Rapporto di Sostenibilità 2009

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2 Rapporto di Sostenibilità 2009

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4 Sommario Lettera agli Stakeholder 7 Relazione della Società di revisione 8 Introduzione Comunicare la sostenibilità: nota metodologica 10 Eventi significativi successivi alla chiusura dell esercizio 12 Identità Aziendale Cenni Storici 16 Il Profilo del Gruppo Ferrovie dello Stato 16 Mercati di riferimento e servizi offerti 19 Mercato nazionale 19 Mercato internazionale 21 Corporate e Governance e Gestione della Sostenibilità Corporate Governance 22 Gli Organi di Governo 22 Gli Strumenti di Controllo 23 Gli Stakeholder 26 Missione e Strategie del Gruppo Ferrovie dello Stato 29 I sistemi di gestione all interno delle società del Gruppo Ferrovie dello Stato 32 La compliance 34 Indagini e procedimenti giudiziari 34 Comportamenti anti collusivi 34 Altri contenziosi 35 La responsabilità economica Highlight I risultati di gestione 39 Investimenti 41 La responsabilità di prodotto Highlight I servizi per la mobilità 45 L offerta commerciale di Trenitalia 45 L offerta commerciale di RFI 46 La qualità dei servizi 47 La qualità erogata: customer care 48 La qualità percepita: customer satisfaction 50 La gestione dei reclami 51 Tecnologie per la sicurezza 53 La sicurezza nel viaggio 53 Security 56

5 La responsabilità sociale Highlight Le Risorse Umane 63 Le nostre persone 63 Sistema retributivo e previdenziale 67 Valorizzazione e formazione del capitale umano 69 Diversità e pari opportunità 70 La sicurezza sul lavoro e tutela della salute 70 Relazioni industriali 71 Comunità Le attività sociali 73 Le iniziative per la solidarietà 74 La responsabilità ambientale Highlight Uso delle materie prime 81 Consumi energetici 82 Emissioni in atmosfera 85 Mitigazione del rumore 89 Acque di approvvigionamento e scarichi idrici 90 Gestione dei Rifiuti 91 Salvaguardia del territorio: biodiversità e attività di bonifica 92 Spese ambientali 95 Appendice GRI Content Index 98 Questionario di valutazione 108

6 Organi sociali di Ferrovie dello Stato SpA e Società di Revisione al 31 dicembre 2009 Consiglio di Amministrazione Presidente Amministratore Delegato Consiglieri Collegio Sindacale Presidente Sindaci effettivi Sindaci supplenti Innocenzo Cipolletta Mauro Moretti Paolo Baratta Clemente Carta Antimo Prosperi Pompeo Cosimo Pepe Vittorio Nola Alessandro Zavaglia Giovanni Rapisarda Cinzia Simeone Magistrato della Corte dei Conti delegato al controllo su Ferrovie dello Stato SpA Vittorio Zambrano Dirigente preposto alla redazione dei documenti contabili societari Vittorio De Silvio Società di Revisione legale PRICEWATERHOUSECOOPERS SpA

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8 GRI 1.1, 1.2; 2.10Lettera agli stakeholder Il Gruppo Ferrovie dello Stato rappresenta un punto di riferimento nella crescita economica, culturale e sociale del Paese, occupando un ruolo di assoluta rilevanza nella vita dei singoli cittadini, così come nello scenario di sviluppo delle imprese. Il Rapporto di Sostenibilità, giunto alla sua sesta edizione, continua ad essere una importante testimonianza di come il Gruppo intende sviluppare le relazioni con i propri Stakeholder, descrivendo le attività che svolge e la cura che pone in ogni aspetto della triplice interazione fra il trasporto ferroviario, l ambiente naturale e la comunità sociale, elemento cardine su cui fondare una mobilità sempre più sostenibile. L elaborazione del presente Rapporto vuole mostrare ad un contesto istituzionale, professionale e culturale più ampio possibile, gli indirizzi strategici del Gruppo rispetto alla mobilità sostenibile e alla Responsabilità Sociale d Impresa, nonché le peculiarità operative del Gruppo Ferrovie dello Stato nella correlazione Sviluppo- Ambiente. Nel corso del 2009, il Gruppo ha progredito nel percorso di risanamento economico già avviato nel biennio , presupposto fondamentale per dare continuità alle azioni intraprese, chiudendo con un utile netto più che raddoppiato rispetto all anno precedente. La risanata gestione economica, raggiunta nonostante la profonda crisi internazionale del settore, ha permesso di dare nuovo impulso alle attività relative al trasporto locale: la definizione dei contratti di servizio con le Regioni e il progressivo rinnovo del parco rotabili, in concomitanza agli interventi di potenziamento dei nodi ferroviari nelle aree urbane più popolate, ha posto le basi per il miglioramento dei servizi metropolitani e regionali/interregionali, leve fondamentali per il riequilibrio sostenibile del sistema dei trasporti italiano. La consapevolezza che il Gruppo FS riveste un ruolo decisamente importante nell economia del Paese, è ben rappresentata dal completamento del sistema Alta Velocità tra Torino e Salerno, la più grande opera infrastrutturale degli ultimi cinquant anni che conferma ancora come la ferrovia continua a rivoluzionare la vita degli italiani. Questa nuova realtà in cui si muove il Paese, grazie all impulso dato dall inedito scenario di una mobilità competitiva ed eco-sostenibile, ha assunto particolare valore proprio per la peculiarità dell infrastruttura stessa, che attraversa territori idrogeologicamente complessi, in cui si intrecciano insediamenti urbani e industriali con testimonianze storico-archeologiche. Con i suoi 12 milioni di passeggeri nel corso dell anno, il Gruppo ha ricevuto, nel novembre 2009, il prestigioso riconoscimento internazionale Global Award del World Travel Market (WTM), che si affianca a quelli precedentemente ottenuti per l eccellenza delle tecnologie AV made in Italy, testimonianza a livello mondiale della leadership del Gruppo in questo settore. In campo ambientale, l attivazione della tratta Alta Velocità Milano Bologna, nel dicembre 2008, si è tradotta in concreti vantaggi ecologici. Nel 2009, il Frecciarossa ha registrato un aumento medio di viaggiatori di circa il 25% rispetto al 2008, e la quota di mercato del treno tra Roma e Milano è così passata dal 38 al 50%: tale incremento dei passeggeri sulla stessa tratta si è tradotto in un risparmio equivalente a oltre 30 mila tonnellate di CO 2. L elaborazione del Rapporto di Sostenibilità vuole rendicontare e testimoniare concretamente le azioni intraprese nel campo della sostenibilità ambientale e sociale dal Gruppo Ferrovie dello Stato: sono attività e comportamenti caratteristici di un Azienda che crede fermamente nella sostenibilità come valore fondante delle proprie strategie e del proprio quotidiano. Se il risanamento economico del Gruppo è ormai positivamente raggiunto, molto c è ancora da fare per il suo definitivo consolidamento e, soprattutto, per una politica di sana crescita ed espansione. Due obiettivi strettamente interconnessi che devono comunque essere letti in un contesto di massima attenzione alle risorse umane ed economiche che il Gruppo Ferrovie dello Stato è chiamato costantemente a impiegare al meglio, secondo le regole della Responsabilità Sociale d Impresa. I risultati qui illustrati sono stati il frutto di una forte dedizione del personale tutto, a cui va il nostro sentito ringraziamento. Tale dedizione, unitamente alla professionalità, competenza, creatività, e flessibilità delle nostre persone, costituiscono il presupposto per poter cogliere le sfide che ancora ci attendono. Rapporto di Sostenibilità

9 Relazione della Società di revisione 8 Gruppo Ferrovie dello Stato

10 Rapporto di Sostenibilità

11 Introduzione Comunicare la sostenibilità: nota metodologica GRI 2.9; 3.1, 3.2, 3.3, 3.4, 3.5, 3.6, 3.7, 3.8, 3.9, 3.10, 3.11, 3.13 La decisione aziendale prevede la redazione annuale di un Rapporto di Sostenibilità dell intero Gruppo Ferrovie dello Stato, per comunicare gli indirizzi strategici e i risultati conseguiti sui temi della mobilità sostenibile e della responsabilità sociale. La precedente edizione, relativa all esercizio 2008, è stata pubblicata nell aprile Le informazioni e i dati contenuti nel presente Rapporto di Sostenibilità sono relativi all anno 2009 e, ove possibile, sono posti a confronto con quelli dei due esercizi precedenti. I dati del presente Rapporto differiscono, a volte notevolmente, da quelli esposti nel Rapporto di Sostenibilità 2008, rispetto al quale è variato il perimetro di rendicontazione e sono stati perfezionati i criteri di stima e di calcolo adottati. Le variazioni di perimetro sono puntualmente indicate in corrispondenza dei singoli dati riportati nel testo. L ambito di analisi rappresentato nel presente Rapporto di Sostenibilità, inoltre, varia in funzione degli specifici argomenti trattati: per l Identità Aziendale e la Governance, ci si riferisce all intero Gruppo; per la compliance, sono state considerate nel perimetro di rendicontazione la Holding e le società controllate; per la Responsabilità Economica, sono state incluse le Società che rientrano nell area di consolidamento del Bilancio Consolidato del Gruppo Ferrovie dello Stato; per la Responsabilità di prodotto sono state prese in considerazione essenzialmente le performance di RFI e Trenitalia, essendo queste le Società che possono presentare gli impatti di maggiore interesse in termini di prodotti e servizi offerti; per le Risorse Umane l analisi è stata condotta su un perimetro rappresentativo del 95% della forza lavoro complessiva del Gruppo. In particolare: nel 2007 è presente Ferrovie Real Estate fino ad aprile 2007; dal 2008 si aggiunge FS Logistica 1 ; dal 2009 Sistemi Urbani (giugno) e Trenitalia Le Nord (novembre); per le iniziative attuate a favore della Comunità di riferimento, sono state considerate le principali Società incluse nell area di consolidamento del Bilancio Consolidato di Gruppo; per la Responsabilità Ambientale, i dati e le informazioni si riferiscono a Trenitalia, RFI, Italferr, Ferservizi, Grandi Stazioni, Sita e Centostazioni. Le società FS Sistemi Urbani e FS Logistica sono state escluse in quanto di recente costituzione, e per il loro apporto residuale alla componente ambientale. I contenuti del Rapporto riguardano i valori, le politiche, le strategie, i sistemi di gestione operativa, gli obiettivi e le finalità dell organizzazione e sono stati definiti in coerenza con le Linee Guida GRI-G3 dalla Global Reporting Initiative (GRI) 2, ricondotte alle specificità del Gruppo Ferrovie dello Stato e al contesto in cui opera. Obiettivo principale del Rapporto è quello di partecipare agli stakeholder i progressi compiuti sotto il profilo della sostenibilità economica, ambientale e sociale, secondo il classico schema triple bottom line. Il processo di redazione del Rapporto di Sostenibilità 2009 ha riguardato le diverse strutture del Gruppo, tutte coinvolte nel rafforzare, in termini di completezza e accuratezza dei dati resi disponibili, la validità di questo strumento attraverso il quale Ferrovie dello Stato intende continuare a dar conto del valore attribuito ai temi della sostenibilità. I dati e le informazioni pubblicati nel Rapporto di Sostenibilità 2009 sono stati forniti direttamente dalle funzioni responsabili o sono stati tratti da altre fonti ufficiali. Ove necessario, i dati elementari sono stati rielaborati o riclassificati secondo le Linee Guida adottate. I dati quantitativi riportati nel presente Rapporto sono stati acquisiti con metodi di misurazione diretta ovvero facendo ricorso a stime o calcoli basati sulle migliori informazioni disponibili. 1 Non inclusa nel Rapporto di Sostenibilità Global Reporting Initiative (GRI) istituzione indipendente che ha lo scopo di sviluppare e promuovere linee guida per la redazione di bilanci di sostenibilità. L adesione alle linee guida è volontaria. Lanciata nel 1997, Global Reporting Initiative collabora ufficialmente con l UNEP (United Nations Environment Programme) e con il programma Global Compact per la responsabilità sociale delle imprese, patrocinato dal Segretario Generale delle Nazioni Unite. 10 Gruppo Ferrovie dello Stato

12 I dati e le informazioni presentati nel Rapporto di Sostenibilità 2009 hanno consentito di rendicontare gli elementi standard e gli indicatori di performance richiesti dalle Linee Guida GRI-G3 (core e additional) per il livello di applicazione B+. Informativa standard Livello di applicazione C C+ B B+ A A+ Profilo Rendicontazione su: , , Rapporto verificato esternamente Rendicontazione su tutti i criteri elencati per il livello C più: , , Modalità di gestione Non necessario Modalità di gestione per ogni categoria di indicatori Indicatori di performance Rendicontazione su almeno 10 Indicatori di performance, compresi almeno uno per ogni tipo di performance: economica, ambientale e sociale Rendicontazione su almeno 20 Indicatori di performance, compresi almeno uno per ogni tipo di performance: economica, ambientale, diritti umani, lavoro, società e responsabilità di prodotto Rapporto verificato esternamente Stessi requisiti del livello B Modalità di gestione per ogni categoria di indicatori Rendicontazione su ogni Indicatore Principale G3 e ogni Indicatore di Settore, con particolare riguardo per il principio della materialità nella rendicontazione dell indicatore o nella motivazione della sua esclusione Rapporto verificato esternamente Il documento è stato sottoposto alla verifica di una società esterna indipendente. Le attività di verifica sono state finalizzate a valutare l accuratezza dei dati e la rispondenza dei contenuti del documento a quanto previsto dalla Linee Guida utilizzate come riferimento. Commenti, quesiti e proposte relativi al Rapporto di Sostenibilità possono essere inviati al seguente indirizzo di posta elettronica rapportosostenibilita@ferroviedellostato.it. Rapporto di Sostenibilità

13 Eventi significativi successivi alla chiusura dell esercizio GRI 4.12 Il 25 gennaio 2010 è stato sottoscritto un accordo triennale, tra le Strutture del Gruppo e la Sala operativa del Servizio di Polizia Postale e delle Comunicazioni, per prevenire e reprimere attacchi informatici contro i sistemi informativi che gestiscono la sicurezza e la regolarità del trasporto ferroviario. L accordo è stato stipulato in attuazione del decreto del Ministro dell Interno del 9 gennaio del 2008, che ha individuato le infrastrutture critiche informatizzate nazionali, ovvero quelle strutture, pubbliche o private, che gestiscono i settori nevralgici per il funzionamento del Paese attraverso sistemi informatici e telematici. A partire dal mese di febbraio 2010, sulla base del documento Indirizzi operativi per la progettazione preliminare della nuova linea Torino-Lione, redatto in sede di Osservatorio Tecnico e sottoscritto dagli Enti preposti, tutti i comuni, unitamente a Provincia di Torino, Regione Piemonte, ARPA, Ministero dell Ambiente ed altri enti coinvolti, si sono riuniti con frequenza settimanale in sede di osservatorio per discutere i temi progettuali che di volta in volta venivano presentati dai progettisti sia della tratta nazionale sia internazionale. Tale attività sta portando a una progressiva condivisione del progetto già in sede di redazione, prima ancora di sottoporre lo stesso alla verifica degli enti preposti (CIPE - Ministero dell Ambiente Ministero per i beni e le attività culturali). Con Disposizione di Gruppo n. 132/P del 12 aprile 2010, sono stati ridefiniti i criteri per la nomina dell Organismo di Vigilanza (OdV). In particolare, con riferimento all OdV nelle Società del Gruppo Ferrovie dello Stato dotate di funzione internal auditing, la Disposizione di Gruppo prevede l istituzione di un OdV collegiale, costituito da un esperto esterno particolarmente qualificato, con funzioni di Presidente, dal responsabile della funzione internal auditing e da un amministratore non esecutivo della società o da un dirigente dotato di competenze giuridiche, possibilmente privo di funzioni operative. Nel corso del 2010 (rispettivamente, con delibere dell Assemblea straordinaria di Ferrovie dello Stato S.p.A. del 27 marzo e del 19 maggio), è stato modificato lo Statuto della Capogruppo al fine di adeguarlo alle novità normative in tema di: (i) struttura organizzativa e regole di composizione e funzionamento degli organi di gestione delle società non quotate controllate dallo Stato, introdotte con la legge n. 244/2007 (L.F. 2008) e s.m.i.; (ii) revisione legale dei conti introdotte con il D.Lgs. n. 39/2010. Il 24 giugno 2010 l Assemblea ordinaria degli azionisti di Ferrovie dello Stato S.p.A. ha deliberato di nominare quali componenti del Consiglio di Amministrazione il prof. Lamberto Cardia, l ing. Mauro Moretti, il dr. Antimo Prosperi, il prof. Alberto Brandani e il dr. Stefano Zaninelli; di nominare quale Presidente del Consiglio di Amministrazione il prof. Lamberto Cardia. In tale data sono pertanto cessati dall ufficio di amministratore il Presidente del Consiglio di amministrazione uscente il prof. Innocenzo Cipolletta, e i consiglieri ing. Paolo Baratta e ing. Clemente Carta. Sempre il 24 giugno 2010, l Assemblea ordinaria di Ferrovie dello Stato S.p.A. ha deliberato di nominare quali componenti del Collegio Sindacale della Società la dr.ssa Alessandra Dal Verme, il dott. Giuseppe Di Giovanni, il dott. Giancarlo Filocamo e di nominare quale Presidente del Collegio Sindacale la d.ssa Alessandra Dal Verme. 26 giugno 2010 Sotto la presidenza di Mauro Moretti, si è tenuto il summit annuale dei CEO delle Società ferroviarie europee: i principali temi obiettivo sono stati quelli di pianificare e sviluppare le strategie delle ferrovie europee per i prossimi dieci anni e assegnare un ruolo di coordinamento e controllo più incisivo all Agenzia Ferroviaria Europea rispetto alle Autorità Nazionali di Sicurezza. 12 Gruppo Ferrovie dello Stato

14 Rapporto di Sostenibilità

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16 Identità Aziendale

17 Cenni storici Il grande patrimonio delle Ferrovie italiane, sviluppato in quasi due secoli di storia, è un eredità preziosa e il pilastro più solido su cui stiamo costruendo l azienda e i servizi del futuro. Una storia iniziata nel 1839 con l inaugurazione della prima linea ferroviaria italiana (sette chilometri da Napoli a Portici), realizzata con il contributo degli inglesi per portare la corte di Ferdinando II nelle residenze fuori città. Il 1 luglio 1905, l allora capo del governo Fortis proclama la nascita delle Ferrovie dello Stato, affidandone la gestione a un azienda di Stato sotto la sovrintendenza del Ministero dei Lavori Pubblici. Seguiranno anni di successi, di record, di primati, di ricerca, di soluzioni ingegneristiche sempre innovative. Nel 1985 si è avviata una trasformazione radicale per le ferrovie: da azienda autonoma a ente pubblico e, infine, società per azioni. Successivamente, nel 2000, in ottemperanza al dettato delle Direttive comunitarie sulla liberalizzazione del trasporto ferroviario, viene dato il via a un nuovo profondo mutamento che porterà alla nascita di Trenitalia e, nell anno successivo, alla costituzione di RFI e Ferrovie dello Stato, la Capogruppo, portando a completamento il processo di riorganizzazione. Il Profilo del Gruppo Ferrovie dello Stato GRI 2.1, 2.2, 2.3, 2.6, 2.8; 3.8 L attuale assetto organizzativo societario del Gruppo Ferrovie dello Stato, è quello di Gruppo industriale con una Capogruppo, Ferrovie dello Stato S.p.A., il cui oggetto sociale è 3 : a. la realizzazione e la gestione di reti di infrastruttura per il trasporto ferroviario; b. lo svolgimento dell attività di trasporto, prevalentemente su rotaia, di merci e di persone, ivi com- presa la promozione, l attuazione e la gestione di iniziative e servizi nel campo dei trasporti; c. lo svolgimento di ogni altra attività strumentale complementare e connessa a quelle suddette, direttamente o indirettamente, ivi compresa espressamente quelle di servizi alla clientela e quelle volte alla valorizzazione dei beni posseduti per lo svolgimento delle attività statutarie. Le attività caratteristiche del Gruppo Ferrovie dello Stato sono sviluppate principalmente - ma non esclusivamente - attraverso società controllate o collegate. In particolare, l attività di trasporto e quella di realizzazione e gestione della rete fanno capo a distinte società controllate. Principali società che operano nel Gruppo Ferrovie dello Stato SpA Ferrovie dello Stato RFI Trenitalia Italferr Ferservizi FS Logistica 100% 100% 100% 100% 100% FS Sistemi Urbani Fercredit Grandi Stazioni Centostazioni Sogin (Sita) 100% 100% 59,99% 59,99% 55% 3 Art. 3.1 dello statuto nella versione approvata con delibera della assemblea straordinaria del 19 maggio Gruppo Ferrovie dello Stato

18 Trenitalia garantisce le attività di trasporto passeggeri e merci. Gestisce giornalmente circa treni e trasporta ogni anno oltre mezzo miliardo di viaggiatori e circa 80 milioni di tonnellate di merci. RFI è la società cui è attribuito, per mezzo di un Atto di Concessione del Ministero dell Infrastrutture e dei Trasporti, il ruolo pubblico di Gestore dell Infrastruttura nazionale. Garantisce alle diverse imprese ferroviarie l accesso alla rete di proprietà, di cui assicura la manutenzione e la messa in sicurezza; gestisce, inoltre, gli investimenti per il potenziamento e per lo sviluppo delle linee e degli impianti ferroviari. Italferr, società di ingegneria, opera sul mercato italiano e internazionale nel campo dei trasporti ferroviari tradizionali, da quelli alta velocità a quelli metropolitani, estendendo la sua attività anche ad altri sistemi di trasporto e a tutti i settori ingegneristici complementari. Ferservizi è la società di servizi per la gestione centralizzata di tutte le attività di supporto al core business del Gruppo Ferrovie dello Stato e opera un costante miglioramento dell efficienza dei processi e della qualità dei risultati. FS Logistica dispone di infrastrutture logistiche su tutto il territorio nazionale e svolge attività di logistica integrata con servizi di progettazione e di realizzazione di infrastrutture, di deposito, di handling e di gestione degli ordini della grande distribuzione organizzata (dagli stabilimenti di produzione fino al mercato di consumo). FS Sistemi Urbani ha il compito di valorizzare il patrimonio immobiliare del Gruppo Ferrovie dello Stato e il patrimonio non funzionale all esercizio ferroviario, di fornire servizi integrati urbani in una prospettiva di razionalizzazione, miglioramento funzionale e servizio alla collettività. Il Gruppo Ferrovie dello Stato in cifre: anno 2009 Margine operativo lordo/ricavi operativi 12,9% ROS (Risultato operativo/ricavi operativi) 1,9% Costo del lavoro/ricavi operativi 59,74% Unità di traffico per addetto (n.i. 2000=100) 120 Treni - km per Km di rete (n.i. 2000=100) 94 Ricavi operativi per addetto (n.i. 2000=100) 152 Costo del lavoro per addetto (n.i. 2000=100) 125 Consistenza di fine periodo dei dipendenti Consistenza media dei dipendenti Lunghezza della rete ferroviaria (Km) Treni Km viaggiatori m/l percorrenza (migliaia) Treni Km viaggiatori trasporto regionale (migliaia) Viaggiatori Km su ferro (milioni) Viaggiatori Km su gomma (milioni) Tonnellate Km (milioni) - (dato riferito al trasporto ferroviario-solo trazione) Unità di traffico/treni Km (unità) 214 Unità di traffico/km di linea (milioni) 3,94 Treno - km (tkm): Unità di misura ferroviaria definita come la percorrenza complessiva dei treni su un infrastruttura ferroviaria, espressa in migliaia/anno. Indica il numero di treni moltiplicato per la lunghezza del viaggio espressa in chilometri. Viaggiatori - km (pkm): Unità di misura ferroviaria utilizzata per il trasporto passeggeri. Corrisponde al prodotto fra numero dei passeggeri trasportato e la lunghezza del viaggio espressa in chilometri. Tonnellata - km (tkm): Unità di misura ferroviaria utilizzata per il trasporto merci. Indica la massa del carico trasportato espressa in tonnellate, moltiplicata per i chilometri percorsi. Unità di traffico (UT): Unità di misura ferroviaria che convenzionalmente si calcola sommando i pkm alle tkm. Fonte: rielaborazione dal Bilancio Consolidato del Gruppo Ferrovie dello Stato Rapporto di Sostenibilità

19 Grandi Stazioni è la società di servizi, controllata al 60% circa da Ferrovie dello Stato S.p.A. e per il restante 40% circa da Eurostazioni S.p.A. 4, incaricata di riqualificare e gestire il network delle 13 principali stazioni ferroviarie italiane, con l obiettivo di renderle luoghi aperti, puliti e sicuri in cui, accanto ai servizi per chi viaggia, i cittadini possono trovare un centro servizi completo di ogni offerta, aperto 365 giorni l anno. Centostazioni è la società, controllata al 60% circa da Ferrovie dello Stato S.p.A e per il restante 40% circa da Archimede 1 5, che si occupa della riqualificazione e gestione di 103 stazioni di media grandezza distribuite su tutto il territorio nazionale. Sogin, controllata al 55% da Ferrovie dello Stato S.p.A, detiene a sua volta il 100% di Sita S.p.A., che rappresenta la principale realtà operativa per i collegamenti extra urbani, tramite autobus, in concessione regionale. Offre, inoltre, servizi di noleggio autobus, trasporto su gomma sulla lunga distanza, integrazione o sostituzione dei trasporti ferroviari. Fercredit è una società di servizi finanziari che, oltre a svolgere un attività di supporto all interno del Gruppo, offre a tutti i suoi potenziali utilizzatori esterni, risposte a specifiche esigenze finanziarie rivenienti dai rapporti di fornitura di beni e/o servizi al Gruppo. Si ricordano inoltre le Società FS Telco e SELF s.r.l., controllate al 100% da Ferrovie dello Stato S.p.A. In particolare FS Telco 6 nasce nel novembre 2009 e ha come oggetto sociale le attività operative, gestionali e di mantenimento in efficienza della rete di telefonia fissa automatica (la fibra ottica è di proprietà di RFI) e della rete radiomobile GSM-R. 4 Società di azionisti privati costituita da Edizioni S.r.l., Vianini Lavori S.p.A., Pirelli & C. S.p.A., SNCF Partecipations S.A. 5 Società di azionisti privati costituita da SAVE - Aeroporto Marco Polo di Venezia, Manutencoop, Banco Popolare, Pulitori & Affini. 6 Il 6 novembre 2009, l Assemblea dei soci della Immobiliare Ferrovie Srl ha deliberato la modifica dell oggetto sociale e la variazione della denominazione della società in FS Telco Srl. 18 Gruppo Ferrovie dello Stato

20 GRI 2.5, 2.7Mercati di riferimento e servizi offerti Il Gruppo Ferrovie dello Stato è attivo principalmente in Italia, anche se recentemente si è notevolmente accresciuta la sua presenza sui mercati esteri, con servizi di ingegneria ferroviaria e di assistenza specialistica a gestori di infrastrutture, nonché con partecipazioni a consorzi per la realizzazione di progetti. Mercato nazionale GRI 2.2, 2.3, 2.5, 2.7 Il Gruppo Ferrovie dello Stato svolge le proprie attività di trasporto su tutto il territorio nazionale e lungo i corridoi ferroviari internazionali che hanno origine/destino in Italia. RFI, oltre alla gestione della rete ferroviaria di proprietà, con il marchio Bluvia, assicura il collegamento marittimo tra la Calabria e la Sicilia. La rete in cifre - dati al 1 gennaio 2010 Linee Ferroviarie In Esercizio Rete FS in esercizio Linee Fondamentali Linee Complementari Linee di Nodo Tipologia VERBANIA LECCO COMO SONDRIO BOLZANO BELLUNO TRENTO UDINE PORDENONE GORIZIA Linee a doppio binario km VARESE AOSTA BERGAMO BIELLA MONZA NOVARA BRESCIA MILANO VERCELLI VERONA LODI CREMONA TORINO PAVIA ASTI MANTOVA TREVISO VICENZA PADOVA VENEZIA TRIESTE Linee a semplice binario km CUNEO PIACENZA PARMA ROVIGO ALESSANDRIA FERRARA MODENA REGGIO EMILIA GENOVA BOLOGNA RAVENNA Alimentazione Linee elettrificate km LA SPEZIA SAVONA MASSA PISTOIA LUCCA PRATO IMPERIA PISA FIRENZE LIVORNO SIENA M a r e L i g u r e FORLI RIMINI AREZZO PERUGIA M a r e PESARO ANCONA MACERATA ASCOLI PICENO A d Linee non elettrificate (diesel) km GROSSETO PESCARA TERNI TERAMO VITERBO RIETI CHIETI L AQUILA ROMA r i a t i c o M a r e Lunghezza Complessiva dei Binari 8 linea convenzionale c.a km km SASSARI NUORO T i r FROSINONE LATINA ISERNIA CAMPOBASSO FOGGIA BENEVENTO CASERTA AVELLINO NAPOLI SALERNO BARI TARANTO BRINDISI LECCE linea AV km ORISTANO r e n o Impianti Ferroviari CAGLIARI COSENZA CROTONE CATANZARO VIBO VALENTIA Stazioni con servizio viaggiatori c.a TRAPANI PALERMO MESSINA REGGIO CALABRIA ENNA Impianti di traghettamento 6 AGRIGENTO CALTANISSETTA RAGUSA SIRACUSA Volumi Produzione Complessivi mln (treni x km) La gestione degli spazi commerciali delle stazioni, ove non effettuata direttamente da RFI, è affidata in gestione a due soggetti distinti: Grandi Stazioni, per il network delle 13 più grandi stazioni della rete; Centostazioni, per il network delle 103 medie stazioni della rete. 7 Di cui 58 Km di rete estera. 8 La lunghezza complessiva dei binari corrisponde alla somma tra i km di linee, convenzionali e AV, a doppio binario moltiplicati per il numero dei binari (due) e i km di linee convenzionali a singolo binario. Rapporto di Sostenibilità

21 Network Grandi Stazioni Network Centostazioni Milano Centrale Milano Centrale Torino Porta Nuova Genova Torino Porta Piazza Nuova Principe Genova Piazza Genova Principe Brignole Genova Brignole Venezia Mestre Venezia Venezia Mestre S. Lucia Verona Venezia Porta Nuova S. Lucia Verona Bologna Porta Centrale Nuova Firenze Bologna S. Maria Centrale Novella Firenze S. Maria Novella Nord ovest Nord centro ovest Nord est centro Centro Nord est nord Centro sud nord Sud Centro sud Sud Roma Termini Roma Termini Napoli Centrale Napoli Centrale Bari Centrale Bari Centrale Palermo Centrale Palermo Centrale Trenitalia opera su tutto il territorio nazionale attraverso le sue tre divisioni: Divisione Passeggeri Nazionale/Internazionale che assicura le attività di trasporto passeggeri nazionale e lungo i corridoi di connessione alla rete europea, compresa l Alta Velocità; Divisione Passeggeri Regionale che assicura i servizi di mobilità in ambito metropolitano, regionale e interregionale; Divisione Cargo che assicura lo sviluppo, la progettazione, la produzione, la gestione e vendita di servizi di trasporto per le merci in Italia e all estero. Nell agosto del 2009 è stata costituita Trenitalia Le Nord Srl (TLN Srl), una nuova società per gestire il trasporto regionale in Lombardia, risultato di una joint venture paritetica tra Trenitalia e Le Nord (Gruppo Ferrovie Nord Milano), che ha iniziato la propria attività nel mese di Novembre La nuova società si va a posizionare come operatore, secondo solo a Trenitalia, sia in termini di volumi sia di fatturato, nel trasporto ferroviario passeggeri in Italia. Sogin, attraverso la controllata Sita S.p.A., svolge il proprio ruolo di operatore di trasporto pubblico locale su gomma e copre una rete piuttosto estesa in Italia e in alcuni Paesi Europei 9. FS Logistica è presente sul mercato nazionale con proprie Business Unit, i cui settori di attività principali sono la petrolchimica, l ambiente e il territorio, la siderurgia; la logistica distributiva di beni di largo consumo è, invece, realizzata attraverso la società Italia Logistica, joint venture paritetica con il gruppo Poste Italiane. FS Sistemi Urbani svolge una serie di attività nel settore immobiliare quali: sviluppo di progetti per il potenziamento del terziario a rilievo economico e sociale, servizi tecnico amministrativi come studi di fattibilità, consulenze, progettazioni e direzione lavori, valutazioni di congruità tecnico economica, studi di impatto ambientale, procedure di affidamento a terzi di lavori. Sempre in quest ottica, attraverso la controllata Metropark S.p.A, gestisce 83 aree di parcheggio in prossimità delle principali stazioni ferroviarie. L esperienza nella progettazione e realizzazione di aree di sosta in tutto il territorio nazionale, fa di Metropark un operatore strategico del settore. 9 Il servizio internazionale garantito da Sita, interessa in particolare Germania e Austria con i collegamenti Padova Francoforte e Padova Vienna. 20 Gruppo Ferrovie dello Stato

22 Mercato internazionale GRI 2.2, 2.3, 2.5, 2.7 Il Gruppo ha accentuato la sua presenza sui mercati esteri, sfruttando le opportunità di mercato offerte dal processo di liberalizzazione in atto negli altri Paesi. Sono state avviate le procedure per chiedere la disponibilità di tracce per il trasporto passeggeri in altre nazioni europee 10, in previsione dell apertura dei mercati ferroviari decisa dall Europa per l inizio del 2010, e si stanno discutendo ipotesi di collaborazione con operatori esteri per ampliare la presenza in altri mercati. Nel trasporto merci e nella logistica Trenitalia già opera con una società di diritto tedesco, la TX Logistik AG. RFI promuove l integrazione dell infrastruttura italiana nella Rete Ferroviaria Europea, coordinandosi con i Paesi dell UE in merito agli standard di qualità, alle azioni e alle strategie di investimenti e commercializzazione dei servizi. Tale attività si inquadra in massima parte all interno del contesto normativo definito dai cosiddetti Pacchetti ferroviari europei, ai quali i Gestori delle reti debbono conformarsi per la definizione di regole comuni di accesso alle infrastrutture ferroviarie nazionali. In particolare, per l interoperabilità, RFI collabora alla redazione delle specifiche tecniche sia per la rete ferroviaria ad alta velocità sia per quella convenzionale, attraverso la partecipazione alle attività dell Agenzia Ferroviaria Europea. Inoltre, RFI è impegnata, nell ambito della creazione di una rete ferroviaria transeuropea, sul fronte del completamento delle sezioni nazionali relative a tre progetti ferroviari di comune interesse europeo compresi nella rete TEN-T (Trans European Networks-Transport): l asse Berlino-Verona/Milano-Bologna-Napoli-Messina-Palermo l asse Lione-Trieste-Ljubljana-Budapest l asse Lione/Genova-Basilea-Duisburg-Rotterdam/Anversa Nel settore della progettazione e realizzazione delle infrastrutture ferroviarie sono cresciute le attività all estero di Italferr che, forte anche dei risultati conseguiti in Italia, ha partecipato con successo a diverse gare internazionali. Al 31 dicembre 2009 risultano nel portafoglio della società diversi e significativi progetti che interessano Croazia, Yemen, Algeria, Asia Centrale, Bosnia Erzegovina, Egitto, Francia, Iran Siria, Romania, Serbia Montenegro, Turchia, Venezuela. India Romania Serbia Attività Internazionale di Italferr - Progetti conclusi nel 2009 Alta Velocità Puna - Mumbai - Ahmedabad: Italferr ha partecipato, in associazione con altre aziende leader mondiali del settore ferroviario, allo sviluppo di uno Studio di Fattibilità del Corridoio ad Alta Velocità tra le città di Puna, Mumbai e Ahmedabad. L incarico era stato affidato dal Ministero delle Ferrovie indiano. Assistenza Tecnica per lo sviluppo di un Sistema di Gestione Integrato Qualità ed Ambiente: Italferr ha svolto per le Ferrovie Rumene (CFR: Compania Nationala de Cai Fe-rate) l assistenza per lo sviluppo e l implementazione di un Sistema di Gestione Integrato Qualità ed Ambiente. L ambito di applicazione del Sistema di Gestione Integrato implementato ha coinvolto le seguenti attività: manutenzione delle linee e impianti ferroviari della rete rumena; realizzazione degli interventi di ammodernamento e sviluppo delle linee esistenti; assegnazione delle tracce orarie; gestione del patrimonio immobiliare della stessa società ferroviaria. È stata inoltre svolta un attività di formazione a favore del personale direttivo e dei livelli intermedi delle strutture gestionali del committente. Il contratto è stato finanziato dalla World Bank. Piano Nazionale Trasporti: Italferr, in qualità di leader di un raggruppamento formato con altre società internazionali del settore, su incarico dell Agenzia Europea per la Ricostruzione (EAR) è stata responsabile, nell ambito della redazione del Piano Nazionale dei Trasporti della Serbia, della definizione dello scenario di sviluppo delle infrastrutture ferroviarie, stradali, aeroportuali e fluviali fino al 2025 sul territorio serbo. Il nuovo ponte sul Danubio: Italferr è stata incaricata della realizzazione del progetto preliminare ed esecutivo del nuovo ponte in ferro di Zezelj sul Danubio, presso la città di Novi Sad. Il progetto è stato sviluppato per conto dell Agenzia Europea per la Ricostruzione. 10 Essenzialmente Francia, Germania, Austria, Svizzera. Rapporto di Sostenibilità

23 Corporate e Governance e Gestione della Sostenibilità Corporate Governance GRI 2.6 La Capogruppo Ferrovie dello Stato S.p.A. è controllata interamente dallo Stato, per il tramite del socio unico Ministero dell Economia e delle Finanze. Responsabilità, trasparenza e integrità sono i principi che guidano Ferrovie dello Stato nella costruzione del sistema di governo del Gruppo che ha tra i principali obiettivi il rafforzamento della reputazione dell impresa e la minimizzazione del rischio. Nella definizione del Modello di Governance il ruolo della Capogruppo è stato di primaria importanza soprattutto relativamente al disegno degli strumenti operativi e dei flussi informativi. Contestualmente la Capogruppo ha definito i piani di attività per il Gruppo e ha svolto un importante azione di coordinamento a supporto delle società operative per la realizzazione dei piani medesimi. L efficacia dei processi di governance è assicurata da un sistema di direzione che favorisce l assunzione e la condivisione delle decisioni unitamente alla valorizzazione delle competenze e delle professionalità presenti in Azienda. Gli Organi di Governo GRI 4.1, 4.2, 4.3, 4.4, 4.5, 4.6, 4.7, 4.9, 4.10 Il Consiglio di Amministrazione 11 Attualmente il Consiglio di Amministrazione 12 di Ferrovie dello Stato S.p.A. è composto da cinque Amministratori: il Presidente, tre amministratori non esecutivi e un Amministratore Delegato munito di ampie deleghe gestionali. L assunzione della carica di amministratore di Ferrovie dello Stato S.p.A. è subordinata al possesso di specifici requisiti di professionalità, onorabilità ed eleggibilità. Oltre alle prerogative previste dalla legge e dallo Statuto 13, il Consiglio di Amministrazione di Ferrovie dello Stato S.p.A. ha attribuito al Presidente specifiche competenze in materia di relazioni e comunicazioni istituzionali, auditing, e attività statutarie. I progetti che impattano significativamente sulla performance dell impresa sono sottoposti all attenzione del Consiglio di Amministrazione che ne analizza le opportunità e i rischi connessi. In tale quadro, in Ferrovie dello Stato, al Consiglio di Amministrazione sono riservate, oltre alle materie di cui alla legge e allo Statuto, anche materie d importanza strategica ed economica, tra le quali: approvazione del Piano industriale pluriennale e del budget annuale, operazioni straordinarie di portafoglio, contratti di finanziamento. In coerenza con la disciplina societaria vigente e la composizione dell azionariato, non sono previsti meccanismi specifici a disposizione dei dipendenti per fornire raccomandazioni o suggerimenti diretti al più alto organo di governo. Il tema degli interessi degli amministratori è disciplinato dall art del Codice Civile e regolamentato dal Codice Etico del Gruppo Ferrovie dello Stato, che impone a tutto il personale del Gruppo nell esercizio delle proprie funzioni, inclusi gli Amministratori di ciascuna Società del Gruppo, di non assumere decisioni o svolgere attività in conflitto con gli interessi della Società o incompatibili con i doveri di ufficio. Le situazioni in contrasto con questa norma è previsto siano comunicate ai propri Responsabili o al Comitato Etico. Il compenso per gli amministratori è determinato dall Assemblea su base annuale per il periodo di durata della carica e gli stessi, ad eccezione dell Amministratore Delegato, non sono soggetti a valutazione della performance. Il Consiglio di Amministrazione, su proposta del Comitato Compensi e sentito il parere del Collegio Sindacale, determina l ammontare del trattamento economico del Presidente e dell Amministratore Delegato nel quadro delle regole relative alle società a partecipazione pubblica in materia di emolumenti e retribuzioni e alla luce di analisi e confronti rispetto a quanto praticato presso Società esterne comparabili per dimensione e complessità. Il trattamento economico, che per l Amministratore Delegato è determinato anche con riferimento al rapporto dirigenziale, comprende un emolumento in forma fissa e una quota variabile collegata al raggiungimento di obiettivi annuali, oggettivi e specifici, correlati al Piano industriale e al budget definiti dal Consiglio di Amministrazione stesso; sono inoltre previste clausole che costituiscono per l azienda e per la controparte garanzia di continuità e di tutela in termini di non concorrenza e di riservatezza. 11 Il sistema di governo di Ferrovie dello Stato S.p.A. è quello c.d. tradizionale, di cui all art bis cod. civ. 12 I componenti del Consiglio di Amministrazione sono nominati dall Assemblea in un numero compreso tra un minimo di tre e un massimo di cinque. 13 Ai sensi dello Statuto di Ferrovie dello Stato S.p.A., il Presidente ha poteri di rappresentanza della Società; presiede l Assemblea dei Soci; convoca e presiede il Consiglio di Amministrazione; stabilisce l ordine del giorno del Consiglio, ne coordina i lavori e provvede affinché adeguate informazioni sulle materie iscritte all ordine del giorno vengano fornite a tutti i Consiglieri e Sindaci effettivi. 22 Gruppo Ferrovie dello Stato

24 I compensi deliberati per l Amministratore Delegato e per il Presidente di Ferrovie dello Stato S.p.A. per le cariche rivestite - in coerenza con le vigenti normative di riferimento - nei Consigli di Amministrazione delle società del Gruppo, vengono corrisposti direttamente a Ferrovie dello Stato S.p.A. medesima; i compensi deliberati per i Consiglieri espressione del Ministero dell Economia e delle Finanze vengono versati al citato Dicastero. Assemblea degli azionisti L Assemblea di Ferrovie dello Stato S.p.A. è costituita dal socio unico Ministero dell Economia e delle Finanze. Nel corso del 2009, si è riunita 1 volta in sede ordinaria. I Comitati consiliari Il Consiglio di Amministrazione di Ferrovie dello Stato S.p.A. ha costituito al suo interno, su indicazione dell Assemblea ordinaria, due Comitati con funzioni istruttorie e propositive nei confronti del Consiglio medesimo: il Comitato Compensi (composto da due Consiglieri non esecutivi e dal Direttore centrale risorse umane e organizzazione) ha il compito di formulare proposte al Consiglio di Amministrazione in merito all entità della remunerazione dei Consiglieri di amministrazione con deleghe; il Comitato di Indirizzo Strategico (composto da tre membri) ha il compito di formulare analisi e proposte al Consiglio di Amministrazione per l assunzione di scelte in materia di finanza straordinaria, investimenti e macro-organizzazione societaria. Per i consiglieri di amministrazione componenti di detti comitati non sono previsti compensi aggiuntivi. Gli altri comitati Il Comitato Etico, organismo avente ruolo consuntivo e di indirizzo, ha il compito di agevolare l integrazione nei processi decisionali dei criteri etici assunti nei confronti dei vari interlocutori aziendali, di verificare la conformità delle azioni e dei comportamenti alle norme di condotta definite e di procedere alla revisione delle procedure aziendali alla luce del Codice Etico e al costante aggiornamento di quest ultimo. Il Comitato Antitrust, istituito nel 2006, ha il fine di promuovere, attraverso l elaborazione di linee guida in tema di Compliance Antitrust, la diffusione nel Gruppo delle conoscenze riguardanti la disciplina antitrust e di definire la posizione del Gruppo in relazione ad eventuali procedimenti che l autorità Antitrust può avviare nei confronti delle singole società del Gruppo. Il comitato si riunisce, su convocazione del proprio coordinatore, con frequenza almeno trimestrale. Il Comitato Investimenti, composto da un Presidente e 4 membri, è un organo consultivo dell Amministratore Delegato, finalizzato al presidio strategico del processo degli investimenti/disinvestimenti del Gruppo. Il comitato ha il compito di fornire indirizzi in materia d investimenti/disinvestimenti al fine di orientare il processo di pianificazione del Gruppo, validare l elenco dei programmi/progetti rilevanti individuati dalla Direzione Centrale Strategie e Pianificazione e monitorare l evoluzione del Piano Investimenti e Disinvestimenti del Gruppo. Il comitato si riunisce su convocazione del Presidente. Gli Strumenti di Controllo GRI 4.1, 4.9 La società è soggetta alla revisione legale dei conti esercitata da una società iscritta nell apposito registro. Inoltre, alle riunioni del Consiglio di Amministrazione partecipa il delegato della Corte dei Conti al controllo sulla gestione finanziaria di Ferrovie dello Stato S.p.A. 14 Dal 2007, su indicazione del Ministero dell Economia e delle Finanze (che ha deciso di estendere l ambito di applicazione della legge 28 dicembre 2005, n. 262, nonché dell art. 154 bis del TUF anche alle proprie controllate, indipendentemente dalla loro quotazione), la Società ha introdotto la figura del Dirigente Preposto alla redazione dei documenti contabili societari. 14 A norma dell art. 12 della legge 21 marzo 1958 n. 259 e a seguito della deliberazione assunta dal Consiglio di Presidenza della Corte dei Conti nell adunanza 4-5 luglio Rapporto di Sostenibilità

25 Collegio Sindacale Il Collegio Sindacale di Ferrovie dello Stato S.p.A. si compone di tre membri effettivi, di cui uno con funzioni di Presidente; sono altresì, nominati due membri supplenti. Il Collegio Sindacale assicura, insieme agli altri organi sociali di Ferrovie dello Stato S.p.A., il controllo sistematico della corretta applicazione dei principi di governance societaria: ai sensi del codice civile, oltre a vigilare sull osservanza della legge e dello statuto, vigila sul rispetto dei principi di corretta amministrazione e, in particolare, sull adeguatezza dell assetto organizzativo, amministrativo e contabile adottato da Ferrovie dello Stato e sul suo concreto funzionamento. Nel corso del 2009, il Collegio sindacale di Ferrovie dello Stato S.p.A. si è riunito 7 volte e ha, inoltre, assistito alle 10 adunanze del Consiglio di Amministrazione e all unica Assemblea ordinaria tenutasi nel corso di tale anno. Internal Auditing La Funzione Internal Auditing, nell ambito di tutte le società del Gruppo, valuta l adeguatezza e l effettivo funzionamento del Sistema di Controllo Interno rispetto al perseguimento degli obiettivi aziendali con particolare riferimento a: efficacia ed efficienza delle operazioni; conformità a leggi, regolamenti, contratti e disposizioni interne; tutela del patrimonio aziendale; correttezza dell informazione interna ed esterna. La Direzione Centrale Audit in Ferrovie dello Stato S.p.A. dipende gerarchicamente dal Presidente del Consiglio di Amministrazione. A questi riferisce del suo operato, come anche al Collegio Sindacale e al Consiglio di Amministrazione. A richiesta degli Organismi di Vigilanza di Ferrovie dello Stato S.p.A. e delle Società controllate prive di servizio specializzato, essa svolge verifiche ai sensi e per gli effetti del D.Lgs. n.231/2001. La funzione Internal Auditing predispone il Piano di audit pluriennale e annuale in considerazione delle indicazioni provenienti che possono derivare dal Risk Assessment, dai Vertici aziendali, dalle Strutture organizzative societarie, dal Collegio Sindacale, dall Organismo di Vigilanza. Nel corso del 2009, atteso il qualificato supporto tecnico operativo che le funzioni di internal auditing devono fornire agli Organismi di Vigilanza di rispettivo riferimento, la Direzione Centrale Audit della Capogruppo si è attivata per dotare l intera famiglia professionale internal auditing di opportuni aggiornamenti in materia di responsabilità amministrativa degli enti e in materie connesse, come la normativa inerente alla salute e sicurezza nei luoghi di lavoro e ai contratti pubblici. Risk Management Allo scopo di realizzare un efficace Sistema di Controllo Interno e di conferire al Gruppo Ferrovie dello Stato caratteristiche di lungimiranza organizzativa, nelle maggiori società controllate è stato introdotto il progetto Risk Management, coordinato dalla rispettiva funzione di Internal Audit, finalizzato a introdurre un processo strutturato e continuo per l individuazione, valutazione, gestione e monitoraggio dei rischi aziendali. Organismo di Vigilanza In tutte le società del Gruppo è stato adottato il Modello Organizzativo di Gestione e Controllo ex D.Lgs. n.231/2001 e sono stati istituiti i relativi Organismi di Vigilanza. Detto Modello è stato aggiornato nel corso del 2009, a fronte di sopraggiunte varianti nella normativa di legge e nell assetto organizzativo interno. L Organismo di Vigilanza di Ferrovie dello Stato S.p.A., che si avvale del supporto operativo della funzione Internal Audit, è costituito da un componente esterno, in qualità di Presidente da un consigliere di amministrazione non esecutivo e dal responsabile della Direzione Centrale Audit. L Organismo di Vigilanza di Ferrovie dello Stato S.p.A. nel corso del 2009 si è riunito con cadenza trimestrale e, con la stessa periodicità, ha riferito al Consiglio di Amministrazione e al Collegio Sindacale in ordine alle attività svolte, in ordine al funzionamento, all osservanza e all aggiornamento del Modello. 24 Gruppo Ferrovie dello Stato

26 Il Dirigente preposto alla redazione dei documenti contabili societari Nel corso del 2009 sono stati nominati il Dirigente Preposto alla redazione dei documenti contabili societari di Centostazioni e di FS Logistica, come previsto dalla Legge 262/2005. Questi si vanno ad aggiungere al Dirigente preposto della Capogruppo 15, nominato nel 2007, e ai Dirigenti Preposti delle seguenti società: RFI, Trenitalia, Sita, Sogin e Grandi Stazioni, tutti nominati nel In occasione dell adeguamento del Sistema di controllo interno del Gruppo a quanto richiesto dalla Legge 262/05 è stato implementato il Modello di Controllo Amministrativo Contabile, in linea con gli standard di riferimento generalmente accettati a livello nazionale e internazionale 16, che si pone l obiettivo di mitigare i rischi in termini di attendibilità, affidabilità, accuratezza e tempestività dell informativa finanziaria del Gruppo diffusa ai diversi stakeholder interni ed esterni. L attività svolta in tale ambito ha rappresentato un occasione di revisione dell intero Sistema di controllo interno e di integrazione delle attività di controllo svolte a diversi livelli dalle funzioni aziendali. Venendo incontro all esigenza di rafforzamento della trasparenza sulle operazioni con Parti Correlate, richiesta anche dal Legislatore, ai fini dell elaborazione dei bilanci societari e del Bilancio Consolidato del 2009, è stata emessa e testata la relativa Procedura Amministrativa e Contabile; quest ultima stabilisce specifici obblighi di trasparenza e di informativa da parte di Amministratori, Dirigenti strategici e Sindaci in merito alle operazioni poste in essere con Parti Correlate. Con riferimento alle attività che verranno svolte in un prossimo futuro, in ambito 262, particolare importanza riveste l emissione di Procedure Amministrativo Contabili che disciplinino la contabilità ambientale. Si tratta, sostanzialmente, di mappare i processi in tale ambito in termini di attività/rischi/controlli e di fornire, in generale, linee guida amministrativo contabili relative agli interventi, quali lo sviluppo di produzione di energia da fonti rinnovabili o l incremento dell efficienza energetica, volti a realizzare una riduzione delle emissioni atmosferiche dannose, linee guida che tengano anche conto delle disposizioni dell emanando Principio Contabile dell Organismo Italiano di Contabilità denominato Aspetti Contabili dei certificati ambientali. 15 Nominato nel 2007 dal Consiglio di Amministrazione, previo parere favorevole del Collegio Sindacale. Scadenza prevista contestualmente a quella del Consiglio medesimo, ovvero assemblea di approvazione del bilancio Linee Guida fornite da Confindustria e CoSo Report. Rapporto di Sostenibilità

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