COMUNE DI MONTE URANO Provincia di Ascoli Piceno REGOLAMENTO COMUNALE PER IL SERVIZIO DI TAXI E DI NOLEGGIO VEICOLI CON CONDUCENTE

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1 REGOLAMENTO COMUNALE PER IL SERVIZIO DI TAXI E DI NOLEGGIO VEICOLI CON CONDUCENTE 1

2 Art. 1 - Disciplina del servizio Il presente regolamento disciplina le funzioni amministrative comunali relative agli autoservizi pubblici non di linea (taxi e autonoleggio), di cui alla Legge Regionale n. 10 del 6 aprile 1998, così come modificata ed integrata dall art. 31 della L.R. 24 dicembre 1998 n. 45, nonché alle norme relative alla legge 15 gennaio 1992 n. 21. Art. 2 - Definizione del servizio Gli autoservizi pubblici non di linea provvedono al trasporto individuale o di piccoli gruppi di persone svolgendo una funzione complementare e integrativa dei trasporti pubblici di linea, così come definiti dall'art. 1 della L. 21/92. Gli autoservizi pubblici non di linea sono costituiti dal servizio di taxi e dal servizio di noleggio con conducente così come definiti rispettivamente dagli articoli 2 e 3 della legge 15/01/1992 n 21. L autoservizio è compiuto a richiesta dall'utenza e si svolge in modo non continuativo né periodico, su itinerari e secondo orari stabiliti di volta in volta dagli utenti. Art. 3 - Organico dei veicoli L organico dei veicoli regolarmente istituito ed approvato alla data di entrata in vigore della presente regolamento è il seguente: a) servizio di taxi con autovettura: n 1 licenza; b) servizio di noleggio con conducente mediante autovettura: n 2 autorizzazioni corrispondenti ad altrettanti veicoli. La Giunta Comunale potrà rideterminare, l organico delle licenze e delle autorizzazioni di cui al 1 comma qualora le richieste superino le disponibilità. Art. 4 - Requisiti e condizioni di esercizio del servizio L'esercizio del servizio di taxi e del servizio di noleggio con conducente è subordinato alla titolarità, rispettivamente, di apposita licenza e autorizzazione di cui alla legge n. 21/92. La licenza o autorizzazione è rilasciata ad una persona fisica in possesso dei requisiti morali e professionali previsti dalla legge n. 21/92. Si considerano abilitate all esercizio del servizio di noleggio veicoli con conducente anche le imprese, in qualsiasi forma costituite, che effettuano trasporto di viaggiatori mediante noleggio di autobus con conducente. I titolari di licenza o autorizzazione possono conferire le stesse agli organismi indicati nel 1 comma dell'art. 7 della L. n. 21/92 e rientrarne in possesso in caso di recesso, decadenza od esclusione dagli organismi medesimi. Nel solo caso di recesso la licenza non potrà essere ritrasferita al socio conferente se non sia trascorso almeno un anno dal recesso. L esercizio del servizio, di cui alla licenza o all autorizzazione, rilasciata o conferita, deve essere svolto da un conducente iscritto al ruolo previsto dall articolo 6 legge n. 21/92, salvi i casi di cui al 6 comma dell art. 6 della medesima. La licenza e l'autorizzazione sono riferite ad un singolo veicolo. Ai sensi dell art. 8 della L. 21/92, è consentito: - il cumulo, in capo ad un medesimo soggetto, di più autorizzazioni per l esercizio del servizio di noleggio con conducente. Non è consentito: - il cumulo, in capo ad un medesimo soggetto, di più licenze per l'esercizio del servizio di taxi; - il cumulo della licenza per l esercizio del servizio di taxi con l'autorizzazione per l'esercizio dei servizio di noleggio con conducente. Il servizio deve essere esercitato direttamente dal titolare della licenza, o autorizzazione, oppure da un suo collaboratore anche familiare o da un suo dipendente o da un suo sostituto, secondo quanto stabilito dall'art. 10 della L. 21/92. 2

3 Inoltre l esercente titolare, o un suo sostituto, ha l obbligo: - di conservare costantemente a bordo del veicolo tutti i documenti prescritti per l'esercizio dell'attività, compresa la licenza, o autorizzazione, comunale e di esibirli, a richiesta, agli organi preposti all'espletamento dei servizi di controllo; - di esercitare con regolarità il servizio; - di presentare l autoveicolo alle visite di accertamento delle condizioni di conservazione e di decoro; - comunicare al Sindaco la variazione di indirizzo della rimessa o della sede, nell ambito del territorio comunale, - di rispettare le norme che disciplinano l esercizio dell attività di trasporto tali da non compromettere la sicurezza dei trasportati; - di utilizzare solo il veicolo autorizzato; - di prestare il servizio con tassametro o contachilometri regolarmente funzionanti; - di non fermare l autoveicolo, non interrompere il servizio o non deviare di propria iniziativa dal percorso più breve, salvo i casi di accertata forza maggiore o di evidente pericolo. Nell esercizio delle attività devono essere osservate inoltre, le norme a tutela della incolumità individuale e della previdenza infortunistica e assicurativa, nonché tutte le altre norme vigenti. In presenza di un servizio di taxi è vietata la sosta in posteggio di stazionamento su suolo pubblico ai veicoli immatricolati per il servizio di noleggio; in assenza, il responsabile del servizio competente, può autorizzare lo stazionamento su aree pubbliche destinate al servizio di taxi. Le prenotazioni di trasporto per il servizio di noleggio con conducente sono effettuate presso le rispettive rimesse. Unitamente alla licenza per il servizio di taxi il competente ufficio comunale rilascia una targa con la scritta in nero servizio pubblico e un numero d ordine corrispondente al numero della licenza d'esercizio risultante dal registro cronologico. Unitamente all autorizzazione per il servizio di noleggio con conducente il competente ufficio comunale rilascia un contrassegno, da porre all interno del parabrezza anteriore e sul lunotto posteriore, con la scritta noleggio e una targa posteriore recante la dicitura "N.C.C." inamovibile, lo stemma del comune ed il numero d'ordine corrispondente al numero dell'autorizzazione d'esercizio risultante dal registro cronologico. Possono essere titolari di licenza per il servizio di taxi o di autorizzazione per il servizio di autonoleggio con conducente le persone fisiche appartenenti agli stati della Unione Europea ed a qualsiasi altro Stato. Le persone appartenenti ad uno Stato non facente parte della Unione Europea possono essere titolari di licenza o di autorizzazione nel rispetto di quanto stabilito dal D.P.R. n 394/99. Art. 5 - Ambito territoriale operativo per lo svolgimento del servizio Il titolare di licenza di taxi o dell autorizzazione di noleggio con conducente possono effettuare trasporti in tutto il territorio nazionale e negli stati membri della Unione Europea ove, a condizione di reciprocità, i regolamenti di tali Stati lo consentano. Il prelevamento dell utente ovvero l inizio del servizio devono essere effettuati con partenza dal territorio del Comune per qualunque destinazione. La prestazione del servizio taxi, per destinazioni oltre il territorio comprensoriale è facoltativa. E consentito all utente accedere al servizio fuori dei luoghi di stazionamento, con richiesta a vista o con qualsiasi altro mezzo di comunicazione per l immediata prestazione. Nel caso di accesso al servizio fuori dei luoghi di stazionamento è dovuta anche la prescritta tariffa relativa al percorso effettuato per il prelevamento (uscita dalla rimessa per il servizio di noleggio con conducente, salita con prenotazione a vista o accettazione del servizio via radio per il servizio di taxi). La prenotazione del servizio di taxi è di norma vietata al di fuori dei casi sopra consentiti. Art. 6 - Modalità per il rilascio delle autorizzazioni Le licenze per l'esercizio del servizio di taxi e le autorizzazioni per l'esercizio del servizio di noleggio con conducente sono rilasciate per concorso pubblico per titoli ai soggetti iscritti nel ruolo dei conducenti. 3

4 Il competente ufficio comunale che gestisce il servizio, istituisce apposito registro cronologico delle licenze e delle autorizzazioni rilasciate. Il concorso deve essere indetto dal responsabile dell ufficio comunale competente entro 60 giorni dal momento in cui si sono rese disponibili, a seguito di rinuncia, decadenza o revoca, una o più licenze o in seguito ad aumento del contingente numerico delle stesse. Il relativo bando deve essere pubblicato sul Bollettino Ufficiale della Regione, all Albo Pretorio Comunale per 45 giorni consecutivi nonché nel territorio di Monte Urano e nei Comuni contermini. I soggetti interessati possono concorrere alla assegnazione di una sola licenza o, alternativamente, di una sola autorizzazione per ogni bando. Sono ammessi al concorso pubblico coloro che siano in possesso del certificato di iscrizione nel ruolo di qualsiasi provincia e in qualsiasi analogo elenco nel rispetto di quanto previsto agli ultimi due commi dell art. 4. Sono, altresì, ammesse al concorso pubblico per il rilascio delle autorizzazioni all esercizio del servizio di noleggio veicoli con conducente anche le imprese, in qualsiasi forma costituite, che effettuano trasporto di viaggiatori mediante noleggio di autobus con conducente. Art. 7 - Contenuti del bando Il bando di concorso per l assegnazione della licenza o dell'autorizzazione deve contenere i seguenti elementi: a) numero e tipo delle licenze e delle autorizzazioni da rilasciare; b) elencazione dei titoli oggetto di valutazione e dei criteri di preferenza; c) termine entro il quale deve essere presentata la domanda; d) termine entro il quale l ufficio comunale competente dovrà valutare la regolarità e l ammissibilità delle domande presentate e redigere distinte graduatorie di merito; e) schema di domanda. Art. 8 - Presentazione delle domande Le domande per l assegnazione della licenza di taxi o dell autorizzazione per il noleggio con conducente dovranno essere presentate al Comune, su carta legale, indirizzata al Sindaco. Nella domanda devono essere indicate generalità, luogo e data di nascita, cittadinanza, titolo di studio e residenza. La domanda, debitamente sottoscritta, dovrà contenere copia di un documento di riconoscimento valido del sottoscrittore ai sensi dell art. 35 del D.P.R. n. 445/2000. La domanda deve essere corredata da certificazione medica attestante di non essere affetto da malattie incompatibili con l esercizio del servizio e contenere le dichiarazioni sostitutive di certificazione e le dichiarazioni sostitutive dell atto di notorietà relative a: a) iscrizione al ruolo dei conducenti; b) impegno a non esplicare altra attività lavorativa che limiti il regolare svolgimento del servizio; c) possesso di eventuali titoli di preferenza in conformità a quanto previsto dall art. 10 del presente Regolamento; d) possesso dei titoli previsti ed obbligatori per la guida dei veicoli secondo le vigenti norme del Codice della Strada; e) iscrizione al Registro Imprese della Camera di Commercio, Industria, Agricoltura, ed Artigianato ai sensi della legge 8 agosto 1985 n. 443 per le imprese già esercitanti l attività; f) essere proprietari o comunque possedere la piena disponibilità (anche in leasing) del mezzo o dei mezzi per i quali è rilasciata dal Comune la licenza o autorizzazione di esercizio; g) avere la sede o, in ogni modo, la disponibilità di rimesse o spazi adeguati a consentire il ricovero dei mezzi e la loro ordinaria manutenzione nel Comune che rilascia l autorizzazione di noleggio con conducente; h) non avere trasferito precedente licenza o autorizzazione da almeno cinque anni. Risultano impedimenti soggettivi per il rilascio della licenza o dell autorizzazione: 4

5 a) l essere incorso in condanne a pene che comportino l interdizione da una professione o da un arte o l incapacità ad esercitare uffici direttivi presso qualsiasi impresa, salvo che sia intervenuta riabilitazione a norma degli artt. 178 e seguenti del c.p.; b) l essere incorso in provvedimenti adottati ai sensi delle leggi in materia di lotta alla delinquenza mafiosa; c) l essere stato dichiarato fallito senza che sia intervenuta cessazione dello stato fallimentare a norma di legge; d) l essere incorso, nel quinquennio precedente la domanda, in provvedimenti di revoca o decadenza di precedente licenza o autorizzazione di esercizio anche se da parte di altri comuni; e) l essere incorsi in una o più condanne con sentenze passate in giudicato, per delitti non colposi, a pene restrittive della libertà personale per un periodo, complessivamente, superiore ai due anni e salvi i casi di riabilitazione. Non possono essere accolte domande per ottenere la licenza o l autorizzazione se non a seguito della pubblicazione del bando. Il termine per il conteggio dei giorni di affissione è quello di pubblicazione nel Bollettino Ufficiale della Regione. Art. 9 - Titoli oggetto di valutazione Ai fini della formazione della graduatoria le domande saranno valutate tenendo conto dei seguenti titoli, elencati in ordine di importanza: 1. documentata anzianità di presenza operativa nel settore in qualità di dipendente o titolare di impresa di autonoleggio con conducente per almeno 6 mesi; 2. automezzo idoneo per il trasporto di portatori di handicap; 3. conoscenza di più lingue straniere tra inglese, francese, tedesco e spagnolo; 4. disponibilità di automezzo dotato di climatizzatore o di aria condizionata e telefono stabilmente installato; 5. stato di disoccupazione; 6. non possedere altra autorizzazione per il servizio di noleggio con conducente di autovetture rilasciata da un comune marchigiano. Non può in alcun caso costituire titolo di valutazione la residenza nel comune o in altro del territorio nazionale. Art Titoli preferenziali A parità di punteggio è preferito, nella collocazione in graduatoria, il candidato che ha esercitato il servizio di taxi in qualità di sostituto alla guida del titolare della licenza, per un periodo di tempo di almeno 6 mesi continuativi, oppure avere esercitato il servizio di noleggio con conducente in qualità di collaboratore familiare, dipendente o socio, in impresa di noleggio per analogo periodo. In entrambi i casi si fa riferimento ad imprese operanti nell'ambito del territorio comunale sulla base di specifica licenza o autorizzazione di esercizio. In subordine, è preferito chi ha svolto l'attività per analogo periodo in imprese di trasporto persone operanti in altro Comune del territorio nazionale o in altro stato della Unione Europea. Costituisce altresì titolo preferenziale a parità di punteggio l'essere associati in forma cooperativa, di società o di consorzio di imprese purché esercitanti. Art Esame e valutazione delle domande di concorso Il responsabile dell ufficio comunale competente valuta la regolarità delle domande ai fini dell ammissione o meno dei candidati, valuta i titoli, e redige la graduatoria di merito, tenuto conto di quanto previsto dal presente regolamento. Art Assegnazione e rilascio della licenza e dell autorizzazione Il responsabile dell'ufficio comunale competente provvede al rilascio della licenza o della autorizzazione in misura di una per ciascun candidato, cominciando dal primo in graduatoria. La graduatoria di merito ha validità di un anno dalla sua approvazione. 5

6 I posti di organico che nel corso dell'anno si rendessero vacanti dovranno essere coperti fino ad esaurimento della graduatoria. Art Inizio del servizio Il titolare deve obbligatoriamente iniziare il servizio di taxi o di noleggio veicolo con conducente entro sei mesi dal rilascio della licenza o dell autorizzazione, oppure dall acquisizione delle stesse per atto tra vivi o mortis causa. Detto termine potrà essere prorogato fino ad un massimo di altri sei mesi ove l assegnatario dimostri di non avere la disponibilità del mezzo per causa a lui non imputabile. Art Trasferibilità della licenza o dell'autorizzazione La licenza o l'autorizzazione fanno parte della dotazione di impianto d'azienda e sono trasferibili, ad altra persona abilitata all'esercizio della professione, nei modi consentiti dall art. 9 della L. n. 21/92. I casi di trasferibilità sono: 1) per atto tra vivi, su richiesta del titolare, quando lo stesso si trovi in una delle seguenti condizioni: a) sia titolare di licenza o di autorizzazione da cinque anni; b) abbia raggiunto il sessantesimo anno di età; c) sia divenuto permanentemente inabile o inidoneo al servizio per malattia, infortunio o per ritiro definitivo della patente di guida, a persona dallo stesso designata, purché in possesso dei requisiti prescritti. 2) a causa di morte del titolare: a) ad uno degli eredi appartenenti al nucleo familiare del titolare, qualora in possesso dei requisiti prescritti; b) ad altri designati dagli eredi appartenenti al nucleo familiare del titolare, qualora in possesso dei requisiti prescritti, dietro apposita autorizzazione del responsabile dell ufficio comunale competente. Il trasferimento deve essere richiesto tramite istanza in bollo indirizzata al competente ufficio comunale, entro quattro mesi dalla data del decesso del titolare per la fattispecie prevista al punto 2) lettera a) del precedente paragrafo, ed entro il termine massimo di due anni per la fattispecie prevista al punto 2) lettera b). Il responsabile dell Ufficio accerta la sussistenza dei requisiti e delle condizioni prescritti per il trasferimento da parte dell avente causa. Il trasferimento di cui trattasi può essere effettuato nei casi tassativamente previsti dall art. 9 della legge n. 21/92 sopra citata o dalle altre disposizioni legislative vigenti in materia al momento del trasferimento. In alcun caso può essere ammessa deroga al requisito dell'idoneità morale. In ogni caso deve essere comprovato, con idoneo atto di disposizione patrimoniale, il consenso dei titolare trasferente o, in caso di morte dello stesso, la situazione successoria, per legge o per testamento, lo stato di famiglia e, se necessario, il consenso degli eredi. Al titolare che abbia trasferito la licenza o l'autorizzazione non ne può essere attribuita altra, neppure da parte di altro Comune, in seguito a trasferimento per atto tra vivi, se non dopo cinque anni dal momento in cui l'interessato ha trasferito la precedente. Art Comportamento del conducente in servizio Nell'esercizio delle attività il conducente del mezzo ha l obbligo di: a) prestare il servizio; b) comportarsi con correttezza, senso di responsabilità in qualsiasi evenienza; c) prestare assistenza e soccorso ai passeggeri durante tutte le fasi del trasporto; d) presentare e mantenere pulito ed in perfetto stato di efficienza il mezzo; e) predisporre gli opportuni servizi sostitutivi in caso di avaria al mezzo o di interruzione del trasporto per causa di forza maggiore; f) consegnare al competente ufficio comunale qualsiasi oggetto dimenticato dai clienti all interno del mezzo; g) avere cura di tutti gli aspetti relativi alla qualità del trasporto; 6

7 h) tenere a bordo del mezzo copia del presente regolamento comunale per esibirlo a chi ne abbia interesse; i) tenere a bordo del mezzo l elenco degli eventuali sostituti designati dal titolare; j) segnalare, attraverso apposito segnale luminoso identificativo la condizione di mezzo libero o occupato. k) tenere a bordo del mezzo il tassametro in posizione ben visibile da parte del trasportato. l) per i taxi segnalare attraverso idoneo segnale la condizione di vettura libera o occupata. È fatto divieto di: a) interrompere il servizio di propria iniziativa, salvo esplicita richiesta del viaggiatore o casi di forza maggiore o di evidente pericolo; b) chiedere compensi aggiuntivi rispetto quelli autorizzati e/o pattuiti; c) adibire alla guida conducenti non in possesso dei prescritti titoli l'esercizio dell'attività. d) esporre messaggi pubblicitari in difformità delle norme fissate dall'amministrazione comunale. Restano a carico dei titolari delle licenze e delle autorizzazioni e dei conducenti dei mezzi le responsabilità personali di carattere penale, amministrativo e civile agli stessi imputabili a norma di legge. Art Sostituzione alla guida I titolari di licenza per l esercizio del servizio taxi possono essere sostituiti temporaneamente alla guida del taxi da persone iscritte nel ruolo di cui all articolo 6 della L. n. 21/92 ed in possesso dei requisiti prescritti nei casi previsti dal comma 1 dell art. 10 della medesima legge. Qualora, col decesso del titolare della licenza per l esercizio del servizio taxi, l impresa risulti trasferita a persone in minore età o prive dell idoneità professionale, è consentito agli eredi o ai loro legittimi rappresentanti l esercizio provvisorio mediante sostituti iscritti nel ruolo, fino al raggiungimento della maggiore età. La stessa regola si applica nel caso di incapacità fisica o giuridica del titolare. Può essere sostituito anche il dipendente dell impresa autorizzata al servizio di noleggio con conducente. La sostituzione del titolare della licenza per il servizio di taxi o dell autorizzazione per il servizio di noleggio con conducente deve essere per un tempo definito e/o un viaggio determinato. Il rapporto con il sostituto alla guida può essere regolato anche in base ad un contratto di gestione per un termine non superiore a sei mesi. I titolari di licenza per l esercizio del servizio di taxi e di autorizzazione per l esercizio del servizio di noleggio con conducente possono avvalersi, nello svolgimento del servizio, della collaborazione di familiari sempre ché iscritti nel ruolo di cui all art. 6 della L. n. 21/92, conformemente a quanto previsto dall articolo 230-bis del codice civile. I titolari di licenza per l esercizio del servizio di taxi e di autorizzazione per l esercizio del servizio di noleggio con conducente, sostituiti nella guida dei rispettivi veicoli, devono preventivamente comunicarne i nominativi ed il possesso dei requisiti prescritti all ufficio comunale competente. Il comportamento del sostituto in ogni caso deve essere conforme a quanto stabilito dall articolo precedente ed è tenuto agli stessi obblighi del conducente di cui al presente Regolamento. Ai fini del controllo il sostituto dovrà inoltre dichiarare tutti gli obblighi derivanti dai contratti collettivi di lavoro operanti nel settore in argomento. Art Interruzione del trasporto Nel caso in cui il trasporto debba essere interrotto per avaria al mezzo o per altri casi di forza maggiore senza che risulti possibile organizzare un servizio sostitutivo, il viaggiatore dovrà solo pagare l'importo corrispondente al percorso effettuato. Art Trasporto portatori di handicap Il conducente del mezzo ha l'obbligo di prestare tutta l'assistenza necessaria per la salita e la discesa dei soggetti portatori di handicap e degli eventuali mezzi necessari alla loro mobilità. La prestazione del servizio di taxi o di noleggio con conducente è obbligatoria nei limiti previsti dalla legge. 7

8 I veicoli in servizio di taxi o di noleggio con conducente appositamente attrezzati devono esporre in corrispondenza della relativa porta di accesso il simbolo di accessibilità previsto dall'articolo 2 del D.P.R. 27 aprile 1978, n Art Idoneità dei mezzi Fatta salva la verifica prevista in capo agli organi della motorizzazione civile e trasporti in concessione il Responsabile dell ufficio comunale competente stabilisce le caratteristiche dei mezzi da destinare a taxi e al noleggio con conducente disponendo, direttamente o per il tramite della polizia municipale, annualmente e tutte le volte che se ne ravvisi la necessità, le necessarie verifiche sulla idoneità dei mezzi al servizio. Qualora il mezzo non risulti trovarsi nel dovuto stato di conservazione e di decoro, il titolare della licenza, entro il termine stabilito dal competente ufficio comunale, è tenuto al ripristino delle condizioni suddette od alla sostituzione. In mancanza, il competente organo comunale, previa diffida adotta il provvedimento di sospensione. Con apposito verbale la polizia municipale certifica l idoneità del mezzo o indica le prescrizioni utili al suo ottenimento. Nel corso del periodo normale di durata della licenza comunale il titolare della stessa può essere autorizzato alla sostituzione del mezzo in servizio con altro dotato delle caratteristiche necessario per lo svolgimento dell'attività, purché in migliore stato d'uso. In tale ipotesi, sulla licenza di esercizio deve essere apposta l'annotazione relativa alla modifica intervenuta. Art Turni ed orari di servizio I servizi di taxi sono regolati da turni ed orari stabiliti con provvedimento del Responsabile del servizio. Art Tariffe Le tariffe del servizio di taxi sono fissate annualmente dalla Giunta Comunale su proposta del Responsabile dell ufficio comunale competente in relazione ai costi medi del servizio attualmente risultanti (spese assicurative, di trazione, di personale, ammortamento e remunerazione del capitale, ecc.), sulla base delle eventuali disposizioni provinciali in materia. La tariffa è a base multipla per il servizio urbano, a base chilometrica per il servizio extraurbano. Le tariffe per l'esercizio del servizio di autonoleggio con conducente sono fissate dalla libera contrattazione delle parti entro i limiti minimi e massimi stabiliti dalla Giunta Comunale su proposta del Responsabile del servizio ed adeguate in base ai criteri stabiliti dal Ministero dei Trasporti. Art Trasporti bagagli e animali E' fatto obbligo di trasporto dei bagagli al seguito del passeggero alle condizioni tariffarie stabilite dal Comune. E' obbligatorio altresì e gratuito il trasporto dei cani accompagnatori per non vedenti, il trasporto di altri animali è facoltativo. Art Forza pubblica È fatto obbligo ai titolari di licenza o di autorizzazione di compiere servizi per il pubblico interesse ordinati da agenti o funzionari della forza pubblica, compatibilmente con il regolare svolgimento dei servizi in atto. L'eventuale retribuzione di servizio prestato è assoggettato alle norme di legge. Art Vigilanza Gli organi comunali, nell'ambito delle proprie competenze, vigilano sulla osservanza delle norme che regolano il servizio di trasporto non di linea. Allo scopo gli uffici comunali, possono promuovere inchieste, d'ufficio o in seguito a reclamo degli interessati, assumere le proprie determinazioni e formulare le conseguenti proposte agli organi competenti per i provvedimenti del caso. 8

9 Art Diffida Il responsabile dell ufficio comunale competente diffida il titolare della licenza o dell'autorizzazione quando lo stesso o un suo valido sostituto: a) non conservi nell autoveicolo i documenti che ne legittimino l'attività; b) non eserciti con regolarità il servizio; c) non presenti l'autoveicolo alle visite di accertamento delle condizioni di conservazione e di decoro disposte dall'amministrazione comunale; d) si procuri, con continuità e stabilità il servizio nel territorio di altri comuni; f) muti l'indirizzo della rimessa e della sede, nell'ambito del territorio comunale senza dare la prescritta comunicazione al Sindaco. Al titolare che sia già diffidato una volta e che sia nuovamente incorso in una qualsiasi delle violazioni possibili di diffida si applicano le sanzioni previste dai successivi articoli, quando ricorrenti. Art Sospensione della licenza o della autorizzazione Il responsabile dell ufficio comunale competente sospende la licenza o autorizzazione comunale di esercizio per un periodo non superiore a sei mesi, nei seguenti casi: a) violazione delle vigenti norme comunitarie; b) violazione delle vigenti norme fiscali connesse all esercizio dell attività di trasporto; c) violazione delle norme che disciplinano l'esercizio l'attività di trasporto tali da compromettere la sicurezza dei trasportati; d) violazione, per tre volte nell'arco dell'anno di norme per le quali sia stata comminata una sanzione amministrativa pecuniaria; e) utilizzo, per il servizio, di veicoli diversi da quelli autorizzati; f) prestazione del servizio con tassametro o contachilometri non regolarmente funzionanti; g) fermo dell'autoveicolo, interruzione del servizio o deviazioni di propria iniziativa dal percorso più breve salvi casi di accertata forza maggiore o di evidente pericolo. Il predetto responsabile determina il periodo di sospensione della licenza, tenuto conto della gravità dell'infrazione e dell'eventuale recidiva. Art Revoca della licenza o dell'autorizzazione Il responsabile dell ufficio comunale competente dispone la revoca della licenza nei seguenti casi, dando contestualmente comunicazione all'ufficio competente alla tenuta del ruolo, quando: a) in capo al titolare della licenza o autorizzazione, vengono a mancare i requisiti previsti dal D.M. 20 Dicembre 1991, numero 448; b) a seguito di tre provvedimenti di sospensione adottati ai sensi dell'articolo precedente; c) la licenza o l'autorizzazione sia stata ceduta in violazione alle norme sulla decadenza della licenza e dell'autorizzazione; d) sia intervenuta condanna con sentenza passata in giudicato, per i delitti non colposi a pena restrittiva della libertà personale per un pena superiore ai due anni; e) sia stata accertata negligenza abituale nel disimpegno del servizio o si siano verificate gravi violazioni della presente legge; f) sia stata intrapresa altra attività lavorativa che pregiudichi il regolare svolgimento del servizio; g) il titolare non ottemperi al provvedimento di sospensione del servizio. Art Decadenza della licenza e dell'autorizzazione Il responsabile dell ufficio comunale competente dispone la decadenza della licenza o dell'autorizzazione nei seguenti casi: a) per mancato inizio del servizio nei termini stabiliti; 9

10 b) per morte del titolare della licenza o dell'autorizzazione quando gli eredi legittimi non abbiano iniziato il servizio o non abbiano provveduto a cedere il titolo nei termini previsti dall'articolo 9 comma 2 della legge 21/92; c) per alienazione del mezzo senza che lo stesso sia stato sostituito entro quattro mesi; d) per mancato od ingiustificato esercizio del servizio per un periodo superiore a quattro mesi. La decadenza viene comunicata all'ufficio della motorizzazione civile trasporti in concessione per l adozione dei provvedimenti di competenza. Art Sanzioni Per quanto concerne l'aspetto sanzionatorio si fa riferimento alle sanzioni stabilite dalla normativa regionale e statale vigente in materia. Art Procedimento sanzionatorio I procedimenti di diffida, sospensione e revoca sono iniziati sulla base di rapporti redatti dagli organi di cui all'articolo 12 del codice della strada. Gli accertamenti di fatti che prevedano la sospensione o la revoca debbono essere contestati tempestivamente e per iscritto all'interessato dal responsabile dell ufficio comunale competente; l interessato può, entro i successivi 15 giorni, far pervenire al predetto responsabile scritti, memorie difensive e documenti. Il responsabile decide l'archiviazione degli atti o l'adozione del provvedimento sanzionatorio. Dell'esito del provvedimento viene tempestivamente informato l'interessato e, ove si tratti di irrogazione di sospensione o revoca, anche il competente ufficio della M.C.T.C.. Art Irrogazione delle sanzioni Le sanzioni previste dal presente Regolamento devono essere irrogate nel rispetto della vigente normativa ed in particolare per quanto previsto dalla legge 24 novembre 1981 numero 689 e successive modificazioni e dalla legge regionale 10 agosto 1998 n. 33 e successive modificazioni. Nessun indennizzo è dovuto dal Comune all'assegnatario od ai suoi aventi causa nei casi di sospensione, decadenza, revoca e rinuncia alla licenza o dell'autorizzazione. Art Abrogazione di norme precedenti Con l'entrata in vigore del presente Regolamento comunale si intendono abrogate tutte le disposizioni in materia precedentemente emanate dall'amministrazione comunale. Art Colorazione esterna dei Taxi Ai sensi del D.M. 19 novembre 1992, pubblicato sulla G.U. n. 283 dell 1/12/1992 la colorazione esterna delle autovetture da adibire a servizio di taxi, immatricolate per la prima volta a partire dal 1 gennaio 1993, deve essere bianca. L obbligo di colorazione bianca non si estende ad eventuali fregi accessori, previsti dalla fabbrica costruttrice sin dall origine, quali, ad esempio, le fasce laterali paraurti. Le autovetture debbono recare una fascia policroma posta immediatamente al di sotto del bordo inferiore del vano dei finestrini laterali con un altezza di 6 (sei) centimetri. Sulle fiancate sono altresì ammesse scritte e/o stemmi identificativi dell azienda che gestisce il servizio taxi e del Comune. Tali scritte e stemmi potranno avere le dimensioni massime, per ciascuna fiancata, di 875 cmq. Art Entrata in vigore Il presente Regolamento entra in vigore dopo la sua definitiva approvazione e pubblicazione all'albo pretorio nei modi e nei termini di legge. 10

11 Art Pubblicità del Regolamento Copia del presente regolamento, a norma dell art. 22 della legge 7 agosto 1990 n. 241, sarà tenuta a disposizione del pubblico perché ne possa prendere visione in qualsiasi momento. Copia del presente Regolamento sarà trasmessa al Servizio Trasporti della Regione Marche ed ai titolari delle autorizzazioni e licenze. Art Rinvio Per quanto non previsto nel presente regolamento si fa rinvio alla normativa nazionale, regionale vigente di riferimento o da altre disposizioni legislative disciplinanti la materia che entreranno in vigore successivamente.- INDICE Art. 1 - Disciplina del servizio Art. 2 - Definizione del servizio Art. 3 - Organico dei veicoli Art. 4 - Requisiti e condizioni di esercizio d e l servizio Art. 5 - Ambito territoriale operativo per lo svolgimento del servizio Art. 6 - Modalità per il rilascio delle autorizzazioni Art. 7 - Contenuti del bando Art. 8 - Presentazione delle domande Art. 9 - Titoli oggetto di valutazione Art Titoli preferenziali Art Esame e valutazione delle domande di concorso Art Assegnazione e rilascio della licenza e dell autorizzazione Art Inizio del servizio Art Trasferibilità della licenza o dell'autorizzazione Art Comportamento del conducente in servizio Art Sostituzione alla guida Art Interruzione del trasporto Art Trasporto portatori di handicap Art Idoneità dei mezzi Art Turni ed orari di servizio Art Tariffe Art Trasporti bagagli e animali Art Forza pubblica Art Vigilanza Art Diffida Art Sospensione della licenza o della autorizzazione Art Revoca della licenza o dell'autorizzazione Art Decadenza della licenza e dell'autorizzazione Art Sanzioni Art Procedimento sanzionatorio Art Irrogazione delle sanzioni Art Abrogazione di norme precedenti Art Colorazione esterna dei Taxi Art Entrata in vigore Art Pubblicità del Regolamento Art Rinvio Il presente regolamento é stato approvato con deliberazione C.C. n. 19 del 9/04/2001. In sede di esame il CO.RE.CO., con decisione adottata il 20/04/2001 prot. n. 1353, ha annullato parzialmente tale deliberazione limitatamente all art. 25, comma 1 lett. e), del regolamento per le motivazioni esposte nella decisione stessa. Con atto consiliare n. 4 del 18/03/2008 sono state apportate delle modifiche. 11