L AGENDA SUL FUTURO DELLA SANITÀ ITALIANA

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1 Con il patrocinio della Con il patrocinio di COMO GENNAIO 2018 Hotel Metropole Suisse Piazza Cavour 19 WINTER SCHOOL 2018 L AGENDA SUL FUTURO DELLA SANITÀ ITALIANA

2 PATROCINI SCIENTIFICI: Istituto Superiore di Sanità Con la media partnership di

3 Con il fallimento del referendum sulla modifica della Costituzione e l approvazione dei temi referendari autonomistici del Veneto e della Lombardia, che si aggiungono alle richieste dell Emilia-Romagna per un decentramento di competenze attualmente centralizzate, il tema del regionalismo e di una maggiore autonomia gestionale regionale, già importante per ciò che concerne la sanità, diventa insieme al finanziamento del SSN il tema principale degli ultimi mesi. Come si dovrebbero ulteriormente attrezzare le regioni, quale il confine tra politica e tecnocrazia, e quali competenze debbano appartenere al governo centrale per favorire un omogeneizzazione dell offerta a livello nazionale, e se la Conferenza Stato-Regioni continui ad essere il collante tra le due realtà, questi sono gli interrogativi posti alla Winter School 2018 di Motore Sanità. Si parlerà inoltre di reti delle patologie e di difformità regionali con riferimento alle malattie rare, infettive-croniche, cardiopatie e al trattamento del diabete: la rete è un modello innovativo di organizzazione dell assistenza fondato sulla condivisione delle conoscenze e sulla collaborazione clinica, finalizzato a migliorare la qualità e l appropriatezza di cura di una malattia e l efficienza del Sistema nell utilizzo delle risorse, orientando allo stesso tempo il paziente nei percorsi di cura, con la riduzione dei tempi di attesa e della mobilità. Si tratterà il tema del market access in un ottica di centralità del paziente e dell importanza dell investimento in tecnologie per investire sulla salute. L attuale modello regolatorio e di governance a livello centrale, che fino ad oggi è stato in grado di governare la spesa farmaceutica territoriale, si sta mostrando incapace e inadeguato a governare la spesa farmaceutica ospedaliera con il conseguente sfondamento dei tetti di spesa. La giornata di giovedì 25 gennaio si apre con una tavola rotonda sul futuro della sanità italiana. Negli ultimi trent anni il Servizio Sanitario Nazionale ha assicurato a generazioni di italiani servizi di buon livello e accessibili a tutti e oggi si trova ad operare in un contesto diverso rispetto al passato a causa di fattori tecnici, economici ed etici. Il progresso tecnico, insieme ai trend demografici, contribuisce ad allungare la vita media aumentando la domanda di prestazioni sanitarie. I vincoli e i limiti di natura economica hanno un peso sempre maggiore nei processi decisionali. WINTER SCHOOL 2018 L AGENDA SUL FUTURO DELLA SANITÀ ITALIANA Per fronteggiare queste sfide, il Sistema Sanitario Italiano dovrà sapersi muovere sotto diversi aspetti: continuare a migliorare la prevenzione delle malattie e l efficienza delle strutture sanitarie, ridurre le disparità tra le prestazioni, definire una politica sanitaria nazionale integrata con le priorità industriali del Paese e semplificare la burocrazia. Da qui la necessità di un confronto, nella giornata di venerdì 26 gennaio, sulla delibera del Riordino della Rete di Offerta e modalità di presa in carico dei pazienti cronici e/o fragili della Lombardia e del Veneto; sul ruolo dei Medici di Medicina Generale, sia per la gestione del paziente cronico sia per la stesura dei piani terapeutici. La giornata conclusiva di sabato 27 gennaio sarà centrata sulla Legge Gelli- Bianco (la responsabilità del medico e medicina difensiva ), sull innovazione in campo oncologico, sull importanza dei PDTA e del PAI e della medicina di precisione e sulle ricadute per la sostenibilità del SSN. È indubbio che il futuro dell oncologia sarà basato sulla genetica molecolare e sulle conseguenze derivate dai progressi scientifici ad essa collegata. Terapie future centrate sempre di più sul singolo paziente con inevitabili ricadute organizzative ed economiche. Tutto questo sarà oggetto di discussione alla Winter School di Motore Sanità che avrà luogo a Como con il coinvolgimento degli attori principali del sistema.

4 PROGRAMMA GIOVEDÌ 25 GENNAIO 14:30 APERTURA WINTER SCHOOL Mario Landriscina, Sindaco di Como Alessandra Locatelli, Assessore alle Politiche Sociali e di Sostegno alla Famiglia e Vice Sindaco Paola Lattuada, Direttore Generale ATS Insubria Gianluigi Spata, Presidente OMCeO Como Attilio Marcantonio, Presidente Federfarma Como L AGENDA SUL FUTURO DELLA SANITÀ ITALIANA MODERA: Fiorenzo Corti, Vice Segretario Nazionale FIMMG e Responsabile Area Comunicazione Giorgio Albè, Avvocato Albè & Associati Studio Legale Marco Cossolo, Presidente Federfarma Giovanni Daverio, Direttore Generale Welfare Regione Lombardia Fiammetta Fabris, Amministratore Delegato UniSalute Walter Locatelli, Commissario Straordinario, A.Li.Sa Regione Liguria Barbara Mangiacavalli, Presidente Nazionale IPASVI Domenico Mantoan, Direttore Generale Sanità e Sociale Regione del Veneto Walter Orlandi, Direttore regionale Salute, Welfare - Organizzazione e Risorse Umane Regione Umbria Gabriele Pelissero, Presidente Nazionale AIOP Kyriakoula Petropulakos, Direttore Generale cura della persona, salute e welfare Regione Emilia-Romagna Mario Piccinini, Amministratore Delegato dell'ospedale Sacro Cuore Don Calabria di Negrar e Presidente Aris Triveneto Guido Quici, Presidente Nazionale CIMO CONCLUSIONI: Stefano Mazzoleni, Ricercatore, Istituto di BioRobotica, Scuola Superiore Sant'Anna 16:30 SOSTENIBILITÀ E REVISIONE DEL FARMACO E DEI DISPOSITIVI IN ITALIA DAL MARKET ACCESS AL PATIENT ACCESS INTRODUCE E MODERA: Angelo Del Favero, Direttore Generale Istituto Superiore di Sanità Luigi Boano, Vice Presidente Delegato di Assobiotec - Federchimica Laura Borgna, Market Access & Policy Director at Mylan Stefano Carugo, Direttore Cardiologia - Unità Coronarica, ASST Santi Paolo e Carlo Milano Alessandra Gelera, Head of Public Affairs Health Economics & Market Access Boston Scientific Italy Rosaria Iardino, Presidente Fondazione The Bridge Paolo Locatelli, Responsabile scientifico Osservatorio innovazione digitale in sanità Politecnico di Milano Domenico Lucatelli, Professore Market Access Università Cattolica, Roma Fulvio Luccini, Patient Access Head Novartis Farma

5 PROGRAMMA VENERDÌ 26 GENNAIO 9:30 APERTURA LAVORI (Videocollegamento) Stefano Vella, Presidente AIFA* LA RIORGANIZZAZIONE DEL SSN TRA CENTRALISMO E REGIONALISMO INTRODUCE: Renato Balduzzi, Membro del Consiglio Superiore della Magistratura MODERANO: Nino Cartabellotta, Presidente Fondazione GIMBE Angelo Del Favero, Direttore Generale Istituto Superiore di Sanità Mara Azzi, Direttore Generale ATS Bergamo, Vice Presidente FIASO Monica Calamai, Direttore Generale Azienda Ospedaliera Universitaria Careggi di Firenze Luca Coletto, Presidente AGENAS Emilia Grazia De Biasi, Presidente 12ª Commissione Permanente (Igiene e sanità) Senato della Repubblica Andrea Di Santo, Presidente e Amministratore Delegato Siemens Healthcare Mariella Enoc, Presidente Ospedale Pediatrico Bambino Gesù Fabio Farinati, Segretario Generale SIGE Luciano Flor, Direttore Generale Azienda Ospedaliera Universitaria di Padova 13:00 Lunch Luigi Gaetti, Componente 12ª Commissione Permanente (Igiene e sanità) Senato della Repubblica Giulio Gallera*, Assessore al welfare, Regione Lombardia Sebastiano Marra, Direttore Dipartimento Cardiologia Villa Pia Hospital Torino Sabrina Nardi, Vice Coordinatore Nazionale del Tribunale per i diritti del malato - Cittadinanzattiva (TDM) e Direttore del Coordinamento nazionale delle Associazioni dei malati cronici (CnAMC) Fausto Nicolini, Direttore Generale Azienda Usl Reggio Emilia Camillo Rossi, Direttore Generale ASST Cremona Roberto Soj, Direttore Generale Lombardia Informatica Marco Trivelli, Direttore Generale ASST Grande Ospedale Metropolitano Niguarda, Milano * da confermare

6 PROGRAMMA VENERDÌ 26 GENNAIO 14:00 MODERA: Mario Guidotti, Direttore Neurologia e Stroke Unit Ospedale Valduce Como CRONICITÀ: MODELLO LOMBARDO Angelo Capelli, Vicepresidente III Commissione Permanente Sanità e Politiche Sociali Regione Lombardia Gabriella Levato, Medico di Medicina Generale, FIMMG Lombardia Giovanni Monchiero, Componente XXII Commissione Affari Sociali, Camera dei Deputati Annarosa Racca, Presidente Federfarma Lombardia Pier Alberto Testoni, Direttore Cattedra Gastroenterologia, Università Vita-Salute San Raffaele, Direttore UOC Gastroenterologia ed Endoscopia Digestiva IRCCS Ospedale San Raffaele Marco Turconi, Segretario Generale Ospedale Valduce Como Ermes Zani, Partner Healthy Reply CRONICITÀ: MODELLO VENETO Cristina Basso, Azienda Zero Regione del Veneto Maria Cristina Ghiotto, Responsabile Cure Primarie e LEA, Regione del Veneto Vittorio Morello, Presidente AIOP Veneto LA CENTRALITÀ DEL RUOLO DEL MMG NELLA CONTINUITÀ DELLE CURE Fiorenzo Corti, Vice Segretario Nazionale FIMMG e Responsabile Area Comunicazione

7 PROGRAMMA SABATO 27 GENNAIO 9:30 SALUTI ISTITUZIONALI (Videomessaggio) Mario Melazzini, Direttore Generale AIFA LEGGE GELLI-BIANCO LA RESPONSABILITÀ DEL MEDICO E MEDICINA DIFENSIVA Amedeo Bianco, Componente 12ª Commissione Permanente (Igiene e sanità) Senato della Repubblica e Presidente Federazione nazionale ordini medici chirurghi e odontoiatri IL FUTURO DELL'0NCOLOGIA E LA SOSTENIBILITÀ DEL SSN INTRODUCE E MODERA: Gianni Amunni, Direttore Generale Istituto per lo Studio, la Prevenzione e la Rete Oncologica - Regione Toscana BUDGET IMPACT E INNOVAZIONE Francesco Saverio Mennini, Professore di Economia Sanitaria, EEHTA CEIS; Università di Roma "Tor Vergata", Kingston Universtiy, London, UK DALLA CLASSIFICAZIONE PER ORGANO ALLA CLASSIFICAZIONE GENETICA DEI TUMORI Filippo De Braud, Direttore Dipartimento Oncologia Medica dell Istituto Nazionale dei Tumori GENETICA E MEDICINA DI PRECISIONE Pierfranco Conte, Direttore SC Oncologia Medica 2 Istituto Oncologico Veneto, Coordinatore della Rete Oncologica Veneta LA QUARTA ARMA CONTRO IL CANCRO Paolo Ascierto, Direttore SC Oncologia Medica e Terapie Innovative IRCCS Fondazione Pascale Napoli DAL PDTA AL PAI Monica Giordano, Direttore UOC Oncologia, Ospedale Sant'Anna Como Giovanni Scognamiglio, UOS Oncologia, Ospedale Valduce Como L'ONCOLOGIA DEL FUTURO TRA TARGET THERAPY E INTERDISCIPLINARIETÀ DELLA PRESA IN CARICO DEL PAZIENTE Pietro Quaglino, Dermatologo Città della Salute e della Scienza Torino 11:30 COMUNICARE IL CAMBIAMENTO MODERA: Andrea Sermonti, giornalista Elvira Naselli, La Repubblica Luigi Ripamonti, Corriere della Sera

8 WINTER SCHOOL 2018 L AGENDA SUL FUTURO DELLA SANITÀ ITALIANA COMO GENNAIO 2018 Hotel Metropole Suisse Piazza Cavour 19 ORGANIZZAZIONE eventi@panaceascs.com SEGRETERIA motoresanita@panaceascs.com