COMUNE DI SISSA TRECASALI Provincia di Parma COPIA

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1 COMUNE DI SISSA TRECASALI Provincia di Parma COPIA DELIBERAZIONE N. 25 in data: VERBALE DI DELIBERAZIONE DEL CONSIGLIO COMUNALE OGGETTO: APPROVAZIONE REGOLAMENTO COMUNALE PER LA GESTIONE DEL SERVIZIO DI TAXI SOCIALE. L anno duemilaquattordici addi uno del mese di settembre alle ore 18,00 nella sala delle adunanze, previa osservanza di tutte le formalità prescritte dalla vigente legge, vennero oggi convocati a seduta straordinaria i Consiglieri Comunali. All'appello risultano: 1 - BERNARDI NICOLA Presente 8 - MEO GABRIELLA Assente 2 - CONSIGLI PAOLO Presente 9 - GAIBANI MASSIMINO Presente 3 - FOGLIA MAURO Presente 10 - MORENI MARCO Presente 4 - ZANICHELLI IGINO Presente 11 - RAGAZZINI ANDREA Presente 5 - TRIDENTE TIZIANA Presente 12 - DERLINDATI MICHELA Presente 6 - GAIBAZZI PATRIZIA Presente 13 - STORCI MARIA MARGHERITA Presente 7 - LOMMI PAOLO Presente Totale presenti 12 Totale assenti 1 Assiste il Segretario Comunale Dott. Pastore Felice Antonio il quale provvede alla redazione del presente verbale. Nominati Scrutatori i Signori: Gaibani Massimino, Lommi Paolo e Derlindati Michela. In prosieguo di seduta il Presidente Dott. Bernardi Nicola introduce l argomento posto all Ordine del Giorno. 1 C.C. n. 25 del

2 Rispetto all appello iniziale risulta presente il Consigliere Meo Gabriella. Il numero dei Consiglieri presenti in aula è di n. 13 unità IL CONSIGLIO COMUNALE PREMESSO: - che il Comune di Sissa Trecasali è istituito, con decorrenza , a seguito di fusione dei Comuni di Sissa e di Trecasali (Legge Regionale 7 novembre 2013, n.20), conseguentemente disciolti; - che, a norma dell articolo 3, comma 4, della legge sopra richiamata, i regolamenti e gli atti amministrativi a contenuto generale dei Comuni di Sissa e Trecasali restano in vigore, in quanto compatibili, sino a quando non vi provveda il Comune di Sissa Trecasali; RICHIAMATI i seguenti atti, con cui i disciolti Comuni avevano singolarmente e differentemente disciplinato il servizio di taxi sociale, quale intervento finalizzato a promuovere l autonomia della persona: - delibera C.C. n. 28 del , Comune di Sissa, ad oggetto: Approvazione Regolamento Comunale per il servizio di taxi sociale ; - delibera C.C. n. 37 in data , Comune di Trecasali, ad oggetto: Approvazione Regolamento per la gestione del servizio di assistenza domiciliare, in particolare il titolo V Altri servizi correlati al S.A.D. Servizio di Trasporto Sociale (Taxi Sociale ) ; PRESO ATTO che la fusione dei due Enti comporta necessariamente un graduale adeguamento dei livelli di servizio, nonché degli atti normativi e dei sistemi tariffari relativi ai servizi, che risultano modulati in modo diverso dai disciolti Comuni, al fine di pervenire alla loro omogeneizzazione; RITENUTO che il servizio di taxi sociale risponda alla finalità generale di prevenzione, riduzione, rimozione delle condizioni di disagio derivanti da limitazioni personali e sociali, da condizione di non autosufficienza o parziale non autosufficienza, secondo il principio che informa le disposizioni nazionali e regionali in materia di promozione della cittadinanza e sociale; RICHIAMATE le seguenti leggi: - Legge 8 novembre 2000 n.328 Legge quadro per la realizzazione del sistema integrato di interventi e servizi sociali ; - Legge 5 febbraio 1992 n.104 Legge quadro per l assistenza, l integrazione sociale e i diritti delle persone handicappate ; - Decreto Legislativo 31 marzo 1998 n.109 e s.m.i Definizione dei criteri unificati di valutazione della situazione economica dei soggetti che richiedono prestazioni sociali agevolate, a norma dell articolo 59, comma 51, della L. 27 dicembre 1997 n. 449 ; - Legge Regionale 3 febbraio 1994 n.5 Tutela e valorizzazione delle persone anziane interventi a favore di anziani non autosufficienti ; - Legge Regionale n.12/2005, come modificata dalla L.R. 30 giugno 2014 n.8; RICHIAMATA la deliberazione G.C. n. 94 in data con la quale l organo esecutivo, dopo analisi del sistema tariffario vigente, diverso nei disciolti Comuni sia per metodo di applicazione della tariffa che per importi, ha disposto la rimodulazione delle tariffe, secondo il sistema tariffario lineare, a decorrere dall o comunque dall approvazione del relativo Regolamento di gestione, che disciplini in modo univoco l accesso al servizio e la sua gestione, per tutta l utenza del nuovo Comune; VISTO il Decreto Legislativo 18 agosto 2000 n.267 Testo Unico delle leggi sull ordinamento degli Enti Locali, in particolare arti.107, comma 5; 2 C.C. n. 25 del

3 VISTO lo schema di Regolamento per la gestione del servizio di taxi sociale, in n. 8 articoli, e ritenuto lo stesso meritevole di approvazione. VISTI i pareri favorevoli circa la regolarità tecnica e contabile della proposta di deliberazione espressi in data 18 agosto 2014 dal Responsabile del II Settore- Servizi al Cittadino Maristella Dico e in data 28 agosto 2014 dal Responsabile del III Settore Dott.ssa Rosanna Storci, ai sensi dell articolo 49, comma 1 del Decreto Legislativo 18 agosto 2000 n.267, riporti in calce; CON VOTAZIONE unanime favorevole resa per alzata di mano dai n. 13 Consiglieri presenti; DELIBERA 1) DI APPROVARE per tutto quanto espresso in premessa narrativa, il REGOLAMENTO COMUNALE PER LA GESTIONE DEL SERVIZIO DI TAXI SOCIALE, nel testo allegato alla presente quale parte integrante e sostanziale, in n.8 articoli; 2) DI DARE ATTO che, dall entrata in vigore del Regolamento di cui sopra, sono abrogati i dispositivi regolamentari assunti singolarmente dai Comuni di Sissa e di Trecasali, rispettivamente con le delibere di Consiglio Comunale n. 28/2007 e n. 37/2008 ; 3) DI DEMANDARE al Responsabile del II Settore tutti gli adempimenti successivi al presente atto e necessari alla realizzazione del servizio; 4) DI OTTEMPERARE all obbligo imposto dal Decreto Legislativo 14 Marzo 2013, n. 33 Riordino della disciplina riguardante gli obblighi di pubblicità trasparenza e diffusione di informazioni da parte delle Pubbliche Amministrazioni, ed in particolare l articolo 23, disponendo la pubblicazione sul sito web dei dati sotto riportati in formato tabellare: - Provvedimento Deliberazione del Consiglio Comunale n. 25 del Oggetto Approvazione Regolamento Comunale per la gestione del servizio di taxi sociale - Contenuto Si approvano le norme disciplinanti l accesso e le caratteristiche del servizio, in modo univoco per tutta l utenza del comune nato dalla fusione di Sissa e di Trecasali - Eventuale spesa prevista - Estremi principali dei documenti contenuti nel fascicolo del provvedimento Deliberazione G.C. n.94 in data Successivamente, IL CONSIGLIO COMUNALE Ravvisata l urgenza di provvedere in merito, con separata votazione, con voti unanimi favorevoli resi per alzata di mano dai n. 13 Consiglieri presenti DELIBERA DI DICHIARARE il presente atto immediatamente eseguibile ai sensi dell art. 134 comma 4, del Decreto Legislativo n C.C. n. 25 del

4 Pareri resi ai sensi dell articolo 49 comma 1 del Decreto Legislativo 18 Agosto 2000 n. 267 e s.m.i. PARERE SULLA REGOLARITA TECNICA: Si esprime parere favorevole Addì, 18 agosto 2014 IL RESPONSABILE DEL II SETTORE SERVIZI AL CITTADINO F.to Maristella Dicò PARERE SULLA REGOLARITA CONTABILE: Si esprime parere favorevole Addì, 28 agosto 2014 IL RESPONSABILE DEL III SETTORE SERVIZI FINANZIARI F.to Dott.ssa Rosanna Storci Letto Approvato e sottoscritto: IL PRESIDENTE F.to Bernardi Nicola IL SEGRETARIO COMUNALE F.to Pastore Felice Antonio Viene pubblicata all albo pretorio per 15 giorni consecutivi a partire dal ai sensi dell Art.124 del Decreto Legislativo 18 Agosto 2000 n. 267 al Addì, IL SEGRETARIO COMUNALE F.to Pastore Felice Antonio Copia conforme all'originale. Addì CERTIFICATO DI ESECUTIVITÀ Il sottoscritto Segretario Comunale, visti gli atti d ufficio, attesta che la suestesa deliberazione: È divenuta esecutiva decorsi 10 giorni dalla pubblicazione (.. ) - Art.134, comma 3 del Decreto Legislativo 267/2000 È stata dichiarata immediatamente eseguibile - Art comma 4 del Decreto Legislativo 267/2000 Addì, IL SEGRETARIO COMUNALE 4 C.C. n. 25 del

5 Allegato alla deliberazione di Consiglio Comunale n. 25 del REGOLAMENTO COMUNALE PER LA GESTIONE DEL SERVIZIO DI TAXI SOCIALE Art. 1 Finalità del servizio 1. Il Comune di Sissa Trecasali disciplina con il presente regolamento l organizzazione e la gestione del servizio di taxi sociale, che si sostanzia come intervento in campo sociale, destinato prioritariamente a residenti autosufficienti o parzialmente autosufficienti in condizione di svantaggio, con le seguenti finalità: - garantire sostegno alle persone nelle funzioni che non sono in grado di espletare, a supporto della rete famigliare o di vicinato; - favorire il collegamento tra i servizi socio sanitari; - promuovere l autonomia dei soggetti a rischio emarginazione, favorendo un migliore inserimento nel contesto sociale; - favorire l opportunità di socializzazione delle persone anziane e, comunque, delle fasce più deboli. Art. 2 Tipologia di trasporti 1. I trasporti possono essere attivati sia all interno che all esterno del territorio comunali, nei casi previsti, entro una lunghezza complessiva andata e ritorno- di 100 km (l elenco sotto riportato ha carattere semplificativo ma non esaustivo): - trasporto presso presidi sanitari per esami di laboratorio, visite mediche specialistiche, cure fisiche e/o riabilitative, visite mediche generiche; - accompagnamento a uffici e servizi per il disbrigo di pratiche, adempimenti burocratici, prenotazioni, etc; - accompagnamenti a centri diurni, sociali etc; - accompagnamenti ad attività di socializzazione; - svolgimento di altri servizi per conto dell utenza, che non abbiano carattere di quotidianità. 2. L uso del taxi sociale ha, di norma, un carattere non continuativo: l assistente sociale, sentito il Responsabile del Settore e per casi eccezionali, può autorizzare il trasporto quotidiano, purché ciò non precluda ad altri utenti la possibilità di usufruire del servizio. Art. 3 Destinatari 1. Il servizio è rivolto: - prioritariamente alle persone anziane ultrasessantacinquenni residenti nel Comune, impossibilitati alla guida di un veicolo o all utilizzo di mezzi pubblici, privi di familiari di riferimento o con familiari impossibilitati al supporto; - ai soggetti con temporanea riduzione delle capacità motorie o con invalidità temporanea alla guida, che non possono usufruire dei normali mezzi di trasporto pubblico, privi di familiari di riferimento o con familiari impossibilitati al supporto; - ai pazienti oncologici; - ai disabili certificati; - ai soggetti in carico ai Servizi Sociali o da questi segnalati, per motivate necessità;

6 2. Sono escluse dal servizio le persone che necessitano di particolare assistenza sanitaria o che, per patologia o limitazione funzionale, necessitano di trasporto con ambulanza; 3. Il servizio di taxi sociale non potrà essere attivato, di norma, per le persone con figli dotati di patente di guida e senza impegni lavorativi; 4. In ogni caso il servizio è attivato previa valutazione, da parte dell Assistente Sociale, della effettiva impossibilità a spostarsi autonomamente, usufruendo di pubblici servizi o di familiari; Art. 4 Organizzazione del servizio 1. Il Comune di Sissa Trecasali è titolare del servizio, che gestisce tramite soggetti del Terzo Settore, a mezzo di apposita convenzione; 2. A fronte di situazioni impreviste che possano compromettere la continuità del servizio oppure a seguito di valutazioni diverse sulle modalità di svolgimento del servizio, la Giunta Comunale potrà determinare differenti affidamenti; 3. I mezzi utilizzati per l effettuazione dei trasporti sono di proprietà comunale in dotazione al Servizio Sociale, provvisti di tutto ciò che comporta la loro funzionalità (assicurazione, bollo, manutenzioni, carburante etc); Art. 5 Modalità di accesso al servizio 1. I soggetti che intendono usufruire del servizio Taxi Sociale devono presentare domanda all ufficio Servizi Sociali su modulo predisposto dal Servizio e messo a disposizione degli utenti, negli appositi orari di ricevimento al pubblico, dal lunedì al venerdì; 2. Nella domanda, oltre al nominativo della persona da trasportare dovrà essere specificata la struttura presso la quale la persona deve essere accompagnata e l orario entro il quale la persona deve trovarsi presso la struttura; nella stessa domanda il richiedente dovrà attestare di essere a conoscenza delle norme di utilizzo del servizio e di essere consapevole che il servizio viene svolto da personale volontario non specialistico; nel modulo il richiedente dovrà dichiarare l esistenza di figli o coniuge, il possesso o meno di patente di guida da parte di questi, l attività lavorativa degli stessi; 3. Alla domanda dovrà essere allegata la dichiarazione ISEE, qualora il richiedente voglia avvalersi delle tariffe agevolate; 4. Dopo aver presentato la domanda, le prenotazioni possono anche essere disposte per telefono, dal lunedì al venerdì, orario ufficio; 5. Per la migliore organizzazione del servizio, la prenotazione dovrà essere effettuata almeno una settimana prima della data in cui è richiesta la prestazione: in caso di emergenze, e compatibilmente con la disponibilità di mezzi e volontari, il Servizio Sociale potrà organizzare il trasporto anche con prenotazione più breve; 6. I trasporti vengono effettuati dal lunedì al venerdì, escluso il sabato e festivi (fatti salvi trasporti con finalità di socializzazione);

7 7. Tutti i trasporti vanno concordati con gli operatori dell ufficio comunale addetto, che detengono l agenda dei mezzi ed operatori disponibili, non è pertanto consentito prenotare chiamando direttamente il volontario, ancorché questi si dichiari disponibile; 8. Il Servizio può, per precedenti prenotazioni, esigenze prioritarie o indisponibilità dei mezzi, non concedere il trasporto richiesto anche se la prenotazione viene fatta in modo sollecito; 9. Il trasporto comprende il prelievo dal domicilio dell anziano, l accompagnamento nel luogo previsto, l eventuale attesa durante la visita/ impegno ed il ritorno a domicilio; in caso di bisogno il trasporto comprenderà anche il familiare o altro soggetto che assiste l anziano; 10.Qualora i tempi di attesa per la visita o terapia fossero molto lunghi, il volontario che effettua il trasporto potrà lasciare il richiedente solo durante tale attesa e ritornare in un secondo momento per effettuare il trasporto di ritorno al domicilio; 11. In caso di prenotazione di trasporti nella stessa fascia oraria e stesso luogo, potrà essere effettuato il trasporto cumulativo di più persone; 12. L eventuale disdetta del servizio deve essere effettuata entro il giorno precedente la prenotazione effettuata; 13. L assistente sociale, nell ambito del servizio di taxi, vigila sullo svolgimento delle attività, avendo cura di verificare che gli operatori rispettino i diritti, la dignità e le opzioni degli utenti e dei fruitori delle attività stesse; l addetto dei Servizi Sociali riceve le richieste di accesso e verifica la situazione anagrafica ed eventualmente reddituale; 14. I trasporti richiesti per visite medico specialistiche, cure fisiche o fisioterapiche hanno diritto di precedenza rispetto a commissioni, acquisti o accompagnamenti per attività socializzanti. Art. 6 Tariffe 1. Gli utenti del taxi sociale contribuiscono al costo del servizio attraverso il pagamento di una quota di compartecipazione, calcolata secondo tariffa lineare, rapportata al reddito ISEE del nucleo familiare; 2. La Giunta Comunale con proprio atto deliberativo definisce periodicamente la soglia minima ISEE e la soglia massima, con relative tariffe a carico dell utenza; 3. Qualora l accompagnamento comporti la sosta prolungata (oltre un ora e trenta, escluso il tempo del viaggio, durante il quale resti presente l accompagnatore), alle tariffe di cui al punto 2 sarà applicata una maggiorazione del 30%; Art. 7 Pagamenti 1. Il pagamento delle quote di cui all articolo precedente viene effettuato presso la Tesoreria comunale previo invio mensile, da parte dell Ufficio Servizi Sociali, di apposita nota riepilogativa dei servizi fruiti e del bollettino postale precompilato; il pagamento può essere effettuato anche tramite bonifico bancario;

8 2. Il mancato pagamento dei servizi, previo avviso, comporta la cessazione del servizio a favore dell inadempiente, fatte salve diverse valutazioni ed assunzione di idonea determinazione da parte del Responsabile di Settore; 3. Nessuna somma è dovuta al volontario che effettua l accompagnamento. Art. 8 Entrata in vigore 1. Il presente regolamento entra in vigore dalla data di esecutività della deliberazione di adozione IL PRESIDENTE F.to Bernardi Nicola IL SEGRETARIO COMUNALE F.to Pastore Felice Antonio