RELAZIONE RSOPA/16_Rev.0 DEL 12/04/2016

Dimensione: px
Iniziare la visualizzazioe della pagina:

Download "RELAZIONE RSOPA/16_Rev.0 DEL 12/04/2016"

Transcript

1 Rilievi, monitoraggi, ispezioni, elaborazione dati, certificazioni e prove sperimentali di prodotti da costruzione, strutture, terreni e materiali in sito ed in laboratorio PERUGIA Laboratorio Autorizzato dal Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti (art. 59 del D.P.R. 380/2001) settori: - Materiali da costruzione Settore A - (Legge n. 1086/71) Decreto n del 14/01/1994 e successivi - Terreni Settore A - Decreto n del 16/02/2006 e successivi Sede Legale: Via Y. Gagarin, S. Mariano di Corciano Perugia - Tel Fax P.IVA e C. Fisc REA PG PEC: experimentations@pec.it DEL 12/04/2016 (Rif. Commessa RSOP/15) OGGETTO: PISCINA COMUNALE ISILI (CA) COMMITTENTE: COMUNITÀ MONTANA SARCIDANO-BARBAGIA DI SEULO Corso Vittorio Emanuele, 125 Isili (CA) Elaborazione dati Dott. Ing. Riccardo Buratta PERUGIA Via Y. Gagarin, 69/ S. Mariano di Corciano Perugia - Tel Fax info@sgmlaboratorio.com PEC: sgmlaboratorio@pec.it - Web Site: VERONA Via Caboto, San Martino Buon Albergo Verona - Tel Fax verona@sgmlaboratorio.com

2 RELAZIONE_10650-RSOPA/16_Rev.0 PERUGIA VERONA Pag. 2 di 55

3 RELAZIONE_10650-RSOPA/16_Rev.0 INDICE INDICE... 3 PREMESSA INDAGINI VISIVE INDAGINI ULTRASONORE SU ACCIAIO PER LA DETERMINAZIONE DELLO SPESSORE DEI TUBOLARI INDAGINI SPESSIMETRICHE CON PROCEDIMENTO MAGNETICO PER RILIEVO RIVESTIMENTO PROTETTIVO INDAGINI CON SCLEROMETRO DI LEEB RAPPORTO DI PROVA... 7 ALLEGATO A. ATTREZZATURE UTILIZZATE... I A.1. GENERALITÀ... II A.2. ATTREZZATURA PER LA PROVA SPESSIMETRICA AD ULTRASUONI.... II A.3. ATTREZZATURA PER LA PROVA SPESSIMETRICA CON PROCEDIMENTO ELETTROMAGNETICO.... II A.4. MISURA DELLA DUREZZA BRINELL MEDIANTE VALORI LEEB... II PERUGIA VERONA Pag. 3 di 55

4 RELAZIONE_10650-RSOPA/16_Rev.0 PREMESSA La Experimentations S.r.l. è stata incaricata dell esecuzione di indagini sperimentali su materiali e strutture della copertura strallata in acciaio della piscina comunale di Isili (CA). Le indagini effettuate si articolano come indicato nella tabella seguente: Tipologia di indagine Indagini visive Indagini ultrasonore su acciaio per la determinazione dello spessore dei tubolari Indagini spessimetriche con procedimento magnetico per rilievo rivestimento protettivo Determinazione durezza Brinell mediante sclerometro Leeb Numerosità 32 zone 2 zone 15 zone 15 zone Tali indagini, effettuate per conto della COMUNITÀ MONTANA SARCIDANO-BARBAGIA DI SEULO Corso Vittorio Emanuele, 125 Isili (CA), sono state eseguite il giorno 16 Marzo 2016 dai seguenti Tecnici: Geom. Giorgio Falleri P.I. Cristiano Traccucci Sperimentatore prove esterne Sperimentatore prove esterne Ed alla presenza del Dott. Ing. Marco Mascia Geom. Francesco Carcangiu Tecnico Incaricato Per la Committenza PERUGIA VERONA Pag. 4 di 55

5 RELAZIONE_10650-RSOPA/16_Rev INDAGINI VISIVE Sono state eseguite indagini visive finalizzate alla verifica dello stato di conservazione dei tiranti e dei profili della struttura in acciaio strallata INDAGINI ULTRASONORE SU ACCIAIO PER LA DETERMINAZIONE DELLO SPESSORE DEI TUBOLARI È stata eseguita su dei tubolari un indagine spessimetrica sfruttando il metodo ad ultrasuoni. La finalità dell indagine in questo caso non è però l individuazione di difetti, bensì la ricerca dello spessore dell elemento di acciaio oggetto d indagine. Il metodo ultrasonoro è basato sul fenomeno della riflessione che l onda acustica subisce quando, viaggiando all interno di un materiale, incontra un ostacolo alla sua propagazione. Se l ostacolo è posto normalmente alla direzione di incidenza dell onda, questa ritorna verso la sorgente che l aveva generata. L impulso ultrasonoro viene trasmesso nel materiale da un apposito trasduttore, detto comunemente sonda. Il fascio d'onde ultrasonore si propaga nel materiale da esaminare con la stessa frequenza del generatore e con una velocità che dipende dal materiale attraversato. Gli impulsi riflessi dalla superficie del difetto o dalle pareti del pezzo vengono captati dal trasduttore, trasformati in segnali elettrici e rappresentati sullo schermo a raggi catodici dell apparecchio. Il segnale di partenza degli ultrasuoni (eco di partenza) e quello riflesso dalla superficie opposta a quella d'entrata (eco di fondo), vengono visualizzati sullo schermo dello strumento con dei picchi, la cui distanza risulta proporzionale al tempo che gli ultrasuoni impiegano per percorrere il viaggio di andata e di ritorno dalla sonda alla superficie riflettente presente all'interno del materiale. Se durante tale percorso il fascio ultrasonoro incontra delle discontinuità esse fungono da riflettori, e sullo schermo, tra i due precedenti picchi (eco di partenza ed eco di fondo), ne compariranno degli altri che rappresentano delle indicazioni relative al tipo di discontinuità incontrate INDAGINI SPESSIMETRICHE CON PROCEDIMENTO MAGNETICO PER RILIEVO RIVESTIMENTO PROTETTIVO La finalità di tali indagini è quella di ricercare lo spessore dello strato di rivestimento di elementi metallici INDAGINI CON SCLEROMETRO DI LEEB Le prove sclerometriche su elementi di acciaio sono basate su di un procedimento di misura dinamico che sfrutta il principio di misura dell'energia. Un corpo di battuta, costituito da una sfera di carburo sintetizzato, è lanciato, a mezzo della forza elastica di una molla, contro la superficie da esaminare, su cui rimbalza. La velocità di impatto e quella di rimbalzo sono misurate senza l'interferenza del contatto, nel momento in cui la sfera si trova a circa 1 mm dalla superficie da esaminare. PERUGIA VERONA Pag. 5 di 55

6 RELAZIONE_10650-RSOPA/16_Rev.0 I valori misurati, una volta corretti con coefficienti che tengono conto dell orientamento della superficie di prova, sono trasformati direttamente dallo strumento indicatore in valori di durezza L (Leeb) determinata come quoziente tra la velocità di rimbalzo (Vr) e la Velocità di impatto (Va), prodotto per una costante K=1000. Opportune tabelle permettono la correlazione tra la durezza Leeb e quella Brinell. Mediante l utilizzo del prospetto A.1 della UNI EN ISO viene effettuata la conversione tra la durezza Brinell ed i valori di resistenza a trazione. Tutte le indagini sono state concordate ed eseguite alla presenza del Tecnico Incaricato dalla Committenza Dott. Ing. Marco Mascia. Nel Rapporto di prova Indagini sperimentali su materiali e strutture sono riportati i risultati delle indagini svolte e la documentazione fotografica. In Allegato A Attrezzature utilizzate vengono riportate le attrezzature utilizzate per l esecuzione delle indagini svolte. PERUGIA VERONA Pag. 6 di 55

7 RELAZIONE_10650-RSOPA/16_Rev.0 2. RAPPORTO DI PROVA PERUGIA VERONA Pag. 7 di 55

8 lato piscina DISLOCAZIONE DELLE INDAGINI SVOLTE A B' B lato parcheggio PIANTA COPERTURA D D' C B' D' A B D C FOTO DI RIFERIMENTO PER I FILI PERUGIA VERONA Pag. 8 di 55

9 NODO A1 - INDAGINE VISIVA COMMENTO: presenza di forte ossidazione sul collegamento tiranti-piastra sagomata di base; deterioramento della verniciatura sulla piastra sagomata di base. PERUGIA VERONA Pag. 9 di 55

10 NODO A3 INDAGINI CON SCLEROMETRO DI LEEB PER LA DETERMINAZIONE DELLA DUREZZA BRINELL Progressiva letto Durezza Brinell HB Stima della resistenza a trazione mediante prospetto A.1 della UNI EN ISO [N/mm 2 ] Attacco tirante (lato piscina) 545 INDAGINI SPESSIMETRICHE PER IL RILIEVO DEL RIVESTIMENTO PROTETTIVO Progre essiva Lettura 1 Lettura 2 Spessore Vernice Lettura 3 Lettura 4 Lettura 5 Lettura 6 Attacco tirante (lato piscina) PERUGIA VERONA Pag. 10 di 55

11 NODO A3 - INDAGINE VISIVA COMMENTO: presenza di forte ossidazione sul collegamento tiranti-piastra sagomata di base; deterioramento della verniciatura sulla piastra sagomata di base. PERUGIA VERONA Pag. 11 di 55

12 NODO A5 - INDAGINE VISIVA COMMENTO: presenza di forte ossidazione sul collegamento tiranti-piastra sagomata di base; deterioramento della verniciatura sulla piastra sagomata di base. PERUGIA VERONA Pag. 12 di 55

13 NODO A7 INDAGINI CON SCLEROMETRO DI LEEB PER LA DETERMINAZIONE DELLA DUREZZA BRINELL Progressiva letto Durezza Brinell HB Stima della resistenza a trazione mediante prospetto A.1 della UNI EN ISO [N/mm 2 ] Attacco tirante (lato piscina) 498 INDAGINI SPESSIMETRICHE PER IL RILIEVO DEL RIVESTIMENTO PROTETTIVO Progre essiva Lettura 1 Lettura 2 Spessore Vernice Lettura 3 Lettura 4 Lettura 5 Lettura 6 Attacco tirante (lato piscina) PERUGIA VERONA Pag. 13 di 55

14 NODO A7 - INDAGINE VISIVA COMMENTO: presenza di forte ossidazione sul collegamento tiranti-piastra sagomata di base; deterioramento della verniciatura sulla piastra sagomata di base. PERUGIA VERONA Pag. 14 di 55

15 NODO A9 - INDAGINE VISIVA COMMENTO: presenza di forte ossidazione sul collegamento tiranti-piastra sagomata di base; deterioramento della verniciatura sulla piastra sagomata di base. PERUGIA VERONA Pag. 15 di 55

16 Progressiva NODO A11 INDAGINI CON SCLEROMETRO DI LEEB PER LA DETERMINAZIONE DELLA DUREZZA BRINELL letto Durezza Brinell HB Stima della resistenza a trazione mediante prospetto A.1 della UNI EN ISO [N/mm 2 ] 1 Attacco tirante (lato piscina) Tubolare parte alta INDAGINI SPESSIMETRICHE PER IL RILIEVO DEL RIVESTIMENTO PROTETTIVO Progressiv va Lettura 1 Lettura 2 Spessore Vernice Lettura 3 Lettura 4 Lettura 5 Lettura 6 1 Attacco tirante (lato piscina) Tubolare parte alta Tubolare parte bassa PERUGIA VERONA Pag. 16 di 55

17 NODO A11 - INDAGINE VISIVA COMMENTO: presenza di forte ossidazione sul collegamento tiranti-piastra sagomata di base; deterioramento della verniciatura sulla piastra sagomata di base. PERUGIA VERONA Pag. 17 di 55

18 NODO B2 INDAGINI CON SCLEROMETRO DI LEEB PER LA DETERMINAZIONE DELLA DUREZZA BRINELL Progressiva letto Durezza Brinell HB Stima della resistenza a trazione mediante prospetto A.1 della UNI EN ISO [N/mm 2 ] 1 Colonna verticale INDAGINI SPESSIMETRICHE PER IL RILIEVO DEL RIVESTIMENTO PROTETTIVO Progressiva Lettura 1 Lettura 2 Spessore Vernice Lettura 3 Lettura 4 Lettura 5 Lettura 6 1 Colonna verticale PERUGIA VERONA Pag. 18 di 55

19 NODO B2 - INDAGINE VISIVA COMMENTO: presenza di forte ossidazione sul collegamento tiranti-piastra sagomata di base; deterioramento della verniciatura sulla piastra sagomata di base. PERUGIA VERONA Pag. 19 di 55

20 NODO B4 - INDAGINE VISIVA COMMENTO: presenza di forte ossidazione sul collegamento tiranti-piastra sagomata di base; deterioramento della verniciatura sulla piastra sagomata di base. Fortissima ossidazione del tenditore del tirante. PERUGIA VERONA Pag. 20 di 55

21 NODO B6 INDAGINI CON SCLEROMETRO DI LEEB PER LA DETERMINAZIONE DELLA DUREZZA BRINELL Progressiva letto Durezza Brinell HB Stima della resistenza a trazione mediante prospetto A.1 della UNI EN ISO [N/mm 2 ] 1 Colonna verticale INDAGINI SPESSIMETRICHE PER IL RILIEVO DEL RIVESTIMENTO PROTETTIVO Progressiva Lettura 1 Lettura 2 Spessore Vernice Lettura 3 Lettura 4 Lettura 5 Lettura 6 1 Colonna verticale PERUGIA VERONA Pag. 21 di 55

22 NODO B6 - INDAGINE VISIVA COMMENTO: presenza di forte ossidazione sul collegamento tiranti-piastra sagomata di base; deterioramento della verniciatura sulla piastra sagomata di base. PERUGIA VERONA Pag. 22 di 55

23 NODO B8 - INDAGINE VISIVA COMMENTO: presenza di forte ossidazione sul collegamento tiranti-piastra sagomata di base; deterioramento della verniciatura sulla piastra sagomata di base. PERUGIA VERONA Pag. 23 di 55

24 NODO B10 INDAGINI CON SCLEROMETRO DI LEEB PER LA DETERMINAZIONE DELLA DUREZZA BRINELL Progressiva letto Durezza Brinell HB Stima della resistenza a trazione mediante prospetto A.1 della UNI EN ISO [N/mm 2 ] 1 Colonna verticale INDAGINI SPESSIMETRICHE PER IL RILIEVO DEL RIVESTIMENTO PROTETTIVO Progressiv va Lettura 1 Lettura 2 Spessore Vernice Lettura 3 Lettura 4 Lettura 5 Lettura 6 1 Colonna verticale PERUGIA VERONA Pag. 24 di 55

25 NODO B10 - INDAGINE VISIVA COMMENTO: presenza di forte ossidazione sul collegamento tiranti-piastra sagomata di base; deterioramento della verniciatura sulla piastra sagomata di base. Forte ossidazione tiranti e relative piastre di collegamento. PERUGIA VERONA Pag. 25 di 55

26 NODO B'2 - INDAGINE VISIVA COMMENTO: presenza di forte ossidazione sul collegamento tiranti-colonna e sui tiranti stessi. PERUGIA VERONA Pag. 26 di 55

27 NODO B'4 - INDAGINE VISIVA COMMENTO: presenza di forte ossidazione sul collegamento tiranti-colonna e sui tiranti stessi. PERUGIA VERONA Pag. 27 di 55

28 NODO B'6 - INDAGINE VISIVA COMMENTO: presenza di forte ossidazione sul collegamento tiranti-colonna e sui tiranti stessi. PERUGIA VERONA Pag. 28 di 55

29 NODO B'8 - INDAGINE VISIVA COMMENTO: presenza di forte ossidazione sul collegamento tiranti-colonna e sui tiranti stessi. PERUGIA VERONA Pag. 29 di 55

30 NODO B'10 INDAGINI CON SCLEROMETRO DI LEEB PER LA DETERMINAZIONE DELLA DUREZZA BRINELL Progressiva letto Durezza Brinell HB Attacco tiranti (lato piscina) Stima della resistenza a trazione mediante prospetto A.1 della UNI EN ISO [N/mm 2 ] 549 INDAGINI SPESSIMETRICHE PER IL RILIEVO DEL RIVESTIMENTO PROTETTIVO Progressiva Lettura 1 Lettura 2 Spessore Vernice Lettura 3 Lettura 4 Lettura 5 Lettura 6 Attacco tirante (lato piscina) PERUGIA VERONA Pag. 30 di 55

31 NODO B'10 - INDAGINE VISIVA COMMENTO: presenza di forte ossidazione sul collegamento tiranti-colonna e sui tiranti stessi. PERUGIA VERONA Pag. 31 di 55

32 Progressiva NODO C1 INDAGINI CON SCLEROMETRO DI LEEB PER LA DETERMINAZIONE DELLA DUREZZA BRINELL letto Durezza Brinell HB Stima della resistenza a trazione mediante prospetto A.1 della UNI EN ISO [N/mm 2 ] 1 Tubolare Tirante Attacco tirante (lato parcheggio) INDAGINI SPESSIMETRICHE PER IL RILIEVO DEL RIVESTIMENTO PROTETTIVO Progressiva Lettura 1 Lettura 2 Spessore Vernice Lettura 3 Lettura 4 Lettura 5 Lettura 6 1 Attacco tirante (lato parcheggio) Tubolare parte alta Tubolare parte bassa PERUGIA VERONA Pag. 32 di 55

33 NODO C1 - INDAGINE VISIVA COMMENTO: presenza di forte ossidazione sul collegamento tiranti-piastra sagomata di base; deterioramento della verniciatura sulla piastra sagomata di base. PERUGIA VERONA Pag. 33 di 55

34 NODO C3 - INDAGINE VISIVA COMMENTO: presenza di forte ossidazione sul collegamento tiranti-piastra sagomata di base; deterioramento della verniciatura sulla piastra sagomata di base. PERUGIA VERONA Pag. 34 di 55

35 NODO C5 INDAGINI CON SCLEROMETRO DI LEEB PER LA DETERMINAZIONE DELLA DUREZZA BRINELL Progressiva letto Durezza Brinell HB Stima della resistenza a trazione mediante prospetto A.1 della UNI EN ISO [N/mm 2 ] Attacco tiranti (lato parcheggio) 549 INDAGINI SPESSIMETRICHE PER IL RILIEVO DEL RIVESTIMENTO PROTETTIVO Progressiva Lettura 1 Lettura 2 Spessore Vernice Lettura 3 Lettura 4 Lettura 5 Lettura 6 Attacco tiranti (lato parcheggio) PERUGIA VERONA Pag. 35 di 55

36 NODO C5 - INDAGINE VISIVA COMMENTO: presenza di forte ossidazione sul collegamento tiranti-piastra sagomata di base; deterioramento della verniciatura sulla piastra sagomata di base. PERUGIA VERONA Pag. 36 di 55

37 NODO C7 - INDAGINE VISIVA COMMENTO: presenza di forte ossidazione sul collegamento tiranti-piastra sagomata di base; deterioramento della verniciatura sulla piastra sagomata di base. PERUGIA VERONA Pag. 37 di 55

38 NODO C9 INDAGINI CON SCLEROMETRO DI LEEB PER LA DETERMINAZIONE DELLA DUREZZA BRINELL Progressiva letto Durezza Brinell HB Stima della resistenza a trazione mediante prospetto A.1 della UNI EN ISO [N/mm 2 ] Attacco tiranti (lato parcheggio) 520 INDAGINI SPESSIMETRICHE PER IL RILIEVO DEL RIVESTIMENTO PROTETTIVO Progressiva Lettura 1 Lettura 2 Spessore Vernice Lettura 3 Lettura 4 Lettura 5 Lettura 6 Attacco tiranti (lato parcheggio) PERUGIA VERONA Pag. 38 di 55

39 NODO C9 - INDAGINE VISIVA COMMENTO: presenza di forte ossidazione sul collegamento tiranti-piastra sagomata di base; deterioramento della verniciatura sulla piastra sagomata di base. PERUGIA VERONA Pag. 39 di 55

40 NODO C11 - INDAGINE VISIVA COMMENTO: presenza di forte ossidazione sul collegamento tiranti-piastra sagomata di base; deterioramento della verniciatura sulla piastra sagomata di base. PERUGIA VERONA Pag. 40 di 55

41 NODO D2 INDAGINI CON SCLEROMETRO DI LEEB PER LA DETERMINAZIONE DELLA DUREZZA BRINELL Progressiva letto Durezza Brinell HB Stima della resistenza a trazione mediante prospetto A.1 della UNI EN ISO [N/mm 2 ] 1 Colonna verticale INDAGINI ULTRASONORE SU ACCIAIO PER LA DETERMINAZIONE DELLO SPESSORE Progressiva Spessore 1 Colonna verticale 5,00 mm INDAGINI SPESSIMETRICHE PER IL RILIEVO DEL RIVESTIMENTO PROTETTIVO Progressiva Lettura 1 Lettura 2 Spessore Vernice Lettura 3 Lettura 4 Lettura 5 Lettura 6 1 Colonna verticale PERUGIA VERONA Pag. 41 di 55

42 NODO D2 - INDAGINE VISIVA COMMENTO: presenza di forte ossidazione sul collegamento tiranti-piastra sagomata di base; deterioramento della verniciatura sulla piastra sagomata di base. PERUGIA VERONA Pag. 42 di 55

43 NODO D4 - INDAGINE VISIVA COMMENTO: presenza di forte ossidazione sul collegamento tiranti-piastra sagomata di base; deterioramento della verniciatura sulla piastra sagomata di base. Fortissima ossidazione del tenditore del tirante. PERUGIA VERONA Pag. 43 di 55

44 NODO D6 INDAGINI CON SCLEROMETRO DI LEEB PER LA DETERMINAZIONE DELLA DUREZZA BRINELL Progressiva letto Durezza Brinell HB Stima della resistenza a trazione mediante prospetto A.1 della UNI EN ISO [N/mm 2 ] 1 Colonna verticale INDAGINI SPESSIMETRICHE PER IL RILIEVO DEL RIVESTIMENTO PROTETTIVO Progressiva Lettura 1 Lettura 2 Spessore Vernice Lettura 3 Lettura 4 Lettura 5 Lettura 6 1 Colonna verticale PERUGIA VERONA Pag. 44 di 55

45 NODO D6 INDAGINE VISIVA COMMENTO: presenza di forte ossidazione interna sul collegamento tubolari-piastra sagomata; Forte ossidazione tiranti e relative piastre di collegamento. PERUGIA VERONA Pag. 45 di 55

46 NODO D8 - INDAGINE VISIVA COMMENTO: presenza di forte ossidazione interna sul collegamento tubolari-piastra sagomata; Forte ossidazione tiranti e relative piastre di collegamento. PERUGIA VERONA Pag. 46 di 55

47 NODO D10 - INDAGINE VISIVA COMMENTO: presenza di forte ossidazione interna sul collegamento tubolari-piastra sagomata; Forte ossidazione tiranti e relative piastre di collegamento. PERUGIA VERONA Pag. 47 di 55

48 NODO D'2 INDAGINI CON SCLEROMETRO DI LEEB PER LA DETERMINAZIONE DELLA DUREZZA BRINELL Progressiva letto Durezza Brinell HB Attacco tiranti (lato piscina) Stima della resistenza a trazione mediante prospetto A.1 della UNI EN ISO [N/mm 2 ] 515 INDAGINI SPESSIMETRICHE PER IL RILIEVO DEL RIVESTIMENTO PROTETTIVO Progre essiva Lettura 1 Lettura 2 Spessore Vernice Lettura 3 Lettura 4 Lettura 5 Lettura 6 Attacco tiranti (lato parcheggio) PERUGIA VERONA Pag. 48 di 55

49 NODO D'2 - INDAGINE VISIVA COMMENTO: presenza di forte ossidazione sul collegamento tiranti-colonna e sui tiranti stessi. PERUGIA VERONA Pag. 49 di 55

50 NODO D'4 - INDAGINE VISIVA COMMENTO: presenza di forte ossidazione sul collegamento tiranti-colonna e sui tiranti stessi. PERUGIA VERONA Pag. 50 di 55

51 NODO D'6 INDAGINI CON SCLEROMETRO DI LEEB PER LA DETERMINAZIONE DELLA DUREZZA BRINELL Progressiva letto Durezza Brinell HB Stima della resistenza a trazione mediante prospetto A.1 della UNI EN ISO [N/mm 2 ] Attacco tiranti (lato piscina) 484 INDAGINI SPESSIMETRICHE PER IL RILIEVO DEL RIVESTIMENTO PROTETTIVO Progr ressiva Lettura 1 Lettura 2 Spessore Vernice Lettura 3 Lettura 4 Lettura 5 Lettura 6 Attacco tiranti (lato piscina) PERUGIA VERONA Pag. 51 di 55

52 NODO D'6 - INDAGINE VISIVA COMMENTO: presenza di forte ossidazione sul collegamento tiranti-colonna e sui tiranti stessi. PERUGIA VERONA Pag. 52 di 55

53 NODO D'8 - INDAGINE VISIVA COMMENTO: presenza di forte ossidazione sul collegamento tiranti-colonna e sui tiranti stessi. PERUGIA VERONA Pag. 53 di 55

54 Progressiva NODO D'10 INDAGINI CON SCLEROMETRO DI LEEB PER LA DETERMINAZIONE DELLA DUREZZA BRINELL letto Durezza Brinell HB Stima della resistenza a trazione mediante prospetto A.1 della UNI EN ISO [N/mm 2 ] 1 Colonna verticale Attacco tirante (lato parcheggio) INDAGINI ULTRASONORE SU ACCIAIO PER LA DETERMINAZIONE DELLO SPESSORE Progressiva Spessore 1 Colonna verticale 5,05 mm INDAGINI SPESSIMETRICHE PER IL RILIEVO DEL RIVESTIMENTO PROTETTIVO Progressiva Lettura 1 Lettura 2 Spessore Vernice Lettura 3 Lettura 4 Lettura 5 Lettura 6 1 Attacco tirante (lato piscina) Attacco tirante (lato parcheggio) Colonna verticale PERUGIA VERONA Pag. 54 di 55

55 NODO D'10 - INDAGINE VISIVA COMMENTO: presenza di forte ossidazione sul collegamento tiranti-colonna e sui tiranti stessi. PERUGIA VERONA Pag. 55 di 55

56 RELAZIONE_10650-RSOPA/16_Rev.0 ALLEGATO A. ATTREZZATURE UTILIZZATE PERUGIA VERONA

57 RELAZIONE_10650-RSOPA/16_Rev.0 A.1. GENERALITÀ La Società, operante secondo il Sistema Qualità UNI EN ISO 9001, certificato BUREAU VERITAS Italia S.p.A. n.it260359, ha adottato una serie di procedure operative per la taratura delle sue apparecchiature. A.2. ATTREZZATURA PER LA PROVA SPESSIMETRICA AD ULTRASUONI. Lo spessimetro portatile ad ultrasuoni, codice interno PE F264, è stato tarato come risulta dal verbale. A.3. ATTREZZATURA PER LA PROVA SPESSIMETRICA CON PROCEDIMENTO ELETTROMAGNETICO. Lo spessimetro portatile, codice interno PE F703, è stato tarato come risulta dal verbale. A.4. MISURA DELLA DUREZZA BRINELL MEDIANTE VALORI LEEB L istruzione operativa, formalizzata interna IOP 54, definisce la procedura per la taratura dello sclerometro EQUOTIP, avente codice PE F766, ed è documentata mediante la verifca di taratura. PERUGIA VERONA Pag. II

SEMINARI SU CONTROLLO E MANUTENZIONE DELLE OPERE D'ARTE STRADALI E FERROVIARIE. Indagini su strutture ferroviarie e prove sperimentali in situ

SEMINARI SU CONTROLLO E MANUTENZIONE DELLE OPERE D'ARTE STRADALI E FERROVIARIE. Indagini su strutture ferroviarie e prove sperimentali in situ SEMINARI SU CONTROLLO E MANUTENZIONE DELLE OPERE D'ARTE STRADALI E FERROVIARIE In collaborazione con Ing. Emanuele Codacci-Pisanelli Direttore della Contest S.r.l. Diagnostica strutturale Ottobre 2015

Dettagli

INDAGINI STRUTTURALI SU EDIFICIO DI EDILIZIA RESIDENZIALE PUBBLICA IN VIA FIOCHETTO N 13 A TORINO

INDAGINI STRUTTURALI SU EDIFICIO DI EDILIZIA RESIDENZIALE PUBBLICA IN VIA FIOCHETTO N 13 A TORINO INDAGINI STRUTTURALI SU EDIFICIO DI EDILIZIA RESIDENZIALE PUBBLICA IN VIA FIOCHETTO N 13 A TORINO PROVE n 3267 3270/TO dal 17 al 24 ottobre 2006 Committente: Relatore: dr. ing. Pierluigi Violetto dr. arch.

Dettagli

ANALISI LINEARI DEL DANNEGGIAMENTO DEI MATERIALI CON L UTILIZZO DI TECNICHE ULTRASONICHE

ANALISI LINEARI DEL DANNEGGIAMENTO DEI MATERIALI CON L UTILIZZO DI TECNICHE ULTRASONICHE P. Antonaci, P. Bocca, D. Masera Department of Structural Engineering and Geothecnics, Politecnico di Torino Corso Duca degli Abruzzi 24-10129 Torino, Italy Eng. Davide MASERA, PhD ANALISI LINEARI DEL

Dettagli

Controlli ad ultrasuoni

Controlli ad ultrasuoni Controlli ad ultrasuoni Si sfruttano i fenomeni di propagazione degli ultrasuoni nei solidi Presenza difetto cambiamento delle impedenze acustiche Principio fisico di base Riflessione e trasmissione degli

Dettagli

Programma di addestramento raccomandato per l esame di Ultrasuoni di 2 livello secondo EN 473

Programma di addestramento raccomandato per l esame di Ultrasuoni di 2 livello secondo EN 473 Programma di addestramento raccomandato per l esame di Ultrasuoni di 2 livello secondo EN 473 0 0 0 Parte 1. Principi del controllo ultrasonoro 1.1 Scopo e limitazioni del metodo di controllo mediante

Dettagli

R LUOGO E DATA DI EMISSIONE: Faenza, 10/07/2007 NORMATIVA APPLICATA: UNI EN 1344 DATA RICEVIMENTO CAMPIONI: 13/06/2007

R LUOGO E DATA DI EMISSIONE: Faenza, 10/07/2007 NORMATIVA APPLICATA: UNI EN 1344 DATA RICEVIMENTO CAMPIONI: 13/06/2007 RAPPORTO DI PROVA DETERMINAZIONE DEL CARICO DI ROTTURA TRASVERSALE (NORMA UNI EN 1344, APPENDICE D) DEL PRODOTTO LISTELLO 6x6x25 DELLA DITTA "COTTO CUSIMANO S.p.A.", STABILIMENTO DI SETTINGIANO (CZ). Sperimentazione

Dettagli

Durometro Portatile per metalli ARW-220

Durometro Portatile per metalli ARW-220 Durometro Portatile per metalli ARW-220 Model: 220122727 Price: 1.098,00 Description: Durometro ad impatto per metalli Art. ARW-220 Durometro portatile digitale compatto e semplice da utilizzare, particolarmente

Dettagli

INDAGINI STRUTTURALI D.M

INDAGINI STRUTTURALI D.M RAPPORTO DI PROVA: N.AT1296IS/12 Sulmona, lì 05.07.12 INDAGINI STRUTTURALI D.M. 14.01.08 COMMITTENTE: COMUNE DI PESCASSEROLI VIA PRINCIPE DI NAPOLI, 19 PESCASSEROLI (AQ) CANTIERE: DATA DI PROVA: PISCINA

Dettagli

INDAGINI CON MICRODUROMETRO VICKERS SU TRALICCIO PORTA ANTENNE TV E RADIO LOC. COLMA MARUCOLO DI ARTOGNE MONTECAMPIONE (BS)

INDAGINI CON MICRODUROMETRO VICKERS SU TRALICCIO PORTA ANTENNE TV E RADIO LOC. COLMA MARUCOLO DI ARTOGNE MONTECAMPIONE (BS) INDAGINI CON MICRODUROMETRO VICKERS SU TRALICCIO PORTA ANTENNE TV E RADIO LOC. COLMA MARUCOLO DI ARTOGNE MONTECAMPIONE (BS) PROVA N. 3560/VR 21 luglio 2009 Committente: Tecnico Interno: Relatore: XXXXXXXXXXX

Dettagli

PROVE DI CARICO SU STRUTTURE INTERNE AL TEATRO RISTORI A VERONA

PROVE DI CARICO SU STRUTTURE INTERNE AL TEATRO RISTORI A VERONA PROVE DI CARICO SU STRUTTURE INTERNE AL TEATRO RISTORI A VERONA PROVE N. 3666-3668/VR 11 febbraio 2010 Committente: Mazzi Impresa Generale di Costruzioni S.p.A. Collaudatore: dott. ing. Mario Zocca Relatore:

Dettagli

PRINCIPI DI FISICA E TECNICHE DI INDAGINE MEDIANTE ECOGRAFIA. Genova, 15 febbraio 2014

PRINCIPI DI FISICA E TECNICHE DI INDAGINE MEDIANTE ECOGRAFIA. Genova, 15 febbraio 2014 PRINCIPI DI FISICA E TECNICHE DI INDAGINE MEDIANTE ECOGRAFIA Genova, 15 febbraio 2014 DEFINIZIONE Tecnica di Diagnostica per immagini basata sugli echi prodotti da un fascio di ultrasuoni che attraversa

Dettagli

PROVE DI CARICO STATICHE X.X. XXXXXX XXXXXX PORTO TORRES (SS)

PROVE DI CARICO STATICHE X.X. XXXXXX XXXXXX PORTO TORRES (SS) PROVE DI CARICO STATICHE X.X. XXXXXX XXXXXX PORTO TORRES (SS) PROVA n 2271-2272/CA 20 gennaio 2005 Committente: Collaudatore: Relatore: Xxxxxx Xxxxxx S.r.l. dott. Ing. Xxxxxxxxx Xxxxx Geom. Roberto Talarico

Dettagli

VALUTAZIONE DELLA SICUREZZA DELLE OPERE IN CALCESTRUZZO

VALUTAZIONE DELLA SICUREZZA DELLE OPERE IN CALCESTRUZZO VALUTAZIONE DELLA SICUREZZA DELLE OPERE IN CALCESTRUZZO CORSO DI QUALIFICA PERCORSO FORMATIVO COMPLETO CORSO DI ADDESTRAMENTO VALIDO PER L ACCESSO ALL ESAME DI II LIVELLO RINA PROGETTO PSC S.R.L. Sedi

Dettagli

PROVE DI CARICO SU SOLAI DEL GARAGE DI VICOLO CALCIRELLI A VERONA

PROVE DI CARICO SU SOLAI DEL GARAGE DI VICOLO CALCIRELLI A VERONA PROVE DI CARICO SU SOLAI DEL GARAGE DI VICOLO CALCIRELLI A VERONA PROVE N. 3664-3665/VR 10 febbraio 2010 Committente: Mazzi Impresa Generale di Costruzioni S.p.A. Progettista: dott. ing. Attilio Castellani

Dettagli

RAPPORTO DI PROVA R

RAPPORTO DI PROVA R RAPPORTO DI PROVA DETERMINAZIONE DEL CARICO DI ROTTURA TRASVERSALE (NORMA UNI EN 1344, APPENDICE D) DEL PRODOTTO COTTOBLOC 24X12X5,5 ROSATO DELLA DITTA "SO.LA.VA. S.p.A.", STABILIMENTO DI PIANDISCO (AR).

Dettagli

INDAGINI PULL-OFF SU TRAVETTI DI SOLAIO RINFORZATI PRESSO L OSPEDALE CIVILE DI ASIAGO (VI)

INDAGINI PULL-OFF SU TRAVETTI DI SOLAIO RINFORZATI PRESSO L OSPEDALE CIVILE DI ASIAGO (VI) INDAGINI PULL-OFF SU TRAVETTI DI SOLAIO RINFORZATI PRESSO L OSPEDALE CIVILE DI ASIAGO (VI) PROVA N. 3662/VR 08 febbraio 2010 Committente: U.L.S.S. 3 Direttore Lavori: Relatore: dott. ing. Filippo Navarra

Dettagli

SISTEMI D ISPEZIONE AUTOMATICI PER I CONTROLLI NON DISTRUTTIVI SVILUPPATI DA ENEA

SISTEMI D ISPEZIONE AUTOMATICI PER I CONTROLLI NON DISTRUTTIVI SVILUPPATI DA ENEA SISTEMI D ISPEZIONE AUTOMATICI PER I CONTROLLI NON DISTRUTTIVI SVILUPPATI DA ENEA A. Tatì, P. Varone ENEA DIPARTIMENTO TECNOLOGIE FISICHE AVANZATE E NUOVI MATERIALI Sezione MATQUAL CR CASACCIA Sommario

Dettagli

RAPPORTO DI PROVA. Tipo A. HB SECURITY S.r.l. HB SECURITY S.r.l. Via Dell Adige, Cortaccia - BZ Via Dell Adige, Cortaccia - BZ

RAPPORTO DI PROVA. Tipo A. HB SECURITY S.r.l. HB SECURITY S.r.l. Via Dell Adige, Cortaccia - BZ Via Dell Adige, Cortaccia - BZ Foglio 1 di 14 DATI IDENTIFICATIVI DEL CAMPIONE Norme di riferimento UNI EN 795:2012 [EN 795:2012] Tipo Dispositivi individuali per la protezione contro le cadute - Dispositivi di ancoraggio Modello HB

Dettagli

PROVA DI CARICO STATICA E CARATTERIZZAZIONE DINAMICA CAVALCAVIA DEL CASELLO AUTOSTRADALE DI PEGOGNAGA (MN)

PROVA DI CARICO STATICA E CARATTERIZZAZIONE DINAMICA CAVALCAVIA DEL CASELLO AUTOSTRADALE DI PEGOGNAGA (MN) PROVA DI CARICO STATICA E CARATTERIZZAZIONE DINAMICA CAVALCAVIA DEL CASELLO AUTOSTRADALE DI PEGOGNAGA (MN) PROVE N 3597-3598/VR 26 ottobre 2009 Committente: A22 - Autostrada del Brennero S.p.A. Collaudatore:

Dettagli

Rapporto di prova n Data di emissione, 28/07/2015

Rapporto di prova n Data di emissione, 28/07/2015 Accreditamento conforme ai requisiti della norma UNI CEI EN ISO/IEC 17025:2005 / Membro degli accordi di Descrizione Campione Cliente Provenienza Natura campione Campionato da Pag 1 di 6 Parete realizzata:

Dettagli

CASSETTE A PORTATA VARIABILE DOPPIO CONDOTTO

CASSETTE A PORTATA VARIABILE DOPPIO CONDOTTO GENERALITA' Generalità : Le cassette a portata variabile della serie sono elementi di regolazione della portata che consentono la miscelazione di aria primaria calda ed aria primaria fredda al fine di

Dettagli

Macchina da calpestio normalizzato. Figura 1: Dati geometrici e costruttivi dell ambiente di misura

Macchina da calpestio normalizzato. Figura 1: Dati geometrici e costruttivi dell ambiente di misura ESTRATTO PROVA DI PROVA DI ISOLAMENTO DAL RUMORE DI CALPESTIO DI SOLAIO SECONDO UNI EN ISO 140-7 CON INTERPOSIZIONE DI CAMPIONE DI FLOORRUB 6MM + POLY 3MM AMBIENTE DI PROVA Le misure di rumorosità di calpestio

Dettagli

POLITECNICO DI TORINO SEDE DI ALESSANDRIA RAPPORTO DI PROVA

POLITECNICO DI TORINO SEDE DI ALESSANDRIA RAPPORTO DI PROVA LABORATORIO DI INGEGNERIA ELETTRICA DOC. TR 09-18 LIE PAG. 1/18 POLITECNICO DI TORINO SEDE DI ALESSANDRIA Documento TR 09-18 LIE Data di emissione: 28/06/2010 Prove di compatibilità elettromagnetica Norme

Dettagli

PROFILI IN PLASTICA PER AUTOMOTIVE

PROFILI IN PLASTICA PER AUTOMOTIVE PTH GROUP s.r.l. - Via Ticino 15-21043 Castiglione Olona (VA) - ITALY Tel +39 0331 858378 - Fax +39 0331 824390 - E-mail: info@pth-group.com Web site: www.pth-group.com PROFILI IN PLASTICA PER AUTOMOTIVE

Dettagli

ISTRUZIONE OPERATIVA:

ISTRUZIONE OPERATIVA: (su derivanti da reti o tralicci elettrosaldati) Pagina 1 di 5 da INDICE: 1) Scopo 2) Campo di applicazione 3) Norma di riferimento 4) Definizioni e simboli 5) Responsabilità 6) Apparecchiature 7) Modalità

Dettagli

R LUOGO E DATA DI EMISSIONE: Faenza, 23/11/2007 NORMATIVE APPLICATE: UNI EN DATA RICEVIMENTO CAMPIONI: 09/11/2007

R LUOGO E DATA DI EMISSIONE: Faenza, 23/11/2007 NORMATIVE APPLICATE: UNI EN DATA RICEVIMENTO CAMPIONI: 09/11/2007 RAPPORTO DI PROVA DETERMINAZIONE DELLA RESISTENZA A COMPRESSIONE (NORMA UNI EN 772-1) DEL PRODOTTO MATTONE COTTOBLOC CON DISTANZIATORI, 21x10.5x5.5 DELLA DITTA "SO.LA.VA. S.p.A.", STABILIMENTO DI PIANDISCO

Dettagli

Gallerie di derivazione: verifiche NDT per l esistente e per le nuove realizzazioni

Gallerie di derivazione: verifiche NDT per l esistente e per le nuove realizzazioni Ispezione e manutenzione di impianti idroelettrici Gallerie di derivazione Gallerie di derivazione: verifiche NDT per l esistente e per le nuove realizzazioni Giacinto Porco Università della Calabria Dipartimento

Dettagli

Programma di addestramento raccomandato per l esame Ultrasonoro Difettoscopico (UT) di 2 livello secondo UNI EN ISO 9712

Programma di addestramento raccomandato per l esame Ultrasonoro Difettoscopico (UT) di 2 livello secondo UNI EN ISO 9712 SETTORE PROVE NON DISTRUTTIVE Programma di addestramento raccomandato per l esame Ultrasonoro Difettoscopico (UT) di 2 livello secondo UNI EN ISO 9712 Cod. PUT120 Durata 120 ore totali suddivise in 80

Dettagli

TUBI IN POLICARBONATO

TUBI IN POLICARBONATO PTH GROUP s.r.l. - Via Ticino 15-21043 Castiglione Olona (VA) - ITALY Tel +39 0331 858378 - Fax +39 0331 824390 - E-mail: info@pth-group.com Web site: www.pth-group.com TUBI IN PLASTICA TUBI IN POLICARBONATO

Dettagli

FASCICOLO TECNICO - SOLAI PROTETTI CON PANNELLI COSMOS B

FASCICOLO TECNICO - SOLAI PROTETTI CON PANNELLI COSMOS B PROVA AL FUOCO FASCICOLO TECNICO - SOLAI PROTETTI CON PANNELLI COSMOS B Il Decreto Ministeriale 16 Febbraio 2007 Classificazione di resistenza al fuoco di prodotti ed elementi costruttivi di opere da costruzione

Dettagli

FASCICOLO TECNICO - SOLAI PROTETTI CON PANNELLI CEILINGROCK

FASCICOLO TECNICO - SOLAI PROTETTI CON PANNELLI CEILINGROCK PROVA AL FUOCO FASCICOLO TECNICO - SOLAI PROTETTI CON PANNELLI CEILINGROCK Il Decreto Ministeriale 16 Febbraio 2007 Classificazione di resistenza al fuoco di prodotti ed elementi costruttivi di opere da

Dettagli

MONITORAGGIO CON METODO NON INVASIVO MISURAZIONE A INDUZIONE MAGNETICA INDAGINI TERMOGRAFICHE RELAZIONE TECNICA

MONITORAGGIO CON METODO NON INVASIVO MISURAZIONE A INDUZIONE MAGNETICA INDAGINI TERMOGRAFICHE RELAZIONE TECNICA MONITORAGGIO CON METODO NON INVASIVO MISURAZIONE A INDUZIONE MAGNETICA INDAGINI TERMOGRAFICHE RELAZIONE TECNICA Progetto: FANTONI CORRADO MANTOVA (MN) Indagini a cura di: MELLONCELLI srl Data: 27.01.2016

Dettagli

Spett.le COMUNE di CARPI SETTORE ATTIVITA INTERFUNZIONALE SERVIZI AMMINISTRATIVI ED ESPROPRI PROGRAMMAZIONE CONTROLLO

Spett.le COMUNE di CARPI SETTORE ATTIVITA INTERFUNZIONALE SERVIZI AMMINISTRATIVI ED ESPROPRI PROGRAMMAZIONE CONTROLLO elletipi s.r.l. Sede legale, operativa ed amm.va: Via Annibale Zucchini, 69-44100 FERRARA tel. 0532/56771 fax 0532/56119 P IVA e Codice Fiscale n. 00174600387 e-mail: info@elletipi.it sito web: www.elletipi.it

Dettagli

CONDOR AUTOMAT CONDOR AUTOMAT LP VAPORE TUBI FUMO. Pressione di bollo da 6 a 15 bar. LOW PRESSURE - Bassa Pressione Pressione di bollo 0,89 bar

CONDOR AUTOMAT CONDOR AUTOMAT LP VAPORE TUBI FUMO. Pressione di bollo da 6 a 15 bar. LOW PRESSURE - Bassa Pressione Pressione di bollo 0,89 bar TUBI FUMO CONDOR AUTOMAT Pressione di bollo da 6 a 15 bar CONDOR AUTOMAT LP LOW PRESSURE - Bassa Pressione Pressione di bollo 0,89 bar INDUSTRIAL BOILER ITALY S.R.L. Sede legale: Corso Europa, 25-24020

Dettagli

LE PROVE DI DUREZZA SUI MATERIALI METALLICI 1

LE PROVE DI DUREZZA SUI MATERIALI METALLICI 1 asdf LE PROVE DI DUREZZA SUI MATERIALI METALLICI 21 September 2011 Le prove di durezza sui materiali metallici sono prove meccaniche atte ad attestarne, per l'appunto, la durezza. Partiamo da alcuni interrogativi

Dettagli

COMUNE DI TARANTO. RT09 Relazione sui materiali della scuola "U. De Carolis" - Taranto.

COMUNE DI TARANTO. RT09 Relazione sui materiali della scuola U. De Carolis - Taranto. INDICE 1 INTRODUZIONE... 2 1.1 Premessa... 2 1.2 Profilati... 2 1.3 Viti... 3 1.4 Dadi... 3 1.5 Saldature... 3 1.6 Calcestruzzo... 3 1.7 Acciaio per cemento armato... 4 PAGINA 1 di 5 1 INTRODUZIONE 1.1

Dettagli

RELAZIONE TECNICA N

RELAZIONE TECNICA N Istituto Giordano S.p.A. Via Rossini, 2-47814 Bellaria-Igea Marina (RN) - Italia Tel. +39 0541 343030 - Fax +39 0541 345540 istitutogiordano@giordano.it - www.giordano.it PEC: ist-giordano@legalmail.it

Dettagli

GEOHAMMER. Sclerometro per roccia. Lo sclerometro per roccia Geohammer è realizzato in accordo con tutti i principali standard mondiali

GEOHAMMER. Sclerometro per roccia. Lo sclerometro per roccia Geohammer è realizzato in accordo con tutti i principali standard mondiali GEOHAMMER Sclerometro per roccia Lo sclerometro per roccia Geohammer è realizzato in accordo con tutti i principali standard mondiali ISO/DIS 8045 EN 12 504-2 ASTM D5873-14 Lo sclerometro meccanico per

Dettagli

REGIONE VALLE D AOSTA

REGIONE VALLE D AOSTA REGIONE VALLE D AOSTA COMUNE DI AYAS COMMITTENTE: CHP s.r.l. OGGETTO: ESECUZIONE PROVA MASW NEL COMUNE DI AYAS NELLA FRAZIONE DI CHAMPOLUC REPORT PROVA TORINO 12/07/2016 Dott. Geol. Andrea DANIELE Via

Dettagli

SCHEDA 30A: ADEGUAMENTO DEI TRATTORI A CINGOLI MODELLO LAMBORGHINI C674 E SIMILI

SCHEDA 30A: ADEGUAMENTO DEI TRATTORI A CINGOLI MODELLO LAMBORGHINI C674 E SIMILI SCHEDA 30A: ADEGUAMENTO DEI TRATTORI A CINGOLI MODELLO LAMBORGHINI C674 E SIMILI Il presente documento è stato realizzato nell ambito dell attività di ricerca prevista: dalla convenzione stipulata dalla

Dettagli

INTERVENTI SU EDIFICI ESISTENTI

INTERVENTI SU EDIFICI ESISTENTI INTERVENTI SU EDIFICI ESISTENTI Responsabilità dei progettisti - Diagnostica - Tecniche di progettazione Marco Boscolo Bielo I N D I C E Capitolo 1 - VALUTAZIONE DELLA SICUREZZA 1.1 LE COSTRUZIONI ESISTENTI................................

Dettagli

Software di mappatura ultrasonora per componenti aeronautici e industriali

Software di mappatura ultrasonora per componenti aeronautici e industriali Software di mappatura ultrasonora per componenti aeronautici e industriali "Il software sviluppato in LABVIEW tramite la scheda NI PCI 7358 controlla e muove i 6 assi, singolarmente o contemporaneamente,

Dettagli

SCHEDA 37A: ADEGUAMENTO DEI TRATTORI A RUOTE A CARREGGIATA STANDARD MODELLO FORD MAJOR 4000 E SIMILI

SCHEDA 37A: ADEGUAMENTO DEI TRATTORI A RUOTE A CARREGGIATA STANDARD MODELLO FORD MAJOR 4000 E SIMILI SCHEDA 37A: ADEGUAMENTO DEI TRATTORI A RUOTE A CARREGGIATA STANDARD MODELLO FORD MAJOR 4000 E SIMILI Il presente documento è stato realizzato nell ambito dell attività di ricerca prevista: dalla convenzione

Dettagli

SCHEDA 23A: ADEGUAMENTO DEI TRATTORI A RUOTE A CARREGGIATA STANDARD MODELLO SAME DELFINO 35 DT E SIMILI

SCHEDA 23A: ADEGUAMENTO DEI TRATTORI A RUOTE A CARREGGIATA STANDARD MODELLO SAME DELFINO 35 DT E SIMILI SCHEDA 23A: ADEGUAMENTO DEI TRATTORI A RUOTE A CARREGGIATA STANDARD MODELLO SAME DELFINO 35 DT E SIMILI R2. : il testo compreso fra i precedenti simboli si riferisce all aggiornamento di Aprile 2014 Il

Dettagli

SGM S.r.l. - Ingegneria Sperimentale

SGM S.r.l. - Ingegneria Sperimentale SGM S.r.l. - Ingegneria Sperimentale Laboratorio Autorizzato ai sensi della Legge 1086/71 Decr. Pres. Cons. Sup. Min. LL.PP. n.38194 del 14/01/1994 e successivi RELAZIONE P1352/99 DEL 15/04/1999 (Rif.

Dettagli

RAPPORTO DI PROVA N /7952/CPR

RAPPORTO DI PROVA N /7952/CPR Istituto Giordano S.p.A. Via Rossini, 2-47814 Bellaria-Igea Marina (RN) - Italia Tel. +39 0541 343030 - Fax +39 0541 345540 istitutogiordano@giordano.it - www.giordano.it PEC: ist-giordano@legalmail.it

Dettagli

LA RIFRAZIONE E LA RIFLESSIONE DELLA LUCE. IV^C 2016/2017 Lepore Gianluca Ianniciello Antonio

LA RIFRAZIONE E LA RIFLESSIONE DELLA LUCE. IV^C 2016/2017 Lepore Gianluca Ianniciello Antonio LA RIFRAZIONE E LA RIFLESSIONE DELLA LUCE IV^C 2016/2017 Lepore Gianluca Ianniciello Antonio INTRODUZIONE La riflessione e la rifrazione della luce si possono spiegare utilmente supponendo che la luce

Dettagli

Indagini su strutture esistenti

Indagini su strutture esistenti Corso di Diagnosi e Terapia dei Dissesti Strutturali Indagini su strutture esistenti Andrea Prota Dipartimento di Strutture per l Ingegneria e l Architettura Università degli Studi di Napoli Federico II

Dettagli

LABORATORIO DI MECCANICA ACCIAIO PER CEMENTO ARMATO E CEMENTO ARMATO PRECOMPRESSO. Descrizione completa

LABORATORIO DI MECCANICA ACCIAIO PER CEMENTO ARMATO E CEMENTO ARMATO PRECOMPRESSO. Descrizione completa LABORATORIO DI MECCANICA ACCIAIO PER CEMENTO ARMATO E CEMENTO ARMATO PRECOMPRESSO Prova di trazione su terna di barre, rotoli e fili in acciaio per calcestruzzo armato e calcestruzzo armato caratteristiche

Dettagli

SCHEDA 29A: ADEGUAMENTO DEI TRATTORI A RUOTE A CARREGGIATA STANDARD MODELLO OM 615 E SIMILI (OM 715, ETC.)

SCHEDA 29A: ADEGUAMENTO DEI TRATTORI A RUOTE A CARREGGIATA STANDARD MODELLO OM 615 E SIMILI (OM 715, ETC.) SCHEDA 29A: ADEGUAMENTO DEI TRATTORI A RUOTE A CARREGGIATA STANDARD MODELLO OM 615 E SIMILI (OM 715, ETC.) Il presente documento è stato realizzato nell ambito dell attività di ricerca prevista: dalla

Dettagli

PENETROMETRICA SU MALTA

PENETROMETRICA SU MALTA .5.0 PENETROMETRICA SU MALTA Pag. di 6 PENETROMETRICA SU MALTA. Scopo Scopo della prova è stabilire, in situ, la risposta meccanica delle malte nelle murature, attraverso la misurazione della profondità

Dettagli

RAPPORTO DI PROVA n Accettazione n 4522 del

RAPPORTO DI PROVA n Accettazione n 4522 del COMMITTENTE: FORNACE FONTI S.R.L. VIA GIOTTO 41 45100 GRIGNANO POLESINE (RO) OGGETTO: Prove Iniziali di Tipo per Marcatura CE NATURA DEL CAMPIONE: CAMPIONE: Elemento per muratura in laterizio Mattone pieno

Dettagli

PAVIMENTO STRATIFICATO FAGGIO

PAVIMENTO STRATIFICATO FAGGIO PAVIMENTO STRATIFICATO FAGGIO ESSENZA: SUPERFICIE: SPESSORE: DIMENSIONI STECCA: SUPERFICIE/SCATOLA: SISTEMA DI POSA: FAGGIO PREFINITO 3 STRIPS mm 10 (2.6 + 7.4) mm 1092 X 207 mq 2.03 FLOTTANTE SENZA COLLA

Dettagli

SCHEDA 24A: ADEGUAMENTO DEI TRATTORI A RUOTE A CARREGGIATA STANDARD MODELLO LAMBORGHINI R235 DT E SIMILI (LAMBORGHINI R350 DT, etc.

SCHEDA 24A: ADEGUAMENTO DEI TRATTORI A RUOTE A CARREGGIATA STANDARD MODELLO LAMBORGHINI R235 DT E SIMILI (LAMBORGHINI R350 DT, etc. SCHEDA 24A: ADEGUAMENTO DEI TRATTORI A RUOTE A CARREGGIATA STANDARD MODELLO LAMBORGHINI R235 DT E SIMILI (LAMBORGHINI R350 DT, etc.) Il presente documento è stato realizzato nell ambito dell attività di

Dettagli

RAPPORTO DI PROVA N CR rev.1

RAPPORTO DI PROVA N CR rev.1 Z Lab Srl Via Pisa, 5/7 37053 Cerea (VR) Italy Tel. +39 0442 410280 Fax +39 0442 418090 info@zeta-lab.it www.zeta-lab.it C.F./P.IVA 02984950788 Cap. Soc. 80.000 i.v. R.E.A. c/o C.C.I.A.A. Verona 376649

Dettagli

SCHEDA 39A: ADEGUAMENTO DEI TRATTORI A RUOTE A CARREGGIATA STANDARD MODELLO SAME AURORA 45 E SIMILI

SCHEDA 39A: ADEGUAMENTO DEI TRATTORI A RUOTE A CARREGGIATA STANDARD MODELLO SAME AURORA 45 E SIMILI SCHEDA 39A: ADEGUAMENTO DEI TRATTORI A RUOTE A CARREGGIATA STANDARD MODELLO SAME AURORA 45 E SIMILI Il presente documento è stato realizzato nell ambito dell attività di ricerca prevista: dalla convenzione

Dettagli

SCHEDA 26A: ADEGUAMENTO DEI TRATTORI A RUOTE A CARREGGIATA STANDARD MODELLO SAME D.A. 30 E SIMILI

SCHEDA 26A: ADEGUAMENTO DEI TRATTORI A RUOTE A CARREGGIATA STANDARD MODELLO SAME D.A. 30 E SIMILI SCHEDA 26A: ADEGUAMENTO DEI TRATTORI A RUOTE A CARREGGIATA STANDARD MODELLO SAME D.A. 30 E SIMILI Il presente documento è stato realizzato nell ambito dell attività di ricerca prevista: dalla convenzione

Dettagli

Visita al Laboratorio di Acustica

Visita al Laboratorio di Acustica Visita al Laboratorio di Acustica Francesco D Alessandro CIRIAF Centro Interuniversitario di Ricerca sull Inquinamento da Agenti Fisici, Università degli Studi di Perugia. Il Laboratorio di Acustica del

Dettagli

INDAGINI SU STRUTTURE LIGNEE. VILLA xxxxxxxxxxx. xxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxx. Prove n /TV febbraio 2009

INDAGINI SU STRUTTURE LIGNEE. VILLA xxxxxxxxxxx. xxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxx. Prove n /TV febbraio 2009 INDAGINI SU STRUTTURE LIGNEE VILLA xxxxxxxxxxx xxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxx Prove n 2105-06/TV 17-18-24 febbraio 2009 Committente : xxxxxxxxxxxxxxxxx Tecnico incaricato : xxxxxxxxxxxxxxxxx Relatore : ing. Thomas

Dettagli

SCHEDA 38A: ADEGUAMENTO DEI TRATTORI A CINGOLI MODELLO LAMBORGHINI 4 CTL E SIMILI

SCHEDA 38A: ADEGUAMENTO DEI TRATTORI A CINGOLI MODELLO LAMBORGHINI 4 CTL E SIMILI SCHEDA 38A: ADEGUAMENTO DEI TRATTORI A CINGOLI MODELLO LAMBORGHINI 4 CTL E SIMILI R2. : il testo compreso fra i precedenti simboli si riferisce all aggiornamento di Aprile 2014 Il presente documento è

Dettagli

MANUALE ISTRUZIONI INSTRUCTION MANUAL

MANUALE ISTRUZIONI INSTRUCTION MANUAL MANUALE ISTRUZIONI INSTRUCTION MANUAL MECHANICAL HAMMER modo _N Page 1 of 12 Indice Generale 1. Avvertenze pag. 3 2. Norme di riferimento pag. 3 3. Scopo e limitazioni delle indagini sclerometriche e campi

Dettagli

Tecnologia Meccanica. Controlli non distruttivi

Tecnologia Meccanica. Controlli non distruttivi 1 In riferimento alla UNI EN 473 sono citabili le sei tecniche ispettive che maggiormente vengono impiegate in campo industriale: 1. (VT) Ispezione visiva 2. (PT) Liquidi penetranti 3. (ET) Correnti parassite

Dettagli

Università del Salento Facoltà di Ingegneria Costruzione di Macchine

Università del Salento Facoltà di Ingegneria Costruzione di Macchine Università del Salento Facoltà di Ingegneria Costruzione di Macchine Lezione 3 Prova di trazione a cura del prof. ing. Vito Dattoma e dell ing. Riccardo Nobile 1 Prove di caratterizzazione meccanica Prova

Dettagli

Le indagini in situ su calcestruzzi ed acciai per la

Le indagini in situ su calcestruzzi ed acciai per la Department of Civil and Environmental Engineering University of Perugia - Italy Perugia, 24 Aprile 2017 valutazione della vulnerabilità sismica delle opere d'arte: tipologia, approcci metodologici, pianificazione

Dettagli

Istituto Nazionale di Ricerca Metrologica

Istituto Nazionale di Ricerca Metrologica Istituto Nazionale di Ricerca Metrologica C. Ferrero ANALISI DELLE MISURE EFFETTUATE DURANTE L ACCERTAMENTO SPERIMENTALE PER LA TARATURA DELLE PRESSE SECONDO LA UNI EN 12390-4 DAL CENTRO CTG RT 36/2009

Dettagli

0017/DC/ACU/05 10/05/2005

0017/DC/ACU/05 10/05/2005 Costruzioni Fisica Tecnica 007/DC/ACU/05 0/05/005 Polygran E905 Pannello composto da gomma, naturale e sintetica, e da resina poliuretanica M.A.I.A. S.r.l. Zona Industriale Settore 5 I-070 Olbia (SS) UNI

Dettagli

PROFILI PER L ILLUMINAZIONE

PROFILI PER L ILLUMINAZIONE PTH GROUP s.r.l. - Via Ticino 15-21043 Castiglione Olona (VA) - ITALIA Tel +39 0331 858378 - Fax +39 0331 824390 - E-mail: info@pth.it Web site: www.pth.it PROFILI PER L ILLUMINAZIONE Alcuni disegni di

Dettagli

INDICE. Premessa. Studio Geoelettrico. Misure di resistività. Interazioni Elettriche. Planimetrie e foto punti di rilievo.

INDICE. Premessa. Studio Geoelettrico. Misure di resistività. Interazioni Elettriche. Planimetrie e foto punti di rilievo. INDICE I II III IV V Premessa Studio Geoelettrico Misure di resistività Interazioni Elettriche Planimetrie e foto punti di rilievo I Premessa In relazione ai lavori in oggetto, è stato effettuato un sopralluogo

Dettagli

RAPPORTO DI PROVA N CR rev.1

RAPPORTO DI PROVA N CR rev.1 Z Lab Srl Via Pisa, 5/7 37053 Cerea (VR) Italy Tel. +39 0442 410280 Fax +39 0442 418090 info@zeta-lab.it www.zeta-lab.it C.F./P.IVA 02984950788 Cap. Soc. 80.000 i.v. R.E.A. c/o C.C.I.A.A. Verona 376649

Dettagli

Settore Ricerca & Sviluppo

Settore Ricerca & Sviluppo La Cismondi S.r.l. è stata iscritta nell albo dei laboratori altamente qualificati dal Ministero dell Università e della Ricerca scientifica con Decreto n. 2326. Settore Ricerca & Sviluppo DATI del COMMITTENTE

Dettagli

Prova di carico statica. Capannone xxxxxxxxxxxxx

Prova di carico statica. Capannone xxxxxxxxxxxxx Prova di carico statica Capannone xxxxxxxxxxxxx in località San Filippo del Mela (ME) PROVA n. 3607/PA 14 luglio 2009 Committente: Collaudatore: Relatore: xxxxxxxxxxxxxxxx dott. ing. xxxxxxxxxxxx geom.

Dettagli

SCHEDA 33A: ADEGUAMENTO DEI TRATTORI A CINGOLI MODELLO FIAT 352C E SIMILI

SCHEDA 33A: ADEGUAMENTO DEI TRATTORI A CINGOLI MODELLO FIAT 352C E SIMILI SCHEDA 33A: ADEGUAMENTO DEI TRATTORI A CINGOLI MODELLO FIAT 352C E SIMILI R2. : il testo compreso fra i precedenti simboli si riferisce all aggiornamento di Aprile 2014 Il presente documento è stato realizzato

Dettagli

TARIFFE 2017 PER PROVE LA.T.I.F. Delibera della Giunta Provinciale nr del In vigore dal

TARIFFE 2017 PER PROVE LA.T.I.F. Delibera della Giunta Provinciale nr del In vigore dal PROVINCIA AUTONOMA DI TRENTO DIPARTIMENTO CULTURA TURISMO PROMOZIONE E SPORT SERVIZIO IMPIANTI A FUNE E PISTE DA SCI LABORATORIO TECNOLOGICO IMPIANTI A FUNE LA.T.I.F. I - 38121 TRENTO - Via Provina, 24

Dettagli

SCHEDA 11A: ADEGUAMENTO DEI TRATTORI A CINGOLI MODELLO FIAT 955 E SIMILI (FIAT 95-55, etc.)

SCHEDA 11A: ADEGUAMENTO DEI TRATTORI A CINGOLI MODELLO FIAT 955 E SIMILI (FIAT 95-55, etc.) SCHEDA 11A: ADEGUAMENTO DEI TRATTORI A CINGOLI MODELLO FIAT 955 E SIMILI (FIAT 95-55, etc.) Il presente documento è stato realizzato nell ambito dell attività di ricerca prevista: dalla convenzione stipulata

Dettagli

COMUNE DI BORGO SAN LORENZO (FI)

COMUNE DI BORGO SAN LORENZO (FI) COMUNE DI BORGO SAN LORENZO (FI) Committente Comune di Borgo San Lorenzo (FI) Oggetto: SCUOLA PRIMARIA D. ALIGHIERI LAVORI DI ADEGUAMENTO SISMICO - LOTTO 2 E LAVORI URGENTI PER TEMPORANEA RIORGANIZZAZIONE

Dettagli

PERCHE ESEGUIRE UNA VERIFICA STATICA SU UN FABBRICATO DA DEMOLIRE? - Il processo di demolizione determina modifiche sia ai carichi locali sia allo sch

PERCHE ESEGUIRE UNA VERIFICA STATICA SU UN FABBRICATO DA DEMOLIRE? - Il processo di demolizione determina modifiche sia ai carichi locali sia allo sch CONVEGNO ANNUALE NAD PROGETTARE LA DEMOLIZIONE 17 Ottobre 2009 Calcolo strutturale applicato alla demolizione Ing. Alberto Iacomussi IPE PROGETTI S.r.l. Corso casale 297 bis Torino 011 8996040 PERCHE ESEGUIRE

Dettagli

Committente: Project for Building spa

Committente: Project for Building spa Committente: Project for Building spa - Verifica in opera del Livello di calpestio (L n,w n,w ) presso unità abitativa sita in Comune di Carlazzo (CO) Dott. Roberto Tizzone Via Palma il Vecchio 3 24122

Dettagli

Scheda tecnica. Raccordi filettati in Ghisa Malleabile

Scheda tecnica. Raccordi filettati in Ghisa Malleabile Scheda tecnica Raccordi filettati in Ghisa Malleabile Raccordi filettati in ghisa malleabile Normativa del prodotto e campo di applicazione I raccordi sono conformi alla norma EN 10242:1994 simbolo del

Dettagli

L Ordine degli Ingegneri della Provinciadi Bari in collaborazione con DRC Srl organizza

L Ordine degli Ingegneri della Provinciadi Bari in collaborazione con DRC Srl organizza L Ordine degli Ingegneri della Provinciadi Bari in collaborazione con DRC Srl organizza Seminario Tecnico Formativo su VULNERABILITÀ SISMICA DEGLI EDIFICI ESISTENTI: Procedure di gestione e tecniche di

Dettagli

PROFILI PER L ARREDAMENTO

PROFILI PER L ARREDAMENTO PTH GROUP s.r.l. - Via Ticino 15-21043 Castiglione Olona (VA) - ITALIA Tel. +39 0331 858378 - Fax +39 0331 824390 - E-mail: info@pth-group.com Web site: www.pth-group.com PROFILI PER L ARREDAMENTO Alcuni

Dettagli

SCHEDA 5A: ADEGUAMENTO DEI TRATTORI A RUOTE A CARREGGIATA STANDARD MODELLO FIAT 640 E SIMILI (600, 540, etc.)

SCHEDA 5A: ADEGUAMENTO DEI TRATTORI A RUOTE A CARREGGIATA STANDARD MODELLO FIAT 640 E SIMILI (600, 540, etc.) SCHEDA 5A: ADEGUAMENTO DEI TRATTORI A RUOTE A CARREGGIATA STANDARD MODELLO FIAT 640 E SIMILI (600, 540, etc.) Il presente documento è stato realizzato nell ambito dell attività di ricerca prevista: dalla

Dettagli

INDAGINI STRUTTURALI D.M

INDAGINI STRUTTURALI D.M INDAGINI STRUTTURALI D.M. 14.01.08 COMMITTENTE: STUDIO PETRILLI VIA MONTESANTO, 37/A 67039 SULMONA (AQ) CANTIERE: NUOVO AUDITORIUM 67037 ROCCARASO (AQ) DATA DI PROVA: 15 MAGGIO 2013 La presente relazione

Dettagli

SCHEDA 12A: ADEGUAMENTO DEI TRATTORI A RUOTE A CARREGGIATA STANDARD MODELLO FIAT 411R E SIMILI (FIAT 312R, etc.)

SCHEDA 12A: ADEGUAMENTO DEI TRATTORI A RUOTE A CARREGGIATA STANDARD MODELLO FIAT 411R E SIMILI (FIAT 312R, etc.) SCHEDA 12A: ADEGUAMENTO DEI TRATTORI A RUOTE A CARREGGIATA STANDARD MODELLO FIAT 411R E SIMILI (FIAT 312R, etc.) Il presente documento è stato realizzato nell ambito dell attività di ricerca prevista:

Dettagli

CONTROLLO SALDATURE IN SITO STRUTTURA METALLICA SALDATA XXXXXXXXXXX

CONTROLLO SALDATURE IN SITO STRUTTURA METALLICA SALDATA XXXXXXXXXXX CONTROLLO SALDATURE IN SITO STRUTTURA METALLICA SALDATA XXXXXXXXXXXX Prova n 958/AA 27 aprile 2011 Committente: Relatore: XXXXXXXXXXX ing. Andrea Cimino Ristrutturazione edificio in centro storico Rif:

Dettagli

ISTITUTO TECNICO INDUSTRIALE DI STATO MAGISTRI CUMACINI - COMO Via C.Colombo - Loc. Lazzago TeL 031.590.585 - FAX 031.525.005

ISTITUTO TECNICO INDUSTRIALE DI STATO MAGISTRI CUMACINI - COMO Via C.Colombo - Loc. Lazzago TeL 031.590.585 - FAX 031.525.005 INDICE 1. SCOPO E CAMPO D APPLICAZIONE... 2 2. RIFERIMENTI... 2 3. DEFINIZIONI E ABBREVIAZIONI... 2 3.1 Definizioni... 2 3.2 Abbreviazioni... 2 4. APPARECCHIATURE, STRUMENTAZIONI E MATERIALI... 3 5. MODALITA

Dettagli

PROFILI IN PLASTICA ELETTRONICA

PROFILI IN PLASTICA ELETTRONICA PTH GROUP s.r.l. - Via Ticino 15-21043 Castiglione Olona (VA) - ITALIA Tel. +39 0331 858378 - Fax +39 0331 824390 - E-mail: info@pth-group.com Web site: www.pth-group.com Alcuni disegni dei profili a catalogo

Dettagli

Provincia di Torino Comune di Balangero PRISMI DI ORIENTAMENTO VERSANTE FANDAGLIA INSTALLAZIONI ED ELABORAZIONE DEL NUOVO SISTEMA DI RIFERIMENTO

Provincia di Torino Comune di Balangero PRISMI DI ORIENTAMENTO VERSANTE FANDAGLIA INSTALLAZIONI ED ELABORAZIONE DEL NUOVO SISTEMA DI RIFERIMENTO Studio Pro.Gea di Marco Novo Provincia di Torino Comune di Balangero PRISMI DI ORIENTAMENTO VERSANTE FANDAGLIA INSTALLAZIONI ED ELABORAZIONE DEL NUOVO SISTEMA DI RIFERIMENTO RELAZIONE FINALE Committente:

Dettagli

PROVE DI COMPRESSIONE TRIASSIALE DOCUMENTAZIONE FOTOGRAFICA

PROVE DI COMPRESSIONE TRIASSIALE DOCUMENTAZIONE FOTOGRAFICA PROVE DI COMPRESSIONE TRIASSIALE DOCUMENTAZIONE FOTOGRAFICA Fotografie del campione Dal campione sono stati prelevati i provini A, B, C, D, E ed F, perpendicolarmente alla stratificazione distinguibile

Dettagli

IV Convegno Nazionale SICUREZZA ED ESERCIZIO FERROVIARIO

IV Convegno Nazionale SICUREZZA ED ESERCIZIO FERROVIARIO IV Convegno Nazionale SICUREZZA ED ESERCIZIO FERROVIARIO Soluzioni e Strategie per lo Sviluppo del Trasporto Ferroviario Roma, 2 Ottobre 2015 Tecniche di misura sperimentali per la determinazione delle

Dettagli

SCHEDA TECNICA TUBAZIONI IN GHISA SFEROIDALE PICCOLI DIAMETRI: DN

SCHEDA TECNICA TUBAZIONI IN GHISA SFEROIDALE PICCOLI DIAMETRI: DN SCHEDA TECNICA 130210 TUBAZIONI IN GHISA SFEROIDALE PICCOLI DIAMETRI: DN 75-160 (immagine solo illustrativa) NOME DATA ELABORATO VERIFICATO APPROVATO Ing. G. Degl Innocenti Ing. G. Degl Innocenti Ing.

Dettagli

SCHEDA 10A: ADEGUAMENTO DEI TRATTORI A CINGOLI MODELLO FIAT 1355 E SIMILI

SCHEDA 10A: ADEGUAMENTO DEI TRATTORI A CINGOLI MODELLO FIAT 1355 E SIMILI SCHEDA 10A: ADEGUAMENTO DEI TRATTORI A CINGOLI MODELLO FIAT 1355 E SIMILI Il presente documento è stato realizzato nell ambito dell attività di ricerca prevista: dalla convenzione stipulata dalla Regione

Dettagli

SCHEDA 15A: ADEGUAMENTO DEI TRATTORI A RUOTE A CARREGGIATA STANDARD MODELLO FIAT 450 DTH E SIMILI (FIAT 350 DT)

SCHEDA 15A: ADEGUAMENTO DEI TRATTORI A RUOTE A CARREGGIATA STANDARD MODELLO FIAT 450 DTH E SIMILI (FIAT 350 DT) SCHEDA 15A: ADEGUAMENTO DEI TRATTORI A RUOTE A CARREGGIATA STANDARD MODELLO FIAT 450 DTH E SIMILI (FIAT 350 DT) Il presente documento è stato realizzato nell ambito dell attività di ricerca prevista: dalla

Dettagli

STRUTTURA DI PROTEZIONE A QUATTRO MONTANTI PROGETTATA PER TRATTORI A CINGOLI MODELLO FIAT 120 C E SIMILI (FIAT 60 C, FIAT 70 C, FIAT 80 C, ETC.

STRUTTURA DI PROTEZIONE A QUATTRO MONTANTI PROGETTATA PER TRATTORI A CINGOLI MODELLO FIAT 120 C E SIMILI (FIAT 60 C, FIAT 70 C, FIAT 80 C, ETC. ISTITUTO SUPERIORE PER LA PREVENZIONE E LA SICUREZZA DEL LAVORO Dipartimento Tecnologie di Sicurezza VIII Unità Funzionale 00040 Monte Porzio Catone... via di Fontana Candida, 1 Tel. 0694181 Certificato

Dettagli

RGM PROVE DI ING. ROSA MARCELLO & C. SRL

RGM PROVE DI ING. ROSA MARCELLO & C. SRL ELENCO DI ALCUNI DEI LAVORI PIU' SIGNIFICATIVI SVOLTI DALLA RGM PROVE DI ING. ROSA MARCELLO & C. S.R.L. NEGLI ULTIMI ANNI Denominazione azienda: RGM PROVE DI ING. ROSA MARCELLO & C. SRL Sede: BREGANZE

Dettagli

Decreto Ministeriale del 16/02/2007. Classificazione di resistenza al fuoco di prodotti ed elementi costruttivi di opere da costruzione.

Decreto Ministeriale del 16/02/2007. Classificazione di resistenza al fuoco di prodotti ed elementi costruttivi di opere da costruzione. Decreto Ministeriale del 16/02/2007 Classificazione di resistenza al fuoco di prodotti ed elementi costruttivi di opere da costruzione. DM 16/02/2007 Decreto Ministeriale del 16/02/2007 Definisce le modalità

Dettagli

Laboratorio Materiali e Strutture MASTR Lab

Laboratorio Materiali e Strutture MASTR Lab POLITECNICO DI TORINO Dipartimento di Ingegneria Strutturale e Geotecnica Laboratorio Materiali e Strutture MASTR Lab Relatore Ing. Marco Alessio Politecnico di Torino Il Laboratorio è ubicato nei locali

Dettagli

Analisi campo Elettromagnetico Calcolo delle fasce di rispetto Ai sensi del DPCM 8/7/03 - D.M. 29/5/08 - Norme CEI 106/11 e 211/4

Analisi campo Elettromagnetico Calcolo delle fasce di rispetto Ai sensi del DPCM 8/7/03 - D.M. 29/5/08 - Norme CEI 106/11 e 211/4 Controllo ambientale integrato I N T E G R A S. R. L. Via Lecco, 5/E - 22036 Erba (CO) - ITALY Tel: +39-031 3338884 Fax: +39-031 3334934 P.I. 02608090136 N CCIAA 269444 Sistema di Qualità Certificato secondo

Dettagli

SCHEDA 14A: ADEGUAMENTO DEI TRATTORI A CINGOLI MODELLO LANDINI 4500 CL E SIMILI

SCHEDA 14A: ADEGUAMENTO DEI TRATTORI A CINGOLI MODELLO LANDINI 4500 CL E SIMILI SCHEDA 14A: ADEGUAMENTO DEI TRATTORI A CINGOLI MODELLO LANDINI 4500 CL E SIMILI Il presente documento è stato realizzato nell ambito dell attività di ricerca prevista: dalla convenzione stipulata dalla

Dettagli

Progetto della campagna di indagini strutturali in situ (fase 1)

Progetto della campagna di indagini strutturali in situ (fase 1) Città di Torino Settore edilizia scolastica nuove opere VERIFICHE TECNICHE STRUTTURALI SU EDIFICI SCOLASTICI INSERITI NELLE OPERE DI MANUTENZIONE STRAORDINARIA CIRCOSCRIZIONI 7-8-1 PARTE (CENTRO) Progetto

Dettagli

Porta Blindata Modello Dolmen ESPLOSO

Porta Blindata Modello Dolmen ESPLOSO Porta Blindata Modello Dolmen ESPLOSO + 2100 900 10 Sezione verticale Sezione orizzontale Spaccato interno modello Dolmen. Saldatura scocca. 1 - Cassamatta in acciaio zincato spessore mm 2. 2 - Zanche

Dettagli