COMUNE DI CAVALLINO-TREPORTI Provincia di Venezia OGGETTO

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1 COPIA N 99 COMUNE DI CAVALLINO-TREPORTI Provincia di Venezia VERBALE DI DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE OGGETTO Orario di lavoro del personale dipendente - flessibilitã e pausa pranzo. L anno duemilasedici, il giorno 24 del mese di maggio alle ore 18:00 nella Sala delle Adunanze, per determinazione del Sindaco, si è riunita la Giunta Comunale. Eseguito l appello risultano: Presente/Assente - Nesto Roberta Presidente della Giunta Presente Tagliapietra Giorgia Assessore Assente Monica Francesco Assessore Presente D'Este Nicolo' Assessore Presente Berton Dora Assessore Assente Smerghetto Cristiano Assessore Presente Partecipa alla seduta il Segretario Generale Dino Daniele Dott. Bonato. Il sig. Roberta - Nesto, nella sua qualità di Sindaco, assume la presidenza, e riconosciuta legale l adunanza, dichiara aperta la seduta. Deliberazione di Giunta N 99 1

2 OGGETTO: Orario di lavoro del personale dipendente - flessibilità e pausa pranzo. Regolarità Tecnica Il sottoscritto dott. Dott. Dino Daniele Bonato, Responsabile dell AREA ECONOMICO FINANZIARIA, formula parere tecnico Favorevole in relazione alla proposta di deliberazione di seguito riportata. Il Dirigente dell AREA ECONOMICO FINANZIARIA F.to dott. Dino Daniele Bonato

3 LA GIUNTA COMUNALE Preso atto che con: - deliberazione di Giunta Comunale n.23 del sono stati individuati i nuovi criteri per la definizione degli orari degli uffici comunali; - la determinazione n. 250 del con la quale sono stati recepiti dall ufficio personale i nuovi criteri per la definizione degli orari degli uffici comunali; - la circolare n del del Segretario Comunale sono stati individuati nuovi criteri per la pausa mensa; Rilevato che la Rappresentanza Sindacale Unica dell Ente, con nota del acquisita agli atti con protocollo n e nel corso dei successivi incontri, ha evidenziato l esigenza di aumentare la pausa massima per il pasto e di ampliare i limiti di flessibilità dell orario di lavoro, in entrata ed in uscita, ai sensi del vigente contratto collettivo di lavoro; Visto, al riguardo, l art.45, secondo comma del Contratto Collettivo Nazionale di Lavoro del , il quale prevede che la pausa pranzo debba essere non superiore a due ore e non inferiore a trenta minuti, mentre l art.17, quarto comma, del Contratto Collettivo Nazionale del prevede che la distribuzione dell orario di lavoro è improntata a criteri di flessibilità, consentendo al personale di posticipare l orario di inizio o di anticipare l orario di uscita o di avvalersi di entrambe le facoltà, limitando al nucleo centrale dell orario la contemporanea presenza in servizio di tutto il personale addetto alla medesima struttura ; Visto il verbale della trattativa sindacale n.4 del 4 maggio 2016 con il quale è stato raggiunto l accordo sindacale per la modifica della durata massima della pausa per il pasto e l ampliamento dei limiti di flessibilità dell orario di lavoro; Richiamata la circolare 24 febbraio 1995 del dipartimento della Funzione pubblica ove viene chiarito che: Per orario di servizio si intende il periodo di tempo giornaliero necessario per assicurare la funzionalità delle strutture degli uffici pubblici e l'erogazione dei servizi all'utenza. Per orario di apertura al pubblico si intende il periodo di tempo giornaliero che, nell'ambito dell'orario di servizio, costituisce fascia oraria, ovvero le fasce orarie, di accesso ai servizi da parte dell'utenza. Per orario di lavoro si intende il periodo di tempo giornaliero durante il quale, in conformità all'orario d'obbligo contrattuale, ciascun dipendente assicura la prestazione lavorativa nell'ambito dell'orario di servizio. La circolare citata precisa, inoltre, che il lavoro straordinario non può essere utilizzato come strumento ordinario di programmazione del lavoro e che "L'osservanza dell'orario di lavoro costituisce un obbligo dei dipendenti pubblici, anche del personale con qualifica dirigenziale, quale elemento essenziale della prestazione retribuita della Pubblica Amministrazione". Deliberazione di Giunta N 99 3

4 Ritenuto di apportare, a partire dal mese di giugno 2016, le seguenti modifiche alla vigente regolamentazione in materia di orario di lavoro del personale dipendente: - Flessibilità: (attualmente fascia A o fascia B ); - Pausa pranzo: da un minimo di trenta minuti ad un massimo di un ora e mezza con il seguente orario (attualmente con un minimo di mezz ora); Rilevato che la nuova articolazione dell orario interessa tutti i servizi ed uffici con eccezione del personale assegnato agli uffici: - biblioteca; - corpo di polizia locale; - asilo nido; per i quali continueranno a valere le disposizioni vigenti; Per quanto riguarda la peculiarità di determinati servizi, quali l ufficio protocollo e i servizi demografici, è opportuno modificare l orario di lavoro del personale assegnato nel modo seguente: - Flessibilità: (attualmente fascia A ); - Pausa pranzo: da un minimo di trenta minuti ad un massimo di un ora e mezza con il seguente orario (attualmente con un minimo di mezz ora); Acquisto il parere espresso ai sensi del TUEL n.267/2000; Con votazione favorevole unanime, espressa nelle forme di legge Per i motivi in premessa indicati: D E L I B E R A 1. di adottare, in materia di orario di servizio e orario di lavoro le seguenti regole di carattere generale: Attività lavorativa articolata, in via ordinaria, nelle 5 giornate da Lunedì a Venerdì di ogni settimana; Orario di servizio dalle 7.45 alle 19.30; Fascia flessibilità: ingresso tra le ore 7.45 e le ore 9.00; Intervallo per pausa pranzo non inferiore a 30 minuti e non superiore a 90 minuti, tra le ore e le ore 14.30; Uscita non prima delle ore nelle giornate di lunedì, mercoledì e venerdì; non prima delle nelle giornate di martedì e giovedì; Recuperi di flessibilità da effettuare in giornata; La durata giornaliera del lavoro ordinario non superiore alle ore sei ovvero nove nei giorni di rientro; 2. Di prevedere che la sopra riportate regole di carattere generale possano avere, in via ordinaria, le seguenti deroghe per particolari esigenze di servizio: Matrimoni fuori orario di lavoro; Attività collegate al servizio Biblioteca

5 Asilo nido Polizia municipale Elettorale (in occasione delle consultazioni) Tributi (in occasione delle scadenze tributarie) 3. di confermare l orario di lavoro per il personale come stabilito con determinazione dirigenziale n. 250 del e così articolato: Lunedì, Mercoledì e Venerdì dalle alle Martedì e Giovedì dalle alle e dalle alle di stabilire le seguenti flessibilità in entrata nell orario di lavoro: servizi demografici e protocollo con conseguente uscita tra le ore nelle giornate di lunedì, mercoledì e venerdì ovvero nelle giornate di martedì e giovedì altri uffici: con conseguente uscita tra le ore nelle giornate di lunedì, mercoledì e venerdì ovvero nelle giornate di martedì e giovedì Pausa pranzo: da un minimo di trenta minuti ad un massimo di un ora e mezza con il seguente orario in tutti i casi di orario superiore alle otto ore; 5. di dare atto che gli orari sopra riportati non si applicano al personale in servizio presso la biblioteca, il corpo di polizia locale e l asilo nido, per i quali continueranno a valere le disposizioni fino ad ora valide; 6. di stabilire che le nuove disposizioni in materia di orario di lavoro e flessibilità pausa pranzo hanno effetto dal 1 giugno 2016; 7. di stabilire che i contenuti della presente deliberazione sia data comunicazione al personale dipendete mediante apposita circolare del Dirigente del Servizio Personale; Di seguito con separata votazione favorevole unanime espressa nella forma di legge DELIBERA Di dichiarare il presente provvedimento immediatamente eseguibile, ai sensi dell art. 134, 4 comma, D.Lgs. n. 267/00. Deliberazione di Giunta N 99 5

6 Per approvazione e conferma del presente verbale, sottoscrivono: Il Sindaco F.to Roberta - Nesto Il Segretario Generale F.to Dino Daniele Dott. Bonato. N.. Registro Pubblicazioni Questa deliberazione viene pubblicata all Albo Pretorio per 15 giorni consecutivi Dal al Il Segretario Generale Dino Daniele Dott. Bonato. Il sottoscritto Segretario Generale, ATTESTA La presente deliberazione è stata affissa all albo pretorio per 15 giorni consecutivi a partire dal È divenuta esecutiva ai sensi dell art. 134 comma 3, del D. Lgs. 18/08/2000 n. 267 e in assenza di richiesta di controllo ai sensi art e 2, del D. Lgs. 18/08/2000 n. 267 in data Il Segretario Generale F.to