIVENZA PROVINCIA DI VENEZIA REGOLAMENTO PER LA DEFINIZIONE AGEVOLATA DELLA TASSA RIFIUTI SOLIDI URBANI INDICE Art. 1 Ambito di applicazione Art. 2 Definizione agevolata dei rapporti
DettagliImmigrati e lavoro: un occasione per regolarizzare i rapporti in corso
CIRCOLARE A.F. N. 116 del 31 Luglio 2012 Ai gentili clienti Loro sedi Immigrati e lavoro: un occasione per regolarizzare i rapporti in corso Premessa Come noto, la direttiva 2009/52/CE ha previsto l introduzione
DettagliREGOLAMENTO PER LA CONCESSIONE DI RATEIZZAZIONE DI TRIBUTI COMUNALI DOVUTI A SEGUITO DI ACCERTAMENTO
REGOLAMENTO PER LA CONCESSIONE DI RATEIZZAZIONE DI TRIBUTI COMUNALI DOVUTI A SEGUITO DI ACCERTAMENTO INDICE Art. 1 Oggetto del Regolamento Art. 2 Ambito di applicazione del Regolamento Art. 3 Criteri di
DettagliREGOLAMENTO PER LA CONCESSIONE DI RATEIZZAZIONE DI TRIBUTI COMUNALI ARRETRATI
CITTA DI MARTINENGO Provincia di Bergamo REGOLAMENTO PER LA CONCESSIONE DI RATEIZZAZIONE DI TRIBUTI COMUNALI ARRETRATI TESTO COORDINATO - APPROVATO CON DELIBERA DI CONSIGLIO COMNUNALE N. 70 DEL 14.11.2016
DettagliPeriodico informativo n. 65/2013
Periodico informativo n. 65/2013 Premi INAIL. Scadenza III rata Gentile Cliente, con la stesura del presente documento informativo intendiamo metterla a conoscenza che il 20 agosto p.v. è l ultimo giorno
DettagliL ASSOCIAZIONE IN PARTECIPAZIONE E LA PROCEDURA DI STABILIZZAZIONE
L ASSOCIAZIONE IN PARTECIPAZIONE E IL CONTRATTO DI ASSOCIAZIONE IN PARTECIPAZIONE Fonte: artt. 2549-2554 c.c. Soggetti: associante (imprenditore); associato (lavoratore). Tipologie: apporto capitale vs
DettagliI. Rateizzazione automatica entro l anno solare
MODALITA E CRITERI PER LA CONCESSIONE DELLA RATEIZZAZIONE DI CREDITI DI NATURA TRIBUTARIA DELLA REGIONE LOMBARDIA, AI SENSI DELL ART. 91 LEGGE REGIONALE N. 10 DEL 14 LUGLIO 2003 I. Rateizzazione automatica
DettagliCALASCIBETTA DR. ANTONINO DOTTORE COMMERCIALISTA - REVISORE CONTABILE
sanatoria dei ruoli dal 2000 al 2015 Decreto fiscale, rottamazione cartelle: domande entro il 23 gennaio 2017 Prende il via la nuova definizione agevolata dei ruoli esattoriali. Con la pubblicazione in
DettagliAi gentili Clienti dello Studio
INFORMATIVA N. 12 / 2016 Ai gentili Clienti dello Studio Oggetto: ROTTAMAZIONE CARTELLE EQUITALIA Riferimenti Legislativi: Art. 6 D.L. 193/2016 Rottamazione delle cartelle Equitalia: estinzione debiti
DettagliENTE NAZIONALE DI PREVIDENZA E DI ASSISTENZA PER I LAVORATORI DELLO SPETTACOLO DIREZIONE GENERALE
ENTE NAZIONALE DI PREVIDENZA E DI ASSISTENZA PER I LAVORATORI DELLO SPETTACOLO Viale Regina Margherita n. 206 - C.A.P. 00198 Tel. n. 06854461 Codice Fiscale n. 02796270581 DIREZIONE GENERALE SERVIZIO ASSICURAZIONE
DettagliComune di Porcari Prov. di Lucca. Regolamento per la disciplina della IMPOSTA MUNICIPALE PROPRIA (I.M.U.)
Comune di Porcari Prov. di Lucca Regolamento per la disciplina della IMPOSTA MUNICIPALE PROPRIA (I.M.U.) Approvato con delibera del C.C. n. 9 del 29/03/2012 Modificato con delibera del C.C n. 44 del 27/09/2012
DettagliIl documento unico di regolarità contributiva
Il documento unico di regolarità contributiva D.U.R.C. A CURA U.O. LAVORO E PREVIDENZA GIUGNO 2008 Riferimenti normativi attuali D.L. 25 settembre 2002, n. 210 convertito nella L. 22.11.2002, n. 266 Art.
DettagliREGOLAMENTO IN MATERIA DI DEFINIZIONE AGEVOLATA DEI TRIBUTI COMUNALI. Regolamento in materia di definizione agevolata dei tributi Comunali.
Comune di Canicattì Provincia di Agrigento REGOLAMENTO IN MATERIA DI DEFINIZIONE AGEVOLATA DEI TRIBUTI COMUNALI Regolamento in materia di definizione agevolata dei tributi Comunali. - Art.1 Ambito di Applicazione
DettagliREGOLAMENTO COMUNALE PER LA RATEIZZAZIONE DEI TRIBUTI COMUNALI
COMUNE DI CIMINNA ALBO PRETORIO Allegato Pubbl. n.769 del 30/06/2016 Allegato A COMUNE DI CIMINNA PROVINCIA DI PALERMO Settore 3 Servizi Finanziari Tributi REGOLAMENTO COMUNALE PER LA RATEIZZAZIONE DEI
DettagliREGOLAMENTO COMUNALE PER LA GESTIONE DELLE ENTRATE TRIBUTARIE
REGOLAMENTO COMUNALE PER LA GESTIONE DELLE ENTRATE TRIBUTARIE 1 Art. 1 Ambito di applicazione 1. Le disposizioni del presente regolamento, adottato nell ambito della potestà prevista dall art.52 del D.Lgs.
DettagliRoma, 28 aprile 2017
Direzione generale Direzione centrale rapporto assicurativo Circolare n. 18 Roma, 28 aprile 2017 Al Dirigente generale vicario Ai Responsabili di tutte le Strutture centrali e territoriali e p.c. a: Organi
DettagliASSUNZIONI A TEMPO INDETERMINATO ANNO 2015: SGRAVIO CONTRIBUTIVO TRIENNALE
ASSUNZIONI A TEMPO INDETERMINATO ANNO 2015: SGRAVIO CONTRIBUTIVO TRIENNALE DATORI DI LAVORO BENEFICIARI ESONERO CONTRIBUTIVO REQUISITI DIPENDENTE Tutti i datori di lavoro privati (per i datori di lavoro
DettagliCircolare N.116 del 31 Luglio Immigrati e lavoro: un occasione per regolarizzare i rapporti in corso
Circolare N.116 del 31 Luglio 2012 Immigrati e lavoro: un occasione per regolarizzare i rapporti in corso Immigrati e lavoro: un occasione per regolarizzare i rapporti in corso Gentile cliente, con la
DettagliLAVORO A PROgETTO E LAVORO OCCASIONALE D.L.vo 10 settembre 2003, n. 276
Lavoro a progetto e lavoro occasionale 1. D.L.vo 10 settembre 2003, n. 276. Attuazione delle deleghe in materia di occupazione e mercato del lavoro, di cui alla legge 14 febbraio 2003, n. 30 (Suppl. ord.
DettagliCircolare N. 95 del 26 Giugno 2015
Circolare N. 95 del 26 Giugno 2015 Premi di secondo livello 2014: decontribuzione più leggera nel limite dell'1,6% della retribuzione del lavoratore Gentile cliente, con la presente desideriamo informarla
DettagliComune di MIGLIANICO (CH)
Comune di MIGLIANICO (CH) www.miglianico.gov.it Regolamento per la definizione agevolata delle entrate tributarie e patrimoniali non riscosse a seguito di provvedimenti di ingiunzione fiscale Approvato
DettagliInterventi in materia di entrate e di contrasto al lavoro nero.
Gestione separata: la prescrizione dei contributi slitta al 31/12/2007 (Inps, Circolare 13.10.2006 n. 111) Il decreto legge n. 223 del 4 luglio 2006, convertito con modificazioni nella legge n. 248 del
DettagliESONERO CONTRIBUTIVO PER LE ASSUNZIONI CON CONTRATTO DI LAVORO A TEMPO INDETERMINATO
21 aprile 2015 L e g g e 2 3 d i cembre 2014, n. 190 ( c. d. l e g g e d i S ta b i l i tà 2015 ) ESONERO CONTRIBUTIVO PER LE ASSUNZIONI CON CONTRATTO DI LAVORO A TEMPO INDETERMINATO A cura di Simona Butera
DettagliEnte Nazionale di Previdenza e di Assistenza per i Lavoratori dello Spettacolo
Ente Nazionale di Previdenza e di Assistenza per i Lavoratori dello Spettacolo Direzione Generale: Viale Regina Margherita n. 206 00198 ROMA Tel. n. 06854461 SERVIZIO CONTRIBUTI E VIGILANZA A tutte le
DettagliCircolare N. 72 del 17 Maggio 2016
Circolare N. 72 del 17 Maggio 2016 Invio istanza telematica per il differimento degli adempimenti contributivi per ferie: scadenza il prossimo 31.05.2016 Gentile cliente, con la presente desideriamo informarla
DettagliLa Definizione Agevolata. Art. 1 D.L. n. 148/2017 convertito con modificazioni dalla Legge n. 172/2017
La Definizione Agevolata Art. 1 D.L. n. 148/2017 convertito con modificazioni dalla Legge n. 172/2017 Cosa è la definizione agevolata e cosa si paga (art. 6, comma 1, D.L. n. 193/2016 e art. 1, comma 4,
Dettaglil sottoscritt nat a il cod fisc. residente a in Via Premesso : che in data sono stati notificati, ai fini dell
Spett.le Comune di Trecenta Servizio Tributi P.zza Marconi 1 TRECENTA Oggetto: Richiesta rateizzazione del pagamento sospensione del pagamento l sottoscritt nat a il cod fisc. residente a in Via Premesso
DettagliVERSAMENTO del SALDO IVA RELATIVO al 2010
Circolare informativa per la clientela n. 7/2011 del 24 febbraio 2011 VERSAMENTO del SALDO IVA RELATIVO al 2010 In questa Circolare 1. Versamento del saldo Iva 2010 Modalità 2. Differimento del versamento
DettagliSanatoria extraue soft: cancellati i requisiti di idoneità alloggiativa, permessi più semplici
CIRCOLARE A.F. N. 118 del 17 Luglio 2013 Ai gentili clienti Loro sedi Sanatoria extraue soft: cancellati i requisiti di idoneità alloggiativa, permessi più semplici (Art. 9 DL n. 76/2013) Premessa Con
DettagliMinistero dell economia e delle finanze Istituto Nazionale della Previdenza Sociale
Circolare interamministrativa n. 65/E Ministero dell economia e delle finanze Istituto Nazionale della Previdenza Sociale Roma, 2 agosto 2002 prot. 2002/138235 Oggetto: Norme per incentivare l emersione
DettagliRATEIZZAZIONI DI PAGAMENTO APPLICABILI AI DEBITI DI NATURA TRIBUTARIA ED EXTRA TRIBUTARIA
COMUNE DI MONTEGROSSO D ASTI Provincia di Asti Via Re Umberto, 60 CAP 14048 Tel. 0141/953052 Fax 0141/95.37.39 REGOLAMENTO RATEIZZAZIONI DI PAGAMENTO APPLICABILI AI DEBITI DI NATURA TRIBUTARIA ED EXTRA
DettagliTicket sui licenziamenti anche per colf e badanti?
CIRCOLARE A.F. N. 29 del 14 Febbraio 2013 Ai gentili clienti Loro sedi Ticket sui licenziamenti anche per colf e badanti? Premessa Come noto, la riforma del lavoro ha previsto l introduzione di tre contributi
DettagliCircolare N.02 del 08 Gennaio 2013
Circolare N.02 del 08 Gennaio 2013 Sanatoria extra UE. Più tempo per la presentazione delle domande se si è versato il contributo Sanatoria extraue: più tempo per la presentazione delle domande se si è
DettagliEnte Nazionale di Previdenza e di Assistenza per i Lavoratori dello Spettacolo
CIRCOLARE ENPALS N. 34 DEL 24/10/2002 Oggetto : Modello F24: istituzione nuove causali contributo. Ente Nazionale di Previdenza e di Assistenza per i Lavoratori dello Spettacolo Direzione Generale: Viale
DettagliALLEGATO A Delibera di C.C. n14 del 18/4/2016 Regolamento Unico delle Entrate modifiche Testo Approvato con delibera C.C. n. 11 del 31/01/2005 Testo Modificato con delibera C.C. n. 121 del 21/12/2005 "
DettagliSOMMARIO: istruzioni operative e contabili per l attuazione della Convenzione stipulata tra INPS ed AEG
Direzione centrale Entrate contributive Direzione centrale Finanza, Contabilità e Bilancio Roma, 8 Agosto 2008 Circolare n. 83 Allegati 1 Ai Dirigenti centrali e periferici Ai Direttori delle Agenzie Ai
DettagliRottamazione dei ruoli. Il mancato perfezionamento dei pagamenti
Informativa per gli Iscritti Ai gentili Iscritti OGGETTO: Rottamazione dei ruoli. Il mancato perfezionamento dei pagamenti Gentile Iscritto, con la stesura del presente documento informativo intendiamo
DettagliCOMUNE DI SILVI REGOLAMENTO PER LA DEFINIZIONE AGEVOLATA DELLE ENTRATE COMUNALI NON RISCOSSE A SEGUITO DELLA NOTIFICA DI INGIUNZIONI DI PAGAMENTO
COMUNE DI SILVI (Provincia di Teramo) Approvato con delibera del Consiglio Comunale n. 1 del 31/01/2017 REGOLAMENTO PER LA DEFINIZIONE AGEVOLATA DELLE ENTRATE COMUNALI NON RISCOSSE A SEGUITO DELLA NOTIFICA
DettagliREGOLAMENTO PER IL CONDONO DEI TRIBUTI LOCALI
C O M U N E D I F I U G G I P r o v i n c i a d i F r o s i n o n e REGOLAMENTO PER IL CONDONO DEI TRIBUTI LOCALI Allegato alla deliberazione C.C. n. 11 del 13/05/2003 SERVIZIO PROGRAMMAZIONE E SVILUPPO
DettagliTicket sui licenziamenti anche per colf e badanti?
Ticket sui licenziamenti anche per colf e badanti? Gentile cliente, con la presente desideriamo informarla che le nuove disposizioni in materia di ticket sui licenziamenti sembrerebbero applicarsi anche
Dettagli****** TRIBUTI E CATASTO TARSU DETERMINAZIONE DIRIGENZIALE N / 2014
****** TRIBUTI E CATASTO TARSU Proposta n.: 2208 DETERMINAZIONE DIRIGENZIALE N. 1112 / 2014 OGGETTO:CONCESSIONE RATEAZIONE ALLA CONTRIBUENTE IZZO ERMINIA C.F. ZZIRMN68A53C129U TASSA RIFIUTI AVVISO ACCERTAMENTO
DettagliPeriodico informativo n. 51/2011
Periodico informativo n. 51/2011 LE SCADENZE DI MAGGIO 2011 IN SINTESI DATA ADEMPIMENTI 02 Lunedì CASAGIT 2 Versamento contributi ENPALS Versamento dei contributi INAIL Versamento rate premio autoliquidazione
DettagliRev. 0 del 25/03/2011 REGOLAMENTO PER LA DILAZIONE/SOSPENSIONE DEI CONTRIBUTI
Rev. 0 del 25/03/2011 REGOLAMENTO PER LA DILAZIONE/SOSPENSIONE DEI CONTRIBUTI 1 SOMMARIO Art. 1... 3 Requisiti... 3 Art. 2... 3 Modalità e termini di presentazione della domanda... 3 Art. 3... 3 Controlli...
DettagliCOMUNE DI SAN PIETRO DI FELETTO REGOLAMENTO COMUNALE DELLE ENTRATE TRIBUTARIE
COMUNE DI SAN PIETRO DI FELETTO REGOLAMENTO COMUNALE DELLE ENTRATE TRIBUTARIE (APPROVATO CON DELIBERA C.C. NR. 35 DEL 19.12.2007) (Pubblicato dal 10 al 25/01/2008 e ripubblicato dal 29/01 al 08/02/2008)
DettagliCOMUNE DI CITTA DELLA PIEVE (PG) REGOLAMENTO PER L APPLICAZIONE DELLA DEFINIZIONE AGEVOLATA PER LE ENTRATE RISCOSSE MEDIANTE INGIUNZIONE FISCALE
COMUNE DI CITTA DELLA PIEVE (PG) REGOLAMENTO PER L APPLICAZIONE DELLA DEFINIZIONE AGEVOLATA PER LE ENTRATE RISCOSSE MEDIANTE INGIUNZIONE FISCALE Approvato con deliberazione consiliare n. 5 del 28/01/2017
DettagliREGOLAMENTO PER LA DEFINIZIONE AGEVOLATA DELL IMPOSTA COMUNALE SUGLI IMMOBILI.
COMUNE DI AREZZO REGOLAMENTO PER LA DEFINIZIONE AGEVOLATA DELL IMPOSTA COMUNALE SUGLI IMMOBILI. Deliberato dal Consiglio Comunale con atto n 245 del 19.12.2007 COMUNE DI AREZZO REGOLAMENTO PER LA DEFINIZIONE
DettagliCircolare N.102 del 5 Luglio 2012
Circolare N.102 del 5 Luglio 2012 Autotrasportatori indigenti: concessa la rateizzazione delle sanzioni amministrative del codice della strada Autotrasportatori indigenti: concessa la rateazione delle
DettagliLA REGOLARIZZAZIONE DI COLF E BADANTI
LA REGOLARIZZAZIONE DI COLF E BADANTI La legge 3 agosto 2009, n. 102, di conversione con modificazione del decreto legge 1 luglio 2009, n. 78, pubblicata nel S.O. della Gazzetta Ufficiale 4 agosto 2009,
DettagliCircolare N.150 del 26 Ottobre Riduzione premi INAIL delle aziende di autotrasporti. Lo sconto per il 2012
Circolare N.150 del 26 Ottobre 2012 Riduzione premi INAIL delle aziende di autotrasporti. Lo sconto per il 2012 Riduzione premi INAIL delle aziende di autotrasporti: lo sconto per il 2012 Gentile cliente,
DettagliRegolamento riscatti Art. 1 Art. 2 Art. 3
Regolamento riscatti (art. 45 Statuto Inarcassa) Delibera Inarcassa del 23 aprile 1992, pubblicata nella Gazzetta Ufficiale n. 266 dell 11 novembre 1992, approvato dal Ministero del Lavoro e della Previdenza
DettagliRegolamento per la definizione agevolata del canone per l installazione dei mezzi pubblicitari. Allegato alla deliberazione di C.C. n.
Regolamento per la definizione agevolata del canone per l installazione dei mezzi pubblicitari Allegato alla deliberazione di C.C. n. del 1 INDICE Art. 1 Oggetto del regolamento Art. 2 Scopo del regolamento
DettagliLA C.D. ROTTAMAZIONE DELLE CARTELLE
LA C.D. ROTTAMAZIONE DELLE CARTELLE Avv. Simone Ariatti VOLUNTARY DISCLOSURE E ROTTAMAZIONE DELLE CARTELLE - 3 marzo 2017 Sala Consiglio Quartiere Santo Stefano Via Santo Stefano 119, Bologna 1 LA DEFINIZIONE
Dettagli2) E nel caso in cui non sia obbligatorio presentare il DURC, i lavoratori autonomi come dimostrano la loro regolarità contributiva?
1) Nel caso di Lavori Pubblici, da svolgersi ad opera di lavoratori autonomi (con o senza dipendenti), è la Stazione Appaltante a dover richiedere il DURC, visto che il Dlgs 494/96 e s.m.i. art. 3 comma
DettagliDECORATO AL VALOR MILITARE VIA GENERALE GIARDINO, 1 (provincia di Vicenza) REGOLAMENTO COMUNALE PER L APPLICAZIONE DELLE SANZIONI AMMINISTRATIVE
DECORATO AL VALOR MILITARE VIA GENERALE GIARDINO, 1 (provincia di Vicenza) REGOLAMENTO COMUNALE PER L APPLICAZIONE DELLE SANZIONI AMMINISTRATIVE approvato dal Consiglio comunale con deliberazione n. 15
DettagliCIRCOLARE. Numero 2 del 09/03/2016 DILAZIONI INPS SANZIONI LETTERE DI INTENTO
CIRCOLARE Numero 2 del 09/03/2016 DILAZIONI INPS SANZIONI LETTERE DI INTENTO NEWS DILAZIONI INPS Il contribuente che non ha effettuato tutti i pagamenti dei contributi previdenziali INPS, può regolarizzare
DettagliREGOLAMENTO PER LA DEFINIZIONE AGEVOLATA NEL PAGAMENTO DELL IMPOSTA COMUNALE SUGLI IMMOBILI
REGOLAMENTO PER LA DEFINIZIONE AGEVOLATA NEL PAGAMENTO DELL IMPOSTA COMUNALE SUGLI IMMOBILI Approvato con deliberazione C.C. n. 9 del 29/05/2008 Modificato con deliberazione C.C. n. 51 del 25/11/2008 INDICE:
DettagliTFR in busta paga: Articolo 1, comma 26 L. di Stabilità 2015
TFR in busta paga: Articolo 1, comma 26 L. di Stabilità 2015 In via sperimentale, in relazione ai periodi di paga dal 3 aprile 2015 al 30 giugno 2018, vi è la possibilità per i lavoratori dipendenti del
DettagliCircolare N. 175 del 16 Dicembre 2015
Circolare N. 175 del 16 Dicembre 2015 Sgravi fiscali per i lavoratori detenuti: dal 01.01.2016 cambiano le regole sulla fruizione dell agevolazione Gentile cliente, con la presente desideriamo informarla
DettagliRISOLUZIONE N245/E. Direzione Centrale Normativa e Contenzioso. Roma,23 luglio 2002
RISOLUZIONE N245/E Direzione Centrale Normativa e Contenzioso Roma,23 luglio 2002 Oggetto: Interpello /2002 - ART.11, legge 27-7-2000, n.212. Fondo pensione per i dirigenti Z. Comunicazione dei contributi
Dettagli(G.U. n. 241 del 15 ottobre 2012 )
Decreto Ministero dello Sviluppo Economico 9 agosto 2012 Attuazione dell articolo 26 del decreto-legge n. 83/2012 recante «Moratoria delle rate di finanziamento dovute dalle imprese concessionarie delle
DettagliRegolamento per la definizione agevolata delle entrate tributarie e patrimoniali del Comune, oggetto di riscossione con ingiunzione fiscale.
Regolamento per la definizione agevolata delle entrate del Comune oggetto di riscossione con COMUNE DI ORISTANO Comuni de Aristanis Regolamento per la definizione agevolata delle entrate tributarie e patrimoniali
DettagliRegolamento per la definizione agevolata delle entrate comunali non riscosse a seguito della notifica di ingiunzioni di pagamento
Regolamento per la definizione agevolata delle entrate comunali non riscosse a seguito della notifica di ingiunzioni di pagamento Deliberazione C.C. 2 del 31/1/2017 Comune di Trezzano Rosa Città Metropolitana
DettagliRichiesta di nuova dilazione dei ruoli per i contribuenti decaduti dalla rateizzazione
Circolare 19 del 14 luglio 2015 Richiesta di nuova dilazione dei ruoli per i contribuenti decaduti dalla rateizzazione INDICE 1 Premessa... 2 2 Decadenza dalla dilazione... 3 3 Presentazione della domanda...
DettagliCIRCOLARE N. 19/01. OGGETTO: Richieste di rateazione, sgravi e rimborsi dopo la notifica della cartella di pagamento da parte del concessionario.
Roma, 18 maggio 2001 Prot. n. DCAPV/191/01 AC/AA Alle imprese di armamento CIRCOLARE N. 19/01 OGGETTO: Richieste di rateazione, sgravi e rimborsi dopo la notifica della cartella di pagamento da parte del
DettagliSgravio contributivo e altri incentivi in agricoltura
Sgravio contributivo e altri incentivi in agricoltura La Legge di Stabilità 2015 ha introdotto per le nuove assunzioni a tempo indeterminato effettuate nel 2015 sgravio contributivo totale per i datori
DettagliDOMANDA DI CONTRIBUTO PER ASSUNZIONE DI LAVORATORI CON DISABILITÁ CON CONTRATTO A TEMPO INDETERMINATO (L. 68/99, art. 13 lettere a) o b) vigente)
Dichiarazione sostitutiva di certificazioni e dell atto di notorietà (art. 46 e 47 DPR 445/00) applicare marca da bollo da. 14,62 Riservato agli uffici Provinciali Protocollo n. Del: Spett.le PROVINCIA
DettagliIVA - DICHIARAZIONE ANNUALE CONTRIBUENTI NON TENUTI ALLA PRESENTAZIONE DI UNICO
05/02/2016 ADEMPIMENTI AZIENDALI - FEBBRAIO 2016. N.B.: il Decreto Legislativo 14 settembre 2015, n. 148, entrato in vigore il 24 settembre 2015, ha modificato i termini di presentazione delle domande
DettagliLA RIDUZIONE DEL PREMIO ASSICURATIVO EX Art. 24 MAT
LA RIDUZIONE DEL PREMIO ASSICURATIVO EX Art. 24 MAT VII EDIZIONE GIORNATA SICUREZZA CANTIERI VENERDI 27 OTTOBRE 2017 IL SOSTEGNO ALLE IMPRESE: IL TASSO INAIL Sostegno alle imprese In materia di prevenzione
DettagliREGOLAMENTO PER L ISTITUZIONE
COMUNE DI CAMBIANO (Provincia di Torino) REGOLAMENTO PER L ISTITUZIONE DELL IMPOSTA MUNICIPALE PROPRIA Approvato con deliberazione C.C. n. 21 del 18.06.2012 INDICE Art. 1 - Oggetto 3 Art. 2 Abitazione
DettagliLavoro & Previdenza La circolare su temi previdenziali e giurislavoristici
Lavoro & Previdenza La circolare su temi previdenziali e giurislavoristici N. 210 07.11.2014 Artigiani e commercianti: versamento della III rata 2014 Doppio appuntamento con l INPS per gli artigiani e
DettagliDIRETTIVE PER LA RATEIZZAZIONE DEL PAGAMENTO DELLE ENTRATE (Delibera della Giunta Comunale n. 36 del 08/03/2013)
DIRETTIVE PER LA RATEIZZAZIONE DEL PAGAMENTO DELLE ENTRATE (Delibera della Giunta Comunale n. 36 del 08/03/2013) ART. 1. Ammissione al beneficio E ammesso il beneficio del pagamento rateizzato per i seguenti
DettagliDott. Pasquale Assisi Gestione del Personale Consulente Del Lavoro. Conteggi di Lavoro. Circolare N. 2 del 26 Settembre 2008
Circolare N. 2 del 26 Settembre 2008 Lo Studiio Inforrma Dimissioni del lavoratore abolito l obbligo telematico; Abolizione del libro matricola il nuovo Libro Unico del Lavoro; DURC fondamentale anche
DettagliConsiglio di Stato. Adunanza della Sezione Seconda 24 settembre N. Sezione La Sezione OGGETTO:
Consiglio di Stato Adunanza della Sezione Seconda 24 settembre 2008 N. Sezione 200801073 La Sezione OGGETTO: MINISTERO DEL LAVORO E DELLA PREVIDENZA SOCIALE Ricorso straordinario al Presidente della Repubblica
DettagliPREAVVISI DI DURC INTERNO NEGATIVO E RECUPERO AGEVOLAZIONI PICCOLA MOBILITÀ
INFORMATIVA N. 338 08 OTTOBRE 2014 Previdenziale PREAVVISI DI DURC INTERNO NEGATIVO E RECUPERO AGEVOLAZIONI PICCOLA MOBILITÀ INPS, Messaggio n. 7119 del 19 settembre 2014 L INPS, con il Messaggio n. 7119
Dettagliagevolata dei carichi inclusi in ruoli affidati agli agenti della riscossione dal 2000 al 2016 (cd. rottamazione delle cartelle ).
Circolare n : 41/2016 Oggetto: La rottamazione delle cartelle esattoriali Sommario: L art. 6 del Decreto Legge 22/10/2016 n. 193 ha introdotto la definizione agevolata dei carichi inclusi in ruoli affidati
DettagliLamezia Terme, lì Prot. FMCal Egr. Responsabili Territoriali Responsabili di Zona Operatori. e,p.c.
Lamezia Terme, lì 20.12.2016 Prot. FMCal 73-16 Egr. Responsabili Territoriali Responsabili di Zona Operatori e,p.c. UST CISL Calabria USR CISL Calabria Sede Oggetto: la rottamazione dei ruoli, aggiornamenti
DettagliDirezione Centrale Entrate Direzione Centrale Sistemi Informativi e Tecnologici. Roma, 19/02/2016
Direzione Centrale Entrate Direzione Centrale Sistemi Informativi e Tecnologici Roma, 19/02/2016 Circolare n. 35 Ai Dirigenti centrali e periferici Ai Responsabili delle Agenzie Ai Coordinatori generali,
DettagliDirezione Centrale Entrate. Roma, 19/09/2012
Direzione Centrale Entrate Roma, 19/09/2012 Circolare n. 116 Ai Dirigenti centrali e periferici Ai Responsabili delle Agenzie Ai Coordinatori generali, centrali e periferici dei Rami professionali Al Coordinatore
DettagliOTTOBRE OTTOBRE
OTTOBRE 2011 Le principali scadenze contabili fiscali ed amministrative del mese Gli adempimenti previdenziali e fiscali che scadono di sabato o di giorno festivo sono da considerare tempestivi se eseguiti
Dettagli25/2014 Febbraio/10/2014 (*) Napoli 19 Febbraio 2014
Redazione a cura della Commissione Comunicazione del CPO di Napoli 25/2014 Febbraio/10/2014 (*) Napoli 19 Febbraio 2014 L Agente della riscossione mette in campo una buona opportunità per saldare ed estinguere
DettagliCOLLOCAMENTO OBBLIGATORIO DELLE PERSONE DISABILI DECRETO SULL ESONERO DALL ASSUNZIONE PER GLI ADDETTI A LAVORAZIONI PERICOLOSE
CONFIMI ROMAGNA NEWS N. 12 DEL 13/05/2016 SINDACALE E PREVIDENZIALE OGGETTO: COLLOCAMENTO OBBLIGATORIO DELLE PERSONE DISABILI DECRETO SULL ESONERO DALL ASSUNZIONE PER GLI ADDETTI A LAVORAZIONI PERICOLOSE
DettagliLA NORMA DI RIFERIMENTO
LA TASSAZIONE IRI LA NORMA DI RIFERIMENTO Art. 55-bis del DPR 917/86 Il reddito d impresa degli imprenditori individuali e delle società in nome collettivo e in accomandita semplice in regime di contabilità
DettagliCOMPENSAZIONE SANZIONI/IMPOSTA A CREDITO IN CASO DI ERRORE NELLA COMPETENZA TEMPORALE. Dott. Lelio Cacciapaglia
COMPENSAZIONE SANZIONI/IMPOSTA A CREDITO IN CASO DI ERRORE NELLA COMPETENZA TEMPORALE Dott. Lelio Cacciapaglia COMPENSAZIONE SANZIONI/IMPOSTA A CREDITO DI COSA PARLIAMO NON deducibilità di un componente
DettagliREGOLAMENTO PER LA DEFINIZIONE DEI TRIBUTI LOCALI
REGOLAMENTO PER LA DEFINIZIONE DEI TRIBUTI LOCALI Ambito di applicazione ART.1 Oggetto 1. Il presente regolamento, in forza delle disposizioni contenute nell'art. 13 della legge n. 289 del 27 dicembre
DettagliCOMUNE DI TREGNAGO PROVINCIA DI VERONA. Piazza A.Massalongo n Tel. 045/ Fax 045/
COMUNE DI TREGNAGO PROVINCIA DI VERONA Piazza A.Massalongo n. 1 37039 Tel. 045/7808127 7808035 Fax 045/6500040 REGOLAMENTO PER LA DETERMINAZIONE DELLA INDENNITA RISARCITORIA A SEGUITO DI OPERE OGGETTO
Dettagli