Regolamento per il funzionamento. e l utilizzo del Parco delle Terme, degli edifici e del bunker di Kesselring

Dimensione: px
Iniziare la visualizzazioe della pagina:

Download "Regolamento per il funzionamento. e l utilizzo del Parco delle Terme, degli edifici e del bunker di Kesselring"

Transcript

1 Regolamento per il funzionamento e l utilizzo del Parco delle Terme, degli edifici e del bunker di Kesselring 1

2 Art.1 PREMESSA STORICO ARTISTICA Il complesso termale di Recoaro, situato all intero di un Parco di mq, è costituito da edifici di rilevante interesse storico artistico. Gli edifici sono stati oggetto di numerosi rifacimenti e interventi di restauro, i più significativi a seguito del disastroso bombardamento del 20 aprile Il compendio comprende anche edifici attualmente inagibili e in attesa di restauro e alcune strutture adibite a servizi o a ripostiglio. Le strutture di maggiore interesse sono: - Villa Tonello Margherita - Stabilimento dei Bagni - Albergo Giorgetti ( non visitabile) - Albergo Dolomiti (non visitabile) - Centro Sanitario - Fonte Lelia - Chiesetta di San Gaetano alle Terme - Bunker di Kesselring - Il Parco delle Terme - Fonti staccate: Fonte Franco, Fonte Capitello, Fonte Giuliana È inoltre custodito nei locali sede degli uffici amministrativi un Archivio Storico. Art. 2 SPAZI UTILIZZABILI Gli spazi attualmente utilizzabili all interno del Compendio sono i seguenti: - Salone delle Feste. - Saletta riunioni Lelia, attigua alla omonima sala adibita alla mescita delle acque minerali. - Parte della sala Fonte Lelia. - Salone della Fonte Amara. - Piazzale Fonte Lelia. - Piazzale Fonte Amara. - Parco delle Terme 2

3 Art.3 USO DEL SALONE Alla concessione del Salone delle Feste all interno dello Stabilimento dei Bagni provvede la Società Terme di Recoaro SpA. La richiesta deve essere inoltrata all Amministratore Unico almeno un mese prima dell evento, specificando la data e l orario in cui si intende utilizzare il salone e indicando il carattere dell iniziativa o della manifestazione. Eccezionalmente e in considerazione della natura della richiesta, l Amministratore Unico può concedere l uso del Salone anche in assenza di congruo termine di preavviso. L uso si intende accordato solo dopo il nulla osta, che viene comunicato per iscritto, a firma dell Amministratore Unico. L utilizzatore si impegna alla riconsegna dei locali nell esatto stato in cui li ha trovati, provvedendo alle pulizie. Art. 4 CAPIENZA Il Salone delle Feste prevede 168 posti a sedere, con una capienza massima di 300 persone. È fatto assoluto divieto di superare tali limiti per ragioni di sicurezza. Art.5 MANIFESTAZIONI AMMESSE L uso del Salone e degli altri spazi all interno del compendio è consentito nei seguenti casi: 1. Cerimonie di carattere culturale, sociale e civile. 2. Convegni, congressi, conferenze e seminari di carattere culturale e scientifico. 3. Concerti e manifestazioni di carattere musicale e artistico. 4. Mostre temporanee. Art. 6 SOGGETTI AMMESSI ALL UTILIZZO Sono ammessi all utilizzo degli spazi del compendio Enti pubblici e locali, Corpi militari, Forze dell ordine, associazioni combattentistiche, associazioni e istituzioni culturali, società e individui privati che ne facciano esplicita richiesta scritta, ai sensi e per gli effetti dell art. 3 del presente Regolamento, fornendo 3

4 contestualmente adeguata documentazione circa il tipo di manifestazione e/o esposizione. Art. 7 NORME PER L UTILIZZO DEI LOCALI Qualora la Società ritenga che dalle attività oggetto di concessione possano derivare danni o pregiudizi l utilizzatore può essere tenuto al pagamento di una cauzione, della quale spetta alla Società determinare l importo a seconda del tipo di attività per la quale viene concesso uso degli spazi e della tipologia di soggetto richiedente. L utilizzatore è comunque tenuto a risarcire integralmente eventuali danni causati agli immobili concessi (edifici, arredi, aree esterne), oltre l importo della cauzione versata. L utilizzatore si obbliga, firmando una apposita dichiarazione, a tenere sollevata e indenne la Società Terme di Recoaro SpA da tutti i danni, sia diretti che indiretti, che potessero essere arrecati a cose o persone in dipendenza o in connessione dell evento previsto. L utilizzatore che ha realizzato riproduzioni o riprese con finalità industriali, commerciali e promozionali, si impegna a renderle disponibili e al puro costo di riproduzione. I canoni per l utilizzo dei locali sono contenuti nell allegato A È vietato installare attrezzi fissi e strutture di altro genere all interno degli edifici, affiggere pannelli, manifesti e quant altro ai muri esterni o interni e, comunque manomettere gli edifici stessi e gli arredi in essi contenuti. I locali devono essere restituiti puliti e in ordine, e comunque nello stato in cui sono stati consegnati. Art. 8 ESENZIONI Enti pubblici e locali, istituzioni culturali e associazioni possono essere eccezionalmente esentati dal pagamento dei canoni previsti per l utilizzo del Salone delle Feste previa autorizzazione scritta dell Amministratore Unico, in relazione alla natura di rilevante interesse comunitario o sociale o per il carattere benefico, umanistico, solidaristico dell evento. 4

5 Art. 9 BUNKER DI KESSELRING Durante la stagione termale (giugno - settembre) il bunker può essere visitato previo pagamento del biglietto di ingresso alla cura idropinica. Può essere chiesta la visita guidata, anche da piccoli gruppi o da singoli visitatori, che verrà accordata nei limiti della disponibilità del personale in servizio. Durante i mesi di chiusura dello stabilimento termale la visita, da intendersi in questo caso esclusivamente come visita guidata, è concedibile previa richiesta, anche telefonica, agli uffici amministrativi della Società Terme di Recoaro SpA. Il biglietto di ingresso è, in tal caso, a tariffa ridotta. Art. 10 VISITE GUIDATE Le visite guidate all interno del parco e degli edifici, in particolare dei reparti di cura, possono essere richieste in qualsiasi periodo dell anno, salvo possibili limitazioni derivanti dalla chiusura di determinati reparti durante il periodo invernale, dalle condizioni meteorologiche e da impossibilità oggettive. Da giugno a settembre è possibile accedere alla struttura previo pagamento del biglietto di ingresso alla cura idropinica. L Amministratore Unico può accordare, in forma scritta, la possibilità di entrata gratuita a gruppi o singoli visitatori. Art. 11 BIGLIETTI DI INGRESSO (si veda anche l art. 14) I costi del biglietto di ingresso sono contenuti nell allegato A. Non pagano il biglietto di ingresso coloro che accedono alla struttura per causa di servizio e le forze dell ordine in servizio e durante i controlli. Non pagano il biglietto gli accompagnatori dei gruppi, in caso di visita guidata previamente concordata, e i bambini al di sotto dei 10 anni di età. È prevista una tariffa ridotta di 2,00 in caso di gruppi di più di 10 persone e in caso di convenzioni con particolari enti o associazioni. È possibile utilizzare il Parco delle Terme per attività didattiche con propri accompagnatori. Dette attività devono essere previamente autorizzate dall Amministratore Unico. 5

6 Art. 12 VISITE DEL PUBBLICO ORARI Durante il periodo di apertura della stagione termale le visite del pubblico corrispondono agli orari degli stabilimenti termali, per il resto dell anno gli orari delle viste devono essere previamente concordati di volta in volta con il personale degli uffici amministrativi della Società Terme di Recoaro SpA. Art. 13 MODALITA DELLE VISITE: NORME GENERALI È fatto divieto di ingresso agli autoveicoli all interno della struttura, fatta eccezione per le vetture pubbliche di rappresentanza e gli autoveicoli di servizio di volta in volta autorizzati. I visitatori debbono assumere un contegno conforme alle regole della civile educazione. È fatto divieto assoluto di accedere al Compendio e alle sue pertinenze con animali. Gli animali introdotti violando tale divieto, saranno allontanati dal personale di sorveglianza ed eventuali danni da questi provocati saranno oggetto di richiesta di risarcimento del danno. Presso gli uffici è disponibile una scheda di valutazione dove i visitatori possono fare proposte o stendere eventuali reclami. La Società Terme di Recoaro SpA non si assume alcuna responsabilità per i danni causati a persone o cose nel corso di manifestazioni e cerimonie organizzate da terzi all interno delle strutture del compendio. In questo caso deve ritenersi responsabile il firmatario della lettera di richiesta d uso. Lo stesso è tenuto a firmare la dichiarazione con cui si assume in toto la responsabilità, compilando altresì il documento che viene consegnato contestualmente alla lettera di autorizzazione. Detta dichiarazione è condizione essenziale per l effettiva concessione dei locali richiesti. I bambini, presenti a qualsiasi titolo all interno del compendio termale, devono essere sorvegliati dai genitori o dagli adulti che li accompagnano che si assumono ogni responsabilità. In caso di scolaresche tale responsabilità è a carico degli insegnanti. Non può essere tollerato chi rechi disturbo alla tranquillità e alla quiete dell ambiente o chi ne danneggi il patrimonio naturale e artistico. È vietato calpestare le aiuole, raccogliere fiori o funghi, danneggiare le piante, i giardini, il Parco. 6

7 Per eventuali danni causati agli immobili e ai beni artistici, ivi compreso il Parco, i responsabili saranno tenuti a risarcire debitamente la Società Terme di Recoaro SpA, che nella fattispecie potrà anche costituirsi parte civile nelle sedi competenti. Art. 14 CURE TERMALI, NORME GENERALI 1. Il biglietto di ingresso alle Fonti Centrali dà diritto all assaggio delle acque minerali da consumarsi in loco. Si consiglia di bere quantità di acque minerali non superiori a quelle eventualmente consigliate dal medico o, comunque, si raccomanda di attenersi alle indicazioni del personale addetto alla sala mescita. 2. La visita medica di avviamento alle cure è obbligatoria. Detta visita deve essere prenotata anticipatamente secondo le modalità previste. In casi eccezionali - e comunque solo previa trasmissione via fax o mail di copia della prescrizione medica - l ufficio accettazione-cassa può fissare l appuntamento per la visita medica nella giornata festiva. La visita medica di coloro che non l abbiano prenotata, può essere differita anche di alcuni giorni, in base alla disponibilità. 3. E possibile accedere alla sala mescita esibendo al personale incaricato il biglietto d ingresso o l abbonamento per le cure idropiniche. Le mescite sono effettuate solamente in bicchieri. È assolutamente vietato usare bottiglie, borracce o altro tipo di contenitori a scopo di asportazione delle acque minerali. 5. Biglietti e abbonamenti rilasciati per l effettuazione delle cure sono strettamente personali. Non possono essere ceduti ad altre persone e non saranno rimborsati anche se non utilizzati. 6. A richiesta devono essere esibiti gli abbonamenti o il biglietto di ingresso al nostro personale autorizzato per gli opportuni controlli. 7. La Società si riserva la facoltà di modificare le tariffe, i periodi e gli orari di apertura e chiusura dei reparti di cura, anche durante il corso della stagione termale. 8. I parcheggi non sono custoditi e la Società non risponde di eventuali smarrimenti, danni o furti. 9. E vietata la sosta di camper o roulotte in tutta l area di proprietà delle Terme, compresi parcheggi esterni e le strade di accesso, salvo esplicita autorizzazione dell Amministratore Unico. 7

8 Art. 15 ARCHIVIO STORICO All interno del Compendio è presente un archivio di rilevante interesse storico, i cui documenti sono inventariati. È possibile consultare i materiali per studio e ricerca. Va presentata richiesta scritta e motivata che verrà valutata dall Amministratore Unico. In caso di risposta affermativa i materiali possono essere consultati su appuntamento e alla presenza del personale degli uffici della Società Terme di Recoaro SpA. Nessuna opera, nessun oggetto può per nessuna ragione essere trasportato al di fuori del Compendio neanche temporaneamente e da nessuna persona senza previa autorizzazione dell Amministratore Unico. Per quanto riguarda specificatamente il prestito di cose a mostre e a manifestazioni, l Amministratore Unico può concedere il prestito di opere e oggetti che debbono essere assicurati a cura del richiedente. Il prestito sarà comunque a tempo determinato e dovrà essere indicata la provenienza dell opera durante la sua esposizione. Art. 16 RIPRESE FOTOGRAFICHE E TELEVISIVE Fatti salvi i diritti di cronaca in occasione di avvenimenti pubblici, l esecuzione di foto all interno del Parco delle Terme e del complesso è libera, salvo il divieto per chiunque di utilizzare immagini relative alla struttura per scopi pubblicitari. Ogni abuso verrà perseguito ai sensi della legge. In occasione di servizi fotografici per matrimoni hanno diritto all ingresso gratuito il fotografo, gli sposi e i testimoni. Gli altri partecipanti possono accedere al compendio pagando un biglietto di ingresso a tariffa ridotta. Art. 17 FONTI STACCATE Le Fonti staccate Fonte Franco, Capitello, Giuliana sono attualmente chiuse ed in attesa di restauro. È fatto divieto di entrare, di bere le acque minerali e depositare materiali nei pressi delle Fonti stesse. Art. 18 VALIDITA DEL PRESENTE REGOLAMENTO Il presente regolamento, approvato dall Amministratore Unico, entra in vigore il giorno della pubblicazione sul sito internet www. termedirecoaro.it. 8

9 ALLEGATO A BIGLIETTI DI INGRESSO E CANONI DI UTILIZZO Biglietto singolo 4,00 Biglietto ridotto (gruppi di più di 10 persone) 2,00 Salone delle Feste (giornaliero, anche se solo serale) 100,00 Saletta riunioni Lelia giornaliero, anche se solo serale) 100,00 Sala Lelia (canone mensile) ( area espositiva) 600,00 9

REGOLAMENTO. PER L UTILIZZO DELLE SALE DI PERTINENZA COMUNALE (SALA Consiliare e SALA Cav. F.Fontana)

REGOLAMENTO. PER L UTILIZZO DELLE SALE DI PERTINENZA COMUNALE (SALA Consiliare e SALA Cav. F.Fontana) C O M U N E D I A Z Z A T E Provincia di Varese REGOLAMENTO PER L UTILIZZO DELLE SALE DI PERTINENZA COMUNALE (SALA Consiliare e SALA Cav. F.Fontana) Approvato con delib. C.C. n. 18 del 10.03.2006 Pubblicato

Dettagli

REGOLAMENTO COMUNALE PER LA CELEBRAZIONE DEI MATRIMONI CIVILI

REGOLAMENTO COMUNALE PER LA CELEBRAZIONE DEI MATRIMONI CIVILI COMUNE DI PONTE SAN NICOLÒ Provincia di Padova REGOLAMENTO COMUNALE PER LA CELEBRAZIONE DEI MATRIMONI CIVILI approvato con atto di C.C. n. 19 del 28.04.2010 modificato con atto di C.C. n. 26 del 11.05.2011

Dettagli

REGOLAMENTO COMUNALE PER L UTILIZZO DELLE SALE ESPOSITIVE E DELLA SALA CONSIGLIARE STALLO MISERICORDIA

REGOLAMENTO COMUNALE PER L UTILIZZO DELLE SALE ESPOSITIVE E DELLA SALA CONSIGLIARE STALLO MISERICORDIA COMUNE DI BARIANO Provincia di Bergamo REGOLAMENTO COMUNALE PER L UTILIZZO DELLE SALE ESPOSITIVE E DELLA SALA CONSIGLIARE STALLO MISERICORDIA Approvato con delibera G.C. n. 39 del 11.05.2005 Modificato

Dettagli

Comune di Baranzate Provincia di Milano

Comune di Baranzate Provincia di Milano Comune di Baranzate Provincia di Milano REGOLAMENTO PER L UTILIZZO DEI LOCALI COMUNALI Area Segreteria Generale Personale - CED Approvato con deliberazione del Commissario Prefettizio n. 12 del 9 novembre

Dettagli

COMUNE DI SAN GIORGIO DI PIANO Provincia di Bologna

COMUNE DI SAN GIORGIO DI PIANO Provincia di Bologna COMUNE DI SAN GIORGIO DI PIANO Provincia di Bologna REGOLAMENTO PER L UTILIZZO DI LOCALI E SALE COMUNALI Approvato con Deliberazione di Consiglio Comunale n. 110 del 23/12/2003. Modificato con Deliberazione

Dettagli

COMUNE DI CALDERARA DI RENO Provincia di Bologna REGOLAMENTO PER LA CONCESSIONE TEMPORANEA IN USO DEI LOCALI DI VIA ROMA 12/C A CALDERARA DI RENO

COMUNE DI CALDERARA DI RENO Provincia di Bologna REGOLAMENTO PER LA CONCESSIONE TEMPORANEA IN USO DEI LOCALI DI VIA ROMA 12/C A CALDERARA DI RENO COMUNE DI CALDERARA DI RENO Provincia di Bologna REGOLAMENTO PER LA CONCESSIONE TEMPORANEA IN USO DEI LOCALI DI VIA ROMA 12/C A CALDERARA DI RENO Approvato con deliberazione di Consiglio Comunale n. 16

Dettagli

COMUNE DI COLONNA REGOLAMENTO COMUNALE PER L USO DELLA SALA CONFERENZE DELLA BIBLIOTECA ELSA MORANTE

COMUNE DI COLONNA REGOLAMENTO COMUNALE PER L USO DELLA SALA CONFERENZE DELLA BIBLIOTECA ELSA MORANTE COMUNE DI COLONNA REGOLAMENTO COMUNALE PER L USO DELLA SALA CONFERENZE DELLA BIBLIOTECA ELSA MORANTE Art. 1 Oggetto e scopo del regolamento Il presente regolamento disciplina la concessione in uso terzi

Dettagli

COMUNE DI VOBARNO Provincia di Brescia REGOLAMENTO PER L UTILIZZO DEGLI IMMOBILI COMUNALI

COMUNE DI VOBARNO Provincia di Brescia REGOLAMENTO PER L UTILIZZO DEGLI IMMOBILI COMUNALI COMUNE DI VOBARNO Provincia di Brescia REGOLAMENTO PER L UTILIZZO DEGLI IMMOBILI COMUNALI INDICE Art. 1 OGGETTO DEL REGOLAMENTO.pag 3 Art. 2 INDIVIDUAZIONE DEGLI IMMOBILI.. pag. 3 Art. 3 UTILIZZO DEGLI

Dettagli

C O M U N E DI M A L FA PROV. DI MESSINA ISOLA DI SALINA - EOLIE

C O M U N E DI M A L FA PROV. DI MESSINA ISOLA DI SALINA - EOLIE C O M U N E DI M A L FA PROV. DI MESSINA ISOLA DI SALINA - EOLIE REGOLAMENTO PER L USO DELLA SALA DENOMINATA STRUTTURA POLIFUNZIONALE SITA A MALFA IN VIA ROMA PIAZZA IMMACOLATA - PER SCOPI DIVERSI. C O

Dettagli

Regolamento comunale per la celebrazione dei matrimoni civili

Regolamento comunale per la celebrazione dei matrimoni civili Regolamento comunale per la celebrazione dei matrimoni civili approvato con deliberazione della Commissione Straordinaria n.11 del 08/05/2014 Pubblicato all'albo Pretorio dal 12/05/2014 al 27/05/2014 Esecutiva

Dettagli

C O M U N E D I C A L O S S O

C O M U N E D I C A L O S S O C O M U N E D I C A L O S S O Provincia di Asti Regolamento generale per l utilizzo del salone del Teatro Comunale e della sala del Centro Culturale S. Martino INDICE Articolo 1 - Proprietà e responsabilità

Dettagli

REGOLAMENTO PER L USO DEL CENTRO SOCIO-CULTURALE DI AZZANELLO DI PASIANO DI PORDENONE. ARTICOLO 1 Oggetto del regolamento.

REGOLAMENTO PER L USO DEL CENTRO SOCIO-CULTURALE DI AZZANELLO DI PASIANO DI PORDENONE. ARTICOLO 1 Oggetto del regolamento. REGOLAMENTO PER L USO DEL CENTRO SOCIO-CULTURALE DI AZZANELLO DI PASIANO DI PORDENONE ARTICOLO 1 Oggetto del regolamento Il Centro socio-culturale di Azzanello di Pasiano di Pordenone (di seguito nominato

Dettagli

REGOLAMENTO AZIENDALE

REGOLAMENTO AZIENDALE REGOLAMENTO AZIENDALE Utilizzo Sale Convegni e Riunioni Approvato con delibera N. del Articolo 1-Scopi e ambito di applicazione Il presente regolamento disciplina la concessione in uso e l utilizzazione

Dettagli

COMUNE DI GIAGLIONE PROVINCIA DI TORINO REGOLAMENTO PER L UTILIZZO DEL SALONE POLIVALENTE IN FRAZ. SAN GIUSEPPE N.115

COMUNE DI GIAGLIONE PROVINCIA DI TORINO REGOLAMENTO PER L UTILIZZO DEL SALONE POLIVALENTE IN FRAZ. SAN GIUSEPPE N.115 COMUNE DI GIAGLIONE PROVINCIA DI TORINO REGOLAMENTO PER L UTILIZZO DEL SALONE POLIVALENTE IN FRAZ. SAN GIUSEPPE N.115 Approvato con delibera di Consiglio Comunale n. del 1 ART. 1 Oggetto 1.1. II presente

Dettagli

COMUNE DI PALAIA. Eccezionalmente l uso può essere concesso per manifestazioni che si tengono al di fuori del territorio comunale.

COMUNE DI PALAIA. Eccezionalmente l uso può essere concesso per manifestazioni che si tengono al di fuori del territorio comunale. COMUNE DI PALAIA DISCIPLINARE PER LA CONCESSIONE IN USO A TERZI DI ATTREZZATURE COMUNALI (SEDIE E TAVOLI) PER L ORGANIZZAZIONE DI MANIFESTAZIONI E SPETTACOLI INDICE Art. 1 Oggetto. Art. 2 Modalità di concessione

Dettagli

COMUNE DI ORSARA DI PUGLIA Provincia Di FOGGIA

COMUNE DI ORSARA DI PUGLIA Provincia Di FOGGIA COMUNE DI ORSARA DI PUGLIA Provincia Di FOGGIA REGOLAMENTO PER LA CONCESSIONE IN USO DEI LOCALI PRESSO IL CENTRO CULTURALE COMUNALE sito in Via PONTE CAPO (Palazzo Ex Scuola Media) Approvato con deliberazione

Dettagli

Regolamento per l utilizzo temporaneo della Palestra scolastica. Il Consiglio D Istituto

Regolamento per l utilizzo temporaneo della Palestra scolastica. Il Consiglio D Istituto Regolamento per l utilizzo temporaneo della Palestra scolastica Il Consiglio D Istituto Visto l art.50 del Decreto n 44 del 1/2 2001 che attribuisce all Istituzione scolastica la facoltà di concedere a

Dettagli

COMUNE DI MARRADI. Provincia di Firenze REGOLAMENTO PER L USO DELLA SALA CONSILIARE S O M M A R I O

COMUNE DI MARRADI. Provincia di Firenze REGOLAMENTO PER L USO DELLA SALA CONSILIARE S O M M A R I O COMUNE DI MARRADI Provincia di Firenze REGOLAMENTO PER L USO DELLA SALA CONSILIARE S O M M A R I O Art. 1 Oggetto Art. 2 Utilizzo della Sala Consiliare Art. 3 Rimborso spese Art. 4 - Modalità di presentazione

Dettagli

REGOLAMENTO INDIRIZZI E CRITERI PER LA FRUIZIONE DEL MUSEO CIVICO DI PALAZZO TRAVERSA E SALE COMUNALI

REGOLAMENTO INDIRIZZI E CRITERI PER LA FRUIZIONE DEL MUSEO CIVICO DI PALAZZO TRAVERSA E SALE COMUNALI REGOLAMENTO INDIRIZZI E CRITERI PER LA FRUIZIONE DEL MUSEO CIVICO DI PALAZZO TRAVERSA E SALE COMUNALI (Delib. G.C. n. 136/2002 integrato con Delib. G.C. n. 315/2002) TIT. I MUSEO CIVICO DI PALAZZO TRAVERSA

Dettagli

REGOLAMENTO PER LA CELEBRAZIONI DI MATRIMONI CIVILI

REGOLAMENTO PER LA CELEBRAZIONI DI MATRIMONI CIVILI REGOLAMENTO PER LA CELEBRAZIONI DI MATRIMONI CIVILI Approvato con deliberazione di Consiglio Comunale n. 43 del 12/11/2010 Art. 1 Regole Generali e Funzioni 1 La celebrazione del matrimonio è regolata

Dettagli

COMUNE DI INVERIGO Provincia di Como REGOLAMENTO COMUNALE PER PER L UTILIZZO DELLA SALA CONSILIARE. - Approvato con atto C.C. n.

COMUNE DI INVERIGO Provincia di Como REGOLAMENTO COMUNALE PER PER L UTILIZZO DELLA SALA CONSILIARE. - Approvato con atto C.C. n. COMUNE DI INVERIGO Provincia di Como REGOLAMENTO COMUNALE PER PER L UTILIZZO DELLA SALA CONSILIARE - Approvato con atto C.C. n. del IL SINDACO Angelo Riboldi IL SEGRETARIO COMUNALE Dott. Igor Messina 1

Dettagli

COMUNE DI CARUGATE Provincia di Milano

COMUNE DI CARUGATE Provincia di Milano COMUNE DI CARUGATE Provincia di Milano SETTORE 7 - DEMOGRAFICO E STATISTICA REGOLAMENTO COMUNALE PER LA CELEBRAZIONE DEI MATRIMONI CIVILI Approvato con deliberazione di C.C. n. 12 del 28/02/2007 ART. 1

Dettagli

Regolamento Comunale per la celebrazione dei matrimoni civili

Regolamento Comunale per la celebrazione dei matrimoni civili Comune di Gradara Provincia di Pesaro e Urbino Regolamento Comunale per la celebrazione dei matrimoni civili Settore Servizi al Cittadino Ufficio Servizi Demografici Responsabile Settore Dott.ssa Carmen

Dettagli

Disciplinare comunale per la celebrazione dei matrimoni civili

Disciplinare comunale per la celebrazione dei matrimoni civili Disciplinare comunale per la celebrazione dei matrimoni civili Approvato con Deliberazione G.C. n. 10 del 10/2/2011 In vigore dal 10 febbraio 2011 Integrato con Deliberazione di G.C. n. 54 del 21/6/2012

Dettagli

Comune di Pizzale Provincia di Pavia

Comune di Pizzale Provincia di Pavia Comune di Pizzale Provincia di Pavia Regolamento : MODALITA OPERATIVE PER L UTILIZZO DI BENI COMUNALI DA PARTE DI TERZI Approvato con delibera Giunta comunale n. 42 del 28 Settembre 2004 Modificato con

Dettagli

Comune di Dolceacqua

Comune di Dolceacqua Comune di Dolceacqua PROVINCIA DI IMPERIA Via Roma, 50-18035 Dolceacqua (IM) tel 0184 206444-5 fax 0184 206433 REGOLAMENTO COMUNALE DISCIPLINANTE LA CONCESSIONE IN USO DEI LOCALI COMUNALI Premesso che

Dettagli

REGOLAMENTO VILLA SORAGNA CENTRO CIVICO - CULTURALE -

REGOLAMENTO VILLA SORAGNA CENTRO CIVICO - CULTURALE - 1 Allegato alla delibera Consiglio Comunale n. 7 del 5.03.1999 Modificata deliberazione di G.C. n.227 del 12/10/99 all'art.8 REGOLAMENTO VILLA SORAGNA CENTRO CIVICO - CULTURALE - ART. 1 - FINALITA L Amministrazione,

Dettagli

REGOLAMENTO PER L USO DELLA SALA PROVE MUSICALE

REGOLAMENTO PER L USO DELLA SALA PROVE MUSICALE REGOLAMENTO PER L USO DELLA SALA PROVE MUSICALE Approvato con deliberazione del Consiglio Comunale n. 21 del 02/04/2013 REGOLAMENTO PER L USO DELLA SALA PROVE MUSICALE Art.1 Finalità L Amministrazione

Dettagli

COMUNE DI LONATE POZZOLO Provincia di Varese REGOLAMENTO COMUNALE PER LA CELEBRAZIONE DEI MATRIMONI CIVILI

COMUNE DI LONATE POZZOLO Provincia di Varese REGOLAMENTO COMUNALE PER LA CELEBRAZIONE DEI MATRIMONI CIVILI COMUNE DI LONATE POZZOLO Provincia di Varese REGOLAMENTO COMUNALE PER LA CELEBRAZIONE DEI MATRIMONI CIVILI approvato con delibera di C.C. n. 61 del 12.12.2013 1 INDICE GENERALE Articolo 1 - OGGETTO E FINALITA

Dettagli

COMUNE DI CAPOTERRA PROVINCIA DI CAGLIARI DISCIPLINARE CONCESSIONE IN USO TEMPORANEO DI LOCALI COMUNALI

COMUNE DI CAPOTERRA PROVINCIA DI CAGLIARI DISCIPLINARE CONCESSIONE IN USO TEMPORANEO DI LOCALI COMUNALI COMUNE DI CAPOTERRA PROVINCIA DI CAGLIARI DISCIPLINARE CONCESSIONE IN USO TEMPORANEO DI LOCALI COMUNALI 1 INDICE GENERALE: Art. 1 OGGETTO DEL DISCIPLINARE Art. 2 STRUTTURE Art. 3 SOGGETTI Art. 4 RICHIESTA

Dettagli

ASSOCIAZIONE TURISTICA PROLOCO DI MACELLO. Via Parrocchiale, 24. 10060 MACELLO (TO) (Per recapiti telefonici si veda la rubrica telefonica allegata)

ASSOCIAZIONE TURISTICA PROLOCO DI MACELLO. Via Parrocchiale, 24. 10060 MACELLO (TO) (Per recapiti telefonici si veda la rubrica telefonica allegata) ASSOCIAZIONE TURISTICA PROLOCO DI MACELLO Via Parrocchiale, 24. 10060 MACELLO (TO) Email: prolocomacello@gmail.com (Per recapiti telefonici si veda la rubrica telefonica allegata) REGOLAMENTO PER LA CONCESSIONE

Dettagli

COMUNE DI CASARANO Provincia di Lecce. Regolamento Comunale per la celebrazione dei matrimoni civili

COMUNE DI CASARANO Provincia di Lecce. Regolamento Comunale per la celebrazione dei matrimoni civili COMUNE DI CASARANO Provincia di Lecce Regolamento Comunale per la celebrazione dei matrimoni civili Approvato con deliberazione del Consiglio comunale n. 3 del 23.01.2015 Articolo 1 Oggetto Il presente

Dettagli

COMUNE DI PREGNANA MILANESE Provincia di Milano SETTORE EDUCATIVO - CULTURALE

COMUNE DI PREGNANA MILANESE Provincia di Milano SETTORE EDUCATIVO - CULTURALE ASSESSORATO ALLO SPORT REGOLAMENTO PER L UTILIZZO DEGLI IMPIANTI SPORTIVI E DI ALTRE STRUTTURE COMUNALI SOMMARIO 1. Scopo del Regolamento. 2. Impianti, Spazi e Strutture utilizzabili. 3. Soggetti autorizzati

Dettagli

REGOLAMENTO PER L UTILIZZO DEI LOCALI DELL ORDINE

REGOLAMENTO PER L UTILIZZO DEI LOCALI DELL ORDINE REGOLAMENTO PER L UTILIZZO DEI LOCALI DELL ORDINE Il Consiglio dell OMCeO Ve disciplina le modalità di utilizzo della sala riunioni dell Ordine, al fine di favorire e promuovere lo svolgimento di attività

Dettagli

REGOLAMENTO PER IL TRASPORTO SCOLASTICO

REGOLAMENTO PER IL TRASPORTO SCOLASTICO REGOLAMENTO PER IL TRASPORTO SCOLASTICO Approvato con Delibera di Consiglio Comunale n. 11 del 09.04.2013 Pagina 1 SOMMARIO ART. 1 OGGETTO 3 ART. 2 MODALITA DI ESPLETAMENTO DEL SERVIZIO 3 ART. 3 UTENTI

Dettagli

COMUNE DI MARCIANA MARINA

COMUNE DI MARCIANA MARINA COMUNE DI MARCIANA MARINA REGOLAMENTO PER LA CONCESSIONE IN USO DELLA SALA POLIFUNZIONALE (Approvato con delibera C.C. n. 18 del 13.4.1999, modificato con delibera C.C. n. 14 del 15.3.2002 con l introduzione

Dettagli

Comune di Montebelluna

Comune di Montebelluna Comune di Montebelluna Provincia di Treviso REGOLAMENTO COMUNALE PER LA CELEBRAZIONE DEI MATRIMONI CIVILI Approvato con Deliberazione di G.C. n. 50 del 30.3.2009 1 Art. 1 Oggetto e finalità 1. Il presente

Dettagli

Comune di Castel San Giorgio. REGOLAMENTO per la CELEBRAZIONE dei MATRIMONI CIVILI

Comune di Castel San Giorgio. REGOLAMENTO per la CELEBRAZIONE dei MATRIMONI CIVILI Comune di Castel San Giorgio REGOLAMENTO per la CELEBRAZIONE dei MATRIMONI CIVILI approvato con delibera di Consiglio Comunale n 10 del 05/06/2012 1 Art. 1 Oggetto e finalità del Regolamento Il presente

Dettagli

COMUNE DI CUNEO REGOLAMENTO PER LA CONCESSIONE DI SOVVENZIONI, CONTRIBUTI, E ALTRI BENEFICI A SENSI DELL ART. 12 DELLA LEGGE 7.8.1990 N.

COMUNE DI CUNEO REGOLAMENTO PER LA CONCESSIONE DI SOVVENZIONI, CONTRIBUTI, E ALTRI BENEFICI A SENSI DELL ART. 12 DELLA LEGGE 7.8.1990 N. COMUNE DI CUNEO REGOLAMENTO PER LA CONCESSIONE DI SOVVENZIONI, CONTRIBUTI, E ALTRI BENEFICI A SENSI DELL ART. 12 DELLA LEGGE 7.8.1990 N. 241 REGOLAMENTO PER LA CONCESSIONE DI SOVVENZIONI, CONTRIBUTI, E

Dettagli

REGOLAMENTO D USO E TARIFFE DELL IMPIANTO INDOOR DI ATLETICA LEGGERA DI ANCONA

REGOLAMENTO D USO E TARIFFE DELL IMPIANTO INDOOR DI ATLETICA LEGGERA DI ANCONA REGOLAMENTO D USO E TARIFFE DELL IMPIANTO INDOOR DI ATLETICA LEGGERA DI ANCONA 1. Il Comitato Regionale Fidal Marche si impegna a concedere in uso l utilizzo dell impianto indoor di atletica leggera sito

Dettagli

Oggetto: Approvazione del regolamento comunale per l utilizzo dei locali individuati dalla Giunta municipale per la celebrazione dei matrimoni.

Oggetto: Approvazione del regolamento comunale per l utilizzo dei locali individuati dalla Giunta municipale per la celebrazione dei matrimoni. Oggetto: Approvazione del regolamento comunale per l utilizzo dei locali individuati dalla Giunta municipale per la celebrazione dei matrimoni. IL CONSIGLIO COMUNALE VISTA la deliberazione giuntale n.

Dettagli

COMUNE DI VOGHIERA (Provincia di Ferrara) REGOLAMENTO COMUNALE PER LA CELEBRAZIONE DEI MATRIMONI CIVILI

COMUNE DI VOGHIERA (Provincia di Ferrara) REGOLAMENTO COMUNALE PER LA CELEBRAZIONE DEI MATRIMONI CIVILI COMUNE DI VOGHIERA (Provincia di Ferrara) REGOLAMENTO COMUNALE PER LA CELEBRAZIONE DEI MATRIMONI CIVILI Approvato con deliberazione consiliare n. 15 del 29/05/2012 INDICE ART.1 Oggetto e finalità del regolamento

Dettagli

COMUNE DI LAZISE - PROVINCIA DI VERONA - REGOLAMENTO SUL PROCEDIMENTO E SULL'ACCESSO AI DOCUMENTI AMMINISTRATIVI

COMUNE DI LAZISE - PROVINCIA DI VERONA - REGOLAMENTO SUL PROCEDIMENTO E SULL'ACCESSO AI DOCUMENTI AMMINISTRATIVI COMUNE DI LAZISE - PROVINCIA DI VERONA - REGOLAMENTO SUL PROCEDIMENTO E SULL'ACCESSO AI DOCUMENTI AMMINISTRATIVI Approvato con atti del Consiglio Comunale n. 55 in data 28.11.1997 n. 6 in data 04.02.1998

Dettagli

COMUNE DI SOVERE. Provincia di Bergamo. Criteri di gestione per la concessione in uso delle palestre comunali

COMUNE DI SOVERE. Provincia di Bergamo. Criteri di gestione per la concessione in uso delle palestre comunali COMUNE DI SOVERE Provincia di Bergamo Criteri di gestione per la concessione in uso delle palestre comunali ART.1 PRINCIPI GENERALI E FINALITÀ 1) I presenti criteri di gestione hanno lo scopo di salvaguardare

Dettagli

COMUNE DI PALAZZUOLO SUL SENIO Provincia di FIRENZE

COMUNE DI PALAZZUOLO SUL SENIO Provincia di FIRENZE REGOLAMENTO PER LA CONCESSIONE IN USO DI SALE E LOCALI APPROVATO DAL CONSIGLIO COMUNALE CON DELIBERAZIONE N. 38 DEL 29 LUGLIO 2002 \\Srv2\Ufficio\REGOLAMENTI E CONVENZIONI\regolamenti per sito\reg. USO

Dettagli

REGOLAMENTO Sala Prove Musicali sonika. del COMUNE DI GUIGLIA (Provincia di Modena)

REGOLAMENTO Sala Prove Musicali sonika. del COMUNE DI GUIGLIA (Provincia di Modena) REGOLAMENTO Sala Prove Musicali sonika del COMUNE DI GUIGLIA (Provincia di Modena) Approvato con deliberazione di Consiglio Comunale n 23 del 28/06/2007 ART. 1 - OGGETTO DEL REGOLAMENTO E istituita la

Dettagli

C O M U N E D I C I V I T A V E C C H I A

C O M U N E D I C I V I T A V E C C H I A C O M U N E D I C I V I T A V E C C H I A (Provincia di Roma) REGOLAMENTO COMUNALE PER LA CELEBRAZIONE DEI MATRIMONI CIVILI Indice generale Art. 1 - (Oggetto e finalità del regolamento) Art. 2 - (Funzioni)

Dettagli

COMUNE DI TREMEZZINA (Provincia di Como) REGOLAMENTO COMUNALE PER LA CELEBRAZIONE DEI MATRIMONI CIVILI

COMUNE DI TREMEZZINA (Provincia di Como) REGOLAMENTO COMUNALE PER LA CELEBRAZIONE DEI MATRIMONI CIVILI COMUNE DI TREMEZZINA (Provincia di Como) REGOLAMENTO COMUNALE PER LA CELEBRAZIONE DEI MATRIMONI CIVILI Testo approvato dal Commissario Prefettizio con i poteri del Consiglio Comunale con deliberazione

Dettagli

Il/la sottoscritto/a DICHIARA. di essere nato/a a (prov. ) il. Codice Fiscale del Richiedente. Tel. Cell. e-mail

Il/la sottoscritto/a DICHIARA. di essere nato/a a (prov. ) il. Codice Fiscale del Richiedente. Tel. Cell. e-mail Al Presidente IV Circoscrizione Al Direttore IV Circoscrizione SEDE RICHIESTA DI CONCESSIONE DEI LOCALI DELLA IV CIRCOSCRIZIONE ai sensi dell articolo 4 comma 3 del Regolamento sull uso dei locali della

Dettagli

REGOLAMENTO COMUNALE PER LA DISCIPLINA DELLE MODALITA DI CELEBRAZIONE DEL MATRIMONIO CON RITO CIVILE E PER LA DISCIPLINA DELL INIZIATIVA: SI, IN

REGOLAMENTO COMUNALE PER LA DISCIPLINA DELLE MODALITA DI CELEBRAZIONE DEL MATRIMONIO CON RITO CIVILE E PER LA DISCIPLINA DELL INIZIATIVA: SI, IN REGOLAMENTO COMUNALE PER LA DISCIPLINA DELLE MODALITA DI CELEBRAZIONE DEL MATRIMONIO CON RITO CIVILE E PER LA DISCIPLINA DELL INIZIATIVA: SI, IN VILLE STORICHE, CASCINE ANTICHE E STRUTTURE TURISTICO- RICETTIVE

Dettagli

Comune di Sirolo Provincia di Ancona R E G O L A M E N T O

Comune di Sirolo Provincia di Ancona R E G O L A M E N T O R E G O L A M E N T O CELEBRAZIONE DEI MATRIMONI CON RITO CIVILE Approvato con Delibera di Consiglio Comunale n. 22 del 29.04.2010 Il presente regolamento è composto da n. 12 articoli. REGOLAMENTO CELEBRAZIONE

Dettagli

REGOLAMENTO PER LA GESTIONE ED ASSEGNAZIONE POSTI AUTO ED AUTORIMESSE DI PERTINENZA DI ALLOGGI POPOLARI

REGOLAMENTO PER LA GESTIONE ED ASSEGNAZIONE POSTI AUTO ED AUTORIMESSE DI PERTINENZA DI ALLOGGI POPOLARI REGOLAMENTO PER LA GESTIONE ED ASSEGNAZIONE POSTI AUTO ED AUTORIMESSE DI PERTINENZA DI ALLOGGI POPOLARI Regolamento adottato in Consiglio Comunale n. 82 del 22/11/2007 1 Art. 1 GENERALITA Gli immobili

Dettagli

COMUNE DI CAPRALBA Provincia di Cremona Via Piave, n. 2 26010 CAPRALBA CR

COMUNE DI CAPRALBA Provincia di Cremona Via Piave, n. 2 26010 CAPRALBA CR COMUNE DI CAPRALBA Provincia di Cremona Via Piave, n. 2 26010 CAPRALBA CR REGOLAMENTO PER LA CONCESSIONE IN USO DEI LOCALI PRESSO IL CENTRO DI AGGREGAZIONE GIOVANILE sito in Farinate di Capralba Approvato

Dettagli

CITTA DI BARLETTA Settore Servizi Istituzionali Servizi Demografici

CITTA DI BARLETTA Settore Servizi Istituzionali Servizi Demografici CITTA DI BARLETTA Settore Servizi Istituzionali Servizi Demografici REGOLAMENTO COMUNALE PER L ORGANIZZAZIONE DEL SERVIZIO PER LA CELEBRAZIONE DEI MATRIMONI CIVILI (Approvato con deliberazione consiliare

Dettagli

COMUNE DI CIRIE ASSESSORATO ALLA CULTURA REGOLAMENTO PER L UTILIZZAZIONE DELLA SALA CONFERENZE DEL CENTRO SOCIO CULTURALE DI CORSO NAZIONI UNITE 32

COMUNE DI CIRIE ASSESSORATO ALLA CULTURA REGOLAMENTO PER L UTILIZZAZIONE DELLA SALA CONFERENZE DEL CENTRO SOCIO CULTURALE DI CORSO NAZIONI UNITE 32 COMUNE DI CIRIE ASSESSORATO ALLA CULTURA REGOLAMENTO PER L UTILIZZAZIONE DELLA SALA CONFERENZE DEL CENTRO SOCIO CULTURALE DI CORSO NAZIONI UNITE 32 Approvato con Deliberazione del Consiglio C.le n. 37

Dettagli

Città di Gardone Val Trompia. CRITERI PER L UTILIZZO DEI LOCALI POLIFUNZIONALI PRESSO I CAPANNONCINI PARCO DEL MELLA Via Grazioli n 23

Città di Gardone Val Trompia. CRITERI PER L UTILIZZO DEI LOCALI POLIFUNZIONALI PRESSO I CAPANNONCINI PARCO DEL MELLA Via Grazioli n 23 Città di Gardone Val Trompia CRITERI PER L UTILIZZO DEI LOCALI POLIFUNZIONALI PRESSO I CAPANNONCINI PARCO DEL MELLA Via Grazioli n 23 Documento approvato con Deliberazione della Giunta Comunale n.151 del

Dettagli

Regolamento per la concessione del patrocinio e l uso dello stemma e dei marchi del Comune di Anzola dell Emilia

Regolamento per la concessione del patrocinio e l uso dello stemma e dei marchi del Comune di Anzola dell Emilia Regolamento per la concessione del patrocinio e l uso dello stemma e dei marchi del Comune di Anzola dell Emilia Approvato con deliberazione di C.C. n. 33 del 29.04.2010 INDICE TITOLO I - PATROCINIO...2

Dettagli

REGOLAMENTO COMUNALE PER LA CELEBRAZIONE DEI MATRIMONI CIVILI

REGOLAMENTO COMUNALE PER LA CELEBRAZIONE DEI MATRIMONI CIVILI COMUNE DI VOLVERA 10040 - Provincia di TORINO Allegato alla deliberazione Consiglio Comunale n.66 del 25 novembre 2014 REGOLAMENTO COMUNALE PER LA CELEBRAZIONE DEI MATRIMONI CIVILI INDICE ARTICOLO 1 OGGETTO

Dettagli

R E G O L A M E N T O PER LA CONCESSIONE IN USO DEI LOCALI COMUNALI

R E G O L A M E N T O PER LA CONCESSIONE IN USO DEI LOCALI COMUNALI COMUNE DI REANA DEL ROJALE P R O V I N C I A D I U D I N E www.comune.reanadelrojale.ud.it R E G O L A M E N T O PER LA CONCESSIONE IN USO DEI LOCALI COMUNALI I N D I C E Art. 1 Oggetto del Regolamento

Dettagli

COMUNE DI SAONARA PROVINCIA DI PADOVA REGOLAMENTO PER LA CELEBRAZIONE DEI MATRIMONI CON RITO CIVILE

COMUNE DI SAONARA PROVINCIA DI PADOVA REGOLAMENTO PER LA CELEBRAZIONE DEI MATRIMONI CON RITO CIVILE COMUNE DI SAONARA PROVINCIA DI PADOVA REGOLAMENTO PER LA CELEBRAZIONE DEI MATRIMONI CON RITO CIVILE Approvato con Deliberazione di Consiglio Comunale n. 9 del 20.03.2013 INDICE Art. 1 OGGETTO pag. 2 Art.

Dettagli

REGOLAMENTO UTILIZZO STRUTTURA COMUNALE PARCO DEL GAGGIO

REGOLAMENTO UTILIZZO STRUTTURA COMUNALE PARCO DEL GAGGIO COMUNE DI PODENZANA REGOLAMENTO UTILIZZO STRUTTURA COMUNALE PARCO DEL GAGGIO APPROVAZIONE DELIBERA C.C. N. 3 DEL 09/04/2014 Il Parco del Gaggio è dotato di una struttura polivalente composta da n. 6 immobili,

Dettagli

COMUNE DI BRUGHERIO (PROVINCIA DI MILANO) REGOLAMENTO PER L UTILIZZO DELLE SALE COMUNALI

COMUNE DI BRUGHERIO (PROVINCIA DI MILANO) REGOLAMENTO PER L UTILIZZO DELLE SALE COMUNALI COMUNE DI BRUGHERIO (PROVINCIA DI MILANO) REGOLAMENTO PER L UTILIZZO DELLE SALE COMUNALI (Approvato con deliberazione del Consiglio Comunale n.38 del 16 maggio 2005) 20047 Brugherio Piazza C. Battisti,

Dettagli

FOGLIO DELLE CONDIZIONI PER L UTILIZZO DI VILLA DEI LEONI A MIRA

FOGLIO DELLE CONDIZIONI PER L UTILIZZO DI VILLA DEI LEONI A MIRA FOGLIO DELLE CONDIZIONI PER L UTILIZZO DI VILLA DEI LEONI A MIRA PREMESSO CHE: con determinazione dirigenziale n. 614 del 07.04.2011 si stabilivano i criteri di seguito riportati per l uso di Villa dei

Dettagli

COMUNE DI ALBISSOLA MARINA

COMUNE DI ALBISSOLA MARINA COMUNE DI ALBISSOLA MARINA PROVINCIA DI SAVONA REGOLAMENTO COMUNALE PER LA CELEBRAZIONE DEI MATRIMONI CIVILI Approvato con delibera C.C. n. 53 del 07.10.2014 e Rettificato con delibera del C.C. n. 30 del

Dettagli

COMUNE DI GENGA PROVINCIA DI ANCONA

COMUNE DI GENGA PROVINCIA DI ANCONA COMUNE DI GENGA PROVINCIA DI ANCONA Approvato con atto di C.C. m. 48 del 29.11.2012 REGOLAMENTO COMUNALE PER LA CELEBRAZIONE DEI MATRIMONI CIVILI INDICE Art.1 - Oggetto e finalità del regolamento Art.2

Dettagli

COMUNE DI CISTERNA DI LATINA

COMUNE DI CISTERNA DI LATINA COMUNE DI CISTERNA DI LATINA MEDAGLIA D ARGENTO AL VALOR CIVILE REGOLAMENTO COMUNALE PER LA CELEBRAZIONE DEI MATRIMONI CIVILI Approvato con delibera di Consiglio Comunale n.39 del 05/08/2011 I n d i c

Dettagli

COMUNE DI VILLANOVA MARCHESANA

COMUNE DI VILLANOVA MARCHESANA COMUNE DI VILLANOVA MARCHESANA Provincia di Rovigo P.zza Marconi, 2 45030 Villanova Marchesana (RO) Tel. 0425.770934 Fax 0425.770663 e-mail: anagrafevillanova@libero.it REGOLAMENTO PER LA CONCESSIONE DI

Dettagli

REGOLAMENTO COMUNALE PER LA CELEBRAZIONE DEI MATRIMONI CIVILI

REGOLAMENTO COMUNALE PER LA CELEBRAZIONE DEI MATRIMONI CIVILI COMUNE DI MONTESE Provincia di Modena Via Panoramica, 60-41055 Montese Servizi Demografici REGOLAMENTO COMUNALE PER LA CELEBRAZIONE DEI MATRIMONI CIVILI Allegato alla delibera GC 47/2007 INDICE GENERALE

Dettagli

CLUB HOUSE. REGOLAMENTO (Disposizioni applicative Art. 27 del Regolamento in vigore dal 1 maggio 2014) NORME GENERALI

CLUB HOUSE. REGOLAMENTO (Disposizioni applicative Art. 27 del Regolamento in vigore dal 1 maggio 2014) NORME GENERALI CLUB HOUSE REGOLAMENTO (Disposizioni applicative Art. 27 del Regolamento in vigore dal 1 maggio 2014) NORME GENERALI Si ricordano le regole generali da applicare sempre e in ogni luogo : E obbligatoria

Dettagli

REGOLAMENTO COMUNALE PER LA CELEBRAZIONE DEI MATRIMONI CIVILI

REGOLAMENTO COMUNALE PER LA CELEBRAZIONE DEI MATRIMONI CIVILI REGOLAMENTO COMUNALE PER LA CELEBRAZIONE DEI MATRIMONI CIVILI Art. 1 - Oggetto Il presente regolamento disciplina le modalità di celebrazione dei matrimoni civili come regolati dalle disposizioni di cui

Dettagli

COMUNE DI CALCI (Prov. di Pisa)

COMUNE DI CALCI (Prov. di Pisa) COMUNE DI CALCI (Prov. di Pisa) IL COMUNE DI CALCI BANDISCE LA 1^ EDIZIONE DEL CONCORSO FOTOGRAFICO LE BELLEZZE DELLA VALGRAZIOSA Tale iniziativa è finalizzata alla valorizzazione del patrimonio naturale,

Dettagli

CITTA DI TORRE DEL GRECO 3^ AREA

CITTA DI TORRE DEL GRECO 3^ AREA CITTA DI TORRE DEL GRECO 3^ AREA Regolamento per la concessione in uso delle palestre coperte e degli spazi aperti adibiti ad attività sportive annessi alle scuole cittadine di proprietà comunale CITTA

Dettagli

REGOLAMENTO PER LA CONCESSIONE DELLA SALA CONFERENZE DEL PLANETARIO DI RAVENNA

REGOLAMENTO PER LA CONCESSIONE DELLA SALA CONFERENZE DEL PLANETARIO DI RAVENNA REGOLAMENTO PER LA CONCESSIONE DELLA SALA CONFERENZE DEL PLANETARIO DI RAVENNA CAPO I - DISPOSIZIONI GENERALI ARTICOLO 1 La Sala conferenze del Planetario di Ravenna ivi ubicata al viale Santi Baldini

Dettagli

COMUNE DI LANCIANO REGOLAMENTO DI ORGANIZZAZIONE PER LA CELEBRAZIONE DEI MATRIMONI CIVILI

COMUNE DI LANCIANO REGOLAMENTO DI ORGANIZZAZIONE PER LA CELEBRAZIONE DEI MATRIMONI CIVILI COMUNE DI LANCIANO REGOLAMENTO DI ORGANIZZAZIONE PER LA CELEBRAZIONE DEI MATRIMONI CIVILI 1 INDICE Art. 1 Art. 2 Art. 3 Art. 4 Art. 5 Art. 6 Art. 7 Art. 8 Art. 9 Art. 10 Art. 11 Oggetto e finalità Disposizioni

Dettagli

COMUNE DI TREMESTIERI ETNEO PROVINCIA DI CATANIA

COMUNE DI TREMESTIERI ETNEO PROVINCIA DI CATANIA Testo definitivo del Regolamento approvato con delibera di C.C. n. 7 del 13/02/09 con le modifiche ed integrazioni apportate con gli emendamenti approvati. COMUNE DI TREMESTIERI ETNEO PROVINCIA DI CATANIA

Dettagli

REGOLAMENTO PER L UTILIZZO DELLA SALA PROVE MUSICALE

REGOLAMENTO PER L UTILIZZO DELLA SALA PROVE MUSICALE REGOLAMENTO PER L UTILIZZO DELLA SALA PROVE MUSICALE DEL COMUNE DI SCANZOROSCIATE Art. 1 - Finalità. L Amministrazione Comunale di Scanzorosciate, impegnata attraverso il Progetto Giovani a promuovere

Dettagli

COMUNE DI CASTELNUOVO DI GARFAGNANA REGOLAMENTO PER LA CELEBRAZIONE DEI MATRIMONI CON RITO CIVILE

COMUNE DI CASTELNUOVO DI GARFAGNANA REGOLAMENTO PER LA CELEBRAZIONE DEI MATRIMONI CON RITO CIVILE Allegato A COMUNE DI CASTELNUOVO DI GARFAGNANA REGOLAMENTO PER LA CELEBRAZIONE DEI MATRIMONI CON RITO CIVILE Approvato con delibera Consiglio Comunale n. 16 del 23.07.2012 Art. 1 OGGETTO Il presente regolamento

Dettagli

(Provincia di Reggio Calabria) REGOLAMENTO COMUNALE PER LA CELEBRAZIONE DEI MATRIMONI CIVILI

(Provincia di Reggio Calabria) REGOLAMENTO COMUNALE PER LA CELEBRAZIONE DEI MATRIMONI CIVILI COMUNE DI TAURIANOVA (Provincia di Reggio Calabria) REGOLAMENTO COMUNALE PER LA CELEBRAZIONE DEI MATRIMONI CIVILI Approvato con deliberazione del C.C. n 5 del 23.01.2016 Indice generale Art. 1 Oggetto

Dettagli

REGOLAMENTO PER IL PRESTITO E UTILIZZO DEGLI STRUMENTI MUSICALI DI PROPRIETÀ DEL CONSERVATORIO DI MUSICA U. GIORDANO DI FOGGIA

REGOLAMENTO PER IL PRESTITO E UTILIZZO DEGLI STRUMENTI MUSICALI DI PROPRIETÀ DEL CONSERVATORIO DI MUSICA U. GIORDANO DI FOGGIA REGOLAMENTO PER IL PRESTITO E UTILIZZO DEGLI STRUMENTI MUSICALI DI PROPRIETÀ DEL CONSERVATORIO DI MUSICA U. GIORDANO DI FOGGIA (D.P.R. 28.02.2003, n. 132 - art. 14, comma 4) Parere del Consiglio Accademico

Dettagli

Il Sindaco sottopone alla Giunta Comunale l allegata proposta di delibera avente per oggetto:

Il Sindaco sottopone alla Giunta Comunale l allegata proposta di delibera avente per oggetto: Il Sindaco sottopone alla Giunta Comunale l allegata proposta di delibera avente per oggetto: APPROVAZIONE DEI CRITERI, DELLE TARIFFE DI LOCAZIONE E MODALITA DI CONCESSIONE D USO DELLA SALA DEL CAMINO

Dettagli

COMUNE DI TORREVECCHIA TEATINA (Provincia di Chieti)

COMUNE DI TORREVECCHIA TEATINA (Provincia di Chieti) COMUNE DI TORREVECCHIA TEATINA (Provincia di Chieti) REGOLAMENTO PER LA CELEBRAZIONE DEI MATRIMONI CIVILI Articolo 1 - Oggetto Il presente regolamento disciplina le modalità di celebrazione del matrimonio

Dettagli

REGOLAMENTO PER LA DISCIPLINA DEL COMODATO D USO DELLE ATTREZZATURE

REGOLAMENTO PER LA DISCIPLINA DEL COMODATO D USO DELLE ATTREZZATURE Associazione turistica PRO LOCO GUIGLIA REGOLAMENTO PER LA DISCIPLINA DEL COMODATO D USO DELLE ATTREZZATURE Approvato dal consiglio del 12-01-2011 Articolo 1 Modalità La concessione all utilizzo in comodato

Dettagli

REGOLAMENTO PER LA CONCESSIONE DELLE SALE COMUNALI

REGOLAMENTO PER LA CONCESSIONE DELLE SALE COMUNALI - COMUNE DI VERUCCHIO Provincia di Rimini REGOLAMENTO PER LA CONCESSIONE DELLE SALE COMUNALI SALA A. TONDINI DI VILLA VERUCCHIO E SALA ASSOCIZIONI DI VERUCCHIO Approvato con delibera C.C. n. 103 del 18/12/2006

Dettagli

U.S.R. Decreto n. 3149 IL RETTORE

U.S.R. Decreto n. 3149 IL RETTORE U.S.R. Decreto n. 3149 IL RETTORE VISTO VISTO VISTA lo Statuto di Ateneo; il Regolamento per lo svolgimento di convegni, concerti, mostre e manifestazioni di particolare rilievo, organizzate da parte di

Dettagli

REGOLAMENTO PER LA CONCESSIONE E L UTILIZZO DELLA SALA MOSTRE, DELLE SALE E DEL CHIOSTRO DEL MUSEO CIVICO DELLA LAGUNA SUD SAN FRANCESCO FUORI LE MURA

REGOLAMENTO PER LA CONCESSIONE E L UTILIZZO DELLA SALA MOSTRE, DELLE SALE E DEL CHIOSTRO DEL MUSEO CIVICO DELLA LAGUNA SUD SAN FRANCESCO FUORI LE MURA REGOLAMENTO PER LA CONCESSIONE E L UTILIZZO DELLA SALA MOSTRE, DELLE SALE E DEL CHIOSTRO DEL MUSEO CIVICO DELLA LAGUNA SUD SAN FRANCESCO FUORI LE MURA Il presente regolamento riguarda le norme e le condizioni

Dettagli

COMUNE DI CALCI. (Prov. di Pisa) DEL COMUNE DI CALCI (PI) (Approvato con delibera del Consiglio Comunale n. 16 del 05.04.12)

COMUNE DI CALCI. (Prov. di Pisa) DEL COMUNE DI CALCI (PI) (Approvato con delibera del Consiglio Comunale n. 16 del 05.04.12) COMUNE DI CALCI (Prov. di Pisa) REGOLAMENTO PER L UTILIZZO DELLA SALA PROVE MUSICALI DEL COMUNE DI CALCI (PI) (Approvato con delibera del Consiglio Comunale n. 16 del 05.04.12) Art. 1 - Finalità. L Amministrazione

Dettagli

Regolamento Comunale per la celebrazione dei matrimoni civili

Regolamento Comunale per la celebrazione dei matrimoni civili Responsabile del Servizio Dott.ssa Clara CERMENATI CARLESI e-mail: anagrafe@comune.bellagio.co.it SERVIZI ALLA PERSONA E DEMOGRAFICI Pratica trattata da: Dott.ssa Clara CERMENATI CARLESI Regolamento Comunale

Dettagli

Regolamento Comunale per la celebrazione dei matrimoni civili

Regolamento Comunale per la celebrazione dei matrimoni civili Regolamento Comunale per la celebrazione dei matrimoni civili Indice generale Art. 1 Oggetto e finalità del regolamento Art. 2 Funzioni Art. 3 Luogo della celebrazione Art. 4 Orario di celebrazione Art.

Dettagli

REGOLAMENTO PER L USO DELLA SALA RIUNIONI DENOMINATA CINEMA TIRRENO SITA NELLA FRAZIONE DI BORGO CARIGE PER SCOPI DIVERSI.

REGOLAMENTO PER L USO DELLA SALA RIUNIONI DENOMINATA CINEMA TIRRENO SITA NELLA FRAZIONE DI BORGO CARIGE PER SCOPI DIVERSI. REGOLAMENTO PER L USO DELLA SALA RIUNIONI DENOMINATA CINEMA TIRRENO SITA NELLA FRAZIONE DI BORGO CARIGE PER SCOPI DIVERSI. ARTICOLO 1 1. Il Comune di Capalbio ha a disposizione una sala denominata Cinema

Dettagli

COMUNE DI CELLINO SAN MARCO

COMUNE DI CELLINO SAN MARCO COMUNE DI CELLINO SAN MARCO (Provincia di Brindisi) DISCIPLINARE COMUNALE PER LA CELEBRAZIONE DEI MATRIMONI CIVILI Approvato con deliberazione della Commissione Straordinaria con i poteri del Consiglio

Dettagli

COMUNE DI MASER PROVINCIA DI TREVISO

COMUNE DI MASER PROVINCIA DI TREVISO COMUNE DI MASER PROVINCIA DI TREVISO REGOLAMENTO PER L UTILIZZO DELLA PALESTRA COMUNALE Approvato con deliberazione del Consiglio Comunale n. 48 in data 30 settembre 2004 INDICE ART. 1 Oggetto ART. 2 -

Dettagli

PROVINCIA DI TARANTO

PROVINCIA DI TARANTO PROVINCIA DI TARANTO REGOLAMENTO PER LA CONCESSIONE IN USO DI LOCALI ED ATTREZZATURE SCOLASTICHE DI COMPETENZA DELLA PROVINCIA DI TARANTO Art. 1 I Consigli d istituto sono tenuti, per legge, alla programmazione

Dettagli

REGOLAMENTO COMUNALE PER LA CONCESSIONE IN USO TEMPORANEO DI ATTREZZATURE DI PROPRIETA COMUNALE A TERZI

REGOLAMENTO COMUNALE PER LA CONCESSIONE IN USO TEMPORANEO DI ATTREZZATURE DI PROPRIETA COMUNALE A TERZI COMUNE DI MELE Provincia di Genova REGOLAMENTO COMUNALE PER LA CONCESSIONE IN USO TEMPORANEO DI ATTREZZATURE DI PROPRIETA COMUNALE A TERZI Approvato con Deliberazione del Consiglio Comunale n.33 del 28

Dettagli

AUDITORIUM DI GAGGIANO REGOLAMENTO D USO AUDITORIUM COMUNALE

AUDITORIUM DI GAGGIANO REGOLAMENTO D USO AUDITORIUM COMUNALE AUDITORIUM DI GAGGIANO REGOLAMENTO D USO AUDITORIUM COMUNALE PREMESSA L Auditorium Comunale di Gaggiano, di seguitò per brevità detto Auditorium, è situato in Via Dante Alighieri ed è gestito dalla Compagnia

Dettagli

COMUNE DI CHIVASSO. Provincia di Torino. Disciplinare per l uso delle palestre scolastiche da parte di Gruppi e Associazioni

COMUNE DI CHIVASSO. Provincia di Torino. Disciplinare per l uso delle palestre scolastiche da parte di Gruppi e Associazioni COMUNE DI CHIVASSO Provincia di Torino Disciplinare per l uso delle palestre scolastiche da parte di Gruppi e Associazioni Approvato con deliberazione di Giunta Comunale n. 213 del 18/12/2009 ART. 1 Il

Dettagli

LINEE GUIDA PER LA GESTIONE DEI MUSEI STORICI DELL INAF

LINEE GUIDA PER LA GESTIONE DEI MUSEI STORICI DELL INAF DIPARTIMENTO STRUTTURE SERVIZIO MUSEI LINEE GUIDA PER LA GESTIONE DEI MUSEI STORICI DELL INAF Ai sensi del D.L. 138/2003 Riordino dell'istituto Nazionale di Astrofisica (art. 3, comma 1, lettera i) e del

Dettagli

COMUNE DI LETOJANNI Città Metropolitana di Messina

COMUNE DI LETOJANNI Città Metropolitana di Messina COMUNE DI LETOJANNI Città Metropolitana di Messina REGOLAMENTO PER LA CELEBRAZIONE DEI MATRIMONI CON RITO CIVILE Approvato con atto di Consiglio Comunale n. 12 del 1 aprile 2016 ART. 1 OGGETTO Il presente

Dettagli

COMUNE DI LIGNANO SABBIADORO (Provincia di Udine) REGOLAMENTO PER LA CELEBRAZIONE DEI MATRIMONI CIVILI

COMUNE DI LIGNANO SABBIADORO (Provincia di Udine) REGOLAMENTO PER LA CELEBRAZIONE DEI MATRIMONI CIVILI COMUNE DI LIGNANO SABBIADORO (Provincia di Udine) REGOLAMENTO PER LA CELEBRAZIONE DEI MATRIMONI CIVILI Approvato con deliberazione di Consiglio Comunale n. 126 del 20 dicembre 2012 Art. 1 - Oggetto e finalità

Dettagli

REGOLAMENTO COMUNALE

REGOLAMENTO COMUNALE Comune di SAN GIOVANNI LIPIONI (Provincia di CHIETI) Via Roma, 35-66050 SAN GIOVANNI LIPIONI (CH) * Codice Fiscale e Partita IVA: 00249220690 Telefono e Fax: 0873/952231-0873/952244 * Indirizzo E Mail:

Dettagli

REGOLAMENTO PER LA CELEBRAZIONE DEI MATRIMONI CIVILI

REGOLAMENTO PER LA CELEBRAZIONE DEI MATRIMONI CIVILI COMUNE DI MORGANO PROVINCIA DI TREVISO sede municipale BADOERE REGOLAMENTO PER LA CELEBRAZIONE DEI MATRIMONI CIVILI APPROVATO CON DELIBERAZIONE DEL CONSIGLIO COMUNALE N. 45 DEL 29.11.2013 IL SEGRETARIO

Dettagli