Abitanti Nome abitanti Museo della Zampogna Altitudine Estensione C.A.P. Frazioni Associazione Culturale Circolo della Zampogna Mostra Permanente

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2 Info Abitanti Nome abitanti: Scapolesi Altitudine m. 611 slm Estensione Kmq C.A.P Frazioni: Pantano, Vicenne, Collalto, Santa Caterina, Fontecostanza, Cannine, Collematteo, Acquaviva, Sodalarga, Cerratino, Ponte, Fonte La Villa, Vaglie, Padulo, Prato, Parrucce. GENERICHE Municipio Piazza Martiri di Scapoli, 6 Tel./ Fax comunescapoli@libero.it Farmacia - Piazza Martiri di Scapoli Tel Guardia Medica - Colli a Volturno Tel Ambulatorio comunale - Via Aldo Moro Campo sportivo - Località Prato Comunità Montana del Volturno - Venafro Poste Spa - Via A. Cardarelli, 3 Tel CULTURA Associazione Turistica Pro Scapoli c/o Municipio di Scapoli Tel Museo della Zampogna Via Vico S. Maria - Tel info@museodellazampogna.it Associazione Culturale Circolo della Zampogna Mostra Permanente di Cornamuse Italiane e Straniere Piazza Martiri di Scapoli Tel circolo@zampogna.it Associazione Scapoli MANIFESTAZIONI Mostra Mercato e Festival Internazionale della Zampogna (ultimo week-end di luglio di ogni anno) La Raviolata (ultima domenica di Carnevale) La Tuzza (settimana di Pasqua) I Falò e Fiera di San Giorgio (22-23 aprile) Feste Patronali (11 e 12 agosto) RISTORANTI La Zampogna - Località Vicenne Tel Terranostra - Località Fonte La Villa Tel

3 BENVENUTI: SCAPOLI È QUI Un saluto di calda accoglienza da parte dell Amministrazione comunale e della Pro Loco di Scapoli e il nostro benvenuti o bentornati alla XXXI Edizione del Festival internazionale e Mostra Mercato della Zampogna. Quest anno, dopo il kit turistico (guida, depliant, DVD e CD musicale) realizzato nella precedente edizione, il nostro impegno e la nostra straripante passione si sono concretizzati in un agile e pratica guida ad una manifestazione, conosciutissima in Italia e all estero, che si fregia oggi del marchio MOLISELIVE - I luoghi dello spettacolo coniato di recente dalla Regione Molise per identificare in maniera inequivocabile le manifestazioni regionali qualificanti. Il nostro intento è di consentire una immediata fruizione del patrimonio storico-artistico-culturale ed artigianale di Scapoli, ma soprattutto quello di presentare al grande pubblico di queste giornate i molteplici gruppi musicali che si avvicenderanno sul palcoscenico del Festival o che si esibiranno nella Sala Polifunzionale Comunale sull onda, in questa edizione, della musica mediterranea. Perchè? Perchè il visitatore entri subito nello spirito e nella dimensione festivaliera e scelga in libertà di viverli o da fine cultore della zampogna o da semplice appassionato di musica e danze popolari. Tutto qui. Scapoli continua così nel suo percorso di crescita che guarda alla sua tradizione artigianale ed alla sua economia. L Amministrazione comunale Associazione Turistica Pro Scapoli

4 BREVE STORIA DI SCAPOLI Scapoli, il cui nome si fa risalire a scopulus (rupe, masso, vetta rocciosa) o anche a scapulae (dorso, declivio di un monte), è situato a 611 metri sul livello del mare ed è un piccolo angolo di terra molisana adagiato su un colle e cinto alle spalle dalle imponenti cime delle Mainarde. Il suo abitato si caratterizza per essere sparso su una vasta area e comprendere, oltre al raccolto centro urbano, ben 16 nuclei abitativi disseminati sul territorio. Tutti a vocazione agricola, in località Ponte e Fontecostanza in particolare sono attive le botteghe, ove si costruiscono artigianalmente i pregiati strumenti della civiltà pastorale, le zampogne. Parte della Comunità Montana del Volturno, dal 1990 è uno dei cinque comuni molisani compresi nel Parco Nazionale d'abruzzo, Lazio e Molise. Nell VIII secolo, come si apprende dal Chronicon Vulturnense del monaco Giovanni, Scapoli era una terra inospitale il cui territorio era per lo più montuoso. Nel 980 nell attuale agro esisteva già una chiesa intitolata a San Pietro d Itria ma solo nel 982, allorché i monaci benedettini della vicina Abbazia di San Vincenzo al Volturno avevano già intrapreso l opera di incastellamento del proprio esteso territorio, sorge il castrum Scappili (anche Scappelli, Scapuli). Sul finire del X secolo vi giunsero altri coloni provenienti da Valva (Salerno). Durante l ultimo conflitto mondiale i tedeschi allestirono una linea di guerra che inglobava il paese: la linea prese il nome di Linea Gustav ed andava dal Tirreno all Adriatico passando per la Catena delle Mainarde. Il 27 ottobre 1943 un'ordinanza del comando tedesco impose lo sgombero immediato del paese. Ai cittadini scapolesi toccò il triste destino degli sfollati. Nel dicembre 1943 giunse a Scapoli un reparto del Corpo di Spedizione Francese, che con truppe di punta marocchine si dispose tra il paese-contrade Collalto e Ponte San Pietro-frazione Pantano. A fine gennaio del 1944 i francesi lasciarono il settore agli italiani. Nel Palazzo Battiloro venne concepito l'attacco alla linea Gustav del 31 marzo 1944, il cui risultato brillante comportò dopo 15 giorni la trasformazione del Raggruppamento in Corpo Italiano di Liberazione. Per gli eccidi civili perpetrati a Scapoli negli anni di guerra il 28 marzo 2007 il Presidente della Repubblica ha conferito al Comune la Medaglia d Argento al Merito Civile.

5 LE ORIGINI DEL FESTIVAL Il 27 luglio del 1975 si svolse a Scapoli la prima edizione della Mostra Mercato della Zampogna ideata dal sindaco Pasquale Vecchione per creare i presupposti economici della sopravvivenza del millenario strumento scapolese e della sua tradizione, attrarre l attenzione regionale e nazionale sull ancestrale strumento a sacco e restituire agli zampognari e ai costruttori di zampogna la consapevolezza di essere i depositari di un patrimonio ineguale. Organizzata dall EPT di Isernia con la collaborazione del Comune di Scapoli e della Pro Loco, la manifestazione ebbe subito un immediato successo di pubblico ed ottenne la partecipazione entusiastica dei costruttori e dei suonatori di zampogna, la cui presenza culturale e tradizionale da tempo era sopita anche per l ormai radicata concezione di far parte di una cultura subalterna. Erano quelli anni in cui la zampogna era solo connotativa di una cappa e di cioce ai piedi, zampogne che facevano sentire il loro suono nelle strade cittadine e di paesi in occasione del Natale. Il sindaco Vecchione ben aveva intuito che quello era il momento cruciale per salvare dall oblio uno strumento d arte musicale, che a Scapoli aveva avuto la sua culla e che ancora negli artigiani-contadini continuava la sua tradizione ultramillenaria con le stesse caratteristiche di un tempo. La Mostra-Mercato nasce e si alimenta nel suo divenire, anche nelle edizioni a seguire, sull aspetto artigianale della costruzione dello strumento che in maestri quali Gerardo Guatieri, Ettore Di Fiore e Luciano Di Fiore ha avuto la sua massima espressione artigianale. Nelle edizioni a venire si confermò la data dell ultima domenica di luglio, affiancando al titolo di volta in volta nazionale o internazionale, volendo così rimarcare la presenza di musicisti provenienti da altre nazioni. Le basi poste dal sindaco Vecchione erano ben salde e su di esse, dopo la sua prematura scomparsa, si continuò a costruire il futuro della manifestazione, che da un giorno si allungò a tre, raccogliendo consensi sempre maggiori da parte di cultori della zampogna, da una parte, e di un pubblico di anno in anno crescente di amanti della buona musica popolare e delle sue danze.

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8 XXXI FESTIVAL INTERNAZIONALE E MOSTRA MERCATO DELLA ZAMPOGNA Scapoli 27/28/29 luglio 2007 Programma VENERDÌ 27 LUGLIO Ore 18.00: Apertura della Mostra Mercato e Festival della Zampogna Ore 19.30: SALA POLIFUNZIONALE COMUNALE Incontro-Presentazione del CD sull'emigrazione "Me ne' vaje" con i MUSICISTI DEL BASSO LAZIO (MBL) Ore 21.30: PIAZZA MARTIRI DI SCAPOLI - Concerti - I PICCOLI ZAMPOGNARI DI SCAPOLI - UNUAVANTALUNA - NAKAIRA (musica mediterranea) - O.N.G. (Otre Neoethnic Group) SABATO 28 LUGLIO Ore 10.00: Mostra Mercato e Festival della Zampogna Visita agli stands, alle botteghe artigiane e al Museo Civico della Zampogna Ore 11.00: SUONI IN LIBERTA' Ore 17.00: SALA POLIFUNZIONALE COMUNALE - Concerto-Convegno dei CALAMUS Presentazione dei musicisti ed ascolto dei loro strumenti Ore 20.00: PIAZZA MARTIRI DI SCAPOLI - Concerti - Gruppo di danza popolare COMINIA GENS - ALMA TELLUS con la partecipazione di TONINO MAURIELLO (zampogna di Panni) - PICCOLA ORCHESTRA LA VIOLA" - NELLO SCIARRA ed ANDREA DELLE MONACHE - CATALDO PERRI A seguire: Balli in libertà "Sotto il cielo nostro di stelle" con ALMA TELLUS

9 DOMENICA 29 LUGLIO Ore 10.00: SUONI IN LIBERTA' Kermesse musicale per le vie del paese con le zampogne di Panni, degli Aurunci, della Basilicata, degli Abruzzi, del Matese, di Scapoli, di Castelnuovo al Volturno, del Cilento, di Amatrice, del Pollino, del Gargano; i fratelli Forastiero, la piva emiliana, la paranza giuglianese di Beppe Di Febbraio, il Gruppo folk "Le Maitunate" di Pietracatella; LE CORNAMUSE SCOZZESI Ore 17.00: SALA POLIFUNZIONALE COMUNALE Presentazione ed ascolto dei musicisti e dei loro strumenti CANTI SULLA ZAMPOGNA - LA ZAMPOGNA DI SCAPOLI NEL CANTO GREGORIANO Missa de angelis e canto d'amore Zampogna: GIOACCHINO RAFFONE Organo e tastiera: ELENA DI FIORE Arpa: CAROLINA FINIZIO Voce: ANNA SPAGNUOLO - IL CANTO SULLA ZAMPOGNA IN CAMPANIA Gruppo ANCIA LIBERA IN Al sacro Monte di Gelbison e sonetti del Conte di Policastro Zampogna: TOMMASO SOLLAZZO Ciaramella: GIUSEPPE MAURO Doppia ciaramella: IVO AVAGLIANO Voce: ENRICO CAPO Controvoce: ANNA ROSA VANORE - LE ZAMPOGNE DEL POLLINO NEI CANTI TRADIZIONALI E DEVOZIONALI DEL MONTE POLLINO Gruppo TOTARELLA Zampogna e surdulina: PINO SALAMONE Voce: SEVERINO MARINO Controvoce ed organetto: PAOLO NAPOLI Ciaramella: PINO ALTIERI Ore 21.00: PIAZZA MARTIRI DI SCAPOLI - Concerti - FRANCO IZZI - B.E.V. (Bonifica Emiliana Veneta) - ROBERTA ALLOISIO ed ORCHESTRA BAILAM - INIS FAIL (musica celtica) - MALEMBE Presenta ILEANA IZZI

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15 Per consentire una migliore erogazione dei servizi comunali e migliorare gli aspetti organizzativi nelle giornate del festival, è assolutamente necessario che tutti adottino elementari regole comportamentali: - Utilizzo degli appositi contenitori per riporvi vuoti di bottiglie ed ogni altro genere di rifiuti - Utilizzo dei servizi igienici predisposti nell area del festival - Evitare bivacchi o concentramenti di disturbo della pubblica quiete dopo i concerti - Sosta delle autovetture nelle sole aree di parcheggio allestite dal Comando dei Vigili Urbani o, altrimenti, in luoghi e secondo modalità che non rechino alcun intralcio alla circolazione. Si raccomanda pertanto di arrivare in anticipo rispetto agli orari iscritti nel programma. Sulla cartina sono indicate tutte postazioni di Pronto intervento: Ambulanza 118, Protezione Civile, Comando Carabinieri, Farmacia, Guardia Medica ed ogni altro servizio utile. Grazie per la collaborazione

16 Ideazione & progetto grafico Volturnia Advertising