VISITA ALLA CASA DOMOTICA

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Davide Guerra
6 anni fa
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1 VISITA ALLA CASA DOMOTICA Siamo andati in Piazza Garzetti sabato 5 novembre per visitare la casa domotica.siamo andati a visitarla perché precedentemente abbiamo studiato le misure standard e l anno prima abbiamo studiato l ergonomia. A realizzare il progetto sono stati gli studenti dell università di Trento, l associazione ITEA, la provincia autonoma di Trento e l associazione Bruno Kessler. Per le persone con difficoltà motorie nella cucina ci sono mobili regolabili all altezza desiderata. Se qualcuno suona al citofono appare sullo schermo televisivo interrompendo la visione dei programmi momentaneamente. Le finestre, le porte la luce e tapparelle si possono controllare da un telecomando che mostra la pianta della casa; oppure manualmente. Per facilitare i disabili ad andare in bagno è stato costruito una specie di seggiovia (come rappresenta la foto accanto) e le luci lungo il percorso si accendono al passaggio. Anna

2 Visita alla casa domotica Sabato 5 novembre ci siamo recati in visita alla casa domotica, presso il centro ITEA, di piazza Garzetti. Siamo andati a visitare la casa per approfondire gli argomenti che abbiamo studiato a scuola. Il progetto è stato realizzato dalla Provincia, la fondazione Bruno Kessler, l università di Trento e l ITEA. Gli impianti possono servire a disabili, anziani, persone sulle sedie a rotelle. Nell ingresso è installato un citofono con videocamera; quando una persona suona il campanello la videocamera si attiva, trasmettendo l immagine sia al videocitofono sia alla televisione. Nella cucina ogni strumento (forno,tavolo,ripiano da lavoro) può essere abbassato, o alzato, a piacimento. Inoltre nel piano da lavoro è presente un sensore di schiacciamento; questo sensore è molto utile se, per esempio, si blocca un tasto, automaticamente il sensore sentendo la presenza di qualcosa sotto, ferma il meccanismo impedendo così di danneggiarla. Nel bagno sono presenti: lavandini, gabinetti, doccia ecc, tutti adattati alle esigenze della persona disabile. La stanza ha un particolare sistema di trasporto, che solleva l individuo e lo porta fino alla camera desiderata. La casa domotica è certamente un grande aiuto alle persone con problemi, ma purtroppo costa molti soldi. Vittoria

3 LA CASA DOMOTICA Qualche settimana fa io e la mia classe siamo andati a visitare la casa domotica che si trova in piazza Garzetti a Trento. Siamo andati a visitarla perché volevamo vedere come la tecnologia può aiutare le persone anziane e perché la proposta della prof ci sembrava interessante. Il progetto è stato realizzato dall università e dalla Provincia di Trento ed è rivolto alle persone con handicap e/o anziane. Quando siamo entrati ad accoglierci sono stati due studenti universitari che ci hanno mostrato la casa a partire dal soggiorno fino alla camera da letto. IL SOGGIORNO: Mentre una persona è seduta nel soggiorno sta guardando la televisione ed una persona suona al campanello, al posto della trasmissione appare la persona dell immagine del videocitofono. La persona che abita nella casa può girare per la casa con una specie di palmare con se, portandolo ovunque. Grazie a dei comandi può aprire e chiudere le finestre e gli scuri. Sono installate anche misure di sicurezza come le fotocellule poste ai margini delle finestre, per avvertire quando un corpo passa attraverso esse, oppure un pulsante che la persona si porta con se e, nel caso cadesse a terra, lo preme chiamando automaticamente il numero di telefono di una persona che la può aiutare. LA CUCINA: La cucina è un'altra stanza con molti comandi che aiutano una persona soprattutto se è sulla sedia a rotelle, con piani e tavolo regolabili a varie altezze, il frigo che si apre di fronte.

4 Il forno è anche quello regolabile sempre per consentire alla persona sulla sedia a rotelle di cucinare da sola. FORNO REGOLABIL CREDENZ A IL BAGNO: Il bagno è posizionato verso il basso per permettere alla persona sulla sedia a rotelle di lavarsi e specchiarsi. La doccia ha una sedia di plastica che fa sedere la persona disabile. PIANO LAVELLO E COTTURA REGOLABILE LA CAMERA DA LETTO: La camera è munita di un binario con un imbragatura per poter permettere alla persona non tanto sana di gambe di passare dalla camera al bagno con un imbragatura ben sicura. COMMENTI: L utilizzo è molto comodo ma i costi sono molto elevati. Per acquistare una casa domotica bisognerebbe avere un contributo da parte della Provincia. Arianna

5 VISITA ALLA CASA DOMOTICA Per due sabati consecutivi, la classe 3F si è recata a gruppi alterni a far visita alla casa domotica di piazza Garzetti, per approfondire alcuni argomenti trattati in classe, come le misure standard della casaa e gli impianti dell abitazione. Uno studente universitario ha illustrato con professionalità tutte le funzioni più importanti e le particolarità di questo tipo di abitazione, grazie allaa partecipazione ad un progetto di 150 ore con la collaborazione finanziaria della provincia, dalla PAT, dell università di Trento, dell ITEA e della fondazione Bruno Kessler. All inizio dell utilizzo, questo tipo di abitazione necessita di un notevole capitale per acquistarla o comunque affittarla, ma poi se viene utile, il costo viene ammortizzato. Inoltre si possono richiederee dei contributi da parte dell ente pubblico. Questi tipi di impianti sono adibiti a persone diversamente abili, malati, anziani, non autosufficienti, o chiunque abbia bisogno di un aiuto o di un sussidio per svolgere le comuni attività quotidiane, sostituendo molte volte la figura della badante e permettendo alla persona di vivere la propria vita autonomamente. Le aperture delle porte, delle finestre, degli scuri sono tutti regolabili attraverso uno speciale tablet che, per via di onde elettromagnetiche, trasmette tutti i comandi. Quando un estraneo suona al citofono, la sua immagine viene trasmessa alla televisione se accesa, o ad un apparecchio posizionato sul muro che registra tutte le foto scattate all estraneo. Sabato 19 novembre 2011 Nei quattro angoli di ogni stanza sono presenti microfoni, telecamere che riprendono i movimenti del proprietarioo e ne individuano la posizione, sensori alle finestre per avvisare con un allarme l eventuale pericolo.

6 Per trasportare la persona debilitata alle gambe da una stanza all altra della casa, viene utilizzata una specie di teleferica, alla quale viene agganciato il disabile per mezzo di una speciale imbragatura. La persona può quindi raggiungere tutte le postazioni del bagno, dal gabinetto al lavandino, ecc. ed altri spazi della casa. All inizio della visita ero rimasta un po perplessa da questo genere di tecnologia, perché mi sembrava un po improbabile che tutte quelle funzioni potessero sostituire l ausilio e, in qualche modo, l affetto di una persona, che sia un familiare o la badante di servizio. Poi però mi sono dovuta ricredere, perché in effetti queste tecnologie possono soddisfare pienamente tutte le richieste del proprietario e possono anche dare una bella soddisfazione di riuscir a vivere la propria vita da soli. La cucina, con tutti gli elettrodomestici adatti alle diverse richieste del proprietario Forno con diversi livelli di cottura regolabili Armadietti ad altezza regolabile Piano di lavoro ad altezza regolabile Francesca

Casa domotica Sabato 12/11 siamo andati a visitare la casa domotica di Trento. Ci siamo andati perché a Tecnologia abbiamo studiato le misure standard e l ergonomia.

7 Casa domotica Sabato 12/11 siamo andati a visitare la casa domotica di Trento. Ci siamo andati perché a Tecnologia abbiamo studiato le misure standard e l ergonomia. Siamo andati divisi in due gruppi alla casa. Siamo entrati e un ragazzo dell Università di Trento ci ha spiegato che quest idea è nata dalla ditta ITEA e, appunto, dall Università di Trento. Le case domotiche sono state pensate per le persone con degli handicap fisici o psicologici o per persone anziane. Salotto: in salotto si trovano molte telecamere, microfoni e sensori come in tutte le altre stanze. Dallo schermo della tv è possibile vedere il volto della persona che ha suonato il campanello; tutte le finestre e tapparelle sono regolabili da uno schermo touch, da dei comandi attaccati al muro o manualmente. Cucina: in cucina si trovano molte apparecchiature per i disabili: lo scaffale del lavandino regolabile, il forno che si alza o si abbassa, anche il tavolo è mobile, i mobiletti attaccati al muro si possono abbassare. Camera da letto: nella camera c è una corsia attaccata al letto dove c è appesa un imbragatura; la persona viene imbragata e trasportata fino al bagno. Due ragazzi ci hanno spiegato come funzionano le tecnologie della casa. Francesca La nostra classe in visita alla casa domotica di Trento.

8 La visita Il motivo che ci ha portato alla casa domotica di piazza Garzetti è conoscere come vivere meglio in un ambiente più comodo (ergonomico) per l uomo, e conoscere quanto la tecnologia si è sviluppata per aiutare l uomo. Ci siamo andati sabato, divisi in due gruppi, perché se no eravamo in troppi; accompagnati dalla prof.ssa di Tecnologia, che ha anche organizzato la visita. La visita è stata guidata da uno studente dell università. Degli impianti usufruiscono maggiormente gli anziani e coloro che soffrono di handicap. Tutto questo grazie all Opera Universitaria e la Fondazione Bruno Kessler. Il costo di un appartamento domotico è relativamente maggiore del 20% di un appartamento normale, più comodo per chi, ad esempio, non vuole usufruire del servizio dell assistenza sociale. Nikodem

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