Attenzione! Quanti soldi ricaverei? Quanto dovrebbe esser grande il mio impianto?

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2 Vorresti installare un impianto Fotovoltaico sulla tua abitazione? Hai deciso di investire i tuoi soldi in qualcosa di utile per l ambiente o che ti permetta anche di guadagnare con l energia prodotta ed immessa in rete grazie al nuovo Conto Energia? Apprendi con noi come dimensionare il tuo impianto domestico. Calcola quanto ti costerebbe l installazione dell impianto e quanto guadagneresti con l energia prodotta. Quanto dovrebbe esser grande il mio impianto? -Con le bollette alla mano, calcola il tuo consumo annuale di energia elettrica (espressa in kwh Kilowattora). -Dividi questo valore per 1100 se abiti nel nord Italia, per 1250 se al centro, per 1400 se al sud. Il numero che otterrai è il valore della potenza dell impianto (misurato in kwp: Kilowattpicco), che sarà necessario per capire i tuoi fabbisogni. -Moltiplica ora la potenza dell impianto appena calcolata per 8, otterrai così il valore della superficie (espressa in mq: metroquadro) di pannelli fotovoltaici necessari. Attenzione! Se non possedessi la superficie disponibile all installazione dell impianto appena calcolato, potrai sempre installarne uno più piccolo, invece, nel caso tu possedessi una superficie più amplia di quella necessaria, non è assolutamente consigliato installare un impianto più grande, in quanto l energia prodotta in eccesso, anche se incentivata dal Conto Energia, verrebbe immessa in rete senza remunerazione da parte del distributore locale di rete. Quanti soldi ricaverei? Con un impianto dimensionato in base alle tue esigenze, non solo non pagheresti più la bolletta elettrica (circa 0,20 Euro per ogni kwh consumato) ma, grazie anche all incentivo erogato dal GSE (Gestori dei Servizi Elettrici) riceveresti annualmente sul tuo conto per 20 anni circa 500 se vivi nel nord Italia, 560 se al centro e 630 se al sud, da moltiplicare per ogni kwp di potenza dell impianto. Inoltre, si stima, che un impianto fotovoltaico possa raggiungere tranquillamente i anni di vita! N.B. Oltre i 20 anni di vita dell impianto l incentivo del GSE decade.

3 Quanto mi costerebbe e quanto ci guadagnerei? Il costo medio di un impianto domestico si aggira intorno ai per ogni kwp di potenza installata (IVA al 10% ed installazione inclusi) che, grazie al prestito erogato da alcune banche, Il tuo esborso potrà essere azzerato, avendo così la possibilità di ottenere il tuo impianto a costo zero. La banca infatti, può arrivare a finanziare il 100% del costo del tuo impianto e tu, con i primi 10 anni di vita dello stesso, potrai tranquillamente ripagarla con i soldi che riceverai dal GSE per la corrente elettrica prodotta. Nei successivi 10 anni di produzione, i soldi che riceverai dal GSE e la bolletta elettrica non pagata saranno il tuo effettivo guadagno, in più, per i successivi vent anni di produzione e fino a dismissioni dell impianto (30-50 anni dall installazione), potrai continuare a guadagnare non pagando la bolletta. Perché dovrei farlo? 1)Perché è un investimento anche dal punto di vista economico, oltre che da quello ambientale (vedi il punto 2) con un tasso di rendimento di circa il 9-11%. Grazie al Conto Energia, infatti, si è sicuri di recuperare i soldi investiti e di guadagnare sul lungo termine. 2)Perché per ogni kwh di energia elettrica prodotta con il tuo impianto fotovoltaico, potrai evitare l emissione in atmosfera di circa 0,54kg di CO2 (chilogrammi di Anidride carbonica), il principale responsabile dell effetto serra. Per esempio: con un impianto da 2 kwp in centro Italia, dopo 20 anni di esercizio, ci saremmo alleggeriti di circa 27 tonnellate di CO2! 3)Perché una volta montato l impianto non ci pensi più! La manutenzione è praticamente inesistente e per decine di anni avrai l affidabilità di un silenzioso generatore di energia senza considerare che, anche grazie a te, potremmo vivere tutti un po meglio. Dovrei sapere qualcos altro di importante? DECISAMENTE SI! Se all installazione dell impianto fotovoltaico abbini l intervento di risparmio energetico alla tua abitazione (infissi, intonaci isolanti, schermi solari, etc.) potrai beneficiare anche della detrazione fiscale pari al 55% in più vedrai aumentare la tariffa incentivante che ti viene riconosciuta dal GSE fino ad un massimo del 30%.

4 Possiedi un capannone industriale? Un terreno non utilizzato? Una qualsiasi superficie orizzontale o leggermente inclinata su cui batte tutto il giorno il sole? Perché non pensi di utilizzarlo installandoci un impianto fotovoltaico, guadagnando dalla vendita di energia elettrica grazie agli incentivi del Conto Energia? Per fornirti un ordine di grandezza ad esempio, devi sapere che, su una superficie orizzontale di 1000mq si può ospitare un impianto fotovoltaico di circa 50kWp (Kilowattpicco).ed a seconda di dove si trovi l impianto, il ricavo annuale dato dalla vendita di energia elettrica ammonterebbe rispettivamente a circa: per il nord, per il centro e per il sud, quindi tenendo conto del costo dell impianto, il guadagno è assicurato. Questo, si intende per l esempio appena riportato di un impianto a terra concepito unicamente per la vendita della energia prodotta, ma nel caso in cui l impianto venisse costruito nell ambito di una attività industriale, per coprire parte dei fabbisogni di energia dell azienda, i ricavi annui salirebbero ulteriormente. (Fino a / anno per la zona di Roma) Se possedessi un capannone o un attività industriale dovrei tenere conto dei miei consumi per dimensionare l impianto? NO! Un impianto industriale viene dimensionato in base al budget indispensabile per l investimento ed alla superficie a disposizione per i moduli fotovoltaici. Quanto mi costerebbe un impianto industriale? Il costo varia con la potenza dell impianto ed è pari a: Euro/kWp, per potenze comprese tra 20 e 50kWp Euro/kWp, per potenze comprese tra 50 e 100kWp Euro/kWp, per potenze comprese tra 100 e 400kWp Euro/kWp per potenze superiori a 400kWp. I costi sopra riportati sono indicativi e comprendono: la progettazione, la fornitura dei materiali, l installazione e la gestione delle pratiche con il GSE per la richiesta della tariffa incentivante. Non sono invece inclusi gli oneri di allaccio alla rete ed eventuali costi aggiuntivi non preventivabili a priori (vedi ad esempio la preparazione del terreno per l installazione a terra dell impianto fotovoltaico). Infine, a questi costi indicativi verranno aggiunti gli oneri per la manutenzione (stimabili Una valutazione in circa più lo 0,7-1% precisa del dei costo costi dell impianto) da sostenere è + possibile IVA al 10% effettuarla solo in sede di studio di fattibilità e di progetto preliminare.

5 Quanto ricaverei dall energia elettrica prodotta? Il ricavo annuale è composto in due parti. 1) Il ricavo per la vendita dell energia elettrica (per tutta la durata dell impianto, normalmente superiore ai 30 anni di vita), varia tra gli 0,07 e gli 0,096 per ogni kwh di energia immessa in rete. 2) Il ricavo dato dall incentivo del Conto Energia (per 20 anni), è compreso tra gli 0,36 e gli 0,44 /kwh a seconda del livello di integrazione architettonica dell impianto. Tenendo conto della producibilità nelle varie regioni d Italia e del livello di integrazione architettonica, il ricavo annuale nei primi venti anni di vita dell impianto è compreso tra i 480 / 580 Euro in nord Italia, 550 / 660 Euro al centro e i 610 / 740 Euro al sud per ogni kwp di potenza installata. Dopo i primi venti anni di utilizzo non riceverai più l incentivo ma continuerai a vendere l energia prodotta fino a dismissione dell impianto fotovoltaico (normalmente dopo anni di vita) Tetto ETERNIT Hai un tetto in ETERNIT e devi sostituirlo? Realizzare un impianto integrato architettonicamente a seguito di una BONIFICA dell ETERNIT, consente di beneficiare di un ulteriore premio del 5% sulla tariffa incentivante. Ciò risulta essere un ottima opportunità per effettuare sia un intervento di natura ambientale che relativo al risparmio energetico(coibentazione falda con materiali termo-isolanti e produzione di energia elettrica attraverso l impianto fotovoltaico installato in sostituzione dell ETERNIT). Il tutto in un unico intervento. Quanto mi renderebbe? Il tasso di rendimento dell investimento in un impianto fotovoltaico è stimabile in circa il 9-13%. L investimento iniziale è molto elevato Diverse banche hanno predisposto strumenti finanziari appositamente studiati per il Conto Energia. Infatti, grazie ad essi è possibile coprire l % dell investimento iniziale necessario, quindi, la rata annuale del finanziamento verrebbe ripagata con l incentivo ricevuto dal GSE per la produzione dell energia elettrica ed in circa 10 anni potrai aver estinto il tuo finanziamento con la banca. Nei 10 anni successivi, invece, riceverai solo il tuo guadagno. Per ultimo, ma non meno importante Con la costruzione di un impianto fotovoltaico da 50kWp potrai, in 20 anni, evitare l emissione in atmosfera di circa 680 tonnellate di CO2

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