Università Politecnica delle MARCHE. L/SNT3 - Professioni sanitarie tecniche. Biomedical Laboratory techniques.

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1 Informazioni generali sul Corso Stu Università Nome del Classe Nome inglese Lingua in cui si tiene il Eventuale inrizzo internet del laurea Università Politecnica delle MARCHE Tecniche laboratorio biomeco (abilitante alla professione sanitaria Tecnico laboratorio biomeco)(idsua:502458) L/SNT3 - Professioni sanitarie tecniche Biomecal Laboratory techniques italiano Tasse Pdf inserito: visualizza Referenti e Strutture Presidente (o Referente o Coornatore) del CdS Organo Collegiale gestione del stuo Struttura riferimento Eventuali strutture dattiche coinvolte SCARPELLI MONTIRONI Marina COMITATO DIDATTICO Facoltà Mecina e Chirurgia MEDICINA SPERIMENTALE E CLINICA SCIENZE BIOMEDICHE E SANITA' PUBBLICA SCIENZE CLINICHE SPECIALISTICHE ED ODONTOSTOMATOLOGICHE SCIENZE CLINICHE E MOLECOLARI Docenti Riferimento N. COGNOME NOME SETTORE QUALIFICA PESO TIPO SSD. BERARDI Rossana MED/06 RU.5 Caratterizzante 2. EMANUELLI Monica BIO/0 PA.5 Base 3. MINGOIA Marina MED/07 RU.5 Base/Caratterizzante 4. SANTINELLI Alfredo MED/08 RU Caratterizzante 5. SCARPELLI MONTIRONI Marina MED/08 PO.5 Caratterizzante

2 Rappresentanti Studenti Gruppo gestione AQ Tutor BARUCCA FEDERICA MARINA SCARPELLI DANIELA STRAMAZZOTTI GIORGIO BETTARELLI MASSIMO GAMBELLA FEDERICA BARUCCA Monica EMANUELLI Franca SACCUCCI Marina MINGOIA Giorgio BETTARELLI Alfredo SANTINELLI Daniela STRAMAZZOTTI Roberta MAZZUCCHELLI Il Corso Stuo in breve I laureati del Corso laurea in Tecniche laboratorio biomeco sono operatori sanitari che, ai sensi del D.M. del Ministero della Sanità del 26 settembre 994, n. 745 e successive moficazioni e integrazioni, svolgono con autonomia tecnico professionale le loro prestazioni lavorative in retta collaborazione con il personale laboratorio preposto alle verse responsabilità operative appartenenza; sono responsabili, nelle strutture laboratorio, del corretto adempimento delle procedure analitiche e del loro operato, nell'ambito delle loro funzioni in applicazione dei protocolli lavoro definiti dai rigenti responsabili; verificano la corrispondenza delle prestazioni erogate agli incatori e standard predefiniti dal responsabile della struttura; controllano e verificano il corretto funzionamento delle apparecchiature utilizzate, provvedono alla manutenzione ornaria ed alla eventuale eliminazione piccoli inconvenienti; partecipano alla programmazione e organizzazione del lavoro nell'ambito della struttura in cui operano; svolgono la loro attività in strutture laboratorio pubbliche e private, autorizzate secondo la normativa vigente, in rapporto pendenza o libero-professionale; contribuiscono alla formazione del personale supporto e concorrono rettamente all'aggiornamento relativo al loro profilo professionale e alla ricerca. Le attività formative (insegnamenti, laboratori, prova finale) sono misurate in creti che documentano l'impegno dello studente nello svolgimento dell'attività stessa. Ogni creto corrisponde a 25 ore impegno complessivo per lo studente, tra partecipazione alle attività dattiche e stuo personale. L'attività tirocinio viene svolta presso le strutture sanitarie regionali sotto la supervisione professionisti decati alla attività coornamento e tutorato della attività pratica. Nel piano delle attività formative è incato il numero dei creti attribuiti ad ogni singola attività. Il Corso laurea é organizzato in tre tipologie attività formative: attività base; attività caratterizzanti; attività affini o integrative. Sono inoltre previsti creti che possono essere acquisiti dallo studente frequentando corsi monografici o forum su tematiche inerenti le materie trattate dallo studente; per la conoscenza una lingua straniera; e per l'acquisizione altre abilità informatiche, relazionali. Il Corso Laurea Triennale si conclude con un esame finale con valore abilitante.. QUADRO A Consultazione con le organizzazioni rappresentative - a livello nazionale e internazionale - della produzione beni e servizi, delle professioni

3 Nell'incontro con le forze sociali rappresentative a livello locale del mondo della produzione, dei servizi, delle professioni, tenutosi il giorno 22/03/20, si è posta l'attenzione sulla strategia dell'ateneo che privilegia il rapporto con le parti sociali e le istanze del territorio, soprattutto per quanto attiene alla spenbilità dei titoli stuo nel mondo del lavoro. Inoltre, è stato evidenziato che esistono sistematici rapporti con le Rappresentanze sociali (Imprese, Sindacati dei lavoratori, Orni professionali) che sono spesso governati da convenzioni quadro per rendere quanto più incisivo il rapporto collaborazione. I Presi Facoltà hanno illustrato gli ornamenti dattici moficati, in particolare gli obiettivi formativi ciascun stuo ed il quadro generale delle attività formative da inserire in eventuali curricula. Da parte dei presenti (Rappresentante della Provincia Ancona, Sindacati confederali, Rappresentanti Associazioni categoria, Collegi ed Orni professionali, Confindustria, docenti universitari e studenti) è intervenuta un'articolata scussione in relazione agli ornamenti ed ai temi maggiore attualità della riforma in atto, alla cui conclusione i medesimi hanno espresso un apprezzamento favorevole alle proposte presentate ed in particolare al criterio razionalizzazione adottato dall'ateneo. QUADRO A2.a Sbocchi occupazionali e professionali previsti per i laureati Tecnici sanitari laboratorio biomeco - ( ) funzione in un contesto lavoro: Nell'ambito della professione sanitaria del tecnico laboratorio biomeco, i laureati sono operatori sanitari cui competono le attribuzioni previste dal D.M. Ministero della sanità 26 settembre 994, n. 745 e successive moficazioni ed integrazioni; ovvero sono responsabili degli atti loro competenza, svolgono attività laboratorio analisi e ricerca relative ad analisi biomeche e biotecnologiche ed in particolare biochimica, microbiologia, parassitologia e virologia, farmacotossicologia, immunologia, patologia clinica, ematologia, citologia e istopatologia. competenze associate alla funzione: I laureati in tecniche agnostiche laboratorio biomeco svolgono con autonomia tecnico professionale le loro prestazioni lavorative in retta collaborazione con il personale laureato laboratorio preposto alle verse responsabilità operative appartenenza; sono responsabili, nelle strutture laboratorio, del corretto adempimento delle procedure analitiche e del loro operato, nell'ambito delle loro funzioni in applicazione dei protocolli lavoro definiti dai rigenti responsabili; verificano la corrispondenza delle prestazioni erogate agli incatori e standard predefiniti dal responsabile della struttura; controllano e verificano il corretto funzionamento delle apparecchiature utilizzate, provvedono alla manutenzione ornaria ed alla eventuale eliminazione piccoli inconvenienti; partecipano alla programmazione e organizzazione del lavoro nell'ambito della struttura in cui operano. I laureati in tecniche laboratorio biomeco devono inoltre acquisire conoscenze e capacità nel settore attività degli istituti zooprofilassi e nel settore delle biotecnologie. sbocchi professionali: I principali sbocchi professionali per il Tecnico laboratorio biomeco sono rappresentati dall'impiego nei laboratori analisi biomeche e biotecnologiche presso tutte le strutture sanitarie pubbliche del SSN e presso le strutture biomeche e biotecnologiche private accretate e non, sia per la agnostica clinica che per la ricerca. Ulteriori sbocchi professionali sono costituiti dall'impiego nell'ambito della sanità animale, nei laboratori zooprofilattici nonché nelle industrie per la produzione reagenti e apparecchiature laboratorio, nell'industrie farmaceutica, alimentare e cosmetica. QUADRO A2.b Il prepara alla professione (cofiche ISTAT).

4 . Tecnici sanitari laboratorio biomeco - ( ) QUADRO A3 Requisiti ammissione Sono richieste conoscenze base biologia, chimica, matematica e fisica a livello scuola mea superiore.inoltre è richiesta la conoscenza della lingua inglese almeno a livello A2/2(CEFR) La preparazione iniziale dello studente sarà valutata tramite l'analisi degli errori riscontrati nei quiz logica, chimica, biologia, fisica-matematica (domande a risposta multipla) somministrati nella prova d'accesso, comune a tutti i C.d.L. area sanitaria della Facoltà. QUADRO A4.a Obiettivi formativi specifici del Corso Gli obiettivi formativi specifici consistono nell'acquisizione delle conoscenze teoriche che derivano dalle scienze base, finalizzate alla loro successiva applicazione professionale e propedeutiche alla comprensione delle materie caratterizzanti la professione. Nella successiva acquisizione delle conoscenze teoriche e pratiche dei settori professionalizzanti, con particolare riguardo alle metodologie innovative e alla capacità pianificare, realizzare e valutare le attività tecniche relative ad indagini biochimiche, biologia molecolare, ematologia ed immunoematologia, tossicologia, farmacologia, immunologia e, raoimmunologia, microbiologia e virologia, genetica, citologia, istologia e anatomia patologica (ivi incluse le tecniche riscontro agnostico autoptico). Alla fine del per formativo lo studente avrà acquisito conoscenze : moderne metodologie biotecnologiche e loro applicazioni; automazione, informatizzazione e comunicazione; management nel settore della sanità; normativa e leggi dello Stato che sciplinano la professione tecnica, l'attività laboratorio, i presi meco-chirurgici e la sanità pubblica. Avrà inoltre acquisito la capacità : realizzare e verificare il Controllo e la Assicurazione Qualità; collaborare con le verse figure professionali nelle attività sanitarie gruppo; identificare, prevenire ed affrontare gli eventi critici relativi ai rischi varia natura e tipologia connessi con le attività nelle verse aree del laboratorio.conoscerà inoltre: le basi della metodologia della ricerca e avrà la capacità applicarle al fine migliorare l'efficienza e l'efficacia dei processi analisi e produzione e le norme per la tutela della salute dei lavoratori (in particolare, raoprotezione). Sarà in grado : agire in modo coerente con i principi sciplinari, etici e deontologici della professione nelle situazioni tecniche e produttive previste nel progetto formativo; interagire e collaborare attivamente con equipe interprofessionali al fine programmare e gestire attività analisi e produzione anche decentrate; inviduare i fattori rischio ambientale, valutarne gli effetti sulla salute e presporre interventi tutela negli ambienti lavoro; programmare attività dattiche orientate alla formazione del personale ed al tutorato degli studenti in tirocinio; stuare in maniera inpendente e attuare la formazione permanente anche attraverso la ricerca bibliografica sistematica e la lettura critica articoli scientifici. Avrà infine raggiunto un buon livello conoscenza della lingua inglese Sulla base degli obiettivi formativi specifici descritti il per formativo si attua innanzitutto attraverso l'apprenmento scipline base, quali fisica (FIS/07), biologia (BIO/3), biochimica (BIO/0), anatomia (BIO/6), istologia (BIO/7), fisiologia (BIO/9),. In seguito si passa all'apprenmento scipline caratterizzanti, quali la patologia generale (MED/04), microbiologia (MED/07), la genetica meca (MED/03), l'anatomia patologica (MED/08), la microbiologia clinica (MED/07), la biochimica clinica e la biologia molecolare (BIO/2), la patologia clinica (MED/05), la mecina interna ( MED/09), le malattie del sangue (MED/5), la farmacologia (BIO/4). Particolare attenzione viene data, nell'ambito degli insegnamenti caratterizzanti e nel tirocinio all'innovazione tecnologica, fornendo i mezzi teorici e pratici per un adeguato ed autonomo aggiornamento tecnico-scientifico futuro. Ad ogni insegnamento corrisponde almeno un modulo riguardante le relative tecniche, con particolare attenzione alle biotecnologie, così da facilitare e favorire sia il tirocinio (60 CFU in totale) nei corrispondenti settori che l'acquisizione abilità tecniche essenziali per la professione. Al tirocinio, che è parte fondamentale del C.d.L. per far acquisire agli studenti le abilità

5 necessarie alla pratica delle operazioni laboratorio, è rivolta una particolare attenzione sia per quanto riguarda la scelta delle se, che la tempistica attuazione rispetto all'avanzamento del stu. Uno spazio è decato alle attività laboratorio chimico-clinico in campo assistenziale e ricerca relativamente ad analisi biomeche e biotecnologiche, con la responsabilità del corretto adempimento delle procedure analitiche e del funzionamento delle apparecchiature utilizzate. La formazione richiede quin una consistente preparazione sia base che nell'ambito delle analisi chimico-cliniche, orientata anche all'utilizzo ed allo sviluppo tecniche innovative in ambito biotecnologico, in modo da far loro acquisire la capacità gestire le apparecchiature complesse che si trovano nei laboratori e valutare i risultati delle indagini in ambito clinico, con particolare riferimento al controllo qualità, e in quello della ricerca. Un congruo spazio è riservato alla preparazione statistico-informatica degli studenti tramite moduli statistica meca (MED/0) e informatica (INF/0; ING-INF/07) utilizzando anche le scienze intersciplinari cliniche con sistemi elaborazione delle informazioni (ING-INF/05) e Statistica per la ricerca sperimentale e tecnologica(secs-s/02) per sviluttare le competenze anche nell'ambito della ricerca base La formazione culturale è arricchita da insegnamenti scienze umane e psicopedagogiche (M-PSI/0), al fine garantire l'acquisizione competenze comportamentali e relazionali necessarie per muoversi in un ambiente lavoro complesso. Particolare attenzione è rivolta alle scienze della prevenzione nei servizi sanitari (MED/36, MED/43, MED/42, MED/46)). Le scienze del management sanitario sono sviluppate con la psicologia del lavoro e delle organizzazioni (M-PSI/0) nonché dell'economia aziendale(secs-p/07) per la comprensione base dei meccanismi gestionali delle aziende sanitarie.. Agli studenti è fornito un lingua inglese (Mecal English) rivolto anche alla comprensione della letteratura scientifica, con la possibilità offerta dall'ateneo acquisire ulteriori certificazioni quali PET o FCE. Gli insegnamenti sono articolati in moduli e sono svolti con lezioni frontali, esercitazioni in aula o in laboratorio. I risultati apprenmento sono valutati con eventuali prove in itinere, con valore anche autovalutazione per lo studente, e con una prova conclusiva orale o scritta, occasione per la verifica del raggiungimento degli obiettivi preposti, unica e contestuale per ogni insegnamento, necessaria per l'acquisizione creti formativi.lo studente ha la sponibilità 5 creti finalizzati alla preparazione della prova finale del Corso presso strutture deputate alla formazione. QUADRO A4.b Risultati apprenmento attesi Conoscenza e comprensione Capacita applicare conoscenza e comprensione Area Generica Conoscenza e comprensione Il CdL in Tecniche Laboratorio Biomeco si pone gli obiettivi far acquisire agli studenti: le basi scientifiche e la preparazione teorico-pratica necessarie per essere abilitati all'esercizio della professione Tecnico Sanitario Laboratorio Biomeco; la metodologia e cultura necessarie per la pratica della formazione permanente; un livello autonomia professionale, decisionale ed operativa tale da garantire, al termine del per formativo, la piena padronanza tutte le necessarie competenze e la loro immeata spenbilità nell'ambiente lavoro. Durante il laurea i laureati acquisiranno conoscenze teoriche e pratiche nell'ambito del laboratorio meco-biologico, applicabili sia nei laboratori analisi cliniche e zooprofilassi che in quelli ricerca biomeca, veterinaria, farmaceutica, biotecnologica. Acquisiranno conoscenze nell'ambito della chimica clinica, della microbiologia, dell'anatomia patologica e tecniche autoptiche, dell'immunematologia, della genetica e della farmacologia. A ciò giungeranno tramite conoscenze base fisica, chimica, biochimica, anatomia e istologia, fisiologia, patologia generale. In particolare avranno conoscenze ed abilità per quanto riguarda le tecniche laboratorio classiche e biomolecolari, grazie ai corsi tenuti da personale del settore scientifico sciplinare specifico del profilo professionale, ai laboratori ed ai tirocini. Questa preparazione consentirà loro comprendere e attuare anche tecniche innovative che incontreranno nella professione. Avranno conoscenze primo soc, prevenzione nei luoghi lavoro, trattamento materiale raoattivo, management sanitario, informatica e statistica; saranno in grado svolgere ricerche bibliografiche informatizzate. Questi risultati saranno conseguiti con la

6 frequenza obbligatoria alle lezioni, alle attività seminariali, alle esercitazioni, ai tirocini, ai corsi opzionali. La valutazione tali conoscenze e delle capacità comprensione sarà attuata attraverso esami, verifiche in itinere e prove idoneità sia per gli insegnamenti teorici che per i tirocini, oltre che per la prova finale. Capacità applicare conoscenza e comprensione Al termine del i laureati saranno in grado scegliere e utilizzare le metodologie e la strumentazione laboratorio nelle varie articolazioni specialistiche per l'acquisizione dati clinici e sperimentali e provvedere alla loro analisi, validazione e interpretazione. Saranno in grado scutere i risultati ottenuti, proporre soluzioni per l'ottimizzazione delle metodologie e documentare le procedure impiegate, con un adeguato linguaggio scientifico. Saranno capaci svolgere le attività nel pieno rispetto delle norme sicurezza per l'uso sostanze, apparecchi e procedure. Strumento fondamentale per il raggiungimento tali obiettivi sarà il tirocinio, unitamente alle attività laboratorio, anche in ambito informatico, alla ricerca bibliografica, all'utilizzo testi e alla preparazione per la prova finale, rigorosamente tipo sperimentale. La valutazione queste abilità avverrà con le verifiche del tirocinio, con gli esami e con la prova finale. Le conoscenze e capacità sono conseguite e verificate nelle seguenti attività formative: Visualizza Insegnamenti Chiu Insegnamenti ANATOMIA E ISTOLOGIA url MICROBIOLOGIA MICROBIOLOGIA CLINICA url BIOLOGIA GENERALE E CHIMICA BIOLOGICA url SCIENZE PROPEDEUTICHE url LABORATORIO - PRIMO ANNO url PROVA IN ITINERE TIROCINIO ANNO url PSICOLOGIA DEL LAVORO E DELLE ORGANIZZAZIONI url SEMINARIO - STORIA DELLA MEDICINA url TIROCINIO - PRIMO ANNO url BIOCHIMICA CLINICA. url FISIOLOGIA. url LABORATORIO INFORMATICO. url LINGUA INGLESE. url QUADRO A4.c Autonomia giuzio Abilità comunicative Capacità apprenmento Autonomia giuzio L'autonomia giuzio dei laureati si esprimerà con la capacità valutare autonomamente le criticità legate alle analisi chimico cliniche e sperimentali svolte e scegliere metodologie, strategie e apparecchiature ottimali per i risultati attesi, anche grazie alla revisione critica delle informazioni reperite con ricerche bibliografiche. La maturazione tali capacità avverrà e sarà verificata durante i tirocini, nei quali l'incontro con persone, professionalità, strutture e metodologie verse faciliterà lo sviluppo un pensiero critico autonomo. Uguale rilevanza assumeranno la partecipazione attiva alle lezioni, la preparazione degli esami e della prova finale, ulteriori momenti maturazione e verifica. I laureati saranno capaci comunicare idee, informazioni, problemi e soluzioni tipo scientifico in forma orale o scritta nel contesto professionale. Saranno in grado interagire con le altre persone per condurre attività équipe, regere relazioni e presentazioni anche con l'ausilio mezzi

7 Abilità comunicative multimeali, contribuire alla formazione e all'aggiornamento altro personale. Queste abilità saranno sviluppate grazie alla frequenza una pluralità laboratori, nella preparazione degli esami tra cui, in particolare, quello del scienze umane. Tutte le abilità saranno supportate dalle conoscenze tipo informatico acquisite nei corsi specifici. La verifica avverrà tramite gli esami, anche tirocinio, e la prova finale. Capacità apprenmento I laureati acquisiranno le capacità apprenmento e le competenze tali da consentire il proseguimento degli stu sia nei corsi laurea specialistica, che in corsi aggiornamento e approfonmento, con un alto grado autonomia. Saranno in grado aggiornare in modo autonomo le proprie competenze rispetto alle innovazioni tecnologiche e scientifiche nell'ottica dell'attività lavorativa. Questa capacità saranno sviluppate e verificate con la preparazione degli esami, con la frequenza del tirocinio, nel quale viene coniugata la teoria con la pratica laboratorio, con l'uso critico della bibliografia anche per la preparazione della prova finale. QUADRO A5 Prova finale La prova finale ha valore esame Stato abilitante all'esercizio professionale (D.Lgs 502/992, art. 6, comma 3) e si compone : a) una prova pratica nel della quale lo studente deve mostrare aver acquisito le conoscenze e abilità teorico-pratiche e tecnico-operative proprie dello specifico profilo professionale; b) redazione un elaborato e sua ssertazione. Cfr DM 9 febbraio 2009, art.7 Lo studente nella prova pratica dovrà mostrare aver acquisito una buona formazione tecnico-laboratoristica, avendo appreso conoscenze teoriche e pratiche nell'ambito del laboratorio meco-biologico. La tesi, natura teorico-applicativa, dovrà essere centrata su tecniche innovative, elaborata in modo originale dallo studente sotto la guida un relatore. Dovrà inoltre mostrare capacità autonoma apprenmento e giuzio, essere in grado elaborare, interpretare e scutere i risultati ottenuti, comunicarli, anche con l'uso mezzi informatici. QUADRO B.a Descrizione del per formazione Pdf inserito: visualizza Descrizione Pdf: Per formativo TECNICHE DI LABORATORIO QUADRO B.b Descrizione dei meto accertamento La verifica dell'apprenmento comprende valutazioni formative e valutazioni certificative scritte e/o orali e/o pratiche, secondo le incazioni fornite dal coornatore ciascun integarto o dal docente titolare ciascun monosciplinare. Le valutazioni formative (prove in itinere), seppure non obbligatorie, consentono agli studenti anticipare l'acquisizione alcuni

8 creti, al fine agevolare il raggiungimento dei creti necessari per le borse stuo regionali. Le valutazioni certificative (esami profitto) sono invece finalizzate a valutare e quantificare con un voto il conseguimento degli obiettivi dei corsi, certificando il grado preparazione inviduale dello studente ed attribuendo allo stesso, in caso valutazione positiva, i creti previsti per l'insegnamento oggetto della valutazione (Corso Integrato o Monosciplinare). Gli esami profitto sono effettuati esclusivamente nei perio ad essi riservati e denominati Sessione d'esame; i predetti perio non possono coincidere con quelli nei quali si svolgono le attività dattiche. Le Sessioni d'esame, ciascuna della durata circa un mese, sono fissate in tre perio dell'anno: al termine dei corsi del primo semestre; al termine dei corsi del secondo semestre e nella sessione recupero settembre, che ha un suo prolungamento a cembre; una ulteriore sessione straornaria viene attivata nel periodo pasquale. Per il CdLM in Mecina e Chirurgia possono essere previste due ulteriori sessioni denominate "Esami recupero" svolte nei mesi maggio e novembre in orari in cui non è prevista l'attività dattica. Ulteriori appelli d'esame possono essere istituiti esclusivamente per gli Studenti fuori. Le date inizio e conclusione delle sessioni d'esame sono fissate nella programmazione dattica. Ciascuna delle tre sessioni contiene due appelli, le cui date sono stanziate almeno due settimane; l'appello cembre, quello pasquale ed eventuali appelli recupero sono unici. La Commissione d'esame nominata dal Preside su proposta del Coornatore del integrato o, in caso singolo, dal Docente titolare del, è costituita da tutti i titolari dei moduli afferenti al Corso Integrato e, almeno da due docenti del stuo, in caso corsi monosciplinari. La Commissione è presieduta, norma, dal Titolare dell'insegnamento o dal Coornatore del Corso se trattasi Corso Integrato. La votazione è espressa in trentesimi ed eventuale lode per gli esami profitto e in centodecimi ed eventuale lode per la prova finale. Ogni "scheda insegnamento", in collegamento informatico al Quadro A4-b, inca, oltre al programma dellinsegnamento, anche il modo cui viene accertata leffettiva acquisizione dei risultati apprenmento da parte dello studente. QUADRO B2.a Calendario del Corso Stuo e orario delle attività formative QUADRO B2.b Calendario degli esami profitto QUADRO B2.c Calendario sessioni della Prova finale QUADRO B3 Docenti titolari insegnamento

9 Sono garantiti i collegamenti informatici alle pagine del portale ateneo decate a queste informazioni. N. Settori Insegnamento Cognome Nome Ruolo Creti Ore Docente riferimento per. BIO/6 ANATOMIA UMANA (modulo ANATOMIA E ISTOLOGIA) link MARZIONI DANIELA RU MED/07 BATTERIOLOGIA (modulo MICROBIOLOGIA MICROBIOLOGIA CLINICA) link MINGOIA MARINA RU BIO/0 BIOCHIMICA (modulo BIOLOGIA GENERALE E CHIMICA BIOLOGICA) link EMANUELLI MONICA PA BIO/2 BIOCHIMICA CLINICA. link BATTINO MAURIZIO PA BIO/09 FISIOLOGIA. link BRAGINA LUCA RU BIO/7 ISTOLOGIA (modulo ANATOMIA E ISTOLOGIA) link ORCIANI MONIA RU NN LABORATORIO - PRIMO ANNO link 0 8. MED/07 MICROBIOLOGIA (modulo MICROBIOLOGIA MICROBIOLOGIA CLINICA) link VARALDO PIETRO EMANUELE PO ING-INF/07 MISURE ELETTRICHE ED ELETTRONICHE (modulo SCIENZE PROPEDEUTICHE) link PIVA FRANCESCO RU NN NEUROANATOMIA link MORRONI MANRICO PA 0

10 . MED/46 ORGANIZZAZIONE DI LABORATORIO E SICUREZZA (modulo BIOLOGIA GENERALE E CHIMICA BIOLOGICA) link MED/46 PROVA IN ITINERE TIROCINIO ANNO link M-PSI/06 PSICOLOGIA DEL LAVORO E DELLE ORGANIZZAZIONI (modulo PSICOLOGIA DEL LAVORO E DELLE ORGANIZZAZIONI) link M-PSI/0 PSICOLOGIA GENERALE (modulo PSICOLOGIA DEL LAVORO E DELLE ORGANIZZAZIONI) link MED/02 SEMINARIO - STORIA DELLA MEDICINA link FORTUNA STEFANIA PA 0 6. MED/0 STATISTICA (modulo SCIENZE PROPEDEUTICHE) link GESUITA ROSARIA RU MED/07 TECNICHE DI LABORATORIO DI MICROBIOLOGIA (modulo MICROBIOLOGIA MICROBIOLOGIA CLINICA) link MED/46 TIROCINIO - PRIMO ANNO link 2 20 QUADRO B4 Aule Link inserito: QUADRO B4 Laboratori e Aule Informatiche Link inserito:

11 QUADRO B4 Sale Stuo Pdf inserito: visualizza Descrizione Pdf: Sale stuo QUADRO B4 Biblioteche Link inserito: QUADRO B5 Orientamento in ingresso Sono organizzate attività orientamento per gli studenti delle scuole superiori durante le giornate fissate dall'ateneo a livello centrale (mese febbraio). Nel sito Ateneo ( al link decato all'orientamento è inoltre presente tutta la documentazione utile ai potenziali studenti per conoscere l'organizzazione e l'offerta formativa dell'università Politecnica delle Marche. Per l'ammissione al Corso Laurea Triennale in Tecniche Laboratorio Biomeco è, inoltre, possibile consultare il sito e selezionare la voce Segreteria Studenti dove risultano visibili tutte le informazioni utili alla partecipazione alla procedura concorsuale e ai successivi adempimenti necessari per l'immatricolazione. Link inserito: QUADRO B5 Orientamento e tutorato in itinere Nella prima settimana ottobre ogni anno si svolge un programma accoglienza neo-iscritti chiamato "Settimana Introduttiva" che precede l'inizio delle lezioni ed in cui è inserita una giornata decata al tema della sicurezza. Durante l'anno è prevista attività ricevimento studenti e assistenza laurean da parte dei singoli docenti delle verse scipline secondo il calendario e gli orari presenti sul sito web della Facoltà. Attività assistenza è garantita anche dal Presidente del CDS e, per l'attività pratica tirocinio clinico, dal Coornatore AFPTC. Tutte le informazioni vengono acquisite dallo studente accedendo al sito web della Facoltà. Link inserito: QUADRO B5 Assistenza per lo svolgimento perio formazione all'esterno (tirocini e stage) Link inserito:

12 QUADRO B5 Assistenza e accor per la mobilità internazionale degli studenti Link inserito: Atenei in convenzione per programmi mobilità internazionale Nessun Ateneo QUADRO B5 Accompagnamento al lavoro Link inserito: QUADRO B5 Eventuali altre iniziative Link inserito: QUADRO B6 Opinioni studenti Le tabelle ed i grafici allegati riportano i risultati della ricognizione sul grado sodsfazione degli studenti sul processo formativo, relativamente all'organizzazione annuale del Corso Stuo. Descrizione link: Valutazione della Didattica 202/3 Link inserito: Pdf inserito: visualizza Descrizione Pdf: Quadro B6 - Opinioni studenti QUADRO B7 Opinioni dei laureati

13 Risultati della ricognizione sulla efficacia complessiva del processo formativo del Corso Stuo percepita dai laureati. Descrizione link: Quadro B7 - Opinioni dei laureati Link inserito: QUADRO C Dati ingresso, per e uscita Il numero degli studenti immatricolati rimane costante negli anni, trattandosi Corso Stuo ad Accesso Programmato. Dall'analisi dei dati forniti risulta che il numero degli studenti iscritti al I anno con carriera attiva, nonostante tenga conto dei trasferimenti in entrata, non sempre coincide con il numero dei posti messi a con in considerazione delle rinunce/trasferimenti/passaggi ad altro. I dati rilevati mostrano che il numero degli studenti iscritti al I anno nell'anno accademico 202/3 è pari a 25, dei quali 5 provenienti da altri Corsi Stuo dell'ateneo o ripetenti dello stesso. Il numero degli studenti iscritti al II anno nell'anno accademico 202/3 è pari a 9. Il grafico allegato confronta i dati relativi alle iscrizioni nell'a.a. 202/3 con i corrispondenti dati dell'a.a. 20/2 (primo anno attivazione del Corso Stu in esame). La rilevazione della provenienza geografica degli iscritti mostra che la popolazione studentesca della Facoltà, nella sua interezza, è prevalentemente regionale con una percentuale pari all'89% degli studenti nuova immatricolazione. Per ciò che concerne il CdL in Tecniche Laboratorio Biomeco, la provenienza geografica è sovrapponibile a quella della Facoltà. La rilevazione della provenienza scolastica degli immatricolati nell'a.a. 202/3 mostra che i licei scientifici sono la principale scuola provenienza dei neo immatricolati (55%); a seguire gli istituti tecnici (25%), i licei classici (5%) e i licei linguistici (5%). La rilevazione effettuata tende a mostrare il numero meo CFU acquisiti dagli studenti nell'a.a. 20/2, considerato che l'a.a. 202/3 è ancora in. Considerato che il è stato attivato nell'a.a. 20/2, la rilevazione prende in esame solo gli studenti del I anno. La mea dei CFU acquisiti al termine del I anno è pari a 4,7 CFU su un massimo 60 CFU acquisibili e con un voto meo negli esami profitto pari a 28,2. Per quanto riguarda i dati uscita, è stato rilevato il numero dei laureati nell'anno solare 202. Considerato che il ciclo del in esame non è ancora completato nell'a.a. 202/3, il dato rilevato deve considerarsi riferito agli studenti del vecchio ornamento (D.M. 509/99). La rilevazione mostra un numero laureati pari a 0 con un voto meo laurea pari a 0,0. Il tasso degli studenti laureati entro la normale durata del Corso Stuo è pari al 80,0%. Pdf inserito: visualizza Descrizione Pdf: Quadro C - Dati ingresso, per e uscita QUADRO C2 Efficacia Esterna Il dato non è rilevabile in quanto, nell'anno riferimento (20), non è stato attivato il III anno del Corso Stuo in esame, giacchè nell'a.a. 2008/09 non si è raggiunto il numero minimo studenti necessario all'attivazione del.

14 Descrizione link: Grafici Efficacia Esterna Link inserito: Pdf inserito: visualizza Descrizione Pdf: Quadro C2 - Efficacia esterna QUADRO C3 Opinioni enti e imprese con accor stage / tirocinio curriculare o extra-curriculare Data la specificità del Corso Stuo in esame, il Tirocinio curriculare viene svolto presso le strutture del Servizio Sanitario facenti parte della Rete Formativa definita tra Università e Regione con Protocollo Intesa. Non sono previsti al momento questionari valutazione da parte degli Enti ad eccezione dei giuzi che vengono espressi dalle Guide Tirocinio (Coornatori delle Unità Operative Assistenziali) ai fini della valutazione finale della Attività Formativa Professionalizzante. Per ciò che concerne i Tirocini extracurriculari, gli stessi vengono attivati su richiesta dell'ente/studente interessato nel rispetto del D.M. 42/98 e s.m.i. I dati relativi a tale ultima attività vengono descritti nel link allegato. Descrizione link: Tirocini extracurriculari Link inserito: QUADRO D Struttura organizzativa e responsabilità a livello Ateneo L'Università Politecnica delle Marche si è dotata dal 2007 un Sistema Gestione per la Qualità certificato ai sensi della norma internazionale UNI EN ISO 900, sistema che ha fornito le basi per l'implementazione delle procedure AVA Ateneo. Con Decreto Rettorale n. 544 del 9/04/203 è stato istituito il Presio della Qualità Ateneo (PQA), che vede nella sua composizione, oltre che un Docente Responsabile Delegato del Rettore per la Qualità, un Docente referente per ciascuna Facoltà/Dipartimento e il Direttore Generale per quanto attiene al supporto dell'attività del PQA, da parte alcuni Servizi dell'amministrazione Centrale, quali il Servizio Programmazione e Controllo Gestione, il Servizio Didattica, il Servizio Ricerca ed il Servizio Informatico Amministrativo. Il PQA ha il compito istituzionale garantire il funzionamento delle attività Assicurazione Qualità (AQ), promuovendo la cultura della Qualità all'interno dell'ateneo. In tal senso, il PQA, interagendo con gli organi governo dell'ateneo: attua la Politica per la Qualità definita dal Rettore, sovraintende e coorna le attività AQ, progetta e fornisce un'adeguata formazione, fornisce supporto ai Corsi Stuo (CdS) e ai loro Referenti e ai Presi Facoltà/Direttori Dipartimento, inviduando strumenti comuni, supervisiona l'effettiva sponibilità e la correttezza dei flussi dati utili per l'effettuazione delle procedure AQ. Nell'ambito delle attività formative, il Presio: in collaborazione con il Servizio Didattica, garantisce supporto, formazione, adeguatezza del flusso informazioni ai Corsi Stuo per la compilazione della scheda SUA-CdS, e verifica l'effettivo e corretto completamento della stessa; organizza e verifica, con il supporto del Servizio Didattica e del Servizio Informatico Amministrativo, le attività redazione dei Rapporti Annuali Riesame dei CdS, garantendo l'effettiva sponibilità dei dati necessari alla stesura degli stessi;

15 organizza e monitora, con il supporto del Servizio Didattica e del Servizio Informatico Amministrativo, le rilevazioni dell'opinione degli studenti, dei laurean e dei laureati; cura i flussi comunicativi da e verso il Nucleo Valutazione e le Commissioni Paritetiche Docenti-Studenti; valuta l'efficacia degli interventi miglioramento intrapresi dai CdS. A tal riguardo, con cadenza annuale, il Presio, in una seduta allargata anche al Rettore e al Responsabile Qualità dell'amministrazione Centrale, riesamina il Sistema Gestione per la Qualità (SGQ) per assicurarsi della sua continua adeguatezza ed efficacia. Il riesame comprende anche la valutazione delle opportunità per il miglioramento e le esigenze mofiche del sistema, politica ed obiettivi per la qualità inclusi. Nell'ambito delle attività ricerca, il Presio: in collaborazione con il Servizio Ricerca, garantisce supporto, formazione, adeguatezza del flusso informazioni alle Facoltà/Dipartimenti per la compilazione della scheda SUA-RD, e verifica l'effettivo e corretto completamento della stessa; cura i flussi comunicativi da e verso il Nucleo Valutazione. QUADRO D2 Organizzazione e responsabilità della AQ a livello del Corso Stuo Per garantire una ffusione capillare dell'assicurazione Qualità, il Presio ha inviduato all'interno dell'ateneo una struttura AQ così composta: un docente Responsabile Qualità Facoltà ove costituita/dipartimento, componente del PQA, un docente Responsabile Qualità per ciascun Dipartimento, preferibilmente verso da quello Facoltà, un docente Responsabile Qualità per ciascun Corso Stuo (docente incato nel gruppo Riesame CdS e nella scheda SUA-CdS). Il docente Responsabile Qualità Facoltà/Dipartimento, oltre a svolgere quanto sopra incato in qualità componente del PQA, ha la responsabilità : promuovere, guidare, sorvegliare e verificare l'efficacia delle attività AQ all'interno della Facoltà/Dipartimento; garantire il corretto flusso informativo tra il Presio Qualità Ateneo e i Responsabili Qualità Dipartimento nelle Facoltà ed i Responsabili Qualità Corso Stuo; pianificare e coornare lo svolgimento degli Aut Interni Facoltà/Dipartimento; relazionare al PQA, con cadenza annuale, sullo stato del Sistema Gestione per la Qualità (stato delle Non Conformità, Azioni correttive/preventive, esito degli aut interni, ecc.). All'interno delle Facoltà, il docente Responsabile Qualità Dipartimento ha la responsabilità : promuovere, guidare, sorvegliare e verificare l'efficacia delle attività AQ all'interno del Dipartimento; garantire il corretto flusso informativo tra il Responsabile Qualità Facoltà e i Responsabili Qualità Corso Stuo. Il docente Responsabile Qualità Corso Stuo ha la responsabilità : promuovere, guidare, sorvegliare e verificare l'efficacia delle attività AQ all'interno del Corso Stuo; collaborare alla compilazione della scheda SUA-CdS; regere, in collaborazione con il Responsabile del CdS, il Rapporto Annuale Riesame CdS; pianificare le azioni correttive inviduate all'interno dei Rapporti Annuali Riesame CdS, meante gli strumenti messi a sposizione dal SGQ. QUADRO D3 Programmazione dei lavori e scadenze attuazione delle iniziative

16 entro maggio 203 relazione dei referenti Qualità Facoltà/Dipartimento al PQA sullo stato del Sistema Gestione per la Qualità e verifica dello stato avanzamento dell'attuazione delle azioni correttive inviduate nei precedenti rapporti annuali riesame CdS; entro giugno 203 riesame della rezione Ateneo entro settembre 203 effettuazione incontri formazione/informazione da parte del PQA rivolti a tutti i soggetti coinvolti nel processo accretamento entro ottobre 203 redazione dei rapporti annuali riesame CdS entro il mese marzo 204 effettuazione aut interni Pdf inserito: visualizza QUADRO D4 Riesame annuale Scheda Informazioni Università Nome del Classe Nome inglese Lingua in cui si tiene il Eventuale inrizzo internet del laurea Università Politecnica delle MARCHE Tecniche laboratorio biomeco (abilitante alla professione sanitaria Tecnico laboratorio biomeco) L/SNT3 - Professioni sanitarie tecniche Biomecal Laboratory techniques italiano Tasse Pdf inserito: visualizza Referenti e Strutture Presidente (o Referente o Coornatore) del CdS Organo Collegiale gestione del stuo Struttura dattica riferimento ai fini amministrativi SCARPELLI MONTIRONI Marina COMITATO DIDATTICO Facoltà Mecina e Chirurgia

17 Altri partimenti MEDICINA SPERIMENTALE E CLINICA SCIENZE BIOMEDICHE E SANITA' PUBBLICA SCIENZE CLINICHE SPECIALISTICHE ED ODONTOSTOMATOLOGICHE SCIENZE CLINICHE E MOLECOLARI Docenti Riferimento N. COGNOME NOME SETTORE QUALIFICA PESO TIPO SSD Incarico dattico. BERARDI Rossana MED/06 RU.5 Caratterizzante. ONCOLOGIA MEDICA 2. EMANUELLI Monica BIO/0 PA.5 Base. BIOCHIMICA 3. MINGOIA Marina MED/07 RU.5 Base/Caratterizzante 4. SANTINELLI Alfredo MED/08 RU Caratterizzante. MICROBIOLOGIA CLINICA 2. BATTERIOLOGIA. ANATOMIA PATOLOGICA 5. SCARPELLI MONTIRONI Marina MED/08 PO.5 Caratterizzante. ANATOMIA PATOLOGICA SISTEMATICA requisito docenza (numero e tipologia) verificato con successo! requisito docenza (incarico dattico) verificato con successo! Rappresentanti Studenti COGNOME NOME TELEFONO BARUCCA FEDERICA Gruppo gestione AQ

18 COGNOME SCARPELLI STRAMAZZOTTI BETTARELLI GAMBELLA BARUCCA NOME MARINA DANIELA GIORGIO MASSIMO FEDERICA Tutor COGNOME NOME EMANUELLI SACCUCCI MINGOIA Monica Franca Marina BETTARELLI Giorgio SANTINELLI STRAMAZZOTTI MAZZUCCHELLI Alfredo Daniela Roberta Programmazione degli accessi Programmazione nazionale (art. Legge 264/999) Si - Posti: 25 Programmazione locale (art.2 Legge 264/999) No Titolo Multiplo o Congiunto Non sono presenti atenei in convenzione Se del Corso

19 Sede del : Via Tronto 0/A Ancona - ANCONA Organizzazione della dattica Modalità svolgimento degli insegnamenti semestrale Convenzionale Data inizio dell'attività dattica 0/0/203 Utenza sostenibile 25 Convenzioni con Enti Nota 25 del 23/0/2007 Ente: Regione Marche Data Convenzione: 22/05/2007 Durata Convenzione: 48 Eventuali Note: L'atto convenzionale risulta tacitamente rinnovato fino al Struttura ospedaliera riferimento: Azienda Ospedaliero Universitaria Ospedali Riuniti Ancona Altre Informazioni Coce interno all'ateneo del Modalità svolgimento Massimo numero creti riconoscibili MT05 convenzionale 0 DM 6/3/2007 Art 4 Nota 063 del 29/04/20 Corsi della medesima classe Igiene dentale (abilitante alla professione sanitaria Igienista dentale) approvato con D.M. del30/05/20 Tecniche raologia meca, per immagini e raoterapia (abilitante alla professione sanitaria Tecnico raologia meca) approvato con D.M. del30/05/20 Date Data del DM approvazione dell'ornamento dattico 30/05/20 Data del DR emanazione dell'ornamento dattico 06/06/20

20 Data approvazione della struttura dattica 6/2/200 Data approvazione del senato accademico 08/03/20 Data della relazione tecnica del nucleo valutazione 07/03/20 Data della consultazione con le organizzazioni rappresentative a livello locale della produzione, servizi, professioni 22/03/20 - Data del parere favorevole del Comitato regionale Coornamento Criteri seguiti nella trasformazione del da ornamento 509 a 270 La trasformazione del Corso è basata sulla normativa vigente, in particolare DD.MM , n. 270, , e nota MIUR n. 60 del Nella revisione dell'ornamento dattico si è tenuto conto del D.M per l'inserimento dell'attività dattica raoprotezione prevista nei 2 CFU del SSD MED/36 attivato nell'ambito delle Scienze della Prevenzionee dei Servizi Sanitari; si è inoltre tenuto conto del minimo creti previsti per gli ambiti sciplinari base (22 CFU), per le attività caratterizzanti (04 CFU - dei quali almeno 5 CFU per gli ambiti caratterizzanti professionalizzanti della classe) e per le attività tirocinio fferenziato nello specifico profilo del Tecnico Laboratorio (almeno 60 CFU). L'ornamento prevede, altresì, le attività formative cui all'art. 0, c 5, lett. a, c, d, e) del D.M , n. 270, con un numero CFU rispettivamente : 6 a scelta dello studente ; 9 per la prova finale e la lingua straniera, (4 per la lingua inglese e 5 per la tesi laurea); 9 per le ulteriori attività formative, (3 per l'attività Informatica 3 per attività seminariali e 3 per i laboratori professionali); 60 CFU sono riservati al tirocinio formativo nello specifico profilo. A sensi del DM e della nota MIUR n. 60 del , per evitare la parcellizzazione delle attività formative ad ogni modulo dattico è stato previsto un peso almeno 2 CFU; i moduli dattici sono stati raggruppati in Corsi Integrati al fine rispettare il numero massimo esami previsti dalla norma. Con riferimento all'articolo 5, c 3, del DM , n. 270, la frazione dell'impegno orario complessivo riservato allo stuo o ad altre attività formative, tipo inviduale, è pari a 5 ore/cfu. L'Università Politecnica delle Marche rende sponibili i dati necessari per la verifica complessiva del possesso dei requisiti con la procedura informatizzata, utilizzando le incazioni operative fornite dal MIUR, nonché, una sintesi della relazione del Nucleo Valutazione in orne al possesso dei requisiti necessari all'attivazione del. Vengono altresì inviduati, in relazione a quanto previsto dall'art. 3, c 7, del D.M , i risultati apprenmento attesi, secondo i descrittori Dublino, nonché, gli sbocchi professionali. Sintesi della relazione tecnica del nucleo valutazione Il Nucleo Valutazione rinvia alla relazione generale, relativa all'adeguatezza complessiva delle risorse, docenza e strutturali, prende atto della corretta progettazione del che contribuisce agli obiettivi razionalizzazione e qualificazione dell'offerta formativa, perseguiti anche tramite trasformazione un precedente ex DM 509/99 Verifica inoltre la sussistenza dei requisiti trasparenza: corretta inviduazione obiettivi formativi qualificanti la classe appropriata descrizione per formativo adeguata inviduazione obiettivi formativi specifici del

21 corretta definizione obiettivi apprenmento congruenti con obiettivi generali in merito ai risultati apprenmento attesi, espressi tramite descrittori europei del titolo stuo (descrittori Dublino) verifica conoscenze richieste per l'accesso idonea inviduazione prospettive coerente con le esigenze formative e con gli sbocchi occupazionali. Verifica in particolare la: a) sussistenza dei requisiti in termini docenza ruolo in rapporto alla numerosità riferimento prevista per i corsi stuo b) fferenziazione tra: - percorsi stuo - attività affini e integrative c) congruità relativamente ai limiti cui all'allegato D p. 2 DM n 7/200 possono essere previsti insegnamenti base e caratterizzanti, o moduli coornati degli stessi con un numero creti inferiorecosì come precisato dalla nota min. n. 7/20 ed in ottemperanza alle previsioni cui al DM 9/02/09 Determinazione classi dei corsi laurea per le professioni sanitarie Il Nucleo, constatata la congruità dei requisiti evidenziati nella RAD, si riserva effettuare una più compiuta analisi in fase attivazione del stuo relativamente alla verifica della qualità delle informazioni rispetto alle esigenze formative, alle aspettative delle parti interessate, alla significatività della domanda formazione proveniente dagli studenti, ai punti forza della proposta rispetto all'esistente. Motivi dell'istituzione più corsi nella classe Note relative alle attività base Note relative alle altre attività Nelle attività formative è prevista l'attività Informatica SSD INF/0 (3 CFU) nonchè attività seminariale su materie relative alla Storia della Mecina, Privacy, Etica Generale e Anatomia Patologica nei SSD MED/02 MED/43 BIO/3 e MED/08 Motivazioni dell'inserimento nelle attività affini settori previsti dalla classe o Note attività affini E' stato inserito il SSD SECP/07 per gli aspetti relativi alla economia aziendale

22 Note relative alle attività caratterizzanti Attività base ambito sciplinare settore CFU min max minimo da D.M. per l'ambito Scienze propedeutiche FIS/07 Fisica applicata (a beni culturali, ambientali, biologia e mecina) ING-INF/07 Misure elettriche ed elettroniche MED/0 Statistica meca Scienze biomeche BIO/09 Fisiologia BIO/0 Biochimica BIO/3 Biologia applicata BIO/6 Anatomia umana BIO/7 Istologia 2 Primo soc BIO/4 Farmacologia Minimo creti riservati dall'ateneo minimo da D.M. 22: 22 Totale Attività Base Attività caratterizzanti ambito sciplinare settore CFU min max minimo da D.M. per l'ambito Scienze e tecniche laboratorio biomeco BIO/2 Biochimica clinica e biologia molecolare clinica MED/03 Genetica meca MED/04 Patologia generale MED/05 Patologia clinica MED/07 Microbiologia e microbiologia clinica MED/08 Anatomia patologica MED/46 Scienze tecniche mecina laboratorio VET/06 Parassitologia e malattie parassitarie degli animali BIO/4 Farmacologia MED/05 Patologia clinica

23 Scienze meco-chirurgiche MED/08 Anatomia patologica MED/7 Malattie infettive MED/8 Chirurgia generale MED/33 Malattie apparato locomotore MED/40 Ginecologia e ostetricia Scienze della prevenzione e dei servizi sanitari BIO/2 Biochimica clinica e biologia molecolare clinica MED/36 Diagnostica per immagini e raoterapia MED/42 Igiene generale e applicata MED/43 Mecina legale MED/44 Mecina del lavoro Scienze intersciplinari cliniche MED/06 Oncologia meca MED/3 Endocrinologia MED/4 Nefrologia MED/5 Malattie del sangue MED/6 Reumatologia MED/24 Urologia MED/26 Neurologia MED/28 Malattie odontostomatologiche MED/30 Malattie apparato visivo MED/3 Otorinolaringoiatria MED/34 Mecina fisica e riabilitativa MED/35 Malattie cutanee e veneree MED/4 Anestesiologia Scienze umane e psicopedagogiche M-PSI/0 Psicologia generale MED/02 Storia della mecina SPS/07 Sociologia generale Scienze intersciplinari ING-INF/05 Sistemi elaborazione delle informazioni ING-INF/06 Bioingegneria elettronica e informatica SECS-S/02 Statistica per la ricerca sperimentale e tecnologica Scienze del management sanitario IUS/07 Diritto del lavoro IUS/09 Istituzioni ritto pubblico M-PSI/06 Psicologia del lavoro e delle organizzazioni SECS-P/07 Economia aziendale SECS-P/0 Organizzazione aziendale SPS/09 Sociologia dei processi economici e del lavoro Tirocinio fferenziato per specifico profilo MED/46 Scienze tecniche mecina laboratorio Minimo creti riservati dall'ateneo minimo da D.M. 04: 04 Totale Attività Caratterizzanti 04-37

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