Laboratorio Imprese Healthcare Istituzioni Sanitarie. Area Sanità - Farmaceutico
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- Vincenzo Valle
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1 Laboratorio Imprese Healthcare Istituzioni Sanitarie Area Sanità - Farmaceutico
2 Agenda Il progetto Obiettivi La metodologia Il Comitato Scientifico Laboratori Prossimi passi
3 Il Progetto Il Laboratorio Imprese Healthcare Istituzioni Sanitarie nasce per favorire lo sviluppo di collaborazioni/sinergie in ambito socio-sanitario e farmaceutico, tra Industria healthcare e Istituzioni Sanitarie Regionali e locali su aree/progettualità comuni di interesse, avendo come punti di riferimento l appropriatezza e la centralità del paziente. E un iniziativa di Business International sviluppata, in seguito ad istanze provenienti da interlocutori diversi (pubblici e privati), per colmare un disallineamento tra le aspettative, le esigenze e le policy delle istituzioni sanitarie verso l industria e l offerta delle imprese in termini di relazioni, servizi e progettualità. Il Laboratorio non ha una matrice istituzionale e non si propone in alcun modo di interferire con i tavoli già in essere, ma costituisce un arena libera e neutrale di confronto tra un numero ristretto e qualificato di interlocutori, per discutere in modo operativo alcuni problemi concreti di gestione dei servizi sanitari ed individuare soluzioni innovative per migliorarne efficienza, efficacia e appropriatezza.
4 Obiettivi Il Laboratorio si propone di rispondere ad alcune domande chiave: 1. Come individuare aree di efficientamento del Servizio Sanitario? 2. Come identificare e conseguire un maggiore grado di appropriatezza nella gestione della prescrizione, della terapia e del paziente? 3. Quali competenze e servizi l Industria Farmaceutica può mettere a disposizione delle Istituzioni Sanitarie? Attraverso il confronto tra Istituzioni e industria, il Laboratorio si propone di identificare: ambiti sui quali lavorare per lo sviluppo di partnership proposte progettuali e modalità innovative per la gestione dei servizi al paziente e delle patologie
5 Metodologia Il progetto prevede la realizzazione di una serie di momenti di confronto presso le Regioni, tra un gruppo ristretto di aziende healthcare e alcuni referenti chiave nel panorama sanitario regionale (Agenzie Sanitarie Regionali, Assessorati alla Salute; Servizio Farmaceutico; Università; Associazioni di categoria dei medici; ecc..) e locale. I partecipanti sono chiamati a contribuire al dibattito sul tema principale della riunione, con lo scopo di trovare aree di collaborazione per il miglioramento del Sistema per es.: valorizzazione del generico in una condivisione di responsabilità per il raggiungimento del contenimento della spesa; condivisione di un modello HTA e regole comuni per favorire l inserimento di farmaci e servizi innovativi nei prontuari; progetti per la continuità assistenziale ospedale territorio, Progetti di formazione del personale sanitario per contrastare la mobilità passiva ecc.
6 Il Comitato Scientifico Le attività del Laboratorio sono supervisionate da un COMITATO TECNICO SCIENTIFICO che fornisce indicazioni sugli argomenti degli incontri, sulle sedi istituzionali, sugli interlocutori delle amministrazioni sanitarie da coinvolgere. Il Comitato è composto da: Centro Studi Economia e Sanità di Business International Gruppo selezionato di Responsabili del Market Access di primarie imprese healthcare Referenti istituzionali Sanitari Un panel di esperti del settore farmaceutico sanitario appartenenti al mondo accademico, associativo e delle imprese.
7 Laboratori Laboratorio Imprese Istituzioni 2010 I Incontro introduttivo Roma, 19 gennaio 2010 II Incontro su: Il generico di qualità come sostegno all innovazione Firenze, 28 settembre 2010 (con la partecipazione di: Loredano Giorni, Resp. Farmaceutica, Regione Toscana, Claudio Cricelli, Presidente SIMMG, Gianfranco Gensini, Preside Facoltà Medicina e Chirurgia, Università di Firenze) III incontro su: HTA e assistenza farmaceutica in Sicilia: innovazione terapeutica ed equità di accesso alle cure Palermo, 14 dicembre 2010 (con la partecipazione di: Maurizio Guizzardi, Dir. Dipartimento per la Pianificazione Strategica, Regione Sicilia, Rosalia Traina, Responsabile Servizio Farmaceutico, Umberto Alecci, Presidente SIMMG Sicilia, Giacomo De Leo, Preside della Facoltà di Medicina e Chirurgia, Università di Palermo)
8 Laboratorio Laboratorio Imprese Istituzioni 2011 IV incontro su: La sanità regionale verso il federalismo: sistemi di collaborazione tra istituzioni sanitarie e imprese Bari 19 aprile Con la partecipazione di: -Francesco Bux, Direttore Generale, Ares Puglia -Michele Virgilio, Coordinatore GdL HTA, Ares Puglia -Ambrogio Aquilino, Responsabile Area Qualità e Accreditamento, Ares Puglia - Ettore Attolini, Responsabile Area Programmazione e Assistenza Ospedaliera, ARES Puglia - Vincenzo Pomo, Responsabile Area Programmazione e Assistenza Territoriale, ARES Puglia -Giuseppe Nuzzolese, Responsabile Area Patrimonio e componente del Nucleo Regionale di Valutazione Contratti e Appalti - Luciano Lovecchio, Direttore, Istituto Oncologico Giovanni Paolo II di Bari - Giuseppe Pace, Consigliere, Provincia di Brindisi
9 Laboratorio Laboratorio Imprese Istituzioni 2011 V incontro su: La sostenibilità del sistema sanitario regionale. Opportunità di collaborazione tra istituzioni sanitarie e imprese Potenza 20 settembre Con la partecipazione di: - Pierino Quinto, Direttore, A.R.E.S. Basilicata - Francesco De Nicolo, Presidente, Associazione Economi di Puglia e Basilicata - Antonio Pennacchio, Dirigente Amministrativo, U.O. Provveditorato Potenza e Venosa - Luigi D Angola, Direttore Sanitario, Presidio Ospedaliero Unificato San Giovanni di Dio Melfi Ospedale San Francesco di Venosa - Lucia D Ambrosio, Direttore, SERT - ASL di Matera - Niccolò Pio Onorati, Responsabile Ambulatorio, SERT - ASL di Matera
10 Prossimi passi Prossimi incontri del Laboratorio Nella seconda parte del 2011 si prevede la realizzazione di: A. Una nuova sessione di incontro del Laboratorio con la Regione Sardegna B. Un Documento sugli esiti dei Laboratori (novembre 2011) C. Evento di presentazione del Documento alle Autorità Sanitarie e al comparto farmaceutico con la partecipazione attiva dei referenti coinvolti nel Progetto (30 novembre 2011)
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