Emanato con D.R REGOLAMENTO DIDATTICO DELLA SCUOLA DI SPECIALIZZAZIONE IN NEFROLOGIA

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1 Emanato con D.R REGOLAMENTO DIDATTICO DELLA SCUOLA DI SPECIALIZZAZIONE IN NEFROLOGIA

2 UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI SALERNO DIPARTIMENTO DI MEDICINA, CHIRURGIA E ODONTOIATRIA SCUOLA MEDICA SALERNITANA REGOLAMENTO DIDATTICO SCUOLA DI SPECIALIZZAZIONE AREA CLASSE DURATA Struttura universitaria di riferimento e sede amministrativa Rete formativa/struttura di Sede Profilo professionale Obiettivi formativi NEFROLOGIA MEDICA MEDICINA CLINICA GENERALE E SPECIALISTICA 4 ANNI Università degli Studi di Salerno Dipartimento di Medicina, Chirurgia e Odontoiatria Scuola Medica Salernitana A.O.U. OO.RR. San Giovanni di Dio e Ruggi d Aragona Unità Operativa Complessa Clinica Nefrologica Lo specialista in Nefrologia deve aver maturato conoscenze teoriche, scientifiche e professionali nel campo della fisiopatologia e clinica delle malattie del rene e delle vie urinarie; gli ambiti di competenza clinica e di ricerca sono la semeiotica funzionale e strumentale, la metodologia clinica e la terapia dietetica, farmacologica e strumentale in nefrologia con particolare riguardo alla terapia sostitutiva della funzione renale mediante le diverse tecniche dialitiche e trapianto di rene. Obiettivi della formazione di base e generale: lo specializzando deve acquisire adeguate conoscenze di anatomia, fisiologia, biochimica, genetica, immunologia, biologia molecolare, farmacologia e statistica che permettano la piena comprensione della funzione normale del rene e della fisiopatologia delle malattie renali e costituiscano una solida base per l'aggiornamento continuo e la valutazione critica dei risultati della ricerca. Obiettivi formativi integrati (ovvero tronco comune): lo specializzando deve acquisire adeguate conoscenze di fisiopatologia dei diversi organi ed apparati, le conoscenze necessarie per il riconoscimento delle malattie che riguardano i diversi sistemi dell organismo, le conoscenze dei principali settori di diagnostica strumentale e di laboratorio, l acquisizione della capacità di valutazione delle connessioni ed influenze internistiche e specialistiche. Deve pertanto saper riconoscere sintomi e segni delle malattie di organi ed apparati e deve avere acquisito le conoscenze necessarie ad una valutazione globale del paziente. A tal fine deve acquisire la capacità di inquadrare anamnesi ed esame obiettivo, deve avere familiarità con le principali procedure diagnostiche, deve riconoscere le principali emergenze mediche, deve familiarizzare con le risorse terapeutiche conoscendone indicazioni, controindicazioni ed interazioni, deve acquisire le nozioni fondamentali relative alle metodologie di ricerca clinica, e deve conoscere le problematiche fondamentali relative a prevenzione, sanità pubblica e medicina sociale. Lo specializzando deve anche conoscere, sotto l'aspetto clinico e terapeutico, le più comuni patologie di competenza delle altre tipologie

3 della classe e della Medicina interna con particolare riguardo ad allergologia, cardiologia, ematologia, endocrinologia, diabetologia, gastroenterologia, epatologia, infettivologia, oncologia, pneumologia, psichiatria e radiologia. Obiettivi formativi della Scuola: lo specializzando deve acquisire gli strumenti conoscitivi e l esperienza professionale necessari per (a) prevenire, diagnosticare e curare le malattie renali, ereditarie ed acquisite incluse le nefropatie glomerulari e tubulointerstiziali, le infezioni delle vie urinarie, i disordini del equilibrio idrosalino e dell'equilibrio acidobase, l ipertensione arteriosa, la insufficienza renale acuta e cronica; (b) praticare la emodialisi extra-corporea e tecniche correlate e la dialisi peritoneale; (c) selezionare il paziente per il trapianto renale, prevenire, diagnosticare e trattare il rigetto e le complicazioni del paziente trapiantato; (d) saper inquadrare olisticamente il paziente, affrontando con un corretto approccio diagnostico e terapeutico le comuni situazioni cliniche internistiche, anche di urgenza; (e) acquisire le conoscenze ed esperienze necessarie per un corretto inquadramento diagnostico delle malattie delle vie urinarie e delle complicazioni chirurgiche del trapianto di rene, (f) saper approntare un accesso vascolare per la dialisi d'emergenza, confezionare una fistola arterovenosa e impiantare un catetere peritoneale; (g) apprendere i principi e le manovre necessari al funzionamento delle apparecchiature per dialisi. Sono attività professionalizzanti obbligatorie per il raggiungimento delle finalità didattiche : - attività clinica per almeno 2 mesi in un Centro di Emodialisi: ogni specializzando deve prestare assistenza ad almeno 2 pazienti per turno; - attività clinica per almeno 8 mesi in un reparto di Nefrologia con accettazione di pazienti non selezionati: ogni specializzando deve prestare assistenza ad almeno 00 pazienti; - attività clinica in un Ambulatorio di Nefrologia per pazienti esterni: ogni specializzando deve eseguire almeno 50 visite; - attività clinica relativa ad ipertensione arteriosa: ogni specializzando deve aver eseguito almeno 50 visite per diagnosi e terapia; - diagnostica ecografica per nefropatie: ogni specializzando dovrà aver eseguito almeno 50 esami ecografici; - attività clinica in un centro/ambulatorio per la preparazione ed il follow-up di trapianto di rene: ogni specializzando dovrà eseguire almeno 50 visite; - partecipazione ad almeno 40 turni di guardia attiva in reparti di Nefrologia con accoglienza non selezionata; - esecuzione di almeno 0 trattamenti dialitici extracorporei di urgenza; - partecipazione ad almeno 30 seminari con esame e discussione di casi istopatologici renali; - posizionamento di almeno 5 cateteri venosi per emodialisi extracorporea; - partecipazione al confezionamento di almeno 5 fistole artero-venose; - partecipazione all impianto di almeno 5 cateteri peritoneali. - trattamento del paziente in terapia intensiva, avendo seguito almeno 20 pazienti critici in terapia intensiva sottoposti a trattamento

4 extracorporeo. - diagnostica immunoistopatologica per tecniche di fissazione, incubazione e colorazione del tessuto renale per esame istopatologico ed immunofluorescenza; Lo specializzando potrà concorrere al diploma dopo aver completato le attività professionalizzanti ed aver raggiunto maturità e competenza professionale che comprendano un adeguata capacità di interpretazione delle innovazioni scientifiche ed un sapere critico utile a gestire in modo consapevole sia l assistenza che il proprio aggiornamento. In questo ambito dovrà essere inclusa la partecipazione alla produzione di almeno 2 pubblicazioni scientifiche e potranno essere previste partecipazioni a meeting o congressi e periodi di frequenza in qualificate istituzioni italiane ed estere utili alla formazione. Ordinamento didattico L ordinamento didattico del Corso, redatto ai sensi del D.I. 4 febbraio 205, n. 68, è contenuto nel Regolamento didattico di Ateneo Parte Seconda. Attività formative/cfu Per il conseguimento del titolo, lo specializzando deve acquisire 240 CFU complessivi, di cui 68 CFU sono riservati allo svolgimento di Attività formative professionalizzanti (pratiche e di tirocinio). Il quadro generale delle attività formative previste dall ordinamento didattico della Scuola è riportato nell Allegato al presente regolamento. Tipologia attività didattiche Rapporto ore/cfu Piano degli studi Impegno orario e Le attività formative della Scuola si suddividono in: a) attività didattiche frontali (ADF) - Lezioni ex-cathedra - Casi clinici - Seminari su argomenti specifici attinenti la scuola - Altre attività (conferenze, congressi, meetings clinici, journal club, etc.) - Partecipazione alle ricerche cliniche in svolgimento nelle sedi di frequenza b) attività didattiche professionalizzanti (ADP) - attività pratiche e di tirocinio Ogni attività formativa prescritta dall'ordinamento didattico della scuola è misurata in Crediti Formativi Universitari (CFU). I CFU professionalizzanti (ADP) hanno un peso in ore lavoro dello specializzando pari a 30 ore per CFU. Per le restanti attività formative, al CFU corrispondono 25 ore di impegno complessivo per lo studente, comprensivo delle ore di didattica assistita (lezioni ex-cathedra, seminari, casi clinici, ecc.) e delle ore riservate allo studio individuale o autonomo. Le ore di didattica assistita per ogni CFU, stabilite dalla Scuola in relazione al tipo di attività formativa, sono le seguenti: CFU di ADF = 8 ore di didattica frontale e 7 ore di studio individuale autonomo. CFU di ADP = 30 ore di apprendimento in ambito professionalizzante. Il piano formativo complessivo della scuola (Piano degli Studi), contenente l elenco delle attività di didattica frontale e delle attività professionalizzanti articolate nei 4 anni di corso, con l indicazione dei relativi settori scientificodisciplinari di riferimento, è riportato nell Allegato 2 al presente regolamento. I medici in formazione specialistica sono tenuti ad effettuare un orario pari a

5 programma settimanale della Scuola Libretto di formazione dello specializzando Obbligo di frequenza e modalità di rilevazione delle presenze Organi e funzionamento Disposizioni transitorie e finali quello previsto per il personale del S.S.N. a tempo pieno (attualmente pari a 38 ore/settimana), comprensivo sia delle attività professionalizzanti che della didattica frontale. Il programma settimanale della scuola si articola, di norma e tenuto conto delle esigenze didattiche e organizzative della scuola e delle strutture sanitarie, su 5 giorni su sette. Le attività formative assistenziali svolte dallo specializzando sono documentate e certificate in apposito libretto individuale annuale di formazione specialistica. In tale libretto attività e interventi sono riportati dettagliatamente dallo specializzando - che li controfirma - e sono certificati mediante firma del Direttore/responsabile della Struttura presso la quale lo specializzando espleta volta per volta le attività assistenziali previste dal programma formativo. Il libretto-diario, firmato anche mensilmente dal tutore individuale, deve altresì contenere un giudizio, espresso dal docente-tutore preposto alle singole attività, sulle capacità e le attitudini dello specializzando. II Direttore della Scuola, al termine di ogni anno di corso, verifica la compilazione del libretto e attesta la corrispondenza delle attività svolte con quelle previste dal piano individuale di formazione definito all inizio dell'anno accademico. Detta verifica è condizione essenziale per l ammissione alla prova finale annuale. Il libretto-diario di formazione specialistica costituisce documento ufficiale della carriera dello specializzando ed è conservato a cura dei competenti Uffici amministrativi dell Ateneo. L'Università fornisce a ciascun specializzando un apposito libretto-diario personale di formazione. Il libretto-diario può essere redatto anche in formato elettronico. La frequenza alle attività formative della scuola è obbligatoria. La frequenza dello specializzando deve risultare da badge magnetico (ove previsto) o da apposita scheda personale di rilevazione mensile della presenza. L accertamento della presenza spetta al Dirigente/responsabile di U.O. a cui è affidato il soggetto in formazione specialistica. Il Direttore della Scuola acquisisce dalla struttura dove lo specializzando svolge l attività professionalizzante gli accertamenti di frequenza. Sono organi della Scuola di Specializzazione: a) il Direttore della Scuola; b) il Consiglio della Scuola. La composizione e il funzionamento di tali organi sono disciplinati nel Regolamento di Ateneo sulle Scuole di specializzazione di Area Sanitaria emanato con D.R. 0/2/204, Rep. n A decorrere dall anno accademico 206/207 e fino all anno accademico di attivazione dell ultimo anno di corso del primo ciclo di attivazione della scuola le funzioni del Direttore della scuola e del Consiglio sono affidate al Coordinatore e al Comitato ordinatore costituiti ai sensi del Regolamento di Ateneo sulle Scuole di specializzazione di Area Sanitaria. Per quanto non previsto dal presente Regolamento si applica quanto previsto dalla normativa nazionale, dallo Statuto e dai regolamenti di Ateneo.

6 Scuola di Specializzazione in NEFROLOGIA (EX D.I. N. 68/205) QUADRO GENERALE DELLE ATTIVITÀ FORMATIVE PREVISTE DALL ORDINAMENTO DIDATTICO ALLEGATO TAF AMBITO CFU ADF ADP ATTIVITA DI BASE DISCIPLINE GENERALI PER LA FORMAZIONE DELLO SPECIALISTA TRONCO COMUNE CFU CARATTERIZZANTI DISCIPLINE SPECIFICHE DELLA TIPOLOGIA MED/ CFU 68 CFU AFFINI O INTEGRATIVE 5 5 CFU PROVA FINALE 5 ALTRE 5 5 CFU TOTALE CFU 68 CFU

7 Nefrologia - Requisiti Specifici Disciplinari Settore Obbligatorio Corpo Docente BIO/2 Biochimica clinica e biologia molecolare clinica * MED/8 Chirurgia generale MED/36 Diagnostica per immagini e radioterapia MED/09 Medicina interna MED/4 Nefrologia - Settore Specifico della Tipologia MED/05 Patologia clinica * ILLINGWORTH Elizabeth Anne (PA) PUZZIELLO Alessandro (PA) PACE Leonardo (PA) IACCARINO Guido (PA) CIRILLO Massimo (PA) Direttore **: CIRILLO Massimo (PA) PUCA Annibale Alessandro (PA) MED/24 Urologia ALTIERI Vincenzo (PA) * Per i SSD identificati con l asterisco è sufficiente attivare almeno uno dei due con relativa presenza del professore dello stesso SSD.

8 ALLEGATO 2 Scuola di Specializzazione in NEFROLOGIA (ex D.I. n. 68/205) PIANO DEGLI STUDI A.A. 206/207 I ANNO Anno TAF AMBITO SSD Insegnamento ADF ADP Base Tronco Comune Discipline generali per la formazione dello specialista Clinico Emergenza e Urgenza BIO/09 Fisiologia BIO/2 Biochimica clinica e Biologia molecolare clinica MED/03 Genetica medica MED/04 Patologia generale MED/09 Medicina interna Immunologia e allergologia 3 Metodologia clinica 2 Specifiche Affini e integrative Altre discipline specifiche Iintegrazioni interdisciplinari MED/4 Nefrologia 2 37 Malattie apparato cardiovascolare MED/ Ulteriori conoscenze linguistiche, abilità informatiche e relazionali TOTALE 8 42 TOTALE I Anno 60

9 II ANNO Anno TAF AMBITO SSD Insegnamento ADF ADP Base Tronco Comune Discipline generali per la formazione dello specialisti Clinico Emergenza e Urgenza BIO/4 MED/09 Farmacologia Medicina interna Cardiologia Ipertensione arteriosa primitiva e secondaria 2 2 Specifiche Affini e integrative Altre discipline specifiche Terapia antibiotica Diabete e complicanze MED/4 Nefrologia 5 37 Integrazioni interdisciplinari MED/4 Anestesiologia Ulteriori conoscenze linguistiche, abilità informatiche e relazionali TOTALE 8 42 TOTALE II Anno 60 III ANNO Anno TAF AMBITO SSD Insegnamento ADF ADP MED/09 Medicina interna Tronco Comune Clinico Emergenza e Urgenza Epatologia Connettiviti 2 2 Specifiche Affini e integrative Altre discipline specifiche MED/4 MED/8 Terapia medica Nefrologia Chirurgia generale Integrazioni Interdisciplinari MED/36 Diagnostica per immagini e radioterapia Ulteriori conoscenze linguistiche, abilità informatiche e relazionali 5 37

10 TOTALE 8 42 TOTALE III Anno 60 IV ANNO Anno TAF AMBITO SSD Insegnamento ADF ADP Specifiche discipline specifiche MED/4 Nefrologia 42 Affini e Integrazioni MED/24 integrative Interdisciplinari Urologia Ulteriori conoscenze Altre linguistiche, abilità informatiche e relazionali 2 TOTALE 3 42 Prova finale 5 TOTALE IV Anno 60