RUBELLI SpA CUCCIAGO - Via del Pozzo, 4 p.iva STABILIMENTO CUCCIAGO - Via del Pozzo, 4
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- Alfredo Bianco
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1 Dott. Ing. Giampiero AJANI Via Jacopo Rezia, COMO Tecnico competente in acustica ambientale DLG 32168/01 Tel Fax Certificatore energetico edifici n DGR 8/5018 c.f. JNAGPR49H28C933U P.IVA Ordine degli Ingegneri della Provincia di COMO n 725 A RUBELLI SpA CUCCIAGO - Via del Pozzo, 4 p.iva STABILIMENTO CUCCIAGO - Via del Pozzo, 4 AMPLIAMENTO STABILIMENTO Piano C ESISTENTE per PRATICA SUAP in VARIANTE Relazione tecnica valutativa sulle emissioni in atmosfera Como, 18 dicembre 2015
2 PREMESSA La presente relazione illustra nella sua linee principali lo studio e valutazione di emissioni in atmosfera ed eventuali problematiche correlate. Vengono pertanto descritte, valutate e illustrate tutte le possibili immissioni in atmosfera relative all ampliamento dello stabilimento di Rubelli SpA. L attività è definita come: Industria per la lavorazione di filati con relativi depositi di materie prime e prodotti finiti. Vengono escluse da questo documento le emissioni in ambiente descritte, previste e progettate a livello edilizio quali gli scarichi idrici e fognari derivanti dal metabolismo umano e gli scarichi di origine meteorica che costituiscono oggetto della pratica edilizia. Le emissioni in atmosfera oggetto della presente relazione sono dunque: a) emissioni di rumore proveniente dalle attività rumorose ( sala telai ) b) emissioni di fumi dalla esistente centrale termica alimentata a gas metano da 246,1 kwt e che non verrà modificata c) emissione di aria dall impianto di trattamento aria sala telai e ordimento. Rubelli SpA Cucciago Valutazione emissioni in atmosfera relazione 11/12/2015 2
3 NORMATIVA DI RIFERIMENTO E CAMPO DI APPLICAZIONE Per il rumore emesso ed immesso in ambiente si applicano questi strumenti: - legge quadro sull inquinamento acustico 447/ DPCM 14 novembre Norme sulle modalità di rilevamento della pressione sonora - zonizzazione acustica del territorio comunale Per le emissioni in atmosfera si applicano questi strumenti: - DLgs 152/06 allegato 4 parte 5 - DGR Regione Lombardia n 7/2663 del 14/12/ DGR Regione Lombardia n 7/ Decreto Regione Lombardia - Decreto Regione Lombardia a) EMISSIONI DA RUMORE Sono state oggetto di apposita valutazione previsionale di impatto acustico allegata alla documentazione generale autorizzativa. Rubelli SpA Cucciago Valutazione emissioni in atmosfera relazione 11/12/2015 3
4 b) EMISSIONE FUMI DALLA COMBUSTIONE DEL GAS METANO PER LA CENTRALE TERMICA DA 246,1 kwt La centrale termica esistente è largamente esclusa e non soggetta alla normativa antinquinamento perché di potenza molto inferiore ai 3 MWt. Infatti l art. 267 comma 3, l art. 269 commi 14 e 16 e l art. 272 comma 5 del DLgs 152/06 allegato 4 parte 5 inseriscono le due centrali termiche nelle attività in deroga e con emissioni poco significative. Il decreto della Regione n 8832/2008 riprende ed acquisisce questo concetto per il territorio lombardo. Comma 14 : non sono soggetti ad autorizzazione gli impianti termici a metano e a GPL con potenza inferiore a 3 MWt Comma 16 non sono soggetti ad autorizzazione gli impianti di deposito degli oli minerali e dei gas liquefatti Per quanto attiene all impatto in ambiente si fa presente che : - la centrale termica funziona a pieno carico solo nella fasi di avviamento mattutino dell impianto di condizionamento mentre durante tutta la parte rimanente della giornata e delle settimana gli ambienti si autoriscaldano per la presenza di numerosi telai che convertono in calore l energia elettrica assorbita. - per gli altri locali il consumo è molto basso perché l ampliamento verrà costruito con adeguata coibentazione e tale da ridurre al minimo le dispersioni di calore. - le attuali caldaiette a condensazione collegate in cascata hanno un rendimento di combustione intorno al 97/98 % e dunque le perdite al camino sono molto basse e con temperature dei fumi pari alla temperatura dell acqua in mandata Rubelli SpA Cucciago Valutazione emissioni in atmosfera relazione 11/12/2015 4
5 c) EMISSIONE DERIVANTI DALL ATTIVITA DI TESSITURA Anche per questa attività, che è la principale, si rientra nella tipologia delle emissioni poco significative di cui all allegato 4 parte 5 del 152/06 art. 272 comma 1. In questo articolo sono elencate 26 attività in deroga; al punto d) si legge: impianti adibiti esclusivamente alle seguenti lavorazioni tessili : preparazione, filatura, tessitura della trama, della catena o della maglia di fibre naturali, artificiali o sintetiche, omissis L ampliamento di Rubelli SpA rientra pienamente in questo articolo ed in questo comma anche perché il numero di macchine ed il tipo di lavorazione non subiscono variazioni. d) EMISSIONE PROVENIENTI DALL IMPIANTO DI CONDIZIONAMENTO E TRATTAMENTO ARIA DELLA SALA TELAI E SALA ORDIMENTO Anche in questo caso si rientra nella casistica delle emissioni poco significative o del tutto trascurabili. Infatti le emissioni di aria viziata proveniente dalla sala telai e ordimento sono caratterizzate da: - temperatura compresa tra i 20 C in inverno e 30 C in estate - tenore di umidità compreso tra il 50 e 65 % - assenza praticamente assoluta di particolato o di residui di filato o polveri stante la presenza di un impianto di filtrazione in sala telai e dei filtri installati sulla macchina di condizionamento. Anche lo scarico delle acque da troppo pieno della camera ugelli e dalle batterie condensanti è privo di qualsiasi carico inquinante. Cionondimeno dette acque, di portata più che trascurabile, verranno scaricate nella fognatura nera civile così come le acque di riempimento dell impianto di riscaldamento. Rubelli SpA Cucciago Valutazione emissioni in atmosfera relazione 11/12/2015 5
6 e) REFRIGERATORE D ACQUA PER UFFICI L impianto di produzione acqua refrigerata sarà costituito da un ciller esterno condensato ad aria. Il calore prodotto dallo scambio termico verrà smaltito tramite la corrente d aria esterna che viene costretta a passare attraverso le batterie del condensatore. Anche in questo caso l inquinamento è nullo perchè non c è alcun carico inquinante e perché l innalzamento di temperatura è di circa 5/7 C rispetto all aria ambiente oltrechè di potenza del tutto minimale ( circa 6/8 kwt ). Infine il refrigeratore funziona solo nella stagione estiva e solo nei giorni e mesi più caldi dando la preferenza al raffreddamento adiabatico ( meno costoso in termini energetici ). CONCLUSIONI Per tutte queste considerazioni tecniche si conclude che l ampliamento non darà luogo a emissioni degne di nota e nemmeno dannose per l ambiente come peraltro contemplato dalla normativa. Como, 18 dicembre 2015 Rubelli SpA Cucciago Valutazione emissioni in atmosfera relazione 11/12/2015 6
7 Dott. Ing. Giampiero AJANI Via Jacopo Rezia, COMO Tecnico competente in acustica ambientale DLG 32168/01 Tel Fax Certificatore energetico edifici n DGR 8/5018 c.f. JNAGPR49H28C933U P.IVA Ordine degli Ingegneri della Provincia di COMO n 725 A RUBELLI SpA CUCCIAGO - Via del Pozzo, 4 p.iva STABILIMENTO CUCCIAGO - Via del Pozzo, 4 AMPLIAMENTO STABILIMENTO Piano C ESISTENTE per PRATICA SUAP in VARIANTE Relazione tecnica valutativa sulle emissioni in atmosfera Como, 18 dicembre 2015
8 PREMESSA La presente relazione illustra nella sua linee principali lo studio e valutazione di emissioni in atmosfera ed eventuali problematiche correlate. Vengono pertanto descritte, valutate e illustrate tutte le possibili immissioni in atmosfera relative all ampliamento dello stabilimento di Rubelli SpA. L attività è definita come: Industria per la lavorazione di filati con relativi depositi di materie prime e prodotti finiti. Vengono escluse da questo documento le emissioni in ambiente descritte, previste e progettate a livello edilizio quali gli scarichi idrici e fognari derivanti dal metabolismo umano e gli scarichi di origine meteorica che costituiscono oggetto della pratica edilizia. Le emissioni in atmosfera oggetto della presente relazione sono dunque: a) emissioni di rumore proveniente dalle attività rumorose ( sala telai ) b) emissioni di fumi dalla esistente centrale termica alimentata a gas metano da 246,1 kwt e che non verrà modificata c) emissione di aria dall impianto di trattamento aria sala telai e ordimento. Rubelli SpA Cucciago Valutazione emissioni in atmosfera relazione 11/12/2015 2
9 NORMATIVA DI RIFERIMENTO E CAMPO DI APPLICAZIONE Per il rumore emesso ed immesso in ambiente si applicano questi strumenti: - legge quadro sull inquinamento acustico 447/ DPCM 14 novembre Norme sulle modalità di rilevamento della pressione sonora - zonizzazione acustica del territorio comunale Per le emissioni in atmosfera si applicano questi strumenti: - DLgs 152/06 allegato 4 parte 5 - DGR Regione Lombardia n 7/2663 del 14/12/ DGR Regione Lombardia n 7/ Decreto Regione Lombardia - Decreto Regione Lombardia a) EMISSIONI DA RUMORE Sono state oggetto di apposita valutazione previsionale di impatto acustico allegata alla documentazione generale autorizzativa. Rubelli SpA Cucciago Valutazione emissioni in atmosfera relazione 11/12/2015 3
10 b) EMISSIONE FUMI DALLA COMBUSTIONE DEL GAS METANO PER LA CENTRALE TERMICA DA 246,1 kwt La centrale termica esistente è largamente esclusa e non soggetta alla normativa antinquinamento perché di potenza molto inferiore ai 3 MWt. Infatti l art. 267 comma 3, l art. 269 commi 14 e 16 e l art. 272 comma 5 del DLgs 152/06 allegato 4 parte 5 inseriscono le due centrali termiche nelle attività in deroga e con emissioni poco significative. Il decreto della Regione n 8832/2008 riprende ed acquisisce questo concetto per il territorio lombardo. Comma 14 : non sono soggetti ad autorizzazione gli impianti termici a metano e a GPL con potenza inferiore a 3 MWt Comma 16 non sono soggetti ad autorizzazione gli impianti di deposito degli oli minerali e dei gas liquefatti Per quanto attiene all impatto in ambiente si fa presente che : - la centrale termica funziona a pieno carico solo nella fasi di avviamento mattutino dell impianto di condizionamento mentre durante tutta la parte rimanente della giornata e delle settimana gli ambienti si autoriscaldano per la presenza di numerosi telai che convertono in calore l energia elettrica assorbita. - per gli altri locali il consumo è molto basso perché l ampliamento verrà costruito con adeguata coibentazione e tale da ridurre al minimo le dispersioni di calore. - le attuali caldaiette a condensazione collegate in cascata hanno un rendimento di combustione intorno al 97/98 % e dunque le perdite al camino sono molto basse e con temperature dei fumi pari alla temperatura dell acqua in mandata Rubelli SpA Cucciago Valutazione emissioni in atmosfera relazione 11/12/2015 4
11 c) EMISSIONE DERIVANTI DALL ATTIVITA DI TESSITURA Anche per questa attività, che è la principale, si rientra nella tipologia delle emissioni poco significative di cui all allegato 4 parte 5 del 152/06 art. 272 comma 1. In questo articolo sono elencate 26 attività in deroga; al punto d) si legge: impianti adibiti esclusivamente alle seguenti lavorazioni tessili : preparazione, filatura, tessitura della trama, della catena o della maglia di fibre naturali, artificiali o sintetiche, omissis L ampliamento di Rubelli SpA rientra pienamente in questo articolo ed in questo comma anche perché il numero di macchine ed il tipo di lavorazione non subiscono variazioni. d) EMISSIONE PROVENIENTI DALL IMPIANTO DI CONDIZIONAMENTO E TRATTAMENTO ARIA DELLA SALA TELAI E SALA ORDIMENTO Anche in questo caso si rientra nella casistica delle emissioni poco significative o del tutto trascurabili. Infatti le emissioni di aria viziata proveniente dalla sala telai e ordimento sono caratterizzate da: - temperatura compresa tra i 20 C in inverno e 30 C in estate - tenore di umidità compreso tra il 50 e 65 % - assenza praticamente assoluta di particolato o di residui di filato o polveri stante la presenza di un impianto di filtrazione in sala telai e dei filtri installati sulla macchina di condizionamento. Anche lo scarico delle acque da troppo pieno della camera ugelli e dalle batterie condensanti è privo di qualsiasi carico inquinante. Cionondimeno dette acque, di portata più che trascurabile, verranno scaricate nella fognatura nera civile così come le acque di riempimento dell impianto di riscaldamento. Rubelli SpA Cucciago Valutazione emissioni in atmosfera relazione 11/12/2015 5
12 e) REFRIGERATORE D ACQUA PER UFFICI L impianto di produzione acqua refrigerata sarà costituito da un ciller esterno condensato ad aria. Il calore prodotto dallo scambio termico verrà smaltito tramite la corrente d aria esterna che viene costretta a passare attraverso le batterie del condensatore. Anche in questo caso l inquinamento è nullo perchè non c è alcun carico inquinante e perché l innalzamento di temperatura è di circa 5/7 C rispetto all aria ambiente oltrechè di potenza del tutto minimale ( circa 6/8 kwt ). Infine il refrigeratore funziona solo nella stagione estiva e solo nei giorni e mesi più caldi dando la preferenza al raffreddamento adiabatico ( meno costoso in termini energetici ). CONCLUSIONI Per tutte queste considerazioni tecniche si conclude che l ampliamento non darà luogo a emissioni degne di nota e nemmeno dannose per l ambiente come peraltro contemplato dalla normativa. Como, 18 dicembre 2015 Rubelli SpA Cucciago Valutazione emissioni in atmosfera relazione 11/12/2015 6
13 Dott. Ing. Giampiero AJANI Via Jacopo Rezia, COMO Tecnico competente in acustica ambientale DLG 32168/01 Tel Fax Certificatore energetico edifici n DGR 8/5018 c.f. JNAGPR49H28C933U P.IVA Ordine degli Ingegneri della Provincia di COMO n 725 A RUBELLI SpA CUCCIAGO - Via del Pozzo, 4 p.iva STABILIMENTO CUCCIAGO - Via del Pozzo, 4 AMPLIAMENTO STABILIMENTO Piano C ESISTENTE per PRATICA SUAP in VARIANTE Relazione tecnica valutativa sulle emissioni in atmosfera Como, 18 dicembre 2015
14 PREMESSA La presente relazione illustra nella sua linee principali lo studio e valutazione di emissioni in atmosfera ed eventuali problematiche correlate. Vengono pertanto descritte, valutate e illustrate tutte le possibili immissioni in atmosfera relative all ampliamento dello stabilimento di Rubelli SpA. L attività è definita come: Industria per la lavorazione di filati con relativi depositi di materie prime e prodotti finiti. Vengono escluse da questo documento le emissioni in ambiente descritte, previste e progettate a livello edilizio quali gli scarichi idrici e fognari derivanti dal metabolismo umano e gli scarichi di origine meteorica che costituiscono oggetto della pratica edilizia. Le emissioni in atmosfera oggetto della presente relazione sono dunque: a) emissioni di rumore proveniente dalle attività rumorose ( sala telai ) b) emissioni di fumi dalla esistente centrale termica alimentata a gas metano da 246,1 kwt e che non verrà modificata c) emissione di aria dall impianto di trattamento aria sala telai e ordimento. Rubelli SpA Cucciago Valutazione emissioni in atmosfera relazione 11/12/2015 2
15 NORMATIVA DI RIFERIMENTO E CAMPO DI APPLICAZIONE Per il rumore emesso ed immesso in ambiente si applicano questi strumenti: - legge quadro sull inquinamento acustico 447/ DPCM 14 novembre Norme sulle modalità di rilevamento della pressione sonora - zonizzazione acustica del territorio comunale Per le emissioni in atmosfera si applicano questi strumenti: - DLgs 152/06 allegato 4 parte 5 - DGR Regione Lombardia n 7/2663 del 14/12/ DGR Regione Lombardia n 7/ Decreto Regione Lombardia - Decreto Regione Lombardia a) EMISSIONI DA RUMORE Sono state oggetto di apposita valutazione previsionale di impatto acustico allegata alla documentazione generale autorizzativa. Rubelli SpA Cucciago Valutazione emissioni in atmosfera relazione 11/12/2015 3
16 b) EMISSIONE FUMI DALLA COMBUSTIONE DEL GAS METANO PER LA CENTRALE TERMICA DA 246,1 kwt La centrale termica esistente è largamente esclusa e non soggetta alla normativa antinquinamento perché di potenza molto inferiore ai 3 MWt. Infatti l art. 267 comma 3, l art. 269 commi 14 e 16 e l art. 272 comma 5 del DLgs 152/06 allegato 4 parte 5 inseriscono le due centrali termiche nelle attività in deroga e con emissioni poco significative. Il decreto della Regione n 8832/2008 riprende ed acquisisce questo concetto per il territorio lombardo. Comma 14 : non sono soggetti ad autorizzazione gli impianti termici a metano e a GPL con potenza inferiore a 3 MWt Comma 16 non sono soggetti ad autorizzazione gli impianti di deposito degli oli minerali e dei gas liquefatti Per quanto attiene all impatto in ambiente si fa presente che : - la centrale termica funziona a pieno carico solo nella fasi di avviamento mattutino dell impianto di condizionamento mentre durante tutta la parte rimanente della giornata e delle settimana gli ambienti si autoriscaldano per la presenza di numerosi telai che convertono in calore l energia elettrica assorbita. - per gli altri locali il consumo è molto basso perché l ampliamento verrà costruito con adeguata coibentazione e tale da ridurre al minimo le dispersioni di calore. - le attuali caldaiette a condensazione collegate in cascata hanno un rendimento di combustione intorno al 97/98 % e dunque le perdite al camino sono molto basse e con temperature dei fumi pari alla temperatura dell acqua in mandata Rubelli SpA Cucciago Valutazione emissioni in atmosfera relazione 11/12/2015 4
17 c) EMISSIONE DERIVANTI DALL ATTIVITA DI TESSITURA Anche per questa attività, che è la principale, si rientra nella tipologia delle emissioni poco significative di cui all allegato 4 parte 5 del 152/06 art. 272 comma 1. In questo articolo sono elencate 26 attività in deroga; al punto d) si legge: impianti adibiti esclusivamente alle seguenti lavorazioni tessili : preparazione, filatura, tessitura della trama, della catena o della maglia di fibre naturali, artificiali o sintetiche, omissis L ampliamento di Rubelli SpA rientra pienamente in questo articolo ed in questo comma anche perché il numero di macchine ed il tipo di lavorazione non subiscono variazioni. d) EMISSIONE PROVENIENTI DALL IMPIANTO DI CONDIZIONAMENTO E TRATTAMENTO ARIA DELLA SALA TELAI E SALA ORDIMENTO Anche in questo caso si rientra nella casistica delle emissioni poco significative o del tutto trascurabili. Infatti le emissioni di aria viziata proveniente dalla sala telai e ordimento sono caratterizzate da: - temperatura compresa tra i 20 C in inverno e 30 C in estate - tenore di umidità compreso tra il 50 e 65 % - assenza praticamente assoluta di particolato o di residui di filato o polveri stante la presenza di un impianto di filtrazione in sala telai e dei filtri installati sulla macchina di condizionamento. Anche lo scarico delle acque da troppo pieno della camera ugelli e dalle batterie condensanti è privo di qualsiasi carico inquinante. Cionondimeno dette acque, di portata più che trascurabile, verranno scaricate nella fognatura nera civile così come le acque di riempimento dell impianto di riscaldamento. Rubelli SpA Cucciago Valutazione emissioni in atmosfera relazione 11/12/2015 5
18 e) REFRIGERATORE D ACQUA PER UFFICI L impianto di produzione acqua refrigerata sarà costituito da un ciller esterno condensato ad aria. Il calore prodotto dallo scambio termico verrà smaltito tramite la corrente d aria esterna che viene costretta a passare attraverso le batterie del condensatore. Anche in questo caso l inquinamento è nullo perchè non c è alcun carico inquinante e perché l innalzamento di temperatura è di circa 5/7 C rispetto all aria ambiente oltrechè di potenza del tutto minimale ( circa 6/8 kwt ). Infine il refrigeratore funziona solo nella stagione estiva e solo nei giorni e mesi più caldi dando la preferenza al raffreddamento adiabatico ( meno costoso in termini energetici ). CONCLUSIONI Per tutte queste considerazioni tecniche si conclude che l ampliamento non darà luogo a emissioni degne di nota e nemmeno dannose per l ambiente come peraltro contemplato dalla normativa. Como, 18 dicembre 2015 Rubelli SpA Cucciago Valutazione emissioni in atmosfera relazione 11/12/2015 6
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