Prot. n. AOOUSPNA.0005Napoli, 04gennaio Ai Dirigenti Scolastici delle Scuole ed Istituzioni educative ogni ordine e grado di Napoli e Provincia
|
|
- Vito Meli
- 6 anni fa
- Visualizzazioni
Transcript
1 Ministero dell Istruzione, Università e Ricerca Ufficio Scolastico Regionale per la Campania Ufficio VI - Ambito Territoriale di Napoli Ufficio Pensioni Prot. n. AOOUSPNA.0005Napoli, 04gennaio 2016 Ai Dirigenti Scolastici delle Scuole ed Istituzioni educative ogni ordine e grado di Napoli e Provincia Loro Sedi Oggetto: Istruzioni operative in materia di cessazioni dal servizio ed accesso altrattamento di quiescenza in favore del personale scolastico, con decorrenza dal 1 settembre Chiarimenti in materia di salvaguardia e opzione donna. Premessa Si comunica alle SS.LL. che sono stati diramati dal Ministero dell Istruzione, dell Università e della Ricerca il Decreto Ministeriale n. 939 del 18 dicembre 2015 e la conseguente nota prot. n del 21 dicembre 2015, nonché la successiva nota n del 30/12/2015 concernente alcuni chiarimenti. I provvedimenti n. 939 e n dettano indicazioni operative relative alle cessazioni dal servizio dal prossimo 1 settembre 2016 e ai trattenimenti in servizio oltre il limite d età esclusivamente per il raggiungimento del minimo della pensione, ex art. 509, comma 3, del D.lvo 297/94, con riguardo al personale del Comparto Scuola (docente, educativo ed ATA), mentre la nota n fornisce chiarimenti in materia di salvaguardia e opzione donna. Si invitano le SS.LL. medesime a rendere noto a tutto il personale dipendente il contenuto di tali atti e di attenersi alle indicazioni in essi contenute. Si noti che il termine ultimo per la presentazione dell istanza di collocamento a riposo è previsto improrogabilmente per il 22 gennaio La stessa data è anche termine ultimo per la revoca dell istanza: ne consegue che il suo spirare determina l irrevocabilità della domanda di pensione. Inoltre, tale termine deve essere rispettato anche da coloro che, in possesso dei prescritti requisiti, vogliano cessare dal servizio e chiedere contestualmente la trasformazione del rapporto di lavoro a tempo parziale. Pertanto, si ritiene opportuno richiamare l attenzione su alcuni punti salienti contenuti nei citati atti e fornire, di seguito, indicazioni procedurali e chiarimenti in merito. 1
2 Nuove disposizioni in materia di salvaguardia L art. 1, comma 264, della legge di stabilità prevede che possono accedere al trattamento pensionistico, a decorrere dal primo giorno successivo alla risoluzione del rapporto di lavoro, i soggetti rientranti nella categoria di salvaguardati di cui all art. 11bis, commi 1 e 2, della legge n. 124 del 2013 (quarta salvaguardia) e all art. 2, comma 1, lettera d), della legge n. 147 del 2014 (sesta salvaguardi), che erano state sospese per effetto del superamento del plafond inizialmente stabilito, previa presentazione della domanda di cessazione in modalità cartacea allo scopo dell inserimento al SI per la successiva convalida. La medesima nota n chiarisce che è fatta salva la facoltà di optare per la cessazione dal servizio a partire dal 1 settembre Inoltre, il comma 265 lett. d) del medesimo art. 1 della più volte citata legge di stabilità ha previsto la possibilità di accedere al trattamento pensionistico secondo le regole in vigore prima della Riforma Fornero, a favore dei soggetti in congedo per assistere figli con disabilità grave, purchè i requisiti utili per la pensione siano raggiunti entro il sessantesimo mese successivo alla data di entrata in vigore del D.L. 201/2011, convertito nella Legge 214/2011 (Settima salvaguardia).. Operazioni funzionali alla procedura di presentazione della domanda Si rammenta alle SS.LL. che preliminarmente all utilizzo da parte del personale interessato delle funzioni al SI utili per l inoltro obbligatorio ed esclusivo on-line dell istanza di cessazione, tramite procedura Polis, occorre che le segreterie amministrative di codeste istituzioni scolastiche provvedano, per il personale che manifesti la volontà di cessare dal servizio, alla registrazione dell utente, per fargli ricevere le credenziali di accesso direttamente sulla casella di posta elettronica. Mentre le domande per l accesso al trattamento pensionistico dovranno essere prodotte, sempre telematicamente, all INPS/INPDAP, secondo le modalità indicate sul sito del predetto Ente previdenziale, avvalendosi anche dell ausilio gratuito dei Patronati, così come puntualmente indicato nella nota ministeriale, a pena di improcedibilità della domanda. Si sottolinea l importanza della presentazione della domanda di pensione, in quanto legittimante l accesso alla prestazione pensionistica da erogarsi a cura dell INPS/INPDAP, ed è diversa dalla presentazione della domanda di cessazione che è interruttiva del rapporto lavorativo. Accertamento del diritto all accesso ed al trattamento pensionistico e relativa competenza La circolare citata introduce una novità di assoluto rilievo. Infatti a pag. 4, sotto la rubrica Gestione delle istanze, 3 paragrafo, si legge che l accertamento dell esistenza o meno della maturazione del diritto a pensione nei riguardi dei dipendenti dimissionari sarà di competenza delle istituzioni scolastiche, per il personale assunto in ruolo dal 1 settembre 2000, ed a carico di quest Ufficioper quelloassunto in ruolo prima del 1 settembre Per i casi di mancata maturazione del diritto a pensione, ciascuno per la propria competenza (Scuola o Ufficio Scolastico) trasmetterà agli interessati la nota del mancato conseguimento del diritto alla pensione, i quali, entro i successivi cinque giorni dalla notifica della predetta nota, potranno ritirare 2
3 l istanza di dimissioni volontarie o di esprimere la volontà di cessare comunque senza diritto al trattamento pensionistico. N.B.: Per coloro che non cesseranno dal servizio, le segreterie scolastiche dovranno annullare la cessazione già acquisita al SI. Collocamento a riposo d ufficio per limiti d età Si rammenta che in ottemperanza a quanto previsto dall art. 72, comma 11, della legge 133/2008, così come modificato dall art. 1 del D.L. n. 90/2014, convertito nella Legge 114/2014, le SS.LL. dovranno emettere il preavviso di sei mesi (entro il 28 febbraio 2016) di risoluzione del rapporto di lavoro a partire dal 1 settembre 2016 per i: 1. dipendenti che compiono 65 anni entro il 31/08/2016, nati tra il 01/09/1950 ed il 31/08/1951, se in possesso dei requisiti maturati entro il 31/12/2011 per il diritto all accesso ed al trattamento pensionistico; 2. dipendenti che compiono 66 anni e 07 mesi entro il 31/08/2016, nati dal 01/09/1949 ed il 31/01/1950, che non hanno maturato i requisiti di cui al punto 1 ed in possesso del minimo contributivo (20 anni); 3. dipendenti già destinatari di trattenimento in servizio oltre il limite d età concesso fino al 31/08/2016. Il personale di cui ai punti 1, 2, 3 dovrà, pertanto, presentare istanza on-line, in caso contrario sarà collocato a riposo d ufficio, i cui provvedimenti di risoluzione unilaterale, in applicazione del precitato art. 72, comma 11, della legge 133/2008, così come modificato dal D.L. n. 90/20014, convertito in legge 114/2014, dovranno pervenire a quest Ufficio entro il02 marzo N.B. Si avvertono le SS.LL. che, qualora risultassero ancora in servizio dipendenti nati entro il 31/08/1949 e che hanno già maturato il diritto all accesso ed al trattamento pensionistico, di emettere nei loro confronti il provvedimento di collocamento a riposo d ufficio a far data dal1 settembre Pensione con calcolo contributivo opzione donna La proroga dell opzione donna al 31 dicembre 2015 è stata sancita dall art. 1, comma 281, della suddetta legge di stabilità. Pertanto, le lavoratrici che optano per la pensione liquidata interamente con il sistema contributivo, il requisito previsto, da possedere entro il 31/12/2015, è di 57 anni e 03 mesi di età ed una contribuzione pari o superiore a 35 anni. La domanda di dimissioni delle lavoratrici interessate potrà essere presentata on-line, tramite il sistema Polis, a partire dal 15 gennaio 2016 con scadenza il 15 febbraio 2016, per essere collocati a riposo dal 1 settembre
4 Istanze di trattenimento in servizio La medesima scadenza del 22 gennaio 2016 è prevista per le domande di trattenimento in servizio oltre il limite d età per il raggiungimento del minimo contributivo, unica possibilità prevista dal D.L. n. 90/2014 art. 1 che ha abolito l istituto della permanenza in servizio (due anni) prevista dall art. 16 D.lvo 503/92, richiamato dall art. 509, comma 5, D.lvo 297/94. Le domande di trattenimento in servizio continuano ad essere presentate in forma cartacea. Documentazione da inoltrare allo scrivente Ufficio da parte delle segreterie Peraltro, si ricorda alle SS.LL. che, affinché lo scrivente Ufficio possa predisporre con completezza di dati i prospetti pensionistici e il c.d. PL 1 (relativo alla Buonuscita), dopo il 22 gennaio e non oltre il 29 gennaio 2016, provvederanno alla consegna a mano, all U.R.P. di quest Ufficio, della documentazione di seguito riportata in triplice copia, in un unico plico chiuso. La lettera di trasmissione dovrà riportare i nominativi del personale dimissionario da collocare a riposo, indicando a fianco di ciascuno la relativa qualifica e la tipologia di cessazione dal servizio: modello S ( dichiarazione dei servizi di cui all art. 2 del D.P.R. 351/98, con l indicazione dei periodi di assenza che possono aver comportato interruzioni o riduzioni della retribuzioni, sottoscritta dall interessato); copia di eventuale determina Inpdap di computo/riscatto DPR 1092 e di ricongiunzione L.29/79 o di L.45/90, completa della dichiarazione di accettazione o rinuncia del contenuto e dell onere contributivo in essa riportati, a firma dell interessato; copia dei decreti di computo/riscatto DPR 1092 e di ricongiunzione L.29/79 o di L.45/90 elaborati da quest Ufficio; copia della delibera Enpas/Inpdap relativa al riscatto buonuscita; copia dell estratto contributivo INPS; certificato unico del servizio di ruolo e non di ruolo; per il personale femminile che abbia presentato all INPS/INPDAP domanda di accredito figurativo per i periodi di congedo di maternità verificatisi al di fuori del rapporto di lavoro (art. 25, co. 2 D.lvo 151/2001): allegare eventuale copia determina accredito figurativo già emessa dall Inps/Inpdap; modello 290 T; fotocopia ultimo cedolino di stipendio; fotocopia codice fiscale; foglio matricolare per il servizio di leva (anche se dispensato o esonerato); copia dei Verbali Commissione Medica per l attribuzione dei benefici di cui alla legge 388/2000, in caso di invalidità superiore al 74%; copia certificazione attestante i benefici legge 336/1970 ( es.: orfano di guerra, profughi, ecc.) estremi bancari per l accredito pensione/buonuscita; certificato relativo ai servizi prestati presso scuole legalmente riconosciute, parificate, o di altra natura giuridica diversa da quella statale, completo dell indicazione dei periodi effettivamente retribuiti e dell Ente previdenziale presso cui sono stati versati i contributi ( es.: Inps, Tesoro, Cpiasep, Cpdel, o altra Cassa); eventuale manifestazione di volontà di essere iscritti al Fondo Credito presso Inps/Inpdap; dichiarazione relativa ai compensi accessori pagati dall istituzione scolastica, con esclusione di quelli comunicati al Service del Ministero del Tesoro per il pagamento mediante la 4
5 procedura del Cedolino Unico, al fine della comunicazione degli stessi, da parte di di quest Ufficio all Inps/Inpdap; eventuale iscrizione di adesione al Fondo Espero e attestazione della data di opzione al TFR; copia dell istanza di pensione prodotta all Ente previdenziale tramite Patronato. Per il personale proveniente dagli Enti Locali, ai sensi della Legge 124/1999, oltre alla documentazione di cui ai punti precedenti, si dovrà inviare: modello 98.2 o modello PA04, predisposto dall Ente Locale di provenienza; modello 350 predisposto dall Ente Locale di provenienza; foglio matricolare relativo al servizio prestato presso l Ente Locale di appartenenza; eventuale determina o decreto di riscatto DPR 1092/73 o di ricongiunzione L.29/79 o L.45/90 emesso dall Ente Locale di appartenenza. Infine, per consentire a codeste istituzioni scolastiche un agevole lettura dei provvedimenti di cui si tratta e, di riflesso, un adeguata e tempestiva attività di informazione al personale dipendente, relativamente alla maturazione dei requisiti previdenziali ed anagrafici da possedere ai fini della cessazione dal servizio a decorrere dal 1 settembre 2016, quest Ufficio ha predisposto un apposito prospetto, che si allega alla presente, nel quale sono riportati, per le varie tipologie di cessazione, i requisiti in parola. Tale prospetto risulterà utile alle SS.LL. anche al fine di esercitare una più responsabile attività di convalida delle istanze di pensionamento, che incombe alle segreterie delle scuole. 1) Si ringrazia per la fattiva e sperimentata collaborazione e si confida nel puntuale adempimento. IL RIGENTE Maria Teresa De Lisa ALLEGATI: 1. Prospetto delle tipologie delle cessazioni 1) Si noti che il prospetto in questione non ha alcun valore regolamentare, ma è una rielaborazione dei contenuti delle leggi che disciplinano la materia previdenziale e riportati nella circolare citata. U.O. : Settore Pensioni Il Referente responsabile : Antonio Mastrojanni antonio.mastrojanni.na@istruzione.it Tel
6 CESSAZIONI DAL SERVIZIO DAL 01/09/ PERSONALE SCOLASTICO - Requisiti maturati entro il 31/12/ NORMATIVA ANTE 01/01/2012 Legge n 243/2004- Legge n 247/2007 e successive modificazioni (N.B. per ogni tipo di cessazione i requisiti devono essere posseduti cumulativamente) TIPO CESSAZIONE PENSIONAMENTO REQUISITO ANAGRAFICO REQUISITO CONTRIBUTI VO TIPO PENSIONE INPS - EX INPDAP LIMITI ETA' D'ufficio: personale nato entro il 65 anni compiuti entro il 31/08/ Solo per coloro che abbiano 31/08/1951 (salvo trattenimento nati entro il 31/08/1951 maturato i requisiti anagrafici alla PENSIONE RETTA ORNARIA in servizio), a condizione che abbia data del 31/12/2011: 20 anni (aa VECCHIAIA maturato i requisiti della previgente normativa alla data del 31/12/2011 (40 anni di contribuzione e/o quota 96 oppure personale femminile con 61 anni di età previgente normativa alla data del 31/12/2011 (40 anni di contribuzione e/o quota 96 oppure personale femminile con 61 anni di età 31/12/2011 (40 anni di contribuzione e/o quota 96 oppure personale femminile con 61 anni di età contribuzione e/o quota 96 oppure personale femminile con 61 anni di età) personale femminile con 61 anni di età) età) A domanda: personale nato entro il 31/12/1951 (salvo trattenimento in servizio), a condizione che abbia maturato i requisiti della previgente normativa alla data del 31/12/2011 (40 anni di contribuzione e/o quota 96 oppure personale femminile con 61 anni di età) 65 anni alla data del 31/12/ , mm 11, gg 16) di servizio utile oppure 15 anni (aa 14, mm 11, gg.16) se risulta eventuale contribuzione alla data del art.2, comma 3, del D.L.vo 30/12/1992, n.503. IDEM C.S. COMPIUTO QUARANTENNIO Pensione diretta ordinaria di vecchiaia per limiti di servizio A domanda NON RICHIESTO 40 Anni (aa 39, mm 11, gg 16) di servizio utile maturati al 31/12/2011 6
7 MISSIONI VOLONTARIE (pensioni anzianità) di A domanda (a) 60 anni di età + 36 servizio utile (b) 61 anni di età + 35 servizio utile (QUOTA 96) maturati al 31/12/2011 senza arrotondamenti (QUOTA 96) maturati al 31/12/2011 N.B. 60 anni e 35 di contribuzione sono i requisiti minimi. Quota 96 si rag- Pensione diretta giunge con la ordinaria di somma dei anzianità mesi e giorni anzianità senza arrotondamenti eccedenti i suddetti requisiti minimi, tale da raggiungere quota "96" (es: 60 anni, 2 mesi e 15 giorni di anzianità anagrafica + 35 anni, 9 mesi e 15 giorni di anzianità contributiva = quota "96" CESSAZIONI DAL SERVIZIO DAL 01/09/ PERSONALE SCOLASTICO - Requisiti maturati entro il 31/08/2016* e/o entro il 31/12/2016** NUOVA NORMATIVA: ART. 24 D.L. 06/12/2011, n 201, convertito in legge 22/12/2011, n 214 (N.B. per ogni tipo di cessazione i requisiti devono essere posseduti cumulativamente) TIPO CESSAZIONE TIPO PENSIONE INPDAP PENSIONE VECCHIAIA (art.24,comma 6,7,9,20) PENSIONAMENTO D'ufficio: personale nato fra il 01/09/1949 e il 31/01/1950 (salvo trattenimento in servizio) (femmine e maschi) 7 REQUISITO ANAGRAFICO 66 anni e 7 mesi*** compiuti entro il REQUISITO CONTRIBUTI VO 20 anni (aa19, mm 11, gg 16) - art.24 il 01/09/1949 e il 31/01/ /08/2016 comma 7. (salvo trattenimento in servizio) (femmine e maschi) A domanda: personale nato fra il 01/02/1950 e il 31/05/1950 (femmine e maschi) 01/02/1950 e il 31/05/1950 (femmine e maschi) 66 anni e 7 mesi*** alla data del 31/12/2016
8 PENSIONE ANTICIPATA (Art.24, comma 10 e 11) OPZIONE CONTRIBUTIVA A domanda NON RICHIESTO 1) Personale maschile (comma 10) 1)Anzianità contributiva di 42 anni e mesi 10**** alla data del 31/12/2016 2) personale femminile (comma 10) NON RICHIESTO 2)Anzianità contributiva di 41 anni e mesi 10**** alla data del 3) Personale maschile e femminile (comma 11) con primo accredito contributivo dopo il 01/01/1996 ANNI 63 E MESI 7 *** AL 31/12/ /12/2016 3) 20 anni di contribuzione effettiva con esclusione della contribuzione figurativa OPZIONE CONTRIBUTIVA (art.1, comma 9, legge n 243/2004 e succ. modif. - legge n 247/207) ed art. 24, comma 14, legge n 214/2011 SOLO PERSONALE FEMMINILE 57 anni e 3 mesi****+ 35 Detti requisiti di contribuzione vanno posseduti alla A domanda data del 31/12/2015 * Cessazione d'ufficio; ** Cessazione a domanda - art. 59 comma 9, legge n 449/1997; *** art. 12 D.L. 31/05/2010, n 78 convertito con modifica zioni in legge e successive modificazioni, quale in particolare, l'art.18, comma 4, D.L. 06/07/2011, n 98, 30/07/2010, n 122 convertito con modificazioni in legge 15/07/2011, n 111 (incremento speranza di vita); **** di cui 3 mesi incremento speranza di vita. 8
Prot. n. AOOUSPNA.0005 Napoli, 04 gennaio 2016
Ministero dell Istruzione, Università e Ricerca Ufficio Scolastico Regionale per la Campania Ufficio VI - Ambito Territoriale di Napoli Ufficio Pensioni Prot. n. AOOUSPNA.0005 Napoli, 04 gennaio 2016 Ai
DettagliUfficio VII - Ambito territoriale di Forlì-Cesena e Rimini sede provinciale di Forlì-Cesena. Ufficio Pensioni
Prot. n. 7106/C2/Pens. Forlì, 28/12/2015 Ai Dirigenti delle Istituzioni Scolastiche della Provincia Loro Sedi p.c. alle OO.SS. della Scuola Loro Sedi OGGETTO: CESSAZIONI DAL SERVIZIO CON DECORRENZA 01/09/2016
DettagliUfficio 6 ruolo e pensioni Via Coazze n. 18 10138 Torino
Ufficio 6 ruolo e pensioni Via Coazze n. 18 10138 Torino. Torino, 16 marzo 2012 Circolare n.191 Prot. n. 2758 AI DIRIGENTI SCOLASTICI DELLE SCUOLE ED ISTITUTI DI OGNI ORDINE E GRADO LORO SEDI OGGETTO:
DettagliUFFICIO VIII - AMBITO TERRITORIALE DI VICENZA
Prot. n. 254 del 14/01/2016 Settore: pensioni-riscatti Ai Dirigenti Scolastici Istituti Scolastici ogni ordine e grado della provincia di Vicenza LORO SEDI e, p.c. All INPS Gestione ex INPDAP Corso SS
DettagliDirezione Centrale delle Prestazioni. Roma, 04-12-2007. Messaggio n. 29224
Direzione Centrale delle Prestazioni Roma, 04-12-2007 Messaggio n. 29224 OGGETTO: legge 23 agosto 2004, n. 243. Nuove disposizioni in materia di accesso alla pensione di anzianità nel sistema retributivo
DettagliProtocollo del 23 luglio 2007 su previdenza, lavoro e competitività. Prime istruzioni.
Direzione centrale delle Prestazioni Roma, 31-12-2007 Messaggio n. 30923 Allegati 2 OGGETTO: Legge 24 dicembre 2007, n. 247 Norme di attuazione del Protocollo del 23 luglio 2007 su previdenza, lavoro e
DettagliMinistero dell Istruzione, Università e Ricerca UFFICIO SCOLASTICO REGIONALE DELLA SARDEGNA DIREZIONE REGIONALE
Ministero dell Istruzione, Università e Ricerca UFFICIO SCOLASTICO REGIONALE DELLA SARDEGNA DIREZIONE REGIONALE Ufficio V - Ambito Territoriale per la Provincia di Cagliari MIURAOOUSP V REG.UFF Prot.n
DettagliOGGETTO: Cessazioni dal servizio con decorrenza 1 settembre 2012. D.M. n. 22 del 12/03/2012 e C.M. n. 23 del 12/03/2012.
Ministero dell Istruzione, dell Università e della Ricerca Ufficio Scolastico Regionale per la Puglia-Direzione Generale UFFICIO IX AMBITO TERRITORIALE FOGGIA CIRCOLARE N. 16 Prot. N. 1683 Foggia, 20 marzo
DettagliI NUOVI TRATTAMENTI PENSIONISTICI disciplina vigente
I NUOVI TRATTAMENTI PENSIONISTICI disciplina vigente DL 201 DEL 6/12/2011 E N 216/2011 E DELLE PRIME INDICAZIONI AMMINISTRATIVE (circolare INPS 14 marzo 2012, n 35) 1995 - DINI L. 335 (CONTRIBUTIVO/GESTIONE
DettagliLoro sedi. Oggetto: Campagna pensionamento scuola 2012- invio testo volantone.
Roma, 17 marzo 2012 Circ. n. 30 Inca prot. n. 23 All'attenzione dei responsabili delle strutture territoriali di Flc - Inca - Spi Loro sedi Oggetto: Campagna pensionamento scuola 2012- invio testo volantone.
DettagliLavoro & Previdenza La circolare su temi previdenziali e giurislavoristici
Lavoro & Previdenza La circolare su temi previdenziali e giurislavoristici N. 56 25.03.2015 INPS: i nuovi requisiti pensionistici Dal 1 gennaio 2016, per accedere alla pensione di vecchiaia serviranno
DettagliMinistero dell Istruzione, dell Università e della Ricerca Ufficio Scolastico Regionale per la Sardegna Direzione Generale Uff.
Prot.AOODRSA.REG.UFF.n. 3049 Cagliari, 20/03/2015 All Ufficio V VI VII VIII Ambito territoriale per la provincia di CAGLIARI-SASSARI-NUORO- ORISTANO Ai Dirigenti delle Istituzioni Scolastiche di ogni ordine
DettagliRICHIESTA DI RISCATTO DELLA POSIZIONE INDIVIDUALE Mod. RISCFP
RICHIESTA DI RISCATTO DELLA POSIZIONE INDIVIDUALE Mod. RISCFP RICHIESTA DI RISCATTO DELLA POSIZIONE INDIVIDUALE Da inviare a FONDO PENSIONE APERTO UNIPOLSAI PREVIDENZA FPA UNIPOLSAI ASSICURAZIONI S.p.A.
DettagliIl sistema previdenziale
Il sistema previdenziale di Alberto Forti Il sistema previdenziale italiano è oggi distinto nella: previdenza obbligatoria, comunemente detta primo pilastro ; previdenza complementare, comunemente detta
Dettaglie, p.c. OGGETTO: Cassa Depositi e Prestiti S.p.A.: gestione delle attività pensionistiche.
Roma, 01/09/2004 DIREZIONE CENTRALE PENSIONI Ufficio I Normativa Tel. 06 51017626 Fax 06 51017625 E mail dctrattpensuff1@inpdap.it Ai Direttori delle Sedi Provinciali e Territoriali istituto nazionale
DettagliAUSLRE di 2 Atto 2015/R.GEP/0081 del 11/11/2015: Inserimento Albo 12/11/2015 Pagina 1
AUSLRE di 2 Atto 2015/R.GEP/0081 del 11/11/2015: Inserimento Albo 12/11/2015 Pagina 1 ATTO DEL SERVIZIO INTERAZIENDALE GESTIONE ECONOMICA DEL PERSONALE 2015/R.GEP/0081 DEL 11/11/2015 OGGETTO: Collocamento
DettagliViale Regina Margherita n. 206 - C.A.P. 00198 Tel. n. 06854461 Codice Fiscale n. 02796270581 DIREZIONE GENERALE LORO SEDI SEDE
Viale Regina Margherita n. 206 - C.A.P. 00198 Tel. n. 06854461 Codice Fiscale n. 02796270581 DIREZIONE GENERALE Area Contributi e Prestazioni Direzione Prestazioni Previdenziali CIRCOLARE N. 1, DEL 14/01/2009
DettagliNOTA DIVULGATIVA. Direzione Centrale Previdenza. Roma, 03/08/2010 Prot. n.10560. Ai Direttori delle Sedi Provinciali e Territoriali
Istituto Nazionale di Previdenza per i Dipendenti dell Amministrazione Pubblica Direzione Centrale Previdenza Roma, 03/08/2010 Prot. n.10560 Ai Direttori delle Sedi Provinciali e Territoriali Alle Organizzazioni
DettagliCASSA EDILE DELLA PROVINCIA DI AREZZO
CASSA EDILE DELLA PROVINCIA DI AREZZO Viale Mecenate, 29/C - 52100 AREZZO - Tel. 0575-22711 - Fax 0575-353526 - Codice Fiscale: 80000930513 Sito Internet: www.cassaedilearezzo.it Indirizzo e-mail: info@cassaedilearezzo.it
DettagliRICHIESTA DI LIQUIDAZIONE DELLA PRESTAZIONE PENSIONISTICA. Piano Individuale Pensionistico
RICHIESTA DI LIQUIDAZIONE DELLA PRESTAZIONE PENSIONISTICA Piano Individuale Pensionistico RICHIESTA DI LIQUIDAZIONE DELLA PRESTAZIONE PENSIONISTICA Da inviare a PIANO INDIVIDUALE PENSIONISTICO - Fondo
DettagliPremessa. Direzione Centrale Pensioni Coordinamento Generale Legale. Roma, 04-01-2013. Messaggio n. 220
Direzione Centrale Pensioni Coordinamento Generale Legale Roma, 04-01-2013 Messaggio n. 220 Allegati n.1 OGGETTO: Prescrizione dei ratei arretrati dei trattamenti pensionistici o delle relative differenze
DettagliDichiarazione di intento: approvato il modello e chiarito il regime transitorio
Dichiarazione di intento: approvato il modello e chiarito il regime transitorio Con il provvedimento del Direttore dell Agenzia delle Entrate del 12 dicembre 2014 (prot. 159674/2014) ( Provvedimento )
DettagliREGOLAMENTO REGIONALE 17 NOVEMBRE 2006 N. 3
BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE LIGURIA Parte I 6.12.2006 - pag. 701 REGOLAMENTO REGIONALE 17 NOVEMBRE 2006 N. 3 Regolamento per l attuazione della legge regionale 11 maggio 2006 n. 11 (istituzione
DettagliRichiesta di contributo per il sostegno alla locazione di cui all art. 11, L. 431/98 e s.m.i.
COMUNE DI TORTONA Richiesta di contributo per il sostegno alla locazione di cui all art. 11, L. 431/98 e s.m.i. Esercizio finanziario 2011 (canone anno 2010) Il sottoscritto, intestatario di contratto
DettagliFondo Generale ENPAM Quota A e Quota B pensione di vecchiaia (compiuta l età pensionabile) maturazione del diritto
Anche questo anno ho cercato, come per gli scorsi anni, di esporre ai Colleghi una sintesi delle possibili uscite nel 2016, in modo schematico e il più chiaro possibile. Spero di esservi riuscito. Ringrazio
DettagliLa procedura di nomina tratterà esclusivamente le domande convalidate.
ADEMPIMENTI DEI DIRIGENTI SCOLASTICI E DEGLI UFFICI REGIONALI A partire dagli esami di Stato 2012, le domande di partecipazione, modelli ES-1, presentate dagli aspiranti alla nomina nelle commissioni degli
DettagliIL DIRETTORE. In base alle attribuzioni conferitegli dalle norme riportate nel seguito del presente provvedimento DISPONE
Prot. n. 2015/153427 Disposizioni concernenti la competenza alla gestione delle istanze di accesso alla procedura di collaborazione volontaria, disciplinata dall articolo 1 della legge 15 dicembre 2014,
DettagliAttività di consulenza giuridica e interpello. Indirizzi operativi.
Direzione Regionale dell'emilia Romagna Ufficio Fiscalità generale Attività di consulenza giuridica e interpello. Indirizzi operativi. Prot.21745 del 28 aprile 2005 Riferimenti normativi e di prassi Legge
DettagliDISPOSIZIONI IN MATERIA DI PRESTITI CONTRATTI DAI PENSIONATI ESTINGUIBILI CON CESSIONE FINO AD UN QUINTO DELLE PENSIONI
DISPOSIZIONI IN MATERIA DI PRESTITI CONTRATTI DAI PENSIONATI ESTINGUIBILI CON CESSIONE FINO AD UN QUINTO DELLE PENSIONI ART.1 AMBITO DI APPLICAZIONE Con la presente procedura si definiscono le modalità
DettagliIl D.L. n 112/2008 in legge n 133/2008
1 Il D.L. n 112/2008 in legge n 133/2008 Disposizioni urgenti per lo sviluppo economico, la semplificazione, la competitività, la stabilizzazione della finanza pubblica e la perequazione tributaria. Articolo
DettagliIL DIRETTORE DELL AGENZIA. In base alle attribuzioni conferitegli dalle norme riportate nel seguito del presente provvedimento Dispone
Prot. n. 54135/2016 Modificazioni alle specifiche tecniche per la trasmissione telematica dei dati contenuti nelle dichiarazioni modelli 730/2016, nelle comunicazioni di cui ai modelli 730-4 e 730-4 integrativo
DettagliRegolamento per la. Gestione delle Procedure di. Pubblicazione all Albo On Line. dell Azienda U.S.L. 12 di Viareggio
Regolamento per la Gestione delle Procedure di Pubblicazione all Albo On Line dell Azienda U.S.L. 12 di Viareggio Approvato con delibera n. del INDICE Art. 1 Oggetto del Regolamento Art. 2 - Modalità di
DettagliOGGETTO: Dal 2015 è l esportatore abituale a inviare le lettere d intento
Ai gentili Clienti Loro sedi OGGETTO: Dal 2015 è l esportatore abituale a inviare le lettere d intento Gentile Cliente, con la stesura del presente documento informativo, intendiamo metterla a conoscenza
DettagliDirezione Centrale Pensioni. Ai Dirigenti centrali e periferici Ai Direttori delle Agenzie Ai Coordinatori generali, centrali e
Direzione Centrale Pensioni Roma, 3 Aprile 2009 Circolare n. 49 Ai Dirigenti centrali e periferici Ai Direttori delle Agenzie Ai Coordinatori generali, centrali e periferici dei Rami professionali Al Coordinatore
DettagliISTITUTO COMPRENSIVO STATALE DI VIGASIO
ISTITUTO COMPRENSIVO STATALE DI VIGASIO Scuola infanzia primaria- secondaria 1^ grado con sedi staccate di Fagnano Trevenzuolo- Roncolevà-Erbè Viale Bassini
DettagliVALORE PENSIONE Piano individuale pensionistico di tipo assicurativo Fondo Pensione Documento sul regime fiscale (ed. 11/14)
VALORE PENSIONE Piano individuale pensionistico di tipo assicurativo Fondo Pensione Documento sul regime fiscale (ed. 11/14) Pagina 2 di 6 - Pagina Documento bianca sul regime fiscale Edizione 11.2014
DettagliDirezione Centrale Prestazioni a Sostegno del Reddito Direzione Centrale Pensioni Direzione Centrale Organizzazione.
Direzione Centrale Prestazioni a Sostegno del Reddito Direzione Centrale Pensioni Direzione Centrale Organizzazione Roma, 23/12/2014 Circolare n. 180 Ai Dirigenti centrali e periferici Ai Responsabili
DettagliFATTURE ELETTRONICHE E COMUNICAZIONE DEL LUOGO DI CONSERVAZIONE DEI DOCUMENTI DIGITALI
FATTURE ELETTRONICHE E COMUNICAZIONE DEL LUOGO DI CONSERVAZIONE DEI DOCUMENTI DIGITALI Ai gentili clienti Loro Sedi FATTURE ELETTRONICHE E COMUNICAZIONE DEL LUOGO DI CONSERVAZIONE DEI DOCUMENTI DIGITALI
DettagliCircolare 9/2013 - Cosa fare in caso di esodo ex art. 4 della legge n. 92 del 2012
Roma, 25 ottobre 2013 Prot. 39506/AM Alla cortese attenzione di: Iscritti al Fondo Pegaso Fonti istitutive Delegati all Assemblea di Pegaso Aziende associate -Direzioni del personale -RSU aziendali Circolare
DettagliProtocollo come da segnatura allegata Firenze, 15 giugno 2016. Avviso di selezione
Protocollo come da segnatura allegata Firenze, 15 giugno 2016 Avviso di selezione Per il personale interno per il conferimento dell incarico di Esperto Collaudatore e Formatore nell ambito del Progetto:
DettagliObbligatorietà della trasmissione telematica, con modello unico informatico catastale, per la presentazione degli atti di aggiornamento.
N. prot. 2015/35112 Obbligatorietà della trasmissione telematica, con modello unico informatico catastale, per la presentazione degli atti di aggiornamento. IL DIRETTORE DELL AGENZIA In base alle attribuzioni
DettagliIL DIRETTORE DELL AGENZIA
PROT. N. 45059 Definizione delle modalità e dei termini di presentazione della dichiarazione sostitutiva relativa al canone di abbonamento alla televisione per uso privato ai sensi dell articolo 1, comma
DettagliMilano, 23.02.2016 CIRCOLARE N. 138 AI DOCENTI AL PERSONALE ATA
Ministero dell istruzione, dell università e della ricerca L.C.S. C. Beccaria Via Linneo 5-20145 Milano C.M. MIPC040008 C.F. 80125550154 Tel: 02 344815 Fax: 02 3495034 email istituzionale: mipc040008@istruzione.it
DettagliCOMUNE DI ROVATO REGOLAMENTO PER LA PUBBLICITA E TRASPARENZA DELLO STATO PATRIMONIALE DEL SINDACO, DEGLI ASSESSORI E DEI CONSIGLIERI COMUNALI
COMUNE DI ROVATO REGOLAMENTO PER LA PUBBLICITA E TRASPARENZA DELLO STATO PATRIMONIALE DEL SINDACO, DEGLI ASSESSORI E DEI CONSIGLIERI COMUNALI (ai sensi dell'art. 41Bis del D.Lgs. 18 agosto 2000 n. 267)
DettagliINTERVENTI DI TIPO c) (Allegato A.5 dell Ordinanza Commissariale n. 12 del 14 aprile 2014 come modificato dall ordinanza n.
Allegato D ordinanza Commissario delegato ex OCDPC 157/2014 INTERVENTI DI TIPO c) (Allegato A.5 dell Ordinanza Commissariale n. 12 del 14 aprile 2014 come modificato dall ordinanza n. 14/2014) Finanziamento
DettagliMinistero della Salute
Ministero della Salute DIREZIONE GENERALE DELLA PROGRAMMAZIONE SANITARIA UFFICIO V FAQ ANAGRAFE FONDI SANITARI DOCUMENTI, DATI E INFORMAZIONI DA INSERIRE NEL SIAF 1. Quando si richiede il profilo per accedere
DettagliSi fa riserva di fornire ulteriori approfondimenti interpretativi delle norme in esame con apposita circolare.
Direzione Centrale Pensioni Roma, 05-08-2011 Messaggio n. 16032 OGGETTO: novità legislative in materia previdenziale, introdotte dalla legge 15 luglio 2011, n. 111 di conversione in legge, con modificazioni,
DettagliMinistero dell istruzione, dell università e della ricerca
Ministero dell istruzione, dell università e della ricerca Dipartimento per l istruzione Direzione Generale per il personale scolastico - Uff. V - Prot. n. AOODGPER 13000 Roma, 03/12/2013 AI DIRETTORI
Dettaglie, per conoscenza, Importo dei contributi dovuti per l anno 2014 per i lavoratori domestici. Importo dei contributi. Coefficienti di ripartizione.
Direzione Centrale Entrate Roma, 10/02/2014 Circolare n. 23 Ai Dirigenti centrali e periferici Ai Responsabili delle Agenzie Ai Coordinatori generali, centrali e periferici dei Rami professionali Al Coordinatore
DettagliDOMANDA DI REGISTRAZIONE MARCHIO DI IMPRESA
Camera di Commercio Industria Artigianato e Agricoltura di Pavia Ufficio Conciliazione - Brevetti Via Mentana 27 (1 piano) 27100 PAVIA tel. 0382/393211 sito internet: www.pv.camcom.gov.it ISTRUZIONI PER
DettagliMinistero dello Sviluppo Economico
ALLEGATO A Ministero dello Sviluppo Economico DIREZIONE GENERALE PER GLI INCENTIVI ALLE IMPRESE CREDITO D IMPOSTA PER LE NUOVE ASSUNZIONI DI PROFILI ALTAMENTE QUALIFICATI DM 23 OTTOBRE 2013 SCHEMA DELL
DettagliSaes Getters S.p.A. REGOLAMENTO PER IL VOTO MAGGIORATO
Saes Getters S.p.A. REGOLAMENTO PER IL VOTO MAGGIORATO SOMMARIO 1. Definizioni 2. Elenco 3. Diritto al voto maggiorato 4. Legittimazione alla richiesta di iscrizione 5. Modalità per richiedere l iscrizione
DettagliMin.Lavoro: firmato il decreto per il part-time agevolato
Min.Lavoro: firmato il decreto per il part-time agevolato Pubblicato il 13 Apr 2016 Il Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali, di concerto con il Ministero dell Economia, ha pubblicato il Decreto
DettagliModalità di partecipazione alla selezione Gli interessati potranno presentare apposita domanda in carta semplice secondo il fac-
AVVISO DI SELEZIONE Finalità della selezione L Ordine dei Medici Chirurghi e degli Odontoiatri della provincia di Firenze ha la necessità di affidare un incarico di natura libero-professionale ad un soggetto
DettagliGESTIONE EREDITARIA IMPRESA INDIVIDUALE (Il presente modello deve essere presentato in n. 2 copie + una per l interessato)
GESTIONE EREDITARIA IMPRESA INDIVIDUALE (Il presente modello deve essere presentato in n. 2 copie + una per l interessato) AL COMUNE DI Il sottoscritto Cittadinanza Consapevole che le dichiarazioni false,
DettagliMANIFESTAZIONI DI SORTE LOCALI
MANIFESTAZIONI DI SORTE LOCALI ( per i promotori) ADEMPIMENTI CHE PRECEDONO LE MANIFESTAZIONI Per lo svolgimento di manifestazioni di sorte locale i promotori devono presentare comunicazione (senza marca
DettagliSOMMINISTRAZIONE DI ALIMENTI E BEVANDE SEGNALAZIONE CERTIFICATA DI INIZIO ATTIVITA
SOMMINISTRAZIONE DI ALIMENTI E BEVANDE ATTIVITÀ TEMPORANEA SEGNALAZIONE CERTIFICATA DI INIZIO ATTIVITA Al Comune di Ai sensi del d.lgs. n.59/2010 (art. 64) e della legge n. 287/1991 (artt. 3 e 5) e del
DettagliLa riforma della previdenza obbligatoria
La riforma della previdenza obbligatoria Le novità della legge Monti - Fornero Dott. Marco Sala Milano, 15 aprile 2013 1 Popolazione Italiana 60.626.400 Forza lavoro 25.115.000 2 Pensioni erogate in Italia
DettagliLiceo Artistico StatalediBrera - Milano
Circ.n.134 Al personale Docente e ATA Sede Centrale/Succursale OGGETTO: Anagrafe delle prestazioni rese dal personale delle amministrazioni pubbliche Anno 2014. Primo semestre:periodo Gennaio/Giugno 2014
DettagliModulo di domanda di partecipazione
Modulo di domanda di partecipazione al concorso per esami e titoli nei ruoli normali e/o speciali del personale educativo Spazio riservato al protocollo dell ufficio accettante Spazio riservato all identificativo
DettagliIl sottoscritto Matricola. tel. cell e-mail. e-mail Pec Cod. fisc. P. Iva n. Attribuita nell anno anno chiusura anno riapertura CHIEDE
Alla CASSA ITALIANA PREVIDENZA GEOMETRI Area Servizi Istituzionali Servizio Erogazione Trattamenti ed Iscrizione Ufficio Istruttoria e Liquidazione pensioni vecchiaia e anzianità Lungotevere Arnaldo da
DettagliIl Ministro dello Sviluppo Economico
Il Ministro dello Sviluppo Economico VISTO il decreto del Ministro dello sviluppo economico 10 marzo 2015, pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana del 23 aprile 2015, n. 94, recante
DettagliRoma, 20-04-2016. Messaggio n. 1760 OGGETTO:
Direzione Centrale Prestazioni a Sostegno del Reddito Direzione Centrale Entrate Direzione Centrale Sistemi Informativi e Tecnologici Direzione Centrale Bilanci e Servizi Fiscali Roma, 20-04-2016 Messaggio
DettagliPENSIONI MINIME E MAGGIORAZIONI 2013: ATTENZIONE AI REDDITI
PENSIONI MINIME E MAGGIORAZIONI 2013: ATTENZIONE AI REDDITI Già da qualche anno sono stati cambiati i parametri con i quali i pensionati possono ottenere le prestazioni pensionistiche legate al reddito.
DettagliOGGETTO: CUD 2013: la consegna entro il 28 febbraio
Roma, 13/02/2013 Ai gentili Clienti Loro sedi OGGETTO: CUD 2013: la consegna entro il 28 febbraio Gentile Cliente, con la stesura del presente documento informativo intendiamo metterla a conoscenza che
DettagliLAVORI DI, IN COMUNE DI IL SUBAPPALTO
LAVORI DI, IN COMUNE DI IMPRESA AGGIUDICATARIA: IL SUBAPPALTO Referente: Lorena Gualtieri. Assessorato Opere Pubbliche, Difesa del Suolo e Edilizia Residenziale Pubblica Dipartimento Opere Pubbliche e
DettagliPER UNA TUTELA PREVIDENTE
PER UNA TUTELA PREVIDENTE Previdenza Flash n. 142/2016 Opzione donna Ultime novità Newsletter informativa Inviato da FIRST Lombardia dipartimento Comunicazione #Rizzi #Longhi Il contenuto è a cura di Paolo
DettagliOFFERTA PUBBLICA DI VENDITA DI AZIONI ORDINARIE ROTTAPHARM S.P.A. (L OFFERTA )
Scheda N. OFFERTA PUBBLICA DI VENDITA DI AZIONI ORDINARIE ROTTAPHARM S.P.A. (L OFFERTA ) Il /La sottoscritto/a Codice Fiscale _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ di aver preso conoscenza del Prospetto Informativo
DettagliBOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE CAMPANIA - N. 63 DEL 5 DICEMBRE 2005
BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE CAMPANIA - N. 63 DEL 5 DICEMBRE 2005 DECRETO DIRIGENZIALE N. 514 del 10 novembre 2005 AREA GENERALE DI COORDINAMENTO SVILUPPO ATTIVITÀ SETTORE PRIMARIO SETTORE INTERVENTI
Dettagli- Ministero del Lavoro e Previdenza sociale. Decreto ministeriale del 31 agosto 2007
- Ministero del Lavoro e Previdenza sociale Decreto ministeriale del 31 agosto 2007 Gazzetta Ufficiale del 6 novembre 2007, n. 258 Facoltà di riscatto dei periodi di aspettativa per motivi di famiglia
DettagliAssociazione di Diritto Privato Via Mantova, 1 00198 Roma C. F. 80021670585
Associazione di Diritto Privato Via Mantova, 1 00198 Roma C. F. 80021670585 DOMANDA DI INTERVENTO ASSISTENZIALE EVENTI SISMICI INTERVENUTI DAL 20 MAGGIO 2012 PER I SOGGETTI RESIDENTI E/O AVENTI SEDE OPERATIVA
DettagliRISOLUZIONE N. 13/E. Roma, 09 febbraio 2011
RISOLUZIONE N. 13/E Roma, 09 febbraio 2011 Direzione Centrale Normativa OGGETTO: Consulenza giuridica Applicazione dell imposta di bollo alle procure speciali di cui all art. 63 del DPR 600 del 1973 e
DettagliCOMUNE DI CAMPIONE D ITALIA REGOLAMENTO PER LA CONCESSIONE DELLE BORSE DI STUDIO
COMUNE DI CAMPIONE D ITALIA REGOLAMENTO PER LA CONCESSIONE DELLE BORSE DI STUDIO Adottato con, e allegato alla, deliberazione C.C. n 14 del 9 aprile 2014 INDICE Art. 1 => Scopo e finanziamento Art. 2 =>
DettagliCOMUNE DI GRAGNANO Provincia di Napoli
- COMUNE DI GRAGNANO Provincia di Napoli Determinazione n. 65 del 24-01-2012 Registro Generale delle Determinazioni Repertorio Ragioneria n. 58 del 17-01-2012 Repertorio Segreteria n. 12/SG del 24/01/2012
DettagliCircolare IND n. 178/04 GO/fb. OGGETTO: Settori Lubrificanti e GPL - Assistenza Sanitaria Confluenza in FASCHIM
Circolare IND n. 178/04 GO/fb OGGETTO: Settori Lubrificanti e GPL - Assistenza Sanitaria Confluenza in FASCHIM Facciamo riferimento alla nostra circolare IND n. 301/03 con la quale abbiamo dato notizia
DettagliCAMBIANO I REQUISITI DI ACCESSO ALLA PENSIONE DAL 2012
CAMBIANO I REQUISITI DI ACCESSO ALLA PENSIONE DAL 2012 Introduzione del pro-rata contributivo: Le quote di pensione relative alle anzianità contributive maturate a decorrere dal 1 gennaio 2012, saranno
DettagliConfederazione Generale Italiana del Lavoro
Sede Centrale Area delle Politiche dei diritti e del benessere Nota sulla circolare Inps relativa agli aggiornamenti degli importi massimi da corrispondere ai titolari dei trattamenti di integrazione salariale,
DettagliDefiniti i contributi IVS 2016 di artigiani e commercianti
del 3 Febbraio 2016 Definiti i contributi IVS 2016 di artigiani e commercianti Con la circ. 29.01.2016 n. 15, l'inps ha comunicato i valori delle aliquote, dei massimali e minimali di reddito, nonché le
DettagliCOMUNE DI CAMPIONE D ITALIA REGOLAMENTO DI INTEGRAZIONE DEI TRATTAMENTI PENSIONISTICI
COMUNE DI CAMPIONE D ITALIA REGOLAMENTO DI INTEGRAZIONE DEI TRATTAMENTI PENSIONISTICI Approvato con deliberazione consiliare n. 8 del 28 febbraio 2013 Modificato con deliberazione consiliare n. 13 del
DettagliProt. n.5715/u/c27i Torino, 24 maggio 2012 Circ. Reg. n. 288
Documentazione SGQ IIS GIULIO Rev. 1 del 19/11/2010 COMUNICATI INTERNI SALA DOCENTI SEDE SALA DOCENTI JUVARRA SERALE CTP AI DOCENTI COMUNICATO N. 375 Si trasmettono: - la Circolare Regionale n. 288, prot.
DettagliPROFESSIONISTI AZIENDALI ASSOCIATI I PROFESSIONISTI PER L AZIENDA
CIRCOLARE INFORMATIVA N. 40 Del 13 Maggio 2016 Domanda di esonero dal pagamento del canone rai per il 2016: posticipata per tutti al 16 maggio 2016 Gentile cliente, con la presente desideriamo informarla
DettagliASSEGNAZIONE DI MASSIMO 100 VOUCHER A PARZIALE COPERTURA DEL COSTO DELLA FREQUENZA AI CENTRI ESTIVI 2016 DI BAMBINI IN ETA 03-36 MESI
ASSEGNAZIONE DI MASSIMO 100 VOUCHER A PARZIALE COPERTURA DEL COSTO DELLA FREQUENZA AI CENTRI ESTIVI 2016 DI BAMBINI IN ETA 03-36 MESI Il Comune di Modena favorisce la frequenza ai centri estivi gestiti
DettagliIl lavoro domestico Informazioni sull occupazione di personale domestico
Il lavoro domestico Informazioni sull occupazione di personale domestico La collaborazione domestica consiste nello svolgimento di prestazioni lavorative generiche o specialistiche destinate alla vita
DettagliConservazione digitale e dichiarazioni fiscali
Conferenza organizzata dall Associazione ICT Dott.Com Conservazione digitale e dichiarazioni fiscali Direzione Regionale del Piemonte a cura di Sandra Migliaccio Ufficio Consulenza 1 20 novembre 2015 La
DettagliENTE NAZIONALE DI PREVIDENZA E DI ASSISTENZA PER I LAVORATORI DELLO SPETTACOLO DIREZIONE GENERALE
ENTE NAZIONALE DI PREVIDENZA E DI ASSISTENZA PER I LAVORATORI DELLO SPETTACOLO Viale Regina Margherita n. 206 - C.A.P. 00198 Tel. n. 06854461 Codice Fiscale n. 02796270581 DIREZIONE GENERALE SERVIZIO ASSICURAZIONE
DettagliRichiesta di CITTADINANZA ELENCO DEI DOCUMENTI DA PORTARE PER LA COMPILAZIONE:
Richiesta di CITTADINANZA Appuntamento il giorno alle ore P.A.S.S. Porta di Accesso ai Servizi Sociali Tel. 035 399 888 ELENCO DEI DOCUMENTI DA PORTARE PER LA COMPILAZIONE: A. CONCESSIONE PER MATRIMONIO
DettagliModalità e termini di comunicazione all anagrafe tributaria dei dati relativi alle spese sanitarie rimborsate IL DIRETTORE DELL AGENZIA
Modalità e termini di comunicazione all anagrafe tributaria dei dati relativi alle spese sanitarie rimborsate IL DIRETTORE DELL AGENZIA In base alle attribuzioni conferitegli dalle norme riportate nel
DettagliBOZZA DI ACCORDO PREVIDENZA INTEGRATIVA. tra
BOZZA DI ACCORDO PREVIDENZA INTEGRATIVA Il giorno 22 Febbraio 2010 in Firenze, tra Equitalia Cerit S.p.A., rappresentata dall Amministratore Delegato, Carlo Mignolli e dal Direttore Indirizzo e Controllo,
DettagliAgli Associati. 8 agosto 2012. Accordo ABI-ANCE per la definizione di un Addendum al Plafond Crediti PA
Roma 8 agosto 2012 Prot. UCR/001915 Agli Associati Loro Sedi Accordo ABI-ANCE per la definizione di un Addendum al Plafond Crediti PA Lo scorso 3 agosto l ABI e l ANCE hanno sottoscritto un addendum al
DettagliV E R I F I C A D E I C R E D I T I E D E I D E B I T I. (art. 6, comma 4, Decreto Legge 6 luglio 2012, n. 95)
V E R I F I C A D E I C R E D I T I E D E I D E B I T I R E C I P R O C I C O N S O C I E T A P A R T E C I P A T E N E L L A N N O 2 0 1 5 (art. 6, comma 4, Decreto Legge 6 luglio 2012, n. 95) COMUNE
DettagliMinistero delle Attività Produttive
Ministero delle Attività Produttive DIREZIONE GENERALE PER IL COORDINAMENTO DEGLI INCENTIVI ALLE IMPRESE PROGRAMMAZIONE NEGOZIATA A tutti i Soggetti Responsabili dei Patti Territoriali e Responsabili Unici
DettagliCircolare N. 29 del 24 Febbraio 2016
Circolare N. 29 del 24 Febbraio 2016 Contributi volontari: modalità di determinazione per il 2016 Gentile cliente, con la presente desideriamo informarla che con la recente circolare n. 14 dell 29.11.2016,
Dettagli(articolo 1, comma 1)
ALLEGATO A (articolo 1, comma 1) MARCA DA BOLLO ALBO NAZIONALE GESTORI AMBIENTALI ALLA SEZIONE REGIONALE/PROVINCIALE.. PRESSO LA CAMERA DI COMMERCIO, INDUSTRIA, ARTIGIANATO, AGRICOLTURA DI DOMANDA DI ISCRIZIONE
DettagliCENTRO ESTERO PER L INTERNAZIONALIZZAZIONE S.C.P.A.
CENTRO ESTERO PER L INTERNAZIONALIZZAZIONE S.C.P.A. Regolamento dell Elenco di operatori economici per l acquisizione in economia di lavori,beni e servizi ART. 1 - OGGETTO DEL REGOLAMENTO 1. Il presente
DettagliPer ciascun corso dovrà essere comunicato :
MODALITÀ OPERATIVE PER LA RICHIESTA E L ATTUAZIONE DELLA COLLABORAZIONE TRA ESEV-CTP VITERBO E LE IMPRESE EDILI RICHIEDENTI LA FORMAZIONE DEI LAVORATORI AI SENSI DELL ART. 37 COMMA 12 DEL D.LGS 81/2008
DettagliLE PENSIONI DOPO LA RIFORMA FORNERO (D.L.201 DEL 6/12/2011, CONVERTITO IN LEGGE 214 DEL 22/12/2011) a cura di Giustino DI NALLO
LE PENSIONI DOPO LA RIFORMA FORNERO (D.L.201 DEL 6/12/2011, CONVERTITO IN LEGGE 214 DEL 22/12/2011) a cura di Giustino DI NALLO GUIDA PRATICA per conoscere la data in cui lasciare il lavoro, la decorrenza
DettagliSi fa seguito alla circolare n. 16 del 27 gennaio 2003 e si forniscono ulteriori precisazioni in merito a particolari problematiche.
Direzione Centrale delle Prestazioni Direzione Centrale Sviluppo e Gestione risorse umane Direzione Centrale Sistemi Informativi e Telecomunicazioni Roma, 6 marzo 2003 Messaggio n. 76 OGGETTO: Articolo
DettagliUFFICIO IX AMBITO TERRITORIALE DI FOGGIA
Ministero dell Istruzione, dell Università e della Ricerca Ufficio Scolastico Regionale per la Puglia-Direzione Generale UFFICIO IX AMBITO TERRITORIALE DI FOGGIA Prot. 6909 Foggia, 29 dicembre 2014 AI
DettagliM.A. INFRANCA SAN GIACOMO
AVVISO PUBBLICO PER LA PRESENTAZIONE DI MANIFESTAZIONE DI INTERESSE PER L INDIVIDUAZIONE DI SOGGETTI PER L AFFIDAMENTO DELL INCARICO DI: RESPONSABILE DEL SERVIZIO DI PREVENZIONE E PROTEZIONE (RSPP) AI
DettagliBANDO PER L AMMISSIONE AI CORSI DI FORMAZIONE IN MATERIA DI ANTICORRUZIONE E ANTIMAFIA PER I COMUNI DELLA PROVINCIA DI ROMA
BANDO PER L AMMISSIONE AI CORSI DI FORMAZIONE IN MATERIA DI ANTICORRUZIONE E ANTIMAFIA PER I COMUNI DELLA PROVINCIA DI ROMA (con esclusione di Roma Capitale), FROSINONE, LATINA, RIETI E VITERBO CODICI
Dettagli