Associazione di Promozione Sociale Città Virtuosa via Aurora, Anzio (RM)

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1 Regolamento dell Orto Urbano...Come L Orto di Casa Mia Cognome Nome.., N.ro Parcella... Recapito cell...; ... Il presente regolamento disciplina l adesione al progetto Orto urbano realizzato dall Associazione Città Virtuosa con sede in Via Aurora, Anzio (RM) Art. 1 Finalità Come l'orto di Casa Mia è un progetto di Orto Urbano promosso dall Associazione Città Virtuosa che intende coinvolgere i propri soci nella gestione di piccoli appezzamenti di terreno per la coltivazione di ortaggi, piccoli frutti e fiori, finalizzata al fabbisogno personale e della propria famiglia. Il progetto ha finalità che vanno dall educazione ambientale, a quella dell autoproduzione e all educazione alimentare. Promuove stili di vita sostenibili, l'auto-sostentamento nonché la tutela, la salvaguardia e la diffusione di buone pratiche agricole (biologico) e di conoscenze tradizionali. Incentiva inoltre la valorizzazione dell utilizzo di prodotti biologici e di filiera corta che mirano a migliorare la vivibilità urbana e la connessione con le aree rurali. Il progetto ha inoltre una funzione sociale: promuovere l aggregazione dei cittadini offrendo occasioni di convivialità tra gli assegnatari, incoraggiando il dialogo interpersonale, la solidarietà e lo scambio dei saperi. Art. 2 Disposizioni generali Ai fini del presente regolamento si intende per area l intera superficie di terreno adibita ad orto urbano e si intende per parcella una porzione unitaria di area. Il progetto è riservato ai soci e ogni parcella di terreno dovrà essere utilizzato dall assegnatario e dalla sua famiglia secondo le modalità previste nel presente regolamento. Le singole porzioni di terreno costituenti l orto urbano hanno una dimensione di circa 50 mq e sono debitamente recintate e dotate di rete idrica non potabile per l irrigazione. Art. 3 Caratteristiche e durata dell assegnazione Ciascun socio assegnatario si impegna al rispetto del presente regolamento nonché al pagamento delle quote annuali e mensili a titolo di contributo alla gestione del progetto. L assegnazione ha una durata di 12 mesi ed è rinnovata in modo esplicito, tramite comunicazione scritta, senza limiti al numero di rinnovi e salvo che ricorrano le condizioni per l esclusione del socio di cui al paragrafo successivo. Qualora il socio desiderasse rinnovare il contratto è tenuto a comunicare la sua volontà in forma scritta (anche per mezzo di posta elettronica) all Associazione Città Virtuosa almeno un mese prima della scadenza del periodo di assegnazione. Il contratto può essere risolto da parte dell Associazione Città Virtuosa in qualsiasi momento con preavviso di 3 mesi, e comunque con effetto immediato qualora il socio si renda colpevole di grave violazioni al presente regolamento o venga meno la qualifica di socio (art. 12 Statuto). I beni presenti sul lotto, le coltivazioni in atto e gli eventuali frutti, non possono formare oggetto di diritto di restituzione né è ammesso alcun indennizzo da parte dell Associazione. 1

2 Art.4 Contributo del socio alle spese generali Il costo d'iscrizione al progetto è di euro 30,00. I partecipanti dovranno inoltre corrispondere all'associazione una quota mensile, a titolo di contributo alla gestione del progetto pari ad euro 20,00, che copre i costi d'irrigazione, corrente elettrica, acquisto attrezzature per la coltivazione, partecipazione ai corsi, manutenzione ordinaria e straordinaria delle aree comuni. La quota mensile dovrà essere corrisposta entro il 10 di ogni mese. La quota d'iscrizione dovrà essere versata entro il giorno 31 marzo di ogni anno tramite pagamento in contanti o tramite versamento su conto corrente bancario (Banca Etica intestato a Associazione Città Virtuosa IBAN IT30I ). Il mancato versamento delle quote comporta la revoca dell assegnazione e l esclusione del socio dalla partecipazione al progetto. La fornitura di acqua ha l esclusivo fine di condurre le coltivazioni svolte all interno della parcella affidata all ortista. Il consumo d acqua di ogni singola parcella è razionato tramite l utilizzo di cisterne. Art. 5 Obblighi dell assegnatario L accesso all orto è riservato ai soli soci e loro familiari. L Associazione Città Virtuosa può tuttavia autorizzare altre persone ad entrare nell orto dietro segnalazione/richiesta del socio ortista. I soci ortisti e tutti coloro i quali sono autorizzati ad entrare nella parcella sono tenuti all osservanza delle seguenti prescrizioni: 1. L assegnatario ha l obbligo di rispettare il presente Regolamento. 2. L assegnatario si impegna a curare la buona sistemazione, l ordine, la pulizia del proprio orto, a coltivarlo direttamente e con continuità. 3. Contribuire alla manutenzione ordinaria degli spazi comuni. 4. Alla coltivazione possono contribuire i familiari mentre non è ammesso l utilizzo di manodopera retribuita per la coltivazione del terreno. 5. Il lotto avuto in gestione non può essere ceduto a terzi. 6. L assegnatario ha il dovere di utilizzare l appezzamento di terreno esclusivamente per la coltivazione di ortaggi, piccoli frutti e fiori ad uso proprio o della sua famiglia. 7. Nel caso di revoca dell assegnazione, per qualunque causa, i beni presenti sul lotto, le coltivazioni in atto e gli eventuali frutti, non possono formare oggetto di diritto di restituzione né è ammesso alcun indennizzo dell Associazione. 8. Per motivi di sicurezza, gli utenti si impegnano a chiudere il cancello dietro di loro dopo ogni accesso. 9. Ogni accesso all orto da parte dei soci ortisti dovrà inoltre essere annotato su apposito registro. La mancata ottemperanza di tale obbligo in modo reiterato comporta la revoca dell assegnazione. Art. 6 Divieti È fatto divieto agli assegnatari: a) affittare o dare in uso a terzi l area/parcella avuta in gestione; 2

3 b) di lavare autoveicoli, motoveicoli e ciclomotori nell orto e nelle parti comuni; c) di bruciare residui di vegetazione o sterpaglie; d) di eseguire impianti o allacciamenti elettrici. Installare gruppi elettrogeni o bombole di gas e qualsiasi altro elemento che possa arrecare danni all incolumità altrui; e) di allevare animali nel lotto; f) di costruire capanni, costruzioni, strutture e simili; g) di stoccare rifiuti o materiali inquinanti e/o nocivi. h) abbandonare i rifiuti dentro o intorno all orto, o accatastare materiali di qualsiasi genere e natura che arrechino danno all estetica dell orto e comunque non attinenti alla coltivazione. I rifiuti prodotti dalle parcelle devono essere smaltiti dai relativi ortisti. Gli scarti vegetali devono essere trasformati in compost in apposite aree predisposte dal Associazione. i) di costruire semenzari chiusi o serre, capanni o simili, aprire buche nel terreno, occultare la vista dell orto con teli plastici o steccati, lamiere o simili che deturpino l estetica del lotto. Nel periodo invernale è possibile proteggere le coltivazioni unicamente attraverso il posizionamento di tunnel con archetti di filo di ferro comunemente utilizzati in agricoltura. l) piantare alberi anche da frutto m) recare disturbi al vicinato con schiamazzi o rumori eccessivi di qualsiasi natura o tramite l accensione di fuochi; n) modificare le strutture avute in uso e alterare in qualsiasi maniera le attrezzature date in dotazione; o) usare l acqua per scopi diversi dall annaffiatura/irrigazione del terreno. p) entrare nell orto con mezzi motorizzati anche se ciclomotori condotti a mano, fatta esclusione per le biciclette a trazione elettrica a pedalata assistita che comunque dovranno essere posizionate nell area appositamente attrezzata. q) ammassare letame all interno dell orto. r) è vietato qualsiasi metodo di coltivazione in contrasto con le modalità di coltivazione di tipo biologico (REGOLAMENTO (CE) N. 834/2007). Tutte le piante, o semi devono pertanto avere provenienza certificata biologica cosi come i materiali utilizzati nella concimazione. Non è consentito l uso di anticrittogamici, fitofarmaci e concimi chimici utilizzati utilizzati nell agricoltura tradizionale all interno dell orto. s) al fine di preservare le corrette norme igienico sanitarie, è vietata l'introduzione di animali nell area dell orto. 3

4 Art. 7 Manutenzione Il socio assegnatario provvede alla manutenzione ordinaria della parcella assegnata. Si considerano interventi di manutenzione ordinaria gli interventi di riparazione dei beni esistenti sul lotto, piccoli interventi di riparazione della staccionata ed il taglio dell erba all interno della recinzione di pertinenza. Gli interventi di manutenzione straordinaria sono a carico dell Associazione. Art. 8 Manleva L Associazione Città Virtuosa è manlevata da ogni responsabilità per eventuali danni, infortuni, manomissioni, incidenti, furti che l assegnatario possa subire e/o causare a terzi. Art. 9 Gestione dei rifiuti L assegnatario è tenuto a smaltire i rifiuti organici vegetali o gli scarti di lavorazione mediante compostiera. In conformità alla normativa vigente, è vietato depositare sul suolo o interrare qualsiasi tipo di rifiuto ad esclusione di quelli organici vegetali derivanti dalla coltivazione dell orto. Art. 10 Regole per il conferimento di scarti vegetali nelle compostiere Possono essere compostati: a) Rifiuti organici dell orto -fiori secchi -erbacce -rasatura del prato (una volta fatta essiccare) -fogliame vario -materiali legnosi sminuzzati b) In piccole quantità è possibile anche conferire: -carta non stampata e cartone -resti di frutta e ortaggi (esclusi i noccioli) pane e farinacei -filtri da tè e caffè -gusci d uova triturati -cenere di legna (non più di 2-3 Kg. Per metro cubo) c) E invece fatto divieto di aggiungere al compost: -avanzi di carne e ossa -riviste patinate -plastica, gomma, materiali sintetici -vetro e ceramica 4

5 Art. 11 Orari ed irrigazione L accesso agli orti è consentito dall alba al tramonto. L irrigazione viene effettuata, fatte salve diverse disposizioni o comunicazioni da parte dell Associazione, nel periodo da marzo ad ottobre. L irrigazione nel periodo estivo deve essere effettuata nelle ore meno calde della giornata (mattina presto o sera prima del tramonto). Art. 12 Servizi ai soci ortisti Dei servizi pratico/teorici offerti dall Associazione all interno dell orto urbano possono beneficiare i soci assegnatari o i loro congiunti, nel caso di persona fisica o in caso di persona giuridica, i loro soci. I servizi didattici che l Associazione si obbliga a fornire sono: -informazioni sulle più diffuse tecniche di coltivazione (convenzionale, biologico, sinergico); -corsi di orticultura (biologico, sinergico). Su richiesta dei soci ortisti l associazione potrà organizzare corsi specifici su varie tecniche agronomiche per coloro che volessero approfondire la materia. Art. 13 Controversie tra ortisti Spetta all Associazione Città Virtuosa nella persona del suo Presidente risolvere le eventuali controversie insanabili tra ortisti. Anzio, lì / / Socio Assegnatario 5

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