CRISTOFORO TIXE D'ARENZANO SRL

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1 SEZIONE Stabilità Informazioni Altre informazioni. e reattività. sul trasporto / >> / >>... / >> PEL: Materiali Gruppo Livello d imballaggio. incompatibili. prevebile esposizione Informazioni - PNEC: Concentrazione non sponibili. prevebile priva effetti Scheda Informativa SEZIONE - REACH: applicabile. Regolamento Misure Controllo CE 1907/2006 primo dell esposizione/protezione soccorso. inviduale SEZIONE - RID: Prodotti Regolamento 1. decomposizione Identificazione per il trasporto pericolosi. internazionale della sostanza merci pericolose o della su miscela treno e della società/impresa Pagina n / Descrizione delle misure primo soccorso Informazioni - TLV: Parametri Pericoli specificatamente Valore per non limite controllo. l ambiente. sponibili. soglia necessarie. Si raccomanda in ogni caso il rispetto delle regole buona igiene industriale Identificatore TLV CEILING: del Concentrazione prodotto che non deve essere superata durante qualsiasi momento dell esposizione lavorativa Informazioni - TWA Principali applicabile. STEL: sintomi non Limite sponibili. ed esposizione effetti, sia acuti a breve e che termine SEZIONE ritardati. - Coce: TWA: sono Limite 11. noti episo esposizione Informazioni danno meo alla pesato tossicologiche. 612.XXX salute attribuibili al prodotto Denominazione Controlli VOC: Precauzioni sono Composto dell esposizione. noti speciali episo organico per volatile gli danno utilizzatori. 612.XXX HIDROTIX ALL'ACQUA alla salute dovuti all'esposizione al prodotto. In ogni caso si raccomanda operare nel rispetto delle regole 4.3. buona - Numero vpvb: Incazione igiene Molto CE persistente dell eventuale industriale. e molto Il necessità preparato bioaccumulante può, consultare in secondo soggetti immeatamente il particolarmente REACH un sensibili, meco provocare e trattamenti lievi effetti speciali. sulla salute per esposizione all'inalazione Informazioni Osservare e/o - Numero WGK: assorbimento applicabile. CAS Classe le non misure sponibili. cutaneo pericolosità sicurezza e/o acquatica contatto usuali con (Germania) nella gli manipolazione occhi e/o ingestione. sostanze chimiche. PROTEZIONE DELLE MANI Pertinenti Informazioni Trasporto usi necessario. identificati sugli rinfuse effetti secondo della sostanza tossicologici. l allegato o II miscela MARPOL e usi 73/78 sconsigliati ed il coce IBC. SEZIONE PROTEZIONE BIBLIOGRAFIA 5. DELLA Misure GENERALE: PELLE antinceno. Informazioni Informazione 1. Descrizione/Utilizzo Regolamento necessario. non non (UE) sponibili. pertinente. 1907/2006 del Parlamento Europeo IDROFOBIZZANTE (REACH) ALL'ACQUA 5.1. PROTEZIONE 2. Regolamento Mezzi estinzione. DEGLI (UE) 1272/2008 OCCHI del Parlamento Europeo (CLP) 1.3. MEZZI 3. Informazioni Regolamento sul necessario. (UE) fornitore 790/2009 della scheda Parlamento dati Europeo sicurezza (I Atp. CLP) SEZIONE DI ESTINZIONE IDONEI I PROTEZIONE 4. Regolamento mezzi estinzione RESPIRATORIA (UE) Informazioni 2015/830 del Parlamento ecologiche. sulla regolamentazione. Europeo sono quelli trazionali: anidride carbonica, schiuma, polvere ed acqua nebulizzata. MEZZI 5. Ragione Regolamento Sociale necessario, (UE) DI ESTINZIONE salvo 286/2011 versa NON IDONEI incazione del Parlamento nella Europeo CRISTOFORO valutazione (II Atp. del rischio CLP) TIXE D'ARENZANO SRL Utilizzare secondo le buone pratiche lavorative, evitando sperdere chimico. il prodotto nell'ambiente. Avvisare le autorità competenti se il prodotto Nessuno CONTROLLI 6. Inrizzo Regolamento ha Norme raggiunto in e particolare. legislazione DELL ESPOSIZIONE (UE) 618/2012 corsi d'acqua su o fognature salute, del AMBIENTALE. Parlamento sicurezza Europeo VIA o se ha contaminato e ambiente (III PIAN Atp. MASINO il specifiche CLP) 29 suolo o la per vegetazione. la sostanza o la miscela. Le 7. Località Regolamento e Stato emissioni da (UE) processi 487/2013 produttivi, del Parlamento comprese Europeo quelle (IV da Atp. ARENZANO apparecchiature CLP) (GE) ventilazione dovrebbero essere controllate ai fini del rispetto della Categoria 5.2. normativa 8. Regolamento Seveso. Pericoli speciali tutela (UE) ambientale. 944/2013 del Parlamento Europeo (V Atp. ALIA CLP) 9. Regolamento (UE) derivanti 605/2014 dalla del sostanza Parlamento o dalla Europeo tel. miscela. (VI Atp. +39 CLP) PERICOLI DOVUTI ALL'ESPOSIZIONE IN CASO DI INCENDIO Restrizioni relative al prodotto o alle sostanze contenute fax secondo +39 l'allegato XVII Regolamento (CE) 1907/ SEZIONE Evitare Tossicità. respirare i prodotti combustione. - The Merck della persona 9. Index. Proprietà - 10th competente, Etion fisiche e chimiche. Informazioni - responsabile Handling Chemical non della sponibili. scheda Safety dati sicurezza mail@tixepaint.com Sostanze - INRS Raccomandazioni Informazioni - in Fiche Candate Toxicologique sulle List per proprietà (Art. gli addetti (toxicological 59 fisiche REACH). all estinzione e chimiche sheet) degli fondamentali. incen INFORMAZIONI Stato Persistenza Fisico e GENERALI degradabilità. liquido - Numero Patty - Industrial telefonico Hygiene emergenza and Toxicology Sostanze Raffreddare Colore Informazioni - N.I. Sax soggette - Dangerous non con sponibili. ad getti autorizzazione properties d'acqua of i (Allegato contenitori Industrial XIV Materials-7, REACH). per lattiginoso evitare 1989 decomposizione Etion del prodotto e lo sviluppo sostanze potenzialmente pericolose per la Odore - Per Sito salute. informazioni Web Agenzia Indossare urgenti ECHA sempre rivolgersi l'equipaggiamento a completo inodore CENTRO ANTIVELENI protezione antinceno. OSPEDALE NIGUARDA Raccogliere +39 le acque spegnimento che non devono Sostanze essere Soglia Potenziale olfattiva. scaricate soggette bioaccumulo. nelle ad obbligo fognature. notifica Smaltire esportazione l'acqua contaminata Reg. sponibile. (CE) 649/2012: usata per l'estinzione ed il residuo dell'inceno secondo le norme vigenti. EQUIPAGGIAMENTO ph. Informazioni non sponibili. SEZIONE Indumenti Punto fusione normali 2. Identificazione o per congelamento. lotta al dei fuoco, pericoli. Nota per l utilizzatore: come un autorespiratore sponibile. ad aria compressa a circuito aperto (EN 137), completo antifiamma (EN469), guanti Punto Mobilità antifiamma ebollizione nel suolo. (EN iniziale. 659) e stivali per Vigili del Fuoco (HO sponibile. A29 oppure A30) Sostanze Le Classificazione informazioni soggette contenute alla della Convenzione sostanza in questa o della Rotterdam: scheda miscela. si basano sulle conoscenze sponibili presso noi alla data dell ultima versione. L utilizzatore Intervallo Informazioni deve assicurarsi ebollizione. non sponibili. della idoneità e completezza delle informazioni in relazione allo specifico uso del prodotto. Punto infiammabilità. > 60 C. SEZIONE Il prodotto si deve non 6. interpretare Misure è classificato tale in pericoloso documento caso ai come rilascio sensi garanzia delle accidentale. sposizioni alcuna proprietà cui al Regolamento specifica del (CE) prodotto. 1272/2008 (CLP) (e successive mofiche ed Sostanze Tasso Risultati evaporazione della valutazione PBT e vpvb. Poichè soggette alla Convenzione Stoccolma: adeguamenti). l'uso del prodotto non cade sotto il nostro retto controllo, è obbligo dell'utilizzatore osservare sotto la propria responsabilità le leggi e Infiammabilità le sposizioni vigenti soli e in gas materia igiene e sicurezza. si assumono responsabilità per usi impropri Limite In Fornire Precauzioni base inferiore ai dati infiammabilità. personali, sponibili, spositivi il prodotto non protezione contiene sostanze e procedure sponibile. PBT o in vpvb caso in percentuale emergenza. superiore a 0,1%. Classificazione adeguata e incazioni formazione al pericolo: personale addetto -- all utilizzo prodotti chimici. Controlli In Limite caso superiore Sanitari. vapori infiammabilità. o polveri sperse nell'aria adottare una protezione respiratoria. Queste incazioni sono valide sia per gli addetti alle lavorazioni Limite Informazioni Altri inferiore effetti non avversi. esplosività. per sponibili. gli interventi in emergenza Mofiche Elementi rispetto dell etichetta. alla revisione precedente. Limite Sono state superiore apportate esplosività. variazioni alle seguenti sezioni: 6.2. Tensione Informazioni Prodotto 15. Precauzioni non vapore. non destinato ambientali. sponibili. agli usi previsti dalla Dir.2004/42/CE. Pittogrammi pericolo: -- Impere Densità Vapori che il prodotto penetri nelle fognature, nelle acque sponibile. superficiali, nelle falde freatiche Densità Valutazione relativa. della sicurezza chimica. 1 Kg/l SEZIONE Avvertenze: 6.3. Solubilità 13. Considerazioni -- sullo smaltimento. Meto e materiali per il contenimento e per la bonifica. Arginare Coefficiente è stata con elaborata ripartizione: terra o una materiale valutazione n-ottanolo/acqua: inerte. sicurezza Raccogliere chimica la sponibile. maggior per la miscela parte del e le materiale sostanze ed in eliminare essa contenute. Incazioni pericolo: -- il residuo con getti d'acqua. Lo smaltimento del materiale Temperatura Meto contaminato trattamento autoaccensione. deve dei essere rifiuti. effettuato conformemente alle sposizioni del punto 13. Temperatura decomposizione. SEZIONE Riutilizzare, Consigli prudenza: se possibile. I residui del prodotto tal quali sono da considerare rifiuti speciali non pericolosi Viscosità 16. Altre informazioni. Lo Riferimento smaltimento ad altre deve sezioni. P102 Tenere essere fuori affidato dalla portata ad dei una bambini. società autorizzata alla gestione dei rifiuti, nel rispetto della normativa nazionale ed Eventuali Proprietà eventualmente P273 esplosive informazioni locale. riguardanti sperdere la protezione nell ambiente. inviduale e lo smaltimento sono riportate alle sezioni 8 e 13. Proprietà IMBALLAGGI ossidanti CONTAMINATI LEGENDA: Gli Altre imballaggi informazioni. - Altri ADR: pericoli. Accordo contaminati europeo per devono il trasporto essere delle inviati merci a recupero pericolose o smaltimento su strada nel rispetto delle norme nazionali sulla gestione dei rifiuti. SEZIONE VOC (Direttiva /13/CE) Manipolazione : e immagazzinamento. 0 - CAS NUMBER: Numero del Chemical Abstract Service VOC (carbonio volatile) : 0 - In CE50: base ai Concentrazione dati sponibili, che il prodotto dà effetto non al contiene 50% della sostanze popolazione PBT soggetta o vpvb in a percentuale test superiore a 0,1%. SEZIONE 14. Informazioni sul trasporto Precauzioni CE NUMBER: per Numero la manipolazione identificativo sicura. in ESIS (archivio europeo delle sostanze esistenti) Manipolare - CLP: Numero Regolamento ONU. 10. il Stabilità prodotto CE 1272/2008 SEZIONE 3. Composizione/informazioni dopo e reattività. aver consultato tutte sugli le altre ingreenti. sezioni questa scheda sicurezza. Evitare la spersione del prodotto nell'ambiente. - DNEL: Livello derivato mangiare, senza nè effetto bere, nè fumare durante l'impiego EmS: Sostanze. applicabile. Emergency Schedule GHS: Conzioni Reattività. Sistema per armonizzato l immagazzinamento globale per sicuro, la classificazione comprese e eventuali la etichettatura incompatibilità. dei prodotti chimici Mantenere - Il IATA prodotto Nome vi sono DGR: non spezione il particolari Regolamento prodotto contiene pericoli dell ONU. sostanze in per contenitori il reazione trasporto classificate chiaramente con pericolose merci altre sostanze pericolose etichettati. la nelle della salute Conservare normali Associazione o per conzioni l'ambiente i contenitori internazionale ai impiego. sensi lontano delle da trasporto sposizioni eventuali aereo materiali del Regolamento incompatibili, (UE) verificando la sezione /2008 IC50: 10. Concentrazione (CLP) (e successive immobilizzazione mofiche ed del adeguamenti) 50% della popolazione in quantità soggetta tali da richiederne a test la chiarazione IMDG: Stabilità applicabile. Coce chimica. marittimo internazionale per il trasporto delle merci pericolose Il - Usi Miscele. IMO: prodotto finali International è particolari. stabile Maritime nelle normali Organization conzioni impiego e stoccaggio Informazioni - INDEX Classi NUMBER: non pericolo sponibili. Numero connesso identificativo al trasporto. nell Annesso VI del CLP Informazione LC50: Possibilità Concentrazione non reazioni pertinente. letale pericolose. 50% In - LD50: conzioni applicabile. Dose letale uso 50% e stoccaggio normali non sono prevebili reazioni pericolose. - OEL: Livello esposizione occupazionale PBT: Conzioni Persistente, da evitare. bioaccumulante e tossico secondo il REACH Nessuna - PEC: Concentrazione in particolare. ambientale Attenersi tuttavia prevebile alla usuali cautele nei confronti dei prodotti chimici.

2 Pagina n. 2 / 6 SEZIONE 4. Misure primo soccorso Descrizione delle misure primo soccorso. specificatamente necessarie. Si raccomanda in ogni caso il rispetto delle regole buona igiene industriale Principali sintomi ed effetti, sia acuti e che ritardati. sono noti episo danno alla salute attribuibili al prodotto Incazione dell eventuale necessità consultare immeatamente un meco e trattamenti speciali. SEZIONE 5. Misure antinceno Mezzi estinzione. MEZZI DI ESTINZIONE IDONEI I mezzi estinzione sono quelli trazionali: anidride carbonica, schiuma, polvere ed acqua nebulizzata. MEZZI DI ESTINZIONE NON IDONEI Nessuno in particolare Pericoli speciali derivanti dalla sostanza o dalla miscela. PERICOLI DOVUTI ALL'ESPOSIZIONE IN CASO DI INCENDIO Evitare respirare i prodotti combustione Raccomandazioni per gli addetti all estinzione degli incen. INFORMAZIONI GENERALI Raffreddare con getti d'acqua i contenitori per evitare la decomposizione del prodotto e lo sviluppo sostanze potenzialmente pericolose per la salute. Indossare sempre l'equipaggiamento completo protezione antinceno. Raccogliere le acque spegnimento che non devono essere scaricate nelle fognature. Smaltire l'acqua contaminata usata per l'estinzione ed il residuo dell'inceno secondo le norme vigenti. EQUIPAGGIAMENTO Indumenti normali per la lotta al fuoco, come un autorespiratore ad aria compressa a circuito aperto (EN 137), completo antifiamma (EN469), guanti antifiamma (EN 659) e stivali per Vigili del Fuoco (HO A29 oppure A30). SEZIONE 6. Misure in caso rilascio accidentale Precauzioni personali, spositivi protezione e procedure in caso emergenza. In caso vapori o polveri sperse nell'aria adottare una protezione respiratoria. Queste incazioni sono valide sia per gli addetti alle lavorazioni che per gli interventi in emergenza Precauzioni ambientali. Impere che il prodotto penetri nelle fognature, nelle acque superficiali, nelle falde freatiche Meto e materiali per il contenimento e per la bonifica. Arginare con terra o materiale inerte. Raccogliere la maggior parte del materiale ed eliminare il residuo con getti d'acqua. Lo smaltimento del materiale contaminato deve essere effettuato conformemente alle sposizioni del punto Riferimento ad altre sezioni. Eventuali informazioni riguardanti la protezione inviduale e lo smaltimento sono riportate alle sezioni 8 e 13. SEZIONE 7. Manipolazione e immagazzinamento Precauzioni per la manipolazione sicura. Manipolare il prodotto dopo aver consultato tutte le altre sezioni questa scheda sicurezza. Evitare la spersione del prodotto nell'ambiente. mangiare, nè bere, nè fumare durante l'impiego Conzioni per l immagazzinamento sicuro, comprese eventuali incompatibilità. Mantenere il prodotto in contenitori chiaramente etichettati. Conservare i contenitori lontano da eventuali materiali incompatibili, verificando la sezione Usi finali particolari.

3 Pagina n. 3 / 6 SEZIONE 8. Controllo dell esposizione/protezione inviduale Parametri controllo Controlli dell esposizione. Osservare le misure sicurezza usuali nella manipolazione sostanze chimiche. PROTEZIONE DELLE MANI necessario. PROTEZIONE DELLA PELLE necessario. PROTEZIONE DEGLI OCCHI necessario. PROTEZIONE RESPIRATORIA necessario, salvo versa incazione nella valutazione del rischio chimico. CONTROLLI DELL ESPOSIZIONE AMBIENTALE. Le emissioni da processi produttivi, comprese quelle da apparecchiature ventilazione dovrebbero essere controllate ai fini del rispetto della normativa tutela ambientale. SEZIONE 9. Proprietà fisiche e chimiche Informazioni sulle proprietà fisiche e chimiche fondamentali. Stato Fisico liquido Colore lattiginoso Odore inodore Soglia olfattiva. ph. Punto fusione o congelamento. Punto ebollizione iniziale. Intervallo ebollizione. Punto infiammabilità. > 60 C. Tasso evaporazione Infiammabilità soli e gas Limite inferiore infiammabilità. Limite superiore infiammabilità. Limite inferiore esplosività. Limite superiore esplosività. Tensione vapore. Densità Vapori Densità relativa. 1 Kg/l Solubilità Coefficiente ripartizione: n-ottanolo/acqua: Temperatura autoaccensione. Temperatura decomposizione. Viscosità Proprietà esplosive Proprietà ossidanti 9.2. Altre informazioni. VOC (Direttiva 1999/13/CE) : 0 VOC (carbonio volatile) : 0 SEZIONE 10. Stabilità e reattività Reattività. vi sono particolari pericoli reazione con altre sostanze nelle normali conzioni impiego Stabilità chimica. Il prodotto è stabile nelle normali conzioni impiego e stoccaggio Possibilità reazioni pericolose. In conzioni uso e stoccaggio normali non sono prevebili reazioni pericolose Conzioni da evitare. Nessuna in particolare. Attenersi tuttavia alla usuali cautele nei confronti dei prodotti chimici.

4 SEZIONE 10. Stabilità e reattività.... / >> Materiali incompatibili Prodotti decomposizione pericolosi. Pagina n. 4 / 6 SEZIONE 11. Informazioni tossicologiche. sono noti episo danno alla salute dovuti all'esposizione al prodotto. In ogni caso si raccomanda operare nel rispetto delle regole buona igiene industriale. Il preparato può, in soggetti particolarmente sensibili, provocare lievi effetti sulla salute per esposizione all'inalazione e/o assorbimento cutaneo e/o contatto con gli occhi e/o ingestione Informazioni sugli effetti tossicologici. SEZIONE 12. Informazioni ecologiche. Utilizzare secondo le buone pratiche lavorative, evitando sperdere il prodotto nell'ambiente. Avvisare le autorità competenti se il prodotto ha raggiunto corsi d'acqua o fognature o se ha contaminato il suolo o la vegetazione Tossicità Persistenza e degradabilità Potenziale bioaccumulo Mobilità nel suolo Risultati della valutazione PBT e vpvb. In base ai dati sponibili, il prodotto non contiene sostanze PBT o vpvb in percentuale superiore a 0,1% Altri effetti avversi. SEZIONE 13. Considerazioni sullo smaltimento Meto trattamento dei rifiuti. Riutilizzare, se possibile. I residui del prodotto tal quali sono da considerare rifiuti speciali non pericolosi. Lo smaltimento deve essere affidato ad una società autorizzata alla gestione dei rifiuti, nel rispetto della normativa nazionale ed eventualmente locale. IMBALLAGGI CONTAMINATI Gli imballaggi contaminati devono essere inviati a recupero o smaltimento nel rispetto delle norme nazionali sulla gestione dei rifiuti. SEZIONE 14. Informazioni sul trasporto Numero ONU Nome spezione dell ONU Classi pericolo connesso al trasporto.

5 SEZIONE 14. Informazioni sul trasporto.... / >> Gruppo d imballaggio Pericoli per l ambiente Precauzioni speciali per gli utilizzatori Trasporto rinfuse secondo l allegato II MARPOL 73/78 ed il coce IBC. Informazione non pertinente. Pagina n. 5 / 6 SEZIONE 15. Informazioni sulla regolamentazione Norme e legislazione su salute, sicurezza e ambiente specifiche per la sostanza o la miscela. Categoria Seveso. Restrizioni relative al prodotto o alle sostanze contenute secondo l'allegato XVII Regolamento (CE) 1907/2006. Sostanze in Candate List (Art. 59 REACH). Sostanze soggette ad autorizzazione (Allegato XIV REACH). Sostanze soggette ad obbligo notifica esportazione Reg. (CE) 649/2012: Sostanze soggette alla Convenzione Rotterdam: Sostanze soggette alla Convenzione Stoccolma: Controlli Sanitari. Prodotto non destinato agli usi previsti dalla Dir.2004/42/CE Valutazione della sicurezza chimica. è stata elaborata una valutazione sicurezza chimica per la miscela e le sostanze in essa contenute. SEZIONE 16. Altre informazioni. LEGENDA: - ADR: Accordo europeo per il trasporto delle merci pericolose su strada - CAS NUMBER: Numero del Chemical Abstract Service - CE50: Concentrazione che dà effetto al 50% della popolazione soggetta a test - CE NUMBER: Numero identificativo in ESIS (archivio europeo delle sostanze esistenti) - CLP: Regolamento CE 1272/ DNEL: Livello derivato senza effetto - EmS: Emergency Schedule - GHS: Sistema armonizzato globale per la classificazione e la etichettatura dei prodotti chimici - IATA DGR: Regolamento per il trasporto merci pericolose della Associazione internazionale del trasporto aereo - IC50: Concentrazione immobilizzazione del 50% della popolazione soggetta a test - IMDG: Coce marittimo internazionale per il trasporto delle merci pericolose - IMO: International Maritime Organization - INDEX NUMBER: Numero identificativo nell Annesso VI del CLP - LC50: Concentrazione letale 50% - LD50: Dose letale 50% - OEL: Livello esposizione occupazionale - PBT: Persistente, bioaccumulante e tossico secondo il REACH - PEC: Concentrazione ambientale prevebile

6 SEZIONE 16. Altre informazioni.... / >> Pagina n. 6 / 6 - PEL: Livello prevebile esposizione - PNEC: Concentrazione prevebile priva effetti - REACH: Regolamento CE 1907/ RID: Regolamento per il trasporto internazionale merci pericolose su treno - TLV: Valore limite soglia - TLV CEILING: Concentrazione che non deve essere superata durante qualsiasi momento dell esposizione lavorativa. - TWA STEL: Limite esposizione a breve termine - TWA: Limite esposizione meo pesato - VOC: Composto organico volatile - vpvb: Molto persistente e molto bioaccumulante secondo il REACH - WGK: Classe pericolosità acquatica (Germania). BIBLIOGRAFIA GENERALE: 1. Regolamento (UE) 1907/2006 del Parlamento Europeo (REACH) 2. Regolamento (UE) 1272/2008 del Parlamento Europeo (CLP) 3. Regolamento (UE) 790/2009 del Parlamento Europeo (I Atp. CLP) 4. Regolamento (UE) 2015/830 del Parlamento Europeo 5. Regolamento (UE) 286/2011 del Parlamento Europeo (II Atp. CLP) 6. Regolamento (UE) 618/2012 del Parlamento Europeo (III Atp. CLP) 7. Regolamento (UE) 487/2013 del Parlamento Europeo (IV Atp. CLP) 8. Regolamento (UE) 944/2013 del Parlamento Europeo (V Atp. CLP) 9. Regolamento (UE) 605/2014 del Parlamento Europeo (VI Atp. CLP) - The Merck Index. - 10th Etion - Handling Chemical Safety - INRS - Fiche Toxicologique (toxicological sheet) - Patty - Industrial Hygiene and Toxicology - N.I. Sax - Dangerous properties of Industrial Materials-7, 1989 Etion - Sito Web Agenzia ECHA Nota per l utilizzatore: Le informazioni contenute in questa scheda si basano sulle conoscenze sponibili presso noi alla data dell ultima versione. L utilizzatore deve assicurarsi della idoneità e completezza delle informazioni in relazione allo specifico uso del prodotto. si deve interpretare tale documento come garanzia alcuna proprietà specifica del prodotto. Poichè l'uso del prodotto non cade sotto il nostro retto controllo, è obbligo dell'utilizzatore osservare sotto la propria responsabilità le leggi e le sposizioni vigenti in materia igiene e sicurezza. si assumono responsabilità per usi impropri. Fornire adeguata formazione al personale addetto all utilizzo prodotti chimici. Mofiche rispetto alla revisione precedente. Sono state apportate variazioni alle seguenti sezioni: 15.