DELIBERAZIONE. Via G. Marconi n.19 Monselice (PD)

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1 DELIBERAZIONE Via G. Marconi n.19 Monselice (PD) Comuni: Agna, Anguillara Veneta, Arquà Petrarca, Arre, Bagnoli di Sopra, Baone, Barbona, Battaglia Terme, Bovolenta, Candiana, Carceri, Cartura, Casale di Scodosia, Castelbaldo, Cinto Euganeo, Conselve, Due Carrare, Este, Galzignano Terme, Granze, Lozzo Atestino, Masi, Megliadino San Fidenzio, Megliadino San Vitale, Merlara, Monselice, Montagnana, Ospedaletto Euganeo, Pernumia, Piacenza D Adige, Ponso, Pozzonovo, Saletto, San Pietro Viminario, Santa Margherita D Adige, Sant Elena, Sant Urbano, Solesino, Stanghella, Terrassa Padovana, Tribano, Urbana, Vescovana, Vighizzolo d Este, Villa Estense, Vò DELIBERAZIONE DEL DIRETTORE GENERALE N DEL 31/12/2013 Oggetto: PRESA D'ATTO D.G.R. N DEL 23 LUGLIO 2013, ALLEGATO A, E SOTTOSCRIZIONE CONVENZIONE PER PROGETTO DI ESECUZIONE SCREENING NEONATALE ALLARGATO.

2 DELIBERAZIONE N DEL 31/12/2013 Pag. 2 Il Dirigente Responsabile dell'unità Operativa Complessa Affari Generali e Legali Avv. Manuela Trivellin sottopone al Direttore Generale la seguente relazione. Con D.G.R. del 23 luglio 2013, n. 1308, la Regione del Veneto ha approvato il Progetto di esecuzione dello screening neonatale allargato rivolto ai neonati veneti con l obiettivo di identificare alla nascita eventuali patologie metaboliche, che sono state identificate nell allegato A della suddetta DGR n e che rientrano nella 1^ fase del progetto, che sarà operativa dal 1 gennaio 2014, e prevenire qui ndi, mediante idoneo trattamento, l insorgere della sintomatologia, spesso invalidante. Lo screening neonatale per essere efficace deve essere eseguito su tutti i nuovi nati, devono essere definiti e garantiti gli standard qualitativi per una corretta esecuzione degli esami, le tempistiche utili a prevenire l insorgere della sintomatologia e la presa in carico del neonato. Per garantire tutto ciò la suddetta DGR ha previsto una rete di strutture clinicolaboratoristiche di riferimento, individuate nelle due Aziende Ospedaliere Verona e Padova, assegnando a ciascuna un proprio ambito di competenza territoriale, e la formazione dei professionisti per essere in grado di indirizzare le famiglie ai centri di riferimento e di supportarle nei casi di cronicità ed emergenza clinica. Per l adesione al progetto sopra descritto l Azienda Ospedaliera di Padova ha trasmesso una convenzione per la sottoscrizione da parte di questa Azienda Ulss che prevede obblighi, specificatamente descritti nel testo, sia per l Azienda Ospedaliera di Padova, tra cui fornire i Centri nascita del materiale necessario per i prelievi nonché il ritiro dello stesso, visualizzazione dei referti tramite procedura informatica, e l addestramento del personale referente, e sia per questa Azienda Ulss tra cui fornire i nominativi dei referenti sanitari e informatici, l elenco dei punti nascita, predisporre una postazione informatica per le richieste di esame screening metabolico allargato il tutto attraverso una percorso operativo più specificatamente descritto nella convenzione. Per quanto sopra esposto, si propone di prendere atto della D.G.R. del 23 luglio 2013, n. 1308, e sottoscrivere la convenzione trasmessa dall Azienda Ospedaliera di Padova, allegata alla presente deliberazione quale parte integrante e sostanziale, per la realizzazione del Progetto di esecuzione dello screening neonatale allargato, che ha decorrenza dall 1 gennaio 2014 e per la durata di 12 mesi con la precisazione che diversamente da quanto stabilito all art. 6, la stessa non sarà tacitamente rinnovata per il divieto, previsto per legge, degli Enti Pubblici di sottoscrivere proroghe o rinnovi taciti. Per la realizzazione di quanto sopra sono previsti dei costi a carico di questa Azienda, determinati con la D.G.R. n. 1308/2013 che corrispondono a. 55,00 per nato. E stato acquisito in merito il parere favorevole del Direttore Sanitario.

3 DELIBERAZIONE N DEL 31/12/2013 Pag. 3 Poiché il Direttore del Dipartimento materno infantile ha comunicato che nel punto nascita dell UOC ostetricia e ginecologia di questa Azienda Ulss risultano circa 1000 nati/anno, la previsione dei costi da sostenere per il progetto corrisponde a circa ,00 da imputare al conto n del budget provvisorio dell esercizio finanziario dell anno Con nota regionale del 13 dicembre 2013, n , la Regione del Veneto ha comunicato che le Aziende Ospedaliere non dovranno procedere alla fatturazione delle prestazioni alle Aziende Ulss di residenza dei neonati, come previsto, peraltro, nella convenzione che l Azienda Ospedaliera di Padova ha trasmesso e che viene allegata alla presente deliberazione, ma i costi saranno oggetto di compensazione economica tra Aziende. IL DIRETTORE GENERALE Vista la relazione predisposta dal Dirigente Responsabile dell'unità Operativa Complessa Affari Generali e Legali Avv. Manuela Trivellin; Preso atto che il Responsabile della struttura proponente, che ha istruito ed espletato in ogni sua parte la pratica, ne attesta la conformità agli atti, la regolare istruttoria, la compatibilità con la vigente legislazione statale e regionale, controfirmando la proposta del presente atto; Acquisiti agli atti i pareri favorevoli espressi dai Direttori Amministrativo, Sanitario e dal Direttore dei Servizi Sociali e della Funzione Territoriale; DELIBERA 1) di prendere atto quanto previsto nella D.G.R. n del 23 luglio 2013, allegato A, e di sottoscrivere la convenzione, allegata alla presente deliberazione quale parte integrante e sostanziale, con l Azienda Ospedaliera di Padova per la realizzazione del Progetto di esecuzione dello screening neonatale allargato ; 2) la presente convenzione ha validità dall 1 gennaio 2014 e per la durata di 12 mesi, con la precisazione che diversamente da quanto stabilito all art. 6, la stessa non sarà tacitamente rinnovata per il divieto, previsto per legge, degli Enti Pubblici di sottoscrivere proroghe o rinnovi taciti; 3) di stabilire che l onere presunto è di ,00 da imputare al conto n del budget dell esercizio finanziario 2014, con la precisazione che non sarà oggetto di fatturazione da parte dell Azienda Ospedaliera di Padova, come previsto nella convenzione, ma bensì a compensazione economica tra Aziende, come da disposizione di cui alla nota regionale n del 13 dicembre 2013;

4 DELIBERAZIONE N DEL 31/12/2013 Pag. 4 4) di demandare al Direttore del Dipartimento materno infantile la corretta applicazione e il controllo di quanto previsto nella presente convenzione e nella D.G.R. n. 1308/2013; 5) di demandare al Dirigente Responsabile dell UOC contabilità e bilancio la corretta applicazione di quanto stabilito nella nota regionale n del 13 dicembre IL DIRETTORE GENERALE Giovanni Pavesi

5 DELIBERAZIONE N DEL 31/12/2013 Pag. 5 CERTIFICATO DI PUBBLICAZIONE ALL ALBO E DI ESECUTIVITÀ La presente deliberazione, immediatamente eseguibile ai sensi di legge, è stata affissa all Albo pretorio on line dell Azienda Unità Locale Socio-Sanitaria il 10/01/2014 per la pubblicazione fino al 15 giorno. Monselice, li 10/01/2014 IL SEGRETARIO

6 Allegato 'A' pag.6 di 10 Deliberazione n.1170 del 31/12/2013 CONVENZIONE Fra l'azienda Ospedaliera di Padova e l'azienda ULSS n. 17 per l'esecuzione dello screening neonatale allargato per le malattie metaboliche ai sensi della Deliberazione della Giunta Regionale del Veneto n del 23 luglio CONSIDERATO: - che con Delibera della Regione Veneto n del 23 luglio 2013 è stato approvato il Progetto di esecuzione dello screening neonatale allargato ; - che con la stessa Delibera sono state individuate come Strutture di riferimento regionale per l effettuazione del test l Azienda Ospedaliera di Padova e l Azienda Ospedaliera Universitaria Integrata di Verona, assegnando a ciascuna un proprio ambito territoriale di competenza; - che nell allegato A della Delibera n. 1308/2013 della Giunta Regionale del Veneto sono state definite le patologie rientranti nella 1^ fase del progetto, che sarà operativa a decorrere dal 1 Gennaio 2014; - che l ambito di competenza assegnato all Azienda Ospedaliera di Padova dall allegato A della stessa Deliberazione sopra citata comprende le provincie di Padova, Venezia, Treviso e Belluno. CIO PREMESSO fra l Azienda Ospedaliera di Padova, rappresentata dall'avv. Luisa Longhini giusta delega del Direttore Generale conferita con deliberazione n del 31/10/2013 e l'azienda ULSS n. 17, con sede in Pag. n. 1 di 5

7 Monselice (PD) C.A.P in Via G. Marconi N 19, in persona del legale rappresentante dott. Giovanni Pavesi Allegato 'A' pag.7 di 10 Deliberazione n.1170 del 31/12/2013 SI CONVIENE E SI STIPULA QUANTO SEGUE: ART. 1 OBBLIGHI DELL AZIENDA OSPEDALIER A DI PADOVA: L Azienda Ospedaliera si impegna a: 1. fornire ai Centri nascita individuati dall Azienda ULSS n. 17, i cartoncini da impiegare nel prelievo ematico; 2. eseguire i test e la relativa conferma diagnostica; 3. rendere disponibile la visualizzazione dei referti tramite apposito accesso informatico direttamente nei punti nascita cui i prelievi sono riferiti; 4. provvedere al ritiro quotidiano dei cartoncini presso ciascun punto nascita dell Azienda ULSS n. 17 dal lunedì al venerdì, con esclusione dei giorni sabato e festivi. 5. Effettuare, presso l Azienda Ospedaliera di Padova, l addestramento del personale identificato dalle Aziende ULSS quale referente dello screening neonatale allargato. ART. 2 OBBLIGHI DELL AZIENDA ULSS n. 17. l ULSS n. 17 si impegna a: 1. fornire all Azienda Ospedaliera di Padova i nominativi dei referenti sanitari e informatici con cui concordare i tempi e le modalità di effettuazione dei corsi di formazione. 2. fornire all'azienda Ospedaliera di Padova l'elenco di tutti i punti nascita afferenti al proprio territorio; Pag. n. 2 di 5

8 3. predisporre, presso ciascun punto nascita, una postazione per l inserimento nel sistema SSI (gestionale in uso presso l Azienda Ospedaliera di Padova) della richiesta di esame screening metabolico allargato ; 4. inserire l'apposita richiesta di esame direttamente in tutti i punti nascita, usufruendo dell accesso ai sistemi informatici dell Azienda Ospedaliera di Padova; 5. dotare ciascun punto nascita di stampante compatibile con il software messo a disposizione e relativo materiale di consumo (rotoli di etichette), connessione internet e accessi informatici necessari (utente e password) forniti dall Information Technology dell Azienda Ospedaliera di Padova; 6. identificare i referenti per lo screening neonatale allargato (referente per gli aspetti sanitari e logistici e referente per gli aspetti informatici); 7. organizzare i punti nascita a raccogliere - nei giorni di sabato e festivi i cartoncini e consegnarli nel successivo giorno feriale, al vettore incaricato dall'azienda Ospedaliera di Padova. Si ricorda che il servizio sarà attivo dal lunedì al venerdì, con esclusione dei giorni di sabato e festivi. Allegato 'A' pag.8 di 10 Deliberazione n.1170 del 31/12/2013 ART. 3 DEFINIZIONE DEL PERCORSO OPERATIVO Il percorso di accesso avviene come segue: Il punto nascita inserisce la richiesta di esame usufruendo dell'apposito accesso informatico fornito dall'azienda Ospedaliera di Padova; Il punto nascita effettua la raccolta giornaliera dei campioni utilizzando gli strumenti idonei (cartoncini, codice a barra, etc.) - Pag. n. 3 di 5

9 che saranno ritirati dal Vettore incaricato dall'azienda Ospedaliera; L'Azienda Ospedaliera, a refertazione avvenuta, renderà disponibili l'esito degli esami richiesti attraverso l'apposito sistema informativo. Nel caso di positività del campione la comunicazione avverrà per via telefonica urgente e verranno richiesti campioni per la conferma diagnostica. Allegato 'A' pag.9 di 10 Deliberazione n.1170 del 31/12/2013 Art.4 RAPPORTI ECONOMICI L Azienda ULSS cui afferiscono i punti nascita dovrà corrispondere all Azienda Ospedaliera di Padova, per la remunerazione dello screening neonatale allargato, la tariffa onnicomprensiva di 55/00 (euro cinquantacinque/00) per nato, ai sensi della Deliberazione della Giunta Regionale n. 1308/2013. L Azienda Ospedaliera fatturerà mensilmente le prestazioni erogate. Art. 5 VINCOLI DELLE PARTI Le parti e tutto il personale sanitario e non, coinvolto ai fini del presente accordo, si impegnano ad osservare le disposizioni vigenti, nel pieno rispetto della riservatezza dei dati dei pazienti, ai sensi del D. Lgs. n. 196 del 30 giugno 2003 e successive modifiche e integrazioni. Le parti si impegnano a trattare in modo riservato, oltre a quanto previsto dalle leggi vigenti, tutte le informazioni reciprocamente scambiate nell ambito del presente accordo. Art. 6 DURATA DELL ACCORDO La presente convenzione decorre dal 1 gennaio 2014, ha la durata di dodici mesi e si intende tacitamente rinnovata qualora, tre mesi prima della scadenza, una delle parti non avrà inviato all altra disdetta a mezzo lettera Pag. n. 4 di 5

10 Allegato 'A' pag.10 di 10 Deliberazione n.1170 del 31/12/2013 raccomandata con ricevuta di ritorno. Art. 7 FORO COMPETENTE In caso di controversia nell interpretazione o esecuzione del presente contratto, la questione verrà in prima istanza definita in via amichevole. Qualora non fosse possibile, il foro competente sarà quello di Padova. Art. 8 REGISTRAZIONE Il presente atto è registrabile solo in caso d uso. Le spese di bollo sono a carico delle rispettive parti. Letto, approvato e sottoscritto. Padova, lì IL DIRIGENTE RESPONSABILE IL DIRETTORE GENERALE AZIENDA OSPEDALIERA DI PADOVA AZIENDA ULSS n.17 Avv. Luisa Longhini Dott. Giovanni Pavesi Pag. n. 5 di 5