REGOLAMENTO DI FUNZIONAMENTO DEGLI ORTI COMUNALI

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1 REGOLAMENTO DI FUNZIONAMENTO DEGLI ORTI COMUNALI ARTICOLO 1 ASSEGNAZIONE E DURATA 1. Alla prima assegnazione degli appezzamenti di terreno provvederà l Comunale in base alle richieste pervenute al protocollo dell Ente. 2. I contratti di assegnazione avranno la caratteristica del contratto di comodato gratuito, avranno una durata di un anno, eventualmente rinnovabile su richiesta. 3. La concessione non è trasferibile. 4. Si può recedere dal contratto di comodato gratuito con preavviso di almeno 30 giorni a mezzo raccomandata. ARTICOLO 2 OBBLIGHI DELL ASSEGNATARIO L assegnatario è obbligato a: 1. curare l ordine e la pulizia dell orto senza alterarne in alcun modo il perimetro e la fisionomia; 2. mantenere la superficie del terreno adeguatamente sistemata onde evitare il formarsi di pozze d acqua anche piovana, mantenere pulito l'appezzamento assegnato ed i relativi sentieri di accesso e delle aree comuni; 3. non svolgere attività diversa da quella della coltivazione ortofrutticola, in ogni caso non potrà dare adito ad attività commerciale o a scopo di lucro, ma sarà rivolta unicamente alla produzione di prodotti per uso proprio; 4. garantire l accesso ai funzionari del Comune,o loro incaricati, per eventuali ispezioni; 5. non utilizzare contenitori diversi da fusti in plastica per la raccolta di acqua con attenzione ad evitare la proliferazione di larve di zanzare e dovranno attenersi alle disposizioni emanate dall Amministrazione Comunale anche per quanto riguarda i provvedimenti amministrativi finalizzati al risparmio delle risorse idriche. Nei confronti Pag. 1 / 5

2 dell Amministrazione Comunale non può essere avanzata alcuna richiesta di danni o per indennizzi connessi con l impossibilità o la difficoltà di irrigazione; 6. garantire la coltivazione diretta dell'orto in quanto l'assegnazione deve intendersi strettamente personale; non è quindi ammessa alcuna forma di successione o di cessione o di diritto familiare, anche se parziale o gratuita dello stesso; 7. non abbandonare sul terreno attrezzi o altri oggetti; 8. rispettare il vigente Regolamento comunale in materia di smaltimento dei rifiuti; ARTICOLO 3 - DIVIETI 1. E vietato aggiungere strutture o costruzioni (es. capanni, depositi attrezzi, pergolati e manufatti vari) all interno dell orto non previste nel seguente Regolamento; 2. è vietato accedere in prossimità del proprio orto con l'autovettura; 3. è vietato agli assegnatari lo scambio dell'orto originariamente concesso dall'amministrazione; 4. è vietato affittare o cedere a terzi a qualsiasi titolo la conduzione dell orto assegnato; 5. è vietato tenere o allevare animali di qualsiasi genere, compresi i cani; 6. è vietato bruciare sterpaglie e rifiuti; 7. è vietato piantare alberi ad alto fusto; 8. è vietato tenere nell'orto materiali non attinenti alla coltivazione dello stesso; 9. è vietato effettuare allacciamenti alla rete elettrica e installare qualsiasi tipo di impianto non autorizzati dal Comune; 10. è vietato scaricare materiali inquinanti e rifiuti internamente e attorno all'orto; 11. è vietato installare chiusure di qualsiasi genere all'entrata del proprio orto; 12. è vietato l uso di pesticidi, antiparassitari e diserbanti, o altri prodotti similari dannosi per gli ortaggi e le persone. Sono ammesse le sole concimazioni di tipo organico o comunque compatibili con i disciplinari provinciali per la coltivazione biologica; 13. è vietato far arrampicare piante sulle reti di delimitazione; 14. è vietato in ogni caso utilizzare l area assegnata per la preparazione e/o consumo di pasti; Pag. 2 / 5

3 15. è vietato utilizzare bombole di gas e qualsiasi altro elemento che possa arrecare danni all incolumità altrui; 16. è vietato provocare rumori molesti e quant altro possa essere in contrasto con i vigenti Regolamenti comunali. ARTICOLO 4 MANUTENZIONE 1. La manutenzione ordinaria dell orto e delle strutture di pertinenza, nonché delle parti comuni, compete all assegnatario. 2. La manutenzione straordinaria compete invece all Amministrazione Comunale, settore Lavori Pubblici. 3. Gli orti assegnati devono essere coltivati direttamente dagli assegnatari che non possono avvalersi di mano d opera retribuita. Possono contribuire alla conduzione anche i familiari. L unica eccezione temporaneamente concessa è per documentati motivi di salute o per vacanze; per questi brevi periodi l assegnatario può avvalersi della collaborazione di persona di sua fiducia. 4. I residui vegetali che si intendono trasformare in compost dovranno essere depositati in apposite compostiere, che devono essere procurate a cura degli assegnatari, o conferiti alla piattaforma ecologica. Non devono creare problemi di alcun genere (odori, degrado, incuria) al contesto urbano o verso gli altri orti. Gli altri rifiuti, vegetali e non, dovranno essere conferiti alla piattaforma ecologica a cura dei singoli assegnatari in accordo al Regolamento comunale vigente in materia di smaltimento rifiuti. 5. Coperture tipo serra (con altezza massima di mt. 1) e il posizionamento di reti antigrandine sono consentiti in modo provvisorio e stagionale e devono rispettare le distanze di cm 50 dai confini. 6. L altezza massima dei pali di sostegno per gli ortaggi è fissata in 1,80m. 7. Gli assegnatari potranno piantare esclusivamente ortaggi e fiori. 8. Non è consentita la piantumazione di alberi da frutta, cespugli e rovi. ARTICOLO 5 RESPONSABILITÀ Pag. 3 / 5

4 1. L assegnatario è responsabile della conduzione dell orto e dei danni eventualmente arrecati alla proprietà o ad altri. 2. L Amministrazione Comunale è sollevata da ogni responsabilità per la mancata osservanza, da parte degli assegnatari, delle norme contenute nel presente regolamento. 3. L assegnatario si impegna ad accettare tutte le condizioni previste dal presente regolamento e a dare comunicazione all Ufficio Servizi Sociali qualora intervenissero variazioni alla situazione familiare che modificano i requisiti di partecipazione. ARTICOLO 6 DANNI FURTI INFORTUNI 1. L Amministrazione Comunale non è responsabile per qualsivoglia danno, furto, manomissione, infortunio, incidente che l assegnatario possa subire o causare a terzi. Ogni controversia, questione, vertenza, verrà esaminata dal Comitato di Gestione con riferimento, nel rispetto e in osservanza di quanto stabilito dalla normativa vigente. ARTICOLO 7 SPESE DI GESTIONE 1. Ciascun assegnatario sosterrà le spese di gestione del lotto, senza che ciò possa costituire corrispettivo della concessione in uso, che rimane a titolo gratuito e temporaneo. 2. Le spese di gestione saranno rendicontate dall Ufficio Finanziario del Comune di Misano di Gera d Adda e ripartite in base alla situazione economica, accertata mediante certificato ISEE. ARTICOLO 8 SANZIONI 1. I cittadini a cui verranno assegnati gli orti si impegnano a rispettare tutte le norme previste dal presente regolamento, in caso di inadempienza l Amministrazione Comunale provvederà alla revoca immediata dell assegnazione. ARTICOLO 9 DISPOSIZIONI FINALI 1. Il presente regolamento dovrà essere sottoscritto e integralmente accettato da ogni assegnatario prima della formale assegnazione. Pag. 4 / 5

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